IT201800006157A1 - Nastro sensore di temperatura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“NASTRO SENSORE DI TEMPERATURA”

La presente invenzione è relativa ad un nastro sensore di temperatura, ad un sistema per determinare la presenza e/o la posizione di un surriscaldamento localizzato e al relativo metodo di funzionamento.

In particolare la presente invenzione concerne la determinazione della presenza e della posizione di surriscaldamenti superficiali in un edificio, ad esempio il tetto; cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

È diffusa oggigiorno l’esigenza di poter tenere sotto controllo la temperatura di alcune aree critiche di un edificio, ad esempio la copertura (tetto), generalmente in corrispondenza delle canne fumarie/camini, allo scopo di determinare tempestivamente aumenti anomali di temperatura e segnalare tempestivamente eventuali condizioni di pericolo di incendio, dovute ad esempio a surriscaldamenti localizzati.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sistema economico e robusto che sia di facile e semplice installazione e consenta ad un utente di rilevare tempestivamente la presenza e la posizione di un surriscaldamento localizzato in una area/superficie di un edificio.

Questo scopo viene raggiunto dalla presente invenzione in quanto essa è relativa ad un nastro rilevatore di temperatura posizionabile su una superficie di un edificio, ad un sistema che è in grado di rilevare la presenza e la posizione di un surriscaldamento e al relativo metodo di funzionamento, secondo quanto definito nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la Figura 1 mostra schematicamente un sistema per rilevare la presenza e la posizione di un surriscaldamento su un tetto di un edificio, realizzato secondo i dettami della presente invenzione,

- la Figura 2 mostra un nastro rilevatore di temperatura compreso nel sistema mostrato in Figura 1,

- la Figura 3 è una vista frontale del nastro rilevatore di temperatura mostrato in Figura 2,

- la Figura 4 è una sezione longitudinale del nastro rilevatore di temperatura mostrato in Figura 3, - la Figura 5 mostra una porzione di nastro rilevatore di temperatura applicato alla superficie, e

- la Figura 6 mostra una variante del sistema mostrato in Figura 1.

La presente invenzione verrà ora descritta in dettaglio con riferimento alle Figure allegate per permettere ad una persona esperta di realizzarla ed utilizzarla. Varie modifiche alle forme di realizzazione descritte saranno immediatamente evidenti alle persone esperte ed i generici principi descritti possono essere applicati ad altre forme di realizzazione ed applicazioni senza per questo uscire dall’ambito protettivo della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate. Pertanto, la presente invenzione non deve essere considerata limitata alle forme di realizzazione descritte ed illustrate, ma le si deve accordare il più ampio ambito protettivo conforme ai principi e alle caratteristiche qui descritte e rivendicate.

Con riferimento alla Figura 1, con il numero 1 è indicato nel suo complesso un sistema per determinare la presenza e/o la posizione di un surriscaldamento in un area/superfice di un edificio. Secondo una preferita forma realizzativa, il sistema 1 è configurato per determinare la presenza e la posizione di un surriscaldamento in aree/superfici di un edificio che fanno parte del tetto 2 dell’edificio. Come mostrato nell’esempio di Figura 2, il tetto 2 può essere preferibilmente provvisto di una caldana 3, ed almeno un manto di copertura M in coppi/tegole disposto al disopra della caldana 3 in modo tale da rivestirla/ricoprirla.

A mero titolo esemplificativo da non considerarsi limitativo, la descrizione che segue farà esplicito riferimento, senza per questo perdere in generalità, ad un sistema 1 che determina la presenza e la posizione di un surriscaldamento in aree prestabilite della caldana 3. È tuttavia sottinteso che la presente invenzione non deve essere considerata limitata al rilevamento dello stato di surriscaldamento localizzato del tetto e/o di una specifica area del tetto, ad esempio corrispondente alla caldana, ma può essere impiegato, sulla base di quanto verrà descritto in seguito, per rilevare la presenza e la posizione di un surriscaldamento in una qualsiasi altra area/superficie dell’edificio stesso.

Con riferimento alle Figure 1, il sistema 1 comprende uno o più nastri rilevatori di temperatura 4 sottili ad alta flessibilità, ciascuno dei quali ha una forma allungata, preferibilmente rettangolare, si estende lungo un asse longitudinale A, ed è atto ad essere disposto in appoggio con la sua superficie maggiore inferiore sulla superficie del tetto 2, ad esempio su una porzione superficiale superiore della caldana 3. I nastri rilevatori di temperatura 4 possono essere disposti sul tetto 2, preferibilmente affiancati e paralleli tra loro, a distanze prestabilite uno dall’altro.

Per aumentare la comprensione e la chiarezza della descrizione che segue, nella Figura 1 è riportato un sistema di riferimento cartesiano X-Y disposto circa complanare alla superficie del tetto 2 da monitorare, in cui l’asse X (ascisse) è parallelo agli assi A dei nastri rilevatori di temperatura 4, e l’asse Y (ordinate) è ortogonale agli stessi.

Con riferimento alle Figure a corredo, ciascun nastro rilevatore di temperatura 4 può comprendere almeno uno strato di supporto 5 in materiale flessibile, elettricamente isolante ed un circuito elettrico di misura. Lo strato di supporto 5 è strutturato per supportare il circuito elettrico di misura. Il circuito elettrico di misura comprende almeno due conduttori 6 elettrici.

Lo strato di supporto 5 può essere preferibilmente realizzato tramite un film/pellicola sottile in materiale plastico ad elevata flessibilità (elevata pieghevolezza). L’elevata flessibilità dello strato di supporto 5 consente da un lato di arrotolare il nastro rilevatore di temperatura 4 così da ottenere convenientemente un rotolo che è adatto ad essere trasportato specie su un tetto, ed in grado di semplificare l’applicazione del nastro rilevatore di temperatura 4 sulla superficie da monitorare (Figura 2).

Lo strato di supporto 5 può essere realizzato tramite un qualsiasi materiale ad elevata flessibilità quale ad esempio, gomma, plastica, carta, tessuto o similari. La Richiedente ha trovato che una pellicola particolarmente convenente per realizzare il nastro rilevatore di temperatura 4 può essere a base di poliimmide. In particolare, la Richiedente ha trovato che uno strato di supporto 5 particolarmente convenente può essere realizzato tramite una pellicola sottile a base di KAPTON®.

Preferibilmente, la larghezza del nastro rilevatore di temperatura 4 può essere convenientemente compresa tra circa 10 mm e circa 25 mm. Preferibilmente, lo spessore dello strato di supporto 5 può essere compreso tra 50 micron e 200 micron. È sottinteso tuttavia che lo strato di supporto 5 è strutturato/dimensionato in modo tale da garantire una robustezza relativamente elevata, necessaria per la specifica applicazione edile a cui è dedicato.

Con riferimento alle Figure a corredo, i conduttori 6 sono realizzati in materiale elettricamente conduttore, ad esempio rame o alluminio o similari, sono affiancati e distanziati tra loro di una distanza prestabilita, e si estendono lungo il nastro rilevatore di temperatura 4 paralleli al detto asse longitudinale A. Preferibilmente, i conduttori 6 possono essere filiformi. È tuttavia sottinteso che conduttori 6 potrebbero essere piastriformi (piattine) e/o avere una qualsiasi forma similare adatta allo scopo della presente invenzione.

Il circuito elettrico di misura del nastro rilevatore di temperatura 4 comprende inoltre una pluralità di resistori 7, che sono disposti lungo almeno uno dei conduttori 6 a distanze prestabilite uno dall’altro (misurate lungo l’asse X) e presentano rispettive resistenze prestabilite. La distanza reciproca tra i resistori 7 lungo l’asse A, dipende dalla risoluzione del monitoraggio della temperatura richiesto e/o dalla lunghezza del nastro rilevatore di temperatura 4. La distanza tra ciascun resistore 7 dall’altro resistore 7 lungo il nastro rilevatore di temperatura 4 può essere compresa tra circa 20 cm e circa 70 cm, preferibilmente di circa 50 cm.

Con riferimento alla Figure a corredo, il circuito elettrico di misura del nastro rilevatore di temperatura 4 comprende inoltre una pluralità di dispositivi elettrici 50 ad azionamento termico, ciascuno dei quali è collegato tra i due conduttori 6 in corrispondenza di un resistore 7 ed è atto in uso ad essere azionato sulla base della temperatura per variare la resistenza elettrica del nastro rilevatore di temperatura 4 sulla base della posizione del dispositivo elettrico 40 azionato.

Secondo una preferita forma realizzativa mostrata nelle Figure 2-5, i dispositivi elettrici 50 ad azionamento termico possono comprendere dei moduli interruttori ad azionamento termico atti a commutare da uno stato aperto ad uno stato chiuso quando la temperatura presente sul nastro in corrispondenza dei moduli interruttori supera una soglia di temperatura prestabilita. La soglia di temperatura prestabilita può essere associata ad una temperatura critica indicativa di una condizione di surriscaldamento/sovrariscaldamento.

Secondo una preferita forma realizzativa, i dispositivi elettrici 50 possono comprendere dei termocontatti o termo-interruttori o altri interruttori dipendenti dalla temperatura similari, e presentano ciascuno un terminale collegato al secondo conduttore e l’altro terminale collegato al terminale a valle di un relativo resistore 7. È sottinteso che i dispositivi elettrici 50 possono comprendere qualsiasi interruttore dipendente dalla temperatura provvisto di un circuito/dispositivo di tipo elettrico, elettronico o elettromeccanico o similare.

Il superamento della soglia di temperatura in corrispondenza del termo contatto causa la chiusura di quest’ultimo. Il termo contatto collega quindi i due conduttori elettrici determinando una variazione di resistenza del nastro che in questo caso corrisponde alla sommatoria delle resistenze dei resistori posizionati a monte del termo contatto chiuso. La misura della resistenza consente quindi di determinare la posizione del termo contatto chiuso lungo il nastro e l’indicazione del surriscaldamento.

Con riferimento alle Figure 2-5, i conduttori 6 e/i resistori 7 e/o i dispositivi elettrici 50 possono essere annegati/inglobati nello strato di supporto 5. Preferibilmente, lo strato di supporto 5 può essere realizzato in materiale impermeabile all’acqua.

È tuttavia sottinteso che secondo una variante realizzativa i dispositivi elettrici 50 ad azionamento elettrico possono comprendere dei termoresistori. I termoresistori possono essere resistori PTC (Positive Temperature Coefficient) o resistori NTC (Negative Temperature Coefficient). La variazione di temperatura del nastro 4 in corrispondenza del termoresistore determina una corrispondente variazione di resistenza del nastro associata alla posizione del termoresistore stesso. La posizione del termoresistore che ha subito la variazione di resistenza è indicativa della posizione assiale (X) del surriscaldamento lungo il nastro 4. Ad esempio il termo resistore può essere configurato in modo tale da ridurre fortemente la sua resistenza quando la temperatura supera la soglia prestabilita. In questa condizione il termo resistore si porta in uno stato in cui opera similmente ad un interruttore che collega i due conduttori elettrici determinando una variazione di resistenza del nastro. In questo caso la resistenza del nastro corrisponde circa alla sommatoria delle resistenze dei resistori posizionati a monte del termo resistore operativo, ed il sistema è quindi in grado di determinare sulla base della resistenza la posizione di quest’ultimo e quindi la posizione del surriscaldamento.

Preferibilmente, il nastro rilevatore di temperatura 4 può comprendere uno strato adesivo 9 adatto a fissare stabilmente il nastro rilevatore di temperatura 4 sulla superficie 3 da monitorare del tetto 2. La Richiedente ha trovato, ad esempio, che potrebbe essere conveniente usare una pellicola rimovibile nastriforme 9a che riveste lo strato adesivo 9 e che in uso viene separata dal nastro rilevatore di temperatura 4 per consentire il fissaggio del nastro rilevatore di temperatura 4 sul tetto 2. La realizzazione e/o il fissaggio dei conduttori 6 e dei resistori 7 sullo strato di supporto 5 può essere effettuata attraverso un qualsiasi processo di montaggio, quale ad esempio, per deposizione, fotolitografia, plasma, stampaggio con adesivi elettrostatici, ed usando inchiostri o paste conduttive, grafite, etc.

Secondo una forma realizzativa esemplificativa mostrata in Figura 1, il nastro rilevatore di temperatura 4 presenta in corrispondenza di una estremità assiale due terminali 6a collegati ai due corrispondenti due conduttori 6.

Preferibilmente, il terminale 6a è costituito da una estremità di un conduttore 6 presente in corrispondenza di una estremità del nastro rilevatore 4. Il terminale 6a può essere convenientemente ottenuto attraverso il taglio del nastro 4 in punti preferenziali di taglio. Convenientemente sulla superficie del nastro 4 possono essere presenti delle tacche 4K, ad esempio stampate a distanze prestabilite tra loro e rispetto ai componenti elettrici 7, indicative dei punti preferenziali di taglio. In questo modo, viene data una indicazione all’installatore, circa il punto in cui tagliare il nastro 4 per ottenere i terminali 6a prevenendo il danneggiamento dei resistori 7 e dei componenti elettrici 50.

Preferibilmente, il terminale 6a può comprendere una piazzola P in materiale elettrico conduttore, ad esempio rame o similari, sagomata per facilitare il collegamento elettrico con dei morsetti elettrici/connettori o similari. Le piazzole P possono essere predisposte sullo/nello strato 5 del nastro 4 lungo i conduttori 6 in corrispondenza delle tacche 4K. In uso, l’esecuzione del taglio del nastro 4 trasversalmente circa all’asse longitudinale A in corrispondenza delle tacche 4K consente di ottenere le piazzole P sull’estremità longitudinale tagliata del nastro 4 formando così i terminali 6a.

Preferibilmente, come mostrato nell’esempio di Figura 1, il sistema 1 può comprendere una pluralità di nastri rilevatori di temperatura 4. I nastri rilevatori di temperatura 4 possono essere disposti sulla superficie del tetto 2, uno sostanzialmente a fianco dell’altro, paralleli tra loro, ciascuno con una propria estremità, contenente i due terminali 6a in una posizione prestabilita rispetto all’asse Y.

Con riferimento ad una preferita forma realizzativa esemplificativa mostrata in Figura 1, il sistema 1 comprende inoltre una pluralità di moduli elettronici 8 che sono elettricamente collegati ai rispettivi nastri rilevatori di temperatura 4. Il collegamento elettrico tra il modulo elettronico 8 ed il relativo nastro rilevatore di temperatura 4 può essere realizzato ad esempio tramite dei connettori/morsetti elettrici (non illustrati). In uso, l’estremità tagliata del nastro 4 può essere convenientemente innestata nei connettori/morsetti elettrici del modulo elettronico 8. La chiusura delle viti dei morsetti realizza il contatto elettrico del modulo elettrico di misura 8 con le piazzole P definenti i terminali 6a. Secondo una possibile forma realizzativa, ciascun modulo elettrico di misura 8 può essere configurato in modo tale da determinare la resistenza elettrica tra i due terminali 6a.

Il sistema 1 può comprendere inoltre un dispositivo elettronico 10 che è elettricamente collegato ai moduli elettronici 8 per ricevere le resistenze misurate/determinate dagli stessi. A questo scopo i moduli elettronici 8 possono essere collegati attraverso rispettivi terminali, ad un bus/linea di scambio dati/segnali comune collegata a sua volta ad un modulo di elaborazione dati/segnali 11 del dispositivo elettronico 10. I moduli elettronici 8 possono essere inoltre collegati preferibilmente attraverso rispettivi terminali, ad un bus/linea elettrica comune di alimentazione collegato a sua volta ad un dispositivo alimentatore elettrico 12 del dispositivo elettronico 10. Preferibilmente, i moduli elettronici 8 possono essere collegati lungo la linea elettrica e lungo la linea dati in cascata uno di seguito all’altro. Preferibilmente, le due linee elettriche comuni di alimentazione e di scambio dati/segnali possono essere formate da tratti di linee di collegamento tra i moduli elettronici 8 adiacenti come mostrato nell’esempio di Figura 1.

Il modulo di elaborazione dati/segnali 11 del dispositivo elettronico 10 può essere configurato in modo tale da ricevere per ciascun nastro rilevatore di temperatura 4, la relativa resistenza e determina la presenza e/o la posizione del surriscaldamento lungo il nastro rilevatore di temperatura 4 sulla base della resistenza determinata. La variazione di resistenza è generata dalla chiusura di un dispositivo elettrico 50 in risposta al surriscaldamento del nastro 4 in corrispondenza dell’area circondante il dispositivo elettrico 50 stesso.

Nell’esempio illustrato, la posizione prestabilita del nastro rilevatore di temperatura 4 sul tetto 2 lungo l’asse Y consente di ottenere l’informazione sulla posizione dell’area surriscaldata rispetto al secondo asse Y.

Con riferimento alla Figura 1, il dispositivo elettronico 10 può comprendere inoltre uno stadio elettronico di comunicazione 13 configurato per comunicare dati da e verso sistemi 15 e/o apparecchi di comunicazione 16 remoti. Secondo una forma realizzativa esemplificativa mostrata in Figura 1, la comunicazione tra il dispositivo elettronico 10 ed i sistemi 15 e/o gli apparecchi di comunicazione 16 remoti, può essere realizzata per mezzo di un dispositivo di comunicazione 18 disposto ad esempio in una centralina elettronica di controllo centrale 19. La centralina elettronica di controllo centrale 19 può essere una centralina elettrica domestica provvista di un modulo di elaborazione 21 che supervisiona centralmente il sistema 1, e preferibilmente, ma non necessariamente, altri impianti domotici/di rilevamento (non illustrati) presenti nell’edificio. Il dispositivo di comunicazione locale 18 può comprendere un modulo di comunicazione in grado di mettere in comunicazione tra loro una o più reti di comunicazione. Ad esempio il modulo di comunicazione può comprendere un gateway che esegue una comunicazione a corto raggio per comunicare con lo stadio elettronico di comunicazione 13 tramite ad esempio una rete di comunicazione domestica. Il gateway può inoltre eseguire una comunicazione a lungo raggio, ed operare ad esempio secondo la tecnologia Lo.Ra., per comunicare con una rete internet/telefonica così da trasmettere dati ai sistemi 15 e/o agli apparecchi di comunicazione 16 remoti. Per quanto riguarda invece lo stadio elettronico di comunicazione 13, esso può comprendere, ad esempio, un modulo di trasmissione dati senza-fili (Wi-Fi, Wireless, Bluetooth). È tuttavia sottinteso che lo stadio elettronico di comunicazione 13 potrebbe comprendere un modulo di trasmissione dati/segnali a filo.

Per quanto riguarda i sistemi 15, essi possono comprendere un sistema “cloud” computing o similari. Gli apparecchi di comunicazione 16 remoti possono invece comprendere apparecchi di comunicazione utente di tipo mobile, ad esempio smartphone o apparecchi similari.

La centralina elettronica di controllo centrale 19 può essere configurata in modo tale da determinare la presenza e la posizione del surriscaldamento in un’area sulla base della resistenza, e fornire le stesse sotto forma di informazioni/dati e/o generare dei segnali di allarme indicativi del surriscaldamento/pericolo.

Ad esempio, secondo una possibile applicazione, il nastro 4 può essere disposto in corrispondenza di un’area della caldana 3 del tetto 2 a ridosso della, o sulla, canna fumaria (non illustrata) e la centralina elettronica di controllo centrale 19 può essere configurata per rilevare la presenza e la posizione del surriscaldamento e fornire ai sistemi 15 e/o agli apparecchi 16 messaggi/segnali di allarme indicativi di una condizione di pericolo surriscaldamento/incendio del tetto/canna fumaria.

Secondo un’altra possibile applicazione, il nastro 4 può essere disposto sul tetto 2 a ridosso della, o sulla superficie superiore di pannelli solari (non illustrati), e la centralina di controllo centrale 19 può essere configurata per determinare una condizione di surriscaldamento localizzato dei pannelli per fornire ai sistemi 15 e/o agli apparecchi 16 messaggi/segnali di allarme indicativi di una condizione di richiesta manutenzione/intervento dei pannelli stessi.

Secondo un’altra possibile applicazione, in cui il sistema 1 comprende una pluralità di nastri 4 rilevatori di temperatura disposti ad esempio sulla caldana 3 (Figura 1), la centralina di controllo centrale 19 può essere configurata per rilevare surriscaldamenti localizzati per fornire ai sistemi 15 e/o agli apparecchi 16 dati/messaggi/segnali di allarme indicativi di una condizione di richiesta manutenzione della caldana 3/tetto 2 e le relative posizioni critiche soggette a surriscaldamenti. In questo caso il sistema è in grado di segnalare l’esatta posizione dell’area/aree del tetto lungo l’asse (Y) in cui è richiesto l’intervento in quanto corrisponde/corrispondono all’area/aree coperte dal nastro/nastri 4.

I dati/messaggi/segnali e/o dati indicativi della presenza e della posizione dei surriscaldamento/i, possono essere convenientemente visualizzati ad un utente attraverso l’apparecchio di comunicazione 16 mobile. Preferibilmente, può essere prevista la generazione di una mappatura termica grafica indicativa della distribuzione della/e zone surriscaldate rilevate attraverso i nastri rilevatori di temperatura 4 e la visualizzazione degli stesse.

Il funzionamento del sistema 1 prevede la misura delle resistenze dei circuiti elettrici di misura di uno o più nastri rilevatori di temperatura 4, la determinazione della presenza e della posizione della zona di surriscaldamento lungo l’asse X e l’asse Y sulla base della resistenza misurata, la generazione dei segnali/dati/messaggi indicativi della presenza e posizione coordinate (X,Y) del surriscaldamento rilevato verso il sistema 15 e/o gli apparecchi 16. In particolare il dispositivo elettronico 10 associato a ciascun nastro 4 può trasmettere tramite lo stadio elettronico di comunicazione 13 della centralina elettronica di controllo centrale 19 i segnali/dati/messaggi contenenti la presenza e la posizione del surriscaldamento ai sistemi cloud e/o ad almeno un apparecchio di comunicazione 16.

Il sistema sopra descritto è estremamente vantaggioso in quanto consente di raggiungere gli scopi prefissati sopra descritti.

Le zone surriscaldate fornite dal sistema possono essere utilizzate a fini statici, di valutazione della qualità dell’isolamento. Il sistema è inoltre sfruttabile da altri sistemi domotici presenti nell’edificio, quali ad esempio il sistema di raffreddammo della copertura con l’uso di acqua e o il dato di irraggiamento per pannelli solari in quanto è in grado di fornire un allarme legato al fatto che il panello è superficialmente sporco e non raggiunge la potenza termica prevista a parità di irraggiamento.

Risulta infine chiaro che al sistema e al nastro sopra descritti ed illustrati possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito della presente invenzione definito dalle rivendicazioni allegate.

Con riferimento alla Figura 6, il sistema 40 differisce dal sistema 1 mostrato in Figura 1 per il fatto che, oltre a comprendere i nastri di rilevamento 4 flessibili, esso comprende un nastro principale 41 flessibile, che contiene al suo interno i moduli elettronici 8 e preferibilmente il dispositivo di elaborazione 10 ed i relativi collegamenti elettrici (sopra descritti per il sistema 1). Il nastro principale 41 presenta preferibilmente la stessa struttura e materiale dei nastri di rilevamento 4. Preferibilmente, i moduli elettronici 8 sono inglobati/annegati nel detto strato di supporto 5 in modo tale da essere rivestiti dallo stesso.

Come mostrato in Figura 6, il nastro principale 41 può essere disposto lungo una direzione parallela all’asse Y, in corrispondenza delle estremità dei nastri di rilevamento temperatura 4 in modo tale da essere circa ortogonale agli stessi. Il sistema 40 può inoltre essere provvisto di tratti laterali 42 di collegamento che si estendono a sbalzo da un medesimo lato del nastro principale 41, ortogonali allo stesso, in corrispondenza del modulo elettrico 8 e contengono al proprio interno dei conduttori elettrici (fili) di collegamento e/o dei terminali di collegamento del modulo elettronico 8. Il sistema 40 può comprendere inoltre dei morsetti di giunzione 43 atti a collegare elettricamente i conduttori elettrici (fili) di collegamento o dei terminali di collegamento dei tratti laterali 42 con i terminali elettrici dei conduttori 6 dei nastri di rilevamento temperatura 4. Preferibilmente, il dispositivo di elaborazione 10 può essere annegato in una estremità inferiore del nastro principale 41 e presentare un tratto laterale 42 adiacente per il collegamento tra quest’ultimo ed un nastro di rilevamento 4.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Nastro (4) rilevatore di temperatura strutturato per essere disposto in appoggio su una superficie per rilevare la presenza e la posizione di almeno un surriscaldamento; detto nastro comprendendo: almeno uno strato di supporto (5) di forma allungata che si estende lungo un asse longitudinale (A) ed è realizzato in materiale flessibile ed elettricamente isolante, almeno due conduttori elettrici (6), che sono disposti sul/nel detto strato di supporto (5), si estendono paralleli al detto asse longitudinale (A), e presentano in corrispondenza circa di almeno una estremità del nastro (4) rispettivi terminali elettrici di collegamento (6a), una pluralità di componenti elettrici resistori (7) che sono disposti lungo il detto conduttore elettrico (6) a distanze prestabilite, una pluralità di dispositivi elettrici (50) ad azionamento termico, ciascuno dei quali è collegato ai detti due conduttori (6), ed in uso è azionato sulla base di un surriscaldamento della porzione di strato (5) del nastro che alloggia il dispositivo elettrico (50) e determina una variazione di resistenza elettrica del nastro (4) che dipende dalla posizione del dispositivo elettrico (50) lungo il nastro (4).
2. 2. Nastro secondo la rivendicazione 1, provvisto di uno strato adesivo (9) accoppiato al detto strato di supporto (5) per fissare il nastro (4) sulla detta superficie da monitorare.
3. 3. Nastro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2, in cui detti conduttori elettrici (6), detti resistori (7) e detti dispositivi elettrici (50) sono inglobati/annegati all’interno del detto strato di supporto (5).
4. 4. Nastro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di supporto (5) è a base di poliimmide.
5. 5. Nastro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detti dispositivi elettrici (50) comprendono dei moduli interruttori ad azionamento termico atti a commutare da uno stato aperto ad uno stato chiuso quando la temperatura del dispositivo elettrico (50) supera una soglia di temperatura prestabilita così da collegare elettricamente detti conduttori (6) tra loro.
6. 6. Nastro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detti dispositivi elettrici (40) comprendono dei termoresistori.
7. 7. Sistema per rilevare la presenza e la posizione di un surriscaldamento superficiale in un edificio (2); detto sistema comprendendo: almeno un nastro (4) comprendente: almeno uno strato di supporto (5) di forma allungata che si estende lungo un asse longitudinale (A) ed è realizzato in materiale flessibile ed elettricamente isolante, almeno due conduttori elettrici (6), che sono disposti sul/nel detto strato di supporto (5), si estendono paralleli al detto asse longitudinale (A), e presentano in corrispondenza circa di almeno una estremità del nastro (4) rispettivi terminali elettrici di collegamento (6a), una pluralità di componenti elettrici resistori (7) che sono disposti lungo il detto conduttore elettrico (6) a distanze prestabilite, una pluralità di dispositivi elettrici (50) ad azionamento termico, ciascuno dei quali è collegato ai detti due conduttori (6), ed in uso è azionato sulla base di un surriscaldamento della porzione di strato (5) del nastro che alloggia il dispositivo elettrico (50) e determina una variazione di resistenza elettrica del nastro (4) che dipende dalla posizione del dispositivo elettrico (50) lungo il nastro (4); almeno un modulo elettronico (8) che è elettricamente collegato ai detti terminali di collegamento (6a) di detto nastro rilevatore di temperatura (4) ed è configurato in modo tale da determinare la resistenza elettrica del nastro (4), un dispositivo elettronico (10) che è elettricamente collegato almeno al detto modulo elettronico (8) per ricevere detta resistenza elettrica determinata ed è configurato per determinare la presenza e la posizione di un surriscaldamento sulla base della resistenza elettrica determinata.
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 7, in cui detti dispositivi elettrici (50) comprendono dei moduli interruttori ad azionamento termico atti a commutare da uno stato aperto ad uno stato chiuso quando la temperatura del dispositivo elettrico (50) supera una soglia di temperatura prestabilita.
9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 7, in cui detti dispositivi elettrici (50) comprendono dei termoresistori.
10. 10. Metodo per rilevare la presenza e la posizione di un surriscaldamento superficiale in un edificio (2); detto metodo comprende le fasi di: predisporre su una superficie almeno un nastro (4) comprendente: almeno uno strato di supporto (5) di forma allungata che si estende lungo un asse longitudinale (A) ed è realizzato in materiale flessibile ed elettricamente isolante, almeno due conduttori elettrici (6), che sono disposti sul/nel detto strato di supporto (5), si estendono paralleli al detto asse longitudinale (A), e presentano in corrispondenza circa di almeno una estremità del nastro (4) rispettivi terminali elettrici di collegamento (6a), una pluralità di componenti elettrici resistori (7) che sono disposti lungo il detto conduttore elettrico (6) a distanze prestabilite, una pluralità di dispositivi elettrici (50) ad azionamento termico, ciascuno dei quali è collegato ai detti due conduttori (6), ed in uso è azionato sulla base di un surriscaldamento della porzione di strato (5) del nastro che alloggia il dispositivo elettrico (50) e determina una variazione di resistenza elettrica del nastro (4) che dipende dalla posizione del dispositivo elettrico (50) lungo il nastro (4); determinare la resistenza elettrica del nastro (4) tramite almeno un modulo elettronico (8) elettricamente collegato ai detti terminali di collegamento (6a) di detto nastro rilevatore di temperatura (4), determinare tramite un dispositivo elettronico (10) la presenza e la posizione di un surriscaldamento sulla base della resistenza elettrica determinata.