IT201800005946A1 - Sistema di livellamento automatico per controsoffitti - Google Patents

Description

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“SISTEMA DI LIVELLAMENTO AUTOMATICO PER CONTROSOFFITTI”

La presente invenzione è relativa ad un sistema di livellamento automatico per controsoffitti.

Nel settore edile, è noto realizzare un sistema di ancoraggio per collegare un controsoffitto in cartongesso ad un soffitto di un edificio in modo da realizzare una intercapedine per il passaggio di una pluralità di cablaggi di vario genere.

Il sistema di ancoraggio comprende una pluralità di aste filettate fra loro sostanzialmente parallele, che sono agganciate al soffitto, e sporgono verso il basso dal soffitto stesso.

Il sistema di ancoraggio comprende, inoltre, per ciascuna asta filettata, un rispettivo dispositivo di ancoraggio definito, nella fattispecie, da una staffa di supporto, che viene avvitata su una estremità libera inferiore dell’asta filettata, e porta collegato un profilato definente parte di un telaio di supporto per un controsoffitto.

La corretta posizione di ciascun profilato rispetto al soffitto, vale a dire il corretto livellamento del controsoffitto, viene controllata tramite una livella laser cooperante con un ricevitore, che viene disposto a contatto del profilato, e riceve il raggio laser emesso dalla livella laser stessa.

I dispositivi di ancoraggio noti del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che, quando il ricevitore segnala la posizione scorretta di un profilato rispetto al soffitto dell’edificio, il personale addetto deve sganciare il profilato dalla staffa di supporto, ruotare la staffa di supporto sull’asta filettata, agganciare nuovamente il profilato alla staffa di supporto, e controllare nuovamente la posizione del profilato tramite la livella laser ed il ricevitore.

In altre parole, il livellamento del controsoffitto in cartongesso rispetto al soffitto dell’edificio comporta per il personale addetto al montaggio del controsoffitto una sequenza operativa relativamente lunga, complessa, e costosa.

Scopo della presente invenzione è di realizzare un sistema di livellamento per un sistema di ancoraggio per controsoffitti che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica attuazione.

In accordo con la presente invenzione viene realizzato un sistema di livellamento per un sistema di ancoraggio per controsoffitti secondo quanto definito nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista laterale schematica di una sistema di ancoraggio per fissare un controsoffitto ad un soffitto;

- la figura 2 è una vista prospettica schematica di un dispositivo di ancoraggio del sistema di ancoraggio della figura 1; e

- la figura 3 illustra il sistema di livellamento realizzato secondo la presente invenzione per livellare il sistema di ancoraggio per controsoffitti della figura 1.

Nella figura 1, con 1 è genericamente indicato, nel suo complesso, un sistema di ancoraggio per ancorare un controsoffitto 2, in particolare in cartongesso, ad un soffitto 3 di un edificio. Il sistema di ancoraggio 1 comprende una pluralità di aste di aggancio 4 parallele fra loro, le quali sono agganciate in modo noto al soffitto 3, e sporgono verso il basso dal soffitto 3 stesso.

Il sistema di ancoraggio 1 comprende, inoltre, per ciascuna asta di aggancio 4, un rispettivo dispositivo di ancoraggio 5 comprendente, a sua volta, una barra di accoppiamento 6, la quale presenta un asse 7 longitudinale ed è limitata assialmente da due facce di estremità 8 sostanzialmente perpendicolari all’asse 7 stesso.

Con riferimento alle figure 1 e 2, la barra di accoppiamento 6 presenta due cavità 9 filettate, ciascuna delle quali si apre verso l’esterno in corrispondenza di una relativa faccia 8. Ciascuna cavità 9 è cieca, ed in particolare è limitata da una parete di fondo (non illustrata) sostanzialmente perpendicolare all’asse 7.

Una delle cavità 9 è avvitata su una estremità inferiore filettata dell’asta di aggancio 4, mentre nell’altra cavità 9 è avvitata una vite di regolazione 10 provvista di una testa di manovra 11 esagonale.

Il dispositivo di ancoraggio 5 comprende, inoltre, una staffa di supporto 12, la quale è provvista di un manicotto 13 di estremità accoppiato in maniera girevole ed assialmente scorrevole alla vite di regolazione 10, sporge verso il basso dal manicotto 13, e porta agganciato un profilato 14 di un telaio di supporto 15 del controsoffitto 2.

La testa di manovra 11 definisce un elemento di finecorsa inferiore atto ad arrestare assialmente il manicotto 13 e, quindi, la staffa di supporto 12, la quale è accoppiata con la barra di accoppiamento 6 tramite l’interposizione di una molla 16 ammortizzatrice.

Nella figura 3 con 17 è indicata una livella laser di tipo noto, ed in particolare una livella laser con raggio rotativo, nella fattispecie sorretta da un treppiede 17a, e con 18 un ricevitore laser cooperante con la livella laser 17 per controllare la corretta posizione di ciascun profilato 14 rispetto al soffitto 3, vale a dire il corretto livellamento del controsoffitto 2.

Il ricevitore laser 18 comprende una finestra ottica 19 atta a ricevere un raggio laser 20 emesso dalla livella laser 17 ed una posizione di riferimento 21 impressa su una faccia del guscio esterno 22 del ricevitore laser 18 e correlata con dimensioni e posizione della finestra ottica 19. In uso, come mostrato nella figura 3, il ricevitore laser 18 viene disposto a contatto del profilato 14 e la livella laser 17 viene disposta in modo tale da proiettare il raggio laser 20 verso la finestra ottica 19 ad una certa quota correlata ad una distanza desiderata tra soffitto 3 e controsoffitto 2.

Il ricevitore laser 18 comprende un modulo elettronico 23 configurato in modo noto per assumere almeno due stati di quota indicanti, un primo, che la posizione di ricezione del raggio laser 20 è più alta della posizione di riferimento 21 (stato “troppo alto”) e, un secondo, che la posizione di ricezione del raggio laser 20 è più bassa della posizione di riferimento 21 (stato “troppo basso”). Inoltre, il modulo elettronico 23 è configurato in modo noto per assumere anche un terzo stato di quota indicante che la posizione di ricezione del raggio laser 20 è corretta, ossia che coincide con la posizione di riferimento 21 entro un margine di errore prestabilito (“livello corretto”).

Il ricevitore laser 18 comprende tipicamente un display, di tipo noto e non illustrato, per visualizzare in quale dei tre stati di quota si trova il ricevitore laser 18 stesso.

Il ricevitore laser 18 comprende, inoltre, un modulo di interfaccia 24 per trasformare almeno il primo stato di quota (“troppo alto”) ed il secondo stato di quota (“troppo basso”) in due rispettivi segnali di comando, ed un modulo di trasmissione wireless 25 per trasmettere i due segnali di comando. Il modulo di interfaccia 24 ed il modulo di trasmissione wireless 25 operano in temo reale.

Sempre con riferimento alla figura 3, un avvitatore elettrico 26 è impiegato, in uso, da un operatore addetto al montaggio del controsoffitto 2 per ruotare la vite di regolazione 10 attorno all’asse 7 in modo da alzare o abbassare assialmente il manicotto 13, la staffa di supporto 12 e, quindi, il profilato 14 stesso.

L’avvitatore elettrico 26 comprende un motore elettrico 27 in corrente continua di tipo noto, una batteria 28 per applicare una tensione di alimentazione al motore 27 ed una testa rotante 29 messa in movimento dal motore 27. L’avvitatore elettrico 26 è vantaggiosamente provvisto di un braccetto di accoppiamento 30 snodato, per esempio del tipo comprendente un giunto cardanico, per accoppiare la testa rotante 29 alla testa di manovra 11 della vite di regolazione 10.

L’avvitatore elettrico 26 comprende, inoltre, un modulo di ricezione wireless 31 per ricevere in tempo reale i due segnali di comando ed un modulo commutatore 32 configurato per commutare la rotazione del motore 27 tra un verso ed il verso opposto a seconda di quale dei due segnali di comando viene ricevuto dal modulo di ricezione wireless 31.

In particolare, il modulo commutatore 32 comprende almeno due relè deviatori (non illustrati) configurati per commutare il verso di applicazione della tensione di alimentazione al motore 27 a seconda di quale dei due segnali di comando viene ricevuto.

L’avvitatore elettrico 26 comprende un singolo pulsante di attivazione 33 per attivare la rotazione del motore 27. In particolare, il pulsante di attivazione 33 è collegato in serie al motore 27.

Vantaggiosamente, il modulo di trasmissione wireless 25 ed il modulo di ricezione wireless 26 sono entrambi di tipo radio e operano in una banda di frequenze ISM, preferibilmente inferiore ad 1 GHz, ad esempio la banda di 433 MHz.

Vantaggiosamente, il modulo di trasmissione wireless 25 ed il modulo di ricezione wireless 26 sono entrambi a due canali, un primo canale essendo associato ad un primo segnale di comando ed il secondo canale essendo assegnato al secondo segnale di comando.

Vantaggiosamente, il modulo di trasmissione wireless 25 comprende un codificatore, ad esempio un codificatore PT2260, ed il modulo di ricezione wireless 26 comprende un decodificatore, ad esempio un decodificatore PT2260.

In uso, l’operatore pone il ricevitore laser 18 a contatto del profilato 14, in un punto possibilmente vicino alla staffa di supporto 12 di cui regolare la quota, dispone la livella laser 17 in modo tale da proiettare il raggio laser 20 verso la finestra ottica 19 ad una certa distanza dal soffitto 3 correlata ad una distanza desiderata tra soffitto 3 e controsoffitto 2, accoppia l’avvitatore 26 alla vite di regolazione 10 tramite il braccetto di accoppiamento 30 e preme il pulsante di attivazione 33.

Quando il ricevitore laser 18 segnala una distanza scorretta del profilato 14 dal soffitto 3, l’avvitatore 26 risponde in tempo reale ruotando la vite di regolazione 10 per alzare o abbassare assialmente il manicotto 13, la staffa di supporto 12 e, quindi, il profilato 14 stesso. Quando invece il ricevitore laser 18 segnala la distanza corretta del profilato 14 dal soffitto 3, l’avvitatore 26 si ferma.

In particolare, se il ricevitore laser 18 si pone nello stato “troppo alto”, allora l’avvitatore 26 ruota la vite di regolazione in modo da abbassare il manicotto 13. Al contrario, se il ricevitore laser 18 si pone nello stato “troppo basso”, allora l’avvitatore 26 ruota la vite di regolazione in modo da alzare il manicotto 13. Invece, se il ricevitore laser 18 si pone nello stato “livello corretto”, allora esso non trasmette alcun segnale di comando e quindi l’avvitatore 26 si ferma. A questo punto, l’operatore può rilasciare il pulsante di attivazione 33.

Dunque, il ricevitore laser 18 assieme all’avvitatore 26 formano un sistema di livellamento che, in cooperazione con una qualsiasi livella laser 7 compatibile con il ricevitore laser 18, permette di livellare automaticamente il sistema di ancoraggio 1 e quindi i profilati 4 del telaio di supporto 15 del controsoffitto 2 con pochi passaggi da parte dell’operatore addetto al montaggio.

Benché l’invenzione sopra descritta faccia particolare riferimento ad un esempio di attuazione ben preciso, essa non è da ritenersi limitata a tale esempio di attuazione, rientrando nel suo ambito tutte quelle varianti, modifiche o semplificazioni coperte dalle rivendicazioni allegate, quali ad esempio un dispositivo di ancoraggio 5 semplificato che comunque comprenda un staffa di supporto per un profilato ed una vite di regolazione per regolare la quota della staffa.

Claims (7)

1. Sistema di livellamento per un sistema di ancoraggio per controsoffitti comprendente almeno una staffa di supporto (12), la quale è atta a sostenere un profilato (14) di un telaio di supporto (15) di un controsoffitto (2) ad una certa distanza da un soffitto (3), ed una rispettiva vite di regolazione (10) per regolare detta distanza, il sistema di livellamento comprendendo un ricevitore laser (18), il quale è atto, in uso, ad essere posto a contatto con detto profilato (14), comprende una finestra ottica (19) per ricevere un raggio laser (20) emesso da una livella laser (17), presenta una posizione di riferimento (21) ed è configurato per assumere almeno due stati di quota indicanti che la posizione di ricezione del raggio laser (20) è più alta e, rispettivamente, più bassa della posizione di riferimento (21), ed essendo caratterizzato dal fatto che detto ricevitore laser (18) comprende mezzi di interfaccia (24) per trasformare i due stati di quota in due rispettivi segnali di comando e mezzi trasmettitori wireless (25) per trasmettere i due segnali di comando e dal fatto di comprendere un avvitatore elettrico (26) per ruotare la vite di regolazione (10), comprendente mezzi ricevitori wireless (31) per ricevere i due segnali di comando e mezzi commutatori (32) configurati per commutare la rotazione tra un verso ed il verso opposto a seconda di quale dei due segnali di comando viene ricevuto.

2. Sistema di livellamento secondo la rivendicazione 1, in cui detto avvitatore elettrico (26) comprende un motore (27), una testa rotante (29) mossa dal motore (27) ed un singolo pulsante di attivazione (33) per attivare la rotazione del motore (27).

3. Sistema di livellamento secondo la rivendicazione 2, in cui detto pulsante di attivazione (33) è collegato in serie al motore (27).

4. Sistema di livellamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti mezzi trasmettitori e ricevitori wireless (25, 31) sono mezzi trasmettitori e ricevitori radio.

5. Sistema di livellamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detti mezzi trasmettitori e ricevitori wireless (25, 31) sono a due canali, ciascuno dei quali è associato ad un rispettivo segnale dei detti due segnali di comando.

6. Sistema di livellamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detti mezzi trasmettitori wireless (25) comprendono un codificatore, ad esempio un codificatore PT2260, e detti mezzi ricevitori wireless (31) comprendono un decodificatore, ad esempio un decodificatore PT2260.

7. Sistema di livellamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detto avvitatore elettrico (26) comprende un motore (27) in corrente continua ed una batteria per applicare una tensione di alimentazione al motore (27); detti mezzi commutatori (32) comprendono almeno due relè deviatori configurati per commutare il verso di applicazione della tensione di alimentazione a seconda di quale dei due segnali di comando viene ricevuto.