IT201800005852A1

IT201800005852A1 - Supporto per fascette per cavi

Info

Publication number: IT201800005852A1
Application number: IT102018000005852A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-30
Filing date: 2018-05-30
Publication date: 2019-11-30
Also published as: WO2019229779A1

Description

DESCRIZIONE

Titolo: SUPPORTO PER FASCETTE PER CAVI

Campo tecnico dell’invenzione

La presente invenzione riguarda un supporto per fascette per cavi.

Stato della tecnica

È diffuso l’utilizzo di fascette per cavi (anche denominate fascette di serraggio o fascette stringicavo) per fissare saldamente cavi, tubi o altri elementi di forma analoga fra loro o ad altro elemento. Tali fascette, di forma allungata e tipicamente in plastica, comprendono una lingua con una cremagliera e un sistema a cricco. Una volta inserita la lingua all'interno del cricco, non vi può essere più rilascio della stessa; solo un ulteriore serraggio è possibile.

È noto realizzare supporti per fascette per cavi utilizzando una delle fascette stesse. Tipicamente, infatti, è noto avvolgere e serrare una fascetta per cavi attorno ad una pluralità di fascette per cavi, al fine di sorreggerle e mantenerle unite.

US 6,637,595 B1, US 7,032,792 B2, US 2007/138050 A1, KR20170003673 (U), KR20180032312 (A) descrivono supporti noti per fascette per cavi.

Sommario dell’invenzione

Il Richiedente ha riscontrato che i supporti noti per fascette per cavi presentano alcuni inconvenienti e/o sono migliorabili in alcuni aspetti.

Ad esempio il supporto realizzato mediante una singola fascetta avvolta e serrata attorno ad una pluralità di fascette comporta lo spreco della fascetta utilizzata per supportare le altre, che viene consumata senza possibilità di riutilizzo. Inoltre, l’utente deve continuamente regolare il serraggio della fascetta di supporto al diminuire del numero di fascette, al fine di mantenere costante il serraggio sulle restanti fascette, rendendo tale tipologia di supporto scomoda. Nel caso in cui tale operazione di regolazione non venga effettuata propriamente, la fascetta di supporto risulta lasca, con conseguente rilascio accidentale delle fascette e conseguente spreco o perdita di tempo per raccoglierle.

I supporti per fascette per cavi come del tipo descritto in US 6,637,595 B1 risultano scomodi nell’utilizzo, in quanto non sono trasportabili da un utente ma posizionabili solamente in prossimità di strutture fisse e/o ingombranti e/o difficilmente trasportabili come ad esempio pareti, scaffalature, etc.

I contenitori per fascette come del tipo descritto in US 7,032,792 B2 risultano scomodi nell’utilizzo, in quanto è necessario, ogniqualvolta si voglia utilizzare una fascetta, compiere le seguenti fasi: aprire il contenitore, estrarre la fascetta e successivamente richiudere il contenitore, rendendo così l’intera operazione, a lungo andare, ripetitiva e fastidiosa per l’utente.

Ancora, secondo il Richiedente, supporti per fascette per cavi come del tipo descritto in US 2007/138050 A1 risultano scomodi da utilizzare, ingombranti e poco pratici da trasportare. Inoltre, ad ogni utilizzo di una fascetta, è necessario aprire, srotolare e riavvolgere il supporto, con conseguente aumento dei tempi operativi, scomodità e ripetitività di azione e dunque fastidio per l’utente. Inoltre l’operazione di ricarica del supporto è piuttosto laboriosa.

Supporti per fascette per cavi come del tipo descritto in KR20170003673 (U) risultano scomodi da utilizzare, specialmente nella fase iniziale di inserimento della pluralità di fascette, in quanto è necessario che l’utente vinca la reazione elastica dell’elemento elastico presente nel supporto. Inoltre, tale supporto risulta strutturalmente complesso.

Secondo il Richiedente, nei supporti per fascette per cavi come del tipo descritto in KR20180032312 (A), il corpo unico arrotolato a forma di rullo presenta, nella parte centrale, uno spazio la cui superficie interna non è a completo mutuo contatto. In altri termini è presente uno spazio avente un volume morto inferiore che risulta maggiore dello spazio occupato dalle fascette, quando in numero esiguo (e.g. due o tre fascette). Pertanto può accadere che le fascette inserite all’interno di tale spazio, quando in numero esiguo, non siano opportunamente trattenute dal supporto, con conseguente caduta delle stesse. Inoltre, è necessario, da parte dell’utente, regolare ripetutamente la trazione esercitata dall’elemento di chiusura al fine di mantenere costante il serraggio della porzione ripiegata attorno alle fascette, al diminuire del numero di queste.

Scopo della presente invenzione è dunque quello di fornire un supporto per fascette per cavi che risulti comodo da utilizzare e da trasportare, che permetta il semplice inserimento iniziale delle fascette e la loro facile estrazione, senza la necessità di compiere ulteriori e ripetitive operazioni (ad esempio apertura/chiusura di un coperchio, ripetuta regolazione del serraggio del supporto attorno alle fascette al diminuire del numero di queste, etc.).

Scopo della presente invenzione è inoltre quello di fornire un supporto per fascette per cavi la cui affidabilità nel trattenere le fascette non vari in funzione del numero di fascette ivi contenute (ossia che realizzi un serraggio ottimale in presenza di un numero consistente di fascette che rimane efficace al diminuire del numero di queste e viceversa).

Secondo la Richiedente il problema di realizzare uno o più di tali scopi viene risolto da un supporto per fascette per cavi in accordo con le allegate rivendicazioni e/o avente una o più delle seguenti caratteristiche combinate tra loro.

Secondo un aspetto l’invenzione riguarda un supporto per fascette per cavi comprendente una prima e una seconda parete tra loro distinte e collegate per mezzo di una porzione di cerniera, dove la prima e seconda parete hanno rispettivamente una prima e una seconda superficie appartenenti ad un medesimo lato di detto supporto, dove almeno detta prima parete è elasticamente cedevole in corrispondenza di detta prima superficie, dove in una configurazione di chiusura di detto supporto dette prima e seconda superficie sono mutuamente affacciate e in reciproco contatto, detta prima parete essendo elasticamente deformata per mantenere in spinta la prima superficie contro la seconda superficie.

Secondo il Richiedente la presenza di una prima e di una seconda parete tra loro distinte e collegate per mezzo di una porzione di cerniera, permette di poter movimentare la prima parete rispetto alla seconda parete e/o viceversa, in particolare permettendo alla prima e alla seconda superficie di assumere una posizione mutuamente affacciata e di reciproco contatto, nella configurazione di chiusura del supporto. In tal modo si identifica inoltre una superficie di riferimento su cui disporre le fascette nella posizione aperta del supporto, coincidente con la prima e/o con la seconda superficie.

Inoltre, secondo il Richiedente, la presenza della prima parete elasticamente cedevole in corrispondenza della prima superficie, permette, grazie alla deformazione elastica assunta dalla stessa nella configurazione di chiusura del supporto, di poter mantenere in spinta la prima superficie contro la seconda superficie, realizzando così il bloccaggio delle fascette inserite nel supporto tra la prima e la seconda superficie. In tal modo è possibile contenere un numero variabile di fascette senza la necessità di una ripetuta regolazione del serraggio del supporto quando nella configurazione di chiusura, in quanto una volta realizzato un serraggio iniziale adatto a sostenere tutte le fascette inserite nel supporto, la prima parete elasticamente cedevole assicura il costante e reciproco mantenimento in spinta delle due superfici anche al diminuire del numero di fascette contenute nel supporto. Infatti lo spazio, tra la prima e la seconda superficie, lasciato vuoto da una fascetta estratta dal supporto viene prontamente colmato dalla porzione ad esso più prossima della prima superficie elasticamente deformata, la quale tende spontaneamente a raggiungere una configurazione di minore deformazione. Di conseguenza, il supporto per fascette mantiene costante la propria affidabilità al variare del numero di fascette contenute, in quanto, come sopra descritto, è assicurato il sostegno delle fascette inserite indipendentemente dal loro numero.

Ancora, il fatto che la prima parete sia elasticamente cedevole, fa sì che sia semplice e veloce, da parte dell’utente, inserire nel supporto le fascette senza impiegare eccessivo tempo al fine di disporle in maniera ottimale. Infatti la parete elasticamente cedevole fa sì che si evitino incastri fra le due pareti e le fascette, anche in caso quest’ultime non fossero disposte con adeguata attenzione. Inoltre è possibile per l’utente estrarre le fascette in modo altrettanto semplice e rapido, sfilandole da uno dei lati del supporto, senza la necessità di compiere ulteriori operazioni (ad esempio apertura e chiusura di un coperchio) che risulterebbero ripetitive e fastidiose durante l’attività lavorativa.

La presente invenzione in uno o più dei suddetti aspetti può presentare una o più delle seguenti caratteristiche preferite.

Preferibilmente detto supporto è strutturato per assumere una configurazione di apertura in cui la prima e seconda superficie sono tra loro allontanate. In tal modo è possibile posizionare le fascette su almeno una di dette prima e seconda superficie lasciata libera quando il supporto è nella configurazione di apertura.

Preferibilmente detto supporto comprende un sistema di chiusura. In tal modo è possibile mantenere il supporto nella configurazione di chiusura con la prima parete deformata.

In una forma realizzativa detto sistema di chiusura è a velcro, dove lo strato ad uncini del velcro è posto su una tra dette prima e seconda parete e lo strato ad asole del velcro è posto sull’altra tra dette prima e seconda parete.

In un’altra forma realizzativa detto sistema di chiusura è a vite e la chiusura avviene mediante serraggio di un elemento filettato, fisicamente connesso ad una tra dette prima e seconda parete, su di un rispettivo filetto, fisicamente connesso all’altra tra dette prima e seconda parete.

In una ulteriore forma realizzativa detto sistema di chiusura comprende un’asola e un bottone, dove detta asola è fisicamente connessa ad una tra dette prima e seconda parete e detto bottone è fisicamente connesso all’altra tra dette prima e seconda parete.

In una ancora ulteriore forma realizzativa detto sistema di chiusura comprende una graffa ad ‘U’ preferibilmente elasticamente flessibile (ad esempio in metallo e/o comprendente un elemento resiliente quale un blocchetto elastomerico o una molla), dove la graffa, nella configurazione di chiusura, è fissata in corrispondenza di un lato del supporto in modo tale da serrare con le rispettive porzioni parallele la prima e la seconda parete.

Tipicamente detto supporto è trasportabile. In tal modo risulta comodo da utilizzare per l’utente.

Il supporto si estende lungo una direzione longitudinale ortogonale ad un asse di rotazione di detta porzione di cerniera e lungo una direzione trasversale parallela a detto asse di rotazione di detta porzione di cerniera.

Preferibilmente detta prima e/o seconda parete hanno una lunghezza, lungo detta direzione longitudinale, maggiore o uguale a 10 cm e/o minore o uguale a 15 cm. Preferibilmente detta prima e/o seconda parete hanno una larghezza, lungo detta direzione trasversale, maggiore o uguale a 5 cm e/o minore o uguale a 15 cm.

Preferibilmente dette prima e seconda parete hanno una medesima lunghezza, lungo detta direzione longitudinale, e/o una medesima larghezza, lungo detta direzione trasversale.

Preferibilmente detto supporto comprende un elemento di aggancio. In tal modo è possibile per l’utente fissare il supporto al proprio corpo, ad esempio ad una cintura e/o ad un indumento.

Preferibilmente detta prima parete comprende una rispettiva porzione elasticamente cedevole, più preferibilmente in materiale spugnoso e/o elastomerico, realizzante detta prima superficie. In tal modo si realizza la cedevolezza della prima superficie. Preferibilmente detta seconda parete comprende una rispettiva porzione elasticamente cedevole, più preferibilmente in materiale spugnoso e/o elastomerico, realizzante detta seconda superficie. Preferibilmente in detta configurazione di chiusura detta seconda parete è anch’essa elasticamente deformata per mantenere in spinta la prima superficie contro la seconda superficie. In tal modo si incrementa l’effetto di serraggio delle fascette.

Preferibilmente le rispettive porzioni elasticamente cedevoli sono tra loro distinte e separate. In tal modo si agevola il movimento reciproco attorno alla porzione di cerniera.

Preferibilmente, nella configurazione di chiusura, la prima parete è richiusa a libro sulla seconda parete.

Preferibilmente detta porzione di cerniera è in materiale flessibile e ripieghevole. In tal modo si realizza in modo semplice ed economico la cerniera.

In una forma realizzativa almeno una tra, preferibilmente entrambe, dette prima e seconda parete comprende/ono una rispettiva porzione rigida.

Preferibilmente detta porzione di cerniera comprende una cerniera meccanica che connette reciprocamente le due porzioni rigide.

Preferibilmente detta porzione elasticamente cedevole della prima parete è fissata a detta rispettiva porzione rigida, e più preferibilmente ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della rispettiva porzione rigida.

Preferibilmente la seconda parete coincide con detta rispettiva porzione rigida. In tal modo il supporto risulta maneggevole e resistente.

Preferibilmente la seconda parete comprende, in corrispondenza della seconda superficie, una serie di scanalature, più preferibilmente parallele ad un asse di rotazione della cerniera meccanica, strutturate per alloggiare le fascette. In tal modo è possibile disporre di un invito e/o di un riferimento per una corretta disposizione delle fascette.

In una forma realizzativa, detta seconda parete comprende detta rispettiva porzione rigida e una porzione elasticamente cedevole. Preferibilmente detta porzione elasticamente cedevole della seconda parete è fissata a detta rispettiva porzione rigida, e più preferibilmente ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della rispettiva porzione rigida.

In una forma realizzativa dette prima e seconda parete comprendono una rispettiva porzione flessibile tra loro collegate con continuità in corrispondenza della porzione di cerniera. In tal modo il supporto risulta sicuro durante l’uso ed inoltre semplice ed economico da realizzare.

Preferibilmente il supporto, nella configurazione di chiusura, è arrotolato su sé stesso, più preferibilmente a spirale con asse parallelo ad un asse di rotazione della porzione di cerniera (per ridurne, ad esempio, l’ingombro complessivo).

In una forma realizzativa il supporto comprende inoltre una terza parete, collegata alla seconda parete mediante un’ulteriore porzione di cerniera. Preferibilmente la terza parete comprende una terza superficie appartenente a detto medesimo lato del supporto, dove la terza parete è elasticamente cedevole in corrispondenza della terza superficie.

Preferibilmente la terza parete comprende una rispettiva porzione flessibile, collegata con continuità alla seconda parete, più preferibilmente collegata alla rispettiva porzione flessibile della seconda parete, in corrispondenza di detta ulteriore porzione di cerniera, detta ulteriore porzione di cerniera essendo in materiale flessibile e ripieghevole.

Preferibilmente detto supporto comprende un tessuto resistente o altro foglio in materiale flessibile (ad esempio un tessuto in poliestere spalmato, un foglio in mescola elastomerica, un foglio polimerico, etc), preferibilmente in pezzo unico, che realizza dette rispettive porzioni flessibili della prima e seconda parete (e eventualmente della terza parete) e la porzione di cerniera (e/o l’ulteriore porzione di cerniera).

Preferibilmente la terza parete comprende una rispettiva porzione elasticamente cedevole, più preferibilmente in materiale spugnoso e/o elastomerico, realizzante detta terza superficie. Preferibilmente le rispettive porzioni elasticamente cedevoli sono tra loro distinte e separate. Preferibilmente, nella configurazione di chiusura, la terza parete è richiusa a libro su un insieme comprendente dette prima e seconda parete a loro volta richiuse a libro.

Preferibilmente detta rispettiva porzione elasticamente cedevole della prima e/o della seconda e/o della terza parete è fissata a detta rispettiva porzione flessibile, e più preferibilmente ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della porzione flessibile.

Preferibilmente nella configurazione di chiusura un’interfaccia tra la prima e seconda superficie rimane accessibile da due lati opposti di detto supporto, più preferibilmente da due lati ortogonali ad un asse di rotazione della porzione di cerniera. In tal modo è possibile contenere fascette di dimensioni e/o lunghezze fra loro diverse, in quanto queste sono libere di sporgere da entrambi i lati del supporto, dal momento che la prima e la seconda superficie realizzano un bloccaggio ottimale delle fascette anche in corrispondenza della sola porzione centrale di quest’ultime.

Insieme comprendente il supporto secondo quanto precede nella configurazione di chiusura e una pluralità di fascette interposte tra la prima e seconda superficie.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche e i vantaggi della presente invenzione saranno ulteriormente chiariti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme realizzative, presentata a titolo esemplificativo e non limitativo della presente invenzione, con riferimento alle figure allegate, in cui:

la figura 1 mostra un supporto per fascette per cavi in una configurazione di apertura, in accordo con una prima forma realizzativa della presente invenzione;

la figura 2 mostra il supporto di figura 1 in una configurazione di chiusura;

la figura 3 mostra un supporto per fascette per cavi in una configurazione di apertura, in accordo con una seconda forma realizzativa della presente invenzione;

la figura 4a mostra il supporto di figura 3 in una prima configurazione di chiusura; la figura 4b mostra il supporto di figura 3 in una seconda configurazione di chiusura; la figura 5 mostra un supporto per fascette per cavi in una configurazione di apertura, in accordo con una terza forma realizzativa della presente invenzione;

la figura 6 mostra il supporto di figura 5 in una configurazione di chiusura;

Descrizione dettagliata di alcune forme realizzative dell’invenzione

Nelle figure è mostrato un supporto 1 per fascette per cavi, secondo la presente invenzione, con inserite le relative fascette 50. Ai fini di concisione espositiva, saranno usati gli stessi numeri di riferimento per gli stessi elementi o per elementi tra loro corrispondenti nelle diverse forme realizzative.

Esemplarmente il supporto 1 per fascette per cavi comprende una prima 2 e una seconda parete 3 tra loro distinte e collegate per mezzo di una porzione di cerniera 4, dove la prima 2 e seconda parete 3 hanno rispettivamente una prima 5 e una seconda superficie 6 appartenenti ad un medesimo lato del supporto 1 (ad esempio il lato visibile nelle figure 1, 3 e 5). Almeno la prima parete 2 è elasticamente cedevole in corrispondenza della prima superficie 5.

In una configurazione di chiusura (mostrata nelle figure 2, 4a, 4b e 6) del supporto 1 la prima 5 e seconda 6 superficie sono mutuamente affacciate e in reciproco contatto e la prima parete 2 è elasticamente deformata (non mostrato) per mantenere in spinta la prima superficie 5 contro la seconda superficie 6.

Esemplarmente il supporto 1 si estende lungo una direzione longitudinale 21 ortogonale ad un asse di rotazione 20 della porzione di cerniera 4 e lungo una direzione trasversale 20 parallela all’asse di rotazione 20 della porzione di cerniera 4. Esemplarmente nella configurazione di chiusura un’interfaccia 18 tra la prima 5 e seconda 6 superficie rimane accessibile da due lati opposti 19 del supporto 1, dove i due lati opposti 19 sono ortogonali ad un asse di rotazione 20 della porzione di cerniera 4.

Esemplarmente la prima 2 e la seconda parete 3 hanno una medesima lunghezza, lungo la direzione longitudinale, e una medesima larghezza, lungo la direzione trasversale.

Nella forma realizzativa mostrata nelle fig. 1 e 2, la prima 2 e la seconda parete 3 hanno esemplarmente una lunghezza pari a 8 cm e una larghezza pari a 12 cm.

Nella forma realizzativa mostrata nelle fig.3 e 4a, 4b la prima 2 e la seconda parete 3 hanno esemplarmente una larghezza di 5 cm e una lunghezza di 15 cm.

Nella forma realizzativa mostrata nelle fig. 5 e 6, la prima 2 e la seconda parete 3 hanno esemplarmente una larghezza di 5 cm e una lunghezza di 8 cm.

Esemplarmente il supporto 1 è strutturato per assumere una configurazione di apertura (mostrata esemplarmente nelle figure 1, 3 e 5) in cui la prima 5 e la seconda 6 superficie sono tra loro allontanate e lasciate libere, ossia accessibili.

Esemplarmente, nella configurazione di chiusura, la prima parete 2 è richiusa a libro sulla seconda parete 3.

Esemplarmente il supporto 1 comprende un sistema di chiusura 8.

Nelle forme realizzative illustrate il sistema di chiusura 8 è a velcro.

Esemplarmente il supporto 1 è trasportabile e comprende un elemento di aggancio (non mostrato), ad esempio un gancio a lamella, per l’aggancio ad un indumento come una cintura.

Esemplarmente la prima parete 2 comprende una rispettiva porzione elasticamente cedevole 10 in materiale spugnoso, realizzante la prima superficie 5.

Con riferimento alla prima forma realizzativa di figure 1 e 2, la prima 2 e la seconda 3 parete comprendono una rispettiva porzione rigida 11, dove la porzione di cerniera 4 comprende una cerniera meccanica (non mostrata in quanto di per sé nota) che connette reciprocamente le due porzioni rigide 11. Nella suddetta forma realizzativa la seconda parete 3 consiste nella rispettiva porzione rigida 11 e comprende, in corrispondenza della seconda superficie 6, una serie di scanalature rigide 13 parallele all’asse di rotazione 20 della cerniera, strutturate per alloggiare le fascette 50. Esemplarmente (fig. 1, 2) lo strato ad uncini del velcro è posto sulla seconda parete 3 e lo strato ad asole del velcro è posto sulla prima parete 2. Esemplarmente (fig. 1, 2) la porzione 10 in materiale spugnoso della prima parete 2 è fissata alla rispettiva porzione rigida 11 e ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della porzione rigida 11.

In una forma realizzativa non mostrata la seconda parete 3 comprende, analogamente alla prima parete 2, una rispettiva porzione rigida e una rispettiva porzione elasticamente cedevole fissata alla rispettiva porzione rigida, dove la rispettiva porzione elasticamente cedevole ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della rispettiva porzione rigida.

Con riferimento alla seconda ed alla terza forma realizzativa rispettivamente di figure 3, 4a e 4b e di figure 5 e 6, la prima 2 e la seconda 3 parete comprendono una rispettiva porzione flessibile 14 tra loro collegate con continuità in corrispondenza della porzione di cerniera 4, la porzione di cerniera 4 essendo risvoltabile.

Esemplarmente (fig. 3, 4a, 4b, 5 e 6) anche la seconda parete 3 comprende una rispettiva porzione 10 elasticamente cedevole, in materiale spugnoso, realizzante la seconda superficie 6.

Esemplarmente le rispettive porzioni 10 elasticamente cedevoli sono tra loro fisicamente non continue (ma possono anche essere fra loro continue).

Esemplarmente il supporto 1 di fig. 4b, nella configurazione di chiusura, è arrotolato su sé stesso a spirale con asse parallelo ad un asse 20 della porzione di cerniera 4. Nella forma realizzativa di figure 3 e 4a, 4b lo strato ad uncini del velcro è posto sulla seconda parete 3 e lo strato ad asole del velcro è posto anch’esso sulla seconda parete 3.

Con riferimento alla forma realizzativa di figure 5 e 6, il supporto 1 comprende inoltre una terza parete 15, collegata alla seconda parete 3 mediante un’ulteriore porzione di cerniera 4’. Esemplarmente la terza parete 15 comprende una terza superficie 16 appartenente al medesimo lato del supporto 1, dove la terza parete 15 è elasticamente cedevole in corrispondenza della terza superficie 16.

Esemplarmente la terza parete 15 comprende una rispettiva porzione 10 elasticamente cedevole, in materiale spugnoso, realizzante la terza superficie 16. Esemplarmente la terza parete 15 comprende una rispettiva porzione flessibile 14, collegata con continuità alla rispettiva porzione flessibile 14 della seconda parete 3, in corrispondenza dell’ulteriore porzione di cerniera 4’, dove l’ulteriore porzione di cerniera 4’ è risvoltabile (attorno ad un ulteriore asse di rotazione 20’).

Esemplarmente, nella configurazione di chiusura, la terza parete 15 è richiusa a libro sull’insieme della prima 2 e seconda 3 parete a loro volta richiuse a libro.

Esemplarmente nelle fig. 3, 4a, 4b, 5 e 6 le porzioni flessibili 14 e la porzione di cerniera 4 (e l’ulteriore porzione di cerniera 4’) sono realizzate in pezzo unico da un tessuto resistente.

Esemplarmente (fig. 3, 4a, 4b, 5 e 6) la rispettiva porzione 10 in materiale spugnoso della prima 2 e/o della seconda 3 e/o della terza parete 15 è fissata alla rispettiva porzione flessibile 14 e ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione della porzione flessibile 14.

Nella forma realizzativa di figura 5 e 6 lo strato ad uncini del velcro è posto sulla terza parete 15 e lo strato ad asole del velcro è posto sulla prima parete 2.

In uso, il supporto 1 viene dapprima disposto nella configurazione di apertura dove vengono caricate le fascette 50 disponendole su almeno una delle superfici 5 e 6. Esemplarmente in fig. 1 le fascette 50 sono mostrate disposte lungo le scanalature 13 della seconda superficie rigida 6 della seconda parete 3, mentre nelle figure 3 e 5 sono mostrate disposte sulla seconda superficie liscia e elastica 6 della seconda parete 3.

In seguito le prime e seconde pareti vengono ripiegate a libro nella configurazione di chiusura, in modo che le fascette rimangono bloccate grazie alla spinta reciproca della prima 5 e della seconda superficie 6 in reciproco contatto.

Nella forma realizzativa di fig. 4b, nella configurazione di chiusura, il supporto è ulteriormente arrotolato a spirale su sé stesso.

Nella forma realizzativa di fig. 5 e 6, un primo gruppo di fascette 50 viene disposto sulla seconda superficie 6, e la prima parete 2 viene poi richiusa a libro sulla seconda parete 3. In seguito, un secondo gruppo di fascette 50 viene disposto sulla prima parete 2 richiusa a libro (tipicamente il secondo strato di fascette viene disposto sulla rispettiva porzione flessibile 14 della prima parete 2) e bloccato dalla terza parete 15 che viene a sua volta richiusa a libro sulle restanti due.

In una ulteriore forma realizzativa non mostrata il supporto comprende inoltre una quarta parete analoga alla terza parete, come precedentemente descritta in riferimento al supporto secondo la forma realizzativa delle fig. 5 e 6, dove la quarta parete è connessa alla terza parete mediante una ancora ulteriore porzione di cerniera, analoga alle porzioni di cerniera come descritte in riferimento alla forma realizzativa di figure 5 e 6. In uso, le fascette 50 sono disposte sulla seconda e sulla terza parete, in seguito, nella configurazione di chiusura, la prima e la quarta parete vengono richiuse a libro rispettivamente sulla seconda e sulla terza parete. Successivamente un insieme costituito dalla prima e dalla seconda parete viene a sua volta ripiegato a libro su un insieme costituito dalla terza e dalla quarta parete, o viceversa.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Supporto (1) per fascette per cavi comprendente una prima (2) e una seconda parete (3) tra loro distinte e collegate per mezzo di una porzione di cerniera (4), dove la prima (2) e seconda parete (3) hanno rispettivamente una prima (5) e una seconda superficie (6) appartenenti ad un medesimo lato di detto supporto (1), dove almeno detta prima parete (2) è elasticamente cedevole in corrispondenza di detta prima superficie (5), dove in una configurazione di chiusura di detto supporto (1) dette prima (5) e seconda superficie (6) sono mutuamente affacciate e in reciproco contatto, detta prima parete (2) essendo elasticamente deformata per mantenere in spinta la prima superficie (5) contro la seconda superficie (6).
2. Supporto (1) secondo la rivendicazione 1, dove detto supporto (1) è strutturato per assumere una configurazione di apertura in cui dette prima (5) e seconda superficie (6) sono tra loro allontanate, dove detto supporto (1) comprende un sistema di chiusura (8), dove detto supporto (1) comprende un elemento di aggancio, dove detta prima (2) e/o seconda parete (3) hanno una lunghezza, lungo una direzione longitudinale (21) ortogonale ad un asse di rotazione (20) di detta porzione di cerniera (4), maggiore o uguale a 10 cm e/o minore o uguale a 15 cm, e dove detta prima (2) e/o seconda parete (3) hanno una larghezza, lungo una direzione trasversale (20) parallela a detto asse di rotazione (20) di detta porzione di cerniera (4), maggiore o uguale a 5 cm e/o minore o uguale a 15 cm.
3. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detta prima parete (2) comprende una porzione elasticamente cedevole (10), preferibilmente in materiale spugnoso e/o elastomerico, realizzante detta prima superficie (5).
4. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detta seconda parete (3) comprende una rispettiva porzione elasticamente cedevole (10), preferibilmente in materiale spugnoso e/o elastomerico, realizzante detta seconda superficie (6), dove in detta configurazione di chiusura detta seconda parete (3) è anch’essa elasticamente deformata per mantenere in spinta detta prima superficie (5) contro detta seconda superficie (6).
5. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 3 e 4, dove dette rispettive porzioni elasticamente cedevoli (10) sono tra loro distinte e separate, dove, nella configurazione di chiusura, la prima parete (2) è richiusa a libro sulla seconda parete (3) e dove dette prima (2) e seconda parete (3) hanno una medesima lunghezza, lungo detta direzione longitudinale, e/o una medesima larghezza, lungo detta direzione trasversale.
6. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove almeno una tra, preferibilmente entrambe, dette prima (2) e seconda parete (3) comprende/ono una rispettiva porzione rigida (11), dove detta porzione di cerniera (4) comprende una cerniera meccanica che connette reciprocamente le due porzioni rigide (11), dove detta porzione elasticamente cedevole (10) della prima parete (2) è fissata a detta rispettiva porzione rigida (11), e ha una estensione sostanzialmente uguale ad una estensione di detta rispettiva porzione rigida (11), dove detta seconda parete (3) coincide con detta rispettiva porzione rigida (11), dove detta seconda parete (3) comprende, in corrispondenza della seconda superficie (6), una serie di scanalature (13), preferibilmente parallele ad un asse di rotazione (20) della cerniera meccanica, strutturate per alloggiare delle fascette (50).
7. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 5, dove dette prima (2) e seconda parete (3) comprendono una rispettiva porzione flessibile (14) tra loro collegate con continuità in corrispondenza di detta porzione di cerniera (4) dove detta porzione di cerniera (4) è in materiale flessibile e ripieghevole, dove detto supporto (1) comprende un tessuto resistente o altro foglio in materiale flessibile, preferibilmente in pezzo unico, che realizza dette rispettive porzioni flessibili (14) della prima (2) e seconda parete (3) e la porzione di cerniera (4).
8. Supporto (1) secondo la rivendicazione 7, dove detto supporto (1), nella configurazione di chiusura, è arrotolato su sé stesso, preferibilmente a spirale con asse parallelo ad un asse di rotazione (20) della porzione di cerniera (4).
9. Supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove nella configurazione di chiusura un’interfaccia (18) tra dette prima (5) e seconda superficie (6) rimane accessibile da due lati opposti (19) di detto supporto (1), preferibilmente da due lati ortogonali ad un asse di rotazione (20) della porzione di cerniera (4).
10. Insieme comprendente il supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti nella configurazione di chiusura e una pluralità di fascette (50) interposte tra la prima (5) e seconda superficie (6).