IT201800005574A1

IT201800005574A1 - Procedimento e dispositivo per il recupero di acqua fredda negli impianti idrosanitari ad acqua calda

Info

Publication number: IT201800005574A1
Application number: IT102018000005574A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-22
Filing date: 2018-05-22
Publication date: 2019-11-22

Description

Procedimento e dispositivo per il recupero di acqua fredda negli impianti idrosanitari ad acqua calda

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un procedimento ed un dispositivo per il recupero di acqua fredda negli impianti idrosanitari ad acqua calda.

Il campo dell’invenzione è quello degli impianti idrosanitari, nei quali è fatto uso di acqua calda.

In queste applicazioni esiste normalmente un intervallo di tempo fra l’apertura del rubinetto dell’acqua calda e l’arrivo effettivo di acqua calda all’utenza. Questo intervallo di tempo sarà inoltre tanto maggiore, quanto maggiore è la distanza che separa la fonte di acqua calda dall’utenza. Per questo motivo l’acqua, che inizialmente è scaricata dal rubinetto, è fredda o comunque è a temperatura inferiore a quella desiderata, e per questo motivo viene smaltita senza essere utilizzata. Ovviamente inoltre la quantità di acqua così dispersa sarà tanto maggiore, quanto maggiore è l’intervallo di tempo che intercorre tra l’apertura del rubinetto e l’arrivo dell’acqua calda.

Costituisce allora lo scopo principale della presente invenzione quello di fornire un procedimento ed un dispositivo, adatti per evitare i descritti sprechi di acqua, ancora fredda, negli impianti idrosanitari che consumano acqua calda.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con il procedimento ed il dispositivo delle rivendicazioni rispettivamente 1 e 2. Dei preferiti modi di realizzare l’invenzione risultano dalle restanti rivendicazioni.

Il procedimento ed il dispositivo dell’invenzione offrono il vantaggio di permettere di recuperare l’acqua fredda, rimasta inutilizzata nell’attesa deH’arrivo di quella calda verso l’utenza, evitando in tal modo inutili sprechi.

Questi ed altri scopi, vantaggi e caratteristiche risultano dalla descrizione che segue di un preferito modo di realizzare il procedimento ed il dispositivo dell’invenzione illustrati, a titolo di esempio non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegni.

In esse:

- la Figura 1 illustra lo schema generale di un impianto idrosanitario provvisto del dispositivo dell’invenzione;

la Figura 2 illustra lo schema dell’impianto nella fase iniziale di recupero dell’acqua fredda;

la Figura 3 illustra lo schema dell’impianto in stato a regime di fornitura di acqua calda;

la Figura 4 illustra lo schema dell’impianto in regime di bypass

Nell’esempio rappresentato in Figura 1 , il dispositivo dell'invenzione è applicato ad un impianto idrosanitario comprendente una doccia per uso domestico, in cui il soffione doccia G è unito per mezzo di una tubazione 8 al dispositivo dell'invenzione. Si deve tuttavia intendere fin da ora che l’invenzione trova applicazione alle utenze di acqua calda in genere, siano esse di tipo domestico o industriale.

Secondo l'invenzione, il citato dispositivo comprende un sistema valvolare SV collegato al serbatoio F dell'impianto idrosanitario per mezzo di una tubazione 4 di carico di acqua fredda proveniente dal miscelatore A della doccia e di una tubazione 5 di scarico dell’acqua fredda accumulata nel medesimo serbatoio, quest'ultimo dotato di una valvola a galleggiante E di troppo pieno.

Nel dispositivo dell’invenzione il citato sistema valvolare SV comprende:

una valvola deviatrice termostatica B,

un miscelatore termostatico C,

- una valvola differenziale di by-pass D.

L’impianto idrosanitario provvisto del dispositivo dell’invenzione funziona nel seguente modo.

All’apertura del rubinetto dell'utenza di acqua calda (nell'esempio di Figura 2 il miscelatore A) l’acqua in arrivo dal miscelatore è inizialmente fredda ed è quella che si trova contenuta nella tubazione 1 (che collega la fonte di calore al miscelatore A), nella tubazione 3 (che collega il miscelatore A al sistema valvolare SV) e nella tubazione 8 che va dal sistema valvolare SV all’utenza G.

Finché l’acqua in arrivo dalla tubazione 3 al sistema valvolare SV è fredda, la valvola deviatrice B devia l'acqua verso la tubazione 4 di carico del serbatoio F di recupero, nel quale l'acqua fredda entra attraverso la valvola a galleggiante E (flusso F4).

Quando l’acqua in arrivo al sistema valvolare SV raggiunge la temperatura desiderata, impostata sulla valvola deviatrice B (35-45°C), quest'ultima devia l'acqua calda verso il miscelatore termostatico C (flusso F6), che miscela l’acqua calda F6 in arrivo con quella fredda F5 che proviene dalla tubazione di scarico 5 del serbatoio F (vedi Figura 3). L’acqua così miscelata viene infine inviata all’utenza G attraverso la tubazione 8 (flusso F8).

Più in particolare, nella fase iniziale di apertura del miscelatore A, sulla tubazione 3 di convogliamento dell’acqua calda miscelata è generato un flusso d’acqua F3, inizialmente fredda, composta dal flusso F2 di acqua fredda proveniente dalla tubazione di acqua fredda di mandata 2, più il flusso F1 di acqua, ancora fredda, proveniente dalla tubazione 1 di acqua calda (F3=F1+F2).

In questa prima fase la valvola deviatrice B del sistema valvolare SV comanda la deviazione del flusso F3 di acqua fredda verso la tubazione 4, e di qui all’interno del serbatoio F attraverso la valvola a galleggiante E (Figura 2).

Nella fase successiva, quando l’acqua del flusso F1 diventa calda, al sistema valvolare SV giunge un flusso F3=F1+F2 di acqua miscelata calda (Figura 3). In queste condizioni la valvola deviatrice termostatica B devia il flusso F3 verso la tubazione 6 di collegamento con il miscelatore termostatico C, il quale miscela il flusso di acqua calda F6 con il flusso F5 di acqua fredda proveniente dal serbatoio F.

L’intervento della valvola a galleggiante E di troppo pieno è previsto per la chiusura del flusso F4, in caso di completo riempimento del serbatoio F. In questo caso all'interno della tubazione 3 si ha un aumento di pressione che apre la valvola differenziale di by-pass D, che a sua volta convoglia il flusso F3 dalla tubazione 3 direttamente (flusso F7) alla tubazione 8 di convogliamento dell’acqua verso il soffione doccia G (Figura 4).

In caso di impianto con due rubinetti, uno per l’acqua calda ed uno per l'acqua fredda e quindi senza miscelatore, al sistema valvolare SV del dispositivo dell’invenzione sarà collegato la sola tubazione 1 dell’acqua calda.

LEGENDA DISEGNI

Apparecchiature

A Miscelatore doccia

SV Sistema valvolare

B Valvola deviatrice termostatica

C Miscelatore termostatico

D Valvola differenziale di by-pass

E Valvola a galleggiante di troppo pieno

F Serbatoio di recupero

G Soffione doccia

Tubazioni

1) Alimentazione di acqua calda al miscelatore A

2) Alimentazione di acqua fredda al miscelatore A

3) Dal miscelatore A al sistema valvolare SV

4) Carico dal sistema valvolare SV al serbatoio di recupero F

5) Scarico dal serbatoio di recupero F al sistema valvolare SV

6) Dalla valvola deviatrice B al miscelatore termostatico C

7) Raccordo di by-pass dalla tubazione 3 alla tubazione 8

8) Dal sistema valvolare SV all’utenza G

Flussi

F1 acqua calda

F2 acqua fredda

F3 acqua miscelata (F1+F2)

F4 carico di acqua fredda dal sistema valvolare SV al serbatoio F F5 scarico di acqua fredda dal serbatoio F al sistema valvolare SV F6 acqua calda dalla valvola deviatrice B al miscelatore termostatico C F7 flusso di by pass dalla tubazione 3 alla tubazione 8

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per il recupero di acqua fredda negli impianti idrosanitari di acqua calda che comprendono un serbatoio (F) di recupero dell’acqua fredda, le tubazioni di carico (4) e di scarico (5) dell’acqua fredda dal detto serbatoio e un sistema valvolare (SV), collegato ad una tubazione (3) dell’acqua calda miscelata, di controllo dell’ingresso e dell’uscita dell’acqua nelle citate tubazioni (4,5), caratterizzato dal fatto che quando l’acqua in arrivo dalla tubazione (3) è fredda, il flusso (F3) di acqua fredda è deviato nella citata tubazione (4), mentre quando l’acqua in arrivo dalla tubazione (3) è calda, il flusso è deviato (flusso F6) verso un miscelatore termostatico (C), il quale miscela il detto flusso (F6) con il flusso (F5) di acqua fredda proveniente dal serbatoio (F).
2. Dispositivo per il recupero di acqua fredda negli impianti idrosanitari di acqua calda con il procedimento della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto sistema valvolare (SV) comprende una valvola deviatrice termostatica (B) che devia l’acqua fredda (flusso F3), proveniente dal miscelatore (A), verso la tubazione (4) di carico del serbatoio (F) e che, quando l’acqua aggiunge la temperatura di riscaldamento impostata, la devia, con un flusso (F6), verso il miscelatore termostatico (C).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto sistema valvolare (SV) comprende inoltre una valvola differenziale di by-pass (D), atta a realizzare il collegamento diretto (flusso F7) tra la tubazione (3) e la tubazione (8), in caso di troppo pieno nel serbatoio (F).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre una valvola a galleggiante (E) di troppo pieno per l’ingresso dell’acqua fredda nel citato serbatoio (F).
5. Impianto idrosanitario ad acqua calda, caratterizzato dal fatto di essere provvisto di un dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.