IT201800003107A1 - Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo - Google Patents

Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo Download PDF

Info

Publication number
IT201800003107A1
IT201800003107A1 IT102018000003107A IT201800003107A IT201800003107A1 IT 201800003107 A1 IT201800003107 A1 IT 201800003107A1 IT 102018000003107 A IT102018000003107 A IT 102018000003107A IT 201800003107 A IT201800003107 A IT 201800003107A IT 201800003107 A1 IT201800003107 A1 IT 201800003107A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
channel
information
service
television
descriptive
Prior art date
Application number
IT102018000003107A
Other languages
English (en)
Inventor
Giuseppe Galeone
Massimo Bertolotti
Original Assignee
Sky Italia S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Sky Italia S R L filed Critical Sky Italia S R L
Priority to IT102018000003107A priority Critical patent/IT201800003107A1/it
Publication of IT201800003107A1 publication Critical patent/IT201800003107A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04NPICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
    • H04N21/00Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
    • H04N21/80Generation or processing of content or additional data by content creator independently of the distribution process; Content per se
    • H04N21/83Generation or processing of protective or descriptive data associated with content; Content structuring
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04NPICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
    • H04N21/00Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
    • H04N21/80Generation or processing of content or additional data by content creator independently of the distribution process; Content per se
    • H04N21/83Generation or processing of protective or descriptive data associated with content; Content structuring
    • H04N21/84Generation or processing of descriptive data, e.g. content descriptors
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04HBROADCAST COMMUNICATION
    • H04H60/00Arrangements for broadcast applications with a direct linking to broadcast information or broadcast space-time; Broadcast-related systems
    • H04H60/68Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information
    • H04H60/72Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information using electronic programme guides [EPG]
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04HBROADCAST COMMUNICATION
    • H04H60/00Arrangements for broadcast applications with a direct linking to broadcast information or broadcast space-time; Broadcast-related systems
    • H04H60/68Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information
    • H04H60/73Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information using meta-information
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04HBROADCAST COMMUNICATION
    • H04H60/00Arrangements for broadcast applications with a direct linking to broadcast information or broadcast space-time; Broadcast-related systems
    • H04H60/68Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information
    • H04H60/73Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information using meta-information
    • H04H60/74Systems specially adapted for using specific information, e.g. geographical or meteorological information using meta-information using programme related information, e.g. title, composer or interpreter
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04NPICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
    • H04N21/00Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
    • H04N21/40Client devices specifically adapted for the reception of or interaction with content, e.g. set-top-box [STB]; Operations thereof
    • H04N21/45Management operations performed by the client for facilitating the reception of or the interaction with the content or administrating data related to the end-user or to the client device itself, e.g. learning user preferences for recommending movies, resolving scheduling conflicts
    • H04N21/462Content or additional data management, e.g. creating a master electronic program guide from data received from the Internet and a Head-end, controlling the complexity of a video stream by scaling the resolution or bit-rate based on the client capabilities
    • H04N21/4622Retrieving content or additional data from different sources, e.g. from a broadcast channel and the Internet

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Multimedia (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Testing, Inspecting, Measuring Of Stereoscopic Televisions And Televisions (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione avente per titolo: Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo
STATO DELLA TECNICA
Sono noti strumenti di monitoria, quali ad esempio analizzatori di segnali, in grado di determinare ad esempio se un certo canale televisivo comprende un contenuto conforme ad un determinato standard. In particolare, tali strumenti comprendono tipicamente una porta d'ingresso, ad esempio collegabile ad un'antenna terrestre e/o parabolica, attraverso la quale ricevono il canale televisivo come diffuso dall'emittente. Il canale (sia nel caso in cui sia visibile a tutti, sia nel caso in cui sia protetto da accesso condizionato) viene quindi analizzato per determinare se ad esempio il suo formato e/o suo contenuto è conforme a determinati standard. Tuttavia, il livello di monitoria raggiungibile attraverso tali strumenti è limitato, cosicché non è possibile monitorare un canale televisivo in maniera approfondita e automatica.
SOMMARIO DELL'INVENZIONE
Uno degli oggetti della presente invenzione quindi è quello di ovviare ad uno o più dei problemi della tecnica nota, e quindi più in generale di migliorarla. Aspetti dell'invenzione sono nel seguito elencati, e numerati con A1, A2, etc. per semplicità.
Secondo un aspetto Al, viene fornito un metodo di monitoria per la monitoria di un canale teleaudiovisivo adatto a trasmettere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il metodo comprendente le fasi di: generare (S) il canale teleaudiovisivo includendovi, sulla base di informazioni di composizione di canale, informazioni descrittive di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio da includere nel canale, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, ed in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale;
trasmettere (S120) il canale teleaudiovisivo su un mezzo fisico ricevibile da una pluralità di dispositivi utente ;
- fornire (S130), ad un dispositivo di monitoria, dette informazioni di composizione di canale;
ricevere (S140), in corrispondenza di detto dispositivo di monitoria e da detto mezzo fisico, almeno dette informazioni descrittive di canale;
determinare (S150), in corrispondenza di detto dispositivo di monitoria, un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione .
A2 . Metodo secondo l'aspetto A1, comprendente inoltre la fase di
determinare, in corrispondenza di detto dispositivo di monitoria, una condizione di trasmissione sulla base di detta indicazione di corrispondenza.
A3 . Metodo secondo almeno uno degli aspetti A2 e A3 , comprende inoltre la fase di
selezionare, sulla base di dette regole di correlazione, almeno un primo campo da dette informazioni di composizione di canale ed almeno un secondo campo da dette informazioni descrittive di canale, in cui
la fase di determinare detta indicazione di corrispondenza comprende paragonare detto primo campo con detto secondo campo sulla base di dette regole di correlazione .
A4. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui:
le informazioni di composizione di canale comprendono inoltre informazioni identificanti almeno un servizio dati da includere sul canale, e
le informazioni descrittive comprendono inoltre informazioni che descrivono almeno un servizio dati presente nel canale.
A5 . Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui:
le informazioni di composizione di canale comprendono inoltre informazioni su caratteristiche da applicare all' almeno un servizio da includere sul canale, e
le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni su caratteristiche di almeno un servizio da includere sul canale.
A6 . Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui il canale teleaudiovisivo comprende uno tra un canale teleaudiovisivo lineare e un canale teleaudiovisivo on demand.
A7. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui:
il canale teleaudiovisivo comprende un canale lineare ,
le informazioni di composizione comprendono informazioni indicanti un orario a cui trasmettere detto almeno un servizio, e
le informazioni descrittive comprendono informazioni che descrivono almeno un servizio presente sul canale teleaudiovisivo al momento della ricezione delle informazioni descrittive.
A8 . Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui il canale teleaudiovisivo comprende un canale teleaudiovisivo on demand, in cui le informazioni di composizione del canale contengono preferibilmente un intervallo di tempo in cui rendere disponibile il canale on demand.
A9 . Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni associate ad un bistream dati rappresentante detto almeno un servizio incluso in un transport stream.
A10. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni incluse in un trasport stream e che rappresentano almeno una tabella di informazioni associata a detto almeno un servizio.
A11. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono almeno una parte di informazioni di servizio incluse in un transport stream.
A12. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono almeno una parte delle informazioni specifiche di programma incluse in un transport stream.
A13. Metodo secondo almeno uno degli aspetti precedenti, in cui le regole di correlazione includono regole che associano un campo di dette informazioni di composizione di canale ad un corrispondente campo di dette informazioni descrittive di canale.
A14. Metodo secondo l'aspetto A8, in cui viene selezionato da dette informazioni di composizione di canale e da dette informazioni descrittive di canale un primo campo e, rispettivamente, un secondo campo sulla base di dette regole di correlazione.
Secondo un aspetto A15, viene fornito un dispositivo (200) di monitoria per la monitoria di un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il dispositivo comprendente :
- un ricevitore (210) configurato per ricevere, da un mezzo fisico adatto a trasportare detto canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno informazioni descrittive comprese in detto canale teleaudiovisivo, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo;
una memoria (220) configurata per memorizzare informazioni di composizione di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video;
un processore (230) configurato per determinare un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione.
A16. Metodo per monitorare un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il metodo comprendente fasi di:
ricevere (S410), da un mezzo fisico adatto a trasportare detto canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno informazioni descrittive comprese in detto canale teleaudiovisivo, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo; memorizzare (S420) informazioni di composizione di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video;
determinare (S430) un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione.
A17. Programma per elaboratore, in cui detto programma comprende istruzioni che, quando eseguite, causano l'esecuzione per mezzo di detto elaboratore di fasi di un metodo di monitoria di un canale teleaudiovisivo secondo uno qualsiasi degli aspetti da A1 a A14 e A16.
A18. Sistema per la monitoria di un canale teleaudiovisivo, il sistema comprendente un dispositivo configurato per trasmettere il canale teleaudiovisivo e un dispositivo di monitoria seconda l'aspetto A15.
LISTA DELLE FIGURE
La figura 1 è un diagramma di flusso illustrante un metodo di monitoria di un canale teleaudiovisivo secondo una prima forma di realizzazione;
La figura 2 è un diagramma a blocchi illustrante un dispositivo di monitoria di un canale teleaudiovisivo secondo una seconda forma di realizzazione;
La figura 3 è un diagramma di flusso illustrante un metodo di monitoria di un canale teleaudiovisivo secondo una terza forma di realizzazione;
La figura 4 è un diagramma a blocchi illustrante un elaboratore adatto ad eseguire istruzioni per monitorare un canale teleaudiovisivo secondo una quarta forma di realizzazione ;
La figura 5 è un diagramma a blocchi illustrante un sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;
La figura 6A illustra graficamente informazioni di composizione di canale secondo un esempio;
Le figure 6B e 6C illustrano schermate prodotte da un analizzatore di arte nota, in cui vengono illustrate informazioni derivate da un canale corrispondente a quello costruito sulla base delle informazioni della figura 6A;
La figura 7A illustra graficamente informazioni di composizione di canale secondo un altro esempio;
Le figure 7B e 7C illustrano schermate prodotte da un analizzatore di arte nota, in cui vengono illustrate informazioni derivate da un canale corrispondente a quello costruito sulla base delle informazioni della figura 7A.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Con riferimento alla figura 1, verrà ora descritta una prima forma di realizzazione diretta ad un metodo di monitoria per la monitoria di un canale audiovisivo adatto a trasmettere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. Tipicamente, in condizioni di funzionamento corrette, tale canale comprende almeno uno tra un servizio video e un servizio audio; in presenza di anomalie, il canale può non comprendere alcun servizio audio/video o mancare uno dei servizi audio/video che erano invece per esso previsti. Per canale teleaudiovisivo si intende quindi sia un canale audio, quale ad esempio un canale radiofonico, sia un canale televisivo in senso classico, comprendente quindi un video possibilmente accompagnato da una o più tracce audio. Un canale teleaudiovisivo può essere opzionalmente accompagnato anche da ulteriori servizi quali ad esempio testo (es. televideo), applicazioni interattive, etc. Nella fase S, viene generato (o anche, in altre parole, composto) il canale teleaudiovisivo includendo nel canale informazioni descrittive del canale; la generazione del canale, così come delle informazioni descrittive da includere sul canale, è effettuata sulla base di informazioni di composizione del canale. Nel seguito si farà indifferentemente riferimento ad espressioni quali "sul canale" e "nel canale", ad intendere che il canale teleaudiovisivo comprende uno o più servizi combinati insieme in un qualsiasi formato adatto per essere trasmesso su un mezzo fisico verso uno o più ricevitori lato utente. Le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio da includere nel canale, e possono essere derivate ad esempio da informazioni di configurazione del canale o da un palinsesto del canale stesso. Il servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. In un esempio, le informazioni di composizione comprendono un identificativo del servizio video da includere sul canale ad una certa ora del giorno. Le informazioni descrittive del canale comprendono informazioni che descrivono il canale. In altre parole, le informazioni di composizione rappresentano istruzioni su come va composto o generato un determinato canale, e sono quindi utilizzate sul lato trasmittente al momento di generare il canale; le informazioni descrittive rappresentano invece dati generati sul lato trasmittente e ivi inserite sul canale, così che siano ricevibili da uno o più dispositivi utente, che le utilizzano (una volta ricevute) per costruire o assemblare correttamente il canale al fine di una sua riproduzione corretta.
Nella fase S120, il canale teleaudiovisivo viene trasmesso su un mezzo fisico ricevibile da una pluralità di dispositivi utente. Esempi di dispositivi utente sono rappresentati da televisori, computer, tablet, smartphone, etc. Esempi di mezzo fisico sono rappresentati da un mezzo di trasmissione terrestre (digitale o analogico) , un mezzo di trasmissione satellitare, un mezzo di trasmissione via cavo, un mezzo di trasmissione wireless, un qualsiasi mezzo di trasmissione che consenta l'accesso ad Internet, etc. La trasmissione in questo senso comprende quindi una diffusione (broadcast), o un multicast, sebbene l'invenzione sia applicabile anche per esempio al caso di trasmissione server-client , si veda anche l'esempio del canale on demand più avanti illustrato.
La fase S 130 prevede il fornire, ad un dispositivo di monitoria, le informazioni di composizione di canale.
Nella fase S140, il mezzo di monitoria riceve, dal mezzo fisico sul quale il canale teleaudiovisivo è stato trasmesso, almeno le informazioni descrittive di canale. In altre parole, il dispositivo di monitoria acquisisce le informazioni descrittive del canale captando o ricevendo il segnale teleaudiovisivo così come trasmesso dall'emittente verso uno o più dispositivi utente; lo stesso dispositivo di monitoria viene fornito, preferibilmente non attraverso lo stesso mezzo fisico, delle informazioni di composizione di canale. Ad esempio, le informazioni di composizione di canale vengono inserite manualmente nel dispositivo di monitoria o fornite a questo tramite una connessione di rete; sebbene non necessariamente la più vantaggiosa, non viene esclusa la possibilità che le informazioni di composizione di canale vengano esse stesse trasmesse sul mezzo fisico di trasmissione del canale.
Alla fase S150, viene determinato, dal dispositivo di monitoria, un'indicazione dì corrispondenza tra le informazioni descrittive del canale e le informazioni di composizione del canale, preferibilmente sulla base di regole di correlazione tra le informazioni descrittive di canale le informazioni di composizione dello stesso. In altre parole, le informazioni descrittive di canale, così come ricevute dal dispositivo di monitoria sul canale trasmesso dall'emittente e che descrivono come il dispositivo utente deve assemblare il canale, vengono poste in relazione con le informazioni di composizione di canale, che indicano come invece il canale sarebbe dovuto essere stato generato. Grazie alla correlazione, è possibile ad esempio stabilire se il canale effettivamente trasmesso corrisponde a quello inizialmente programmato; se generare o meno allarmi nei sistemi di monitoraggio, etc. Come accennato, l'indicazione di corrispondenza può basarsi su delle regole di correlazione, che consentono quindi di stabilire una corrispondenza tra le informazioni descrittive e di composizione anche qualora queste siano strutturate in maniera molto diversa e con semantiche/sintassi diverse le une dalle altre.
Opzionalmente, l'indicazione di corrispondenza comprende una condizione di trasmissione, nel qual caso viene determinata una condizione di trasmissione sulla base della correlazione tra le informazioni di composizione e le informazioni descrittive; ad esempio, nel caso in cui l'indicazione di corrispondenza indichi la presenza di una corretta corrispondenza tra la composizione del canale (informazioni di composizione del canale) e il canale effettivamente ricevuto (informazioni descrittive) , è possibile indicare che la trasmissione si sta svolgendo correttamente, ed in particolare come inizialmente programmato; nel caso in cui venga invece determinata una non-corrispondenza, può essere quindi stabilito che la trasmissione del canale non corrisponde alle sue specifiche iniziali, e che quindi molto probabilmente i dispositivi atti alla composizione del canale sul lato trasmittente non hanno o non stanno funzionando adeguatamente. È quindi possibile determinare in maniera accurata, tempestiva ed autonoma la presenza di un problema, ed agire tempestivamente per risolverlo .
Opzionalmente, il metodo di questa forma di realizzazione comprende una fase di selezionare, da parte del dispositivo di monitoria, e preferibilmente sulla base delle suddette regole di correlazione, almeno un primo campo dalle informazioni di composizione di canale ed almeno un secondo campo dalle informazioni descrittive di canale. In tal caso, la fase di determinare l'indicazione di corrispondenza comprende quindi paragonare il primo campo con il secondo campo sulla base delle regole di correlazione. In un esempio illustrativo, le informazioni di composizione di un canale lineare comprendono identificativi di un servizio video e di un servizio audio da inserire nel canale, mentre le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni descrittive dei servizi video e audio compresi nel canale. In un esempio, viene estratto, quale primo campo, il campo relativo all'identificativo video dalle informazioni di composizione di canale, e, quale secondo campo, il campo descrittivo del video contenuto sul canale. Confrontando i due campi estratti, è possibile ad esempio stabilire se il video effettivamente trasmesso sul canale corrisponde a quello previsto dai dati di configurazione del canale o dal palinsesto. In un altro esempio, vengono estratti i campi corrispondenti ad una o più tracce audio.
Opzionalmente, il metodo qui descritto, le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio dati da includere sul canale, e le informazioni descrittive comprendono inoltre informazioni che descrivono almeno un servizio dati presente nel canale. Pertanto, il dispositivo di monitoria può verificare che ci sia corrispondenza tra il servizio di dati effettivamente presente sul canale fisicamente trasmesso il servizio di dati originariamente programmato per il canale. Esempi di un servizio dati comprendono un'applicazione interattiva, una componente EPG, un contenuto testuale (ad esempio televideo) ,etc.
Opzionalmente, il metodo qui descritto, le informazioni di composizione di canale comprendono inoltre informazioni su caratteristiche da applicare al servizio o ai servizi da inserire sul canale in fase di generazione, e le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni su caratteristiche dei servizi presenti sul canale. Pertanto, il dispositivo di monitoria è in grado di determinare se le caratteristiche dei servizi presenti sul canale fisicamente trasmesso corrispondono alle caratteristiche originariamente programmate per gli stessi servizio. Esempi di caratteristiche includono ad esempio il tipo di traccia audio per un determinato servizio audio, il tipo di lingua cui si riferisce un certo servizio audio, etc . Quindi, il dispositivo di monitoria è in grado dì determinare se tali caratteristiche rilevate (misurate) siano le stesse o corrispondano alle caratteristiche programmate o volute per quel canale.
Opzionalmente, il canale teleaudiovisivo comprende uno tra un canale teleaudiovisivo lineare e un canale teleaudiovisivo on demand.
Come noto alla persona esperta del ramo, un canale lineare è un canale teleaudiovisivo in cui la successione di programmi o di eventi è continua e segue un dato palinsesto. Un canale lineare è tipicamente trasmesso in diffusione (broadcast) o in multicast. Nel caso di canale lineare, le informazioni di composizione possono preferibilmente comprendere informazioni indicanti un orario a cui trasmettere uno o più dei servizi inclusi nel canale lineare. Per orario si intende ad esempio la data e l'ora di inizio del programma del canale, o di un servizio compreso nel programma. Preferibilmente, le informazioni di composizione possono anche comprendere la durata e/o l'orario di fine trasmissione del programma o del servizio. L'orario di inizio/fine del programma non è necessariamente coincidente con l'orario di inizio/fine del servizio, poiché ad esempio un servizio dati (o una certa traccia audio) può essere presente solo in corrispondenza di una certa parte del programma principale o di una certa parte di un altro servizio (ad es. di un servizio video). Le informazioni descrittive comprendono, nel presente esempio di canale lineare, informazioni su almeno un servizio presente sul canale lineare al momento della ricezione delle informazioni descrittive. Pertanto, il dispositivo di monitoria è in grado di verificare, in un qualsiasi istante di tempo, che il canale fisicamente trasmesso corrisponda a quello originariamente programmato (o ad alcune delle sue caratteristiche come originariamente programmate).
Come inoltre noto alla persona esperta del ramo, per canale on demand si intende almeno un programma o evento che viene reso disponibile sul dispositivo di un utente. Pertanto, il dispositivo di monitoria può determinare un'indicazione di corrispondenza con le seguenti esempi: Nel caso di un singolo evento, il dispositivo di monitoria può controllare che tutti i servizi sul canale on demand corrispondano a quelli originariamente specificati per lo stesso; nel caso in cui il canale on demand comprenda una pluralità di programmi, il dispositivo di monitoria può controllare che ciascuno di o tutti tali servizi come fisicamente trasmessi corrispondano ai servizi programmati per quel canale on demand, e/o alle rispettive caratteristiche dei servizi. Inoltre, un canale on demand è preferibilmente reso disponibile in un certo intervallo di tempo, ad esempio a partire da una certa data e ora iniziali fino ad una data e ora finali. In tal caso, il dispositivo di monitoria può essere quindi configurato per verificare (nel senso di determinare la suddetta corrispondenza) che il canale on demand, o uno o più dei suoi programmi, siano effettivamente disponibili e ricevibili da un dispositivo utente in corrispondenza dell'intervallo di tempo programmato. Si nota che nel caso di canale on demand, una pluralità di programmi o eventi può essere specificata dal lato trasmittente (nel qual caso il lato trasmittente genera una playlist, che rappresenta quindi un esempio delle informazioni di composizione del canale on demand), o dall'utente (nel qual caso è quindi l'utente a generare la playlist, ossia è l'utente a generare le informazioni di composizione del canale on demand) . Quindi, le informazioni di composizione del canale possono opzionalmente (preferibilmente) comprendere delle informazioni riguardo un intervallo temporale in cui rendere disponibile il canale on demand, o in altre parole informazioni su un intervallo di tempo in cui il canale on demand può essere trasmesso o reso disponibile per la trasmissione. Il dispositivo di monitoria può quindi verificare che uno o più dei programmi o servizi presenti sul canale on demand ad un certo istante di tempo e in corrispondenza dell'intervallo di tempo su descritto. Indipendentemente dal fatto che la playlist sia generata dall'utente o dal lato trasmittente, la playlist viene inviata al dispositivo di monitoria affinché questo possa determinare la corrispondenza tra la playlist e le informazioni descrittive presenti sul canale on demand, e il canale on demand viene generato includendo al suo interno informazioni descrittive del canale come su illustrate.
Opzionalmente, nel metodo qui descritto, le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni associate ad un bitstream dati rappresentante almeno un servizio (ossia un servizio audio e spara o video) incluse in un transport stream. Ad esempio, le informazioni descrittive comprendono tutte o una parte delle cosiddette Program Specific Information (PSI) come definite ad esempio dallo standard ISO/IEC 13818-1; in un altro esempio, le informazioni descrittive comprendono tutte o una parte delle cosiddette Service Information (SI)come definite ad esempio dallo standard ETSI 300 468. In un altro esempio, le informazioni descrittive comprendono una qualsiasi combinazione delle PSI e delle SI. Più in generale, le informazioni descrittive di canale comprendono almeno una parte delle informazioni di servizio incluse in un transport stream, dove per informazioni di servizio si intendono informazioni ausiliarie associate ai servizi audio e/o video trasmessi, di cui le PSI e/o SI sono esempi.
Inoltre preferibilmente, le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni incluse in un transport stream e che rappresentano almeno una tabella di informazioni associata a detto almeno un servizio. In altre parole, le informazioni descrittive possono essere rappresentate tramite tabelle (indipendentemente da come sia effettivamente trasmesse), come anche spiegato negli standard su citati con riferimento alle PSI e SI.
Le informazioni di configurazione di canale possono invece assumere una qualsiasi forma adatta a specificare i servizi da includere ciascun canale e preferibilmente le loro caratteristiche, incluso l'orario di inizio programmazione caso di canale lineare un intervallo di tempo di disponibilità per un canale on demand. Ad esempio, le informazioni di composizione di canale possono essere fornite in un file XML avente diversi campi per specificare ad esempio un identificativo di un servizio, etc. le regole di corrispondenza dentro quindi in relazione i campi rilevanti alla monitoria del file XML con i rispettivi campi delle informazioni descrittive (ad esempio con i rispettivi campi delle informazioni PSI e/o SI). È pensabile anche specificare le informazioni di composizione di canale e descrittive di canale secondo lo stesso formato, o in altre parole utilizzando la stessa sintassi e/o semantica; in tal caso, le regole di correlazione sono da intendersi come un'implicita associazione tra campi delle informazioni di composizione e rispettivi campi delle informazioni descrittive, avendo ad esempio tali campi gli stessi nomi ed essendo posizionati nella medesima posizione all'interno della struttura delle rispettive informazioni .
Preferibilmente, quindi, le regole di correlazione includono regole che associano un campo delle informazioni di composizione di canale ad un corrispondente campo delle informazioni descrittive di canale. Come detto, tale regola può essere implicita qualora i due tipi di informazioni abbiamo lo stesso formato, ossia quando campi dei due tipi di informazioni abbiamo un'implicita corrispondenza. Preferibilmente, viene selezionato dalle informazioni di composizione di canale e dalle informazioni descrittive di canale un primo campo e, rispettivamente un secondo campo sulla base delle regole di correlazione; tali campi selezionati sono quindi analizzati per determinare un'indicazione di corrispondenza, ovverosia se le informazioni contenute nel primo campo siano o meno in corrispondenza con le informazioni contenuto nel secondo campo .
Con riferimento alla figura 2, verrà ora illustrata una seconda forma di realizzazione diretta ad un dispositivo 200 di monitoria per la monitoria di un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. Come più in alto anticipato, il canale teleaudiovisivo in condizioni di funzionamento normale comprende almeno un servizio video o un servizio audio. Tuttavia, in condizioni anomale o di malfunzionamento, potrebbe non contenerne alcuno o mancare uno o più dei servizi previsti. Il dispositivo 200 comprende un ricevitore 210, una memoria 220, ed un processore 230. Il ricevitore 210 è configurato per ricevere, da un mezzo fisico adatto a trasportare il canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno le informazioni descrittive comprese nel canale teleaudiovisivo stesso. Ad esempio, il ricevitore 210 può essere lo stesso ricevitore compreso in un dispositivo utente configurato per ricevere il canale; tuttavia, un ricevitore diverso (ad esempio semplificato) può essere preso in considerazione fintanto che questo sia in grado di ricevere dal mezzo fisico per lo meno le informazioni descrittive comprese sul canale. Le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo. La memoria 220 è configurata per memorizzare informazioni di composizione di canale, le quali comprendono informazioni identificanti almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo. In altre parole, le informazioni di composizione comprendono informazioni che identificano un servizio che il lato trasmittente del canale è predisposto ad includere nel canale (in condizioni di funzionamento regolare, il lato trasmittente include effettivamente il servizio; in condizioni anomale, il servizio sarebbe dovuto essere stato incluso nel canale ma per malfunzionamenti non è stato inserito); in ancora altre parole, le informazioni di composizione di canale contengono informazioni riguardo un servizio da includere sul canale da parte del lato trasmittente predisposto alla generazione e trasmissione del canale stesso. La memoria può essere di un qualsiasi tipo, preferibilmente non-volatile fintanto che sia in grado di memorizzare le informazioni di composizione perlomeno per un periodo di tempo sufficiente ad un dispositivo per giungere alla determinazione del indicazione di corrispondenza più avanti descritto. Le informazioni di composizione possono essere fornite al dispositivo 200 in qualsiasi modo affinché questo le memorizzi; ad esempio, il dispositivo 200 può comprendere un'interfaccia (non illustrata) configurata per ricevere le informazioni di composizione da un altro dispositivo (quale ad esempio un server fornito sul lato trasmittente del canale, o da un altro dispositivo esterno) o manualmente. Per almeno un servizio si intende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. Il processore 230 è configurato per determinare un'indicazione di corrispondenza tra le informazioni descrittive di canale e le informazioni dì composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra le informazioni di canale e le informazioni di composizione. Qualsiasi tipo di processore (anche del tipo distribuito) è utilizzabile nella dispositivo 200. il dispositivo 200 può essere realizzato tramite una qualsiasi combinazione di software e/o hardware, e può essere realizzato in maniera localizzata su un singolo apparato o in maniera distribuita su una pluralità di apparati tra di loro interconnessi. Pertanto, il ricevitore 210, la memoria 220 e il processore 230 possono loro stessi anche essere realizzati in una singola unità localizzata o in diverse unità distribuite tra di loro interconnessi. In tal senso, i termini ricevitore, memorie, processore possono anche essere sostituiti dai termini mezzi di ricezione 210, mezzi di memorizzazione 220, mezzi di elaborazione 230.
Si rileva inoltre che quanto illustrato più in alto con riferimento alla prima forma di realizzazione, si applica ugualmente alla seconda e seguenti forme di realizzazione in maniera corrispondente, cosicché si rimanda a quanto in alto per ulteriori spiegazioni sulla terminologia o su caratteristiche aggiuntive e/o opzionali, evitando quindi inutili ripetizioni.
Con riferimento alla figura 3, verrà ora descritta una terza forma di realizzazione diretta ad un metodo per monitorare un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. Il metodo comprende una fase S410 di ricevere, da un mezzo fisico adatto a trasportare il canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno le informazioni descrittive comprese nel canale teleaudiovisivo. Le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo. Nella fase S420, vengono memorizzate informazioni di composizione di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni che identificano almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo. Per almeno un servizio si intende un servizio comprendente almeno uno tra un servizio audio e un servizio video. Nella fase S430, viene determinata un'indicazione di corrispondenza tra le informazioni descrittive di canale e le informazioni di composizione di canale, preferibilmente sulla base di regole di correlazione tra le informazioni di canale e le informazioni di composizione. Il metodo della figura tre può essere preferibilmente eseguito da un dispositivo come quello descritto ad esempio nella figura due.
Una quarta forma di realizzazione è rivolta ad un programma per elaboratore comprendente istruzioni che, quando eseguite, causano l'esecuzione sull'elaboratore o per mezzo del elaboratore di fasi di un metodo di monitoria di un canale teleaudiovisivo, in cui le fasi di tale metodo sono date da una qualsiasi combinazione delle fasi del metodo descritto ad esempio nella prima il terzo forma di realizzazione, o altrove del presente testo. La figura 4 illustra un esempio di un elaboratore 300 adatto a eseguire le suddette istruzioni. In particolare, l'elaboratore 300 comprende un processore 320, un'interfaccia IF 310, ed una memoria 330. Il processore 320 può essere di qualsiasi tipo adatto per eseguire istruzioni in un qualsiasi linguaggio, ed in particolare può anche essere rappresentato da una pluralità di processore tra di loro interconnessi. L'interfaccia IF è in grado di ricevere almeno le informazioni descrittive dal mezzo fisico sul quale il canale teleaudiovisivo viene trasmesso. Preferibilmente, l'interfaccia IF 310 può anche essere in grado di comunicare con un dispositivo lato stazione emittente per ricevere da questa le informazioni di composizione. In tal caso, l'interfaccia IF 310 potrebbe essere a sua volta composta da una pluralità di interfacce ciascuna adatta per ricevere i rispettivi segnali: ad esempio una prima interfaccia dedicata alla ricezione del canale teleaudiovisivo ed una seconda interfaccia dedicata ricezione delle informazioni di composizione (ciò non esclude che sia il canale sia le informazioni di composizione possano essere ricevute tutte e due dalla stessa interfaccia. La memoria 330 può essere di qualsiasi tipo volatile e/o non volatile purché sia in grado di memorizzare le istruzioni e/o le informazioni di composizione di canale e/o le informazioni descrittive per un tempo necessario affinché l'esecuzione delle istruzioni consenta di arrivare alla determinazione dell'indicazione di corrispondenza.
Con riferimento alla figura 5, verrà illustrato un sistema secondo un'altra forma di realizzazione della presente invenzione. Nel dettaglio, il sistema 500 comprende una catena di composizione 505 del canale come tipicamente disponibile presso una stazione emittente, ed un dispositivo di Monitoria 520, ad esempio è rappresentato dal dispositivo 200 della figura due. La catena di composizione 505 comprende un'unità di schedulazione 510 predisposta a coordinare la generazione del canale audiovisivo sulla base di informazioni di composizione del canale (fornite di manualmente o da un dispositivo esterno) . In particolare, l'unità 510 controlla la selezione (tramite interfaccia 522), da parte di un'unità ( 532 )di riproduzione dei servizi video e/o audio 532 da inserire sul canale, in cui i servizi video e/o audio possono essere preregistrati e quindi reperibili dalla banca dati. Inoltre, l'unità 510 è in grado di comandare la selezione di una sorgente real-time (o live) 530 tramite interfaccia 521. I servizi audio e/o video selezionati, indipendentemente dal fatto che siano live 530 o preregistrati 532, sono trasmessi ad un'unità di multiplex 540, in cui i servizi video/audio possono essere aggregati gli uni con gli altri opzionalmente insieme anche a dati ausiliari e/o dati di gestione dei servizi video barra audio. Il multiplex 540 può essere coordinato dall'unità di schedulazione 510 tramite interfaccia 525. Una volta multiplexati dall'unità 540, i dati (che rappresentano i vari canali trasmissivi) sono quindi trasferiti tramite interfaccia 545 ad un'unità di distribuzione 550, che quindi li trasmette mediante uno o più canali trasmissivi. L'unità di distribuzione 550 può essere controllata dal sistema di schedulazione 510. Ad esempio, l'unità di distribuzione 550 può essere in grado di generare e trasmettere il canale su uno o più mezzi fisici quali ad esempio per distribuzione DTH (Direct To Home) , DTT (Di gital Terrestrial Television) , IPTV, OTT (Over The Top). Il canale trasmesso può quindi essere ricevuto da uno o più dispositivi utente 560 e da un'unità 570, rappresentanti ad esempio un ricevitore del mezzo di Monitoria 520. In figura 5, vengono rappresentati due flussi di contenuto 550 e 552 ad indicare che il flusso trasmesso dall'unità 550 può essere ricevuto indipendentemente dall'unità 560 e/o dall'unità 570; si rileva tuttavia che il flusso 552 ricevuto dall'unità 570 è effettivamente un flusso di dati del canale come trasmesso sullo stesso mezzo fisico destinato ad una qualsiasi dei dispositivi utente 560. Ad esempio, nel caso DTH in cui il segnale raggiunge l'utente tramite trasmissione satellitare, l'unità 570 è configurato per ricevere il canale dallo stesso mezzo di trasmissione satellitare.
Nell'esempio illustrato in figura 5, l'unità di schedulazione 510 fornisce direttamente all'unità di monitoria tramite l'interfaccia 515 le informazioni di composizione di canale. Ad esempio solamente illustrativo, poiché infatti le informazioni di composizione di canale possono essere fornite all'unità di monitoria 520 in qualsiasi altro modo. Inoltre, la figura cinque mostra che l'unità di monitoria 520 viene opzionalmente fornita tramite l'ingresso 521 con regole di correlazione.
Quindi, nell'esempio di figura 5, la catena di composizione del canale 505 invia sul mezzo fisico un canale comprendente servizi video/audio e informazioni di descrittive del canale, che vengono ricevute sia dai dispositivi utente 560 sia dal dispositivo di monitoria 520 tramite ad esempio il ricevitore 570. Le informazioni descrittive del canale sono utilizzate dal dispositivo utente 560 per ricomporre il programma da visualizzare sullo schermo, ad esempio demultiplexando i servizi video/audio/e ricevuti e ricomponendoli in maniera da riprodurli correttamente. Le medesime informazioni sono anche ricevute dal mezzo di monitoria 520, che le estrae dal canale ricevuto in modo da poterle analizzare in corrispondenza delle informazioni di composizione del canale per determinare l'indicazione di corrispondenza su descritta. Da quanto su esposto, si evince che l'unità di monitoria 520 analizza le informazioni descrittive come ricevute dal mezzo fisico di trasmissione e le informazioni di composizione del canale per determinare l'indicazione di corrispondenza.
Al fine di illustrare come l'invenzione può essere applicata, verrà ora illustrato un esempio in cui il mezzo fisico è condiviso nel dominio del tempo dalla programmazione di due canali diversi, ovvero in cui a seconda dell'orario viene trasmessa la programmazione di un canale teleaudiovisivo e non di un altro. La programmazione secondo l'esempio è illustrata nella figura 6A, in cui è visibile che fino alle ore 17:30 è attivo il canale SELECT_2 avente in palinsesto la riproduzione del film "Doctor Strange", mentre dalle 19:30 alle 22:45 è invece attivo (sulle stesse risorse fisiche di trasmissione) il canale SPORT_03 su cui viene trasmessa una partita di calcio della Uefa Champions League . Una tale configurazione può essere vantaggiosa poiché alcuni canali non hanno necessità di trasmettere programmi in continuazione; quindi, le risorse fisiche della catena di distribuzione e/o possono essere allocate ad un altro canale anziché rimanere sottoutilizzate. La figura 6A è una rappresentazione grafica e schematica delle informazioni di composizione del canale; ovviamente, tali informazioni di composizione possono essere rappresentate in un qualsiasi formato, quale ad esempio in XML come segue:
(1) { "siEvent" : { "lastUpdate" : "2017-03-08T17:47:51.321Z", "class" : "FEED02 ", "xsi:type" : "SELECT_2_SiEventDef inition" , "xmlns" : "sts", "flagLive" : 0, "siStandard" : { "siGenres" : { "genre" :XXX ] }, "displayedDuration" : "00 01:50:00.000", "siFeeds" : "", "displayedStart " : "2017-03-15T14 :45:00.000Z" , "siComponents " : { "audio" : [ { "type" : "AUDIO_STEREO_1", "name" : "Tonoption 1" }, { "type" : "AUDIO_STEREO_2 ", "name" : "Tonoption 2" }, { "type" : "AUDIO_DOLBYDIGITAL_l" , "name" : "Dolby Digital" } ], "video" : { "type" : "VIDEO_16_9 ", "name" : "16:9" } }, "siParentalRatings" : "", "siCategories" : " ", "siDescriptions " : { "description" : { "longDescription" : [Descrizione da inserire nell'EPG]" , "eventName" : "Doctor Strange", "languageCode" : "DEU", "shortDescription" : "Best.Nr. 375" } } }, "startTime" : "2017-03-15T14:36 :11.OOOZ", "title" : "Doctor Strange", "duration" : "00 02:00:00.000", "programId" : "SELECT_2_XXXXX" , "serviceId" : "SELECT_2 ", "eventId" : "SELECT_2XXXX_SI ", "contentUUID " : XXXX, "sourcePTSFile " : "XXX.sta", "xmlns:xsi" : "http://www.w3.org/2001/XMLSchemainstance", "providerld" : "sky", "triggerType" : "TIMED " } }
Come si evince dalla parte in grassetto, le informazioni di composizione di canale contengono un identificativo del canale SELECT_2 da comporre in vista della sua trasmissione; si nota che le informazioni in alto comprendono anche ulteriori informazioni quali ad esempio l'orario di inizio e la durata temporale del programma. A partire dalle informazioni di composizione, come rappresentate ad esempio nell'XML (1) in alto, vengono prodotte le informazioni descrittive del canale. Tali informazioni descrittive possono essere generate, in un esempio, dall'unità di schedulazione 510, a partire da un sottoinsieme delle informazioni contenute nell' XML (1). In un esempio, l'unità 510 estrae delle informazioni contenute nell' XML (1) un sottoinsieme di informazioni da includere nelle informazioni descrittive del canale. In un altro esempio, l'unità 510 genera le informazioni descrittive di canale ex-novo tenendo in considerazione le informazioni contenute dell'XML (1). In un altro esempio, le informazioni descrittive di canale sono generate da un'unità diversa dall'unità 510. Le informazioni descrittive così ottenute vengono quindi multiplexate con servizi audio/video del canale (o dei canali) da trasmettere; tale multiplexing può essere eseguito, ad esempio, dall'unità 540. Le informazioni descrittive di canale (multiplexate con i servizi audio/video) possono quindi essere inviate sul mezzo fisico tramite unità 550 verso decoder di uno o più utenti, e/o verso altri dispositivi utente (ad es. tablet) tramite internet. Il mezzo di monitoria 520 è in grado di ricevere le informazioni descrittive come ricevute dal mezzo fisico. In un esempio, le informazioni descrittive di canale sono comprese in tabelle SI/PSI contenute in uno stream MPEG. In un esempio, le informazioni descrittive contengono l'ora di inizio del programma e opzionalmente la durate dello stesso .
Un analizzatore di segnali noto nell'arte è in grado di indicare ad un operatore se le componenti ricevute sul canale sono o meno conformi con un determinato formato, ad esempio graficamente come illustrato in figura 6B. Inoltre, un tale analizzatore di segnali è anche in grado di rappresentare in forma schematica le informazioni derivate ad esempio dalle tabelle comprese in uno stream MPEG; la figura 6C illustra quanto un operatore può ottenere da un tale analizzatore di segnali in grado di rappresentare in maniera grafica e strutturata le tabelle contenute nelle Sl/PSI di un canale televisivo digitale. Il dispositivo di monitoria secondo l'invenzione è in grado di estrarre dalle informazioni descrittive (ad esempio dalle SI e/o PSI ricevute dal mezzo fisico) campi quali l'orario di ricezione delle informazioni descrittive e un identificativo del canale attualmente trasmesso sul mezzo fisico (ovviamente, tali funzionalità possono essere aggiunte a quelle disponibile su analizzatori di segnali conosciuti). Nell'esempio in considerazione, il dispositivo di monitoria è in grado di estrarre campi indicanti che sono le ore 15:30 (ossia, che le informazioni descrittive si riferiscono alle ore 15:30) e che è stato rilevato un identificativo del canale SELECT_2 . I campi da estrarre possono essere stabiliti da regole predefinite, quali ad esempio le regole di correlazione suddette. I campi estratti dalle informazioni descrittive sono quindi confrontati con rispettivi campi estratti delle informazioni di composizione (notando che le informazioni di composizione di canale graficamente illustrate in figura 6A sono fornite al dispositivo di monitoria, ad esempio sotto forma di un file XML contenente le informazioni (1) in alto) . Ad esempio, dalle informazioni di composizione del canale viene estratto il campo indicante un identificativo del canale da trasmettere (SELECT_2) alle ore 15:30; tale valore viene quindi confrontato in corrispondenza delle informazioni descrittive ricevute alle ore 15:30, per determinare un'indicazione di corrispondenza tra l'identificativo di canale delle informazioni di composizione con l'identificativo di canale ricevuto nelle informazioni descrittive. In presenza di corrispondenza, può essere fornita un'indicazione all'operatore che la trasmissione è regolare e che non vi sono problemi (ad esempio, un indicatore grafico avente colore verde). Nel caso in cui invece dalle informazioni descrittive non venisse rilevato l'identificativo corrispondente a quello delle informazioni di composizione del canale, viene determinata un' indicazione di non corrispondenza (o di assenza di corrispondenza) , a cui può essere facoltativamente fatta seguire un'indicazione di errore o guasto. Opzionalmente, e a titolo illustrativo, si fa notare che le informazioni di composizione di canale possono comprendere ulteriori informazioni quali ad esempio informazioni di distribuzione DTH, fornite ad esempio in formato XML come segue:
(1') { "caEvent ":{ "lastUpdate": "2017-03-08T17 :47:51.323Z", "caService": { "products" : { "mainProduct " : { "productId" : XXX } } }, "xmlns" : "sts" , "xsi:type" : "SELECT_2_CaEventDef inition" , "startTime" : "2017-03-15T14:36:11.000Z", "duration" : "00 02:00:00.000", "title" : "Doctor Strange", "eventld" : "SELECT_2_XXXXCA" , "serviceId" : "SELECT_2", "sourcePTSFile" : "XXX", "xmlns :xsi" : "http ://www.w3.org/200l/XMLSchema-instance" ,
" providerId " : " sky" , " triggerType" : "TIMED" } }
e/o informazioni di distribuzione OTT, ad esempio in formato XML come segue
( 1 ' ' ) { " drmEvent " : { " drmOutput " : { "analogCopyProtection" : "XXXX" , "digitalCopyProtection" : "XXX" }, "lastUpdate" : "2017-03-08TI7:47:51.324Z", "xsi:type" : "SELECT_2_DrmEventDef inition" , "xmlns" : "sts", "drmProcessing" : { "copy" : "XXXX" }, "startTime " : "2017-03-15T14:36:11 .000Z", , "duration" : "00 02:00:00.000", "title" : "Doctor Strange" , "programId" : "SELECT_2_XXXX", "eventId":
"SELECT_2_XXX_DRM" , "serviceId": "SELECT_2 ", "sourcePTSFile " : "/mnt/XXX. sts", "drmStorage" : { "Storage" : "TEMPLATE" }, "providerId" : "sky", "xmlns:xsi" : "http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance" } }.
Opzionalmente, e in maniera simile a quanto detto per le informazioni (1), è possibile generare informazioni descrittive di canale che comprendano ulteriori informazioni ottenute sulla base delle informazioni (1') e/o (1'') in alto.
Un ulteriore esempio secondo la presente invenzione verrà adesso esposto con riferimento alle informazioni di composizione di canale illustrate graficamente nella figura 7A, notando che le stesse possono essere rappresentato in un altro formato quale ad esempio XML. Le informazioni di composizione di canale comprendono un'indicazione che il film "Doctor Strange" debba contenere tre tipi di servizi audio, di cui uno dolby e due stereo. Tali informazioni di composizione di canale sono fornite al dispositivo di monitoria 520, ad esempio tramite l'ingresso 521, e sono disponibili anche presso il sistema di distribuzione 505, e più in particolare presso l'unità di schedulazione 510. In un esempio, le informazioni di composizione di canale in formato XML possono essere rappresentate da:
(2) {"siEvent":{ "lastUpdate": "2017-03-8T17:47:51.321Z", "class" : "FEED0211, "xsi:type":
SELECT_2_SiEventDef inition" , "xmlns": "sts", "flagLive" : 0, "siStandard" : { "siGenres" : { "genre" :XXX ] }, "displayedDuration" : "0001:50:00.000", "siFeeds" : "", "displayedStart " : "2017-03-15T14 :45:00 .000Z", "siComponent s " : {"audio":[ {"type" : "AUDIO_STEREO_1", "name" "Tonoption 1" }, { "type" : "AUDIO_STEREO_2 ", "name" : "Tonoption 2"},{ "type" : "AUDIO_D0LBYDIGITAL_1", "name" : "Dolby Digital" } ], "video" : { "type" : "VIDEO_16_9" , "name" : "16:9" } }, "siParentalRatings " : " ", "siCategories": " ", "siDescriptions":{ "description":{ "longDescription" : "Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) [Descrizione del film da inserire su EPG] ", "eventName" : "Doctor Strange", "languageCode " : "DEU", "shortDescription" : "Best.Nr. 375" } } }, "startTime" : "2017-03-15T14 :36:11.000Z" , "title" : "Doctor Strange", "duration" : "00 02:00:00.000", "programId" : "SELECT_2_XXXXX" , "serviceId" : "SELECT_2 ", "eventId" : "SELECT_2XXXX_SI", "contentUUID" : XXXX, "sourcePTSFile" : "XXX.sts", "xmlns:xsi" : "http ://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance" , "providerId" : "sky", "triggerType" : "TIMED" } }
Nelle informazioni di composizione di canale (2) sono evidenziati in grassetto i campi descriventi due servizi audio del tipo stereo, ed un servizio audio del tipo dolby. Un dispositivo utente, ricevendo il canale con dette informazioni descrittive, è quindi in grado di comporre il film da riprodurre con uno dei servizi audio associati al video e selezionati dall'utente.
A partire dalle informazioni di composizione di canale (2), è possibile ottenere informazioni descrittive di canale; come detto, tali informazioni descrittive di canale possono essere generate ex-novo tenendo in considerazione le informazioni (2), o possono essere un sottoinsieme delle informazioni estratte dalle (2).
Un analizzatore di segnali noto nella tecnica è in grado di produrre solamente informazioni elementari sul canale, si veda ad esempio la figura 7B illustrante una schermata prodotta da un tale analizzatore; nel dettaglio, la schermata indica semplicemente se servizi o dati ricevuti sono conformi allo standard prescritto per quel canale (ad esempio ETR-290 per un canale DVB); tali indicazioni non sono tuttavia in relazione con la composizione del canale, ma semplicemente con informazioni generali sulle proprietà della trasmissione. Pertanto, non è possibile stabilire se il canale con i suoi contenuti corrisponda effettivamente a quanto programmato.
La figura 7C riproduce un'altra schermata di un analizzatore noto, in cui vengono riportate all'operatore in maniera grafica e strutturata le informazioni estratte dalle tabelle contenute in uno streaming MPEG.
Il dispositivo di monitoria 520 è invece in grado di estrarre informazioni dal canale ricevuto, ad esempio indicanti che alle 16:00 sul canale SELECT 2 sono presenti tre servizi audio, di cui due stereo e uno dolby. Tali informazioni sono estratte dal canale ricevuto sul mezzo fisico, in particolare dalle informazioni descrittive di canale. Inoltre, il dispositivo di monitoria 520 è a conoscenza di almeno una parte delle informazioni di composizione del canale (ad esempio come indicate in (2) in alto), nell'esempio di quanti e quali servizi audio dovranno essere presenti sul canale fisicamente trasmesso su uno o ambedue i mezzi DTH e OTT. L'unità 520 estrae quindi i campi indicanti i servizi audio dalle informazioni descrittive ricevute dal canale fisico, e le analizza in corrispondenza di rispettivi campi presenti nelle informazioni di composizione di canale (ad esempio presenti in (2)) al fine di determinare un'indicazione di corrispondenza. In presenza di una corrispondenza, può essere facoltativamente omesso un segnale che indica che la programmazione è conforme a quella desiderata. In assenza anche parziale di corrispondenza tra le informazioni descrittive ricevute e di quelle di composizione, può essere generato un segnale di allarme o guasto.
Opzionalmente, e a titolo illustrativo, si fa notare che le informazioni di composizione di canale possono comprendere ulteriori informazioni quali ad esempio informazioni di distribuzione DTH, fornite ad esempio in formato XML come segue:
(2') { "caEvent ":{ "lastUpdate": "2017-03-08T17 :47:51.323Z", "caService" :{ "products" : { "mainProduct " : { "productld" : XXX } } }, "xmlns" : "sts", "xsi:type" : "SELECT_2_CaEventDef inition" , "startTime" : "2017-03-15T14:36:11.000Z", "duration" : "00 02:00:00.000", "title ": "Doctor Strange", "eventId" : "SELECT_2_XXXXCA" , "serviceId" : "SELECT_2", "sourcePTSFile" : "XXX", "xmlns :xsi" : "http://www.w3 .org/2001/XMLSchema-instance" , "providerld" : "sky", "triggerType" : "TIMED" } }
e/o informazioni di distribuzione per OTT, fornite in formato XML come segue
(2'') { "drmEvent ":
{ "drmOutput ":{ "analogCopyProtection":
"XXXX", "digitalCopyProtection" : "XXX"},
"lastUpdate" : "2017-03-08T17:47:51.324Z", "xsi:type"
: "SELECT_2_DrmEventDefinition" , "xmlns": "sts", "drmProcessing" : {"copy" : "XXXX"}, "startTime" "2017-03-15T14 :36:11.000Z" ,, "duration": "00
02 :00:00.000 ", "title": "Doctor Strange", "programId" : "SELECT_2_XXXX" , "eventId" : "SELECT_2_XXX_DRM" , "serviceId" : "SELECT_2", "sourcePTSFile": "/mnt/XXX.sts ", "d rmStorage" : { "Storage" : "TEMPLATE " }, "providerld" : "sky", "xmlns:xsi": "http://www.w3.org/2001/X MLSchema-instance" } }
Opzionalmente, e in maniera simile a quanto detto per le informazioni (2), è possibile generare informazioni descrittive di canale che comprendano ulteriori informazioni ottenute sulla base delle informazioni (2') e/o (2'') in alto.
Gli esempi su forniti si riferiscono ad un canale televisivo contenente un servizio video e uno o più servizi audio. Come anticipato, l'invenzione può essere tuttavìa applicata anche ad altri tipi di canali (ad esempio radiofonici, o canali audio trasmessi su satellite) , o ad altri tipi di servizi (ad esempio, per verificare che taluni dati sono presenti sula canale trasmesso come programmato), etc.
Nella presente descrizione si è fatto riferimento a dispositivi, unità o mezzi (di memorizzazione, generazione, etc.); ciascuno di questi può essere implementato in un apparato concentrato (ossia distinto nel senso di una componente a sé stante) o distribuito (ossia realizzato per mezzo di più componenti tra loro collegate, fisicamente prossime o remote) ; gli stessi, siano essi concentrati o distribuiti, possono essere inoltre realizzati per mezzo di una qualsiasi combinazione di hardware e/o software.
Molte delle forme di realizzazione ed esempi sono stati esposti con riferimento a fasi di metodi o processi. Tuttavia, quanto descritto può essere anche implementato in un programma da eseguire su un'entità di elaborazione (anche distribuita) o su un'entità i cui mezzi sono opportunamente configurati. Come su illustrato, l'entità può essere implementata in un solo dispositivo, per via HW/SW o combinazione di questi, o su molteplici unità o dispositivi interconnessi (anch'essi HW, SW o combinazione degli stessi). Inoltre, quanto su esposto con riferimento a fasi di un metodo può essere corrispondentemente implementato da un dispositivo (e/o da un programma per computer) , e viceversa .
La descrizione sopra esposta di forme di realizzazione e di esempi applicanti i principi riconosciuti dagli inventori è riportata solo a titolo esemplificativo di tali principi e non deve perciò essere intesa come limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1 . Metodo di monitoria per la monitoria di un canale teleaudiovisivo adatto a trasmettere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il metodo comprendente le fasi di: generare (SU O) il canale teleaudiovisivo includendovi, sulla base di informazioni di composizione di canale, informazioni descrittive di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio da includere nel canale, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, ed in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale,-- trasmettere (S120) il canale teleaudiovisivo su un mezzo fisico ricevibile da una pluralità di dispositivi utente; - fornire (S130), ad un dispositivo di monitoria, dette informazioni di composizione di canale; ricevere (S140) , in corrispondenza di detto dispositivo di monitoria e da detto mezzo fisico, almeno dette informazioni descrittive di canale; - determinare (S150), in corrispondenza di detto dispositivo di monitoria, un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione .
  2. 2. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprende inoltre la fase di selezionare, sulla base di dette regole di correlazione, almeno un primo campo da dette informazioni di composizione di canale ed almeno un secondo campo da dette informazioni descrittive di canale, in cui - la fase di determinare detta indicazione di corrispondenza comprende paragonare detto primo campo con detto secondo campo sulla base di dette regole di correlazione .
  3. 3. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il canale teleaudiovisivo comprende uno tra un canale teleaudiovisivo lineare e un canale teleaudiovisivo on demand.
  4. 4. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui: il canale teleaudiovisivo comprende un canale lineare, le informazioni di composizione comprendono informazioni indicanti un orario a cui trasmettere detto almeno un servizio, e le informazioni descrittive comprendono informazioni che descrivono almeno un servizio presente sul canale teleaudiovisivo al momento della ricezione delle informazioni descrittive.
  5. 5. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il canale teleaudiovisivo comprende un canale teleaudiovisivo on demand, in cui le informazioni di composizione del canale contengono preferibilmente un intervallo di tempo in cui rendere disponibile il canale on demand.
  6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono almeno una parte delle informazioni specifiche di programma incluse in un transport stream.
  7. 7. Dispositivo (200) di monitoria per la monitoria di un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il dispositivo comprendente: - un ricevitore (210) configurato per ricevere, da un mezzo fisico adatto a trasportare detto canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno informazioni descrittive comprese in detto canale teleaudiovisivo, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo; una memoria (220) configurata per memorizzare informazioni di composizione di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video; - un processore (230) configurato per determinare un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione.
  8. 8 . Metodo per monitorare un canale teleaudiovisivo adatto a contenere almeno uno tra un servizio audio e un servizio video, il metodo comprendente fasi di: ricevere (S410), da un mezzo fisico adatto a trasportare detto canale teleaudiovisivo ad una pluralità di dispositivi utente, almeno informazioni descrittive comprese in detto canale teleaudiovisivo, in cui le informazioni descrittive di canale comprendono informazioni che descrivono il canale teleaudiovisivo; - memorizzare (S420) informazioni di composizione di canale, in cui le informazioni di composizione di canale comprendono informazioni identificanti almeno un servizio previsto per il canale teleaudiovisivo, in cui detto almeno un servizio comprende almeno uno tra un servizio audio e un servizio video; determinare (S430) un'indicazione di corrispondenza tra dette informazioni descrittive di canale e dette informazioni di composizione di canale sulla base di regole di correlazione tra dette informazioni di canale e dette informazioni di composizione .
  9. 9. Programma per elaboratore, in cui detto programma comprende istruzioni che, quando eseguite, causano l'esecuzione per mezzo di detto elaboratore di fasi di un metodo di monitoria di un canale teleaudiovisivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6 e 8.
  10. 10. Sistema per la monitoria di un canale teleaudiovisivo, il sistema comprendente un dispositivo configurato per trasmettere il canale teleaudiovisivo e un dispositivo di monitoria seconda la rivendicazione 7.
IT102018000003107A 2018-02-27 2018-02-27 Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo IT201800003107A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000003107A IT201800003107A1 (it) 2018-02-27 2018-02-27 Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000003107A IT201800003107A1 (it) 2018-02-27 2018-02-27 Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800003107A1 true IT201800003107A1 (it) 2019-08-27

Family

ID=62386683

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000003107A IT201800003107A1 (it) 2018-02-27 2018-02-27 Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201800003107A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20020083468A1 (en) * 2000-11-16 2002-06-27 Dudkiewicz Gil Gavriel System and method for generating metadata for segments of a video program
EP1640883A2 (en) * 2004-09-28 2006-03-29 Sony Corporation Information processing system and method, information processing apparatus and method, and program
US20090300684A1 (en) * 2008-06-03 2009-12-03 The Directv Group, Inc. Method and system of marking and recording content of interest in a broadcast stream
EP2139233A2 (en) * 2008-06-23 2009-12-30 Lg Electronics Inc. Mobile terminal and method of controlling broadcast in mobile terminal

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20020083468A1 (en) * 2000-11-16 2002-06-27 Dudkiewicz Gil Gavriel System and method for generating metadata for segments of a video program
EP1640883A2 (en) * 2004-09-28 2006-03-29 Sony Corporation Information processing system and method, information processing apparatus and method, and program
US20090300684A1 (en) * 2008-06-03 2009-12-03 The Directv Group, Inc. Method and system of marking and recording content of interest in a broadcast stream
EP2139233A2 (en) * 2008-06-23 2009-12-30 Lg Electronics Inc. Mobile terminal and method of controlling broadcast in mobile terminal

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US8635641B2 (en) Method of performing parental control a channel and an IPTV receiver
CA2797143C (en) Virtual channel table for a broadcast protocol and method of broadcasting and receiving broadcast signals using the same
US8621537B2 (en) Method of processing channel information and receiver
EP1928147B1 (en) Broadcast transmitting apparatus, method of transmitting broadcast data, broadcast receiver and method of receiving broadcast data
US8893200B2 (en) IPTV receiver and method of acquiring a resource for an IPTV service
CN105009596B (zh) 视频显示设备及其操作方法
JP4578040B2 (ja) ビデオデコーダにおける番組固有情報のエラー管理のためのシステム
US20050238062A1 (en) Communication of TV-anytime crids
CN104662923B (zh) 用于处理数字服务信号的方法及装置
US20170078765A1 (en) Apparatus for transmitting broadcast signal, apparatus for receiving broadcast signal, method for transmitting broadcast signal and method for receiving broadcast signal
JP2007521731A (ja) Dvrスケジューリングコンフリクトを回避する代替的プログラムソース
US11356719B2 (en) Reception device, reception method, transmission device, and transmission method
US8429284B2 (en) Method of transmitting/receiving digital contents and apparatus for receiving digital contents
US20070296864A1 (en) Digital television receiver and method for processing broadcast signal
US7032239B1 (en) Providing content description and connection information in digital broadcast networks
US11336957B2 (en) Reception apparatus, transmission apparatus, and data processing method
IT201800003107A1 (it) Metodo, apparato, programma per elaboratore, mezzo di supporto per la Monitoria di un canale teleaudiovisivo
US20070283383A1 (en) Digital television receiver and method for processing broadcast signal
CN105900442B (zh) 接收设备、接收方法、发送设备和发送方法
US8495673B2 (en) Method and apparatus for providing and using content advisory information on internet contents
CN106031186A (zh) 接收设备、接收方法、发送设备和发送方法
JP7276332B2 (ja) 情報処理装置、および情報処理方法、並びにプログラム
CN109845281A (zh) 接收装置、传输装置和数据处理方法
CN108366289A (zh) 一种epg信息获取方法及系统
US20100153173A1 (en) Providing report of content most scheduled for recording