IT201800002632U1 - Nuova tenuta appoggio bottiglie, appositamente sagomata al suo interno - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Invenzione

avente per titolo “Nuova tenuta appoggio bottiglie, appositamente sagomata al suo interno”.

La presente innovazione, propone una tenuta, da utilizzare nelle riempitrici industriali di fluidi in genere destinati sia all’ industria alimentare che al altri settori industriali.

Attualmente, esistono diverse tipologie di tenute per questo settore industriale; ma tutte, anche se con geometrie diverse tra loro, sono realizzate con materiali elastomerici aventi una durezza prevalentemente tra i 60 e i 90 SHORE. Infatti, possiamo asserire che purtroppo, queste tenute, proprio perché realizzate necessariamente con materiali elastomerici, per garantire la tenuta, sono facilmente soggette ad usura soprattutto se sollecitate da continue compressioni.

Non ultimo, ci sono attualmente in uso, tenute appoggio bottiglia con caratteristiche geometriche specifiche, che alloggiate in un apposito contenitore, assumono caratteristiche più performanti allo scopo di ammortizzare almeno in parte la spinta a battuta del collo della bottiglia contro la tenuta in fase di riempimento del fluido.

E’ altresì importante, ricordare che questi anelli di tenuta, in posizione tra il collo della bottiglia e il cono di centraggio per il suo riempimento, vengono spesso sostituiti facendo una manutenzione preventiva proprio perché negli impianti di imbottigliamento industriali, esempio: bibite, acque minerali, vino o altro, dove si imbottigliano migliaia di bottiglie ora; qualora una o più tenute siano difettose, il riempimento, non avviene con la precisione dei livelli delle bottiglie, di conseguenza è inevitabile fermare lintero impianto di imbottigliamento per procedere alla sostituzione delle tenute difettose recando chiaramente danni economici al ciclo produttivo.

Il compito che si propone il trovato, è quello di eliminare gli inconvenienti palesati sopra, realizzando una tenuta specifica con una geometria interna apposita per ammortizzare i colpi e la spinta del collo della bottiglia in fase di appoggio per il suo riempimento.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una tenuta con materiali elastomerici aventi una maggiore durezza SHORE, in quanto, è proprio l’elasticità proporzionale ottenuta dall’apposita geometria interna che consente al trovato di migliorare sensibilmente, come meglio vedremo in seguito nella descrizione, le prestazioni desiderate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno meglio evidenziati dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva di una nuova tenuta appoggio bottiglie, appositamente sagomata, specifica per il riempimento di fluidi illustrata a titolo indicativo nell’allegato disegno in cui

-La Fig. 1, rappresentata schematicamente il trovato appoggiato al collo di una bottiglia di vetro.

- La Fig. 2, rappresenta schematicamente ingrandita la peculiarità del trovato

- La Fig. 3, rappresenta schematicamente il trovato appoggiato al collo di una bottiglia di plastica

-La Fig. 4, rappresenta schematicamente in sezione una tenuta attualmente in uso, alloggiata in un apposito contenitore.

-La Fig. 5, rappresenta semplicemente il collo di una bottiglia di vetro. -La Fig. 6, rappresenta schematicamente la tenuta più semplice attualmente in uso.

-La Fig. 7, rappresenta semplicemente il collo di una bottiglia di plastica. -La Fig. 8, rappresenta schematicamente in sezione un ulteriore modello di tenuta attualmente in uso.

Con riferimento alle citate figure, la Nuova Tenuta appoggio bottiglie appositamente sagomata secondo il trovato, è vista, nella Fig. 1, 1, appoggiata al bordo del collo 2, della bottiglia 1/A. Sempre nella Fig. 1, vediamo che all' interno della tenuta 1, è stata volutamente realizzata una scanalatura 7, scanalatura, che meglio vedremo nella sua funzione e peculiarità principale del trovato, nell ingrandimento A, della Fig. 2.

Entrando ora nello specifico del trovato, seguendo la Fig. 1, e Fig, 2, evidenzieremo al meglio le caratteristiche tecniche della peculiarità del trovato. Entrando maggiormente nello specifico, osserviamo nelle Fig. 1, che il collo 2, della bottiglia 1/A, nel ciclo di imbottigliamento, va in battuta contro il piano anulare 3, della tenuta 1,. Osservando ora nel dettaglio l ingrandimento A, della Fig.2, si evidenzia che il piano anulare 3, comprimendosi contro il collo 2, della bottiglia 1/A, si solleva verso l’alto all’ interno della scanalatura 7, andando a sfiorare, o in battuta, contro il piano anulare superiore 6, della scanalatura 7, della tenuta 1,. L’altezza della spessore 4, tra il piano 3, e la scanalatura 7, è determinante e in funzione della memoria elastica 5, che si vuole esercitare per ottenere una tenuta ottimale tra il piano anulare 3, e il bordo bottiglia 2,.

Risulta ora chiara la peculiarità del trovato, ovvero, garantire una tenuta affidabile avvalendosi della memoria elastica della controspinta tarata Fig. 2, 5, che si vuole dare al materiale senza dover spingere, come attualmente avviene, Fig. 4, Fig. 5, il bordo bottiglia 2, contro il bordo anulare rigido 15, correndo il rischio concreto di :

A) Rompere, o nel caso di bottiglie in plastica deformarle.

B) Usurare in tempi brevi il bordo anulare rigido Fig. 4, 15, Fig. 6, 23, Fig. 8, 28, non garantendo più la tenuta tra il collo bottiglia e il bordo anulare rigido.

Nella Fig. 3, la tenuta 8, ha nel suo interno una scanalatura 14, che a differenza della scanalatura, Fig. 1, Fig. 2, 7, è volutamente realizzata a cuspide.

Questa diversa geometria, non cambia minimamente la peculiarità del trovato ampiamente descritta nella Fig.1, Fig. 2, è, e rimane semplicemente una diversa esecuzione tecnica del trovato; dove lo spessore Fig. 3, 11, si comporta esattamente come lo spessore Fig. 1, Fig. 2, 4. Idem l interno 12 corrispondente all’ interno 5, e l’interno 13, corrispondente all’ interno 6.

Stessa cosa, vale per la bottiglia Fig. 3, Fig. 7, evidenziata in plastica 8/A, e per il suo collo bottiglia Fig. 3, Fig. 7, 9, in appoggio contro il piano anulare Fig. 3, 10,. Tornando ora alla Fig. 4, Fig. 6, Fig. 8, è opportuno evidenziare le diverse geometrie tra loro nell’ambito di soluzioni dove: Nella Fig. 4, la tenuta 18, è alloggiata allinteno di due corpi 19, 20, rispettivamente in battuta tra loro 16, 17, mentre la conicità 21, funge semplicemente da centraggio. Nella Fig. 8, la tenuta 30, è alloggiata all’ interna di un solo corpo 29, chiusa nel vano 32, in battuta 28, 31.

L’asse orizzontale Fig. 4, 22, Fig. 8, 33, rappresenta l’eventuale posizione dove realizzare la scanalatura interna, secondo il trovato, Fig. 1 Fig. 2, 7, Fig. 3, 14,. In battuta rispettivamente Fig. 4, 15, Fig. 5, 2,. Fig. 8, 26,

Fig. 7,9.

In ultimo, la tenuta Fig. 6, 24, la più semplice attualmente in uso in impianti con poche pretese, ha il suo appoggio bottiglia contro l’anulare 23, e il centraggio 25. Per finire, concluderemo dicendo che tutti i dettagli relativi al trovato, potranno essere di dimensioni diverse purché compatibili con l'uso specifico.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Nuova tenuta appoggio bottiglie, appositamente sagomata al suo interno caratterizzata dal fatto di possedere una apposita scanalatura in grado di ammortizzare gli urti derivanti dall’ appoggio bottiglia contro il suo bordo anulare in fase del suo imbottigliamento.
2. 2) Nuova tenuta, secondo il trovato e secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto di comprendere in un solo corpo la sua importante peculiarità.
3. 3) Nuova tenuta, secondo il trovato e secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che la scanalatura al suo interno, può essere volutamente tarata nello spessore, dando più o meno compressione a tenuta tra il collo delle bottiglie, siano esse in vetro che in plastica, e il bordo elastomerico della tenuta.
4. 4) Nuova tenuta, secondo il trovato e secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto, che questa scanalatura tarata, può all’ occorrenza, essere effettuata anche sulle tenute appoggio bottiglia attualmente in uso.
5. 5) Nuova tenuta, secondo il trovato e secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che i materiali per la sua realizzazione sono facilmente reperibili sul mercato.