IT201600121842A1 - Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine - Google Patents

Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine

Info

Publication number
IT201600121842A1
IT201600121842A1 IT102016000121842A IT201600121842A IT201600121842A1 IT 201600121842 A1 IT201600121842 A1 IT 201600121842A1 IT 102016000121842 A IT102016000121842 A IT 102016000121842A IT 201600121842 A IT201600121842 A IT 201600121842A IT 201600121842 A1 IT201600121842 A1 IT 201600121842A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
showcase
data
display case
showcases
refrigerated display
Prior art date
Application number
IT102016000121842A
Other languages
English (en)
Inventor
Alessandro Pasini
Giancarlo Bonzi
Original Assignee
C Led Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by C Led Srl filed Critical C Led Srl
Priority to IT102016000121842A priority Critical patent/IT201600121842A1/it
Priority to PCT/IB2017/057517 priority patent/WO2018100519A1/en
Publication of IT201600121842A1 publication Critical patent/IT201600121842A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00Administration; Management
    • G06Q10/08Logistics, e.g. warehousing, loading or distribution; Inventory or stock management
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00Administration; Management
    • G06Q10/20Administration of product repair or maintenance
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07FCOIN-FREED OR LIKE APPARATUS
    • G07F9/00Details other than those peculiar to special kinds or types of apparatus
    • G07F9/02Devices for alarm or indication, e.g. when empty; Advertising arrangements in coin-freed apparatus
    • G07F9/026Devices for alarm or indication, e.g. when empty; Advertising arrangements in coin-freed apparatus for alarm, monitoring and auditing in vending machines or means for indication, e.g. when empty

Description

VETRINA REFRIGERATA E METODO PER
LA GESTIONE REMOTA DI UNA FLOTTA DI TALI VETRINE
[001] La presente invenzione si riferisce al campo tecnico delle vetrine refrigerate. Tali apparati sono noti nell’arte e vengono utilizzati per la custodia refrigerata di merci quali cibi, bevande, farmaci, ecc. In particolare l’invenzione si riferisce ad una barra LED per l’illuminazione di dette vetrine, comprendente inoltre almeno un sensore per la rilevazione di temperatura, umidità, numero di aperture della porta, e un sistema di geolocalizzazione della vetrina stessa. La presente invenzione si riferisce inoltre a un metodo per la gestione remota di tali vetrine.
[002] Tipicamente una vetrina refrigerata comprende:
− Un corpo provvisto di almeno uno scaffale per il supporto delle merci refrigerate contenute all’interno della vetrina;
− Una porta, tipicamente trasparente, per permettere al cliente di vedere le merci contenute all’interno della vetrina;
− Un sistema di raffreddamento;
− Un sistema di illuminazione delle merci contenute all’interno della vetrina.
[003] Tali vetrine comprendono sostanzialmente due tipologie principali di realizzazione:
− Vetrine di tipo verticale, simili ai frigoriferi domestici; un documento che descrive una vetrina di questo tipo è ad esempio EP3053487 di LG ELECTRONICS INC;
− Vetrine di tipo orizzontale o a pozzetto; un documento che descrive una vetrina di questo tipo è ad esempio EP0962729 di BONNET NEVE.
[004] All’uomo dell’arte appare evidente che i medesimi concetti qui esposti possono essere applicati anche alle vetrine, verticali o a pozzetto, che contengono surgelati.
[005] Un problema di questi apparati è il controllo della temperatura e del grado di umidità al loro interno. E’ prassi consolidata fare in modo che il sistema di raffreddamento sia governato da un termostato, in modo da attivare il sistema di raffreddamento quando la temperatura supera una certa soglia per perdite di calore, causate per esempio dalla dispersione termica attraverso le pareti. Una causa significativa per la perdita di calore è dovuta alla apertura della porta, effetto assai sensibile se le aperture sono frequenti, o se la porta viene lasciata aperta o chiusa male, cosa che può capitare più facilmente nei Punti di Vendita (PdV) a libero servizio dove sono i consumatori stessi a aprire la porta del frigorifero per prelevare la merce: essendo essi concentrati nella operazione di prelievo del materiale da acquistare non è sempre scontato che pongano la stessa cura anche nel richiudere la vetrina refrigerata. Una vetrina refrigerata aperta di frequente, o lasciata aperta, deve affrontare un significativo pericolo nell’accumulo di condensa dovuto alla umidità dell’aria esterna che entra nella vetrina raffreddandosi, rilasciando percentuali di acqua. La correlazione fra temperatura, grado di umidità, e frequenza e durata delle aperture può aiutare a individuare casi anomali nell’utilizzo della vetrina refrigerata stessa, e simmetricamente il corretto funzionamento della vetrina refrigerata stessa.
[006] Inoltre, per il gerente dell’esercizio in cui è presente la vetrina, e/o il proprietario della vetrina, può essere interessante conoscere il numero di volte in cui la vetrina viene aperta per il prelievo di merci da parte dei clienti. Statisticamente vi può essere una sensibile correlazione tra volume di vendita e numero di aperture della porta della vetrina stessa, ipotizzando una ragionevole probabilità fra le aperture di porta che hanno portato a un prelievo per vendita, e le apertura di porta che hanno portato solo a una visione del prodotto senza prelievo. Moltiplicando il numero di aperture di porta giornaliero per il valore medio del prodotto esposto, con alcuni fattori correttivi statistici che possono per esempio essere desunti sulla base delle vendite effettuate nel PdV (magari su base mensile) si riesce ad avere una stima approssimata del volume di vendita giornaliero, senza per questo dovere rilevare le vendite di cassa giornaliera.
[007] Un procedimento di stima delle attività di vendita giornaliere potrebbe interessare anche altri soggetti oltre al gerente dell’esercizio commerciale, in quanto è sempre più frequente il caso di vetrine refrigerate che non sono acquistate dal gerente del punto vendita, ma date in possesso o in locazione al gerente del punto vendita da una società di locazione, un intermediario, un marchio produttore dei prodotti che sono in vendita all’interno della vetrina refrigerata, o altri soggetti. Se il proprietario della vetrina refrigerata è diverso dal gerente del PdV, diventa interessante disporre di una stima approssimativa dei volumi di vendita giornalieri senza dovere passare dalle rilevazione di cassa, perché questo tipicamente è un dato sensibile del gerente e quindi soggetto a privacy. Infatti, il proprietario della vetrina refrigerata ha interesse a sapere se la vetrina refrigerata frutti dei volumi di vendita economicamente interessanti. Società di locazione o marchi di beni di grande consumo che hanno a disposizione flotte di vetrine refrigerate, sulla base dei volumi di vendita stimati (senza passare dagli scontrini di cassa), possono implementare politiche di gestione delle vetrine, e ad esempio decidere di togliere e/o spostare le vetrine dai PdV che fruttano minori volumi, a vantaggio del potenziamento della presenza di vetrine refrigerate nei PdV a maggior volume.
[008] L’informazione sulla geolocalizzazione delle vetrine refrigerate è inoltre estremamente importante per quei soggetti che gestiscono flotte di vetrine refrigerate. Abbinando i volumi di vendita giornalieri stimati (senza passare dagli scontrini di cassa) alla geolocalizzazione delle singole vetrine, alle informazioni sulle anomalie di funzionamento di temperatura, umidità e vibrazioni, si doterebbe il titolare o il gestore della flotta di vetrine refrigerate di un valido strumento, ad esempio per spostare le vetrine dai punti di vendita poco efficaci verso altri più promettenti, avendo sempre chiaro l’abbinamento della posizione. In taluni casi si possono decidere gli spostamenti minimizzando i tempi di trasporto fra un posto e l’altro, e mentre il personale di assistenza è in giro si possono ottimizzare gli spostamenti in base ad algoritmi di ottimizzazione dei percorsi (per esempio con algoritmo del commesso viaggiatore), o fare intervenire i tecnici d’urgenza dove per esempio le vetrine danno luogo a vibrazioni anomale o sono andate fuori temperatura con il pericolo di compromettere la conservazione delle merci esposte (ad es. gelati che si scongelano).
[009] È evidente che nel caso di una pluralità di vetrine installate nel medesimo punto vendita, ogni vetrina avrà un proprio codice univoco di riconoscimento che verrà trasmesso insieme ai dati rilevati.
[0010] Succede più spesso di quanto si possa credere che tali vetrine refrigerate vengano rubate. Disporre di un sistema di geolocalizzazione delle vetrine consentirebbe al legittimo proprietario di rintracciarle.
[0011] Scopo della presente invenzione è fornire un sistema di illuminazione delle merci disposte nella vetrina refrigerata, che sia in grado di fornire prestazioni aggiuntive, come fornire informazioni quali:
− Temperatura;
− Umidità;
− Numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo;
− Malfunzionamenti;
− Posizione della vetrina stessa;
− Altre informazioni provenienti da ulteriori sensori che possono essere aggiunti, come accelerometri sulle vibrazioni, ecc.
[0012] È inoltre scopo della presente invenzione fornire un sistema e un metodo per raccogliere informazioni relative al funzionamento di una flotta di vetrine refrigerate e registrarle su una banca dati remota per implementare la gestione di flotte di vetrine refrigerate.
[0013] Questo scopo è ottenuto con un’apparecchiatura ed un metodo che hanno le caratteristiche delle rivendicazioni indipendenti. Forme realizzative vantaggiose e affinamenti sono specificati nelle rivendicazioni dipendenti da queste.
[0014] Il sistema della presente invenzione comprende:
− Almeno una barra LED per l’illuminazione delle merci;
− Almeno un sensore per il rilevamento della temperatura e/o dell’umidità presenti all’interno della vetrina;
− Opzionalmente, un accelerometro che permetta di rilevare il numero di aperture della porta della vetrina;
− Un sistema che consenta la geolocalizzazione.
[0015] Il metodo secondo la presente invenzione comprende le seguenti fasi:
− Installare una o più vetrine refrigerate secondo la presente invenzione in un PdV; − Rilevare tramite un dispositivo di geolocalizzazione la posizione della vetrina e costituire una mappa della disposizione delle dette vetrine;
− Rilevare dati come temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti, eventuali altre informazioni provenienti da ulteriori sensori;
− Inviare detti dati a un server remoto, preferibilmente un cloud;
− Effettuare interventi di gestione, rifornimento e manutenzione delle vetrine stesse sulla base dei dati raccolti.
[0016] Secondo una forma esecutiva, dette informazioni possono essere trasmesse dalla vetrina in modo wireless ad un dispositivo portatile, quale ad esempio uno smartphone oppure un tablet.
[0017] Secondo una forma esecutiva alternativa, dette informazioni possono essere trasmesse dalla vetrina in modo wireless a un gateway.
[0018] In entrambe le forme esecutive, dette informazioni sono poi trasmesse dal dispositivo portatile o dal gateway a un server remoto, preferibilmente un cloud.
[0019] Il software applicativo che raccoglie le informazioni dalla vetrina refrigerata e le trasmette in modo wireless può essere in uso al gerente del negozio, al personale del locatario, al personale della marca dei prodotti esposti, o alla forza di assistenza del sistema di refrigerazione o al grande pubblico degli acquirenti.
[0020] Appare quindi evidente che il sistema secondo la presente invenzione prevede l’utilizzo di dispositivi di acquisizione dei dati trasmessi dalle vetrine e la distribuzione di questi dati ad una unità di raccolta, memorizzazione e di accesso a questi dati che è nel cloud, i quali dispositivi sono già in dotazione ad esempio per altri scopi e/o funzioni a persone che vengono ad avvicinare le vetrine nella misura utile all’acquisizione dei dati trasmessi dalle stesse, ed i quali dispositivi sono già collegati ad una rete wireless, per cui viene meno la necessità di costruire una rete ad hoc per trasferire i dati delle singole vetrine all’unità di raccolta, memorizzazione ed accesso prevista nel cloud.
[0021] In particolare grazie a questa realizzazione i dati delle vetrine sono accessibili ad esempio previa immissione di credenziali ai vari utenti per lo svolgimento delle attività sopra descritte e relative ad indagini statistiche di marketing e/o a controllo funzionale delle vetrine e/o alla sorveglianza delle stesse contro abusi.
[0022] Analogamente utilizzando una infrastruttura hardware già esistente è possibile trasmettere i dati delle vetrine attraverso una rete di comunicazione cablata, ovvero wired che invia i dati ad un gateway il quale a sua volta li trasmette ad una unità di raccolta, memorizzazione ed accesso nel cloud.
[0023] Un esempio possibile di rete cablata può essere costituito dallo sfruttamento quale rete di comunicazione della rete di distribuzione elettrica, svincolando galvanicamente il segnale trasmesso da una scheda di rete, ad esempio del tipo ethernet o simili, e modulando in trasmissione e demodulando in ricezione i dati delle singole vetrine sul segnale di rete quale portante. Il segnale che codifica i dati delle vetrine viene quindi modulato elettromagneticamente sulla portante costituita dal segnale di rete.
[0024] Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione sono descritte nella seguente descrizione, in cui forme realizzative esemplificative sono spiegate in dettaglio sulla base del disegno:
Figura 1 Vetrina refrigerata in vista assonometrica;
Figura 2 Rappresentazione schematica di una prima forma realizzativa di della vetrina;
Figura 3 Rappresentazione schematica di una seconda forma realizzativa della vetrina.
[0025] La Figura 1 mostra una vetrina refrigerata 11 comprendente un corpo 1 a cui sono fissati una pluralità di scaffali 3 per il supporto di merci in vendita (non mostrate). La vetrina 11 è dotata di un sistema di refrigerazione (non mostrato) e di una porta trasparente 2, in modo da permettere ai clienti di decidere quale merce intendano acquistare prima di aprire la porta 2 stessa: questo ha il vantaggio di minimizzare il tempo in cui la porta 2 stessa rimane aperta, con ovvi benefici in termini di consumo di energia elettrica.
[0026] La vetrina refrigerata 11 comprende inoltre almeno una o preferibilmente due barre LED 4 per l’illuminazione delle merci supportate dagli scaffali 3. È importante sottolineare che la Figura 1 mostra una forma preferita di realizzazione della presente invenzione, in cui le barre LED 4 sono collocate verticalmente, parallele all’asse longitudinale della vetrina 11 e sul davanti della vetrina stessa. È evidente che possono essere presenti una o più barre che possono essere collocate in altre zone della vetrina stessa, ad esempio poste immediatamente sotto ciascuno scaffale.
[0027] Le dette barre LED 4 devono essere alimentate elettricamente per poter illuminare le merci, e quindi vantaggiosamente possono ospitare uno o più sensori che a loro volta necessitano di essere alimentati elettricamente.
[0028] Un sensore può rilevare la temperatura all’interno della vetrina 11; un sensore può rilevare il grado di umidità all’interno della vetrina 11.
[0029] Vantaggiosamente, in una forma realizzativa il sistema di rilevazione può essere dotato di un allarme acustico e/o visivo che scatta nel momento in cui la temperatura e/o il grado di umidità oltrepassa un valore predefinito.
[0030] In una forma realizzativa, nella barra LED 4 possono essere inseriti LED policromatici capaci di assumere diverse colorazioni in relazione al segnale di alimentazione. La comunicazione dei dati wireless dei sensori ad un sistema remoto, cloud, dispositivo portatile, server centrale può quindi essere correlata con una comunicazione visiva locale associata alla vetrina e riconoscibile a vista dall’utilizzatore sotto forma di segnale luminoso colorato di almeno parte dei LED che formano la barra 4 di illuminazione. In questo modo alla barra LED di illuminazione sono associati e integrati uno o più sensori, una parte di elettronica di lettura, elaborazione/interpretazione e trasmissione dei segnali dei sensori a dispositivi remoti ed una parte di visualizzatore visivo delle condizioni di stato rilevate dai sensori ed elaborate dall’elettronica di elaborazione.
[0031] La barra LED 4 può inoltre comprendere un accelerometro in grado di rilevare accelerazioni, che tramite un apposito algoritmo possono essere convertite identificando il numero di aperture/chiusure della porta 2 e una memoria in grado di registrare il numero di aperture in una unità di tempo e di trasferirlo ai dispositivi portatili o fissi.
[0032] Ovviamente la porta deve essere aperta dal personale dell’esercizio al fine di rifornire la vetrina 11 di merci. Vantaggiosamente, in una forma realizzativa preferita, la memoria contenente il numero di aperture della porta 2 può essere azzerata dal personale dell’esercizio dopo che la vetrina è stata rifornita di merci, in modo che il numero di aperture conteggiato sia soltanto quello delle aperture effettuate da clienti.
[0033] Per quanto riguarda i malfunzionamenti, può ad esempio essere presente un sensore che rileva il fatto che la porta è rimasta aperta, e trasmette questo dato alla memoria contenuta nella vetrina 11.
[0034] In una forma realizzativa, detti parametri (temperatura, umidità e numero di aperture della porta) sono inviati tramite un dispositivo wireless 12 ad un dispositivo portatile 21 quale uno smartphone oppure un tablet che si trovi entro una distanza predefinita dalla vetrina refrigerata 11, ad esempio nel raggio di 5 metri, e che disponga di una app per l’interrogazione del sistema di rilevazione della vetrina 11.
[0035] Detta app è un software in grado di ricevere dette informazioni, mostrare dette informazioni sul display del dispositivo portatile e salvare statistiche relative alle informazioni stesse.
[0036] In una forma realizzativa alternativa, le medesime informazioni possono essere inviate in modo wireless ad un dispositivo fisso 31 come un router e/o un gateway.
[0037] In entrambi i casi, il dispositivo portatile 21 o il dispositivo fisso 31 a sua volta rinvia le medesime informazioni ad un server remoto, preferibilmente ad un cloud 22, 32 con un segnale Wi-Fi/GPRS o altro protocollo di connessione dati mediante reti pubbliche.
[0038] In questo contesto, con cloud si indica un paradigma di erogazione di risorse informatiche, come l'archiviazione, l’elaborazione o la trasmissione di dati, caratterizzato dalla disponibilità on demand attraverso Internet a partire da un insieme di risorse preesistenti e configurabili.
[0039] Anche nel caso di invio ad un cloud 22, 32, nel cloud stesso è presente un software in grado di ricevere dette informazioni, mostrare dette informazioni sul display di un dispositivo informatico come ad esempio un personal computer e salvare statistiche relative alle informazioni stesse.
[0040] Dette informazioni possono essere inviate in modo continuo sia al dispositivo portatile 21 che al dispositivo fisso 31, oppure possono essere salvate in una memoria che si trova all’interno della vetrina stessa. In questo secondo caso, le informazioni contenute nella memoria vengono inviate al dispositivo portatile o al dispositivo fisso come risposta ad una interrogazione.
[0041] In una forma realizzativa, il gruppo costituito da uno o più sensori e il dispositivo 12 di trasmissione dati in forma wireless sono contenuti all’interno della barra LED 4 ed è alimentato elettricamente dagli stessi cavi che alimentano la barra LED 4.
[0042] In una forma realizzativa alternativa, il gruppo costituito da uno o più sensori e il dispositivo 12 di trasmissione dati in forma wireless sono elettricamente indipendenti dalla barra LED 4 e possono opzionalmente essere alimentati a batteria.
[0043] Per quanto riguarda la geolocalizzazione, sono possibili due forme realizzative:
− Una prima forma realizzativa fa uso di un dispositivo portatile 21 (Figura 2); − Una seconda forma realizzativa fa uso di un gateway (Figura 3). Un gateway è una unità di calcolo dotata di ingressi e uscite digitali e la possibilità di avere connettibilità wireless e wired secondo diversi standard.
[0044] La prima forma realizzativa è mostrata nella Figura 2. La vetrina 11 è provvista di un dispositivo 12 in grado di emettere un segnale wireless (ad es. Bluetooth®, ZigBee, Wi-Fi) che viene inviato a un dispositivo portatile 21 (smartphone, tablet, etc.). La trasmissione di dati simboleggiata dalla freccia 23 può avvenire solo quando il dispositivo portatile 21 si trova in un raggio di qualche metro rispetto alla vetrina 11, compatibilmente con le caratteristiche del dispositivo 12 emittente il segnale wireless utilizzato.
[0045] Detto dispositivo portatile 21 è corredato di una app (non mostrata), che permette di visualizzare i dati relativi a temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti sul display del dispositivo portatile stesso.
[0046] Inoltre, il dispositivo portatile 21 è tipicamente corredato di un ricevitore GPS (Global Positioning System), in grado di fornire la geolocalizzazione dell’utente con una precisione di qualche metro. Va tuttavia sottolineato che, qualora la vetrina 11 e il dispositivo mobile 21 si trovino all’interno di un edificio, il sistema GPS potrebbe non funzionare correttamente.
[0047] Non si perde di generalità pensando che la trasmissione dei dati avvenga sulla base della ultima posizione GPS acquisita, oppure nel momento in cui il proprietario del dispositivo mobile 21 si trova nuovamente all’aperto e localizzazione del GPS riprende a funzionare.
[0048] L’app presente sul dispositivo portatile 21 invia a sua volta i segnali relativi a temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti, nonché i dati di geolocalizzazione della vetrina 11 ad un server cloud 22 in cui i medesimi dati sono conservati e da cui possono essere scaricati per una visualizzazione a distanza. I dati vengono inviati dal dispositivo mobile 21 al cloud 22 nella forma di segnali di connessione dati come Wi-Fi e/o GPRS o altro protocollo di connessione dati mediante reti pubbliche.
[0049] L’applicativo che gira sul dispositivo portatile 21, potendo contare sul consenso all’uso della localizzazione GPS, all’utilizzo dei segnali radio trasmessi dalla vetrina refrigerata (p.es. Bluetooth®) e al consenso delle informazioni via Wi-Fi/GPRS o altro protocollo di connessione dati mediante reti pubbliche, è in grado di ricevere il segnale wireless 23 proveniente dalla vetrina refrigerata 11 e di inoltrarlo verso il cloud 22.
[0050] Vale la pena notare che il dispositivo portatile 21 può appartenere a persone che fanno parte in senso lato dell’organizzazione di vendita, come personale del PdV, personale dipendente dal proprietario della flotta di vetrine, personale addetto alla manutenzione e/o rifornimento delle vetrine. Tuttavia, in una forma realizzativa, è possibile coinvolgere anche i consumatori che frequentano il PdV nella rete di rilevazione, naturalmente previo consenso da parte del consumatore stesso. In questa forma realizzativa, l’applicativo che gira sul dispositivo portatile 21 ha in sé anche la caratterizzazione del profilo di utente: gerente del punto vendita, manutentore, locatore, brand dei prodotti in vendita, consumatore a cui è stato distribuito un applicativo, e al quale il consumatore ha dato i consensi all’uso, eventuale profilo di acquisto del consumatore.
[0051] Quest’ultimo caso è particolarmente rilevante in quanto il consumatore con applicativo, da un lato coopera attivamente alla buona gestione della flotta, e può contribuire a stimare indirettamente i volumi di vendita, e dall’altro può diventare indirizzo di erogazione di messaggi promozionali e pubblicitari erogati per esempio da uno dei brand che espone i suoi prodotti nella vetrina refrigerata. A puro titolo di esempio, sul dispositivo portatile di un consumatore che sta passando vicino ad una vetrina refrigerata contenente gelati, potrebbe comparire il messaggio “Oggi ci sono 40°C! perché non ti rinfreschi con un gelato?” oppure un messaggio che attragga l’attenzione del consumatore su promozioni in corso relative agli articoli contenuti nella vetrina refrigerata.
[0052] In questa forma realizzativa si ottengono notevoli economie, in quanto la vetrina refrigerata può anche non essere dotata di un sensore GPS ma il posizionamento può basarsi sulla gestione cooperativa attraverso i molti dispositivi portatili 21 che possono trovarsi nei pressi della vetrina refrigerata stessa, mentre gli stessi dispositivi 21 possono essere destinazione di messaggi pubblicitari. Il tutto anche senza hardware aggiuntivo per la localizzazione GPS e per la trasmissione dati su rete pubblica. Si risparmia in questo modo anche la configurazione di una connessione Wi-Fi, o l’abbonamento al traffico di trasmissione dati proprio di una rete pubblica dati.
[0053] Operando con un sistema di consenso richiesto ai singoli utenti per l’esecuzione su vari livelli delle attività destinate al dispositivo portatile 21 in relazione all’acquisizione dei dati delle vetrine ed alla trasmissione degli stessi direttamente o tramite gateway al server cloud, le attività di acquisizione dei dati dalle singole vetrine e di ricezione di messaggi di informazione dell’utente come sopra descritti possono avvenire in modo del tutto automatico quando un utente provvisto di una sua unità portatile 21 su cui è installata una applicazione specifica di rilevamento, acquisizione dei dati trasmessi delle vetrine e di trasmissione di questi al server cloud che l’utente ha abilitato si avvicina ad una vetrina nella misura necessaria all’instaurarsi del link di comunicazione wireless fra la vetrina ovvero il dispositivo 12 di trasmissione wireless della stessa ed il dispositivo portatile 21 dell’utente. In questo modo l’attività di rilevamento, acquisizione e trasmissione dei dati al cloud ha luogo senza che il singolo utente debba preoccuparsi di lanciare l’app specifica.
[0054] Sul cloud 22 viene predisposta una struttura dati che registra almeno:
− Le coordinate GPS del dispositivo portatile 21 (vicino alla vetrina refrigerata 11);
− Data e ora dell’ultimo segnale wireless ricevuto;
− Temperatura;
− Umidità;
− Aggiornamento del conteggio progressivo del numero di aperture della vetrina refrigerata.
Tale tabella dati può poi essere scaricata e visualizzata su adatti dispositivi mobili o fissi da parte del gestore del PdV e/o del gestore/proprietario della flotta di vetrine, e/o manutentore, e /o fornitore di prodotti in esposizione nelle vetrine.
[0055] La seconda forma realizzativa è mostrata nella Figura 3. In questa forma realizzativa, i dati relativi a temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti vengono inviati (freccia 33) dal firmware presente nella vetrina tramite un dispositivo 12 wireless (ad es. Bluetooth®, ZigBee, Wi-Fi) ad un gateway 31 disposto in prossimità della vetrina 11. A questo proposito è bene osservare che un unico gateway 31 potrebbe essere associato ad una pluralità di vetrine 11 disposte nella stessa area, tutte all’interno del raggio di trasmissione del dispositivo 12 wireless di ciascuna vetrina; indicativamente il raggio di trasmissione può essere intorno ai 30-80 metri. I dati vengono successivamente inviati (freccia 34) dal gateway 31 al cloud 32 tramite segnali di connessione dati come Wi-Fi e/o GPRS o altro protocollo di connessione dati mediante reti pubbliche.
[0056] A sua volta, nel caso di impiego di un gateway 31, la geolocalizzazione può essere effettuata in due distinte forme realizzative:
− In una prima modalità, come il dispositivo portatile 21, anche il gateway 31 può essere dotato di un dispositivo GPS e permettere quindi la geolocalizzazione della vetrina 11, con il vantaggio che nel caso di un gateway 31 asservito ad una pluralità di vetrine 11, il dispositivo GPS è unico e questo consente di risparmiare sul numero di componenti.
− In una seconda modalità, il gateway 31, disponendo di un indirizzo IP (Internet Protocol address) univoco permette la localizzazione nello spazio con una precisione intorno ai 30 km.
[0057] È evidente che la prima modalità facente uso di un gateway 31 è più costosa della seconda modalità facente uso di un gateway 31, in quanto nella prima modalità è necessario provvedere il gateway 31 di un dispositivo GPS; tuttavia è altrettanto evidente che la prima modalità permette una precisione della localizzazione molto maggiore rispetto alla seconda modalità. Va tuttavia sottolineato che in un ambiente indoor il dispositivo GPS potrebbe non funzionare.
[0058] In tutte e tre le forme realizzative descritte, i dati relativi a temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti, geolocalizzazione della vetrina sono salvati in un database collocato in un server cloud 32 e possono essere scaricati e visualizzati su un display di un dispositivo portatile o di un PC per il controllo remoto del funzionamento delle vetrine 11 in un cruscotto contenente le statistiche di funzionamento della vetrina.
[0059] Nella presente descrizione, si è fatto riferimento ad una forma realizzativa preferita riguardante vetrine di tipo verticale del tipo descritto in EP3053487, ma all’uomo dell’arte appare ovvio che gli insegnamenti di questa domanda possono essere applicati senza difficoltà anche a vetrine di tipo orizzontale o a pozzetto come quelle descritte in EP0962729.
1 Corpo vetrina
2 Porta trasparente
3 Scaffali
4 Barra LED
11 Vetrina refrigerata
12 Sensore/i in grado di trasmettere i dati rilevati in modo wireless
21 Dispositivo portatile
22 Server cloud
23 Freccia
24 Freccia
31 Gateway
32 Cloud
33 Freccia
34 Freccia

Claims (9)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Vetrina refrigerata (11) comprendente − un corpo (1); − almeno uno scaffale (3) per il supporto di merci; − una porta, preferibilmente trasparente (2), − almeno una barra LED (4), − un sistema di refrigerazione (non mostrato), − almeno un sensore in grado di rilevare almeno un dato scelto dal gruppo consistente in temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti; − un dispositivo (12) wireless per la trasmissione dei dati rilevati caratterizzata dal fatto di disporre di un sistema di geolocalizzazione.
  2. 2) Vetrina refrigerata (11) secondo la rivendicazione 1, abbinata a un’app per la ricezione e l’elaborazione dei dati di temperatura, umidità, numero di aperture della porta, malfunzionamenti caricata su un dispositivo mobile (21) quale uno smartphone o un tablet che si trova entro un raggio compatibile con la potenza del segnale trasmesso dal dispositivo (12) wireless contenuto nella vetrina (11) stessa, il dispositivo mobile (21) essendo provvisto di un dispositivo GPS.
  3. 3) Vetrina refrigerata (11) secondo la rivendicazione 2, in cui il dispositivo mobile (21) trasmette tramite Wi-Fi e/o GPRS o altro protocollo di connessione dati mediante reti pubbliche i dati ricevuti dalla vetrina (11), opzionalmente rielaborati, ad un cloud (22) da cui i dati stessi possono essere scaricati e/o visualizzati.
  4. 4) Vetrina refrigerata (11) secondo la rivendicazione 1, in cui la/e vetrina/e (11) è /sono collegata/e tramite il dispositivo (12) wireless ad un gateway (31) in grado di ricevere i segnali.
  5. 5) Vetrina refrigerata (11) secondo la rivendicazione 4, in cui i dati ricevuti dal gateway (31) sono trasmessi a un cloud (32) da cui i dati stessi possono essere scaricati e/o visualizzati.
  6. 6) Metodo per la gestione remota di una flotta di vetrine (11) comprendente le seguenti fasi: − Installare una o più vetrine (11) refrigerate secondo le rivendicazioni 1-5 in un PdV; − Rilevare tramite un dispositivo di geolocalizzazione la posizione della/e vetrina/e (11) e costituire una mappa della disposizione delle dette vetrine; − Rilevare dati trasmessi da un dispositivo (12) wireless contenuto all’interno della vetrina (11) come temperatura, umidità, numero di volte in cui la porta è stata aperta in una unità di tempo, malfunzionamenti, eventuali altre informazioni provenienti da ulteriori sensori; − Inviare detti dati a un server remoto (22, 32), preferibilmente un cloud; − Prendere visione/scaricare detti dati su un dispositivo dotato di un display; − Effettuare interventi di gestione, rifornimento e manutenzione delle vetrine stesse sulla base dei dati raccolti.
  7. 7) Metodo per la gestione remota di una flotta di vetrine secondo la rivendicazione 6, in cui la geolocalizzazione della/e vetrina/e (11) avviene tramite il dispositivo GPS collocato in un dispositivo mobile (21) supportato da una persona che si trova ad una distanza dalla/e vetrina/e (11) compatibile con la potenza di trasmissione del dispositivo (12) wireless contenuto nella vetrina stessa, il dispositivo mobile (21) inviando a sua volta i dati a un server remoto (22).
  8. 8) Metodo per la gestione remota di una flotta di vetrine secondo la rivendicazione 6, in cui la geolocalizzazione della/e vetrina/e (11) avviene tramite un dispositivo GPS contenuto in un dispositivo fisso (31) collocato ad una distanza dalla/e vetrina/e stessa/e compatibile con la potenza di trasmissione del dispositivo (12) wireless contenuto della vetrina stessa, il dispositivo fisso (31) inviando a sua volta i dati al server remoto (32).
  9. 9) Metodo per la gestione remota di una flotta di vetrine secondo la rivendicazione 6, in cui la geolocalizzazione della/e vetrina/e (11) avviene tramite l’indirizzo IP (Internet Protocol address) univoco associato al dispositivo fisso (31) collocato ad una distanza dalla/e vetrina/e stessa/e compatibile con la potenza di trasmissione del dispositivo (12) wireless contenuto all’interno della vetrina stessa, il dispositivo fisso (31) inviando a sua volta i dati al server remoto (32).
IT102016000121842A 2016-12-01 2016-12-01 Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine IT201600121842A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000121842A IT201600121842A1 (it) 2016-12-01 2016-12-01 Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine
PCT/IB2017/057517 WO2018100519A1 (en) 2016-12-01 2017-11-30 Refrigerated showcase and method for managing a fleet of such showcases

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000121842A IT201600121842A1 (it) 2016-12-01 2016-12-01 Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201600121842A1 true IT201600121842A1 (it) 2018-06-01

Family

ID=58347845

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102016000121842A IT201600121842A1 (it) 2016-12-01 2016-12-01 Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT201600121842A1 (it)
WO (1) WO2018100519A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN116753671B (zh) * 2023-07-24 2024-01-09 天津大学 一种物联网设备的控制方法、系统、终端及存储介质

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2001097555A2 (en) * 2000-06-15 2001-12-20 Freshloc Technologies, Inc. Cold chain food safety management
US20050173222A1 (en) * 2002-02-25 2005-08-11 Schwarzli Josef W. Vending machine tracking system
US20100258643A1 (en) * 2006-04-05 2010-10-14 Smartfreeze S.R.L. System for the real time inventory and localization of refrigerating containers and related method
US20160050530A1 (en) * 2014-08-18 2016-02-18 Doorga, Inc. Method and system for determining locations of tags

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2779511B1 (fr) 1998-06-03 2000-07-21 Bonnet Neve Meuble frigorifique horizontal pour produits surgeles ou refrigeres, avec ecrans coulissants
US9823342B2 (en) * 2010-02-09 2017-11-21 Aeroscout, Ltd. System and method for mobile monitoring of non-associated tags
KR20160095374A (ko) 2015-02-03 2016-08-11 엘지전자 주식회사 투명 디스플레이를 갖는 쿨러

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2001097555A2 (en) * 2000-06-15 2001-12-20 Freshloc Technologies, Inc. Cold chain food safety management
US20050173222A1 (en) * 2002-02-25 2005-08-11 Schwarzli Josef W. Vending machine tracking system
US20100258643A1 (en) * 2006-04-05 2010-10-14 Smartfreeze S.R.L. System for the real time inventory and localization of refrigerating containers and related method
US20160050530A1 (en) * 2014-08-18 2016-02-18 Doorga, Inc. Method and system for determining locations of tags

Also Published As

Publication number Publication date
WO2018100519A1 (en) 2018-06-07

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US20180107973A1 (en) Computer-Implemented Systems and Methods for Providing an Out of Stock/Low Stock Alert
KR20080089368A (ko) 캐비닛을 모니터링하고 보고하는 장치 및 시스템
US7757947B2 (en) R.F.I.D. enabled storage bin and method for tracking inventory
US11361642B2 (en) Building system with sensor-based automated checkout system
KR101658841B1 (ko) 상점 내에서 쇼핑하기 위한 시스템
US20160180629A1 (en) Method for Maintenance of a Retail Unit
WO2013174983A1 (en) Registering system
JP2009234712A (ja) 衣料品の商品管理システム
EP4196937A1 (en) Methods using electronic shelf labels to improve item gathering in store and warehouse systems
CN108764437A (zh) 电子标签组件及可容纳电子标签组件的展示架
US20060226988A1 (en) Hotel mini bar automation system
WO2015023765A1 (en) Remote monitoring of equipment and inventory control
US9949576B2 (en) Smart refrigerated counter system
IT201600121842A1 (it) Vetrina refrigerata e metodo per la gestione remota di una flotta di tali vetrine
KR20160030600A (ko) 상품 위치를 안내하는 단말 장치 및 상품 위치 안내 방법
KR100849195B1 (ko) 지그비를 이용한 쇼케이스 관리 시스템
CZ31014U1 (cs) Systém a zařízení pro on-line monitorování naskladnění polic
CN208589047U (zh) 电子标签组件、可容纳电子标签组件的展示架及带电子标签组件的展示架
KR20120040404A (ko) Rtls를 이용한 대형 매장 운영 시스템
IT201600105494A1 (it) Vetrina refrigerata
JP7434880B2 (ja) 電子棚札と電子棚札システムおよび商品管理方法
US20240098355A1 (en) Camera system to monitor goods in cabinet
KR100213490B1 (ko) 매장관리 장치 및 방법
KR100977595B1 (ko) 온도기록장치를 이용한 거래처 방문사실 확인 방법 및시스템
IT201700019789A1 (it) Carrelli per supermercato e metodo per la gestione remota di una flotta di tali carrelli