IT201600092726A1 - Macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata. - Google Patents

Description

“Macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata”.

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda il campo della manifattura di calzature, ed in particolare il campo del trattamento in camera climatizzata di calzature o di parti di calzature.

TECNICA ANTERIORE NOTA

Il trattamento di calzature in camera climatizzata ha principalmente la funzione di stabilizzare, invecchiare, umidificare e/o riattivare, grazie ad aria calda umidificata, le calzature, o parti di esse, disposte preferibilmente su una forma durante il processo di manifattura di scarpe.

Il trattamento di calzature in camera climatizzata prevede il controllo di temperatura ed umidità in una camera in cui è disposta almeno una calzatura o una parte di calzatura.

In particolare, è tecnica nota usare macchine per il trattamento di calzature, o parti di esse, in cui è prevista l’introduzione di una calzatura o di parte di una calzatura, come ad esempio una tomaia, in una camera sigillabile ermeticamente di tali macchine entro cui appositi mezzi provvedono alla relativa climatizzazione. Si fa presente sin da subito che per climatizzazione di una camera si intende la realizzazione in un ambiente chiuso di un’atmosfera controllata in temperatura e umidità, ad esempio tramite l’introduzione di aria e/o vapore ad una determinata temperatura e con un determinato grado d’umidità.

Il trattamento di calzature secondo la tecnica nota, avviene attraverso un procedimento che prevede le fasi di: inserimento di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura all’interno di una camera adatta ad essere climatizzata; chiusura ermetica della camera da climatizzare; immissione di aria umidificata ad una determinata temperatura e grado d’umidità relativo per un determinato periodo di tempo; apertura della camera climatizzata; evacuazione della calzatura o di parte di calzatura dalla camera climatizzata e ristabilimento delle condizioni climatiche iniziali all’interno della camera. Il procedimento viene dunque ripetuto per un’altra calzatura o una parte di calzatura secondo un determinato ciclo di produzione.

Il documento US3349417 descrive un metodo di trattamento di calzature comprendente le fasi di: umidificare la calzatura preferibilmente spruzzando acqua e agenti bagnanti sulla calzatura; asciugare la calzatura mediante dei mezzi di erogazione di aria calda e raffreddare la calzatura mediante dei mezzi di erogazione di aria a temperatura ambiente. In particolare, questo documento descrive una macchina per l’esecuzione in sequenza delle fasi del metodo di trattamento di calzature descritto sopra. La macchina comprende un rotore provvisto di una pluralità di camere disposte in modo circolare tali per cui, durante la rotazione del rotore, vengono applicate in sequenza le diverse fasi del trattamento per ciascuna calzatura disposta in ciascuna camera del rotore.

Il documento GB995756 descrive un metodo per il trattamento di calzature, in particolare tomaie, in camera climatizzata. Il metodo comprende le fasi di inserire almeno una tomaia in una o più camere climatizzate; chiudere ermeticamente le camere climatizzate in cui sono disposte le tomaie; erogare aria umidificata all’interno delle camere climatizzate e quindi rimuovere le tomaie dalle camere climatizzate. In particolare, questo documento descrive anche una macchina per il trattamento di calzature comprendente una pluralità di camere climatizzate, ad esempio due, al cui interno è possibile posizionare una o più tomaie. Le camere climatizzate descritte possono essere azionate contemporaneamente o alternativamente. Tuttavia, il metodo per il trattamento di tomaie descritto in questo documento non prevede di climatizzare in modo indipendente e contemporaneo le camere climatizzate.

Sono altresì note macchine per il trattamento di calzature in camera climatizzata comprendenti un impianto di raffreddamento in grado di raffreddare una calzatura o parte di una calzatura in uscita dalla camera climatizzata. In particolare, l’impianto di raffreddamento di tali macchine è in grado stabilizzare la temperatura delle calzature o delle parti di calzature che sono state già sottoposte al trattamento in camera climatizzata, al fine di completare il trattamento di stabilizzazione ed invecchiamento delle calzature o delle parti di calzature. Tipicamente, viene usato un impianto di ventilazione in grado di erogare aria a temperatura ambiente, cioè ad una temperatura intorno i 20°C – 25°C, per il raffreddamento di calzature o di parti di calzature che in uscita dalla camera climatizzata presentano una temperatura superiore a quella ambiente.

Tuttavia, le macchine note per il trattamento di calzature in camera climatizzata risultano ingombranti e richiedo la supervisione di un personale esperto.

Inoltre, le macchine note per il trattamento di calzature in camera climatizzata risultano dispendiose in termini della durata richiesta per il ciclo di trattamento ed in termini delle spese per il funzionamento della macchina legato all’alimentazione elettrica della macchina. In particolare, tali svantaggi risultano ancora più evidenti nel caso in cui più di una macchina è usata nello stesso stabilimento per la manifattura di calzature.

Scopo della presente invenzione, è quello di mettere a disposizione una macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata in grado di ridurre gli ingombri e di semplificare il compito di supervisione del processo di trattamento di calzature da parte di un personale esperto. In particolare, nel caso in cui più di una macchina è usata nello stesso stabilimento per la manifattura di calzature, scopo della presente invenzione, è quello di mettere a disposizione una macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata in grado di ridurre lo spazio complessivo occupato dalla molteplicità di macchine, e di ridurre il personale di supervisione dello stabilimento.

Ulteriore scopo della presente invenzione, è quello di mettere a disposizione una macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata in grado di ridurre contemporaneamente i tempi e i costi di un ciclo di trattamenti di calzature, dunque migliorare la produttività e l’economicità di tale trattamento di calzature in camera climatizzata.

RIASSUNTO DELL’INVENZIONE

Questi ed altri scopi sono raggiunti dalla presente invenzione mediante una macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata secondo la rivendicazione indipendente 1. Gli aspetti preferiti della macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata sono indicati nelle successive rivendicazioni dipendenti.

La macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata secondo la presente invenzione comprende:

almeno due camere climatizzate per l’alloggiamento rispettivamente di almeno una calzatura o almeno di una parte di calzatura, ciascuna camera climatizzata essendo isolata da un’altra camera climatizzata;

almeno un impianto di condizionamento per variare in modo indipendente la temperatura ed il grado di umidità all’interno delle camere climatizzate;

un’unità logica di controllo per l’azionamento e la regolazione di almeno un impianto di condizionamento;

un impianto di raffreddamento adiacente alle camere climatizzate per la stabilizzazione della temperatura di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura esternamente alle camere climatizzate,

ed in cui l’unità logica di controllo regola almeno un impianto di condizionamento per controllare indipendentemente e contemporaneamente la climatizzazione di ciascuna camera delle camere climatizzate per il trattamento contemporaneo di calzature o di parti di una calzatura in ciascuna camera climatizzata, e che l’impianto di raffreddamento è conformato per interessare tutte le calzature o parti di calzature contemporaneamente o disgiuntamente in uscita dalle camere climatizzate.

Vantaggiosamente, le almeno due camere della macchina per il trattamento di calzature secondo la presente invenzione permettono di alloggiare all’interno della macchina una pluralità di calzature o parti di calzature ed eseguire almeno due trattamenti di calzature in camera climatizzata contemporaneamente e ciascuno indipendentemente dall’altro. Tale caratteristica permette alla macchina secondo la presente invenzione di ridurre i tempi di esecuzione del trattamento di un numero prefissato di calzature o di parti di calzature, rispetto ad una macchina nota alle tecnica con una sola camera per il trattamento di calzature. Inoltre, una macchina secondo la presente invenzione rispetto a due macchine note alla tecnica con una sola camera per il trattamento di calzature presenta contemporaneamente la stessa produttività, cioè lo stesso numero di trattamenti per calzature eseguiti in un’unità di tempo, costi minori, minore manutenzione, minori ingombri, maggiore semplicità del compito di supervisione del processo di trattamento di calzature da parte di un personale esperto, e minore numero di personale richiesto durante il processo di trattamento di calzature.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l’unità logica di controllo della macchina è unica, ovvero la macchina dispone di una sola unità logica di controllo per controllare indipendentemente e contemporaneamente la climatizzazione di ciascuna camera.

Vantaggiosamente, un’unica unità logica di controllo permette di disporre di una macchina per il trattamento di calzature, la quale, rispetto a due macchine note alla tecnica con una sola camera per il trattamento di calzature e due sistemi di controllo per ciascuna macchina, presenta contemporaneamente la stessa produttività, costi minori, e maggiore semplicità del compito di supervisione del processo di trattamento di calzature da parte di un personale esperto.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l’impianto di raffreddamento è unico per le scarpe o parti di scarpe contemporaneamente o disgiuntamente in uscita dalle camere climatizzate, ovvero la macchina può disporre di un solo impianto di raffreddamento per stabilizzare la temperatura della pluralità di calzature o delle parti di calzature in uscita dalle camere climatizzate. Come noto alla tecnica, l’impianto di raffreddamento è un impianto alimentato elettricamente ed azionato in modo continuo. In altre parole, il flusso di aria che raffredda le calzature o parti di calzature all’uscita delle camere climatizzate è ininterrotto durante il trattamento delle calzature.

Vantaggiosamente, un unico impianto di raffreddamento permette di disporre di una macchina per il trattamento di calzature, la quale, rispetto a due macchine note alla tecnica con una sola camera per il trattamento di calzature e due impianti di raffreddamento per ciascuna macchina, presenta contemporaneamente la stessa produttività, costi minori, specialmente di alimentazione elettrica, e minore manutenzione.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, la macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata comprende mezzi di interfaccia tra un utente, tipicamente personale esperto, e l’unità logica di controllo per l’impostazione e la visualizzazione del tipo di trattamento in camera climatizzata. Secondo un aspetto preferito, i mezzi di interfaccia tra l’utente e l’unità logica di controllo della macchina comprendono un pannello di interfaccia touch-screen. Vantaggiosamente, il pannello di interfaccia touch-screen permette di impostare e visualizzare i parametri del tipo di trattamento di calzature in camera climatizzata in modo semplice ed intuitivo, permettendo di semplificare il compito di supervisione del processo di trattamento di calzature da parte del personale esperto.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, la macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata comprende dei mezzi per il trasporto automatico di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura attraverso almeno una delle camere climatizzate.

Secondo un aspetto preferito della presente invenzione, i mezzi per il trasporto automatico sono comandati dall’unità logica di controllo della macchina.

In questo modo, l’unità logica di controllo gestisce contemporaneamente il trattamento delle calzature o delle parti di calzature e la movimentazione delle stesse attraverso almeno una delle camere climatizzate in cui avviene detto trattamento.

Secondo un ulteriore aspetto preferito della presente invenzione, i mezzi per il trasporto automatico comprendono almeno un nastro trasportatore per lo scorrimento di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura attraverso almeno una delle camere climatizzate.

Vantaggiosamente, l’uso di mezzi per il trasporto automatico di calzature o di parti di calzature in una macchina secondo la presente invenzione, permette di movimentare le calzature o parti di calzature da una zona di posizionamento iniziale delle calzature verso l’interno delle camere climatizzate e successivamente verso l’esterno delle camere climatizzate in una zona di prelievo delle calzature trattate, senza necessitare di una movimentazione manuale delle calzature da parte di un personale addetto.

In questo modo è possibile velocizzare le operazioni di movimentazione delle calzature o delle parti di calzature lungo la macchina, aumentare la produttività della macchina, ed aumentare la semplicità del compito di supervisione del processo di trattamento di calzature da parte del personale addetto.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla seguente descrizione, fatta a titolo di esempio con riferimento alle figure allegate in cui:

- La figura 1 mostra una vista in prospettiva della macchina per il trattamento di calzature in camera climatizzata secondo la presente invenzione;

- La figura 2 mostra una vista laterale della macchina di figura 1;

- La figura 3 mostra una vista dall’alto della macchina di figura 1;

- La figura 4 mostra una vista posteriore della macchina di figura 1.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE PREFERITA DELLA PRESENTE INVENZIONE

La macchina 1 per il trattamento di calzature in camera climatizzata secondo la presente invenzione è mostrata nelle allegate figure 1-4.

La macchina 1 presenta una struttura esterna 2, o telaio, che copre per motivi di sicurezza e di estetica i principali mezzi di esecuzione del trattamento di calzature secondo la presente invenzione.

La macchina 1 poggia sul suolo per mezzo di quattro piedi 3 disposti in corrispondenza della base della struttura esterna 2 della macchina 1. La presenza dei piedi 3 permette di movimentare la macchina 1 con più facilità, riducendo la superficie di contatto della struttura esterna 2 con il suolo. Secondo altre forme di realizzazione non mostrate nelle figure, la base della struttura esterna può poggiare direttamente sul suolo oppure presentare dei mezzi di agevolazione della movimentazione della macchina, come ad esempio delle ruote o delle ruote con freni a leva.

La macchina 1 presenta una prima zona 4 di posizionamento iniziale delle calzature, una seconda zona 5 di trattamento delle calzature ed una terza zona 6 di stabilizzazione della temperatura delle calzature, posta in corrispondenza di una zona di prelievo delle calzature o di parti di esse.

La prima zona 4 di posizionamento delle calzature è disposta sul lato frontale della macchina 1 mostrato in figura 1. L’operatore preposto al funzionamento della macchina 1 ed al trattamento di calzature, o parti di esse, nella macchina 1, posiziona le calzature o le parti di calzature sul ripiano frontale 15 adiacente l’ingresso delle camere climatizzate 10, 11. Più in particolare, le calzature sono disposte su un nastro trasportatore 9 che permette la movimentazione delle calzature o delle parti di calzature dal ripiano frontale 15 all’interno delle camere climatizzate 10, 11.

Secondo altre forme di realizzazione non mostrate nelle figure, le calzature o le parti di calzature possono essere disposte su mezzi alternativi per il trasporto automatico o manuale delle calzature o di parti di esse (quali ad esempio catene trasportatrici o semplici vassoi ad azionamento manuale disposti su guide) in grado di movimentare le calzature o le parti di calzature da una prima posizione sul ripiano frontale 15 ad una seconda posizione all’interno di almeno una delle camere climatizzate 10, 11.

Ad esempio, è possibile disporre di mezzi per il trasporto automatico comprendenti dei mezzi di posizionamento di calzature o di parti di calzature che si muovono scorrevolmente lungo una direzione che va da una prima posizione sul ripiano frontale 15 ad una seconda posizione all’interno di almeno una delle camere climatizzate 10, 11 e da esse ad una posizione finale di prelievo di tali calzature o parti di esse.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure 1-4, il ripiano frontale 15 della prima zona 4 di posizionamento delle calzature dispone di due nastri trasportatori 9 per la movimentazione automatica, o comunque automaticamente controllata, di calzature o di parti di calzature all’interno delle due camere climatizzate 10, 11. Superiormente rispetto al ripiano frontale 15 della prima zona 4 di posizionamento delle calzature, si trova un pannello di interfaccia 14. L’operatore regola il funzionamento della macchina 1 per mezzo del pannello di interfaccia 14 connesso ad un’unità logica di controllo 13.

In particolare, nella forma di realizzazione mostrate nelle figure 1-4, il pannello di interfaccia 4 può essere un pannello touch-screen. Tuttavia, in alternativa al pannello touch-screen mostrato nelle figure allegate, è possibile usare altri mezzi di interfaccia analogici o digitali.

Nella seconda zona 5 della macchina 1 sono disposte le due camere climatizzate 10, 11 e l’impianto di climatizzazione associato alle camere, cioè un impianto in grado di erogare aria (o vapore) ad un determinato grado di temperatura ed umidità (ad esempio un flusso d’aria a temperatura controllata soggetto a nebulizzazione di acqua o un flusso di aria e vapore, anch’esso a temperatura controllata), non mostrato nelle figure.

Le due camere climatizzate 10, 11 per l’alloggiamento rispettivamente di almeno una calzatura o di una parte di calzatura, sono indipendenti l’una dall’altra. In altre parole, le due camere climatizzate 10, 11 sono isolate termicamente e fluidicamente tra loro. Ciascuna camera 10, 11, è adatta ad essere chiusa in modo reversibile da una parete frontale sul lato di inserimento delle calzature nella camera climatizzata, e da una seconda parete sul lato d’uscita delle calzature dalla camera climatizzata.

Si fa presente che, per “camere climatizzate isolate” si intende che ciascuna camera può essere climatizzata in modo differente dalle altre; in altri termini si intende che ciascuna camera può presentare delle condizioni di temperatura ed umidità che non interagiscono con le condizioni di temperatura ed umidità delle altre camere. Questo effetto è ottenuto erogando in modo indipendente in ciascuna camera, aria ad una temperatura ed umidità prefissate o anche vapore ad una data temperatura e pressione, e separando ciascuna camera dalle altre camere adiacenti per mezzo di almeno una parete isolante.

Nella forma di realizzazione descritta e mostrata nelle figure 1-4, la macchina 1 dispone di due camere 10, 11, tuttavia è possibile fare uso di più di due camere senza uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione.

La macchina 1 per il trattamento di calzature comprende almeno un impianto di condizionamento per variare in modo indipendente la temperatura ed il grado di umidità all’interno di dette almeno due camere climatizzate 10, 11.

L’impianto di condizionamento può comprendere dei mezzi di ventilazione associati all’erogazione di aria all’interno delle camere 10, 11. In questo caso i mezzi di ventilazione associati all’impianto di condizionamento prelevano l’aria dall’esterno, per esempio per mezzo delle bocche 8 di prelievo di aria, e distribuiscono l’aria prelevata all’interno delle camere 10,11.

Prima di essere erogata all’interno delle camere climatizzate 10, 11, l’aria viene opportunamente riscaldata ed umidificata, ad esempio tramite un dispositivo di erogazione del vapore e/o attraverso un nebulizzatore di acqua e/o un termostato di riscaldamento del flusso d’aria e/o vapore, in modo da poter raggiungere la temperatura e umidità prefissate.

In particolare, è possibile disporre di mezzi di riscaldamento, ad esempio del tipo ad azionamento elettrico, in modo che l’aria possa raggiungere una temperatura prefissata, e dei mezzi di umidificazione, ad esempio un nebulizzatore o un generatore di pressione, in modo che l’aria possa raggiungere un grado di umidità prefissato.

Ad esempio, i mezzi di riscaldamento possono riscaldare l’aria da immettere nelle camere climatizzate mediante delle resistenze elettriche termostatate.

Inoltre, i mezzi di umidificazione possono comprendere un serbatoio d’acqua, dei mezzi di riscaldamento dell’acqua, dei mezzi di distribuzione dell’acqua e/o del vapore e degli ugelli per l’erogazione di vapore in grado di umidificare l’aria da erogare all’interno di almeno una camera climatizzata.

Si noti che l’impianto di condizionamento, secondo realizzazioni alternative della macchina secondo la presente invenzione, può comprendere esclusivamente un generatore di vapore, capace ad esempio di fornire un flusso di vapore a pressione e temperatura predefinita e controllata, o solo dei mezzi di riscaldamento a resistenza elettrica di un flusso d’aria, eventualmente umidificato tramite un nebulizzatore d’acqua, o ancora un generatore di vapore ed un generatore di un flusso d’aria forzato (ad esempio una ventola) associato al generatore di vapore.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione alternativa della presente invenzione, l’impianto di condizionamento delle camere climatizzate comprende un impianto di riscaldamento ed un impianto di umidificazione indipendenti. Secondo questa forma di realizzazione, l’impianto di riscaldamento può essere un impianto di erogazione di aria calda; in altri termini può comprendere dei mezzi di ventilazione associati all’erogazione di aria all’interno delle camere 10, 11. I mezzi di ventilazione associati all’impianto di riscaldamento secondo questa forma di realizzazione alternativa, prelevano l’aria dall’esterno, per esempio per mezzo delle bocche 8 di prelievo di aria, e distribuiscono l’aria prelevata all’interno delle camere 10, 11. Prima dell’immissione in camera climatizzata, l’aria viene portata alla temperatura desiderata mediante dei mezzi di riscaldamento. In altre parole, l’aria aspirata dai mezzi di ventilazione viene riscaldata da dei mezzi di riscaldamento e viene immessa in almeno una camera climatizzata. L’impianto di riscaldamento secondo questa forma di realizzazione alternativa può riscaldare l’aria da immettere nelle camere climatizzate mediante dei mezzi di riscaldamento come ad esempio delle resistenze elettriche.

L’impianto di umidificazione secondo questa forma di realizzazione alternativa, può essere un impianto di erogazione di vapore indipendente dall’impianto di riscaldamento, in altri termini può erogare vapore direttamente all’interno di almeno una camera climatizzata o meglio di entrambe le camere climatizzate 10, 11.

Come noto alla tecnica, un impianto di erogazione di vapore adatto alla climatizzazione delle camere 10, 11 può comprendere un serbatoio d’acqua, dei mezzi di riscaldamento dell’acqua, dei mezzi di distribuzione dell’acqua e/o del vapore e degli ugelli per l’erogazione di vapore.

Secondo un ulteriore forma di realizzazione alternativa, almeno un impianto di condizionamento descritto è sostituibile da un impianto di erogazione di vapore o acqua allo stato nebulizzato o acqua o altri liquidi bagnanti, e da un impianto di riscaldamento. Secondo questa ulteriore forma di realizzazione alternativa, l’impianto di erogazione di vapore o acqua allo stato nebulizzato o acqua o altri liquidi bagnanti può umidificare in modo diretto la superficie delle calzature o delle parti di calzature all’interno delle camere climatizzate 10, 11. Una volta che le calzature o le parti di calzature sono umidificate come descritto, l’impianto di riscaldamento eroga aria calda per permettere l’evaporazione del vapore, nebulizzazione o liquido depositato sulle calzature o sulle parti di calzature. Secondo la presente invenzione, il riscaldamento e l’umidificazione delle camere climatizzate 10, 11 è azionato e controllato per mezzo di un’unità logica di controllo 13. In altre parole, l’unità logica di controllo 13 aziona e regola l’impianto di condizionamento della macchina 1 in modo da ottenere le condizioni di temperatura ed umidità desiderate all’interno delle camere climatizzate 10, 11. Secondo un aspetto della presente invenzione, l’unità logica di controllo 13 è atta a controllare indipendentemente e contemporaneamente la climatizzazione di ciascuna camera delle due camere climatizzate 10, 11 per il trattamento contemporaneo di calzature o di parti di una calzatura in ciascuna camera climatizzata. In altre parole, un'unica unità logica di controllo 13 è in grado di gestire il controllo indipendente del trattamento da eseguire sulle calzature o sulle parti di calzature all’interno delle camere climatizzate 10, 11.

In questo modo, l’unità logica di controllo 13 può controllare indipendentemente e contemporaneamente le condizioni all’interno delle camere climatizzate 10, 11, in modo tale da poter effettuare – se necessario – un primo trattamento di calzature nella prima camera 10 climatizzata ed un secondo trattamento di calzature nella seconda camera 11 climatizzata. Ad esempio, l’unità logica di controllo 13 può effettuare due trattamenti di calzature rispettivamente nelle due camere climatizzate 10, 11, di durata, temperatura e/o umidità differenti all’interno delle stesse camere 10, 11. Secondo un altro esempio, l’unità logica di controllo 13 può effettuare due trattamenti di calzature rispettivamente nelle due camere climatizzate 10, 11, di uguale durata, temperatura e/o umidità all’interno delle stesse camere 10, 11. Secondo un ulteriore esempio, l’unità logica di controllo 13 può controllare indipendentemente solo una delle due camere climatizzate 10, 11 in modo tale da poter effettuare un trattamento di calzature nella prima camera 10 climatizzata e lasciare inattiva la seconda camera 11 climatizzata, o viceversa.

Secondo un aspetto della presente invenzione, l’operatore imposta dei parametri di funzionamento dell’impianto di condizionamento della macchina 1 agendo attraverso i mezzi di interfaccia 12. Questi ultimi comunicano con l’unità logica di controllo 13 che aziona e comanda l’impianto di condizionamento della macchina 1.

I parametri di funzionamento dell’impianto di condizionamento possono comprendere i parametri del tipo di trattamento da eseguire sulle calzature o sulle parti di calzature all’interno di almeno una camera climatizzata, come ad esempio la durata del trattamento, la temperatura all’interno della camera climatizzata e l’umidità all’interno della camera climatizzata.

La macchina 1 può disporre di almeno un sensore disposto all’interno di almeno una camera climatizzata in grado di fornire una misura di temperatura e/o umidità all’interno della camera climatizzata. Tale misura può essere utilizzata dall’unità logica di controllo per determinare un controllo in retroazione dell’impianto di condizionamento.

Vantaggiosamente, un controllo in retroazione permette di raggiungere e mantenere le condizioni di temperatura ed umidità desiderate all’interno delle camere climatizzate in modo rapido e preciso.

Durante il trattamento, almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura viene introdotta all’interno della camera climatizzata, preferibilmente per mezzo di un nastro trasportatore 9. Come detto in precedenza, è possibile usare in alternativa al nastro trasportatore 9, alternativi mezzi per il trasporto automatico in grado di movimentare le calzature o le parti di calzature da una prima posizione all’interno delle camere climatizzate 10, 11 ad una seconda posizione all’esterno delle camere, sul lato di uscita delle calzature o delle parti di calzature dalle camere 10, 11.

La movimentazione delle calzature o delle parti di calzature dal ripiano frontale 15 verso le camere climatizzate 10, 11, viene gestita dall’unità logica di controllo 13 in modo automatico. Secondo una particolare forma di realizzazione della presente invenzione, la movimentazione delle calzature dal ripiano frontale 15 verso le camere climatizzate 10, 11, può essere comandata direttamente da un operatore che interagisce con i mezzi di interfaccia 14, come ad esempio con il pannello touch-screen mostrato nelle figure allegate.

Una volta che almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura è posizionata all’interno di almeno una camera 10, 11 climatizzata, la camera viene chiusa e viene azionato l’impianto di condizionamento fino al raggiungimento delle condizioni desiderate di temperatura ed umidità in camera per un periodo di tempo prefissato. A questo punto, almeno una camera 10, 11 si apre e permette l’uscita di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura, preferibilmente per mezzo di un nastro trasportatore 9 o di altri mezzi per il trasporto automatico.

La movimentazione delle calzature o delle parti di calzature dalle camere climatizzate 10, 11 verso l’esterno, viene gestita dall’unità logica di controllo 13 in modo automatico. Secondo una forma di realizzazione, la movimentazione delle calzature dalle camere climatizzate 10, 11 verso l’esterno, può essere comandata direttamente da un operatore che interagisce con i mezzi di interfaccia 14, come ad esempio con il pannello touch-screen mostrato nelle figure allegate.

La macchina 1 presenta inoltre una zona terminale 6 di stabilizzazione della temperatura delle calzature o delle parti di calzature in uscita da una o entrambe le camere climatizzate 10, 11.

Infatti, in uscita dalle camere climatizzate, le calzature o le parti di calzature presentano delle temperature elevate, tipicamente intorno ai 100°C. Per evitare un processo di degradazione, le calzature o una loro parte necessitano di una stabilizzazione a temperature inferiori, tipicamente intoro ai 50°C, rispetto a quelle a cui le calzature o una loro parte si trovano in uscita dalle camere climatizzate.

Per questo motivo, la macchina 1 comprende un impianto di raffreddamento 7, adiacente a dette almeno due camere climatizzate 10, 11, per la stabilizzazione della temperatura di almeno una calzatura o di almeno una parte di calzatura esternamente a dette almeno due camere climatizzate 10, 11. In particolare, secondo un aspetto preferito della presente invenzione, tale impianto di raffreddamento è unico per entrambe le camere 10, 11, ovvero è conformato per interessare le calzature o le parti di calzature che escono indifferentemente, cioè contemporaneamente o disgiuntamente, dalle camere di climatizzazione 10, 11. Secondo la forma di realizzazione mostrata nelle figure 1-4, l’impianto di raffreddamento della macchina 1 può comprendere dei mezzi di erogazione di aria, come ad esempio una ventola, disposti in corrispondenza di un ripiano posteriore 16 della macchina 1.

Secondo un aspetto della presente invenzione, come detto, l’impianto di raffreddamento 7 della macchina 1 interessa tutte le calzature o le parti di calzature in uscita dalle camere climatizzate 10, 11.

In altre parole, è sufficiente un unico impianto di raffreddamento 7 per effettuare il processo di stabilizzazione di temperatura delle calzature in uscita dalle camere climatizzate 10, 11.

Durante il processo di stabilizzazione della temperatura delle calzature o delle parti di calzature, almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura viene movimentata da almeno una camera climatizzata 10, 11 verso la zona 6 di stabilizzazione, lungo il ripiano posteriore 16 della macchina 1.

La movimentazione della calzatura o della parte di calzatura lungo il ripiano posteriore 16 può avvenire per mezzo di almeno un nastro trasportatore 9. Il ripiano posteriore 16 può comprendere degli elementi separatori 12 per separare tra di loro le calzature o le parti di calzature in uscita da almeno una camera climatizzata 10, 11 e permettere una movimentazione rettilinea delle calzature o delle parti di calzature lungo la direzione di scorrimento del nastro trasportatore 9.

Si osservi che preferibilmente i mezzi per il trasporto automatico 9 delle calzature o di parti di calzatura possono essere comandati dalla suddetta unità logica di controllo 13.

Secondo altre forme di realizzazione, in alternativa al nastro trasportatore 9, la macchina 1 può disporre di altri mezzi per il trasporto automatico o manuale di almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura dalle camere climatizzate, lungo il ripiano posteriore 16 della macchina 1.

Le calzature o le parti di calzature sono raffreddate secondo il processo di stabilizzazione di temperatura secondo la presente invenzione in uscita dalle camere climatizzate 10, 11 e dopo il trattamento all’interno delle camere climatizzate. Secondo un aspetto della presente invenzione, le calzature o le parti di calzature possono essere raffreddate da un impianto di raffreddamento quando le calzature o le parti di calzature sono in movimento lungo il ripiano posteriore 16 della macchina 1. Secondo un ulteriore aspetto, le calzature o le parti di calzature possono essere raffreddate da un impianto di raffreddamento quando le calzature o le parti di calzature sono disposte in corrispondenza di una posizione fissa sul ripiano posteriore 16 della macchina 1.

Vantaggiosamente, l’impianto di raffreddamento è configurato in modo tale da massimizzare la superficie libera delle calzature o delle parti di calzature per facilitare lo scambio termico per convezione tra le calzature o le parti di calzature e l’ambiente esterno.

In particolare, l’impianto di raffreddamento comprende una o più ventole azionate da un motore ad alimentazione elettrica.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, l’impianto di raffreddamento può disporre di mezzi di distribuzione dell’aria esterna, come ad esempio delle tubazioni comprendenti degli ugelli di erogazione di aria, disposti lungo il ripiano posteriore 16. Ad esempio, detti mezzi di distribuzione dell’aria esterna possono essere disposti in corrispondenza dei mezzi per il trasporto automatico delle calzature o delle parti di calzature lungo il ripiano posteriore 16, come il nastro trasportatore 9, e/o in corrispondenza degli elementi separatori 12. L’impianto di raffreddamento può erogare aria esterna a temperatura ambiente ovvero disporre di mezzi di prelievo di aria esterna a temperatura ambiente e/o mezzi di ventilazione di aria esterna a temperatura ambiente.

Inoltre, l’impianto di raffreddamento può disporre di mezzi di raffreddamento dell’aria a temperatura ambiente prelevata dall’esterno ed erogata nella direzione delle posizioni occupate dalle calzature o dalle parti di calzature in uscita dalle camere climatizzate.

Secondo un aspetto della presente invenzione, l’impianto di raffreddamento delle calzature o delle parti di calzature è azionato in modo continuo, cioè eroga in modo continuo aria per il raffreddamento delle calzature o delle parti di calzature in uscita da almeno una camera climatizzata.

Secondo una forma di realizzazione, l’impianto di raffreddamento può essere azionato e gestito dall’unità logica di controllo 13 in modo automatico.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, l’azionamento ed il controllo dell’impianto di raffreddamento delle calzature o delle parti di calzature, può essere comandata direttamente da un operatore che interagisce con i mezzi di interfaccia 14, come ad esempio con il pannello touch-screen mostrato nelle figure allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per il trattamento di calzature o di parti di una calzatura in camera climatizzata, comprendente: - almeno due camere (10, 11) climatizzate per l’alloggiamento rispettivamente di almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura, ciascuna camera (10, 11) climatizzata essendo isolata dalle altre camere (10, 11) climatizzate; - almeno un impianto di condizionamento per variare in modo indipendente la temperatura ed il grado di umidità all’interno di dette almeno due camere (10, 11) climatizzate; - un’unità logica di controllo (13) per l’azionamento e la regolazione di detto almeno un impianto di condizionamento; - un impianto di raffreddamento (7) adiacente a dette almeno due camere (10, 11) climatizzate per la stabilizzazione della temperatura di almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura esternamente a dette almeno due camere (10, 11) climatizzate, caratterizzata dal fatto che: detta unità logica di controllo (13) regola almeno detto almeno un impianto di condizionamento per controllare indipendentemente e contemporaneamente la climatizzazione di ciascuna camera di dette almeno due camere (10, 11) climatizzate per il trattamento contemporaneo di calzature o di parti di una calzatura in ciascuna camera climatizzata, e che detto impianto di raffreddamento (7) è conformato per interessare tutte le calzature o parti di calzature in uscita da dette almeno due camere (10, 11) climatizzate.
2. 2. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi di interfaccia (14) tra un utente e detto unità logica di controllo (13) per l’impostazione e la visualizzazione del tipo di trattamento in camera climatizzata.
3. 3. Macchina (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di interfaccia (14) comprendono un pannello di interfaccia touch-screen.
4. 4. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi per il trasporto automatico di almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura attraverso almeno una di dette camere climatizzate (10, 11).
5. 5. Macchina (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi per il trasporto automatico sono comandati da detta unità logica di controllo.
6. 6. Macchina (1) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui detti mezzi per il trasporto automatico comprendono almeno un nastro trasportatore (9) per lo scorrimento di almeno una calzatura o almeno una parte di calzatura attraverso almeno una di dette almeno due camere (10, 11) climatizzate.
7. 7. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unità logica di controllo regola anche detto impianto di raffreddamento (7).
8. 8. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto impianto di condizionamento eroga aria condizionata all’interno di dette almeno due camere (10, 11), e comprende dei mezzi di riscaldamento per variare in modo indipendente la temperatura dell’aria erogata all’interno di dette almeno due camere (10, 11) climatizzate e dei mezzi di umidificazione per variare in modo indipendente l’umidità dell’aria erogata all’interno di dette almeno due camere (10, 11) climatizzate.
9. 9. Macchina (1) secondo la rivendicazione 8, in cui detti mezzi di umidificazione comprendono un dispositivo di generazione controllata di vapore.
10. 10. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto impianto di raffreddamento comprende almeno una ventola per dirigere un flusso d’aria forzato verso dette calzature o parti di una calzatura in uscita da dette almeno due camere climatizzate.