IT201600069905A1 - Procedimento di messa a terra di tubi flessibili corrugati e spiralati per la dissipazione di cariche elettrostatiche generate su tubi flessibili stessi e dispositivo per l'attuazione del procedimento. - Google Patents

Description

"PROCEDIMENTO DI MESSA A TERRA DI TUBI FLESSIBILI COR-RUGATI E SPIRALATI PER LA DISSIPAZIONE DI CARICHE ELET-TROSTATICHE GENERATE SU TUBI FLESSIBILI STESSI E DI-SPOSITIVO PER L'ATTUAZIONE DEL PROCEDIMENTO"

SFONDO TECNICO DEL TROVATO

Il presente trovato riguarda, in un suo primo aspetto, un procedimento di messa terra di tubi flessibili corrugati per la dissipazione di cariche elettrostatiche generate sui tubi flessibili stessi.

In un suo secondo aspetto, il presente trovato riguarda un dispositivo per l'attuazione del procedimento del trovato.

Il trovato prende l'avvio dalla domanda di brevetto per invenzione industriale a nome della medesima Richiedente avente per titolo: "STRUTTURA DI TUBO FLESSIBILE, IN MATERIALE PLASTICO A DOPPIO STRATO RINFORZATA, CON FILO ME-TALLICO, E PROCEDIMENTO PER LA SUA FABBRICAZIONE", depositata il 08.03.2016 al numero 102016000024261.

Il tubo flessibile corrugato descritto in tale domanda è stato specificatamente progettato per il montaggio su apparecchi quali aspiragranuli, deumidificatori e così via.

In tale montaggio, la parete interna del tubo flessibile viene a contatto, ad una estremità di essa, con parti metalliche della macchina come flange, lance, manicotti, bocchettoni e così via, mentre all'altra estremità del tubo, la parete interna del tubo viene a contatto con parti metalliche terminali di un apparecchio utilizzatore e/o di immagazzinamento del materiale, ad esempio granulare, convogliato dal tubo.

Così è necessario garantire una perfetta messa a terra del tubo corrugato, per scaricare verso terra o massa le inevitabili e dannose cariche elettrostatiche generate ed accumulantesi sulla superficie esterna del tubo.

Nel caso in cui il tubo sia costituito, come lo è quello della citata domanda di brevetto della Richiedente, da due strati e che il solo strato esterno sia antistatico, occorre garantire il passaggio delle cariche elettrostatiche dalla parete esterna delle citate parti metalliche, ad esempio manicotti e/o simili.

SOMMARIO DEL TROVATO

Pertanto, il compito del presente trovato è quello di fornire un procedimento estremamente affidabile e sicuro per scaricare verso terra le citate cariche elettrostatiche suscettibili di formarsi sulla superficie esterna di un tubo flessibile corrugato del tipo qui sopra menzionato costituente l'oggetto della citata domanda di brevetto delle medesima Richiedente.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo principale del presente trovato è quello di fornire un procedimento di messa a terra il quale possa essere pure utilizzato, senza richiedere alcuna modifica sostanziale delle fasi del procedimento stesso, per la messa a terra anche di tubi completamente antistatici, o conduttivi, cioè non a doppio strato, in particolare a tubi spiralati con rinforzo plastico, con una analoga assoluta sicurezza del passaggio delle cariche e/o correnti statiche alle citate parti metalliche delle macchine collegate dal tubo, e da queste a massa.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un procedimento di messa a terra includente un numero minimo di fasi operative tutte eseguibili in maniera semplice e rapida.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo per l'attuazione del procedimento del trovato il quale dispositivo includa mezzi elettricamente conduttivi di messa a terra strutturalmente estremamente semplici ed affidabili, atti ad essere applicati alle estremità del tubo, senza richiedere complicati utensili dedicati.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo del tipo indicato, in cui i mezzi elettricamente conduttivi di messa a terra possano essere ottenuti mediante una semplice operazione, ad esempio di taglio, da un elemento a molla conduttivo, di dimensioni sostanzialmente indefinite, fabbricabile mediante semplici processi di produzione, ad esempio di una pluralità di corrispondenti elementi a molla di messa a terra di qualsiasi dimensione per l'adattamento alla macchina desiderata.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo di messa a terra che, oltre a garantire una perfetta messa a terra di un tubo flessibile corrugato a due strati della menzionata domanda di brevetto della medesima Richiedente, possa mettere a terra, in modo altrettanto sicuro, anche tubi corrugati completamente antistatici o conduttivi, cioè non a doppio strato.

Secondo un aspetto del presente trovato, il compito e gli scopi precedentemente menzionati, nonché altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento di messa a terra per la dissipazione di cariche elettrostatiche generate su tubi flessibili corrugati, avente le caratteristiche delle accluse rivendicazioni di procedimento.

Il compito e i menzionati scopi sono pure raggiunti da un dispositivo di mezza a terra per l'attuazione del procedimento del trovato avente le caratteristiche delle rivendicazioni di dispositivo.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori peculiarità e vantaggi del procedimento e del dispositivo di messa a terra del presente trovato risulteranno più chiari in seguito dalla seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione attualmente preferita di essi, illustrata negli acclusi disegni schematici in cui:

FIG. 1 è una vista prospettica di un elemento plastico ed elastico conduttivo, sostanzialmente a molla, di lunghezza sostanzialmente indefinita, dal quale possono essere separate, ad esempio mediante taglio, una pluralità di porzioni elettricamente conduttive, di lunghezza prefissata (di cui ne è mostrata solamente una);

FIG. 2 è un'ulteriore vista prospettica illustrante un tubo flessibile corrugato, in procinto di essere collegato ad una parte metallica di una macchina, ad esempio aspiragranuli e/o refrigeratrice e/o simili, ed al quale sta per essere applicata una porzione dell'elemento a molla a spirale che costituisce il cuore del presente trovato ;

FIG. 3 è un'ulteriore vista prospettica mostrante il tubo corrugato applicato al citato elemento metallico di una macchina, ad esempio un manicotto metallico, con l'elemento a spirale a molla conduttivo già applicato alla estremità del tubo ed alla parte metallica della macchina, e con due fascette metalliche in procinto di essere collegate alla estremità del tubo per fornire un saldo collegamento di messa a terra "bloccato";

FIG. 4 è un'ulteriore vista prospettica del complesso di FIG.

3 con le fascette metalliche di bloccaggio applicate alla porzione di elemento a molla impegnato in parte su una porzione a manicotto metallico della macchina ed in parte su una corrispondente porzione dell'elemento a molla integrale con la prima porzione del medesimo elemento a molla; e

FIG. 5 illustra una vista frontale del tubo corrugato messo a massa mediante il procedimento ed il dispositivo del presente trovato.

DESCRIZIONE DELLA FORMA DI REALIZZAZIONE PREFERITA

Prima di procedere ad una descrizione dettagliata dei citati disegni, la Richiedente intende sottolineare il fatto che, per risolvere il problema di una affidabile messa a terra del tubo corrugato descritto nella citata domanda di brevetto della Richiedente stessa, è stata concepita una spiralina o molla di plastica molto elastica opportunamente sagomata, costituita vantaggiosamente da un tecnopolimero modificato con additivi e cariche atte a rendere la stessa idonea a scaricare le correnti statiche.

Vantaggiosamente, tale spiralina di plastica può essere semplicemente prodotta mediante un convenzionale processo di estrusione.

La spiralina ha vantaggiosamente, e ciò costituisce un aspetto peculiare del trovato, un diametro inferiore rispetto al diametro esterno dei tubo ove verrà poi montata, per garantire un fissaggio sicuro sulla superficie corrugata esterna del tubo, adagiandosi perfettamente tra le spire sulla superficie esterna del tubo, il montaggio essendo realizzabile tramite semplice "allargamento" diametrale della spiralina che, in seguito al rilascio della forza di allargamento "scatterà" elasticamente nelle corrugazioni della porzione di estremità del tubo corrugato e sulla corrispondente porzione metallica della macchina a cui il tubo corrugato viene collegato.

Altrettanto vantaggiosamente, una parte solamente della spiralina, a titolo indicativo non meno di tre spire, viene quindi montata aH'estremità del tubo e fatta proseguire per un tratto dalla estremità del tubo, a titolo indicativo, non meno di tre spire, sulle pareti esterne metalliche di terminali, quali flange, della macchina, le quali pareti metalliche sono a loro volta collegate a terra tramite montaggio a regola d'arte da parte di installatori professionisti.

Il montaggio deve quindi essere necessariamente completato da dispositivi di bloccaggio sull'estremità del tubo e sul manicotto della macchina, per garantire continuità elettrica garantibile nel tempo.

Facendo ora specifico riferimento ai citati disegni, ed in particolare a FIG. 1 , in essa è rappresentata una vista prospettica della citata spiralina conduttiva a molla plastica, estremamente elastica ed opportunamente sagomata, che in FIG. 1 può essere considerata come avente una lunghezza indefinita ed è indicata generalmente dal numero di riferimento 1 .

FIG. 1 rappresenta pure una porzione 1 ' di spiralina, opportunamente separata dalla spiralina 1 di lunghezza indefinita, ad esempio mediante una semplice operazione di taglio, che è formata, come si è detto, e solamente a titolo indicativo, ad esempio da sei spire, di cui tre da montare sulla parte della macchina e tre nelle corrugazioni dell'estremità del tubo corrugato flessibile.

Tale tubo corrugato flessibile è rappresentato ad esempio nella vista prospettica di FIG. 2 ed è qui indicato generalmente dalle lettere di riferimento TF, essendo pure illustrati i canali delle corrugazioni CO estendentisi lungo tutta la lunghezza del tubo corrugato TF.

In FIG. 2 il tubo è in procinto di essere montato sulla parte metallica, ad esempio un manicotto S, lato macchina LM, mentre la porzione di spiralina V è in procinto di essere montata sulla estremità del tubo corrugato TF.

In FIG. 3 la citata porzione di spiralina a molla 1 ' è rappresentata montata sulla porzione di estremità del tubo corrugato TF, il montaggio essendo ottenuto, grazie alle proprietà elastiche della spiralina stessa, mediante allargamento elastico delle sei spire, in questo caso a titolo indicativo della spiralina 1 ', di cui tre come si è detto saranno montate sul manicotto metallico S della macchina e tre entro le corrugazioni CO del tubo flessibile TF.

In FIG. 3 è pure rappresentata la modalità di montaggio della porzione di spiralina 1 ', cioè mediante semplice allargamento della sua struttura elastica tipo molla e rilascio della forza di allargamento per indurre le spire della porzione di spiralina 1 ' ad assestarsi perfettamente entro le corrugazioni CO del tubo corrugato flessibile TF.

In FIG. 3 la forza di allargamento della porzione di spiralina 1 ' è stata schematicamente indicata mediante le frecce A1 e A2.

In FIG. 3 sono pure mostrate due fascette elastiche metalliche F1 e F2 serventi come mezzi di bloccaggio per bloccare le sei spire della spiralina stessa, tre (a titolo indicativo) sul manicotto metallico lato macchina LM e tre, a titolo indicativo, nelle corrugazioni CO del tubo corrugato flessibile TF.

Nella vista prospettica di FIG. 4 la porzione di spiralina 1 ', con le tre spire sul manicotto metallico S e le tre spire nelle corrugazioni CO del tubo flessibile TF, è montata in condizione perfettamente bloccata mediante le due fascette metalliche F1 e F2.

Infine, in FIG. 5 il tubo corrugato flessibile TF è stato montato tra il lato macchina TM ed il lato apparecchio finale utiilizzatore TU in modo da dissipare a terra qualsiasi carica elettrostatica suscettibile di essere generata sulla sua superficie mediante il procedimento ed i mezzi del dispositivo precedentemente descritti.

A tale proposito, la Richiedente sottolinea che, da test effettivamente eseguiti, anche se del tipo empirico e qualitativo, è stato rilevato che tra le due porzioni di spiralina posizionate all'estremità vi è continuità elettrica, ed il valore di resistenza letto non è inferiore a quello letto con l'approntamento con le migliori fascette elastiche finora disponibili, sempre serrate dall'esterno.

Così le due porzioni di spiraline agiscono come una sorta di ponte scaricando verso la massa a cui le citate parti metalliche delle macchine sono collegate, in modo completo ed estremamente sicuro, tutte le cariche elettrostatiche superficiali del tubo corrugato.

Come si è detto, essendo il diametro interno della spiralina 1 ' molto inferiore al diametro esterno del tubo TF e anche con una scarsa corrugazione di quest'ultimo, le due porzioni di spiralina (cioè le sei spire) tendono a non sfilarsi, anche manipolando il tubo TF.

Tuttavia, la spiralina risulta mobile sulla parte metallica inserito alla sua estremità, e quindi il contatto elettrico non è continuo né garantito.

Le due convenzionali fascette metalliche F1 e F2 precedentemente descritte, sono quindi assolutamente necessarie per bloccare la spiralina sui raccordi/tappi metallici con modalità tali da "chiudere" la spiralina sul tubo stesso.

Nelle citate prove, la Richiedente ha tentato più volte di sfilare ciascuna singola spiralina di estremità sul tubo più o meno nello stesso modo: in questo caso è stato ottenuto sostanzialmente il medesimo valore di resistenza elettrica, il che significa che la spiralina tende ancora a richiudersi anche dopo essere stata usata.

Tuttavia, non è consigliabile per ragioni di una assoluta sicurezza di messa a terra, un riutilizzo della spiralina stessa.

Da quanto precede si nota come il trovato raggiunga pienamente il compito e gli scopi proposti.

Benché il procedimento ed il dispositivo di messa a terra del Benché il procedimento ed il dispositivo di messa a terra del trovato siano stati descritti facendo specifico riferimento ad una forma di realizzazione attualmente preferita di essi, si deve tenere presente che la forma di realizzazione descritta è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neH'ambito del concetto del trovato stesso.

Ad esempio, e come si è già accennato, il montaggio della spiralina, che costituisce il cuore del trovato, può essere di giovamento anche utilizzando tubi completamente antistatici e conduttivi, ed anche a tubi spiratati con rinforzo plastico, cioè non solamente il tubo a doppio strato della citata domanda di brevetto italiana della Richiedente, dando ulteriore sicurezza di passaggio delle correnti statiche dal tubo alle parti metalliche delle macchine utilizzate.

Inoltre, la spiralina del presente trovato potrò essere montata indifferentemente su tubi a passo sinistro o a passo destro, con le stesse modalità di montaggio.

Così, piuttosto che dalla descrizione precedente, il trovato deve essere considerato come limitato daU'ambito delle rivendicazioni qui di seguito accluse.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Procedimento di collegamento e di messa a terra per la dissipazione di cariche elettrostatiche generate su un tubo flessibile corrugato o un tubo spiralato, in particolare un tubo spiralato con rinforzo plastico, di diametro esterno ed interno prefissato, avente una superficie corrugata o spiralata esterna, una parete interna, ed una prima estremità ed una seconda estremità corrugate o spiralate, comprendente le fasi di collegare amovibilmente detta prima estremità corrugata o spiralata di detto tubo flessibile corrugato o spiralato ad una parte metallica di una macchina, come una macchina aspira granuli o deumidificatrice, collegare amovibilmente detta seconda estremità corrugata o spiralata di detto tubo flessibile ad un terminale metallico di un apparecchio utilizzatore, caratterizzato dal fatto che detto procedimento include inoltre le fasi di applicare tra le corrugazioni o le spirali di detta prima e seconda estremità di detto tubo flessibile corrugato o spiralato e detta parte e detto terminale metallici, una prima e seconda spiraline conduttive elastiche aventi un diametro inferiore a detto diametro esterno di detto tubo flessibile corrugato o spiralato per garantire un fissaggio e bloccaggio sicuro di dette prima e seconda spiraline alla superficie esterna di detto tubo flessibile corrugato o spiralato.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di includere inoltre la fase di estendere su ciascuna estremità di detto tubo ciascuna detta prima e seconda spiralina per almeno un primo numero di spire su ciascuna di dette prime e seconda estremità di detto tubo e per almeno un secondo numero di spire su dette parte e terminale metallici.
3. 3. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di includere inoltre la fase di applicare a dette prima e seconda spiralina mezzi di bloccaggio metallici, per assicurare continuità elettrica garantibile nel tempo.
4. 4. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere un'ulteriore fase di realizzare dette prima e seconda spiralina mediante il taglio di esse da una spiralina plastica estremamente elastica di lunghezza indefinita, detta spiralina di lunghezza indefinita essendo ottenuta mediante un processo di estrusione sotto forma di una spirale plastica a forma di molla.
5. 5. Procedimento, secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta spirale plastica a forma di molla è realizzata mediante estrusione di un tecnopolimero modificato con additivi e cariche atti a rendere detta spirale plastica a molla idonea a scaricare correnti statiche suscettibili di accumularsi nella superficie esterna di detto tubo flessibile corrugato o spiralato verso detta parte e detto terminale metallici.
6. 6. Procedimento, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta fase di applicare mezzi di bloccaggio comprende l'applicare a dette estremità di detto tubo ed a dette parti metalliche fascette metalliche.
7. 7. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di includere l'ulteriore fase di applicare dette prima e seconda spiraline a tubi a doppio strato nonché a tubi compietamente attestatici o conduttivi o a tubi spiratati con rinforzo plastico.
8. 8. Procedimento, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parte metallica di detta macchina comprende o un elemento metallico a flange, o un elemento a lancia, o un elemento a bocchettone, o un elemento a manicotto e/o un elemento simile.
9. 9. Dispositivo per l'attuazione del procedimento, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un tubo flessibile corrugato o spiralato da collegare a terra, una spiralina plastica estremamente elastica elettricamente conduttiva avente un diametro inferiore al diametro esterno del tubo, mezzi di taglio atti a tagliare da detta spiralina porzioni di spiralina ciascuna avente un numero di spire prefissato e mezzi di bloccaggio metallici per bloccare dette porzioni di spiralina impegnate entro le corrugazioni o le spirali delle porzioni di estremità di detto tubo e su dette parti terminali metallici per assicurare continuità elettrica garantibile nel tempo fra dette porzioni di estremità di detto tubo e dette parti e/o terminali metallici.
10. 10. Dispositivo, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta spiralina è costituita da una struttura a spirale a molla estrusa da un materiale polimerico modificato con additivi e cariche atti a rendere detta spiralina atta a scaricare a terra cariche elettrostatiche suscettibili di formarsi sulla superficie esterna di detto tubo flessibile corrugato o spiralato.