CH699073B1 - Dispositivo di calendario astronomico per orologi e orologio comprendente il detto dispositivo. - Google Patents

Abstract

L’invenzione concerne un dispositivo di calendario astronomico (1) tridimensionale per l’orologeria costituito da un modulo (2), un calibro (4) comprendente delle lancette (8) ed una corona di carica (7) comprendente un asse di carica, e uno o più elementi girevoli (6) atti ad essere azionati dal detto calibro (4) e comprendenti almeno un asse di rotazione ed una curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo (9). Il calibro (4) è realizzato di pezzo con detto modulo (2) o è alloggiato in una sede (3) di detto modulo (2) contrasagomata allo stesso calibro (4). L’invenzione concerne anche un orologio comprendente una cassa d’orologio (12) ed il detto dispositivo di calendario astronomico (1).

Description

[0001] Il presente brevetto d’invenzione concerne un dispositivo di calendario astronomico per orologi. In particolare la presente invenzione concerne un dispositivo di calendario astronomico, per il settore dell’orologeria di alta gamma, detto dispositivo si compone di un modulo, personalizzabile, con un calibro presente sul mercato, e/o da un unico calibro di proprietà, integrato, vale a dire realizzato di pezzo con il suddetto modulo.

[0002] Detto dispositivo è costituito da uno o più calendari astronomici, quali: equazione del tempo e/o carta del cielo.

[0003] La tecnica nota, odierna, si avvale di dispositivi astronomici, per l’orologeria, costituiti da meccanismi di grande complicazione, estremamente complessi e di non semplice lettura. Tali complicazioni astronomiche possono presentarsi sotto forma di fasi lunari, carta del cielo, equazione del tempo, ed altro ancora.

[0004] Tali complicazioni si avvalgono tutte di un calendario sia quantiéme che perpetuo di alta complessità meccanica ma anche, soprattutto, di elevato costo, sia per chi deve realizzare la complicazione, sia per chi deve poi acquistare la complicazione medesima. Tra tutte le complicazioni citate, quella che risulta essere la più complessa, la più costosa e la più rara è, senza ombra di dubbio, l’equazione del tempo.

[0005] Tale complicazione si avvale, allo stato dell’arte, di un dispositivo meccanico costituito da una sagoma a forma di fagiolo, chiamata analemma, sul cui bordo scivola, lentissimamente, un braccio tastatore di registro, quest’ultimo collegato a una camma di trasmissione per il movimento di una lancetta retrograda.

[0006] Quindi come si può evincere, la lettura della lancetta retrograda per l’equazione del tempo, non risulta essere affatto semplice, ne tantomeno immediata, ne intuitiva.

[0007] L’equazione del tempo è, infatti, la differenza tra il tempo solare medio ed il tempo solare reale.

[0008] Scopo della presente invenzione è quindi quello di superare gli svantaggi sopra citati della tecnica nota.

[0009] Caratteristiche e vantaggi dell’invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un dispositivo di calendario astronomico, secondo la presente invenzione.

[0010] Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a scopo solo indicativo e, pertanto non limitativo, nei quali: <tb>la fig. 1 <sep>è una vista schematica laterale di una prima forma di realizzazione di un dispositivo di calendario astronomico, secondo la presente invenzione; <tb>la fig. 2 <sep>è una vista schematica del dispositivo di calendario astronomico di fig. 1, in cui sono mostrati alcuni dei ruotismi interni secondo la presente invenzione; e <tb>la fig. 3 <sep>è una vista schematica di una seconda forma di realizzazione di un dispositivo di calendario astronomico, secondo la presente invenzione.

[0011] A differenza delle citate complicazioni note, il presente dispositivo di calendario astronomico 1, oggetto della domanda di brevetto, si caratterizza per il fatto di comprendere, come mostrato nelle fig. 1–3, un modulo 2, un calibro 4, comprendente delle lancette ed una corona di carica 7 comprendente un asse di carica; e uno o più elementi girevoli 6 atti ad essere azionati dal calibro 4 e comprendenti almeno un asse di rotazione ed una curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo 9.

[0012] Il calibro 4 è realizzato di pezzo con detto modulo 2 calibro 5 integrato o alternativamente è alloggiato in una sede 3 del modulo 2 controsagomata allo stesso calibro 4.

[0013] Detti uno o più elementi girevoli 6 risultano posizionati a ore 6 rispetto alle lancette 8 di detto calibro 4.

[0014] L’asse di rotazione di detti uno o più elementi girevoli 6 risulta essere ortogonale e/o, eventualmente, parallelo rispetto all’asse della corona di carica 7.

[0015] Detti uno o più elementi girevoli 6 presentano, ricavata sulla loro superficie esterna, una curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo 9.

[0016] Per facilitare una lettura tridimensionale semplice ed intuitiva, della medesima curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo 9, sono presenti degli indici di lettura primari 10 disposti adiacenti e radialmente rispetto a detti uno o più elementi girevoli 6.

[0017] Detto dispositivo di calendario astronomico 1 risulta essere alloggiato all’interno di una controsagomata sede 11 di una cassa di orologio 12.

[0018] In corrispondenza del lato minore di detta cassa d’orologio 12, nella parte opposta a detta corona di carica 7, risulta ricavata una finestra 13 utilizzabile per traguardare detti uno o più elementi girevoli 6. Sulla cornice interna di detta finestra 13 sono, eventualmente, ricavati degli indici di lettura secondari 14.

[0019] Detti calibro 4 e/o calibro 5 integrato realizzato di pezzo con detto modulo 2, di detto dispositivo di calendario astronomico 1, possono comprendere un quantiéme, preferibilmente comprendere un quantiéme perpetuo. Inoltre la curva con andamento ondulatorio esprimente l’equazione del tempo 9, funziona perfettamente senza l’ausilio di alcuna complicazione nota, come ad esempio: l’analemma, il tastatore, la camma o la lancetta retrograda.

[0020] La trasmissione del movimento conferito dal motore del calibro 4, e/o del calibro 5 integrato nel modulo 2 ai vari tipi di ruotismo, presenti internamente a detto dispositivo di calendario astronomico 1, risulta essere sviluppata dal disco data 15 di fig. 2, e/o alternativamente dalla ruota dentata delle ore 16 di fig. 3.

[0021] Inoltre detti uno o più elementi girevoli 6 possono eventualmente presentare diverse forme di tipo sferico e/o a botte e/o a disco e/o cilindrico e/o a nastro girevole.

[0022] Secondo una prima forma di realizzazione mostrata in fig. 2, detto disco data 15 girando, attorno al suo asse, per una posizione ogni 24 ore, per aggiornare il numero del giorno, risulta essere relazionato ed ingranato con una ruota periferica 17 quest’ultima trasmette, poi, il ruotismo ad un perno fungente da frizione 18, adiacente ed ortogonale a l’asse della ruota periferica 17 stessa.

[0023] Detto perno a frizione 18 risulta essere, eventualmente, scollegabile da detta ruota periferica 17, in modo da garantire la registrazione della messa a punto del giorno, di detto disco data 15, senza che la posizione di detti uno o più elementi girevoli 6 venga modificata.

[0024] Detto perno a frizione 18 è poi ingranato con un elemento di trasmissione elicoidale 19, quale una vite senza fine, quest’ultima a sua volta ingranata con un disco dentato 20 adiacente e solidale a detti uno o più elementi girevoli 6.

[0025] Detto disco dentato 20 presenta almeno 365 denti, tanti quanti sono i giorni dell’anno, in modo che detti uno o più elementi girevoli 6 possano rivoluzionare, lentissimamente, intorno al loro asse di rotazione in un anno.

[0026] In corrispondenza di detti indici di lettura primari 10 risulta ricavata una feritoia 21, passante, per la traslazione di un elemento mobile a pantografo 22, quale un piccolo sole, la cui estremità uncinata 23 scorre all’interno di un solco 24, ricavato in corrispondenza di detta curva con andamento ondulatorio esprimente l’equazione del tempo 9.

[0027] Secondo una seconda forma di realizzazione mostrata in fig. 3 detta ruota dentata delle ore 16, girando attorno al suo asse, rivoluziona ogni 12 ore, e risulta poi ingranata ad un ruotino dentato 25, quest’ultimo a sua volta collegato ed ingranato ad una corona dentata epicicloidale 26, avente lo scopo di fungere da riduttore del ruotismo.

[0028] La doppia rivoluzione eseguita da detta ruota dentata delle ore 16, equivale con il corrispondere ad un’unica rivoluzione di detta corona dentata epicicloidale 26.

[0029] Detta corona dentata epicicloidale 26 presenta, esternamente, un unico dente 27 ingranato, ciclicamente, a sua volta con un rotore a frizione 28.

[0030] Detto rotore a frizione 28 può essere, eventualmente, scollegabile da detta corona dentata epicicloidale 26, in modo da garantire la registrazione della messa a punto del giorno, senza che la posizione di detti uno o più elementi 6 venga modificata.

[0031] Detti uno o più elementi girevoli 6 sono tenuti, momentaneamente, fermi nella loro posizione mediante un elemento elastico di ritegno 29.

[0032] Detto rotore a frizione 28 è imperniato a detto elemento di trasmissione elicoidale 19, quale una vite senza fine, quest’ultima ingranata ad una corona dentata a 365 denti 30 solidale a detti uno o più elementi girevoli 6. Detto rotore a frizione 28 è imperniato a detto elemento di trasmissione elicoidale 19 in modo tale che l’asse del rotore a frizione 28 sia sostanzialmente coassiale all’asse dell’elemento di trasmissione elicoidale 19.

[0033] Sulla superficie di detti uno o più elementi girevoli 6 risulta ricavata detta curva con andamento ondulatorio esprimente l’equazione del tempo 9.

[0034] Detto elemento di trasmissione elicoidale 19 risulta essere anche ingranato, alla sua estremità opposta, ad un disco dentato girevole 31, a 365 denti, sulla cui superficie, esternamente, è ricavata la carta del cielo.

[0035] Detti uno o più elementi girevoli 6, e detto disco dentato girevole 31 risultano, entrambi rivoluzionare lentissimamente intorno al loro asse di rotazione, in modo sincronizzato, in un anno. Detti uno o più elementi girevoli 6 sono visibili e/o leggibili sia superiormente e/o lateralmente e/o sul fondo di detta cassa d’orologio 12.

[0036] Detto disco dentato girevole 31 risulta visibile e/o leggibile sul fondo e/o, eventualmente, superiormente a detta cassa d’orologio 12.

[0037] Concludendo, detto dispositivo di calendario astronomico 1, costituito sia dall’equazione del tempo che dalla carta del cielo, permette, grazie alla sua particolare semplicità compositiva, una chiara ed immediata lettura, tridimensionale, dell’ora solare, adatta soprattutto anche alle persone non addentro alla materia in questione.

Claims (17)

1. Dispositivo (1) di calendario astronomico per orologi, caratterizzato dal fatto di comprendere: un modulo (2) un calibro (4), comprendente delle lancette ed una corona di carica (7) comprendente un asse di carica; e uno o più elementi girevoli (6) atti ad essere azionati dal detto calibro (4) e comprendenti almeno un asse di rotazione ed una curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo (9); detto calibro (4) essendo realizzato di pezzo con detto modulo (2) o essendo alloggiato in una sede (3) di detto modulo (2) controsagomata allo stesso calibro (4).

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’asse di rotazione di detti uno o più elementi girevoli (6) risulta essere ortogonale rispetto all’asse della detta corona di carica (7).

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’asse di rotazione di detti uno o più elementi girevoli (6) risulta essere parallelo rispetto all’asse della detta corona di carica (7).

4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti uno o più elementi girevoli presentano una curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente l’equazione del tempo (9), ricavata sulla loro superficie esterna.

5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto modulo (2) comprende degli indici di lettura primari (10) disposti adiacenti e radialmente rispetto a detti uno o più elementi girevoli (6) per facilitare una lettura tridimensionale semplice ed intuitiva della detta curva con andamento ondulatorio esprimente graficamente tempo (9).

6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere conformato per essere alloggiato all’interno di una cassa d’orologio (12) comprendente una sede (11) controsagomata al detto dispositivo (1).

7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il calibro (4) comprende un quantiéme, preferibilmente comprende un quantiéme perpetuo.

8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere: un disco dentato (20) presentante almeno 365 denti tanti quanti sono i giorni dell’anno, adiacente e solidale a detti uno o più elementi girevoli (6) in modo che detto uno o più elementi girevoli (6) possano rivoluzionare intorno al proprio asse di rotazione in un anno; un disco data (15) comprendente un asse; detto disco data (15) essendo atto a girare, attorno al suo asse, per una posizione ogni 24 ore, per aggiornare il numero del giorno; una ruota periferica (17) relazionata ed ingranata con il detto disco data (15); un perno fungente da frizione (18), adiacente ed ortogonale all’asse della detta ruota periferica (17); un elemento di trasmissione elicoidale (19) ingranato al detto perno fungente da frizione (18) e a detto disco dentato (20).

9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto perno fungente da frizione (18) risulta essere, scollegabile dalla detta ruota periferica (17); in modo da garantire la registrazione della messa a punto del giorno, del detto disco data (15), senza che la posizione di detti uno o più elementi girevoli (6) venga modificata.

10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la trasmissione del movimento conferita dal motore del calibro (4) risulta essere sviluppata dal detto disco data (15).

11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere: una ruota dentata delle ore (16), comprendente un asse di rivoluzione, e atta a rivoluzionare attorno al detto asse ogni 12 ore; un ruotino dentato (25) ingranato alla detta ruota dentata delle ore (16); una corona dentata epicicloidale (26) avente lo scopo di fungere da riduttore del ruotismo; detta corona dentata epicicloidale (26) essendo ingranata a detto ruotino dentato (25) in modo che una doppia rivoluzione eseguita dalla ruota dentata delle ore (16), equivale con il corrispondere ad un’unica rivoluzione della corona dentata epicicloidale (26); un rotore a frizione (28) impegnato ad un elemento di trasmissione elicoidale (19) in modo tale che l’asse del rotore a frizione (28) sia sostanzialmente coassiale all’asse dell’elemento di trasmissione elicoidale (19); una corona dentata (30) a 365 denti solidale a detti uno o più elementi girevoli e ingranata a detto elemento di trasmissione elicoidale (19).

12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detta corona dentata epicicloidale (26) presenta, esternamente, un unico dente (27) ingranato ciclicamente con detto rotore a frizione (28).

13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto rotore a frizione (28) collegabile dalla detta corona dentata epicicloidale (26).

14. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 13, caratterizzato dal fatto che detto elemento di trasmissione elicoidale (19) è anche ingranato, ad un disco dentato girevole (31), a 365 denti comprendente un asse di rotazione, sulla superficie di detto disco dentato girevole (31) a 365 denti, esternamente, è ricavata una carta del cielo in modo che sia detti uno o più elementi girevoli (6) che detto disco dentato girevole a 365 denti risultano, entrambi, rivoluzionare intorno al proprio asse di rotazione in modo sincronizzato, in un anno.

15. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti uno o più elementi girevoli possono presentare diverse forme di tipo sferico e/o botte e/o disco e/o cilindrico e/o a nastro girevole.

16. Orologio comprendente una cassa d’orologio ed un dispositivo di calendario astronomico per orologi secondo una delle rivendicazioni precedenti.

17. Orologio secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detta cassa d’orologio (12) comprende una finestra (13) utilizzabile per traguardare detti uno o più elementi girevoli (6) e comprendente una cornice interna, su cui sono ricavati degli indici di lettura secondari (14).