CH698108B1 - Scarpone da sci ad elevata praticità di impiego. - Google Patents

Abstract

Il presente trovato si riferisce ad uno scarpone da sci o simile, ad elevata praticità di impiego. Lo scarpone comprende un primo elemento dello scarpone, a struttura sostanzialmente rigida, che è atto ad impegnarsi, in modo amovibile, con attacchi da sci o simili. Lo scarpone comprende anche un secondo elemento dello scarpone il quale comprende, a sua volta, una calzatura ed è associabile, in modo amovibile, al primo elemento dello scarpone. Il primo elemento e il secondo elemento costituiscono, nel loro complesso, uno scarpone da sci che può essere agganciato agli agganci da sci ed utilizzato a tutti gli effetti come scarpone da sci, mentre il secondo elemento, una volta disimpegnato dal primo elemento, può essere utilizzato come calzatura dopo-sci.

Description

  [0001]    Il presente trovato ha come oggetto uno scarpone da sci ad elevata praticità di impiego.

  

[0002]    Come è noto, gli scarponi da sci sono generalmente costituiti da uno scafo, composto da una suola e da una parte superiore dello scarpone, a struttura sostanzialmente rigida, che è destinato ad essere agganciato agli attacchi fissati agli sci, e da un gambale che è connesso allo scafo. Generalmente, il gambale è incernierato allo scafo per consentire alla gamba dello sciatore una flessione antero-posteriore.

  

[0003]    La funzione degli scarponi da sci è quella di assicurare un corretto aggancio agli sci e di proteggere adeguatamente il piede dello sciatore da tutti i possibili traumi che potrebbero derivare dalla pratica di questo sport, come urti, distorsioni, eccetera.

  

[0004]    Per soddisfare a queste esigenze, lo scafo dello scarpone è generalmente costituito da un blocco sostanzialmente rigido, come pure è rigido il gambale, a parte la realizzazione del gambale in due pezzi per consentire l'ingresso del piede nello scarpone. Per rendere confortevole gli scarponi da sci, nonostante questa rigidità, al loro interno, è generalmente prevista un'imbottitura, denominata "scarpina".

  

[0005]    La rigidità dello scarpone limita in modo sensibile la possibilità di movimento delle gambe dello sciatore rispetto ai piedi. In pratica, l'unico movimento consentito è quello derivante dall'incernieramento del gambale allo scafo e cioè un movimento di flessione antero-posteriore.

  

[0006]    Qualora lo sciatore debba muovere anche solo qualche passo con gli scarponi da sci calzati, la deambulazione risulta estremamente difficoltosa e faticosa.

  

[0007]    Per questo motivo, gli scarponi da sci vengono utilizzati pressoché esclusivamente per sciare e, una volta sganciati dagli sci, vengono sostituiti da calzature più confortevoli, come ad esempio scarponcini o stivaletti dopo-sci.

  

[0008]    In molti casi, però, lo sciatore può trovarsi nella necessità di dover camminare senza disporre di calzature alternative agli scarponi da sci. In tali occasioni, la deambulazione, come più sopra spiegato, risulta difficile e faticosa.

  

[0009]    Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando uno scarpone da sci congegnato in modo tale da consentire all'utilizzatore di camminare in modo semplice e confortevole.

  

[0010]    Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare uno scarpone da sci che elimini la necessità di dover sostituire lo scarpone con una calzatura di altro genere, in particolare una calzatura dopo-sci, per consentire all'utilizzatore una deambulazione agevole.

  

[0011]    Un altro scopo del trovato è quello di realizzare uno scarpone da sci che assicuri comunque un'adeguata protezione del piede dell'utilizzatore mentre sta sciando.

  

[0012]    Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare uno scarpone che assicuri un corretto aggancio con gli sci e che possa essere utilizzato con gli attacchi da sci attualmente in commercio.

  

[0013]    Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da uno scarpone da sci o simile, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo elemento dello scarpone, atto ad impegnarsi amovibilmente con attacchi da sci o simili, ed un secondo elemento dello scarpone comprendente una calzatura ed associabile amovibilmente a detto primo elemento dello scarpone.

  

[0014]    Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dello scarpone da sci o simile secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
<tb>la fig. 1<sep>illustra lo scarpone in una prima forma di esecuzione, in vista prospettica, con il secondo elemento associato al primo elemento;


  <tb>la fig. 2<sep>illustra lo scarpone della fig. 1in alzato laterale;


  <tb>la fig. 3<sep>illustra lo scarpone della fig. 1durante l'unione o la separazione del secondo elemento col o dal primo elemento dello scarpone;


  <tb>la fig. 4<sep>illustra lo scarpone in una seconda forma di esecuzione, in vista prospettica, con il secondo elemento associato al primo elemento;


  <tb>la fig. 5<sep>illustra lo scarpone della fig. 4in alzato laterale;


  <tb>la fig. 6<sep>illustra lo scarpone della fig. 4durante l'unione o la separazione del secondo elemento col o dal primo elemento dello scarpone;


  <tb>la fig. 7<sep>illustra lo scarpone in una terza forma di esecuzione, in alzato laterale;


  <tb>la fig. 8<sep>illustra lo scarpone della fig. 7durante l'unione o la separazione del secondo elemento col o dal primo elemento dello scarpone;


  <tb>la fig. 9<sep>illustra lo scarpone in una quarta forma di esecuzione, in alzato laterale;


  <tb>la fig. 10<sep>illustra lo scarpone della fig. 9durante l'unione o la separazione del secondo elemento col o dal primo elemento dello scarpone;


  <tb>la fig. 11<sep>illustra lo scarpone in una quinta forma di esecuzione, in alzato laterale, con il primo elemento separato dal secondo elemento;


  <tb>la fig. 12<sep>illustra lo scarpone della fig. 11durante l'unione o la separazione del secondo elemento col o dal primo elemento;


  <tb>la fig. 13<sep>illustra lo scarpone della fig. 11con il secondo elemento unito al primo elemento.

  

[0015]    Con riferimento alle figure citate, lo scarpone secondo il trovato, indicato globalmente nelle varie forme di esecuzione con i numeri di riferimento 1a, 1b, 1c, 1d, 1e comprende un primo elemento 2a, 2b, 2c, 2d, 2e che è atto ad impegnarsi, in modo amovibile, con attacchi da sci o simili, e un secondo elemento 3a, 3b, 3c, 3d, 3e che comprende una calzatura 4a, 4b, 4c, 4d, 4e e che è associabile, in modo amovibile, al primo elemento 2a, 2b, 2c, 2d, 2e.

  

[0016]    Con riferimento alle figure da 1a 6, nella prima e nella seconda forma di esecuzione, il primo elemento 2a, 2b comprende uno scafo che è composto da una suola 5a, 5b e da una porzione superiore 6a, 6b che è connessa superiormente alla suola 5a, 5b. Il primo elemento 2a, 2b comprende inoltre una porzione anteriore 7a, 7b del gambale dello scarpone che è connessa, in modo di per sé noto, ad esempio mediante incernieramento, allo scafo.

  

[0017]    In sostanza, il primo elemento 2a, 2b dello scarpone secondo il trovato corrisponde ad uno scarpone di tipo noto con la differenza che, nel primo elemento 2a, 2b dello scarpone secondo il trovato, manca la porzione posteriore del gambale in modo tale che il primo elemento 2a, 2b presenti, posteriormente, un'apertura che consente l'inserimento o l'estrazione del secondo elemento 3a, 3b.

  

[0018]    La calzatura 4a, 4b, che fa parte del secondo elemento 3a, 3b, è composta da una suola 8a, 8b, da una parte superiore 9a, 9b della calzatura, che è connessa alla suola 8a, 8b, e da un gambale 10a, 10b.

  

[0019]    Preferibilmente, la calzatura 4a, 4b è realizzata come gli scarponcini o stivaletti dopo-sci e cioè con una suola 8a, 8b elasticamente flessibile, come pure è flessibile il gambale 10a, 10b, in modo tale da rendere particolarmente confortevole la deambulazione all'utilizzatore.

  

[0020]    Il secondo elemento 3a, 3b, oltre alla calzatura 4a, 4b, comprende una porzione posteriore 11a, 11b del gambale dello scarpone che è fissata alla calzatura 4a, 4b in corrispondenza del lato posteriore del gambale 10a, 10b.

  

[0021]    Lo scafo, la porzione anteriore 7a, 7b e la porzione posteriore 11a, 11b del gambale dello scarpone sono preferibilmente realizzati in materiale sintetico stampato.

  

[0022]    Lo scafo potrà essere provvisto, in modo di per sé noto, di zone o di organi destinati ad essere impegnati dagli attacchi da sci montati sugli sci, in particolare da attacchi da sci di tipo noto.

  

[0023]    La porzione posteriore 11a, 11b del gambale dello scarpone potrà essere connessa al lato posteriore del gambale della calzatura 4a, 4b in modo di per sé noto, preferibilmente mediante incollaggio oppure stampando direttamente la porzione posteriore 11a, 11b sul gambale 10a, 10b della calzatura 4a, 4b.

  

[0024]    Opportunamente, sono previsti mezzi di connessione amovibile del secondo elemento 3a, 3b al primo elemento 2a, 2b.

  

[0025]    Tali mezzi di connessione amovibile possono essere costituiti, come illustrato nelle figure da 1a 3in riferimento alla prima forma di esecuzione, da almeno un elemento di connessione a fascetta tensionabile 12a, ad esempio del tipo impiegato negli scarponi da sci per chiudere il gambale o lo scafo, che è fissato, con le sue estremità, a due zone laterali della porzione anteriore 7a in modo da abbracciare posteriormente la porzione posteriore 11a quando la calzatura 4a è inserita nello scafo dello scarpone.

  

[0026]    Preferibilmente, vengono previsti, come illustrato, due elementi di connessione a fascetta tensionabile 12a che sono distanziati superiormente uno all'altro.

  

[0027]    I mezzi di connessione amovibile possono comprendere, come illustrato nelle figure da 4a 6 in riferimento alla seconda forma di esecuzione, un elemento di aggancio a leva 13b che è montato sulla porzione posteriore 11b e che si impegna con una zona di aggancio 14b connessa allo scafo, ad esempio in prossimità del lato posteriore della suola dello scafo.

  

[0028]    L'elemento di aggancio a leva 13b potrà anche essere montato sullo scafo ed impegnarsi con una zona di aggancio prevista sulla porzione posteriore 11b.

  

[0029]    Inoltre, anziché un solo elemento di aggancio a leva 13b, si potranno prevedere due elementi di aggancio a leva 13b affiancati.

  

[0030]    L'elemento di aggancio a leva 13b potrà essere utilizzato, come illustrato, in combinazione con un elemento di connessione a fascetta tensionabile 12b, del tipo descritto ed illustrato in riferimento alla prima forma di esecuzione.

  

[0031]    Con riferimento alle figure da 7a 10, nella terza e nella quarta forma di esecuzione, il primo elemento 2c, 2d comprende uno scafo che è composto da una suola 5c, 5d e da una porzione superiore 6c, 6d che è connessa superiormente alla suola 5c, 5d. Il primo elemento 2c, 2d comprende inoltre un gambale dello scarpone composto da una porzione anteriore 7c, 7d e da una porzione posteriore 11e, 11d.

  

[0032]    Il gambale potrà essere incernierato allo scafo, come illustrato nelle fig. 7 e 8, oppure potrà essere connesso in modo rigido allo scafo, come illustrato nelle fig. 9 e 10.

  

[0033]    La zona superiore dello scafo è aperta superiormente e la porzione anteriore del gambale dello scarpone è aperta anteriormente per consentire l'inserimento o l'estrazione del secondo elemento 3c, 3d che, in queste due forme di esecuzione, può essere costituito semplicemente da una calzatura 4c, 4d che può essere realizzata come uno scarponcino o stivaletto dopo-sci di tipo tradizionale con una suola 8c, 8d elasticamente flessibile, con una porzione superiore 9c, 9d, connessa alla suola, e con un gambale 10c, 10d anch'esso flessibile. In pratica, in queste due forme di esecuzione, rispetto alla prima e alla seconda forma di esecuzione, la porzione posteriore 11e, 11d del gambale dello scarpone fa parte del primo elemento 2c, 2d, anziché del secondo elemento 3c, 3d.

  

[0034]    L'apertura del primo elemento 2c, 2d per consentire l'inserimento o l'estrazione del secondo elemento 3c, 3d è preferibilmente ottenuta prevedendo un elemento mobile 20c, 20d composto dalla porzione anteriore 7c, 7d del gambale e da parte della porzione superiore 6c, 6d ed incernierato alla restante parte dello scafo in prossimità della punta. Tale elemento mobile 20c, 20d può essere sollevato per consentire l'inserimento o l'estrazione del secondo elemento 3c, 3d nel o dal primo elemento 2c, 2d o abbassato per chiudere il primo elemento 2c, 2d.

  

[0035]    Il bloccaggio dell'elemento mobile 20c, 20d sulla restante parte del primo elemento 2c, 2d può essere attuato mediante elementi di connessione o elementi di aggancio a leva 12c, 12d di tipo noto.

  

[0036]    Con riferimento alle figure da 11a 13, nella quinta forma di esecuzione, il primo elemento 2e comprende uno scafo che è composto da una suola 5e, da una porzione superiore 6e dello scafo che è connesa superiormente alla suola 5e e da una porzione posteriore 18e dello scafo connessa alla suola 5e nella zona del tallone e della caviglia dello scarpone. La porzione superiore 6e è aperta superiormente e presenta una coppia di ali laterali 21e che definiscono una porzione anteriore del gambale dello scarpone aperta anteriormente per consentire l'inserimento o l'estrazione del secondo elemento 3e nel o dal primo elemento 2e.

  

[0037]    In questa quinta forma di esecuzione, il secondo elemento 3e comprende una calzatura 4e, composta da una suola 8e, elasticamente flessibile, da una parte superiore 9e che è connessa superiormente alla suola 8e e da un gambale 10e della calzatura. La calzatura 4e comprende, inoltre, una porzione posteriore 11e del gambale dello scarpone, sostanzialmente rigida e fissata alla calzatura 4e in corrispondenza del lato posteriore del gambale 10e della calzatura, ed una porzione anteriore 7e del gambale dello scarpone, sostanzialmente rigida e fissata alla calzatura 4e in corrispondenza del lato anteriore del gambale 10e.

  

[0038]    La porzione posteriore 11e del gambale presenta, in prossimità della sua estremità inferiore in una zona mediana, un elemento maschio 22e che si protende verso il basso e che è accoppiabile con una sede femmina 23e definita nell'estremità superiore della porzione posteriore 18e dello scafo.

  

[0039]    La porzione posteriore 11e del gambale presenta, lateralmente, mezzi di connessione amovibile che sono impegnabili con zone di impegno definite sui fianchi della porzione posteriore 18e dello scafo.

  

[0040]    Tali mezzi di connessione possono essere costituiti da elementi di aggancio a baionetta 24e con leva di serraggio di tipo noto che sono connessi alla porzione posteriore 11e del gambale e che sono destinati ad impegnarsi entro sedi 25e definite corrispondentemente nei fianchi della porzione posteriore 18e dello scafo che costituiscono le zone di impegno sopra citate.

  

[0041]    La porzione anteriore 7e del gambale è fissata alla calzatura 4e esclusivamente in corrispondenza di una zona mediana anteriore per consentire il passaggio delle ali laterali 21e della porzione superiore 6e dello scafo al di sotto di questa porzione anteriore 7e del gambale.

  

[0042]    Inoltre, la porzione anteriore 7e del gambale fissata alla calzatura 4e è dotata di un prolungamento inferiore 26e che si estende nella zona superiore del piede e che è inseribile nella porzione superiore 6e dello scafo. Questa porzione superiore 6e dello scafo è dotata di mezzi chiusura amovibile 19e che possono essere costituiti, ad esempio da elementi di connessione a fascetta tensionabile di tipo noto che si estendono a cavallo dell'apertura superiore della porzione superiore 6e.

  

[0043]    In pratica, il secondo elemento 3e, una volta inserito nel primo elemento 2e è saldamente ancorato a questo a seguito dell'accoppiamento dell'elemento maschio 22e con la sede femmina 23e, dell'impegno dei mezzi di connessione 24e e 25e e del serraggio dei mezzi di chiusura 19e.

  

[0044]    Opportunamente, sono previsti mezzi di collegamento della porzione anteriore 7e del gambale alla porzione posteriore 11e del gambale fissate alla calzatura 4e. Tali mezzi di collegamento possono essere costituiti da una striscia a strappo 27e, ad esempio del tipo noto commercialmente con il marchio VELCRO, e/o da uno o più elementi di connessione a fascetta tensionabile 28e di tipo noto.

  

[0045]    Per completezza descrittiva occorre dire che, anche nelle forme di esecuzione illustrate nelle figure da 7 a 13, lo scafo è provvisto, in modo di per sé noto, di zone o di organi destinati ad essere impegnati dagli attacchi da sci di tipo noto.

  

[0046]    L'impiego dello scarpone secondo il trovato è il seguente.

  

[0047]    Quando lo scarpone deve essere utilizzato per sciare, il secondo elemento 3a-3e è inserito nello scafo del primo elemento 2a-2e ed è saldamente agganciato al primo elemento 2a-2e per l'azione degli elementi di connessione 12a-12d, 24e, 25e e/o dei mezzi di chiusura 19e e/o mediante l'elemento di aggancio a leva 13b.

  

[0048]    In queste condizioni, lo scarpone secondo il trovato si comporta come uno scarpone da sci di tipo tradizionale consentendo un corretto aggancio agli sci e proteggendo adeguatamente il piede dell'utilizzatore.

  

[0049]    Quando l'utente intende utilizzare lo scarpone per camminare, agisce sugli elementi di connessione 12a-12d, 24e, 25e e/o sull'elemento di aggancio a leva 13b e/o sui mezzi di chiusura 19e in modo tale da liberare il secondo elemento 3a-3e. In questo modo, il secondo elemento 3a-3e può essere sfilato dal primo elemento 2a-2e ed utilizzato indipendentemente da questo. Per il fatto che il secondo elemento 3a-3e comprende o è costituito da una calzatura, in particolare una calzatura del tipo scarponcino o stivaletto dopo-sci, con suola elasticamente flessibile, la deambulazione risulta particolarmente semplice e confortevole.

  

[0050]    Quando l'utente desidera utilizzare nuovamente gli sci non deve far altro che inserire il secondo elemento 3a-3e nel primo elemento 2a-2e e bloccarlo mediante gli elementi connessione 12a-12d, 24e, 25e e/o l'elemento di aggancio a leva 13b e/o i mezzi di chiusura 19e.

  

[0051]    È da notare che la calzatura 4a-4e, quando il secondo elemento 3a-3e è connesso al primo elemento 2a-2e svolge la funzione della "scarpina" o imbottitura degli scarponi da sci di tipo tradizionale.

  

[0052]    Si è in pratica constatato come lo scarpone secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto è in grado di svolgere tutte le funzioni di uno scarpone da sci di tipo tradizionale e consente all'utente di camminare in modo semplice ad agevole.

  

[0053]    Lo scarpone, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

  

[0054]    In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (19)

1. Scarpone da sci, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo elemento dello scarpone, atto ad impegnarsi amovibilmente con attacchi da sci o simili, ed un secondo elemento dello scarpone comprendente una calzatura ed associabile amovibilmente a detto primo elemento dello scarpone.

2. Scarpone, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento dello scarpone comprende: uno scafo, composto da almeno una prima suola e da una porzione superiore dello scafo connessa superiormente a detta prima suola, ed una porzione anteriore del gambale dello scarpone connessa a detto scafo; detto primo elemento dello scarpone essendo aperto posteriormente per consentire l'inserimento o l'estrazione di detto secondo elemento dello scarpone in o da detto scafo.

3. Scarpone, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento comprende una calzatura, composta da una seconda suola, da una parte superiore della calzatura connessa superiormente a detta seconda suola e da un gambale della calzatura, ed una porzione posteriore del gambale dello scarpone fissata a detta calzatura in corrispondenza del lato posteriore del gambale della calzatura.

4. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di connessione amovibile di detto secondo elemento a detto primo elemento.

5. Scarpone, secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono almeno un elemento di connessione a fascetta tensionabile connesso con le sue estremità a due zone laterali di detta porzione anteriore del gambale dello scarpone ed atto ad abbracciare posteriormente detta porzione posteriore del gambale dello scarpone con detto secondo elemento inserito nello scafo di detto primo elemento.

6. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 4 a 5, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento di connessione a fascetta comprende due elementi di connessione a fascetta tensionabili distanziati superiormente uno all'altro.

7. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono almeno un elemento di aggancio a leva montato su detta porzione posteriore del gambale dello scarpone ed impegnabile amovibilmente con una zona di aggancio connessa a detto scafo o viceversa.

8. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 3 a 7, caratterizzato dal fatto che detta porzione posteriore del gambale dello scarpone è realizzata in materiale sintetico stampato.

9. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 3 a 8, caratterizzato dal fatto che detta porzione posteriore del gambale dello scarpone è incollata al gambale di detta calzatura.

10. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 3 a 7, caratterizzato dal fatto che detta porzione posteriore del gambale dello scarpone è stampata direttamente sul gambale di detta calzatura.

11. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 3 a 10, caratterizzato dal fatto che detta calzatura è realizzata come scarponcino o stivaletto dopo-sci.

12. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni da 3 a 11, caratterizzato dal fatto che la seconda suola di detta calzatura è elasticamente flessibile.

13. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento dello scarpone comprende: uno scafo, composto da almeno una prima suola e da una porzione superiore dello scafo connessa superiormente a detta prima suola, ed un gambale dello scarpone connesso a detto scafo; detta porzione superiore dello scafo essendo aperta superiormente e detto gambale dello scarpone essendo aperto anteriormente per consentire l'inserimento o l'estrazione di detto secondo elemento in o da detto primo elemento.

14. Scarpone, secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento mobile composto dalla porzione anteriore di detto gambale dello scarpone e da parte di detta porzione superiore dello scafo, detto elemento mobile essendo incernierato alla restante parte dello scafo in prossimità della punta dello scarpone; detto elemento mobile essendo sollevabile superiormente alla restante parte dello scafo per consentire l'inserimento o l'estrazione di detto secondo elemento in o da detto primo elemento, essendo previsti mezzi di bloccaggio di detto elemento mobile in posizione abbassata sulla restante parte dello scafo.

15. Scarpone, secondo le rivendicazioni 13 e 14, caratterizzato dal fatto che detto gambale dello scarpone è incernierato allo scafo.

16. Scarpone, secondo le rivendicazioni 13 e 14, caratterizzato dal fatto che detto gambale dello scarpone è connesso rigidamente allo scafo.

17. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento dello scarpone comprende: uno scafo, composto da almeno una prima suola, da una porzione superiore dello scafo connessa superiormente a detta suola e da una porzione posteriore dello scafo connessa a detta prima suola dello scafo nella zona del tallone e della caviglia; detta porzione superiore dello scafo essendo aperta superiormente e presentando una coppia di ali laterali definenti una porzione anteriore del gambale dello scarpone aperta anteriormente per consentire l'inserimento o l'estrazione di detto secondo elemento in o da detto primo elemento.

18. Scarpone, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento comprende una calzatura, composta da una seconda suola, da una parte superiore della calzatura connessa superiormente a detta seconda suola e da un gambale della calzatura, detta calzatura comprendendo inoltre una porzione posteriore del gambale dello scarpone sostanzialmente rigida e fissata a detta calzatura in corrispondenza del lato posteriore del gambale della calzatura ed una porzione anteriore del gambale dello scarpone sostanzialmente rigida e fissata a detta calzatura in corrispondenza del lato anteriore del gambale della calzatura.

19. Scarpone, secondo le rivendicazioni 17 e 18, caratterizzato dal fatto che detta porzione posteriore del gambale dello scarpone fissata a detta calzatura presenta, in prossimità della sua estremità inferiore, un elemento maschio protendentesi verso il basso ed accoppiabile con una sede femmina definita nell'estremità superiore di detta porzione.