[0001] La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di trasferimento di prodotti alimentari quali cioccolatini e simili, in una macchina incartatrice.
[0002] In particolare la presente invenzione è relativa ad un dispositivo in grado di trasferire un prodotto, ad esempio un cioccolatino, da un primo dispositivo di alimentazione ad un secondo dispositivo di trasferimento o di incarto, in macchine automatiche per l'incarto dei prodotti stessi.
[0003] I dispositivi di trasferimento di tipo noto sono, ad esempio, descritti nel brevetto europeo no 608 823 e comprendono un dispositivo trasferitore, il quale preleva in successione i prodotti, in corrispondenza di una stazione di ingresso, da un dispositivo di alimentazione ed alimenta i prodotti stessi ad un dispositivo d'incarto in corrispondenza di una stazione di carico.
Il citato dispositivo trasferitore comprende una pluralità di dispositivi a pinza ciascuno dei quali è a sua volta provvisto di una coppia di ganasce in grado di afferrare i prodotti. Le ganasce sono oscillanti da una posizione di apertura ad una posizione di chiusura sotto la spinta di una molla ad elica che coopera con un albero longitudinale di comando, presentante un rispettivo asse longitudinale di comando, e coopera con un paio di bilancieri, disposti da bande opposte rispetto all'asse stesso. Ciascun bilanciere presenta una estremità solidamente collegata ad una ganascia ed una estremità collegata ad una cavità dell'albero di comando.
[0004] Questo dispositivo di trasferimento permette al prodotto che viene prelevato dalle ganasce di disporsi in una posizione centrata rispetto all'asse di comando.
In tale posizione il prodotto, indipendentemente dalle sue caratteristiche geometriche e dimensionali, risulterà disposto con un proprio asse sostanzialmente centrato rispetto all'asse di comando, in quanto le ganasce, essendo comandate da una unica molla, raggiungono la loro posizione di chiusura e trattenimento del prodotto in modo simmetrico rispetto all'asse di comando stesso per effetto di una uguale tensione presente su entrambe le ganasce.
[0005] Questo dispositivo di trasferimento si è rivelato estremamente affidabile quando si deve realizzare una foggia d'incarto che richieda un posizionamento reciproco tra il prodotto e lo spezzone di materiale di incarto ottenibile prendendo come sistema di riferimento un asse del prodotto stesso rispetto al materiale d'incarto, mentre si è riscontrato che tale dispositivo di trasferimento non è adeguato e, pertanto,
si verificano degli inconvenienti di non corretto posizionamento reciproco, quando si presenta la necessità di realizzare una foggia d'incarto che richieda un posizionamento tra il prodotto e lo spezzone di materiale di incarto prendendo come sistema di riferimento un Iato, uno spigolo o una zona determinata del prodotto medesimo che differisce da un suo asse.
In questo ultimo caso l'inconveniente sopra evidenziato è maggiormente sentito quanto maggiori sono le differenze dimensionali che si possono verificare tra un prodotto e l'altro dello stesso tipo.
[0006] Scopo della presente invenzione è di fornire un dispositivo di trasferimento in grado di posizionare un prodotto rispetto ad un materiale d'incarto, evitando l'inconveniente di un non corretto posizionamento tra il prodotto e il materiale di incarto quando il prodotto stesso deve essere posizionato prendendo come sistema di riferimento una sua zona qualsiasi.
[0007] Secondo la presente invenzione viene fornito un dispositivo di trasferimento di prodotti alimentari quali cicoccolatini e simili, in una macchina incartatrice, come descritto nella rivendicazione 1.
[0008] La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi,
che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
<tb>la fig. 1<sep>è una vista in elevazione frontale, di una porzione di una macchina incartatrice comprendente un dispositivo di trasferimento realizzato in accordo con la presente invenzione;
<tb>le fig. 2 e 3<sep>illustrano in scala ingrandita, con alcune parti in sezione ed altre asportate, un particolare di fig. 1 in due diverse fasi operative;
<tb>la fig. 4<sep>illustra, in scala ingrandita, con alcune parti in sezione ed altre asportate, un ulteriore particolare di fig. 1;
<tb>la fig. 5<sep>illustra un particolare di fig. 4;
<tb>la fig. 6<sep>illustra il particolare di fig. 4 in una posizione operativa determinata.
[0009] Con riferimento alla fig. 1, con 1 è indicata nel suo complesso una porzione di una macchina incartatrice per dei prodotti 2 alimentari quali caramelle, cioccolatini e simili che, in particolare, nell'esempio illustrato (si vedano in particolare fig. 2, 4, 5) presentano una forma sostanzialmente parallelepipeda piatta e presentano quattro lati minori a due sostanzialmente paralleli ed indicati rispettivamente con 3, 4 e 5, 6. Ovviamente la forma del prodotto 2 può essere qualsiasi forma geometrica.
La porzione 1 di macchina incartatrice è provvista di un telaio 7 comprendente una parete 8 verticale frontale, alla quale è accostato un convogliatore 9 di alimentazione di tipo noto, atto ad alimentare una successione ordinata di cioccolatini 2 in una prima direzione F1 e lungo un primo percorso P1 lungo il quale i cioccolatini 2 presentano i propri lati 3 e 4 paralleli alla direzione F1.
[0010] La porzione 1 di macchina incartatrice è provvista di un dispositivo 10 di incarto, il quale comprende un primo tamburo 11 ed un secondo tamburo 12 di incarto, di tipo noto e raffigurato solo in parte, fra loro tangenti in corrispondenza di una stazione 13 di trasferimento, ed atto ad accoppiare ciascun cioccolatino 2 ad un relativo foglio 14 di incarto, ed a ripiegare il foglio 14 stesso attorno al relativo cioccolatino 2 per formare un rispettivo involucro che,
nel caso particolare illustrato, è un involucro sostanzialmente tubolare.
[0011] La citata porzione 1 di macchina incartatrice comprende inoltre un dispositivo 15 trasferitore, il quale è atto a prelevare in successione i cioccolatini 2 dal convogliatore 9 di alimentazione in corrispondenza di una stazione 16 di presa o ingresso in cui i cioccolatini 2 stessi vengono prelevati bilateralmente sui loro due citati lati 3 e 4 lasciando liberi gli altri due lati opposti 5 e 6, e ad alimentarli in successione, e con una orientazione determinata, al tamburo 11 del dispositivo 10 di incarto in corrispondenza di una stazione 17 di carico.
[0012] Il tamburo 11 comprende un rullo 18 cilindrico disposto affacciato alla superficie esterna della parete 8 e supportato da quest'ultima per ruotare attorno ad un asse 19, orizzontale e perpendicolare alla parete 8,
con velocità angolare sostanzialmente costante ed in senso orario nella fig. 1. Sul rullo 18 è montata una pluralità di primi organi 20 di presa, i quali sporgono all'esterno della periferia del rullo 18 e sono uniformemente distribuiti lungo la periferia del rullo 18 stesso. Ciascun organo 20 comprende, secondo quanto illustrato con più precisione nelle fig. 4, 5 e 6, una testa 21, disposta radialmente rispetto al rullo 18 e dalle cui estremità laterali opposte sporgono due ganasce 22 (di cui solo una è visibile) mobili l'una verso l'altra in una direzione (non illustrata) sostanzialmente perpendicolare alla parete 8 per cooperare (fig.
1, 4 e 5) con i lati minori opposti 5 e 6 di un cioccolatino 2 il quale, come detto in precedenza, è orientato in modo tale da risultare disposto nella stazione 17 con gli altri suoi lati minori 3 e 4, con cui vengono prelevati dal convogliatore 9, in posizione sostanzialmente perpendicolare alla parete 8 stessa.
[0013] Secondo quanto illustrato nelle fig.
4 e 5 ciascun organo 20 comprende in corrispondenza della citata testa 21 un ripiano 23 di riscontro il cui piano di giacitura risulta perpendicolare al piano di giacitura delle ganasce 22 e la cui estremità 24 libera rivolta verso le ganasce 22 stesse presenta lungo il proprio bordo 25 un intaglio 26 a conformazione sostanzialmente a C all'interno del quale deve disporsi una delle estremità del cioccolatino 2 con uno dei due suoi lati 3 o 4 e, precisamente, nel caso illustrato, il lato 4, disposto a filo con la superficie esterna 27 del ripiano 23 per i motivi che verranno spiegati in seguito.
[0014] Secondo quanto illustrato nella fig.
1, ciascun organo 20, una volta abbandonata la stazione 17 di carico e dopo avere ricevuto un cioccolatino 2 dal dispositivo 15, avanza il cioccolatino 2 stesso attraverso una ulteriore stazione 28 di carico, in corrispondenza della quale l'organo 20 stesso riceve un foglio 14 di incarto da un dispositivo 29 di alimentazione di tipo noto e disposto affacciato alla periferia del rullo 18 fra le stazioni 17 e 13 nel senso di rotazione del rullo 18 stesso.
Secondo quanto illustrato nelle fig. 1, 4 e 5, allo scopo di afferrare il relativo foglio 14, ciascun organo 20 è dotato, in modo noto, di una ulteriore ganascia 30, la quale è atta a serrare una prima porzione del foglio 14 contro la superficie 27 esterna del ripiano 23 e quindi sostanzialmente a contatto anche del lato 4 del cioccolatino 2 (fig. 4 e 5), mentre una seconda porzione del foglio 14 viene lasciata sporgere radialmente verso l'esterno rispetto allo cioccolatino 2 stesso.
Questa seconda porzione del foglio 14 viene ripiegata a L, in modo noto, a contatto dello cioccolatino 2 a seguito della sua interferenza con un tegolo 31 fisso disposto affacciato alla periferia del rullo 18 fra le stazioni 28 e 13 nel senso di rotazione del rullo 18 stesso.
[0015] Il secondo tamburo 12 comprende un rullo 32 cilindrico (visibile solo parzialmente in fig. 1) disposto affacciato alla superficie esterna della parete 8 e supportato da quest'ultima per ruotare attorno ad un asse 33, orizzontale e perpendicolare alla parete 8, con velocità angolare sostanzialmente costante ed in senso antiorario nella fig. 1. Sul rullo 32 è montata una pluralità di secondi organi 34 di presa, i quali sporgono all'esterno della periferia del rullo 32 e sono uniformemente distribuiti lungo la periferia del rullo 32 stesso.
Ciascun organo 34 comprende, secondo quanto illustrato nelle fig. 1 e 6, due ganasce 35 e 36 di cui una fissa e, precisamente, quella indicata con 35, ed una mobile, quella indicata con 36, verso l'altra in una direzione sostanzialmente parallela alla parete 8 per cooperare (fig. 6) con i lati 3 e 4 di un cioccolatino 2 disposto nella stazione 13 fra le ganasce 22 di un rispettivo primo organo 20 di presa, e con i lati 3 e 4 stessi in posizione perpendicolare alla parete 8 stessa.
[0016] Secondo quanto illustrato nelle fig.
1 e 6, ciascun organo 34 afferra un relativo cioccolatino 2 in corrispondenza della stazione 13, e lo alloggia, unitamente a parte del relativo foglio 14, all'interno di una cavità 37 definita all'interno dell'estremità 38 della ganascia 35 fissa, ed in modo tale che una porzione del foglio 14 si mantenga a contatto con il cioccolatino 2 sulla sua superficie rivolta verso il fondo della cavità 37 mentre l'altra porzione rimanga in una posizione radiale rispetto al rullo 32, come illustrato in fig. 1 e in fig. 6 a tratteggio.
[0017] L'organo 34 avanza, quindi, lo cioccolatino 2 ed il foglio 14 verso una stazione 39 di piegatura in cui, secondo quanto illustrato nella fig.
1, un piegatore 40 fisso noto impegna quello dei citati lembi sporgenti del foglio 14, per ripiegarlo a contatto del cioccolatino 2 stesso completando la formazione di un involucro tubolare attorno al cioccolatino 2.
[0018] Secondo quanto illustrato nella fig. 1, il dispositivo 15 trasferitore comprende un albero 41 motore montato attraverso la parete 8 al disopra del convogliatore 9 alimentatore per ruotare attorno ad un proprio asse 42 orizzontale e parallelo all'asse 19 in senso antiorario nella fig. 1, ed un tamburo 43 coassiale all'albero 41 e supportato da quest'ultimo.
Il tamburo 43 è dotato di una pluralità di dispositivi 44 a pinza di trasferimento uniformemente distribuiti attorno all'asse 42 ed atti, ciascuno, a prelevare un cioccolatino 2 dal convogliatore 9 in corrispondenza della stazione 16 di presa, ed a trasferirla ad un organo 20 del tamburo 18 in corrispondenza della stazione 17 di carico.
[0019] In accordo con la presente invenzione e secondo quanto illustrato in particolare nelle fig.
2 e 3, ciascun dispositivo 44 a pinza è collegato al tamburo 43 tramite un manicotto 45 ad asse parallelo all'asse 42 e comprende un corpo 46 prismatico cavo collegato al citato manicotto e provvisto di un'appendice 47 laterale tubolare cilindrica presentante un asse longitudinale 48 estendentesi per tutta la lunghezza del dispositivo 44 stesso e trasversalmente all'asse del manicotto 45.
[0020] Attraverso l'appendice 47 è montato girevole un corpo 49 cilindrico comprendente una testa 50 sostanzialmente a tazza solidalmente collegata ad una estremità esterna del corpo 49, una cui estremità interna porta un piattello 51 disposto girevole all'interno del corpo 46 e di fissaggio assiale del corpo 49 stesso rispetto all'appendice 47.
La testa 50 presenta una parete laterale 52 coassiale all'asse 48 e presentante due aperture 53 passanti diametralmente opposte, all'interno delle quali sono fulcrati attorno a rispettivi assi 54 fissi trasversali all'asse 48 due rispettivi bilancieri 55 e 56 sostanzialmente radiali rispetto alla testa 50, un primo braccio 57 dei quali si estende verso l'interno della testa 50, ed un secondo braccio 58 dei quali porta solidalmente collegata una rispettiva ganascia 59 e 60 estendentesi verso l'esterno in una direzione sostanzialmente parallela all'asse 48.
I bilancieri 55 e 56 sono atti ad oscillare in sensi opposti l'uno all'altro, in un piano diametrale della testa 50, per fare oscillare le ganasce 59 e 60 nel citato piano diametrale da una posizione normalmente aperta (illustrata nella fig. 2) ad una posizione operativa chiusa (illustrata nella fig. 3) su l'azione di mezzi di comando 80. I mezzi di comando 80 comprendono dei primi mezzi attuatori 81 comprendenti a loro volta una molla 61 ad elica coassiale all'asse 48 e compressa all'interno di una cavità 62 assiale del corpo 49 fra una superficie di fondo della cavità 62 stessa ed un piattello di un'asta 63 di comando dei bilancieri 55 e 56.
L'asta 63, anch'essa compresa nei mezzi di comando 80, è coassiale all'asse 48, ed impegna in modo scorrevole un foro assiale 64 del corpo 49 per impartire, con un proprio spostamento assiale lungo l'asse 48, verso la testa 50 e contro l'azione della molla 61, una rotazione ai bilancieri 55 e 56 ed uno spostamento di apertura alle ganasce 59 e 60.
L'asta 63 attraversa inoltre il piattello 51 per penetrare, con una propria porzione 65 superiore di estremità, all'interno del corpo 46 in cui un mezzo a camma di tipo noto ed indicato con 66 provvede in modo noto a muovere verso il basso e verso la testa 50 l'asta 63 di comando.
[0021] L'asta di comando 63 presenta dal lato opposto alla citata porzione 65 superiore una testa 67 di estremità inferiore la quale presenta dal lato rivolto verso il bilancere 55 una sede 68 conformata a forcella all'interno della quale è alloggiato un perno 69 previsto all'estremità libera del braccio 57 del bilancere 55 stesso in modo che la testa 67 può comandare positivamente il rispettivo bilancere 55 sia durante la corsa di andata dell'asta 63 verso il basso ad opera dei citati mezzi a camma 66,
sia durante la corsa di ritorno imposta dalla forza di richiamo esercitata dalla molla 61 che costituisce, pertanto dei mezzi di richiamo.
[0022] La citata testa 67 presenta dal lato rivolto verso il bilancere 56 un profilo di spinta 70 il quale è atto a venire a contatto con un perno 71, previsto all'estremità libera del braccio 58 del bilancere 56 stesso, in modo che la testa 67 stessa può comandare il rispettivo bilancere 56 durante la corsa di andata dell'asta 63 verso il basso ad opera dei citati mezzi a camma 66. Altres Å la corsa di ritorno del bilancere 56 avviene ad opera di secondi mezzi attuatori 82, anch'essi compresi nei detti mezzi di comando 80, e che comprendono a loro volta una seconda molla 73 che esercita una forza determinata di richiamo durante la corsa di ritorno della ganascia 60 verso la sua posizione di chiusura.
La molla 73 risulta collegata da un lato ad una estremità libera 75 della ganascia 60, tramite una sede 74 in quest'ultima ricavata, e dal lato opposto ad una sede 76, ricavata su una appendice 77, rigidamente fissata alla testa 50, che risulta quindi essere un punto fisso del detto dispositivo a pinza 44.
[0023] La ganascia 60 è, inoltre, dotata di mezzi di arresto 79 disposti tra l'estremità libera 78 inferiore della ganascia 60 stessa ed il suo punto di collegamento con il rispettivo bilanciere 56.
Tali mezzi di arresto 79 sono atti a cooperare con i detti secondi mezzi attuatori 82 per definire una posizione determinata di chiusura della ganascia 60 rispetto al detto asse longitudinale 48, indipendentemente dalla posizione di chiusura raggiunta dalla ganascia 59.
[0024] I mezzi di arresto 79 comprendono sia una vite 83 di regolazione avvitata in un foro 84 filettato passante ricavato sulla ganascia 60 sia una battuta di riferimento costituita da una piastra 85, rigidamente collegata alla testa 50, sulla quale la vite 83 stessa giunge in appoggio alla fine della corsa di chiusura della ganascia 60 stessa. Risulta quindi evidente che agendo tramite la vite 83 è possibile effettuare una regolazione per determinare una posizione di arresto e di massima chiusura della ganascia 60.
In particolare, essendo la forza esercitata dalla molla 61 dei primi mezzi attuatori 81 minore rispetto alla forza esercitata dalla molla 73 dei secondi mezzi attuatori 82, il prodotto 2, serrato tra le due ganasce 59 e 60, in uso, si troverà disposto con il proprio lato 4 nella posizione desiderata, cioè a filo della estremità libera 24 del ripiano 23 di riscontro.
[0025] Questo consente, pertanto, alla macchina incartatrice di posizionare in modo desiderato il foglio di incarto 14 in una posizione determinata rispetto al prodotto 2. È utile sottolineare che ciascun dispositivo 44 è collegato tramite il piattello 51 a rispettivi mezzi di movimentazione di tipo noto, descritti nel brevetto europeo no 608 823 che viene qui richiamato integralmente per completezza di descrizione, i quali provvedono a far eseguire alle ganasce 59 e 60 due rotazioni di 90 deg.
attorno all'asse 48 e, precisamente, una prima rotazione di 90 deg. tra la stazione 16 di presa e la stazione 17 di carico ed una successiva rotazione di 90 deg. tra la stazione 17 e la stazione 16, come illustrato in fig. 1.
[0001] The present invention relates to a device for transferring food products such as chocolates and the like into a wrapping machine.
[0002] In particular, the present invention relates to a device capable of transferring a product, for example a chocolate, from a first feeding device to a second transfer or wrapping device, in automatic machines for wrapping products themselves.
[0003] The known type of transfer devices are, for example, described in the European patent No. 608 823 and comprise a transfer device, which picks up the products successively, at an entry station, from a feeding device and feeds the products to a wrapping device at a loading station.
The aforementioned transferring device comprises a plurality of gripper devices, each of which in turn is provided with a pair of jaws capable of gripping the products. The jaws oscillate from an open position to a closed position under the thrust of a helical spring which cooperates with a longitudinal drive shaft, having a respective longitudinal control axis, and cooperates with a pair of rockers, arranged by bands opposite to the same axis. Each rocker has one end solidly connected to a jaw and one end connected to a cavity of the drive shaft.
[0004] This transfer device allows the product that is picked up by the jaws to be positioned in a centered position with respect to the command axis.
In this position, the product, regardless of its geometrical and dimensional characteristics, will be arranged with its own axis substantially centered with respect to the command axis, since the jaws, being controlled by a single spring, reach their position of closure and retention of the produced in a symmetrical way with respect to the command axis itself due to the same tension present on both jaws.
[0005] This transfer device has proved to be extremely reliable when a wrapping style is required which requires reciprocal positioning between the product and the piece of wrapping material obtainable by taking as reference system an axis of the product with respect to the material of wrapping, while it has been found that this transfer device is not adequate and, therefore,
there are drawbacks of incorrect reciprocal positioning, when there is a need to make a wrapping style that requires a positioning between the product and the piece of wrapping material taking as a reference system a side, a corner or a determined area of the same product that differs from its axis.
In the latter case the aforementioned drawback is felt the greater the greater the dimensional differences that can occur between one product and another of the same type.
[0006] The object of the present invention is to provide a transfer device capable of positioning a product with respect to a wrapping material, avoiding the drawback of an incorrect positioning between the product and the wrapping material when the product itself must be positioned taking as its reference system any area of its own.
[0007] According to the present invention, there is provided a device for transferring food products such as cicatini and the like into a wrapping machine, as described in claim 1.
[0008] The present invention will now be described with reference to the annexed drawings,
which illustrate a non-limiting embodiment, in which:
fig. 1 is a front elevation view of a portion of a wrapping machine comprising a transfer device made in accordance with the present invention;
the fig. 2 and 3 illustrate on a larger scale, with some parts in section and others removed, a detail of fig. 1 in two different operational phases;
fig. 4 illustrates, on an enlarged scale, with some parts in section and others removed, a further detail of Fig. 1;
fig. 5 shows a detail of fig. 4;
fig. 6 shows the detail of fig. 4 in a specific operating position.
[0009] With reference to fig. 1, the reference number 1 indicates as a whole a portion of a wrapping machine for food products 2 such as sweets, chocolates and the like which, in particular, in the illustrated example (see in particular Fig. 2, 4, 5) present a substantially parallelepipedal flat shape and have four minor sides with two substantially parallel and indicated respectively with 3, 4 and 5, 6. Obviously the shape of the product 2 can be any geometric shape.
The wrapping machine portion 1 is provided with a frame 7 comprising a front vertical wall 8, to which a known type conveyor 9 is connected, adapted to feed an ordered succession of chocolates 2 in a first direction F1 and along a first route P1 along which the chocolates 2 present their sides 3 and 4 parallel to the F1 direction.
[0010] The wrapping machine portion 1 is provided with a wrapping device 10, which comprises a first drum 11 and a second wrapping drum 12, of a known type and shown only in part, tangent to each other at a station 13 of transfer, and adapted to couple each chocolate 2 to a relative sheet 14 of wrapping, and to fold the sheet 14 itself around the relative chocolate 2 to form a respective wrapper which,
in the particular case illustrated, it is a substantially tubular casing.
[0011] The aforementioned wrapping machine portion 1 further comprises a transfer device 15, which is adapted to take the chocolates 2 successively from the feed conveyor 9 at a gripping or entry station 16 in which the chocolates 2 themselves are taken bilaterally on their two mentioned sides 3 and 4, leaving the other two opposite sides 5 and 6 free, and feeding them in succession, and with a determined orientation, to the drum 11 of the wrapping device 10 at a loading station 17.
[0012] The drum 11 comprises a cylindrical roller 18 facing the external surface of the wall 8 and supported by the latter to rotate about an axis 19, horizontal and perpendicular to the wall 8,
with substantially constant angular velocity and clockwise in fig. 1. A plurality of first gripping members 20 are mounted on the roller 18, which project outside the periphery of the roller 18 and are uniformly distributed along the periphery of the roller 18 itself. Each member 20 comprises, according to what is illustrated more precisely in figs. 4, 5 and 6, a head 21, arranged radially with respect to the roller 18 and from whose opposite side ends project two jaws 22 (of which only one is visible) movable towards each other in a direction (not shown) substantially. perpendicular to the wall 8 to cooperate (fig.
1, 4 and 5) with the opposite minor sides 5 and 6 of a chocolate 2 which, as previously mentioned, is oriented in such a way as to be arranged in station 17 with its other minor sides 3 and 4, with which they are taken from the conveyor 9, in a position substantially perpendicular to the wall 8 itself.
[0013] According to what is illustrated in figs.
4 and 5 each member 20 comprises at the aforementioned head 21 an abutment shelf 23 whose lying plane is perpendicular to the lying plane of the jaws 22 and whose free end 24 facing the jaws 22 itself has along its edge 25 a notch 26 having a substantially C-shaped conformation inside which one of the ends of the chocolate 2 should be arranged with one of its two sides 3 or 4 and, precisely, in the case shown, the side 4, arranged flush with the outer surface 27 of shelf 23 for the reasons that will be explained later.
[0014] According to what is shown in fig.
1, each member 20, once it has left the loading station 17 and after receiving a chocolate 2 from the device 15, advances the chocolate 2 itself through a further loading station 28, at which the organ 20 receives a sheet 14 for wrapping a feeding device 29 of a known type and facing the periphery of the roller 18 between the stations 17 and 13 in the direction of rotation of the roller 18 itself.
As illustrated in figs. 1, 4 and 5, in order to grasp the relative sheet 14, each member 20 is equipped, in a known way, with a further jaw 30, which is adapted to clamp a first portion of the sheet 14 against the outer surface 27 of the shelf 23 and therefore substantially in contact also with the side 4 of the chocolate 2 (fig. 4 and 5), while a second portion of the sheet 14 is left to protrude radially outwards with respect to the chocolate 2 itself.
This second portion of the sheet 14 is folded in an L-shape, in a known manner, in contact with the chocolate 2 as a result of its interference with a fixed tile 31 arranged facing the periphery of the roller 18 between the stations 28 and 13 in the direction of rotation of the roller 18 same.
[0015] The second drum 12 comprises a cylindrical roller 32 (only partially visible in Fig. 1) arranged facing the outer surface of the wall 8 and supported by the latter to rotate about an axis 33, horizontal and perpendicular to the wall 8, with substantially constant angular velocity and counterclockwise in fig. 1. On the roller 32 a plurality of second gripping members 34 are mounted, which project outside the periphery of the roller 32 and are uniformly distributed along the periphery of the roller 32 itself.
Each member 34 comprises, as illustrated in Figs. 1 and 6, two jaws 35 and 36 of which one is fixed and, precisely, that indicated with 35, and one movable, that indicated with 36, towards the other in a direction substantially parallel to the wall 8 to cooperate (Fig. 6) with the sides 3 and 4 of a chocolate 2 arranged in the station 13 between the jaws 22 of a respective first gripping member 20, and with the sides 3 and 4 themselves in a position perpendicular to the wall 8 itself.
[0016] According to what is illustrated in figs.
1 and 6, each member 34 grips a relative chocolate 2 at the station 13, and houses it, together with part of the relative sheet 14, inside a cavity 37 defined inside the end 38 of the fixed jaw 35, and in such a way that a portion of the sheet 14 remains in contact with the chocolate 2 on its surface facing the bottom of the cavity 37 while the other portion remains in a radial position with respect to the roller 32, as shown in fig. 1 and in fig. 6 with a dotted line.
[0017] The member 34 then advances the chocolate 2 and the sheet 14 towards a folding station 39 in which, according to what is shown in fig.
1, a known fixed folder 40 engages that of the aforementioned protruding edges of the sheet 14, to fold it in contact with the chocolate 2 itself, completing the formation of a tubular envelope around the chocolate 2.
[0018] According to what is shown in fig. 1, the transferring device 15 comprises a motor shaft 41 mounted through the wall 8 above the feeder conveyor 9 to rotate about its own horizontal axis 42 and parallel to the axis 19 in the anticlockwise direction in fig. 1, and a drum 43 coaxial with the shaft 41 and supported by the latter.
The drum 43 is provided with a plurality of transfer gripper devices 44 uniformly distributed around the axis 42 and able, each, to pick up a chocolate 2 from the conveyor 9 at the gripping station 16, and to transfer it to an organ 20 of the drum 18 at the loading station 17.
[0019] In accordance with the present invention and according to what is illustrated in particular in Figs.
2 and 3, each pincer device 44 is connected to the drum 43 by means of a sleeve 45 with its axis parallel to the axis 42 and comprises a hollow prismatic body 46 connected to the aforementioned sleeve and provided with a cylindrical tubular lateral appendix 47 having a longitudinal axis 48 extending over the entire length of the device 44 itself and transversely to the axis of the sleeve 45.
[0020] A cylindrical body 49 comprising a substantially cup-shaped head 50 integrally connected to an outer end of the body 49 is mounted through the appendix 47, an inner end of which carries a plate 51 rotatably disposed within the body 46 and axial fixing of the body 49 itself with respect to the appendix 47.
The head 50 has a side wall 52 coaxial with the axis 48 and has two diametrically opposite through openings 53, inside which two respective radial legs 55 and 56, substantially radial with respect to the axis 48, are pivoted about respective fixed axes 54 transversal to the axis 48 head 50, a first arm 57 of which extends towards the inside of the head 50, and a second arm 58 of which integrally connects a respective jaw 59 and 60 extending outwards in a direction substantially parallel to the axis 48.
The rocker arms 55 and 56 are able to oscillate in directions opposite to each other, in a diametral plane of the head 50, to make the jaws 59 and 60 oscillate in the aforementioned normally open position (shown in Fig. 2 ) to a closed operating position (shown in Fig. 3) on the action of control means 80. The control means 80 comprise first actuator means 81 comprising in turn a helical spring 61 coaxial to the axis 48 and compressed inside an axial cavity 62 of the body 49 between a bottom surface of the cavity 62 itself and a plate of a rod 63 for controlling the rockers 55 and 56.
The rod 63, also included in the control means 80, is coaxial with the axis 48, and slidably engages an axial hole 64 of the body 49 to impart, with its own axial displacement along the axis 48, towards the head 50 and against the action of the spring 61, a rotation to the rockers 55 and 56 and an opening displacement to the jaws 59 and 60.
The rod 63 also passes through the plate 51 to penetrate, with its own upper end portion 65, inside the body 46, in which a cam means of the known type and designated by 66 provides in a known manner to move downwards and towards the head 50 the control rod 63.
[0021] The control rod 63 has, from the side opposite the upper portion 65 above, a lower end head 67 which has a fork-shaped seat 68 on the side facing the rocker 55 inside which a pin 69 is housed provided at the free end of the arm 57 of the rocker 55 itself so that the head 67 can positively control the respective rocker 55 both during the forward travel of the rod 63 downwards by the aforementioned cam means 66,
both during the return stroke imposed by the return force exerted by the spring 61 which constitutes, therefore, return means.
[0022] The aforementioned head 67 has, from the side facing the rocker 56, a thrust profile 70 which is adapted to come into contact with a pin 71, provided at the free end of the arm 58 of the rocker 56 itself, so that the head 67 itself can control the respective rocker 56 during the forward travel of the rod 63 downwards by the aforementioned cam means 66. In addition, the return stroke of the rocker 56 takes place by second actuator means 82, also they are included in said control means 80, and which in turn comprise a second spring 73 which exerts a determined return force during the return travel of the jaw 60 towards its closed position.
The spring 73 is connected on one side to a free end 75 of the jaw 60, through a seat 74 made in the latter, and on the opposite side to a seat 76, formed on an appendix 77, rigidly fixed to the head 50, which is thus being a fixed point of said pincer device 44.
[0023] The jaw 60 is also provided with stop means 79 arranged between the lower free end 78 of the jaw 60 itself and its point of connection with the respective rocker arm 56.
These stop means 79 are able to cooperate with said second actuator means 82 to define a determined position for closing the jaw 60 with respect to said longitudinal axis 48, independently of the closed position reached by the jaw 59.
[0024] The stop means 79 comprise both an adjustment screw 83 screwed into a through threaded hole 84 formed on the jaw 60 and a reference ledge constituted by a plate 85, rigidly connected to the head 50, on which the screw 83 reaches resting at the end of the closing stroke of the jaw 60 itself. It is therefore evident that by acting on the screw 83 it is possible to carry out an adjustment to determine a position of stopping and maximum closure of the jaw 60.
In particular, since the force exerted by the spring 61 of the first actuator means 81 lower than the force exerted by the spring 73 of the second actuator means 82, the product 2, clamped between the two jaws 59 and 60, in use, will be arranged with the right side 4 in the desired position, i.e. flush with the free end 24 of the abutment shelf 23
[0025] This allows, therefore, the wrapping machine to position the wrapping sheet 14 in a desired position with respect to the product 2. It is useful to underline that each device 44 is connected by means of the plate 51 to respective moving means of type known, described in the European patent No. 608 823 which is herein integrally referred to for completeness of description, which provide for the jaws 59 and 60 to perform two rotations of 90 deg.
around the axis 48 and, precisely, a first rotation of 90 deg. between the intake station 16 and the loading station 17 and a subsequent rotation of 90 deg. between station 17 and station 16, as shown in fig. 1.