CH675740A5

CH675740A5 - Sanitary ware trap

Info

Publication number: CH675740A5
Application number: CH185689A
Authority: CH
Inventors: Roberto Assandri
Original assignee: Sifurbo S N C Di Assandri & De
Priority date: 1988-05-20
Filing date: 1989-05-18
Publication date: 1990-10-31
Also published as: BE1002027A6; ES1010347U; DE8906228U1; FR2631682A3; ES1010347Y; IT8821275V0; IT214038Z2; FR2631682B3

Description

1

CU §75 710 A§

2

Descrizione

La presente invenzione propone un sifone ad incasso, comprendente un corpo scatolare internamente suddiviso, da una parete che si estende solo 5 per una parte dell'altezza di detto corpo scatolare,

in due zone una delle quali collegata alle tubazioni di scarico, l'altra ricevente un manicotto a gomito inserito a pressione in un imbocco, previsto in una parete di detta camere, detto manicotto, presentando 10 una imboccatura atta ad accogliere l'estremità di un elemento tubolare telescopico proveniente dallo scarico dell'apparecchio sanitario.

Il sifone secondo l'invenzione si caratterizza per la conformazione e disposizione delle parti, che ne 15 rende l'utilizzazione particolarmente pratica, in quanto consente di eliminare buona parte degli ingombri rispetto alle apparecchiature note, pur permettendo di accedere facilmente e comodamente all'interno, ad esempio per le operazioni di pulizia. 20

Come è noto, gli scarichi degli apparecchi sanitari quali lavandini, docce ecc. nelle abitazioni sono provvisti di un sifone, generalmente ispezionabile per permettere di effettuare operazioni di pulizia, ad esempio nel caso di intasamenti della tubazione o 25 altro.

Questi sifoni, che sono generalmente collocati immediatamente a vaile dell'apparecchio sanitario, presentano l'inconveniente di un ingombro spesso eccessivo oltre che, in molti casi, di una estetica po- 30 co piacevole.

Accade inoltre, a volte, che il sifone debba essere smontato, ad esempio nel caso di riparazione oppure di sosituzione di sanitari e l'operazione si presenta al quanto laboriosa. 35

E' pertanto sentita l'esigenza di poter disporre di sistemi di scarico a sifone che occupino il minor spazio possibile e che siano di facile accesso per le varie operazioni di manutenzione.

A tale scopo la presente invenzione propone un 40 sifone ad incasso, ispezionabile, sostanzialmente costituito da un elemento scatolare da incassare nel muro, internamente suddiviso, da una parete che si estende solo per una parte dell'altezza di detto corpo scatolare, in due zone una delle quali collegata al- 45 le tubazioni di scarico, l'altra ricevente un manicotto a gomito inerito a pressione in un imbocco previsto in una parete di detta camera, detto manicotto presentando una imboccatura atta ad accogloiere l'estremità di un elemento tubolare telescopico prove- 50 niente dallo scarico dell'apparecchio sanitario.

La presente invenzione sarà ora descritta dettagliatamente, con particolare riferimento alle figure allegate in cui:

55

la figura 1 illustra la vista prospettica di un sifone secondo l'invenzione, aperto;

la figura 2 illustra la sezione di un sifone secondo l'invenzione, inserito in una parete e collegato allo scarico di un sanitario. 60

Il sifone secondo l'invenzione è sostanzialmente costituito da un corpo scatolare 1 che può avere qualsiasi forma ma che per ragioni di praticità e facilità di pulizia potrà essere ad esempio cilindrico, il 65

quale presenta, in corrispondenza di una parete, un imbocco 2 di ampie dimensioni e, sul fondo, un condotto di scarico 3.

All'interno del corpo scatolare 1 si trova una parete inclinata 4 che si estende dal fondo, in prossimità dell'imbocco del condotto di scarico 3, verso l'interno della camera fino ad una altezza prossima a quella del fondo dell'imbocco 2.

La parete 4 suddivide così l'interno del corpo 1 in due zone, una delle quali collegata di scarico 3, l'altra destinata ad accogliere l'estremo di un manicotto ripiegato 5 che viene inserito a pressione nell'imbocco 2 ove sono previsti elementi di guarnizione anulari 6.

Nell'imboccatura del manicotto 5 è inserito un elemento di guarnizione a labbro 7 atto ad accogliere, a tenuta, l'estremità del condotto di scarico del sanitario.

Questo condotto di scarico è sostanzialmente costituito da due parti: una parta fissa 8 avvitata al sanitario e un elemento scorrevole tubolare 9.

La parte fissa 8, ripiegata, presenta il tratto terminale 10 con una coppia di guarnizioni anulari 11 atte a garantire la tenuta fra la parte fissa e l'elemento scorrevole 9.

Quest'ultimo da una parte è inserito sulla parte terminale 10 dell'elemento fisso 8, ove si trovano le guarnizioni 11, mentre dall'altra si inserisce all'interno della guarnizione a labbro 7, per collegare lo scarico del sanitario con il manicotto 5.

Naturalmente il tratto terminale 10 dello scarico e l'elemento mobile 9 dovranno avere lunghezza appropriata, affinchè quest'ultimo possa scorrere sulla parte terminale 10 dell'elemento 8 di un tratto sufficiente a permettergli di fuoriuscire dalla guarnizione 7.

Per l'utilizzazione il corpo scatolare 1 viene incassato nel muro, mantenendo l'imboccatura 2 a filo con la parete.

Si collega i condotto di scarico 3 con l'impianto della abitazione e si inserisce a pressione il manicotto 5 con la guarnizione a labbro 7.

Si infila quindi l'elemento tubolare mobile 9 sull'estremità 10 della parte fissa 8 dello scarico e quindi lo si estrae fino ad inserirne l'estremo libero all'interno della guarnizione anulare 7, nella posizione illustrata in figura 2.

Il dispositivo è quindi pronto per funzionare.

Il liquido, dall'apparecchio sanitario, passerà attraverso gli elementi di scarico 8 e 9 per giungere, attraverso il manicotto 5, all'interno del sifone 1.

Il livello del liquido sale fino a superare la parete 4, da dove ricade dalla parte opposta e fuoriesce lungo il condotto di scarico 3.

E' importante che l'altezza della parete 4 non superi la quota del fondo dell'imboccatura 2, per evitare che parte del liquido rifluisca, attraverso il condotto 5, all'interno dello scarico 9.

Nel caso si renda necessario ispezionare l'interno del sifone, è sufficiente fare scorrere il raccordo tubolare 9 sull'estremità 10 dello scarico 8, fino ad estrarlo dalla guarnizione 7.

il raccordo 9 può allora essere rimosso, dopo di che si estrae il manicotto 5 e si ha libero accesso all'interno del sifone attraverso l'imbocco 2.

2

3

CH 675 740 A5

Ovviamente le dimensioni, così come i materiali utilizzati, potranno variare in funzione delle esigenze d'impiego.

Claims

Rivendicazioni

1. Sifone da incasso, caratterizzato dal fatto di prevedere un corpo scatolare (1) inernamente suddiviso, da una parete (4) che si estende solo per una parte dell'altezza di detto corpo scatolare, in due zone una delle quali collegata alle tubazioni di scarico (3), l'altra ricevente un manicotto a gomito

(5) inserito a pressione in un imbocco (2) previsto in una parete di detta camera, detto manicotto (5) presentando una imboccatura atta ad accogliere l'estremità di un elemento tubolare telescopico (9) proveniente dallo scarico dell'apparecchio sanitario.

2. Sifone ad incasso secondo la rivendicazione 1, in cui detto manicotto a gomito (5) è inserito in una apertura (2) di ampie dimensioni ricavate in una parete di detto sifone, essendo previste guarnizioni

(6) anulari di tenuta.

3. Sifone secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che l'altezza della parete (4) che divide un due zone l'interno del sifone è inferiore alla quota dell'imboccatura dei condotti (9) provenienti dall'apparecchio sanitario.

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

3