CH669094A5

CH669094A5 - Portachiavi con penna a sfera estraibile.

Info

Publication number: CH669094A5
Application number: CH471986A
Authority: CH
Inventors: Aldo Moro
Original assignee: Dajna Di Aldo Moro
Priority date: 1986-01-10
Filing date: 1986-11-25
Publication date: 1989-02-28
Also published as: GB2185219A; IT8652829V0; JPS62113781U; DE8631918U1; ES1000941U; FR2592774B3; ES1000941Y; FR2592774A3; IT207915Z2; GB2185219B; GB8628840D0

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un portachiavi con penna a sfera estraibile.

E' noto come attualmente siano in circolazione portachiavi di ogni tipo a scopo di pubblicità.

Scopo del presente trovato è realizzare un portachiavi dotato di una penna a sfera da estrarre e da utilizzare evitando però inconvenienti di fissaggio e di stabilità sia quando la penna è estratta ed è in posizione di scrittura, sia quando la penna è in posizione di riposo, dando luogo ad un portachiavi a corpo compatto, liscio e non ingombrante.

Il portachiavi in oggetto è un portachiavi a forma di corpo piano parallelepipedo ad un lato del quale è applicato l'anello portachiavi vero e proprio e recante in detto corpo una penna a sfera estraibile, anch'essa di forma rettangolare piana, atta ad essere utilizzata quando fatta uscire mediante ribaltamento e scorrimento dal corpo piano porta-penna mentre in posizione di riposo essa giace interamente all'interno di detto corpo piano costituente il portachiavi, caratterizzato dal fatto che il corpo piano porta-penna a sfera è costituito ad U, all'interno delle gambe della quale U sono previsti due pernetti di incernieramento sporgenti normali rispetto alle gambe di detta U, volti verso l'interno, e sui quali è incernierato rotante e scorrevole un corpo di penna a sfera, di forma sostanzialmente parallelepipeda, sui bordi del quale corpo, corrispondente ai lati minori della sezione, corrono longitudinalmente almeno due scanalature, atte ad essere accoppiate con i pernetti di incernieramento sovradescritti allo scopo di permettere e la rotazione e lo scorrimento assiale di detto corpo di penna rispetto al corpo piano porta-penna al fine di permetterne l'estrazione e il fissaggio in posizione di scrittura come pure la rimessa in loco in posizione 'di riposo a scrittura avvenuta.

Le scanalature della penna a sfera previste sui bordi della stessa hanno una lunghezza ben determinata rispetto alla lunghezza del corpo della penna e precisamente una lunghezza tale da permettere alla penna di essere estratta dalle gambe del corpo piano, ruotata e fissata in posizione di scrittura grazie allo spostamento assiale di detto corpo di penna rispetto ai pernetti di incernieramento, il fissaggio in detta posizione di scrittura essendo reso possibile da due guide sporgenti, parallele alle scanalature, previste nel corpo del portapenna in prossimità dell'attacco delle gambe della U al corpo; dette guide sporgenti incuneandosi in apposite scanalature previste allo scopo al fondo della penna a sfera; detto accoppiamento scanalature-guide sporgenti di fissaggio rendendo stabile la posizione della penna quando estratta, vale a dire in posizione di scrittura.

Dette scanalature previste sui bordi della penna a sfera e correnti per circa tre quarti della lunghezza di detta penna hanno una sagomatura ben definita e precisamente una parte piana, un foro cieco, una seconda parte piana, un risalto e un successivo piano inclinato terminante in una scanalatura trasversale; un tratto piano completando detta sagomatura; detti fori ciechi essendo la sede naturale dei pernetti di incernieramento per la rotazione del corpo della penna, i tratti piani limitrofi a detti fori essendo atti a consentire lo scorrimento assiale della penna rispetto a detti pernetti di incernieramento per estrarla e riporla, i risalti e relativi piani inclinati costituendo, rispettivamente, un valido mezzo di arresto allo scorrimento della penna quando la si estrae, e un valido mezzo di forzamento laterale (allargamento) sulle gambe della U quando la penna viene montata: a penna montata, la chiusura avvenendo a scatto, con la punta del refil infilantesi nell'apposito foro cieco previsto nel corpo piano ad U e con l'accoppiamento di due sporgenze trasversali, previste sulle guide di fissaggio alla base delle gambe della U, con le due scanalature trasversali sovracitate previste nelle guide di scorrimento del corpo della penna dopo la rastremazione dei piani inclinati.

Il trovato verrà ora descritto con particolare riferimento ai s

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disegni allegati, forniti a titolo d'esempio non limitativo, in cui:

fig. 1 è una vista frontale del portachiavi chiuso, a penna riposta;

fig. 2 è una vista frontale del portachiavi con penna disinserita, mediante scorrimento;

fig.3 è una vista frontale del portachiavi con penna estratta, ribaltata e posta in posizione di scrittura;

fig.4 è una vista laterale del portachiavi della fig. 3;

fig.5 è una vista frontale del corpo a forcella del portachiavi;

fig.6 è una sezione della figura 5 eseguita lungo la linea VI-VI;

fig.7 è una sezione della figura 5 eseguita lungo la linea VII-VII;

fig.8 è una vista frontale del corpo della penna a sfera;

fig.9 è una vista laterale della penna della fig.8;

fig. 10 è una vista in pianta, dall'alto, del corpo della penna della fig. 8.

Come appare evidente dalle figure, il portachiavi in oggetto è sostanzialmente un corpo piatto parallelepipedo 1 ad un lato del quale è applicato l'anello portachiavi 3 vero e proprio recante applicata in esso una penna a sfera 5 ribaltabile, anch'essa sostanzialmente rettangolare piatta, atta ad essere utilizzata quando fatta uscire mediante scorrimento e ribaltamento dal corpo piano 7 porta-penna, mentre in posizione di riposo essa giace interamente all'interno di detto corpo piano 7.

Detto corpo piano 7 porta-penna a sfera è costituito sostanzialmente ad U; all'interno delle gambe 9 di detta U essendo previsti due pernetti di incernieramento 11, normali alle gambe 9 di detta U, volti verso l'interno e giacenti nel piano del corpo piano 7 e sui quali è incernierato rotante e scorrevole un corpo 5 di penna a sfera, piana, parallelepipeda e di sezione sostanzialmente rettangolare.

Sui bordi 13 di detta penna a sfera, corrispondenti ai lati minori della sezione, corrono longitudinalmente almeno due scanalature 15, di cui si parlerà più dettagliatamente più avanti, atte ad essere accoppiate con i pernetti di incernieramento 11 sovracitati, allo scopo di permettere e la rotazione e lo scorrimento assiale di detto corpo di penna 5 rispetto al corpo piano 7 porta-penna al fine di permetterne l'estrazione e il fissaggio in posizione di scrittura come pure la rimessa in loco in posizione di riposo a scrittura avvenuta.

Le scanalature 15 della penna a sfera 5 previste sui bordi della stessa hanno una lunghezza ben determinata rispetto alla 5 lunghezza della penna 5 allo scopo di permettere, come si è detto, l'estrazione, il ribaltamento e il fissaggio in posizione di scrittura; detto fissaggio è reso possibile da due guide sporgenti 17, parallele alle scanalature 15 e alle gambe 9 della U, previste in prossimità dell'attacco di dette gambe 9 di U al corpo 7; det-ìo te guide sporgenti 17 incuneandosi in apposite scanalature 19 previste al fondo della penna a sfera 5; detto accoppiamento guide sporgenti 17 - scanalature 19 rendendo stabile la posizione della penna 5 quando estratta e in posizione di scrittura.

Particolare attenzione merita la conformazione delle scana-15 lature 15 previste sui bordi 13 della penna 5. Innanzitutto esse hanno una lunghezza ben definita, pari a circa i tre quarti della lunghezza di detti bordi 13, e sono costituite, in detta lunghezza, da una parte piana 21, un foro cieco 23, una seconda parte piana 25, un risalto 27 e un successivo piano inclinato 29 termi-20 nante in una scanalatura trasversale 31; un successivo tratto piano 33 completando detta sagomatura.

I fori ciechi 23 sono la sede naturale dei pernetti di incernieramento 11 per la rotazione del corpo 5 della penna, i tratti piani 21 e 25 limitrofi a detti fori 23 essendo le sedi di scorrimento

25 del corpo 5 della penna rispetto a detti pernetti di incernieramento 11, i risalti 27 e relativi piani inclinati 29 costituiscono rispettivamente mezzi d'arresto allo scorrimento della penna 5 quando la si estrae e un valido mezzo di forzamento (allargamento) sulle gambe 9 della U quando la penna 5 viene ripo-30 sta.

II corpo piano 7 della U, in corrispondenza della punta scrivente 35 del refil della penna 5 è previsto dotato di un foro cieco 37 atto a ricevere nel suo interno detta punta scrivente 35; le guide sporgenti 17 sono a loro volta previste dotate di un'appo-

35 sita sporgenza trasversale 39 atta ad accoppiarsi, all'atto del riposizionamento della penna 5 in sede, con le scanalature trasversali 31 delle scanalature 15; in tal modo quando la penna 5 deve essere riposta la punta scrivente 35 del refil si infila nell'apposito foro 37 e l'accoppiamento a scatto sporgenze tras-40 versali 39 - scanalature trasversali 31 ne garantiscono il bloccaggio.

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1 foglio disegni

Claims

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1. Portachiavi con penna a sfera estraibile sostanzialmente costituito da un portachiavi a forma di corpo piano parallelepipedo (1) ad un lato del quale è applicato l'anello portachiavi (3) vero e proprio e recante in detto corpo (1) una penna a sfera (5) estraibile, anch'essa di forma rettangolare piana, atta ad essere utilizzata quando fatta uscire mediante ribaltamento e scorrimento dal corpo piano porta-penna (7) mentre in posizione di riposo essa (5) giace interamente all'interno di detto corpo piano (7) costituente il portachiavi, caratterizzato dal fatto che il corpo piano (7) porta-penna a sfera è costituito ad U, all'interno delle gambe (9) della quale U sono previsti due pernetti di incernieramento (11) sporgenti normali rispetto alle gambe (9) di detta U, volti verso l'interno, e sui quali è incernierato rotante e scorrevole un corpo (5) di penna a sfera, di forma sostanzialmente parallelepipeda, sui bordi (13) del quale corpo (5), corrispondente ai lati minori della sezione, corrono longitudinalmente almeno due scanalature (15), atte ad essere accoppiate con i pernetti di incernieramento (11) sovradescritti allo scopo di permettere e la rotazione e lo scorrimento assiale di detto corpo di penna (5) rispetto al corpo piano (7) porta-penna al fine di permetterne l'estrazione e il fissaggio in posizione di scrittura come pure la rimessa in loco in posizione di riposo a scrittura avvenuta.

2. Portachiavi con penna a sfera estraibile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le scanalature (15) della penna a sfera (5) previste sui bordi (13) della stessa hanno una lunghezza ben determinata rispetto alla lunghezza del corpo (5) della penna e precisamente una lunghezza tale da permettere alla penna di essere estratta dalle gambe (9) del corpo piano (7), ruotata e fissata in posizione di scrittura grazie allo spostamento assiale di detto corpo (5) di penna rispetto ai pernetti di incernieramento (11), il fissaggio in detta posizione di scrittura essendo reso possibile da due guide sporgenti (17), parallele alle scanalature (15) previste nel corpo (5) del portapenna, in prossimità dell'attacco delle gambe (9) della U al corpo (7); dette guide sporgenti (17) incunenandosi in scanalature (19) previste allo scopo al fondo della penna a sfera (5); detto accoppiamento scanalature (19) - guide sporgenti (17) di fissaggio rendendo stabile la posizione della penna (5) quando estratta, vale a dire in posizione di scrittura.

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RIVENDICAZIONI

3. Portachiavi con penna a sfera estraibile secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che dette scanalature (15) previste sui bordi (13) della penna a sfera (5) e correnti per circa tre quarti della lunghezza di detta penna (5) hanno una sagomatura ben definita e precisamente una parte piana (21), un foro cieco (23), una seconda parte piana (25), un risalto (27) e un successivo piano inclinato (29) terminante in una scanalatura trasversale (31); un tratto piano (33) completando detta sagomatura; detti fori ciechi (23) essendo la sede naturale dei pernetti di incernieramento (11) per la rotazione del corpo (5) della penna, i tratti piani (21) e (25) limitrofi a detti fori (23) essendo atti a consentire lo scorrimento assiale della penna (5) rispetto a detti perni di incernieramento (11) per estrarla e riporla, i risalti (27) e relativi piani inclinati (29) costituendo, rispettivamente, un valido mezzo di arresto allo scorrimento della penna (5) quando la si estrae, e un valido mezzo di forzamento laterale (allargamento) sulle gambe (9) della U quando la penna viene montata: a penna montata, la chiusura avvenendo a scatto, con la punta (35) del refil infilantesi nell'apposito foro cieco (37) previsto nel corpo piano (7) ad U e con l'accoppiamento di due sporgenze trasversali, (39), previste sulle guide (17) di fissaggio alla base delle gambe (9) della U, con le due scanalature trasversali (31) sovracitate previste nelle guide (15) di scorrimento del corpo (5) della penna dopo la rastremazione dei piani inclinati (29).