CH667750A5

CH667750A5 - Isolatore per linee elettriche e procedimento di fabbricazione di esso.

Info

Publication number: CH667750A5
Application number: CH2593/86A
Authority: CH
Inventors: Carlo Fedeli
Original assignee: Rebosio Ind Elettrotecnia Spa
Priority date: 1985-10-10
Filing date: 1986-06-26
Publication date: 1988-10-31
Also published as: IT8522417A0; IT1185406B; DE3621653A1; FR2588690A1; ES2000257A6

Description

DESCRIZIONE La presente invenzione si riferisce al campo degli isolatori per linee elettriche e relativo procedimento di produzione; in particolare riguarda isolatori di ancoraggio, di sostegno, di sezionamento o simili.

Sono noti ed hanno avuto sviluppo recentemente isolatori per linee elettriche costituiti in materiale sintetico.

In particolare, un isolatore secondo FR-A-2 366 676 comprende un'anima generalmente in vetroresina e un corpo costituito da più piattelli in copolimero etilene-propilene, realizzati separatamente, uniti fra loro mediante adesivo. Un inconveniente con tali isolatori consiste in ciò che il procedimento di fabbricazione, comprendendo l'assemblaggio degli elementi a piattello, è relativamente lungo e costoso; inoltre, le proprietà del materiale copolimero etilene-propilene non sono sufficientemente buone per l'isolatore.

Nella domanda italiana n. 28351 A/77 è descritto un isolatore composto da un corpo aiettato in resina epossidica dotato di bussole di fissaggio e rivestito di materiale ad alta resistenza dielettrica (generalmente «Teflon», marchio registrato) polite-trafluoro etilene. Un inconveniente con tale tipo di isolatore è che il rivestimento in Teflon ha uno spessore molto sottile e non può garantire nel tempo una efficace protezione dielettrica dell'isolatore, considerando anche il fatto che il rivestimento non può essere sinterizzato sulle superfici dell'isolatore ma solo fissato con leganti a base di resine epossidiche.

È pure noto produrre isolatori comprendenti un inserto in vetroresina e una copertura in resina siliconica ottenuta per stampaggio di mescole. Il procedimento di fabbricazione prevede che si formino separatamente elementi a piattello della copertura e questi siano quindi calzati sulla barra interponendo dei sigillanti tra barra e copertura in siliconi.

Altra procedura è di usare siliconi per colata a bassa viscosità composti da due componenti miscelati tra di loro e colati in stampo direttamente sulla barra in vetroresina e quindi ponendo lo stampo in forno per polimerizzare il silicone.

Questo sistema ha tempi molto lunghi e non assicura compattezza ed omogeneità della copertura.

Un inconveniente con tali isolatori consiste nella relativa complessità e nella manualità del procedimento, nella bassa produttività, nella mancanza di riproducibilità esatta per cui non si ottengono isolatori con caratteristiche identiche fra loro e non si ottiene identità di caratteristiche, per esempio di compattezza, in tutti i punti di ciascun isolatore. Un ulteriore inconveniente è la scarsa tenuta all'umidità.

I materiali siliconici si suddividono generalmente in tre categorie, che sul mercato vengono generalmente denominate: siliconi per colata, siliconi per mescola, siliconi per iniezione o gomme siliconiche liquide o LSR (liquid siliconic rubber).

I procedimenti noti precedentemente utilizzano, come si è detto siliconi da mescola e siliconi per colata. Fino ad oggi, nessuno ha mai pensato di utilizzare siliconi da iniezione per la formazione di isolatori, poiché si riteneva che la costruzione di isolatori con tali materiali presentasse difficoltà insormontabili.

Scopo della domanda è ideare un isolatore che presenti proprietà costanti in vari punti di esso e buona tenuta all'umidità.

Ulteriore scopo di questa domanda è ideare un procedimento che consenta di ottenere isolatori di ottima qualità e che, escludendo qualsiasi manualità, sia riproducibile per grosse serie di pezzi sempre mantenendo costante la qualità dei pezzi.

Un ulteriore scopo è ideare un procedimento che consenta di utilizzare un materiale pregiato e quindi di ottenere isolatori di ottima qualità ad un costo ragionevole.

Quanto sopra detto è stato raggiunto con un isolatore per linee elettriche del tipo comprendente un inserto in vetroresina, due terminali di collegamento alle estremità, un corpo in materiale sintetico presentante una parte tubolare longitudinale e alette tronco-coniche estese dalla parte longitudinale, caratterizzato dal fatto che il corpo è in un materiale siliconico noto come LSR o gomma siliconica liquida, polimerizzata.

Forma anche oggetto della presente invenzione un procedimento di produzione dell'isolatore per linee elettriche suddetto, caratterizzato dalla parte caratterizzante della rivendicazione 3.

II nuovo isolatore presenta ottime caratteristiche di tenuta all'umidità e imperforabilità delle alette; queste ed altre caratteristiche sono costanti in vari punti dello stesso isolatore. Altro vantaggio è la perfetta tenuta tra la copertura in silicone, l'anima in vetroresina e i terminali, in modo da garantire l'assoluta impermeabilità.

Il nuovo procedimento presenta il vantaggio di essere completamente automatizzabile così da essere riproducibile per grosse serie con caratteristiche costanti e a costi contenuti.

I tempi di polimerizzazione in stampo sono molto brevi e quindi si ha una produttività elevata. Tutte le variabili in gioco, che sono temperatura, pressioni e tempi, si possono controllare con strumenti di registrazione, in modo da poter tenere la produzione controllata in tutte le sue fasi.

Esempi di realizzazione dell'isolatore saranno descritti in seguito con riferimento ai disegni allegati in cui:

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fig. 1 è una vista laterale di un isolatore secondo questa domanda, in particolare un isolatore di ancoraggio;

fig. 2 è una sezione longitudinale parziale, secondo 2-2 in fig. 1, di una prima forma di realizzazione dell'isolatore;

fig. 3 è una sezione simile a fig. 2 di un'ulteriore variante dell'isolatore;

fig. 4 è una sezione simile a fig. 2 di un'ulteriore variante dell'isolatore;

fig. 5 è una sezione simile a fig. 2 di un'altra variante per l'isolatore;

fig. 6 è una sezione longitudinale lungo uno stampo per stampaggio dell'isolatore, e lungo un isolatore posto nello stampo; e fig. 7 è una vista laterale di un isolatore di sostegno secondo questa invenzione.

Un isolatore 10 secondo la presente invenzione comprende un'anima o inserto 12, terminali di fissaggio metallici 14 e 16 e un corpo ad alette 18 in resina siliconica per stampaggio a iniezione. L'anima è costituita da una barretta in vetroresina, a sezione circolare, quadrata, triangolare, tubolare o qualsivoglia.

Ciascun terminale 14, 16 è costituito da un cilindro metallico, conformato ad un'estremità 20, 21, rispettivamente, in modo da presentare un aggancio e configurato a bicchiere all'altra estremità, rispettivamente 22, 24.

L'estremità a bicchiere presenta la superficie di testa e la superficie interna variamente sagomate, ad esempio con un dente 26 tagliato a sottosquadro ed eventuali scanalature o nervature circolari 30, 30a, 30b, come illustrato nelle figg. 2, 3, 4, 5. La superficie esterna cilindrica della parte a bicchiere è lavorata con tolleranze strette.

Ciascun terminale è infilato sull'anima in vetroresina e quindi compresso su di essa.

Il corpo è in materiale sintetico noto come resina siliconica stampabile a iniezione, o gomma siliconica liquida (LSR), è ottenuto per stampaggio a iniezione e presenta una parte tubolare assiale ed alette estese dalla parte tubolare ad angolo rispetto ad essa, e rastremate dalla parte tubolare verso l'esterno.

Un'inclinazione preferita per le alette, rispetto all'asse longitudinale dell'isolatore, è circa 20° per la superficie più interna delle alette e circa 30° per l'esterna.

Sebbene l'isolatore illustrato in fig. 1 sia un isolatore di an-

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coraggio, rientrano nel campo della presente invenzione anche isolatori di sostegno e di sezionamento.

In particolare, in fig. 7 è illustrato un isolatore di sostegno secondo la presente invenzione. Esso è indicato complessivamente con 40 e comprende un'anima 42 in vetroresina, terminali di fissaggio metallici 44 e 46, e un corpo ad alette 48, in resina siliconica per stampaggio a iniezione.

Ciascun terminale comprende un mezzo di collegamento, rispettivamente uno stelo filettato 50 e una coppia di occhielli 51, ed è conformato a bicchiere rispettivamente in 52, 54, così da poter essere infilato e compresso su una estremità dell'anima in vetroresina.

Si descriverà in seguito il procedimento di fabbricazione dell'isolatore.

L'anima o inserto in vetroresina viene preparato con l'applicazione dei terminali mediante pressione; resta così un'intercapedine fra la parte a bicchiere di ciascun terminale e la superficie esterna affacciata dell'inserto.

Le superfici dell'anima e dei due terminali che vengono a contatto con la resina siliconica devono essere trattate con «primer» (vernice di sottofondo).

L'anima con i terminali è quindi preriscaldata ad una temperatura di 120-150° e disposta in uno stampo 60; la superficie cilindrica esterna 34 delle parti a bicchiere e la superficie cilindrica interna delle parti di stampo destinate ad accoglierle sono lavorate con tolleranze molto precise, cosicché accoppiandosi forniscono una tenuta al materiale da colare nello stampo.

Lo stampo 60 è costituito da più pezzi 60a, b,... smontabili fra loro in modo accessibile ad un tecnico del ramo. Nello stampo assemblato che accoglie l'anima con i terminali viene quindi effettuata l'iniezione del materiale di gomma siliconica liquida sotto una pressione di circa 100 atmosfere. Il materiale di LSR riempie tutti gli spazi liberi nello stampo e si insinua fino a riempire l'intercapedine fra il bicchiere e l'anima, vincolando saldamente a tenuta il corpo che si va formando nell'isolatore, l'anima e i terminali.

Si realizza quindi un riscaldamento dello stampo ad una temperatura da 150 a 200° e lo stampo è mantenuto a detta temperatura per un tempo da 2' a 10', perchè abbia luogo la polimerizzazione completa del materiale.

Si estrae quindi l'isolatore dallo stampo.

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3 fogli disegni

Claims

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1. Isolatore per linee elettriche, del tipo comprendente un inserto (12) in vetroresina, due terminali di collegamento (14, 16) all'estremità, un corpo in materiale sintetico (18) presentante una parte tubolare longitudinale e alette tronco-coniche estese dalla parte longitudinale, caratterizzato dal fatto che il corpo (18) è in un materiale siliconico noto come LSR o gomma sili-conica liquida, polimerizzata.

2. Isolatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i terminali metallici (14, 16) comprendono ciascuno un'estremità a bicchiere che si impegna a tenuta con il corpo (18) dell'isolatore.

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RIVENDICAZIONI

3. Procedimento di produzione dell'isolatore per linee elettriche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi:

a) preparazione di un'anima in vetroresina con l'applicazione di terminali di collegamento alle estremità;

b) verniciatura con «primer» dell'anima e delle superfici dei terminali che devono venire a contatto con resina siliconica;

c) preriscaldamento dell'anima preparata;

d) collocamento in stampo dell'anima preriscaldata;

e) iniezione nello stampo della resina siliconica per iniezione;

f) riscaldamento dello stampo;

g) permanenza della resina nello stampo;

h) estrazione dell'isolatore dallo stampo.

4. Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che si prevede una lavorazione di precisione preliminare su una superficie cilindrica esterna del terminale, per posizionamento di tenuta entro lo stampo.

5. Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto preriscaldamento è effettuato fino a temperatura dell'anima da 120°C a 150°C circa.

6. Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'iniezione è effettuata a circa 100 atmosfere di pressione.

7. Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il riscaldamento dello stampo è fatto a temperatura da 150° a 200°.

8. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la permanenza nello stampo ha durata da 2' a 10'.