ITVR20130102A1 - Strumento musicale a tastiera - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Strumento musicale a tastiera”

La presente invenzione ha per oggetto uno strumento musicale a tastiera basato su una scala musicale a dodici note per un’ottava.

In altre parole, la tastiera dello strumento musicale comprende una pluralità di tasti suddivisi in ottave dove ciascuna ottava comprende dodici tasti. I tasti di un’ottava sono associati all’emissione di rispettive note della scala musicale in modo che un tasto sia associato ad un’unica nota diversa dalle note emesse dagli altri tasti della stessa ottava.

Come noto in musica, un’ottava è l'intervallo tra le stesse note posizionate a livelli di frequenza diversa (doppia o dimezzata) nella scala musicale. In particolare, nel presente trovato ci si riferisce al sistema musicale occidentale in cui l'ottava è divisa in dodici note ma senza limitarsi, con ciò, solamente a tale sistema di suddivisione dei tasti.

In dettaglio, ciascuna ottava comprende le note della scala musicale diatonica DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e gli altri suoni (definiti anch’essi, per semplicità, con il termine note musicali) che si ottengono abbassando o alzando di un semitono le sette note diatoniche mediante bemolle (b) e diesis (#).

In accordo alla tecnica nota, una tastiera per strumenti musicali comprende una fila anteriore di tasti musicali affiancati l’uno all’altro lungo una direzione di estensione della tastiera ed una posteriore di tasti musicali disposta posteriormente rispetto alla fila anteriore secondo una direzione trasversale alla direzione di estensione della tastiera.

In particolare, facendo riferimento ad un’ottava, alla pressione dei tasti della prima fila sono associate le note musicali DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI mentre alla pressione dei tasti della fila posteriore sono associati i suoni DO# (o REb), RE# (o MIb), FA# (o SOLb), SOL# (o LAb), LA# (o SIb). In particolare, in una comune tastiera ciascun tasto della fila posteriore è interposto tra ogni coppia di tasti affiancati della fila anteriore in modo da determinare una alternanza di un tasto della fila anteriore ed un tasto della fila posteriore lungo la direzione di estensione della tastiera. Inoltre, solitamente i tasti della fila anteriore sono colorati di bianco mentre i tasti della fila posteriore sono coloranti in nero in modo da evidenziare la distinzione.

Tuttavia, le tastiere di tipo noto presentano alcuni inconvenienti.

In particolare l’inconveniente principale è legato alla difficoltà di apprendimento degli accordi per suonare la tastiera in tale modalità. Va notato che un accordo è un insieme di più note suonate contemporaneamente. Per eseguire un accordo è, pertanto, necessario premere più tasti in contemporanea con una mano.

In altre parole, per suonare in modalità accordi è necessario assumere una predeterminata posizione delle dita della mano in modo che esse si predispongano in corrispondenza dei tasti relativi all’accordo.

Tuttavia, essendo che esistono molti accordi (in maggiore, in minore, ecc…) è necessario che l’utente che deve suonare la tastiera ricordi le corrispondenti posizioni delle dita per poter suonare ciascun accordo. In dettaglio, all’interno di una stessa tipologia di accordo, ad esempio per il maggiore, è necessario imparare diverse posizioni delle dita..

Ad esempio, per poter suonare l’accordo in DO maggiore le dita dell’utente devono assumere una posizione diversa rispetto alla posizione per suonare l’accordo in MI maggiore.

In questa situazione lo scopo della presente invenzione è di realizzare uno strumento musicale a tastiera che rimedi agli inconvenienti citati.

È in particolare scopo della presente invenzione realizzare uno strumento musicale a tastiera che consenta di semplificare l’apprendimento e l’uso degli accordi musicali in una tastiera.

È ancora scopo della presente invenzione realizzare uno strumento musicale a tastiera che consenta di suonare con gli accordi musicali in modo maggiormente efficiente rispetto alla tecnica nota.

Gli scopi indicati sono sostanzialmente raggiunti da uno strumento musicale a tastiera secondo quanto descritto nelle unite rivendicazioni. Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di uno strumento musicale a tastiera illustrata negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra, in vista dall’alto, uno strumento musicale a tastiera secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra, in vista frontale, lo strumento musicale a tastiera illustrato in figura 1;

- la figura 3 mostra, in vista laterale, lo strumento musicale a tastiera illustrato in figura 1;

- la figura 4a mostra, in vista dall’alto, lo strumento musicale a tastiera illustrato in figura 1 in una primo esempio di configurazione operativa; e - la figura 4b mostra, in vista dall’alto, lo strumento musicale a tastiera illustrato in figura 1 in una secondo esempio di configurazione operativa. Con riferimento alle figure citate è stato globalmente indicato con il numero di riferimento 1 uno strumento musicale a tastiera 2 secondo la presente invenzione.

In particolare, come già accennato precedentemente, lo strumento musicale 1 si basa su una scala musicale a dodici note per ottava 5. Tale strumento musicale 1 comprende una tastiera 2 che si estende lungo una propria direzione di estensione 3 secondo l’ordinamento della scala musicale e comprende una pluralità di tasti 4 attivabili da un utente per l’emissione di note musicali. In altre parole, la tastiera 2 si estende dai tasti 4 associati all’emissione di note a frequenza più bassa verso i tasti 4 associati all’emissione di note a frequenza più alta.

Preferibilmente, la direzione di estensione 3 è rettilinea, ma, in alternativa, potrebbe essere definita da una linea almeno parzialmente curva.

In particolare, il numero di tasti 4 della tastiera 2 può variare da un numero minimo associato all’emissione di suoni relativi ad una sola ottava 5 o, come nel caso di un pianoforte, ad un numero massimo associato all’emissione di suoni relativi ad una pluralità di ottave.

Inoltre, ciascun tasto 4 si estende tra una propria porzione mobile 6 su cui l’utente agisce attivamente per l’emissione del suono, ed una propria porzione posteriore 7 opposta alla porzione mobile 6. In tal modo l’utente, agendo sulla porzione mobile 6, sposta il tasto 4 per emettere il relativo suono. Va notato che la parte mobile di ciascun tasto 4 è mobile lungo una direzione sostanzialmente ortogonale rispetto alla direzione di estensione 3 della tastiera 2.

In aggiunta, ciascun tasto 4 presenta un’estensione sostanzialmente longitudinale lungo una direzione trasversale, preferibilmente perpendicolare, alla direzione di estensione 3 della tastiera 2. Precisamente, ciascun tasto 4 comprende una propria superficie operativa 8 sostanzialmente parallela alla direzione di estensione 3. Tale superficie operativa 8 è definita in corrispondenza della porzione mobile 6 ed è la parte attivabile (mediante pressione tattile) dall’utente per suonare.

Inoltre, la tastiera 2 comprende una fila anteriore 9 di tasti 4 musicali affiancati l’uno all’altro lungo la direzione di estensione 3 della tastiera 2. In particolare, i tasti 4 della prima fila sono affiancati solo in corrispondenza della parte mobile. L’insieme delle superfici operative 8 dei tasti 4 della prima fila definisce un’unica superficie operativa 8 estendentesi lungo la direzione di estensione 3. Preferibilmente, le superfici operative dei tasti 4 della fila anteriore 9 sono allineate lungo un piano come rappresentato in figura 2. Detta superficie operativa 8 definisce la parte su cui l’utente può agire per suonare lo strumento musicale 1.

Inoltre, la tastiera 2 comprende una fila posteriore 10 di tasti 4 musicali disposta posteriormente rispetto alla fila anteriore 9 secondo una direzione trasversale alla direzione di estensione 3 della tastiera 2. In altre parole, la fila posteriore 10 di tasti 4 musicali si estende parallelamente alla fila anteriore 9 dei tasti 4 musicali ed è distanziata da quest’ultima di una distanza predefinita.

In particolare, ciascun tasto 4 della fila posteriore 10 è interposto tra una rispettiva coppia di tasti 4 affiancati della fila anteriore 9 in modo da determinare una alternanza di un tasto 4 della fila anteriore 9 ed un tasto 4 della fila posteriore 10 lungo la direzione di estensione 3 della tastiera 2. Preferibilmente, come è possibile vedere in figura 2, i tasti 4 della fila posteriore 10 sono in posizione rialzata rispetto ai tasti 4 della fila anteriore 9 in modo da essere più facilmente raggiungibili da un utente che sta suonando. In altre parole, i tasti 4 della fila posteriore 10 sono in posizione rialzata rispetto alla superficie operativa 8 dei tasti 4 della fila anteriore 9. Analogamente alla fila anteriore 9, anche i tasti 4 della fila posteriore 10 presentano una propria superficie operativa 8 disposta in corrispondenza della porzione mobile 6. L’utente, durante le operazioni di esecuzione musicale, agisce direttamente sulla superficie operativa 8 per attivare il tasto 4.

In aggiunta, la tastiera 2 presenta una apertura 11 tra due tasti 4 adiacenti della fila anteriore 9. Ciascun tasto 4 della fila posteriore 10 è disposto, almeno in parte, all’interno di una rispettiva apertura 11.

Come già accennato precedentemente, ogni tasto 4 è associato all’emissione di un rispettivo suono. In particolare, la pressione di un tasto 4 genera l’emissione del rispettivo suono. Precisamente, lo strumento musicale 1 è configurato per emettere un suono a seguito dell’attivazione del relativo tasto 4.

In una prima forma realizzativa illustrata in figura 3, lo strumento musicale 1 comprende mezzi di percussione associati a ciascun tasto 4 e operativamente associati ad una rispettiva corda da percuotere per l’emissione di un suono. In particolare, a ciascun tasto 4 è associata una rispettiva corda avente un proprio timbro sonoro. In dettaglio, come è possibile vedere in figura 3 la parte centrale 12 del tasto 4 (interposta tra la porzione mobile 6 e la porzione posteriore 7) è vincolata da un fermo 13 in modo che ad un movimento della porzione mobile 6 corrisponda un movimento della porzione posteriore 7 del tasto 4. Tale porzione posteriore 7 è in contatto operativo con una corda per la percussione della stessa. In altre parole, ciascun tasto 4 agisce come una leva alla pressione sulla porzione mobile 6 da parte del’utente.

In una seconda forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, lo strumento musicale 1 comprende un’unità di gestione (non illustrata nelle allegate figure) operativamente collegata a ciascun tasto 4 e configurata per:

- rilevare il movimento di un tasto 4;

- emettere un rispettivo suono in funzione della posizione del tasto 4 movimentato.

In altre parole, in questo secondo caso, lo strumento musicale 1 è di tipo elettrico/elettronico ed è gestito da una centralina facente parte dell’unità di gestione.

In ogni caso, la presente invenzione è implementabile in qualsiasi sistema di emissione dei suoni venga utilizzato per lo strumento musicale 1.

In accordo alla presente invenzione, per un’ottava 5 la tastiera 2 comprende sei tasti 4 della fila anteriore 9 e sei tasti 4 della fila posteriore 10 e tra ogni coppia di tasti 4 affiancati della fila anteriore 9 è interposto un rispettivo tasto 4 della fila posteriore 10. In altre parole, non sono presenti coppie di tasti 4 della fila anteriore 9 tra cui non sia interposto un tasto 4 della fila posteriore 10.

In particolare, lo strumento musicale 1 è configurato per emettere le note musicali DO, RE, MI, FA#, SOL#, LA# a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto 4 della fila anteriore 9 seguendo la direzione di estensione 3. In altre parole, per un’ottava 5, attivando il primo tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale DO. Attivando il secondo tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale RE. Attivando il terzo tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale MI. Attivando il quarto tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale FA# (o SOLb). Attivando il quinto tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale SOL# (o LAb). Attivando il sesto tasto 4 della fila anteriore 9 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale LA# (o SIb).

Inoltre, lo strumento è configurato per emettere le note musicali DO#, RE#, FA, SOL, LA, SI a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto 4 della fila posteriore 10 seguendo la direzione di estensione 3. In altre parole, per un’ottava 5, attivando il primo tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale DO# (o REb). Attivando il secondo tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale RE# (o MIb). Attivando il terzo tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale FA. Attivando il quarto tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale SOL. Attivando il quinto tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale LA. Attivando il sesto tasto 4 della fila posteriore 10 lo strumento è configurato per emettere un suono corrispondente alla nota musicale SI. Va notato che il tasto 4 della fila posteriore 10 associato all’emissione della nota musicale DO# è interposto tra la coppia di tasti 4 della fila anteriore 9 rispettivamente associati alle note musicali DO e RE.

Vantaggiosamente, con tale configurazione dello strumento musicale 1, risulta maggiormente semplice imparare a suonare la tastiera 2 in modalità accordi. Infatti, è sufficiente imparare un'unica posizione delle dita 14 di una mano per suonare tutti gli accordi in una tipologia di accordo. Ad esempio, l’accordo di DO maggiore è formato dalle note DO - MI – SOL. Vantaggiosamente, eseguendo l’accordo di RE maggiore (RE - FA# - LA), è possibile vedere che la posizione delle dita 14 è la stessa del DO maggiore traslata di un tasto 4 verso destra (figure 4a e 4b). Allo stesso modo, la posizione delle dita 14 per suonare l’accordo di MI maggiore, formato dalle note MI – SOL# - SI, è uguale a quella precedente a meno della traslazione di un tasto 4 verso destra. Tale posizione delle dita 14 si ripete per tutti gli accordi in maggiore.

Va notato che ciascuna nota musicale sopra menzionata è legata all’emissione di un suono ad una frequenza (o range di frequenze) predefinita e diversa dalla frequenza legata alle altre note musicali. In particolare, la frequenza di ciascun suono legato ad una rispettiva nota musicale può variare a seconda del paese, del gruppo etnico o in funzione di altre condizioni qui non espressamente menzionate. Pertanto, la presente invenzione esula dalla specifica frequenza (o range di frequenze) a cui è associata una nota musicale la quale è stata contraddistinta nel presente trovato solamente dalla denominazione DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e dalle corrispondenti variazioni di un semitono.

Inoltre, lo strumento musicale 1 comprende mezzi di distinzione 15 dei tasti 4 della fila anteriore 9 e posteriore associati alle note musicali DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, di un’ottava 5 rispetto ai tasti 4 della fila anteriore 9 e posteriore associati alle note musicali della stessa ottava 5 DO# (o REb), RE# (o MIb), FA# (o SOLb), SOL# (o LAb), LA# (o SIb).

Nella forma realizzativa preferita illustrata, ad esempio, in figura 1 i mezzi di distinzione 15 sono definiti da una prima colorazione dei tasti 4 DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e da una seconda colorazione diversa dalla prima dei tasti 4 DO#, RE#, FA#, SOL#, LA#. Preferibilmente, la prima colorazione è definita dal colore bianco e la seconda colorazione è definita dal colore nero. Vantaggiosamente, in tal modo viene richiamata la colorazione della tastiera 2 musicale tradizionale in cui i tasti 4 bianchi sono associati alle note DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e ai tasti 4 neri le variazioni di tali note di un semitono.

Come è possibile vedere in figura 1, la colorazione dei tasti 4 interessa solo parte di essi (nel caso specifico si sta facendo riferimento alla colorazione definita dal colore nero).

Va inoltre notato che la tastiera 2 comprende sei tasti 4 della fila anteriore 9 e sei tasti 4 della fila posteriore 10 per una pluralità di ottave. In altre parole, ciascuna ottava 5 comprende sei tasti 4 della fila anteriore 9 e sei tasti 4 della fila posteriore 10.

In particolare, i tasti 4 adiacenti di ottave consecutive lungo la direzione di estensione 3 sono associati all’emissione delle note LA# (o SIb) e DO relativamente alla fila anteriore 9. Mentre, i tasti 4 adiacenti di ottave consecutive tra la fila anteriore 9 e la seconda fila sono associati all’emissione delle note SI e DO. In altre parole, tra le coppie di tasti 4 adiacenti della fila anteriore 9 interposti tra un’ottava 5 e l’altra (associati all’emissione delle note LA# e DO) è interposto un tasto 4 della seconda fila (associato all’emissione della nota SI).

Vantaggiosamente, in tal modo la lunghezza totale della tastiera 2 (misurata lungo la direzione di estensione 3) risulta inferiore rispetto alla lunghezza totale di una tastiera 2 di tipo noto (tradizionale) presentante lo stesso numero di ottave in quanto viene posizionato un tasto 4 della seconda fila in corrispondenza di ogni coppia di tasti 4 della fila anteriore 9.

Inoltre, va notato che la tastiera 2 presenta primi mezzi di riconoscimento 16 posizionati in corrispondenza di un tasto 4 associato ad una stessa nota musicale in ciascuna ottava 5. Ad esempio, in figura 1, i mezzi di riconoscimento sono posizionati in corrispondenza di ciascun tasto 4 della fila anteriore 9 associato all’emissione della nota DO.

Preferibilmente, tali primi mezzi di riconoscimento 16 sono a riconoscimento tattile in modo che l’utente che sta suonando lo strumento (non avendo tempo di osservare visivamente i tasti 4) possa riconoscere al tatto la posizione del tasto 4 e la rispettiva nota ad esso associata. Ancor più preferibilmente, i primi mezzi di riconoscimento 16 comprendono un incavo o una sporgenza ricavata sulla superficie operativa 8 del tasto 4 in modo che sia riconoscibile in modo tattile dalle dita 14 di un utente. Tale accorgimento risulta particolarmente importante per gli utenti che non possiedono l’uso della vista e che non possono orientarsi visivamente di fronte alla tastiera 2.

Inoltre, come già esposto precedentemente, ciascun tasto 4 comprende una propria superficie operativa 8 sostanzialmente parallela alla direzione di estensione 3 ed una propria superficie di alzata 17 trasversale alla superficie operativa 8. La superficie di alzata 17 dei tasti 4 della fila anteriore 9 presenta una prominenza 18 superiore, definita dal prolungamento di una parte del tasto 4 lungo la superficie operativa 8. Tale prominenza 18 sporge a sbalzo rispetto al resto della superficie di alzata 17.

In aggiunta, lo strumento comprende secondi mezzi di riconoscimento 19 disposti in corrispondenza di una zona centrale della tastiera 2 lungo la direzione di estensione 3. In particolare, i secondi mezzi di riconoscimento 19 sono a riconoscimento tattile in modo da poter essere riconosciuti dalle dita 14 di un utente. Preferibilmente, i secondi mezzi di riconoscimento 19 comprendono un incavo o una sporgenza ricavata sulla superficie laterale del tasto 4 in modo che sia riconoscibile dalle dita 14 di un utente. In figura 1 è possibile vedere che i secondi mezzi di riconoscimento 19 sono definiti da un incavo ricavato sulla superficie laterale del tasto 4 al di sotto della prominenza 18. Vantaggiosamente, i secondi mezzi di riconoscimento 19 sono disposti in corrispondenza dell’ottava 5 posizionata centralmente rispetto all’estensione della tastiera 2 e, precisamente, in corrispondenza del tasto 4 associato all’emissione della nota DO.

In tal modo, è possibile riconoscere, senza guardare, la parte centrale della tastiera 2 in modo da orientare l’utente rispetto all’intera lunghezza di quest’ultima. Tale accorgimento risulta particolarmente importante per gli utenti che non possiedono l’uso della vista e che non possono orientarsi visivamente di fronte alla tastiera 2.

Va notato che i primi mezzi di riconoscimento 16 e/o i secondi mezzi di riconoscimento 19 possono presentare una forma qualsiasi come, ad esempio, quella di un simbolo predefinito.

Forma inoltre oggetto della presente invenzione un elaboratore elettronico che implementa la tastiera 2 secondo quanto precedentemente descritto. In particolare, l’elaboratore elettronico comprende la tastiera 2 ed un’unità di elaborazione collegata alla tastiera 2 e configurata per generare un segnale sonoro in funzione della pressione di un rispettivo tasto 4. In altre parole, la tastiera 2 è configurata per generare un segnale di comando a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto 4. Tale segnale di comando viene inviato all’unità di elaborazione la quale genera un rispettivo segnale sonoro rappresentativo di una rispettiva nota musicale.

In particolare, l’unità di elaborazione è configurata per generare segnali sonori rappresentativi delle note musicali DO, RE, MI, FA#, SOL#, LA# a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto 4 della fila anteriore 9 seguendo la direzione di estensione 3. Inoltre, l’unità di elaborazione è configurata per generare segnali sonori rappresentativi delle note musicali DO#, RE#, FA, SOL, LA, SI a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto 4 della fila posteriore 10 seguendo la direzione di estensione 3.

Va notato che ciascun tasto 4 è associato all’emissione di una rispettiva nota musicale diversa da quelle associate agli altri tasti 4 della stessa ottava.

In una forma realizzativa alternativa, l’elaboratore elettronico comprende un terminale video avente mezzi di selezione tattile operativamente collegati all’unità di elaborazione. In altre parole, il terminale video è uno schermo di tipo touch-screen. In aggiunta, la tastiera 2 è visualizzata sul terminale video e i mezzi di selezione tattile sono associati a ciascun tasto 4 della tastiera 2 per inviare rispettivi segnali di comando all’unità di elaborazione a seguito dell’attivazione di un tasto 4. In tal modo, toccando lo schermo in corrispondenza di un tasto 4, viene inviato un segnale di comando all’unità di elaborazione. L’unità di elaborazione è configurata per emettere un rispettivo segnale sonoro rappresentativo di una nota musicale a seguito della ricezione del segnale di comando.

In altre parole, l’unità di elaborazione è configurata per:

- ricevere un segnale di comando;

- generare un rispettivo segnale sonoro rappresentativo di una nota musicale.

La presente invenzione consegue gli scopi preposti.

In particolare, grazie alla particolare configurazione dello strumento e, precisamente, alla specifica associazione delle note musicali ai tasti di ciascuna ottava secondo quanto sopra descritto, è possibile ridurre il numero delle diverse posizioni delle dita di un utente per suonare in modalità accordi. Infatti, per ciascuna tipologia di accordo (ad esempio maggiore, minore, ecc…) la posizione delle dita è la stessa traslata in corrispondenza di una rispettiva nota dell’ottava.

In tal modo, l’apprendimento da parte dell’utente della modalità di esecuzione musicale in accordi è estremamente semplificata rispetto alla tecnica nota basata sulla tastiera tradizionale.

Inoltre, essendo presente un tasto della seconda fila tra ogni coppia di tasti della fila anteriore la lunghezza totale della tastiera risulta ridotta rispetto ad una tastiera tradizionale avente un ugual numero di ottave. Infine, va notato che i primi mezzi di riconoscimento ed i secondi mezzi di riconoscimento rendono ancor più facilmente utilizzabile la presente invenzione in quanto consentono di creare dei punti di diversificazione in una tastiera che, altrimenti, non avrebbe punti di differenziazione lungo la direzione di estensione. In particolare, tali mezzi di riconoscimento rendono la presente tastiera utilizzabile anche da persone non-vedenti.

Va inoltre rilevato che la presente invenzione risulta di relativamente facile realizzazione e che anche il costo connesso all’attuazione dell’invenzione non risulta molto elevato.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Strumento musicale (1) basato su una scala musicale a dodici note per un’ottava (5), comprendente: una tastiera (2) estendentesi lungo una propria direzione di estensione (3) secondo l’ordinamento della scala musicale e avente una pluralità di tasti (4) attivabili da un utente per l’emissione di note musicali; detta tastiera (2) comprendendo: una fila anteriore (9) di tasti (4) musicali affiancati l’uno all’altro lungo la direzione di estensione (3) della tastiera (2); una fila posteriore (10) di tasti (4) musicali disposta posteriormente rispetto alla fila anteriore (9) secondo una direzione trasversale alla direzione di estensione (3) della tastiera (2); ciascun tasto (4) della fila posteriore (10) essendo interposto tra una rispettiva coppia di tasti (4) affiancati della fila anteriore (9) in modo da determinare una alternanza di un tasto (4) della fila anteriore (9) ed un tasto (4) della fila posteriore (10) lungo la direzione di estensione (3) della tastiera (2); caratterizzato dal fatto che per un’ottava (5) la tastiera (2) comprende sei tasti (4) della fila anteriore (9) e sei tasti (4) della fila posteriore (10) e tra ogni coppia di tasti (4) affiancati della fila anteriore (9) è interposto un rispettivo tasto (4) della fila posteriore (10); detto strumento essendo configurato per emettere le note musicali DO, RE, MI, FA#, SOL#, LA# a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto (4) della fila anteriore (9) seguendo la direzione di estensione (3); detto strumento essendo configurato per emettere le note musicali DO#, RE#, FA, SOL, LA, SI a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto (4) della fila posteriore (10) seguendo la direzione di estensione (3); detto tasto (4) della fila posteriore (10) associato all’emissione della nota musicale DO# essendo interposto tra la coppia di tasti (4) della fila anteriore (9) rispettivamente associati alle note musicali DO e RE.
2. 2. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di distinzione (15) dei tasti (4) della fila anteriore (9) e posteriore associati alle note musicali DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, di un’ottava (5) rispetto ai tasti (4) della fila anteriore (9) e posteriore associati alle rimanenti note musicali della stessa ottava (5).
3. 3. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i mezzi di distinzione (15) sono definiti da una prima colorazione distinte dei tasti (4) DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI e da una seconda colorazione diversa dalla prima dei tasti (4) DO#, RE#, FA#, SOL#, LA#.
4. 4. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la prima colorazione è definita da colore bianco e la seconda colorazione è definita dal colore nero.
5. 5. Strumento musicale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la tastiera (2) comprende sei tasti (4) della fila anteriore (9) e sei tasti (4) della fila posteriore (10) per una pluralità di ottave; detta tastiera (2) presentando primi mezzi di riconoscimento (16) in corrispondenza di un tasto (4) associato ad una stessa nota musicale in ciascuna ottava (5).
6. 6. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che i primi mezzi di riconoscimento (16) sono posizionati in corrispondenza del tasto (4) associato all’emissione della nota DO.
7. 7. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che ciascun tasto (4) comprende una propria superficie operativa (8) sostanzialmente parallela alla direzione di estensione (3) ed una propria superficie di alzata (17) trasversale alla superficie operativa (8); detti primi mezzi di riconoscimento (16) comprendendo un incavo o una sporgenza ricavata sulla superficie operativa (8) del tasto (4) in modo che sia riconoscibile dalle dita (14) di un utente.
8. 8. Strumento musicale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la tastiera (2) comprende sei tasti (4) della fila anteriore (9) e sei tasti (4) della fila posteriore (10) per una pluralità di ottave; detto strumento comprendendo secondi mezzi di riconoscimento (19) disposti in corrispondenza di una zona centrale della tastiera (2) lungo la direzione di estensione (3).
9. 9. Strumento musicale (1) secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che ciascun tasto (4) comprende una propria superficie operativa (8) sostanzialmente parallela alla direzione di estensione (3) ed una propria superficie di alzata (17) trasversale alla superficie operativa (8); detti secondi mezzi di riconoscimento (19) comprendendo un incavo o una sporgenza ricavata sulla superficie laterale del tasto (4) in modo che sia riconoscibile dalle dita (14) di un utente.
10. 10. Strumento musicale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la tastiera (2) presenta una apertura (11) tra due tasti (4) adiacenti della fila anteriore (9); ciascun tasto (4) della fila posteriore (10) essendo disposto, almeno in parte, all’interno di una rispettiva apertura (11).
11. 11. Elaboratore elettronico comprendente: - una tastiera (2) estendentesi lungo una propria direzione di estensione (3) secondo l’ordinamento di una scala musicale e avente una pluralità di tasti (4) musicali; detta tastiera (2) comprendendo: una fila anteriore (9) di tasti (4) musicali affiancati l’uno all’altro lungo la direzione di estensione (3) della tastiera (2); una fila posteriore (10) di tasti (4) musicali disposta posteriormente rispetto alla fila anteriore (9) secondo una direzione trasversale alla direzione di estensione (3) della tastiera (2); ciascun tasto (4) della fila posteriore (10) essendo interposto tra una rispettiva coppia di tasti (4) affiancati della fila anteriore (9) in modo da determinare una alternanza di un tasto (4) della fila anteriore (9) ed un tasto (4) della fila posteriore (10) lungo la direzione di estensione (3) della tastiera (2); - un’unità di elaborazione collegata a detta tastiera (2) e configurata per generare un segnale sonoro in funzione della pressione di un rispettivo tasto (4); caratterizzato dal fatto che la tastiera (2) comprende almeno sei tasti (4) della fila anteriore (9) e almeno sei tasti (4) della fila posteriore (10) e tra ogni coppia di tasti (4) affiancati della fila anteriore (9) è interposto un rispettivo tasto (4) della fila posteriore (10); detta unità di elaborazione essendo configurata per generare segnali sonori rappresentativi delle note musicali DO, RE, MI, FA#, SOL#, LA# a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto (4) della fila anteriore (9) seguendo la direzione di estensione (3); detta unità di elaborazione essendo configurata per generare segnali sonori rappresentativi note musicali DO#, RE#, FA, SOL, LA, SI a seguito dell’attivazione di un rispettivo tasto (4) della fila posteriore (10) seguendo la direzione di estensione (3); detto tasto (4) della fila posteriore (10) associato all’emissione della nota musicale DO# essendo interposto tra la coppia di tasti (4) della fila anteriore (9) rispettivamente associati alle note musicali DO e RE.
12. 12. Elaboratore elettronico secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto di comprendere un terminale video avente mezzi di selezione tattile operativamente collegati all’unità di elaborazione; detta tastiera (2) essendo visualizzata sul terminale video e detti mezzi di selezione tattile essendo associati a ciascun tasto (4) della tastiera (2) per inviare rispettivi segnali di comando a detta unità di elaborazione a seguito dell’attivazione del tasto (4); detta unità di elaborazione essendo configurata per generare un rispettivo segnale sonoro a seguito della ricezione di un segnale di comando.