ITVR20100143A1 - Metodo ed apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

METODO ED APPARECCHIATURA PER DETERMINARE LUNGHEZZA

E/O VELOCITÀ DI PEZZI DI LEGNAME CHE AVANZANO LONGITUDINALMENTE SU UN TRASPORTATORE

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un metodo ed una apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore.

In particolare, la presente invenzione nasce con riferimento alla movimentazione di tronchi ma può essere vantaggiosamente applicata a qualsiasi altra tipologia di pezzi di legname. Nel seguito si farà quindi riferimento principalmente ai tronchi, le medesime valutazioni essendo comunque applicabili a qualsiasi altra tipologia di legname (ad esempio alle tavole).

Negli impianti di lavorazione del legname sono previsti una pluralità di trasportatori che trasferiscono in sequenza i tronchi tra le varie stazioni di lavorazione. In molte applicazioni tale trasferimento avviene disponendo i tronchi con il proprio asse di sviluppo longitudinale allineato con la direzione di movimentazione.

Una delle operazioni da eseguire sui tronchi è la misurazione della loro lunghezza. Attualmente essa può essere eseguita o a tronco fermo o con il tronco che avanza disposto con il proprio asse principale di sviluppo trasversale alla direzione di movimentazione.

Al contrario, sebbene la movimentazione del trasportatore sia controllata da appositi encoder, non è generalmente possibile misurare la lunghezza del tronco se questo avanza con il proprio asse longitudinale parallelo alla direzione di movimentazione. Ciò in quanto, durante l’avanzamento, si possono verificare degli slittamenti tra legno e trasportatore, che rendono impossibile stabilire in modo preciso la lunghezza del tronco con sistemi legati alla movimentazione del trasportatore.

In altre applicazioni, poi, è importante conoscere la velocità reale del tronco. Anche in questo caso, tuttavia, se si verificano slittamenti, qualsiasi valutazione basata sulla velocità del trasportatore risulta non accurata.

In questo contesto il compito tecnico alla base della presente invenzione è mettere a punto un metodo ed una apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore che ponga rimedio agli inconvenienti citati.

È in particolare compito tecnico della presente invenzione mettere a punto un metodo ed una apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore che permetta di determinare la lunghezza e/o la velocità indipendentemente dal verificarsi di slittamenti tra il pezzo di legname 2 ed il trasportatore.

Il compito tecnico e gli scopi indicati sono sostanzialmente raggiunti da un metodo ed una apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore in accordo con quanto descritto nelle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un metodo ed una apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore illustrate negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra in vista in pianta schematica un pezzo di legname 2 (quale un tronco) che viene fatto avanzare da un trasportatore nel senso indicato dalla freccia;

- la figura 2 mostra in vista laterale schematica il trasportatore ed il pezzo di legname 2 di figura 1 ;

- la figura 3 mostra in vista laterale schematica una forma attuativa dell’apparecchiatura oggetto della presente invenzione;

- la figura 4 mostra in vista in pianta una prima fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della velocità del pezzo di legname 2;

- la figura 5 mostra in vista in pianta una seconda fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della velocità del pezzo di legname 2;

- la figura 6 mostra in vista in pianta una terza fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della velocità del pezzo di legname 2;

- la figura 7 mostra in vista in pianta una prima fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della lunghezza del pezzo di legname 2;

- la figura 8 mostra in vista in pianta una seconda fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della lunghezza del pezzo di legname 2; e

- la figura 9 mostra in vista in pianta una terza fase del metodo oggetto della presente invenzione per la misurazione della lunghezza del pezzo di legname 2.

Con riferimento alle figure citate è stata globalmente indicata con il numero di riferimento 1 un’apparecchiatura realizzata secondo la presente invenzione.

L’apparecchiatura 1 è destinata a determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname 2 che avanzano longitudinalmente su un trasportatore 3 lungo una direzione di avanzamento, vale a dire con il proprio asse principale di sviluppo disposto allineato alla direzione di movimentazione (indicata dalle frecce nelle unite figure).

Essa comprende innanzitutto una prima telecamera o macchina fotografica 4 ed una seconda telecamera o macchina fotografica 5 che in uso vengono poste ad una distanza nota, maggiore di zero, lungo la direzione di avanzamento. In particolare, la prima telecamera o macchina fotografica 4 è posta in corrispondenza di una prima posizione lungo la direzione di avanzamento, mentre la seconda è posta in corrispondenza di una seconda posizione che dista dalla prima detta distanza nota. Più precisamente la distanza nota è misurata parallelamente alla direzione di avanzamento dei pezzi di legname 2. La prima telecamera o macchina fotografica 4 presenta poi un primo asse focale ed è destinata ad acquisire una prima immagine 6 dell’aspetto esteriore della superficie di un pezzo di legname 2 che avanza sul trasportatore 3, rappresentativa della porzione che si trova in corrispondenza della prima posizione. A sua volta la seconda telecamera o macchina fotografica 5 presenta un secondo asse focale ed è destinata ad acquisire una seconda immagine 7 dell’aspetto esteriore della superficie del pezzo di legname 2, rappresentativa della porzione che si trova in corrispondenza della seconda posizione.

Le due telecamere o macchine fotografiche 4, 5 sono poi disposte in modo tale che i propri assi focali siano trasversali (preferibilmente perpendicolari) alla direzione di avanzamento. Idealmente, inoltre, sarebbe preferibile che i due assi focali fossero paralleli uno all’altro. Nella pratica, tuttavia, dato che un orientamento esattamente parallelo degli assi focali richiederebbe un’eccesiva cura nel posizionamento delle telecamere o macchine fotografiche 4, 5, è preferibile posizionare i due assi pressoché paralleli e determinare delle formule di trasformazione da applicare alla lettura di una delle telecamere o macchine fotografiche 4, 5 per correggere l’errore di parallelismo. Ciò può essere facilmente determinato dal tecnico del settore eseguendo una taratura delle due telecamere o macchine fotografiche 4, 5 mediante un’osservazione di un oggetto noto (quale una scacchiera piana). Si noti che nel contesto della presente invenzione con asse focale si intende l’asse centrale su cui giace il fuoco dell’obiettivo montato sulla telecamera o macchina fotografica. La presente invenzione nasce infatti in relazione ad obiettivi tradizionali in grado di convogliare sul sensore di rilevamento della telecamera o macchina fotografica radiazioni luminose comprese in un volume sostanzialmente conico. In figura 3, le linee tratteggiate vogliono proprio schematicamente indicare la direzione di rilevamento delle due telecamere o macchine fotografiche 4, 5. Ciò nonostante la presente invenzione può trovare applicazione anche con obiettivi di tipo diverso.

A seconda delle esigenze, poi, le due telecamere o macchine fotografiche 4, 5 possono essere disposte in modo tale da rilevare immagini 6, 7 della superficie del tronco parzialmente sovrapposte (come indicato in figura 3) o distanziate una dall’altra (come meglio descritto nel seguito con riferimento alle figure da 4 a 9).

L’apparecchiatura 1 comprende poi una unità 8 di elaborazione e controllo operativamente connessa alla prima 4 ed alla seconda telecamera o macchina fotografica 5 per comandarne l’attivazione e ricevere da esse le prime e le seconde immagini 6, 7 via via scattate. L’unità 8 di elaborazione e controllo è poi vantaggiosamente programmata per eseguire le fasi del metodo oggetto della presente invenzione che verrà ora descritto.

Tale metodo per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname 2 che avanzano longitudinalmente su un trasportatore 3 lungo una direzione di avanzamento, prevede innanzitutto, in accordo con quanto appena descritto, di acquisire una prima immagine 6 ed una seconda immagine 7 dell’aspetto esteriore di porzioni della superficie laterale di un pezzo di legname 2. NeN’ambito della presente invenzione, infatti, le fasi di acquisizione delle immagini 6, 7 si intendono sempre riferite all’aspetto esteriore della superficie del pezzo di legname 2, in quanto, in generale, il legname presenta sempre una tessitura sufficientemente caratteristica da permettere di individuare su di essa una pluralità di punti caratteristici (che possono essere quindi ritrovati in più rilevazioni successive della stessa porzione).

In particolare, la prima immagine 6 viene acquisita in corrispondenza di una prima posizione lungo la direzione di avanzamento e con una prima telecamera o macchina fotografica 4 avente un primo asse focale orientato trasversalmente alla direzione di avanzamento stessa. A propria volta la seconda immagine 7 viene acquisita in corrispondenza di una seconda posizione lungo la direzione di avanzamento con una seconda telecamera o macchina fotografica 5 avente un secondo asse focale. Per quanto riguarda la disposizione reciproca degli assi focali vale quanto già detto in relazione all’apparecchiatura.

Come già detto la prima 4 e la seconda telecamera o macchina fotografica 5 sono poste reciprocamente ad una distanza nota maggiore di zero. Preferibilmente, la distanza è misurata parallelamente alla direzione di avanzamento con riferimento ai sensori di rilevazione o, più semplicemente, agli assi focali. Vantaggiosamente, inoltre, la prima 4 e la seconda telecamera o macchina fotografica 5 sono identiche cosicché la distanza nota possa essere misurata come distanza tra due punti analoghi delle due apparecchiature. Nelle forme attuative preferite, comunque, la distanza nota è la distanza tra il primo asse focale ed il secondo asse focale.

Vantaggiosamente, inoltre, le due telecamere o macchine fotografiche 4, 5 sono poste alla stessa distanza dal percorso di avanzamento.

A seconda delle esigenze, poi, le due immagini 6, 7 possono essere acquisite sostanzialmente contemporaneamente o in momenti diversi. L’acquisizione contemporanea risulta particolarmente vantaggiosa per la determinazione della lunghezza mentre quella in istanti diversi risulta più utile per la determinazione della velocità. Si noti che nel contesto della presente invenzione, quando si parla di sostanzialmente contemporaneamente si intende che nel tempo tra le due rilevazioni il pezzo di legname 2 non deve aver subito avanzamenti di rilievo ai fini della precisione della misura che si vuole effettuare.

Nella forma realizzativa preferita, comunque, è previsto di ripetere le fasi di acquisizione una pluralità di volte durante l’avanzamento del pezzo di legname 2 in modo da acquisire, con ciascuna telecamera o macchina fotografica 4, 5, una pluralità di immagini 6, 7 (prime e/o seconde) lungo una fascia longitudinale della superficie laterale del pezzo di legname 2. Vantaggiosamente inoltre, per ciascuna ripetizione è previsto di rilevare una prima 6 ed una seconda immagine 7 sostanzialmente contemporaneamente mediante un’apposita sincronizzazione delle due telecamere o macchine fotografiche 4, 5.

Per ciascuna prima immagine 6 acquisita è poi previsto di individuare in essa uno o più primi punti significativi 9 della superficie. Vantaggiosamente si tratta di punti che possono essere facilmente identificati grazie alla propria tessitura o grazie alla tessitura dei punti circostanti. Data la complessità tipica dell’aspetto dei pezzi di legname 2 (specialmente dei tronchi) per ciascuna prima immagine 6 è di solito possibile individuare una moltitudine di primi punti significativi 9.

Una volta identificati tali primi punti significativi 9 è poi previsto di individuare la loro posizione nella prima immagine 6. Ciò può essere vantaggiosamente fatto con riferimento ad un sistema di riferimento solidale all’immagine stessa (e quindi, nello spazio, solidale al sensore di rilevamento), quale un sistema di riferimento cartesiano o uno polare centrato sul punto dell’immagine che giace sull’asse focale.

In generale, comunque, ciò che interessa maggiormente è la posizione del primo punto significativo 9 parallelamente alla direzione di avanzamento. La posizione in senso perpendicolare, invece, sebbene utile per un miglior riconoscimento (come meglio descritto nel seguito), in molte applicazioni può anche essere ignorata. Come si vedrà nel seguito, infatti, la posizione dei punti significativi viene utilizzata per determinare la lunghezza del pezzo di legno parallelamente alla direzione di avanzamento o la sua velocità sempre nella stessa direzione.

In modo del tutto analogo è poi previsto di individuare uno o più secondi punti significativi 9 della superficie anche in ciascuna seconda immagine 7, nonché di individuare la loro posizione nella seconda immagine 7 stessa. Come meglio descritto nel seguito, in alcune applicazioni è preferibile che i primi punti significativi 9 ed i secondi punti significativi 9 siano rappresentativi dello stesso punto della superficie del pezzo di legno, osservato in momenti diversi durante l'avanzamento.

Una volta ottenute le varie immagini 6, 7, il metodo oggetto della presente invenzione prevede di eseguire un confronto tra le prime immagini 6 e le seconde immagini 7 acquisite e di determinare la distanza tra coppie di primi 9 e secondi punti significativi 9 aventi sostanzialmente la stessa posizione, nelle rispettive prime 6 e seconde immagini 7, almeno parallelamente alla direzione di avanzamento. In particolare, la distanza tra i punti di ciascuna coppia viene determinata in base alla conoscenza della distanza nota tra la prima e la seconda posizione.

Una volta ottenute tali distanze, il metodo prevede infine di determinare la lunghezza del pezzo di legname 2 parallelamente alla direzione di avanzamento e/o la sua velocità lungo essa, in base ad una elaborazione delle stesse distanze determinate per le coppie di primi 9 e secondi punti significativi 9.

Più in dettaglio, in una forma attuativa preferita, la fase di confronto prevede di prendere almeno una prima immagine 6 ed una seconda immagine 7 acquisite sostanzialmente contemporaneamente, di individuare in esse almeno un primo 9 ed un secondo punto significativo 9 aventi sostanzialmente la stessa posizione relativa nell’immagine 4, 5, e determinare la distanza tra tali punti. Preferibilmente, se la distanza nota è pari alla distanza tra gli assi focali, anche la distanza tra punti significativi aventi la stessa posizione nelle relative immagini 6, 7 è pari alla distanza nota. Ogni punto di un’immagine, infatti, è rappresentativo dell’aspetto della superficie del pezzo di legname 2 lungo una certa retta inclinata rispetto all’asse focale di un uguale angolo imposto dall’obiettivo utilizzato.

Nel caso di utilizzo del metodo oggetto della presente invenzione per la determinazione della velocità del pezzo di legname 2, è previsto innanzitutto che venga presa come riferimento una prima immagine 6 rappresentativa di una certa porzione del pezzo di legname 2 ed in cui sia individuato almeno un primo punto significativo 9. Il passo successivo è quindi quello di trovare quella seconda immagine 7 che rappresenta la stessa porzione del pezzo di legname 2 e nella quale sia individuato un corrispondente secondo punto significativo 9 (che rappresenta lo stesso punto della superficie del pezzo di legname 2) disposto rispetto alla seconda immagine 7 stessa sostanzialmente nella stessa posizione che il primo punto significativo 9 ha rispetto alla prima immagine 6 di riferimento. Si tratterà ovviamente di due immagini 6, 7 acquisite in momenti diversi, a distanza di un certo intervallo temporale. A quel punto, dato che la posizione delle telecamere o macchine fotografiche 4, 5 è fissa e nota, sapendo che la stessa porzione della superficie del pezzo di legno ha impiegato tale intervallo temporale per assumere la stessa posizione rispetto ad entrambe, è possibile determinare la velocità media del pezzo di legname 2 in quell’intervallo temporale come rapporto tra la distanza tra il primo ed il secondo punto (calcolata come detto sulla base della distanza nota di riferimento) ed il tempo intercorso tra l’acquisizione della prima e della seconda immagine 7.

Tale situazione è schematicamente raffigurata nelle figure da 4 a 6 in cui la seconda immagine 7 è acquisita a valle della prima immagine 6 con riferimento alla direzione di avanzamento del pezzo di legname 2.

In figura 4 è raffigurata l’individuazione di un primo punto significativo 9 nella prima immagine 6 e della sua posizione all’interno dell’immagine (posizione schematicamente indicata dalla distanza a rispetto al bordo anteriore della prima immagine 6 stessa). In figura 5 si vede l'istante in cui tale punto della superficie si è spostato in corrispondenza della seconda immagine 7 dove viene rappresentato da un secondo punto significativo 9 avente la stessa posizione rispetto alla seconda immagine 7 stessa (distanza a dal bordo anteriore). Noto il tempo intercorso tra la rilevazione delle due immagini 6, 7 è immediato calcolare la velocità media del pezzo di legname 2. Allo stesso modo le figure 5 e 6 mostrano un’analoga situazione in relazione ad un altro punto della superficie (che dista una distanza b dal bordo anteriore delle rispettive immagini 6, 7).

Ovviamente, ripetendo le acquisizioni con una frequenza elevata è possibile ottenere una pluralità di prime 6 e seconde immagini 7 contenenti gli stessi punti significativi 9 (sostanzialmente seguendoli lungo il loro avanzamento). In questo modo è possibile ottenere una pluralità di velocità medie per vari tratti sovrapposti del tronco la cui combinazione algebrica può permettere di ottenere velocità medie anche per tratti di lunghezza inferiore alla distanza nota.

Nel caso invece di utilizzo del metodo oggetto della presente invenzione per la determinazione della lunghezza del pezzo di legname 2, nella forma attuativa preferita è previsto di calcolarla come somma di lunghezze parziali a loro volta determinate come distanze tra punti significativi 9 aventi la stessa posizione in prime 6 e seconde immagini 7 acquisite contemporaneamente.

Più in dettaglio, supponendo che la prima posizione sia a valle della seconda posizione, la misurazione della lunghezza del pezzo di legname 2 può iniziare quando l’estremità a valle del pezzo di legname 2 raggiunge la zona dove vengono acquisite le prime immagini 6. In quel momento, infatti, il metodo prevede di acquisire una prima immagine 6 di una prima porzione della superficie del pezzo di legname 2 che comprenda la sua prima estremità longitudinale, acquisendo allo stesso tempo una seconda immagine 7 di una seconda porzione della superficie laterale del pezzo di legname 2.

A quel punto viene individuata la posizione nella prima immagine 6, di almeno un primo punto significativo 9 della prima immagine 6 stessa, sostanzialmente corrispondente alla prima estremità del pezzo di legname 2, e viene poi individuato nella seconda immagine 7 almeno un secondo punto significativo 9 che ha sostanzialmente una posizione nella seconda immagine 7 analoga a quella del primo punto significativo 9 nella prima immagine 6.

Il metodo prevede poi di far/lasciare avanzare il pezzo di legname 2 sino a quando il secondo punto significativo 9 giunge a sua volta in una posizione tale da essere presente in una nuova prima immagine 6 acquisita contemporaneamente ad una nuova seconda immagine 7. Come detto grazie alle peculiarità esteriori del legno il secondo punto significativo 9 può essere facilmente individuato. A questo proposito va notato che il punto significativo può essere sia un punto effettivamente dotato di un peculiare aspetto estetico, sia un punto esteriormente anonimo ma posto ad una distanza nota da punti caratteristici.

Quando il secondo punto significativo 9 si è trasferito in corrispondenza della zona di rilevamento della prima immagine 6, il metodo prevede sostanzialmente di ripetere le fasi sopra descritte, vale a dire acquisire contemporaneamente una nuova prima immagine 6 ed una nuova seconda immagine 7, individuare nella nuova seconda immagine 7 un terzo punto significativo 9 che sia disposto, rispetto alla nuova seconda immagine 7, nella stessa posizione del secondo punto nella nuova prima immagine 6. Ripetendo poi le stesse fasi per il terzo punto significativo 9 e così via sino a quando nella n-esima seconda immagine 7 rilevata si individua la posizione di un (n+1 )-esimo punto significativo, si ottengono una pluralità n di distanze successive tra i vari punti significativi e che quindi, sommate, danno la lunghezza complessiva del pezzo di legname 2 dal primo all’ultimo punto significativo così individuati.

Vantaggiosamente l’ultimo punto sarà scelto in modo tale che un’eventuale ulteriore iterazione del metodo porti ad un punto oltre la seconda estremità del pezzo di legname 2 (si tratterà quindi di un punto di riferimento che dista dalla seconda estremità del pezzo di legname 2 meno della distanza nota). A quel punto, tuttavia, per determinare l’effettiva lunghezza del pezzo di legno è necessario determinare la distanza tra la seconda estremità e l’ultimo punto significativo rilevato. Per fare ciò, in accordo con la presente invenzione è previsto in generale di calcolare questa distanza sulla base di una applicazione delle fasi di confronto e determinazione per una pluralità di punti a partire dall’altra estremità, analogamente a quanto sopra descritto per la stima della velocità “istantanea” (o quasi). Infatti, eseguendo una stima della distanza per vari punti posti uno vicino all’altro a partire da uno posto in corrispondenza della seconda estremità, è possibile determinare con approssimazione più che sufficiente, una corrispondenza tra i pixel della telecamera o macchina fotografica e la distanza reale tra i vari punti compresi tra la seconda estremità ed il punto di riferimento precedentemente determinato.

Le figure da 7 a 9 mostrano una generica fase intermedia di quelle sopra descritte che permettono di determinare la lunghezza del pezzo di legno dalla prima estremità al punto di riferimento prossimo alla seconda estremità. Nel passaggio del pezzo di legname 2 dalla posizione di figura 7 a quella di figura 9 (durante il quale sono schematicamente effettuate almeno tre distinte acquisizioni illustrate nelle tre figure) si vede infatti come un punto significativo X passi da una seconda immagine 7 rilevata a monte (in corrispondenza della posizione del pezzo di legname 2 illustrata in figura 7) ad una prima immagine 6 rilevata a valle (in corrispondenza della posizione del pezzo di legname 2 illustrata in figura 9) permettendo quindi di calcolare la distanza complessiva z tra due punti significativi W e Y che si trovano, rispettivamente, il primo nella prima immagine 6 a valle in figura 7 ed il secondo nella seconda immagine 7 a monte in figura 9. La distanza z tra i punti significativi W, Y è infatti pari al doppio della distanza d di ciascuno dei due punti dal punto X, distanze che possono essere determinate rispettivamente nella condizione operativa di figura 7 e nella condizione operativa di figura 9 secondo le modalità sopra descritte.

Come detto, sebbene nelle figure da 4 a 9 le prime e le seconde immagini 6, 7 siano rappresentate separate una dall’altra, a seconda delle esigenze può anche essere previsto che esse vengano acquisite in modo tale da rappresentare porzioni almeno in parte sovrapposte del pezzo di legname 2 (come illustrato in figura 3).

Nelle forme realizzative preferite, poi, è prevista inoltre una fase di sostanziale inibizione dei movimenti del pezzo di legname 2 nel piano perpendicolare alla direzione di avanzamento, in modo tale da evitare che lo stesso, durante l’avanzamento, possa avvicinarsi o allontanarsi rispetto alle due telecamere o macchine fotografiche 4, 5. In alternativa, può essere prevista una ulteriore fase di determinazione della distanza della superficie del pezzo di legname 2 dalla prima e dalla seconda telecamera o macchina fotografica 5, ad esempio utilizzando la tecnica della triangolazione sulla base di una prima 6 ed una seconda immagine 7 acquisite parzialmente sovrapposte.

La presente invenzione consegue importanti vantaggi.

Grazie alla presente invenzione, infatti, è possibile determinare la lunghezza e/o la velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore senza che eventuali slittamenti tra il pezzo di legname ed il trasportatore possano inficiare la correttezza della misura.

Questo permette di evitare la realizzazione di una stazione di misurazione statica della lunghezza da un lato semplificando l'impianto, dall’altro aumentandone la produttività.

Va infine rilevato che la presente invenzione risulta di relativamente facile realizzazione e che anche il costo connesso alla sua attuazione non risulta molto elevato.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

Tutti i dettagli sono rimpiazzabili da altri tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni dei vari componenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore lungo una direzione di avanzamento, comprendente le fasi operative di: acquisire una prima immagine (6) dell’aspetto esteriore di una porzione della superficie laterale del pezzo di legname (2) in corrispondenza di una prima posizione lungo la direzione di avanzamento, con una prima telecamera o macchina fotografica (4) avente un primo asse focale orientato trasversalmente alla direzione di avanzamento stessa; acquisire una seconda immagine (7) dell’aspetto esteriore di una porzione della superficie del pezzo di legname (2) in corrispondenza di una seconda posizione ad una distanza nota maggiore di zero, rispetto alla prima posizione, con una seconda telecamera o macchina fotografica (5) avente un secondo asse focale; individuare uno o più primi punti significativi (9) della superficie nella prima immagine (6); individuare la posizione nella prima immagine (6) di detti uno o più primi punti significativi (9), almeno parallelamente alla direzione di avanzamento; individuare uno o più secondi punti significativi (9) della superficie nella seconda immagine (7); individuare la posizione nella seconda immagine (7) di detti uno o più secondi punti significativi (9), almeno parallelamente alla direzione di avanzamento; ripetere dette fasi una pluralità di volte durante l’avanzamento del pezzo di legname (2) in modo da acquisire, con ciascuna telecamera o macchina fotografica, una pluralità di immagini (6), (7) lungo una fascia longitudinale della superficie laterale del pezzo di legname (2); eseguire un confronto tra le prime immagini (6) e le seconde immagini (7) acquisite e determinare la distanza tra coppie di primi (9) e secondi punti significativi (9), aventi sostanzialmente la stessa posizione nelle rispettive prime (6) e seconde immagini (7) almeno parallelamente alla direzione di avanzamento, in base alla conoscenza di detta distanza nota tra la prima e la seconda posizione; determinare la lunghezza del pezzo di legname (2) parallelamente alla direzione di avanzamento e/o la sua velocità lungo essa, in base ad una elaborazione delle distanze determinate per dette coppie di primi (9) e secondi punti significativi (9).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fase di confronto prevede di prendere almeno una prima immagine (6) ed una seconda immagine (7) acquisite sostanzialmente contemporaneamente, individuare in esse almeno un primo (9) ed un secondo punto significativo (9) aventi sostanzialmente la stessa posizione relativa nell'immagine, e determinare la distanza tra tali punti.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la lunghezza del pezzo di legname (2) viene calcolata come somma di lunghezze parziali determinate come distanze tra punti significativi aventi la stessa posizione in prime (6) e seconde immagini (7) acquisite contemporaneamente.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la fase di determinazione della lunghezza prevede l’iterazione di detta somma di lunghezze parziali a partire da una estremità del pezzo di legname (2) sino ad un punto di riferimento che disti dall’altra estremità del pezzo di legname (2) meno della distanza tra il primo ed il secondo asse focale e l'aggiunta finale alla lunghezza così ottenuta della distanza del punto di riferimento dall’altra estremità, quest’ultima distanza essendo calcolata sulla base dell’applicazione di dette fasi di confronto e determinazione per una pluralità di punti a partire dall’altra estremità.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fase di determinazione della velocità del pezzo di legname (2) prevede che venga presa come riferimento una prima immagine (6) rappresentativa di una certa porzione del pezzo di legname (2) ed in cui sia individuato almeno un primo punto significativo (9) e che nella fase di confronto venga individuata la seconda immagine (7) che rappresenta la stessa porzione del pezzo di legname (2) e nella quale il corrispondente secondo punto significativo (9) sia disposto rispetto all’immagine stessa sostanzialmente nella stessa posizione del detto primo punto rispetto alla prima immagine (6), e che la velocità media del pezzo di legname (2) venga determinata come rapporto tra la distanza tra il primo ed il secondo punto ed il tempo intercorso tra l’acquisizione della prima e della seconda immagine (7).
6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la distanza tra i punti viene assunta sostanzialmente pari alla distanza tra il primo asse focale ed il secondo asse focale.
7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta distanza nota è la distanza tra il primo asse focale ed il secondo asse focale.
8. 8. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le prime e le seconde immagini (6), (7) vengono acquisite a coppie sostanzialmente contemporaneamente.
9. 9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la prima e la seconda immagine (7) vengono acquisite in modo tale da rappresentare porzioni almeno in parte sovrapposte del pezzo di legname (2).
10. 10. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una fase di sostanziale inibizione di movimenti del pezzo di legname (2) nel piano perpendicolare alla direzione di avanzamento.
11. 11. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una fase di determinazione della distanza della superficie del pezzo di legname (2) dalla prima e dalla seconda telecamera o macchina fotografica (5).
12. 12. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la fase di acquisizione della seconda immagine avviene mediante una seconda telecamera o macchina fotografica (5) disposta con il proprio secondo asse focale approssimativamente parallelo al primo asse focale e trasformando la seconda immagine acquisita in modo tale da compensare l’errore di parallelismo tra i due assi focali, o mediante una seconda telecamera o macchina fotografica (5) disposta con il proprio secondo asse focale parallelo al primo asse focale.
13. 13. Apparecchiatura per determinare lunghezza e/o velocità di pezzi di legname che avanzano longitudinalmente su un trasportatore lungo una direzione di avanzamento, comprendente: almeno una prima telecamera o macchina fotografica (4) avente un primo asse focale per acquisire una prima immagine (6) dell’aspetto esteriore della superficie di un pezzo di legname (2) che avanza sul trasportatore (3), posta in corrispondenza di una prima posizione lungo la direzione di avanzamento; almeno una seconda telecamera o macchina fotografica (5), avente un secondo asse focale, per acquisire una seconda immagine (7) dell’aspetto esteriore della superficie del pezzo di legname (2), posta in corrispondenza di una seconda posizione ad una distanza nota maggiore di zero dalla prima posizione; una unità (8) di elaborazione e controllo operativamente connessa alla prima (4) ed alla seconda telecamera o macchina fotografica (5) per comandarne l’attivazione e ricevere da esse la prima e la seconda immagine (7); detta unità (8) di elaborazione e controllo essendo programmata per eseguire le fasi del metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.