ITVR20100005A1 - Dispositivo per la protezione di apparecchi - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO PER LA PROTEZIONE DI APPARECCHIâ€

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo che funge da scatola per la protezione e la sicurezza di vari apparecchi, specialmente perle unità esterne scambiatrici di impianti di condizionamento dell’aria appesi alla parete degli edifici o appoggiati su un pavimento o altra superficie di appoggio ed un metodo per il fissaggio di tale dispositivo.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Continui sviluppi vengono apportati nel settore degli impianti di condizionamento dell’aria sia per abitazioni private che per strutture di dimensioni maggiori.

A tal riguardo si assiste ad una crescente domanda di dispositivi per mantenere le unità scambiatrici degli impianti di condizionamento, sia di nuova che di pre-esistente installazione, in sicurezza contro atti vandalici, furti e manomissioni, e al riparo dall’usura, dagli agenti atmosferici ed esterni che ne possono compromettere i funzionamento.

Tali dispositivi possono essere installati anche per ricoprire unità scambiatrici interne migliorandone così l’aspetto estetico.

Di conseguenza, si assiste ad un continuo miglioramento dei dispositivi che ricoprono le unità scambiatrici per quanto riguarda la funzionalità, la sicurezza e la loro gradevolezza estetica.

Vari dispositivi sono attualmente in commercio per soddisfare tale esigenza. Il brevetto US 6430954, ad esempio, presenta un dispositivo per la copertura protettiva di un’unità scambiatrice sterna che comprende un telaio composto di supporti verticali e da puntelli inferiori e superiori che compongono una struttura generalmente a cubicolo. Tale dispositivo, tuttavia, non protegge l’unità scambiatrice da possibili danni e/o manomissioni effettuate da vandali, animali o altri agenti né mette a disposizione un dispositivo facilmente e velocemente installabile.

SCOPI DELL’INVENZIONE.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo, per la protezione di unità esterne scambiatrici di un impianto di condizionamento, il cui montaggio sia semplice e veloce.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo per la protezione da atti vandalici e/o furti, oltre che da esposizione diretta al sole e dalle intemperie, di unità esterne scambiatrici di un impianto di condizionamento, superando gli inconvenienti della tecnica nota.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo per la protezione di unità esterne scambiatrici di un impianto di condizionamento che sia facilmente adattabile alle varie limitazioni presentate da unità scambiatrici pre-esistenti.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo per la protezione di un’unità esterna di un impianto di condizionamento che sia semplice da realizzare e di costo ridotto.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo che possa essere montato sia su unità di nuova installazione che su apparecchi già esistenti, sia posizionati su una parete che a terra.

Secondo un aspetto della presente invenzione, questi scopi vengono risolti da un dispositivo per la protezione di una unità esterna di un impianto di condizionamento come specificato nella rivendicazione indipendente 1.

Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme di realizzazione preferite e vantaggiose dell’invenzione.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di ottenere un metodo di montaggio facile e veloce che non richiede il precedente smontaggio dell’unità esterna fissata alla parete.

Secondo un aspetto della presente invenzione, questi scopi vengono risolti da un metodo per l’installazione di un dispositivo per la protezione di una unità esterna di un impianto di condizionamento come specificato nella rivendicazione indipendente 18.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di un dispositivo per la protezione di apparecchi, illustrato a titolo indicativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista frontale prospettica del dispositivo per la protezione di apparecchi secondo la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista esplosa del dispositivo per la protezione di apparecchi di cui a figura 1;

la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica dal basso di un componente del dispositivo per la protezione di apparecchi di cui alle figure 1 e 2;

la figura 4 mostra un particolare ingrandito del componente del dispositivo di cu in figura 3.

FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE.

Con riferimento alle figure allegate, à ̈ illustrato un dispositivo 10 per la protezione di apparecchi, in particolare unità scambiatrici di impianti di condizionamento, secondo la presente invenzione.

Nelle figure 1 e 2, il dispositivo 10 comprende almeno uno dei seguenti componenti: una struttura a telaio 12, un pannello laterale 14 destro ed uno sinistro, un pannello frontale 16, un pannello superiore 18 ed un pannello inferiore 20 per la chiusura del dispositivo 10 e per la raccolta della condensa eventualmente prodotta da tali apparecchi. La struttura a telaio 2 comprende almeno 2 porzioni, mutualmente separabili l’una dall’altra. Come illustrato in figura 2, la struttura a telaio 12 presenta una forma sostanzialmente a parallelepipedo che comprende almeno una traversa smontabile 22. I rimanenti lati 24 della struttura a telaio 12 possono essere completamente smontabili l’uno dall’altro e/o smontabili secondo diverse combinazioni.

Tale struttura a telaio 12 à ̈ configurata in tal modo per permettere il passaggio di condotti e/o tubature tubi delle unità scambiatrici pre-esistenti durante il montaggio del dispositivo 10.

Come illustrato in figura 2, nella struttura a telaio 12 à ̈ presente una bolla livella 26 che permette di posizionare tale struttura di telaio 12 secondo l’inclinazione desiderata. Tale bolla livella 26 può essere posizionata in vari posizioni della struttura a telaio 12.

La struttura a telaio 12, come illustrato nelle figure, non necessita di mezzi di fissaggio, ad esempio a vite, per essere assemblata in quanto viene montata ad incastro, tramite la presenza di mezzi di aggancio 34A inseriti in corrispondenti asole 36A. I mezzi di aggancio 34A e le asole 36A possono essere posizionati rispettivamente sulla traversa smontabile 22 e/o sui rimanenti lati 24 della struttura a telaio 12 e viceversa e possono inoltre essere posizionati in modo differente rispetto a quanto illustrato.

Possono essere presenti ulteriormente dei mezzi distanziatori, in metallo o in altro materiale adatto allo scopo, per distanziare la struttura a telaio 12 dalla parete di una distanza desiderata e/o per sollevare il dispositivo 10 da terra. Ciò può essere particolarmente utile quando sono presenti esigenze particolari di montaggio. Tali mezzi distanziatori presentano anche una funzione antivibrante e possono essere fissati ai pannelli laterali 14 tramite opportuno mezzi di fissaggio (non illustrati) e corrispondenti fori.

I pannelli laterali 14, come illustrato nelle figure, non necessitano di mezzi di fissaggio ad esempio a vite, in quanto essi vengono assemblati ad incastro, tramite la presenza di mezzi di aggancio 34B posti nella parte posteriore dei pannelli laterali 14 ed inseriti in corrispondenti asole 36B posizionate sulle pareti laterali della struttura a telaio 12. I mezzi di aggancio 34B e le asole 36B possono essere posizionati sui pannelli laterali 14 e/o sulla struttura a telaio 12 e viceversa, inoltre possono essere posizionati in modo differente rispetto a quanto illustrato.

I bordi inferiori 32 dei pannelli laterali 14 presentano una larghezza tale da permettere l’appoggio di un pannello inferiore 20 che serve per la chiusura del dispositivo 10 e per la raccolta della condensa.

Il pannello frontale 16 viene fissato al dispositivo 10 tramite dei mezzi di aggancio 34C. In particolare, tali mezzi di aggancio 34C sono posizionati sulle pareti laterali del pannello frontale 16 e vengono inseriti in corrispondenti asole 36C poste nella parte anteriore dei pannelli laterali 14.

I mezzi di aggancio 34C e le asole 36C possono essere posizionati sul pannello frontale 16 e/o sui pannelli laterali 14 e viceversa,inoltre possono essere posizionati in modo differente rispetto a quanto illustrato.

Grazie alla presenza di tali mezzi di aggancio 34C, Ã ̈ stato possibile eliminare il fissaggio, tramite viti, del pannello frontale 16 ai pannelli laterali 14, in tal modo ottenendo un montaggio del dispositivo 10 veloce, semplice ed economico.

Il pannello superiore 18, come illustrato nelle figure, viene assemblato ad incastro, tramite la presenza di mezzi di aggancio 34D, posti sul lato posteriore del pannello superiore 18 ed inseriti in corrispondenti asole 36D posizionate sulla parte superiore della struttura a telaio 12. I mezzi di aggancio 34D e le asole 36D possono essere posizionati sul pannello superiore 18 e/o sulla struttura a telaio 12 e viceversa, inoltre possono essere posizionati in modo differente rispetto a quanto illustrato.

Il pannello superiore 18 presenta inoltre, nella sua parte anteriore, un bordo anteriore 44 che permette un migliore incastro con il dispositivo 10.

Come illustrato nelle figure, i pannelli laterali 14, il pannello frontale 16 e/o il pannello superiore 18 presentano delle zone traforate e/o a griglia 46 che fungono da rinforzo strutturale atto a ridurre eccessive storture della lamiera lavorata o del materiale di cui à ̈ composto il dispositivo 10, permettono un efficace scambio d’aria e che permette la fuoriuscita di eventuale condensa formatasi all’interno del dispositivo 10.

Tali zone non traforate possono avere geometria e/o forma differente da quella qui illustrata e/o una disposizione tale da renderle efficaci per gli scopi prefissati.

È possibile predisporre delle zone non traforate, ad esempio illustrata in figura 2 con il riferimento 38, in cui à ̈ possibile posizionare etichette adesive e/o altro materiale e/o la stampa/incisione di un logo o di un altro segno distintivo al fine di personalizzare i dispositivo 10.

I pannelli laterali 14 e/o il pannello superiore 18 presentano delle zone di pre-rottura 30 che sono posizionate nella parte posteriore e/o inferiore di tali pannelli. Le zone di pre-rottura 30, tuttavia, possono avere anche altre posizioni, a seconda delle esigenze degli apparecchi protetti dal dispositivo 10 secondo l’invenzione.

Tali zone di pre-rottura 30 sono state introdotte per facilitare il montaggio e/o lo smontaggio del dispositivo 10 in caso di apparecchi pre-esistenti. In tal modo il dispositivo 10 si adatta a proteggere apparecchi che presentano condotti e/o tubature, precedentemente installati posti in determinate posizioni, senza la necessità di smontare l’apparecchio pre-esistente e/o di cambiare posizione a tubi precedentemente installati.

Le zone di pre-rottura 30 sono delimitate da tratteggi pre-forati e/o pre-incisi 48.

Come illustrato nel dettaglio in figura 4, i tratteggi pre-forati e/o pre-incisi 48 delle zone di pre-rottura 30 presentano delle fessurazioni 50 e dei setti trasversali 52. Tali settori trasversali 52, che corrispondono a brevi tratti composti dello stesso materiale del dispositivo 10, uniscono il pannello stesso alla parte interna della zona di pre-rottura 30. Tuttavia, i setti trasversali 52 possono essere costituiti da materiali differenti rispetto al resto del dispositivo 10 e/o presentare uno spessore differente, in particolare minore, rispetto al restante materiale che costituisce il pannello stesso.

I setti trasversali 52 possono essere facilmente tagliati e/o rimossi attraverso l’utilizzo di comuni utensili, quali utensili da taglio e/o una pinza e/o una cesoia, e permettono una facile e precisa rimozione delle zone di pre-rottura 30 dal dispositivo 10.

Tali zone di pre-rottura 30, quindi, presentano la possibilità di venir rimosse dal dispositivo 10 quando à ̈ necessario creare un’apertura che permetta il passaggio di condotti e/o tubature pre-esistenti. Tuttavia quando ciò non à ̈ necessario, esse rimangono integre, senza creare inutili aperture; il dispositivo 10, in tal modo, permette una miglior protezione e sicurezza dell’apparecchio al suo interno.

Il pannello inferiore 20 à ̈ facoltativo, specialmente per i dispositivi appoggiati al suolo. In particolare per i dispositivi sospesi da terra, tale pannello inferiore 20 può essere costituito da materiale metallico quale lamiera e/o da materiale plastico termoformato e può svolgere anche la funzione di copertura estetica del fondo dell’apparecchio racchiuso dal dispositivo 10.

La struttura a telaio 12 e il pannello superiore 18 presentano dei fori, rispettivamente 40A e 40D, costituiti da aperture filettate che permettono il passaggio di corrispondenti mezzi di fissaggio 42 eventualmente nella forma di viti e/o altri mezzi comunemente in uso per dato scopo in modo da poter fissare e chiudere il dispositivo 10.

In particolare, tramite questi mezzi di fissaggio 42 la struttura a telaio 12 viene fissata alla parete ed il pannello superiore 18 viene fissato ai pannelli laterali 14. Tali pannelli laterali 14, infatti, presentano nella loro parte superiore dei fori 40B corrispondenti ai fori 40D del pannello superiore e ai mezzi di fissaggio 42.

I mezzi di aggancio 34A, 34B, 34C e 34D possono presentare una conformazione protrusa e/o a L e/o ad innesto a baionetta e/o a gancio e/o una qualunque ulteriore conformazione presente in commercio. Le asole 36A, 36B, 36C e 36D possono essere rientranze e/o aperture di varie fogge corrispondenti ai mezzi di aggancio 34A, 34B, 34C e 34D.

I mezzi di fissaggio 42 possono comprendere dei mezzi non apribili con normali utensili ma solamente con strumenti appositi in modo da assicura ras una migliore protezione da forti e/o atti vandalici.

Il dispositivo 10 può essere costituito da lastre di materiale metallico resistente e facilmente lavorabile, oltre che relativamente economico, quale ad esempio lamiera in acciaio o similari, che può venire opportunamente piegata e sagomata, e/o materiali plastici termoformati e/o altri materiali adatti, e/o antiurto, comunque non facilmente danneggiabili con normali utensili. In tal modo viene mantenuta la sicurezza delle unità scambiatrici assicurata dal dispositivo 10.

Possono inoltre essere previsti ulteriori dispositivi di sicurezza quali serrature a chiave, lucchetti, etc.

Un metodo di fissaggio per un dispositivo 10 per la protezione di apparecchi, comprendente le fasi di provvedere almeno un struttura a telaio 12 di forma sostanzialmente a parallelepipedo e/o un pannello laterale 14 destro e/o uno sinistro e/o un pannello frontale 16 e/o un pannello superiore (18), in cui detta struttura a telaio 12 comprendente almeno due porzioni separabili comprendenti almeno una traversa smontabile 22 e/o dei lati rimanenti 24, collegare detta almeno una traversa smontabile (12) a detti lati rimanenti 24, in cui detta fase di collegamento comprende una fase di incastrare detta almeno una traversa smontabile 22 a detti lati rimanenti 24 tramite mezzi di aggancio 34A. Tale metodo comprende ulteriormente le fasi di provvedere almeno una zona di pre-rottura 30, in almeno uno tra detti pannelli laterali 14 e/o detto pannello frontale 16 e/o detto pannello superiore 18, delimitata da tratteggi preforati e/o pre-incisi 48 comprendenti delle fessurazioni 50 e dei setti trasversali 52, rimuovere facilmente detti setti trasversali 52 tramite l’utilizzo di utensili da taglio, e rimuovere dette almeno una zona di pre-rottura 30. La presente invenzione così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito di protezione delle rivendicazioni.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) per la protezione di apparecchi comprendente almeno uno tra: una struttura a telaio (12) di forma sostanzialmente a parallelepipedo e/o un pannello laterale (14) destro e/o uno sinistro e/o un pannello frontale (16) e/o un pannello superiore (18), detta struttura a telaio (12) comprendente almeno due porzioni separabili comprendenti almeno una traversa smontabile (22) e/o dei lati rimanenti (24) caratterizzato dal fatto che detta almeno una traversa smontabile (22) e detti lati rimanenti (24) sono collegabili tramite dei mezzi di aggancio (34A).
2. 2. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1, in cui almeno uno di detti pannelli laterali (14) e/o di detto pannello frontale (16) e/o di detto pannello superiore (18) presenta almeno una zona di pre-rottura (30) per facilitare il montaggio e lo smontaggio di detto dispositivo (10) in caso di apparecchi pre-esistenti dotati di condotti e/o tubature fissi.
3. 3. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui dette zone di pre-rottura (30) sono delimitate da tratteggi pre-forati e/o preincisi 48.
4. 4. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti tratteggi pre-forati e/o pre-incisi 48 comprendono delle fessurazioni (59) e dei setti trasversali (52) facilmente rimovibili che fungono da innesto per il taglio e la rimozione di dette zone di pre-rottura 30.
5. 5. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di aggancio (34A) di detta struttura a telaio (12) vengono assemblati ad incastro attraverso corrispondenti asole (36A).
6. 6. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti pannelli laterali (14) sono assemblati ad incastro su detta struttura a telaio (12) tramite mezzi di aggancio (34B) e corrispondenti asole (36B).
7. 7. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto pannello frontale (16) viene fissato a detti pannelli laterali (14) tramite mezzi di aggancio (34C) e corrispondenti asole (36C).
8. 8. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto pannello superiore (18) viene assemblato a detta struttura a telaio (12) attraverso mezzi ad aggancio (34D) e corrispondenti asole (36D).
9. 9. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno una tra detta struttura a telaio (12), detto pannello superiore (18) e detti pannelli laterali (14) presentano dei fori (40A, 40B, 40D) corrispondenti a mezzi di fissaggio (42) per il loro fissaggio rispettivamente ad una parete e/o a detti pannelli laterali (14) e/o a detto pannello superiore (18).
10. 10. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di fissaggio(42) comprendono viti e/o altri mezzi adatti alla fissazione e alla chiusura di detto dispositivo (10).
11. 11. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di aggancio (34A, 34B, 34C e 34D) comprendono conformazioni protruse e/o a L e/o a innesto a baionetta e/o a gancio, etc.
12. 12. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette asole (36A, 36B, 36C e 36D) comprendono rientranze e/o aperture e/o altre conformazioni atte a renderle corrispondenti a detti mezzi di aggancio (34A, 34B, 34C e 34D).
13. 13. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo (10) presenta un pannello inferiore (20) per la chiusura di detto dispositivo (10) e per la raccolta della condensa eventualmente prodotta da tali apparecchi.
14. 14. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti pannelli laterali (14) presentano un bordo inferiore (32) atto a permettere l’appoggio di detto pannello inferiore (20).
15. 15. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta struttura a telaio (12) presenta una bolla livella (26).
16. 16. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo (1) comprende mezzi distanziatori (28), in metallo o in altro materiale adatto allo scopo, per distanziare detta struttura a telaio (12) dalla parete a cui à ̈ fissata, per sollevare da terra detto dispositivo (1) e con capacità antivibrante.
17. 17. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti pannelli laterali (14) e/o detto pannello frontale (16) e/o detto pannello superiore (18) presentano delle zone traforate (46) e/o delle zone (38) in cui à ̈ possibile applicare e/o imprimere un segno distintivo.
18. 18. Metodo di fissaggio per un dispositivo (10) per la protezione di apparecchi, comprendente le fasi di: provvedere almeno un struttura a telaio (12) di forma sostanzialmente a parallelepipedo e/o un pannello laterale (14) destro e/o uno sinistro e/o un pannello frontale (16) e/o un pannello superiore (18), in cui detta struttura a telaio (12) comprendente almeno due porzioni separabili comprendenti almeno una traversa smontabile (22) e/o dei lati rimanenti (24) collegare detta almeno una traversa smontabile (12) a detti lati rimanenti (24), caratterizzato dal fatto che detta fase di collegamento comprende una fase di incastrare detta almeno una traversa smontabile (22) a detti lati rimanenti (24) tramite mezzi di aggancio (34A).
19. 19. Metodo di fissaggio secondo la rivendicazione 18, comprendente le seguenti fasi: provvedere almeno una zona di pre-rottura (30), in almeno uno tra detti pannelli laterali (14) e/o detto pannello frontale (16) e/o detto pannello superiore (18), delimitata da tratteggi pre-forati e/o pre-incisi (48) comprendenti fessurazioni (50) e setti trasversali (52), rimuovere facilmente detti setti trasversali (52) tramite l’utilizzo di utensili da taglio, e rimuovere dette almeno una zona di prerottura (30).