ITVR20070005A1 - Impianto di irrigazione particolarmente per giardini o simili - Google Patents

Description

IMPIANTO DI IRRIGAZIONE PARTICOLARMENTE PER GIARDINI O SIMILI

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un impianto di irrigazione, particolarmente, ma non necessariamente, adatto ad eseguire l'irrigazione di giardini e simili.

Sono, attualmente, utilizzati degli impianti per l'irrigazione di terreni coltivati a giardino i quali comprendono una pluralità di ugelli distribuiti sul terreno in grado di erogare ciascuno un getto d'acqua per innaffiare una zona del terreno ad essi limitrofa.

Tali ugelli risultano collegati ad una sorgente d'acqua in pressione o alla rete idrica mediante condotti di adduzione interrati e sono, generalmente, erigibili dal terreno, per effetto della spinta su essi esercitata dalla pressione dell'acqua, quando vengono attivati.

Il numero e la distribuzione degli ugelli viene studiata in relazione alla specifica conformazione perimetrale del terreno, in modo tale da assicurare la corretta irrigazione di ogni zona del terreno.

Benché siano ampiamente utilizzati, gli impianti di irrigazione del tipo sopra descritto presentano, tuttavia, l'inconveniente di richiedere, per la loro messa in opera, numerose opere di escavazione del terreno, con conseguenti tempi lunghi di installazione ed elevati costi di manodopera.

Compito precipuo del presente trovato è quello di fornire una valida soluzione ai problemi sopra evidenziati, realizzando un impianto di irrigazione particolarmente per giardini o simili che possa essere installato in tempi rapidi, senza richiedere l'esecuzione di numerose escavazioni nel terreno.

All'interno di questo compito, un'ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un impianto di irrigazione che possa essere facilmente installato su terreni di qualsivoglia conformazione.

Ancora uno scopo del trovato è quello di mettere a punto un impianto di irrigazione che sia in grado di effettuare, in modo del tutto automatico, la corretta irrigazione di ogni zona del terreno a cui è applicato.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire un impianto di irrigazione che, per le peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di offrire le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nel funzionamento .

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un impianto di irrigazione che risulti ottenibile partendo da elementi e materiali dì comune reperibilità in commercio e che, inoltre, sia competitivo dal punto di vista puramente economico.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un impianto di irrigazione particolarmente per giardini o simili, secondo il trovato, il quale si caratterizza per il fatto di comprendere una testa irrigatrice mobile a comando sul terreno, lungo un percorso prestabilito, e provvista di almeno due ugelli atti ad erogare a comando rispettivi getti d'acqua aventi gittate tra loro differenti per innaffiare zone del terreno situate a distanze diverse da detta testa irrigatrice.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dell'impianto secondo il trovato, illustrate a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista in pianta dall'alto di un terreno irrigato mediante l'impianto secondo il trovato, in cui la testa irrigatrice è stata illustrata in varie posizioni assunte durante il funzionamento dell 'impianto;

la figura 2 illustra in alzato laterale e parzialmente in sezione la testa irrigatrice dell'impianto secondo il trovato;

la figura 3 mostra una vista in sezione lungo un piano verticale di una porzione della testa irrigatrice;

la figura 4 illustra in modo schematico dei mezzi di trazione automatica della testa irrigatrice;

la figura 5 è una sezione lungo la linea V-V di figura 2;

la figura 6 mostra una vista in sezione trasversale di una canalina secondo una sua possibile variante realizzativa.

Con riferimento alle citate figure, l'impianto di irrigazione particolarmente per giardini o simili, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una testa irrigatrice 2, la quale risulta mobile a comando sul terreno 3 da irrigare, lungo un percorso 4 prestabilito, che potrà essere rettilineo o curvilineo, a seconda delle esigenze e che, preferibilmente, ma non necessariamente, corre praticamente lungo un lato del terreno 3, come rappresentato nell'esempio di figura 1.

La testa irrigatrice 2 è provvista di almeno due ugelli 5a, 5b, i quali sono destinati ad erogare a comando rispettivi getti d'acqua 6a, 6b aventi gittate tra loro differenti, in modo da innaffiare zone del terreno 7a e 7b, situate a distanze diverse dalla testa irrigatrice 2.

Più preferibilmente, la testa irrigatrice 2 presenta una pluralità di ugelli, indicati con i numeri 5a, 5b, 5c, 5d, 5e e 5f, disposti a differenti livelli di altezza rispetto al terreno ed eroganti getti d'acqua, rispettivamente indicati in figura 1 con 6a, 6b, 6c, 6d, 6e e 6f, aventi gittate progressivamente crescenti con la distanza degli ugelli dal terreno, in modo da poter raggiungere e, conseguentemente, innaffiare, rispettive zone la, 7b, 7c, 7d, 7e, e 7f del terreno 3 poste a distanze diverse dalla testa irrigatrice 2.

Generalmente, i vari ugelli della testa irrigatrice 2 sono orientati in modo da erogare un getto che descrive una traiettoria avente una componente parallela al terreno che risulta sostanzialmente perpendicolare al percorso 4 eseguito dalla testa irrigatrice 2.

Opportunamente, per evitare che la presenza di eventuali ostacoli ergentesi dal terreno, quali alberi, siepi, costruzioni e così via, possa lasciare alcune zone del terreno prive di irrigazione, si possono anche prevedere uno o più ugelli orientati in modo tale che il loro getto possa descrivere una traiettoria presentante, parallelamente al terreno, una componente inclinata rispetto al percorso 4 effettuato dalla testa 2 ed, eventualmente, parallela ad un lato del terreno, così da poter investire anche le zone del terreno che, rispetto a tali ostacoli, sì estendono in direzione opposta al percorso 4 effettuato dalla testa irrigatrice 2.

Come illustrato nell'esempio di figura 1, si può notare come con una tale strutturazione e cioè grazie ai diversi getti erogati dai vari ugelli presenti sulla testa irrigatrice 2 e la possibilità di movimentazione della testa irrigatrice 2 lungo il percorso prestabilito 4, l'impianto secondo il trovato consenta di eseguire la corretta irrigazione di ogni zona del terreno 3, qualunque sia il suo sviluppo perimetrale e la distribuzione delle piante o degli elementi accessori o di decoro.

Secondo una forma realizzativa non raffigurata, si può anche prevedere la presenza sulla testa irrigatrice 2 di una pluralità di ugelli, ordinati secondo file sviluppantesi sostanzialmente parallelamente al terreno e situate a differenti livelli di altezza dal terreno.

In questo caso, gli ugelli disposti lungo una medesima fila sono atti ad erogare un getto d'acqua con una gittata sostanzialmente uguale tra loro ed inferiore rispetto agli ugelli posizionati nelle file superiori, in modo da avere una progressione crescente della gittata dei getti maggiore è la distanza delle file di ugelli dal terreno.

Va osservato che il numero di ugelli e la gittata dei rispettivi getti d'acqua erogati possono essere variabili in relazione alle specifiche esigenze di irrigazione e alla specifica conformazione del terreno.

A tal riguardo, è da notare che la gittata del getto erogato dagli ugelli potrà essere, eventualmente, variata, in modo di per sé noto, agendo manualmente su una vite di regolazione 8 che è prevista su ciascun ugello per il controllo della relativa luce di uscita.

Preferibilmente, gli ugelli situati ad un livello di altezza inferiore rispetto agli altri, come, ad esempio, quelli indicati con 5a e 5b, erogano un getto d'acqua a ventaglio che permette una adeguata irrigazione delle zone del terreno immediatamente vicine alla testa irrigatrice 2 e delle porzioni d'angolo del terreno.

Opportunamente, si prevede, inoltre, che il o gli ugelli situati ad un livello di altezza superiore rispetto agli altri, come, ad esempio, quelli indicati con 5e e 5f nelle figure ed, eventualmente, anche quelli indicati con 5c e 5d, siano montati sulla testa irrigatrice 2 con la possibilità di oscillare attorno ad un asse sostanzialmente ortogonale al terreno, in modo da poter coprire, con il loro getto, ampie zone del terreno.

Secondo una forma preferita di realizzazione, la testa irrigatrice 2 risulta montata scorrevolmente su una base 9 che si sviluppa lungo il percorso 4 prestabilito della testa irrigatrice 2, fungendo, in pratica, da guida per la movimentazione della testa irrigatrice 2 sul terreno 3.

Come illustrato, la base 6 può essere costituita da una canalina di supporto 10, la quale potrà essere almeno parzialmente interrata, posizionando, preferibilmente, il suo lato superiore 10a a filo con la superficie del terreno.

All'interno della canalina 7 è alloggiato un condotto di adduzione 11 che fornisce l'acqua di irrigazione alla testa irrigatrice 2 e che viene disposto entro una incavo di accoglimento 12 definito, opportunamente, dalla canalina 10 sul proprio fondo, come nell'esempio di figura 2, oppure lateralmente al proprio sviluppo longitudinale, come nella variante realizzativa illustrata in figura 6.

Con riferimento a figura 2, la testa irrigatrice 2 presenta una intelaiatura 13 realizzata, vantaggiosamente, da una struttura di sostegno 14 a staffa che presenta, inferiormente, un piede di appoggio 15 impegnantesi all'interno della canalina 10 e che risulta superiormente, collegata ad un corpo di supporto 16 per gli ugelli.

Opportunamente, la canalina 10 presenta, nel suo lato superiore 10a, una apertura longitudinale 10b che risulta attraversata dalla struttura di sostegno a staffa 14.

Vantaggiosamente, per evitare l'ingresso di corpi estranei nella canalina 10, l'apertura longitudinale 10b è dotata di una coppia di labbri di chiusura 10c contrapposti, che sono realizzati, preferibilmente, in materiale elasticamente cedevole e che sono atte ad impegnarsi per contatto con la struttura struttura di sostegno a staffa 14.

Opportunamente, la struttura di sostegno a staffa 14 viene dotata di porzioni rastremate 14a che si incuneano, durante la traslazione della testa irrigatrice 2 lungo la canalina 10, tra i labbri di chiusura 10c consentendone la divaricazione.

Come sì può notare in figura 3, il corpo di supporto 16 realizza una pluralità di sedi di impegno 17 in cui sono amovibilmente insediabili gli ugelli applicati alla testa irrigatrice 2.

In particolare, gli ugelli sono collegati, tramite l'interposizione di rispettive valvole di erogazione 18, ad un comparto o serbatoio di distribuzione dell'acqua 19, che risulta definito solidalmente alla testa irrigatrice 2 e che è atto a ricevere in ingresso l'acqua proveniente dal condotto di adduzione 11.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure, il condotto di adduzione 11 risulta direttamente collegato al comparto di distribuzione dell'acqua 19. In questo caso particolare, il condotto di adduzione 11 viene, vantaggiosamente, realizzato tramite un tubo flessibile, ad esempio in gomma, che si sviluppa, per un primo tratto Ila, lungo la canalina 11 e, dopo aver superato la testa irrigatrice 2, si ripiega su se stesso per confluire, con un secondo tratto llb, nel comparto di distribuzione dell'acqua 19. In questo modo, il condotto di adduzione 11 potrà dispiegarsi o ripiegarsi all'interno della canalina 10, variando corrispondentemente la lunghezza utile del secondo tratto llb, a seconda che la testa di irrigazione 2 venga fatta avanzare in un senso o in senso opposto lungo la canalina 11.

In un possibile esempio alternativo di realizzazione non raffigurato, è anche possibile prevedere che il comparto di distribuzione dell'acqua 19 sia collegato in ingresso con un condotto di alimentazione dell'acqua, il quale presenta dei mezzi di raccordo che sono impegnabili a scatto con delle bocche di uscita dell'acqua previste sul condotto di adduzione 11 e disposte tra loro distanziate lungo lo sviluppo condotto di adduzione 11.

In questo caso, una volta che la testa irrigatrice 2 viene portata in corrispondenza di una delle suddette bocche di uscita dell'acqua, la connessione automatica a scatto dei mezzi di raccordo con tale bocca di uscita consente di mettere in comunicazione il condotto di adduzione 11 con il condotto di alimentazione e, quindi, con il comparto di distribuzione dell'acqua 19.

Vantaggiosamente, la testa irrigatrice 2 è fornita di mezzi di trazione automatica, che sono associati alla sua intelaiatura 13 e che provvedono a comandare la traslazione della testa irrigatrice 2, lungo il percorso 4, individuato dalla canalina 10, preferibilmente con un moto intermittente .

Tali mezzi di trazione automatica sono, opportunamente, costituiti da almeno una coppia di ruote di azionamento 20, tra loro contrapposte e collegate girevolmente al piede di appoggio 15 della struttura di sostegno a staffa 14.

In particolare, le ruote di azionamento 20 si appoggiano su pareti interne 21 della canalina 10 e sono cinematicamente collegate a mezzi motori, costituiti, ad esempio, da una coppia di motori elettrici 22.

Come mostrato nell'esempio di figura 4, i motori elettrici 22 sono operativamente connessi ad un gruppo ad ingranaggi 23 costituito da pignoni 24 ingrananti su una ruota dentata 25 calettata ad una estremità di un albero di trasmissione 26, il quale, all'altra sua estremità, è collegato, mediante l'interposizione di un riduttore 27, ad esempio di tipo epicicloidale, ad un differenziale 28, dal quale si sviluppano due assali 29 che supportano ciascuno una rispettiva ruota di azionamento 20.

E' da notare che si potranno prevede anche delle ruote di scorrimento 30, montate folli al piede di appoggio 15 della struttura di sostegno a staffa 14 ed appoggiantisi sulle medesime pareti interne della canalina 10 impegnate delle ruote di azionamento 20.

Per conferire una maggiore stabilità laterale alla testa irrigatrice 2, è, inoltre, possibile prevedere la presenza di almeno una coppia di ruote ausiliarie di appoggio 31, collegate girevolmente folli al piede di appoggio 15 della struttura di sostegno a staffa 14 ed impegnantisi, vantaggiosamente, con le pareti interne della canalina 10 che risultano affacciate a quelle impegnate dalle ruote di azionamento 20 e dalle ruote di scorrimento 30.

Opportunamente, solidalmente alla testa irrigatrice 2 risulta associata una centralina programmabile di controllo 32, la quale è collegata operativamente alle valvole di erogazione 18 e ai mezzi di trazione automatica .

Vantaggiosamente, alla centralina programmabile di controllo 32 si può connettere una unità di programmazione in remoto mediante mezzi di comunicazione, quali un trasmettitore wireless 33 o una rete telematica di trasmissione di dati, alloggiata parzialmente, con i propri cavi, nella canalina 10.

L'unità di programmazione in remoto viene, ad esempio, predisposta all'interno di una abitazione, in modo da essere comodamente accessibile all'utente, ed è fornita, opportunamente, di una tastiera mediante la quale l'utente è in grado di impostare il funzionamento dell'impianto, inserendo ad esempio i tempi e le modalità di attivazione della testa irrigatrice 2.

Vantaggiosamente, i motori elettrici 22 e la centralina programmabile di controllo 32 sono alimentati da batterie 34 collocabili in appositi vani di alloggiamento previsti nel corpo di supporto 16 e richiudibili tramite un coperchietto 35.

Il funzionamento dell'impianto secondo il trovato è il seguente.

Alla accensione dell'impianto l'utente può impostare alcuni parametri, come ad esempio l'orario di attivazione della testa irrigatrice 2 oppure le modalità dì erogazione dei getti d'acqua da parte dei vari ugelli della testa irrigatrice 2.

Durante la sua attivazione, la testa irrigatrice 2, partendo da una estremità della canalina 10, si muove azionata dai mezzi di trazione automatica, con un moto dì traslazione intermittente lungo la canalina 10.

Ad ogni sosta della testa irrigatrice 2, vengono sequenzialmente attivati gli ugelli in modo da irrigare le zone del terreno 3 che di volta in volta risultano affacciate alla testa irrigatrice 2.

E' anche possibile prevedere una attivazione contemporanea di tutti gli ugelli così come una movimentazione continua della testa irrigatrice 2, durante la sua attivazione.

Una volta che la testa irrigatrice 2 ha raggiunto l'altra estremità della canalina 10, il funzionamento dell'impianto viene arrestato e al ciclo successivo la testa irrigatrice partirà della nuova posizione raggiunta.

Si è in pratica constatato come il trovato assolva, in tutte le sue forme realizzative, il compito e gli scopi ad esso preposti ed, in particolare, si sottolinea il fatto che esso consente una facile e rapida installazione, non necessitando notevoli lavorazione di messa in opera.

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti .

Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto di irrigazione particolarmente per giardini o simili caratterizzato dal fatto dì comprendere una testa irrigatrice mobile a comando sul terreno, lungo un percorso prestabilito, e provvista di almeno due ugelli atti ad erogare a comando rispettivi getti d'acqua aventi gittate tra loro differenti per innaffiare zone del terreno situate a distanze diverse da detta testa irrigatrice.
2. 2. Impianto di irrigazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti ugelli sono orientati secondo una direzione avente, parallelamente al terreno, una componente sostanzialmente perpendicolare a detto percorso prefissato.
3. 3. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti ugelli è orientato secondo una direzione avente, parallelamente al terreno, una componente inclinata rispetto a detto percorso prefissato.
4. 4. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa irrigatrice è montata scorrevolmente su una base presentante uno sviluppo lungo detto percorso prestabilito .
5. 5. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta base comprende una canalina di supporto, almeno parzialmente interrabile ed alloggiante, al proprio interno, un condotto di adduzione dell'acqua di irrigazione a detta testa irrigatrice.
6. 6. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa irrigatrice supporta una pluralità di ugelli, disposti a differenti livelli di altezza rispetto al terreno ed eroganti getti d'acqua aventi gittate progressivamente crescenti con la distanza di detti-ugelli dal terreno.
7. 7. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a detta testa irrigatrice presenta una pluralità di ugelli, ordinati secondo file sviluppantesi sostanzialmente parallelamente al terreno e situate a differenti livelli di altezza dal terreno, gli ugelli disposti lungo una medesima fila erogando un getto d'acqua con gittata sostanzialmente uguale tra loro ed inferiore rispetto agli ugelli posizionati nelle file superiori.
8. 8. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il o gli ugelli situati ad un livello di altezza inferiore rispetto agli altri sono atti ad erogare un getto d'acqua a ventaglio.
9. 9. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il o gli ugelli situati ad un livello dì altezza superiore rispetto agli altri sono associati a detta testa irrigatrice in modo oscillabile attorno ad un asse sostanzialmente ortogonale al terreno.
10. 10. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti ugelli sono collegati tramite l'interposizione di rispettive valvole di erogazione ad un comparto di distribuzione dell'acqua, solidale con detta testa irrigatrice e collegabile a detto condotto di adduzione.
11. 11. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto comparto di distribuzione dell'acqua presenta una luce di ingresso collegata ad un condotto di alimentazione dell'acqua presentante mezzi di raccordo impegnabili a scatto con bocche di uscita dell'acqua disposte tra loro distanziate lungo lo sviluppo di detto condotto di adduzione.
12. 12. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa irrigatrice presenta mezzi di trazione automatica lungo detto percorso prefissato.
13. 13. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa irrigatrice è azionabile da detti mezzi di trazione automatica con un moto intermittente lungo detto percorso prefissato.
14. 14. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trazione automatica comprendono almeno una coppia di ruote di azionamento, tra loro contrapposte ed appoggiantesi su pareti interne di detta canalina, dette ruote di azionamento essendo cinematicamente collegate a mezzi motori.
15. 15. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa irrigatrice è dotata di almeno una coppia di ruote ausiliarie di appoggio impegnanti le pareti interne di detta canalina affacciate a quelle impegnate da dette ruote di azionamento .
16. 16. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una centralina programmabile di controllo associata solidalmente a detta testa irrigatrice e collegata operativamente a dette valvole di erogazione e a detti mezzi motori.
17. 17. Impianto di irrigazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato che detta centralina programmabile di controllo è collegabile, mediante mezzi di comunicazione, con una unità di programmazione in remoto.