ITVI940123A1 - Supporto anatomico, particolarmente per utilizzatori in posizione accovacciata - Google Patents

Abstract

Un supporto anatomico, particolarmente per utilizzatori in posizione accovacciata, comprendente un telaio (2) accoppiabile amovibilmente ad ogni gamba dell'utilizzatore, con una porzione anteriore (3) per supportare il ginocchio ed una porzione posteriore (4) per supportare la parte superiore della coscia, mantenendo la caviglia sollevata dal suolo. Sono previsti mezzi di regolazione per variare selettivamente la distanza tra tali porzioni (3, 4) in modo da adattare il supporto alla taglia dell'utilizzatore. Tali mezzi di regolazione consistono in un accoppiamento telescopico (8, 8') tra le porzioni (3, 4) con mezzi di bloccaggio (18) in posizione predeterminata. Un primo cuscinetto oscillante (11) montato sulla porzione anteriore (3) alloggia il ginocchio ed è associato ad una prima cinghia elastica (13) di ancoraggio, un secondo cuscinetto (14) fissato sulla porzione posteriore (4) è associato ad una seconda cinghia (17) per sostenere la caviglia e supportare superiormente la coscia.

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione ha per oggetto un supporto anatomico, particolarmente per sostenere il corpo umano in posizione "accovacciata". Con il termine "posizione accovacciata" si intende la posizione in cui una persona appoggia parzialmente le cosce sui polpacci mantenendo il busto eretto o leggermente inclinato in avanti .

Questa posizione dopo un certo tempo può risultare particolarmente faticosa e sconfortevole provocando anchilosi degli arti inferiori e difficoltà di circolazione, obbligando perciò la persona a sollevarsi frequentemente .

Il supporto secondo il trovato tende a risolvere il problema sopra indicato consentendo di mantenere la posizione accovacciata per un lungo tempo ed in modo relativamente confortevole per operatori nel campo dell'edilizia, dell'agricoltura, dei servizi civili, oppure per sportivi o hobbisti nell'esercizio delle loro attività ricreative.

In generale, il supporto anatomico secondo il trovato comprende una struttura allungata sostanzialmente rigida, che può essere posta tra il suolo e la parte inferiore di ogni gamba dell'utilizzatore, in cui tale struttura è provvista di una superficie di appoggio morbida per la gamba in corrispondenza del ginocchio ed un sostegno per il piede in corrispondenza della caviglia.

Alcuni noti supporti del tipo sopra indicato sono costituiti da un telaio o corpo in tubi metallici applicabile alla gamba dell'utilizzatore, provvisto di alcuni cuscinetti montati nelle zone destinate ad appoggiare o sospendere la gamba. Di solito i cuscinetti sono in numero di due, posti uno in corrispondenza del ginocchio e l'altro in corrispondenza della caviglia. Quest'ultimo cuscinetto spesso funge anche da "seggiolino" sul quale 1 'utilizzatore accovacciato può appoggiare la natica.

Tali noti supporti, pur contribuendo a migliorare notevolmente la condizione di supporto dell 'utilizzatore, presentano l'inconveniente di non prevedere alcun sistema di regolazione della lunghezza del telaio per consentirne 1'adattamento ad utilizzatori di altezza diversa e quindi con gambe, cioè tibie, di lunghezza diversa.

Un altro noto tipo di supporto ha una struttura unitaria rivestita di un materiale soffice e comprende una porzione di forma sostanzialmente anulare o ad U, vincolabile alla caviglia dell'utilizzatore. Da tale porzione si estende una porzione allungata destinata ad interporsi tra il ginocchio ed il suolo con 1 'utilizzatore inginocchiato.

Un inconveniente di questo tipo di supporto risiede nel fatto che esso non prevede alcun vincolo della porzione allungata alla gamba, pertanto il supporto può risultare instabile con 1'utilizzatore alzato o in cammino, e tende a disallinearsi rispetto al ginocchio con l'operatore accovacciato.

Un altro inconveniente comune ai noti tipi di supporti sopra citati risiede nel fatto che essi generalmente non consentono all'operatore di spostarsi facilmente restando in posizione accovacciata.

Scopo principale del trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati realizzando un supporto anatomico relativamente confortevole e stabile, che sia facilmente adattabile ad utilizzatori di taglia diversa.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un supporto anatomico che consenta la mobilità dell 'utilizzatore in posizione accovacciata, senza doversi alzare per spostarsi in un'altra posizione.

Un altro scopo è quello di realizzare un supporto che risulti adattabile a diversi tipi di superficie ed a seconda delle esigenze di mobilità o di stabilità dell'utilizzatore.

Questi ed altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono raggiunti da un supporto anatomico, particolarmente per utilizzatori in posizione accovacciata con le coscie ripiegate sui polpacci, comprendente un telaio accoppiabile amovibilmente ad ogni gamba dell'utilizzatore ed interponibile tra la parte inferiore di quest'ultima ed il suolo, caratterizzato dal fatto che detto telaio presenta una porzione anteriore destinata a supportare la gamba dell 'utilizzatore approssimativamente in corrispondenza del ginocchio ed una porzione posteriore destinata a supportare approssimativamente la parte superiore della coscia mantenendo la caviglia sollevata dal suolo, essendo previsti mezzi di regolazione per variare selettivamente la distanza tra detta porzione anteriore e detta porzione posteriore in modo da adattare il supporto alla taglia dell'utilizzatore.

Preferibilmente, la porzione anteriore del telaio è accoppiata telescopicamente a quella posteriore e presenta mezzi di bloccaggio in una posizione estesa di lunghezza prefissata. Il supporto prevede mezzi di appoggio al suolo intercambiabili, applicabili al telaio nelle diverse condizioni di impiego, ad esempio costituiti da ruote pivotanti o da piedini regolabili in altezza

Da test pratici, il supporto secondo il trovato ha dimostrato di possedere una maggiore flessibilità di impiego rispetto ai noti supporti similari. Infatti, grazie ai mezzi di regolazione, può essere facilmente adattato ad utilizzatori di taglia diversa migliorando le sue condizioni di impiego.

Inoltre, l'intercambiabilità dei mezzi di appoggio al suolo, ne amplia il campo di utilizzo rispetto ai noti supporti preesistenti e ne migliora complessivamente l'aspetto ergonomico.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno dalla seguente descrizione di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, del supporto anatomico secondo il trovato, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno nelle quali:

la FIGURA 1 illustra una vista generale prospettica del supporto secondo il trovato;

la FIGURA 2 rappresenta una vista laterale del supporto di Fig. 1;

la FIGURA 3 illustra una vista posteriore del supporto della Fig. 1;

le FIGURE 4 e 5 illustrano, rispettivamente due forme di realizzazione alternative del supporto secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il supporto anatomico secondo il trovato indicato complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende un telaio 2 formato da una struttura in tubi metallici comprendente una porzione anteriore 3 ed una porzione posteriore 4. Il telaio 2 è costituito da almeno un longherone laterale 5 con un tratto anteriore 6 sostanzialmente rettilineo ed orizzontale, un tratto posteriore 7 ripiegato a C e collegato al tratto anteriore 6 mediante un tratto intermedio 8 inclinato. Nella forma di realizzazione illustrata nella Fig. 1, il telaio 2 è formato da una coppia di identici longheroni 5, 5' disposti tra loro paralleli ed uniti da una traversa anteriore 9 e da una coppia di traverse posteriori 10. II longherone 5' presenta tratti 6', 7' e 8' analoghi a quelli del longherone 5 senza apici.

La porzione anteriore 3 è destinata a supportare il ginocchio G dell'utilizzatore, mentre la porzione posteriore 4 è destinata a sostenere la caviglia C dello stesso.

In particolare, la porzione anteriore 3 supporta un primo cuscinetto 11 di appoggio in materiale imbottito morbido, conformato anatomicamente per supportare la parte frontale ed inferiore del ginocchio G.

Tale primo cuscinetto 11 è incernierato attorno ad un perno, vantaggiosamente costituito dalla stessa traversa anteriore 9, con libertà di oscillazione in modo da adattarsi all'inclinazione relativa del ginocchio G rispetto al telaio 2, disponendosi sempre in posizione ottimale per aumentare la confortevolezza del supporto.

Una cinghia elastica 13 è vincolata alla parte anteriore 3 del telaio per cingere il polpaccio dell 'utilizzatore all'altezza della piega del ginocchio trattenendo stabilmente questa parte della gamba contro il cuscinetto 11.

Un secondo cuscinetto 14 è ancorato stabilmente alla porzione posteriore 4 del telaio 2 mediante le traverse posteriori 10. Il cuscinetto 14 presenta una faccia interna 15 conformata anatomicamente per alloggiare la caviglia ed una faccia esterna 16 definente un piccolo sedile sul quale 1'utilizzatore accovacciato può appoggiare la parte superiore e posteriore della coscia, in prossimità della natica.

Inoltre, la porzione posteriore 4 è provvista di una banda elastica 17, che serve per sostenere dall’alto il piede dell 'utilizzatore cingendolo in corrispondenza della sua caviglia ed avente estremità ancorate ai longheroni 5, 5' del telaio 2, ai lati del secondo cuscinetto 14.

Secondo il trovato, il telaio 2 è provvisto di mezzi di regolazione atti a variare la distanza tra le porzioni anteriore 3 e posteriore 4, al fine di adattare il supporto ad utilizzatori di taglia diversa.

A tal fine, i tratti intermedi 8, 8' presentano un accoppiamento telescopico, con mezzi di bloccaggio del tipo a vite 18 con manopole di afferraggio. Grazie al fatto che le porzioni intermedie sono inclinate, variando la posizione relativa dei loro estremi si ottiene una variazione non solo in lunghezza ma anche in altezza della posizione relativa delle porzioni anteriore 3 e posteriore 4.

In un ulteriore aspetto, il supporto 1 prevede mezzi di appoggio al suolo intercambiabili, applicabili alla parte inferiore del telaio 2 per adattarlo alle diverse condizioni di impiego.

Tali mezzi di appoggio al suolo potranno consistere in ruote pivotanti 19 che consentono all'utilizzatore di spostarsi facilmente su superiici solide restando in posizione accovacciata.

In una forma di realizzazione alternativa e non illustrata nei disegni, i mezzi di appoggio potranno consistere in piedini di altezza regolabile particolarmente adatti su pavimenti duri sui quali è deposto un substrato molle su un fondo duro, ad esempio durante la posa di mattonelle. In un'altra forma alternativa, anch'essa non illustrata, ai piedini potrà essere accoppiata una piastra rigida e piana che serve ad aumentare la superficie di appoggio del supporto diminuendo, così, la pressione specifica quando il suolo ha una scarsa resistenza alla compressione, come ad esempio nel caso di cemento fresco.

Nelle Figg. 4 e 5 sono illustrate, rispettivamente, due forme di realizzazione alternative del supporto secondo il trovato.

Il supporto della Fig. 4 presenta la porzione anteriore del telaio 20 formata da un longherone completo 21 e da un longherone incompleto 21', reciprocamente accoppiati da un cuscinetto posteriore 22. La porzione anteriore 23, estensibile telescopicamente, supporta un cuscinetto oscillante anteriore 24 il quale definisce a sua volta un mezzo di appoggio al suolo. I tratti posteriori 25, 25' dei longheroni 21, 21' sono ripiegati verso il basso e possono essere anch'essi estensibili telescopicamente per variare l'altezza del supporto rispetto al suolo.

II supporto illustrato schematicamente nella Fig. 5 presenta un telaio costituito da un corpo centrale 26 monolitico in materiale sintetico rigido comprendente tre appendici radiali angolarmente sfalsate di circa 120° una rispetto all'altra, che si sviluppano in larghezza, non visibile sul disegno, per offrire condizioni di appoggio stabili.

L'appendice anteriore 27 è di lunghezza regolabile e supporta all'estremità libera un primo cuscinetto oscillante 28 formante anche un appoggio al suolo. L'appendice posteriore 29 è rivolta verso il basso e definisce un elemento di appoggio al suolo, quella rivolta verso l'alto 30 supporta il cuscinetto posteriore 31. Anche le appendici posteriori 29, 30 potranno avere una lunghezza regolabile per consentire la variazione dell'altezza complessiva del supporto dal suolo.

Il supporto secondo il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da equivalenti tecnici che si intendono protetti dalla presente invenzione. I materiali e le dimensioni potranno variare secondo le specifiche esigenze.

Claims (13)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Supporto anatomico, particolarmente per utilizzatori in posizione accovacciata con le coscie ripiegate sui polpacci, comprendente un telaio (2) accoppiabile amovibilmente ad ogni gamba dell'utilizzatore ed interponibile tra la parte inferiore di quest'ultima ed il suolo, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) presenta una porzione anteriore (3) destinata a supportare la gamba dell 'utilizzatore approssimativamente in corrispondenza del ginocchio ed una porzione posteriore (4) destinata a supportare approssimativamente la parte superiore della coscia mantenendo la caviglia sollevata dal suolo, essendo previsti mezzi di regolazione per variare selettivamente la distanza tra detta porzione anteriore (3) e detta porzione posteriore (4) in modo da adattare il supporto alla taglia dell'utilizzatore.
2. 2. Supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione consistono in un accoppiamento telescopico (8, 8') tra detta porzione anteriore (3) di detto telaio (2) e detta porzione posteriore (4), e sono provvisti di mezzi di bloccaggio (18) in posizione estesa di lunghezza desiderata.
3. 3. Supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a detta porzione anteriore (3) è montato un primo cuscinetto (11) con libertà di oscillazione attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale, detto cuscinetto essendo conformato anatomicamente per alloggiare la parte frontale del ginocchio.
4. 4. Supporto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di prevedere una prima cinghia elastica (13) posta in prossimità di detto primo cuscinetto (11) per mantenerlo .stabilmente a contatto con la gamba dell'utilizzatore.
5. 5. Supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere un secondo cuscinetto (14) fissato alla porzione posteriore (4) di detto telaio, con una faccia interna (15) conformata anatomicamente per alloggiare la caviglia ed una faccia esterna (16) definente un appoggio per la parte superiore posteriore della coscia.
6. 6. Supporto secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta porzione di supporto posteriore (4) comprende una seconda cinghia elastica (17) ancorata a detta porzione posteriore (4) per sostenere dall'alto il piede dell'utilizzatore in corrispondenza della caviglia.
7. 7. Supporto secondo la rivendicazione caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi di appoggio al suolo intercambiabili, applicabili a detto telaio nelle diverse condizioni di impiego.
8. 8. Supporto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di appoggio al suolo consistono in ruote pivotanti (19) ancorate alla parte inferiore del telaio.
9. 9. Supporto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di appoggio al suolo consistono in piedini fissi di altezza regolabile ancorati alla parte inferiore del telaio (2).
10. 10. Supporto secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di appoggio comprendono una piastra piana ancorata a detti piedini fissi.
11. 11. Supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) è costituito da almeno un longherone (5) con un tratto anteriore (6) sostanzialmente rettilineo ed orizzontale, un tratto posteriore (8) ripiegato verso il basso ed un tratto di collegamento intermedio (7) rettilineo ed inclinato.
12. 12. Supporto secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) è formato da una coppia di longheroni (5> 5') uniti da traverse anteriori (9) e posteriori (10), a detti longheroni (5, 5') essendo ancorati detti cuscinetti anteriore (11) e posteriore (14) nonché dette cinghie elastiche (13, 17).
13. 13. Supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) consiste in una struttura monolitica in materiale rigido avente un corpo centrale con un'appendice anteriore (27) di lunghezza regolabile che supporta un primo cuscinetto (28) ed almeno una appendice posteriore (29) eventualmente di altezza regolabile che supporta un secondo cuscinetto (31).