ITVI20060345A1 - Dispositivo elettrico e/o elettronico - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo: D ISPOSITIVO ELETTRICO E/O ELETTRONICO ’.

A n o m e dei signori SCATTOLA FILI PPO - Via Castìor , 54 -36028 ROSSANO VENETO (VI) e SCATTOLA SILVANO - Via 5 Castion, 54 - 36028 ROSSANO VENETO (Vi).

DESCRIZI ON E

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo elettrico e/o elettronico comprendente almeno un elemento elettrico e/o elettronico, come ad esempio un’apparecchiatura, m disposto all’interno di un contenitore e particolarmente adatto ad essere utilizzato in ambienti difficili come, ad esempio, gli ambienti esterni o particolari ambienti interni. La presente invenzione si riferisce ugualmente ad un dispositivo elettrico e/o elettronico comprendente almeno un lì elemento elettrico e/o elettronico che necessita di essere disposto in ambienti condizionati come, ad esempio, ambienti saturi di gas inerti o ambienti a pressione differente dalla pressione esterna.

È noto che molto spesso apparecchiature o elementi elettrici 20 e/o elettronici presentano applicazioni che prevedono il loro utilizzo in ambienti esterni.

Alcu ni esempi sono le lampade o i led, con gli apparati che li gestiscono, per l'illuminazione stradale o per l'illuminazione di segnaletica stradale, le colonnine luminose dissuasive, gli 25 impianti semaforici, le apparecchiature elettroniche di

IL MANDATARIO

1 Ing. Ercùié Bosììni (Sturilo Ronlnl SRL) conversione dì energia solare o eolica in energia elettrica che serve ad alimentare apparecchiature come quelle appena citate, i fari delle automobili o altro.

In tutte tali situazioni , le apparecchiature sono rinchiuse in contenitori che possono essere scatole da estern i, spazi cavi all'interno di pilastri di sostegno, gli involucri trasparenti delle lampade dei lampioni, o altro.

In ogni caso, i contenitori devono essere in grado non solo di resistere agli agenti atmosferici, ma anche di riparare da essi le apparecchiature che contengono.

Pur raggiungendo tale scopo, i contenitori noti presentano il riconosciuto inconveniente costituito dal fatto che al foro interno si forma dei lìquido per condensa.

È infatti noto che l’aria contiene una percentuale d i umidità che con gli sbalzi di temperatura propri degli ambienti esterni condensa.

Tale condensa, nel caso in esame di apparecchiature elettriche efo elettroniche, può avere differenti conseguenze negative.

Una prima di esse è costituita dal fatto che la condensa, formandosi sulle stesse apparecchiature, ne provoca il graduale degrado fino a renderne necessaria la sostituzione. Per tale motivo, chi progetta le apparecchiature è costretto ad utilizzare componenti e materiali speciali nonché, in generale, specifiche di progettazione restrittive, e quindi più

IL MANDATARIO

2 int}. Urrn la Danini (Studio Ben ini SRL) costose, rispetto alle specifiche di apparecchiature per ambienti meno aggressivi .

Nel caso di e lementi luminosi, la condensa si deposita generalmente anche sulle pareti del contenitore trasparente diminuendo l'illuminazione ottenuta.

In particolare, nel caso di lampioni o colonnine luminose dissuasive o elementi luminosi di pregio, la condensa che si forma sulle pareti dei contenitore risulta ancor più sgradevole rovinando l'aspetto estetico complessivo

Non ultima conseguenza è che anche le parti interne di taluni contenitori devono essere opportunamente trattate per non subire gli effetti dannosi che la condensa potrebbe avere su di essi.

Ne sono un esempio i fari dei veicoli oppure gli incavi realizzati afl'interno di pilastri in ferro.

Spesso è anche auspicabile, se non necessario, disporre gli elementi elettrici o elettronici in ambienti condizionati come, ad esempio, ambienti con pressioni prestabilite o sature di gas inerti o altro.

Tali ambienti devono quindi essere creati all'interno dì contenitori a tenuta ermetica. Un esempio in tal senso sono le lampade al neon o le lampade alogene al cui interno è creato un ambiente saturo di gas che in seguito ad opportune stimolazioni elettriche genera luce.

Secondo la tecnica nota, l'inserimento d i eleme nti o

il. MANDATARIO tng. Ercole Bonini (S Luci io Bomni SRL) apparecchiature elettriche e/o elettroniche in contenitori a tenuta ermetica con ambiente condizionato comporta l’utilizzo di macchinari complessi e particolarmente costosi. Inoltre, la tecnica nota presenta l’ulteriore inconveniente di non consentire eventuali interventi di manutenzione sulle apparecchiature senza perdere il controllo delle cond izioni ambientali interne al contenitore.

È scopo della presente invenzione superare tutti gli inconvenienti citati e appartenenti ali’arte nota,

In particolare, è un primo scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico che comprenda un contenitore per elementi elettrici e/o elettronici che consenta di evitare la formazione di condensa al proprio interno.

È un altro scopo della presente invenzione che tale contenitore sia ermeticamente chiudibile.

È un ulteriore scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico nel quale gli elementi elettrici e/o elettronici siano protetti dagEi agenti atmosferici È un altro scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico nel quale gli elementi elettrici e/o elettronici siano inseriti in un ambiente che possa essere condizionato ad esempio saturandolo di gas inerti o generandovi una pressione ambientale differente da quella esterna.

1 a i D/u-hiT'Miv.fp IL MANDATARIO 4 Ini j. Creola Boni ni {Studio Boni ni SRL} É un ulteriore scopo della presente invenzione consentire il suddetto condizionamento dell’ambiente in cui sono disposti gli elementi elettrici e/o elettronici mediante macchinari semplici e poco costosi.

Non ultimo scopo della presente invenzione è realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico che permetta la manutenzione degli elementi in esso compreso consentendo, dopo la manutenzione, di ripristinare le condizioni ambientali in cui tali elementi devono trovarsi,

Gli scopi detti sono raggiunti da un dispositivo elettrico e/o elettronico secondo quanto riportato nella prima rivendicazione alla quale si rimanda per brevità.

Le successive rivendicazioni contengono tutte elementi di dettaglio del dispositivo oggetto dell'invenzione.

Vantaggiosamente, la presenza di mezzi valvolari nel contenitore a chiusura ermetica consente, mediante mezzi appositi, l’estrazione dell'aria dall'interno dei contenitore togliendo, nello stesso tempo, anche l'umidità.

L'utilizzo di più valvole unidirezionali o di almeno una valvola bidirezionale permette inoltre, vantaggiosamente, di poter inserire all'interno del contenitore gas che consentano di ottenere ulteriori effetti quali, ad esempio, una migliore conservazione delle apparecchiature, una migliore diffusione della luce nel caso siano presenti emettitori luminosi oppure la realizzazione di un ambiente a pressioni differenti da

ιζιυ'«-ΜΓι«ο.φ II . MANDATARIO 5 Iny. turni? Bonirii (Studio Bonini SRL) quelle esterne.

Tutto ciò è ottenibile, vantaggiosamente, con pompe aspiratrici o con compressori, ossia con mezzi semplici e poco costosi

5 In particolare, in tal modo è possibile realizzare in modo più semplice rispetto alla tecnica nota dispositivi quali, ad esempio, lampade al neon.

Inoltre, vantaggiosamente, con gli stessi mezzi è possibile, dopo operazioni di manutenzione, ripristinare l'ambiente 10 interno originale.

Ancora vantaggiosamente, l'utilizzo di un elemento passacavi a tenuta stagna o di connettori e attacchi rapidi consente di poter realizzare le connessioni elettriche delle apparecchiature contenute nel contenitore evitando i.s l'accidentale intromissione nel contenitore stesso di gas o ulteriori elementi.

Gli scopi ed i vantaggi detti, ed altri che verranno esplicitati in seguito, verranno evidenziati durante la descrizione di preferite forme di esecuzione dell'invenzione date a titolo 0 indicativo, ma non limitativo, con riferimento alle seguenti tavole di disegno ove:

- in fig. 1 è rappresentata una schematizzazione del dispositivo dell’Invenzione

- nelle figg, da 2 a 6 sono rappresentati alcune varianti

.5 esecutive del dispositivo dell'invenzione;

<1>7 1 B/B'M i :MBMF !L MANDATARIO 6 Ing. Èrcole Boomi (Studio Rnnlni SRL) - in fig. 7 è rappresentata una fase operativa della variante esecutiva di fig. 6.

|] dispositivo elettrico e/o elettronico oggetto dell'invenzione è rappresentato in forma schematica in fig . 1 dove è indicato con 1 e dove si osserva che comprende almeno un elemento elettrico e/o elettronico 2 disposto all’interno di un contenitore 3 generalmente del tipo comprendente un corpo scatolare provvisto d i un coperchio di accesso a chiusu ra ermetica.

Secondo l'invenzione, il contenitore 3 comprende mezzi valvolari 4 che permettono l'estrazione di gas dall’interno del contenitore 3 stesso.

Secondo la preferita forma di esecuzione che si descrive, ì mezzi valvolari 4 sono una valvola bidirezionale che permette, quindi, sia l’estrazione di gas, in particolare dell'aria comprendente l’umidità, dall'interno del contenitore 3, sia l'introduzione di ulteriore gas, come ad esempio gas inerte.

Come detto in precedenza, ciò consente non solo di evitare la formazione di condensa all'interno del contenitore 1 in quanto viene estratta tutta l’umidità in esso presente, ma consente anche di inserirvi gas particolarmente utili per raggiungere ulteriori effetti quale, ad esempio, la migliore conservazione degli elementi elettrici e! elettronici contenuti, Una particolare forma di esecuzione dell’invenzione, in tal

!2.1Ù70-MT:MeVrp IL MANOAIAKIO

7 !/ΐΰ· Ercole Borirti

(Studio Bonini SRL) senso, è rappresentata in fìg. 2 ove è indicata cor 100 e dove si osserva che essa è costituita da una lampada al neon.

Come noto, tali lampade vengono realizzate con l'ausilio di macchine particolarmente complesse e costose con le quali, in fase dì realizzazione e chiusura ermetica del bulbo, viene inserito al suo interno del gas che stimolato elettricamente genererà, durante l'uso, luce.

Secondo l'invenzione, l'utilizzo di tali macchine non è più necessario poiché la lampada al neon 100 può essere realizzata chiudendo il contenitore 103 e successivamente agendo sui mezzi valvolari 104 con aspiratori e compressori di tipo noto per togliere l’aria dall’interno ed inserirvi il gas voluto.

Un ulteriore differente forma di esecuzione è rappresentata in fig. 3 dove è indicata con 200 e dove si osserva che l'elemento elettrico e/o elettronico 202 compreso dal dispositivo è un semplice filamento ad incandescenza.

Per quanto concerne ì mezzi valvolari, si noti che la forma di esecuzione secondo la quale essi sono costituiti da una valvola bidirezionale non deve essere considerata limitativa per differenti forme di esecuzione secondo le quali i mezzi valvolari potrebbero essere costituiti da una o più valvole unidirezionali.

In questo caso, inoltre, si può prevedere che almeno una

ii.:a7a.WT(MDiit IL MANDATARIO 8 frivole Bnninl (Studio Do nini SRL) prima valvola unidirezionale possa essere utilizzata per l’estrazione di gas dal contenitore, ed almeno una seconda valvola unidirezionale possa essere utilizzata per l'introduzione d i gas.

Secondo una differente forma di esecuzione, rappresentata in fig . 4 ed indicata con 300, il contenitore 303 comprende, inoltre, almeno un elemento paesacavi 305 a tenuta stagna per consentire il passaggio dì cavi C di connessione elettrica dell'elemento elettrico e/o elettronico 302.

In particolare, quest’ultimo è costituito, in questo caso, da un circuita elettronico e/o da un circuito elettrico.

In differenti realizzazioni, come le lampade precedentemente descritte, possono essere presentì in combinazione o alternativamente anche connettori elettrici o attacchi rapidi tutti comunque atti a permettere la connessione elettrica dell’elemento elettrico e/o elettronico con l’esterno.

Secondo ulteriori differenti forme di esecuzione dell’in ve rzi one . l’elemento elettrico e/o elettron ico può inoltre comprendere degli emettitori luminosi

Un esempio in tal senso è rappresentato in fig. 5 dove il dispositivo dell'invenzione è indicato cor 400 e dove si osserva che l'elemento elettrico e/o elettronico 402 sono le lampade appartenenti ad un faro F di un veicolo V.

Anche in tal caso, il contenitore 403 comprende mezzi valvolari 404 per il condizionamento dell’ambiente in cui

'2.iD7e-MT:MBiHj IL MANDATARIO 9 tng. Ercole Bonini (Studio So nini SRL) sono disposte le lampade.

Un'ulteriore esempio è rappresentato nelle figg . 6 e 7 dove il dispositivo dell'invenzione è indicato con 500 e dove si osserva che esso è parte di una colonnina H di illuminazione dì ambienti esterni in cui l’elemento elettrico e/o elettronico 502 è una lampadina ad incandescenza, con ciò non volendo porre limiti a differenti forme di esecuzione secondo le quali, ad esempio, tale elemento è costituito da uno o più led .

Come si osserva, anche in quest’ultima variante esecutiva il contenitore 503, realizzato in materiale trasparente o semi trasparente, comprende i mezzi valvolari 504 e l’elemento passacavi 505 a tenuta stagna per la connessione elettrica della lampada.

Si osservi inoltre come, in generale, l’elemento elettrico e/o elettronico compreso nel dispositivo dell'invenzione possa essere costituito da u na qualunque apparecchiatura elettrica e/o elettronica.

Operativamente, l'installazione dell'elemento elettrico e/o elettronico 2 prevede la posa del contenitore 3 e l’inserimento d i tale elemento 2 al suo interno tramite il coperchio d i accesso a chiusura ermetica.

Dopo la chiusura del coperchio, il contenitore 3 è a tenuta stagna ed è sufficiente applicare una normale pompa aspirante ai mezzi valvolari 4 per estrarre l’aria contenuta nel contenitore 3.

IL MANDATARIO

in lag, &»lc Bonini (Studio Bonini SRI ) Con tale operazione il dispositivo 1 oggetto del l'invenzione entra in fase operativa.

Si noti, come già detto, che tramite lo stesso elemento valvolare 4 può essere inserito, vantaggiosamente, del gas.

5 Si noti inoltre, vantaggiosamente, che il contenitore 3 a tenuta stagna consente di preservare l'ambiente esterno al dispositivo 1 dell'invenzione da eventuali sostanze inquinanti dovessero sprigionarsi daH’elemento elettrico e/o elettronico 2 in caso di guasto

m Nel caso sia necessario effettuare la manutenzione d i tale elemento 2 , diventa indispensabile aprire il coperchio di accesso del contenitore 3.

In tale caso, la presenza dei mezzi valvolari 4 consente di ripristinare, vantaggiosamente, le condizioni ambientali IÌoriginali interne al contenitore 3 del dispositivo 1.

Poiché la pressione di vuoto 0 di carico del gas inerte all'interno del contenitore 3 possono essere basse, la pompa che deve essere utilizzata può essere, vantaggiosamente, dì piccole dimensioni e di basso costo-ro Per quanto detto, il dispositivo elettrico e/o elettronico oggetto dell'invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati. In particolare, è raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico che comprende un contenitore per elementi elettrici e/o elettronici che consente 25 di evitare la formazione di condensa al proprio interno.

ΐϋ 'ti'ÌI-M TiWDjjifp IL MANDATARIO 1 l fng Emnis Banmi (Studia Bari ini ≤KL) È anche raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico i cui elementi elettrici e/o elettronici siano disposti all'Interno di un contenitore ermeticamente chiedibile.

È inoltre raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico nel quale gli elementi elettrici e/o elettronici sono protetti dagli agenti atmosferici.

È anche raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico nel quale gli elementi elettrici e/o elettronici sono d isposti in un ambiente che può essere condizionato ad esempio saturandolo di gas inerti o generandovi una pressione ambientale differente da quella esterna.

È inoltre raggiunto lo scopo di consentire il suddetto condizionamento dell'ambiente in cui sono disposti gli elementi elettrici e/o elettronici mediante macchinari semplici e poco costosi.

È infine raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo elettrico e/o elettronico che permette la manutenzione degli elementi in esso compreso consentendo, dopo la manutenzione, di ripristinare le condizioni ambientali in cui tali elementi devono trovarsi.

In fase esecutiva, al dispositivo oggetto dell’invenzione potranno essere apportate ulteriori varianti esecutive.

Queste ultime, q uantunque non rappresentate e non

ι':ρΛΐί;Λρ IL MANDATARIO

12 tng Creola Berlini

(Studio Bonini SRL) descritte in questa sede, qualora dovessero rientrare nel contenuto delle rivendicazioni che seguono saranno tutte da intendersi protette dal presente brevetto.

IL MANDATARIO

13 lr>Q· Erbate Donini (Studia Bari ini SKL)

Claims (14)

1. RIVENDICAZION I 1 ) Dispositivo elettrico e/o elettronico (1 ; 1 00; 200; 300; 400; 500) comprendente almeno un elemento elettrico e/o elettronico (2; 202; 302; 402; 502) disposto all<'>Interno dì 5 un contenitore (3; 1 03; 203; 303; 403; 503) del tipo comprendente un corpo scatolare provvisto di un coperchio di accesso a chiusura ermetica, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3; 103; 203; 303; 403; 503) è provvisto di mezzi valvolari {4; 1 04; 204; 304; 404; 504) atti a permettere m l'estrazione di gas dall'interno di detto contenitore (3; 103; 203; 303; 403; 503).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari comprendono almeno una prima valvola unidtrezionale. ΐϋ
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari comprendono almeno un seconda valvola unidirezionale atta a permettere l'introduzione di gas all'interno di detto contenitore. 0
4. 4) Dispositivo (1 ; 100; 200; 300; 400; 500) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari (4; 104; 204; 304; 404; 504) comprendono almeno una valvola bid irezionale per permettere anche l’introduzione di gas all'interno di detto contenitore (3; 103; 203; 303 ; 403; 5 503) . ΐϊ.ΐΐίΚ-ΜΤΓΜϋιί'ρ II MANDATARIO 14 Ing. Ercole Borarn (Studio Boni ni SRL)
5. 5) Dispositivo (1 ; 100; 200; 300; 400; 500) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto contenitore è provvisto di almeno un elemento passacavi (305; 505) a tenuta stagna.
6. 6) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto contenitore è provvisto di almeno un connettore elettrico per la connessione di detto elemento elettrico e/o elettronico con l'esterno del contenitore.
7. 7) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto contenitore è provvisto di almeno un attacco rapido per la connessione elettrica di detto elemento elettrico e/o elettronico con l’esterno del contenitore
8. 8) Dispositivo (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento elettrico e/o elettronico (302) è un’apparecchiatura elettrica e/o elettronica.
9. 9) Dispositivo (200; 400; 500) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento elettrico e/o elettronico (202; 402; 502) è un emettitore luminoso.
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detto emettitore luminoso comprende uno o più led.
11. 11 ) Dispositivo (400; 500) secondo Ìa rivendicazione 9) o 10) caratterizzato dal fatto che detto emettitore luminoso comprende una c più lampade.
12. 12) Dispositivo (200) secondo la rivendicazione 9) 5 caratterizzato dal fatto che detto emettitore luminoso comprende uno o più filamenti.
13. 13) Dispositivo (200; 300; 400; 500) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento elettrico e/o elettronico (202, 302; tei 402; 502) comprende un circuito elettrico.
14. 14) Dispositivo (300) secondo una qualsiasi dello rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento elettrico e/o elettronico (302) comprende un circuito elettronico. 15 15) Dispositivo secondo quanto descritto e rappresentato. Per incarico. IL MANDATARIO

    5 IL MANDATARIO 16 Irty. Ertole Bonlni (Studio Sfinirli SRL}