ITVI20060336A1 - Paranco elettrico a funzionalita' migliorata - Google Patents

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ITVI20060336A1
ITVI20060336A1 IT000336A ITVI20060336A ITVI20060336A1 IT VI20060336 A1 ITVI20060336 A1 IT VI20060336A1 IT 000336 A IT000336 A IT 000336A IT VI20060336 A ITVI20060336 A IT VI20060336A IT VI20060336 A1 ITVI20060336 A1 IT VI20060336A1
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electric hoist
hoist
electric
stage
transmitter
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IT000336A
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Simone Franzan
Alessandro Guzzonato
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Ribimex Italia Srl
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    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B66HOISTING; LIFTING; HAULING
    • B66CCRANES; LOAD-ENGAGING ELEMENTS OR DEVICES FOR CRANES, CAPSTANS, WINCHES, OR TACKLES
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale
a nome: RIBIMEX ITALIA S.r.1.
di nazionalità: italiana
con sede in: SARCEDO (VI).
La presente invenzione si riferisce, in generale, ad un paranco elettrico a funzionalità migliorata.
Più in particolare, l'invenzione riguarda un paranco elettrico, atto ad essere utilizzabile in maniera estremamente semplice ed affidabile da parte di un utilizzatore.
I paranchi sono apparecchi destinati al sollevamento di carichi o pesi, costituiti nella forma più elementare da due bozzelli, uno fisso e l'altro mobile, portanti una o più pulegge, sulle cui gole, alternativamente, si avvolge una fune, applicata ad un estremo al bozzello fisso o a quello mobile.
Questa macchina semplice, usata fin dai tempi antichi per amplificare la forza umana, al fine di sollevare elementi ingombranti, trascinare blocchi, tirare navi o barche, è in pratica costituita da un sistema di carrucole multiple, in cui ogni carrucola comprende una ruota, detta puleggia, imperniata su una staffa, sul cui bordo è scavato un solco in cui scorre una corda, una fune o una catena.
- 3 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
Nella carrucola fissa, l'asse della puleggia è fisso e la ruota ha la sola funzione di deviare la forza applicata ad una estremità della fune, con l'altra estremità collegata al carico, mentre nelle carrucole mobili l'asse della puleggia è mobile solidalmente con il carico sollevato e l'estremità della fune opposta a quella di lavoro è vincolata ad un punto fisso rispetto al sistema.
Impiegando carrucole mobili, in condizioni di equilibrio, la forza applicata alla fune è pari alla metà della forza peso agente sulla carrucola e, per la legge di conservazione dell'energia, per avere sul carico lo stesso lavoro compiuto traendo la fune con forza dimezzata, è necessario che la velocità di sollevamento del carico sia la metà rispetto alla velocità di trazione della fune.
Infine, una carrucola composta è un insieme di due o più carrucole, in parte fisse ed in parte mobili; il vantaggio di questo sistema è quello di avere un rapporto di forze pari al numero di carrucole presenti e lo stesso rapporto si ha tra la velocità di trazione e la velocità di sollevamento.
Nel caso di paranchi di tipo elettrico, la forza di trazione viene esercitata per mezzo di un motore elettrico, connesso, tramite un cavo ed una presa, al - 4 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
la rete di alimentazione elettrica e comandato da un pulsante di azionamento in salita e in discesa (invertendo il senso di rotazione del motore) del gancio del paranco, che risulta collegato, tramite un cavo elettrico, al motore; per il sollevamento si utilizza un cavo di acciaio avvolto su un rocchetto con passo uguale al diametro del cavo.
Una versione standard di un paranco elettrico è solitamente dotata di un sistema di attacco a staffe aventi un disegno speciale per l'aggancio di tubi orizzontali, inferiormente ai quali è fissata la macchina, come mostrato nel disegno schematico di figura 1.
Il meccanismo di manovra di ciascun paranco elettrico può comprendere, poi, una serie di dispositivi di sicurezza, che impediscono rotazioni e svolgimenti spontanei del cavo di acciaio, sotto l'azione del carico, al cessare dell'azione motrice,· inoltre, non esistono dispositivi di protezione termica nel motore elettrico per evitare una ripartenza improvvisa e non voluta del gancio.
In ogni caso, il circuito elettrico di alimentazione e di comando dei paranchi elettrici di tipo tradizionale risulta comunque e sempre particolarmente complesso, soprattutto a causa del fatto che è necessa- 5 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
rio connettere il motore elettrico sia ad una sorgente di alimentazione sia al pulsante di comando dell'azionamento in salita e in discesa, che può comportare l'utilizzo di cavi elettrici lunghi anche decine di metri, in relazione alle distanze esistenti. Inoltre, nel caso si utilizzino comandi accessori di azionamento e/o ulteriori dispositivi di servizio e di emergenza, è chiaro che l'installazione dell'intero circuito elettrico di funzionamento si complica sempre più, a causa del gran numero di cavi di connessione, della loro lunghezza e delle peculiarità dei vari collegamenti da attuare.
Nell'ambito delle esigenze sopra menzionate, quindi, scopo della presente invenzione è quello di realizzare un paranco elettrico a funzionalità migliorata, che ovvi agli inconvenienti citati, ovvero realizzare un paranco elettrico a funzionalità migliorata, che risulti estremamente sicuro, facilmente installabile ed azionabile dall'utilizzatore e a costi ridotti, rispetto ai paranchi di tipo tradizionale.
Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un paranco elettrico a funzionalità migliorata, che consenta di realizzare collegamenti efficaci, rispetto ai dispositivi di tipo tradizionale.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di - 6 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
indicare un paranco elettrico a funzionalità migliorata, che risulti di semplice ed economica realizzazione, impiegando tecnologie semplici, materie prime e componenti relativamente poco costosi, pur prevedendo gli stessi accessori e dispositivi di emergenza dei paranchi elettrici di tipo noto.
Questi ed altri scopi vengono raggiunti realizzando un paranco elettrico a funzionalità migliorata, secondo la rivendicazione 1 allegata.
Ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio sono presenti nelle rivendicazioni successive.
Vantaggiosamente, il paranco elettrico oggetto della presente invenzione comprende principalmente un trasmettitore, atto a trasmettere di preferenza in modulazione di frequenza e con segnale codificato, ed un ricevitore, con decodifica digitale controllata da microprocessore, per l'azionamento a distanza del gancio del paranco in salita e in discesa.
Per scongiurare qualsiasi messa in movimento non desiderata della macchina, obiettivo primario in macchine, come la presente, con organi in movimento, l'apparecchio ricevente è abilitato solo dopo aver riconosciuto il segnale in arrivo dal trasmettitore, che quindi dovrà essere codificato.
Inoltre, il sistema prevede due sicurezze, una attiva - 7 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
e una passiva, al fine di sganciare tutti i relè di potenza del ricevitore, sia nel caso in cui l'operatore prema un pulsante di emergenza dedicato, previsto sul trasmettitore, sia nel caso il ricevitore non riceva il segnale del trasmettitore per un intervallo di tempo prefissato (a causa del fatto che si è superata la massima distanza tra trasmettitore e ricevitore o a causa dell'esaurimento delle batterie di alimentazione previste nel trasmettitore).
Le caratteristiche ed i vantaggi di un paranco elettrico a funzionalità migliorata, secondo la presente invenzione, risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, relativa ad una forma di realizzazione esemplificativa e non limitativa e riferita ai disegni schematici allegati, ove:
- le figure 1-3 mostrano altrettante modalità di utilizzo di un paranco elettrico, sia esso di tipo tradizionale che realizzato secondo la presente invenzione;
- la figura 4 mostra la modalità di funzionamento di un paranco elettrico a funzionalità migliorata, secondo la presente invenzione;
- le figure 5 e 6 mostrano altrettante viste in esploso di rispettivi apparecchi ricevitori, connessi a due motori elettrici di differente potenza, appli- 8 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
cabili a paranchi elettrici a funzionalità migliorata, secondo la presente invenzione;
- la figura 7 è uno schema circuitale di una scheda elettronica di controllo impiegata in un apparecchio trasmettitore incluso all'interno di un dispositivo di azionamento del paranco elettrico a funzionalità migliorata, secondo la presente invenzione;
- la figura 8 è uno schema circuitale di una scheda elettronica di controllo impiegata in un apparecchio ricevitore del paranco elettrico a funzionalità migliorata, secondo la presente invenzione.
Con riferimento alle figure menzionate, con 10 è indicato genericamente il motore di azionamento del paranco elettrico 25, secondo la presente invenzione, con 11 è indicato il gancio del paranco, atto al sollevamento di un carico 12, con 15 è indicato un fermo di sicurezza, atto a fare battuta sulla forcella 16, durante la risalita del cavo di acciaio 17 {figura 2, versione base del paranco), mentre con 13 è indicata una ulteriore carrucola, dotata di gancio 22, utilizzabile per il sollevamento di carichi maggiori 14, secondo la modalità di disposizione del gancio 11 illustrata in figura 3 (versione del paranco denominata "doppio tiro").
In una versione realizzativa esemplificativa e prefe- 9 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
rita del paranco elettrico 25, che è oggetto della presente invenzione, lo stesso paranco 25 è dotato di un attacco a staffa 19, che supporta inferiormente il motore elettrico 10 e gli opportuni dispositivi di sollevamento e che risulta adeguatamente sagomato per l'aggancio, tramite mezzi di fissaggio 18, di tubi orizzontali 20 sorretti da strutture di sostegno verticali 21 (figure 1 e 4).
Il paranco elettrico 25 è collegato alla rete di alimentazione elettrica a 230 V. e prevede altresì l'impiego di un dispositivo di azionamento 23, dotato di uno o due pulsanti 24, atti al sollevamento ed alla ridiscesa della carrucola 13 e del gancio 22, a cui è associato il carico 14 da movimentare.
Secondo la presente invenzione, il dispositivo di azionamento 23 contiene un apparecchio trasmettitore, mentre in corrispondenza del motore elettrico 10 del paranco 25, su di un supporto sagomato 29 della carcassa 30, è posizionato un apposito involucro 26, realizzato in due porzioni 31, 32, al cui interno è inserito un apparecchio ricevitore, in modo tale da realizzare un azionamento radiocomandato del paranco 25 e svincolare così il dispositivo di azionamento 23 dalla struttura del paranco 25 (figure 4-6).
E' noto, infatti, che nei paranchi elettrici di tipo - 10 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
tradizionale tale dispositivo di azionamento 23 è collegato fisicamente al motore 10 tramite un cavo elettrico di opportuna lunghezza e che tale cablaggio può comportare inconvenienti per 1'utilizzatore e pericoli per il corretto funzionamento degli organi in movimento della macchina.
In particolare, il dispositivo di azionamento 23 prevede uno o due pulsanti 24 per l'azionamento in discesa e in salita ( "up" e "down") del carico ed un pulsante o fungo di emergenza 27 e contiene una batteria di accumulatori da 9-12 V. per l'alimentazione del circuito di trasmissione e di codifica di una serie di codici da trasmettere insieme con il segnale in radiofrequenza S, mentre l'antenna di trasmissione è inserita nella scheda elettronica di controllo dell'apparecchio trasmettitore.
All'interno dell'apparecchio ricevitore, contenuto all'interno delle porzioni 31 e 32 dell'involucro 26, sono alloggiate tutte le interfacce di potenza per l'abilitazione del motore elettrico 10, il condensatore 33 del motore elettrico 10 e la circuiteria, posizionata su una scheda elettronica di controllo 34, per la ricezione e la decodifica dei codici trasmessi dall'apparecchio trasmettitore del dispositivo di azionamento 23, mentre all'esterno dell'involucro 26 è 11 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
posto un pulsante o fungo di emergenza 28, applicato vantaggiosamente a bordo macchina,· tali componenti sono mostrati in dettaglio nelle figure 5 e 6 allegate, che si riferiscono a due tipologie diverse di motori elettrici 10 impiegati, differenti in relazione alla potenze erogata e, dunque, alla portata complessiva del paranco 25.
E' prevista, come detto, una codifica particolare del segnale S in quanto, poiché il paranco elettrico risulta una macchina con organi in movimento, l'obiettivo primario è quello di scongiurare qualsiasi messa in movimento non desiderata; per questo motivo, l'apparecchio ricevitore viene abilitato al funzionamento solo dopo aver riconosciuto il segnale S trasmesso dall'apparecchio trasmettitore.
Inoltre, il sistema di trasmissione in radiofrequenza prevede due sicurezze, di cui una attiva ed una passiva; la sicurezza attiva provvede a sganciare tutti i relè di potenza dell'apparecchio ricevitore nel caso sia premuto volontariamente il pulsante di emergenza 27 sul dispositivo di azionamento 23, mentre la sicurezza passiva provvede a sganciare tutti i relè di potenza nel caso in cui l'apparecchio ricevitore non riceva il segnale dell'apparecchio trasmettitore per un tempo superiore ad una determinata soglia, che 12 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
può essere posta, per esempio, a 0,5 secondi (a causa del superamento della distanza massima tra apparecchio trasmettitore e apparecchio ricevitore ovvero a causa dell'esaurimento delle batterie dell'apparecchio trasmettitore).
Infine, per permettere una semplice e veloce individuazione delle cause di un non funzionamento del sistema, nell'apparecchio ricevitore è inserita una soneria o cicalino, che provvede a segnalare ad intervalli costanti che l'apparecchio ricevitore e l'apparecchio trasmettitore sono in comunicazione tra loro e/o, con un suono diverso, che le batterie dell'apparecchio trasmettitore si stanno esaurendo. Il funzionamento del sistema di trasmissione in radiofrequenza del paranco elettrico radiocomandato, secondo la presente invenzione, è sostanzialmente il seguente .
Con particolare riferimento alle figure 7-8 allegate, l'apparecchio trasmettitore, incluso all'interno del dispositivo di azionamento 23, comprende principalmente un pulsante o fungo di emergenza o di protezione 27, una scheda elettronica di controllo 35 ed una batteria di accumulatori di alimentazione 37.
In particolare, la scheda elettronica di controllo 35 (figura 7) dell'apparecchio trasmettitore comprende - 13 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
uno stadio di alimentazione 38, preposto a ridurre e stabilizzare la tensione della batteria 37 per renderla idonea all'alimentazione di componenti elettronici a 5 V. in corrente continua, uno stadio encoder 40, che rileva e codifica, tramite il circuito di codifica 39, il codice da trasmettere (il codice è costituito da 12 bit su 3 stati possibili per un totale di 531441 combinazioni possibili, al fine di aumentare il più possibile la sicurezza della trasmissione), uno stadio rilevatore di batteria scarica 41, che invia un segnale di allarme all'encoder 40 quando la tensione di batteria scende al di sotto dei 6 V. in corrente continua, uno stadio generatore di segnale acustico con telecomando attivo 42 ed un modulo di trasmissione ibrido 43, atto a trasmettere un segnale codificato preferibilmente sulla frequenza portante di 433,92 MHz, in modulazione di frequenza {modalità più immune ai disturbi), con una portata di circa 25-30 metri, in funzione del tipo di ostacoli presenti tra apparecchio trasmettitore e apparecchio ricevitore.
Come indicato nello schema allegato di figura 7, rilasciando il fungo di emergenza 27 posto sul dispositivo di azionamento 23, si chiudono, rispettivamente, l'interruttore SI, che alimenta tutto il circuito, e - 14 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
l'interruttore S2, che abilita l'ingresso di trasmissione dell'encoder 40.
Quando la scheda di trasmissione 35 viene alimentata, attraverso il modulo ibrido 43, ha inizio la trasmissione di un segnale codificato sulla frequenza portante di 433,92 MHz.
Per garantire la massima sicurezza, il sistema funziona a portante continua e, quindi, anche nel caso in cui l'apparecchio trasmettitore non sia utilizzato (ed i pulsanti 24 di sollevamento e/o ridiscesa non siano premuti), questo è costantemente in comunicazione con l'apparecchio ricevitore posto nell'involucro 26 annesso alla carcassa 30 del motore elettrico 10.
Il segnale trasmesso è costituito da treni di impulsi con periodo variabile in funzione del dato da trasmettere, mentre la stringa trasmessa è costituita da alcuni bit di sincronismo, 12 bit di codice e 5 bit, uno per canale.
Ogni volta che 1'utilizzatore preme il pulsante 24 nelle posizioni "up" o "down", viene cambiato il codice trasmesso, pur mantenendo il codice di sicurezza portante e lo stesso effetto è ottenuto quando la tensione della batteria 37 scende sotto un livello minimo ammesso.
- 15 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
Quando il circuito è alimentato, le porte 44, 45 creano un oscillatore, che si attiva con cadenza di alcuni secondi per segnalare che il sistema è attivo ed alimentato, in modo da evitare che 1'utilizzatore dimentichi acceso il dispositivo di azionamento 23.
La sicurezza del sistema è garantita dall'elevato numero di combinazioni possibili per il codice portante (modificabili dall'utilizzatore) e dalla doppia interruzione creata dal fungo di emergenza 27, che agisce sia sul pin di trasmissione che sull'alimentazione generale di tutto il sistema.
L'apparecchio ricevitore incluso nell'involucro 26 adiacente al motore elettrico 10 comprende principalmente la scheda elettronica di controllo 34 ed il fungo di protezione 28, che risultano connessi al motore 10.
In particolare, la scheda elettronica di controllo 34 (figura 8) dell'apparecchio ricevitore comprende uno stadio di alimentazione 36, che disaccoppia e riduce la tensione da quella di linea a quella necessaria per alimentare i circuiti ausiliari a 12 V. in corrente continua e 5 V. in corrente continua, uno stadio decoder 46, che rileva i codici in arrivo dall'apparecchio trasmettitore e li decodifica, tramite il circuito di decodifica 47, uno stadio rice - 16 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
vente 48, uno stadio di gestione delle sicurezze e di attivazione dei comandi di potenza esterni effettuato per mezzo di un microcontrollore 49 ed uno stadio di interfaccia di potenza 50 costituito dai relè di comando degli avvolgimenti del motore elettrico 10 (per effettuare gli azionamenti di sollevamento e risalita del paranco elettrico 25).
La scheda 34 viene alimentata rilasciando il fungo di emergenza 28 posto sull'involucro 26 dell'apparecchio ricevitore e, non appena la scheda 34 è alimentata, il microprocessore 49 viene resettato e dà l'avvio al programma di controllo e abilitazione dell'interfaccia di potenza.
Fino a che lo stadio decoder 46 non riceve il codice corretto, il microprocessore 49 mantiene scollegati i due relè di sicurezza 51 inseriti in serie nella linea; inoltre, per scongiurare che le uscite del microprocessore 49 rimangano bloccate attivando i due relè di linea 51, con conseguente riduzione del grado di sicurezza del sistema, i relè 51 sono comandati con uscite complementari.
In caso di guasto, le uscite o vanno tutte alte o tutte basse e, quindi, comunque, uno dei relè di linea 51 rimane aperto.
Se lo stadio decoder 46 rileva il codice corretto per - 17 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
più di due trasmissioni, allora viene mandato un segnale di trasmettitore attivo e di trasmissione valida al microprocessore 49; questi due segnali attivano la procedura di riconoscimento dell'apparecchio trasmettitore indicata dall'accensione, dapprima, di un LED rosso 52 sulla scheda 34 e, dopo un intervallo di tempo di circa 3 secondi, di un LED verde 53 e del LED rosso 52 alternati, e, quindi, successivamente, del solo LED verde 53.
La procedura di riconoscimento viene accompagnata da un segnale sonoro, attivato dal buzzer 54, che passa da alternato a continuo, a procedura ultimata e riconoscimento effettuato dell'apparecchio trasmettitore. A questo punto, il paranco elettrico 25 è pronto per funzionare .
Ad ogni pressione del pulsante o dei pulsanti 24 sul dispositivo di azionamento 23, che consentono il movimento in discesa e in salita del gancio 22 del paranco 25, il decoder 46 identifica il codice corretto e lo invia al microprocessore 49, il quale, con una tempistica di sicurezza, attiva prima il relè di "up" 55 o il relè di "down" 56 e successivamente i due relè di sicurezza di linea 51; in questo modo, viene ridotto il consumo dei contatti dei relè di "up" e "down" 55, 56, i quali, oltre a commutare gli aw ol- 18 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
gimenti del motore elettrico 10, scambiano anche la connessione per il condensatore 33 del motore 10. Questi relè 55, 56 commutano a corrente e tensione pari a zero e, quindi, senza usura dei contatti, mentre le commutazioni a "caldo" vengono eseguite solo dai due relè di sicurezza 51 posti in serie.
L'utilizzo dei due relè in serie 51 è altresì necessario per garantire che in caso di incollaggio di un contatto ci sia comunque sempre un relè attivo.
Ogni volta che viene rilasciato il pulsante 24 del dispositivo di azionamento 23, i due relè di linea 51 si aprono e successivamente ritorna in posizione di riposo anche il relè di "up" 55 o di "down" 56, in funzione del tipo di comando impartito.
Nel caso in cui l'apparecchio ricevitore non riceva il codice corretto per più di 500 ms., a causa di una interferenza {per la presenza di altri trasmettitori codificati), o nel caso in cui il codice venga a mancare perché l'apparecchio trasmettitore è troppo lontano dall'apparecchio ricevitore, il sistema entra in sicurezza disabilitando tutte le uscite e segnalando 10 stato con un segnale acustico intermittente.
In queste condizioni, il sistema rimane bloccato ed 11 suo utilizzo è nuovamente possibile solo dopo che la perturbazione sia stata eliminata o dopo che - 19 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
l'apparecchio trasmettitore sia rientrato nel raggio d'azione dell'apparecchio ricevitore; in tal caso, il sistema riparte con la procedura di sicurezza indicata in precedenza, che andrà a valutare per un certo intervallo di tempo (tipicamente pari a circa 6 secondi) che la trasmissione del codice sia corretta. Infine, ogni pressione del fungo di sicurezza 28 toglie l'alimentazione alla scheda 34 e a tutto il sistema, mettendolo in sicurezza.
Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche del paranco elettrico a funzionalità migliorata, che è oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi.
In particolare, essi riguardano i seguenti aspetti:
- possibilità di comandare a distanza l'azionamento in salita e in discesa del paranco, eliminando cablaggi lunghi, ingombranti e pericolosi per la sicurezza della macchina e per l'incolumità dell'utilizzatore;
- elevato numero di combinazioni modificabili dall'utilizzatore nell'apparecchio trasmettitore e nell'apparecchio ricevitore, in modo da effettuare l'azionamento del paranco in tutta sicurezza;
- funzionamento a portante continua, atto a garan- 20 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.
tire il funzionamento solo se trasmettitore e ricevitore sono all'interno di un raggio prefissato (in aria libera, senza ostacoli) ed atto a inibire ogni altro trasmettitore all'interno del suddetto raggio d'azione (quindi, nel caso in cui due ricevitori lavorino molto vicini (a distanza visiva), ne funzionerà solamente uno e quello con il codice corretto).
E' chiaro, infine, che numerose varianti possono essere apportate al paranco elettrico in questione, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell'idea inventiva, così come è chiaro che, nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.
Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.

Claims (19)

  1. - 21 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. RIVENDICAZIONI 1. Paranco elettrico (25) a funzionalità migliorata, del tipo comprendente almeno un motore elettrico (10), atto alla movimentazione in salita e/o discesa di almeno un carico (12, 14), per mezzo di almeno una fune o cavo o catena, ed almeno un dispositivo di azionamento (23), atto ad impartire comandi a detto motore elettrico (10) per effettuare detta movimentazione del carico (12, 14), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di azionamento (23) include almeno un apparecchio trasmettitore, atto ad inviare, via radio, segnali codificati (S) ad almeno un apparecchio ricevitore, connesso a detto motore elettrico (10) di movimentazione del paranco (25), in modo tale che 1'utilizzatore possa impartire a distanza detti comandi di movimentazione del carico (12, 14) di detto paranco (25).
  2. 2. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto apparecchio ricevitore comprende almeno un pulsante di emergenza (28), applicato vantaggiosamente a bordo macchina.
  3. 3. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto apparecchio ricevitore è inserito all'interno di almeno un involucro (26), posto in posizione adiacente a detto motore e - 22 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. lettrico (10) di movimentazione del paranco (25).
  4. 4. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di azionamento (23) prevede almeno un pulsante (24) di comando per la movimentazione a distanza, in salita e in discesa, di detto carico (12, 14).
  5. 5. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto apparecchio ricevitore è abilitato alla ricezione solo dopo aver riconosciuto il segnale codificato (S) trasmesso dall'apparecchio trasmettitore, al fine di garantire la sicurezza dell'utilizzatore durante le operazioni di movimentazione.
  6. 6. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un attacco a staffa (19), che supporta inferiormente detto motore elettrico (10) ed ulteriori dispositivi di sollevamento e che risulta adeguatamente sagomato per l'aggancio, tramite mezzi di fissaggio (18), di elementi di sostegno orizzontali (20).
  7. 7. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di azionamento (23) contiene almeno una batteria di accumulatori (37) per l'alimentazione di un circuito di trasmissione e codifica, posto su almeno una scheda - 23 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. elettronica di controllo (35), e prevede almeno un pulsante (27) di emergenza ed almeno un'antenna di trasmissione .
  8. 8. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto apparecchio ricevitore comprende le interfacce di potenza per l'abilitazione del motore elettrico (10), almeno un condensatore (33) del motore elettrico (10) e la circuiteria per la ricezione e la decodifica del segnale codificato (S) trasmesso dall'apparecchio trasmettitore del dispositivo di azionamento (23), posta su almeno una scheda elettronica di controllo (34).
  9. 9. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto pulsante (27) di emergenza previsto su detto dispositivo di azionamento (23) agisce sia su almeno un pin di trasmissione che sull'alimentazione generale di tutto il sistema ed è azionabile al fine di disconnettere tutti i relè di potenza dell'apparecchio ricevitore, detti relè di potenza essendo altresì sganciabili automaticamente nel caso in cui l'apparecchio ricevitore non riceva il segnale codificato (S) inviato dall'apparecchio trasmettitore per un tempo superiore ad un determinato intervallo prefissato.
  10. 10. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione - 24 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. 7, caratterizzato dal fatto che detta scheda elettronica di controllo (35) dell'apparecchio trasmettitore comprende uno stadio di alimentazione (38), preposto a ridurre e stabilizzare la tensione di detta batteria di accumulatori (37), uno stadio di rilevazione e codifica (39, 40) di almeno un codice da trasmettere, uno stadio rilevatore di batteria scarica (41), uno stadio generatore di segnali acustici (42) per la segnalazione di una connessione attiva tra apparecchio trasmettitore ed apparecchio ricevitore, ed un modulo ibrido (43) per la trasmissione di detti segnali codificati (S) su almeno un determinato valore di frequenza portante continua.
  11. 11. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti segnali codificati (S) sono costituiti da treni di impulsi con periodo variabile in funzione del dato da trasmettere, e da stringhe di bit, comprendenti bit di sincronismo, bit di codice e bit di canale.
  12. 12. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che quando la tensione di detta batteria di accumulatori (37) scende al di sotto di un valore minimo predeterminato, così come ad ogni pressione di detto pulsante (24) di comando, avviene la variazione di almeno un codice di detto se- 25 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. gnale codificato (S) da trasmettere, pur mantenendo almeno un codice di sicurezza portante.
  13. 13. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta scheda elettronica di controllo (34) dell'apparecchio ricevitore comprende uno stadio di alimentazione (36), che disaccoppia e riduce la tensione di linea, uno stadio di rilevazione e decodifica (46, 47) dei codici in arrivo dall'apparecchio trasmettitore, uno stadio ricevente (48), uno stadio di gestione (49) delle sicurezze e di attivazione dei comandi di potenza esterni ed uno stadio di interfaccia di potenza (50), che include i relè di sicurezza (51) e di comando (55, 56) degli avvolgimenti del motore elettrico (10), mediante il quale si effettuano gli azionamenti di sollevamento e risalita del carico (12, 14) del paranco elettrico (25).
  14. 14. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto stadio di gestione (49) mantiene scollegati i relè di sicurezza (51) fino a che detto stadio di rilevazione e decodifica (46, 47) non riceve il codice corretto da detto apparecchio trasmettitore per un certo intervallo di tempo prestabilito e/o per almeno due trasmissioni.
  15. 15. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione - 26 - Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. 13, caratterizzato dal fatto che detti relè di sicurezza (51) sono comandati con uscite complementari.
  16. 16. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la pressione di detto pulsante (24) di comando provoca l'azionamento di detti relè di comando (55, 56) degli avvolgimenti del motore elettrico (10).
  17. 17. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto stadio di gestione (49) mantiene scollegati i relè di comando (55, 56) per tutto il tempo in cui l'apparecchio ricevitore non riceva il codice corretto per più di un intervallo di tempo prestabilito, segnalando uno stato di allarme con un segnale acustico.
  18. 18. Paranco elettrico (25) come alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che ogni pressione di detto pulsante (28) di sicurezza toglie l'alimentazione elettrica a detta scheda elettronica di controllo (34) e a tutto il sistema, mettendolo in sicurezza.
  19. 19. Paranco elettrico (25) a funzionalità migliorata, sostanzialmente come descritto in precedenza ed illustrato nei disegni allegati e per gli scopi specificati. Barz
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