ITUD990220A1 - Albero artificiale per il camuffamento di antenne - Google Patents

Description

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un albero artificiale atto ad essere impiegato per mimetizzare qualsiasi tipo di antenna, e la relativa struttura di supporto, allo scopo di ridurre il contrasto estetico con l'ambiente in cui la stessa viene installata.

Nel seguito, con il termine antenna è da intendersi qualsiasi dispositivo atto ad irradiare od a captare onde elettromagnetiche, sia esso del tipo a stilo, a pannello, a parabola od altro.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti i problemi derivanti dall’insediamento di antenne, ad esempio per telefonia cellulare, per ponti radio od altro, in zone di elevato valore storico, paesaggistico ed ambientale, sia urbane che extraurbane. Tali antenne, infatti, devono essere collocate ad un'altezza considerevole dal suolo e, mentre in aree industrializzate ciò non costituisce un grosso problema, nelle altre zone determina un impatto ambientale estremamente negativo.

Questo problema è attualmente molto sentito in quanto le reti di utenza pubblica o di particolari settori tecnologici sono in continua espansione e, pertanto, necessitano di un numero sempre maggiore di antenne .

Per limitare tale impatto ambientale, i gestori di sistemi di telefonia hanno proposto l'utilizzo di pali di supporto conformati ad albero, in cui le fronde, realizzate con materiali sintetici, sono atte a nascondere le antenne ed i relativi supporti.

Il tipo di albero che viene imitato è solitamente quello più diffuso o che meglio si integra nell'ambiente di installazione ed è comunque del tipo a foglie sempreverdi quale, ad esempio, una conifera od una palma.

E' noto, ad esempio, un palo per antenne dotato sulla parte superiore di mezzi di fissaggio per rami artificiali atti a riprodurre le fronde di una palma. La parte superiore del palo viene ricoperta con gusci che vengono parzialmente sovrapposti tra loro ed il resto del palo viene ricoperto con manicotti coassiali realizzati in vetroresina e dipinti con una vernice di colore simile alle parti della palma da Un primo inconveniente di questo tipo di palma artificiale è dato dal fatto che, nonostante l'impiego di vernici di colore molto simile ai<' >colori naturali, è praticamente impossibile ottenere una perfetta verosimiglianza con una palma naturale. Questa differenza è subito visibile soprattutto se tale palma artificiale viene installata vicino a palme naturali .

Un altro inconveniente è dato dalla limitata durata e resistenza agli agenti esterni dello strato di vernice applicato sui gusci e sui manicotti in vetroresina. In particolare, tale strato di vernice, se sottoposto a graffi ed abrasioni lascia intravedere il colore naturale della vetroresina, ciò compromettendo l'aspetto estetico dell'albero artificiale. Ciò richiede necessariamente la sostituzione dei gusci o dei manicotti danneggiati che nelle palme artificiali di tipo noto non sempre è possibile oppure è molto laboriosa e richiede lunghi tempi di esecuzione.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere un albero artificiale che risulti il più possibile verosomigliante ad un albero reale, la Richiedente ha progettato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale, le rivendicazioni secondarie espongono altre caratteristiche innovative del presente trovato.

Uno scopo del trovato è quello di realizzare un albero artificiale perfettamente somigliante agli alberi naturali, che offra la massima versatilità di impiego e che sia atto ad integrarsi perfettamente nella maggior parte degli ambienti.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire un albero artificiale di facile e veloce realizzazione ed installazione ed atto a camuffare qualsiasi tipo di antenna.

Ulteriore scopo del trovato è quello di fornire soluzioni realizzative atte a garantire un'ottima resistenza agli agenti atmosferici, e che comunque consentano la sostituzione di eventuali parti danneggiate .

Un albero artificiale secondo il trovato comprende, analogamente agli alberi artificiali di tipo noto, un tronco costituito da un palo di supporto per l'antenna, ricoperto almeno in parte con una corteccia artificiale ed una chioma costituita da rami artificiali atti a nascondere tali antenne. Secondo una caratteristica del presente trovato, tale tronco presenta almeno un tratto comprendente, o realizzato con, materiale naturale ricavato da alberi veri. Tale materiale naturale può essere posto a copertura del palo di supporto utilizzando diverse tecniche .

In una forma realizzativa del trovato, l'albero artificiale è atto a simulare una palma giapponese, e tale materiale naturale comprende fibre vegetali e spezzoni di picciolo e di guaine fogliari ricavati rispettivamente dal tronco e dalle foglie di palme vere .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni, in cui:

- la fig. 1 illustra un albero artificiale secondo il trovato per il camuffamento di antenne; - la fig. 2 illustra un particolare ingrandito di fig. 1;

- la fig. 3 illustra un altro particolare ingrandito di fig. 1;

- la fig. 4 illustra l'albero di fig. 1 privato della corteccia e di una parte dei rami;

- la fig. 5 illustra in esploso un particolare ingrandito di fig. 4.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

PREFERENZIALE DEL TROVATO

Con riferimento alla fig. 1, un albero artificiale 10 secondo il trovato viene utilizzato per il camuffamento di antenne 11 per telecomunicazioni cellulari. E' ovvio che il trovato può essere applicato anche ad antenne di altro tipo quale, ad esempio, a stilo, a pannello od a parabola.

Nel caso di specie, l'albero artificiale 10 è atto a simulare una palma ornamentale, quale una palma giapponese, la cui peculiarità è quella di avere un fusto alto ed eretto dotato nella parte superiore di foglie persistenti a forma di ventaglio che si estendono radialmente a formare una chioma molto ampia, compatta e globosa e quindi idonea al camuffamento di antenne.

Le palme giapponesi, oltre ad essere diffuse in quasi tutto il mondo, possono raggiungere altezze anche molto elevate, dell'ordine delle decine di metri, e quindi costituiscono degli ottimi modelli per la realizzazione di alberi artificiali 10 atti al camuffamento di antenne che necessitano di essere installate anche molto in alto.

L'albero artificiale 10 secondo il trovato comprende, nelle sue parti essenziali, un tronco 12 ed una chioma 13.

Il tronco 12 è costituito da un palo metallico 15, del tipo comunemente impiegato per il supporto di antenne, rivestito con materiali atti a simulare la corteccia di una palma giapponese.

Il palo 15 è rivestito per un suo tratto inferiore Tl con uno strato 14, realizzato con resine polimerizzabili rinforzate con fibre ad alta resistenza quali, ad esempio, di vetro, e per un suo tratto superiore T2 con una pluralità di elementi modulari 16, anch'essi realizzati con resine rinforzate, atti ad essere accoppiati tra loro.

Nel caso di specie, tali tratti Tl e T2 si estendono rispettivamente per 1/3 e per 2/3 dell'altezza complessiva h del palo 15 ma è ovvio che tali valori possono essere variati in funzione delle esigenze contingenti e/o del tipo di palma che si vuole imitare.

Lo strato 14 può essere applicato sul palo 15 con tecniche differenti scelte anche in funzione del tipo di palma che si vuole imitare.

tale strato di rivestimento 14 è costituito da semigusci, ad esempio ottenuti per stampaggio, atti ad essere accoppiati tra loro e fissati al palo 15, eventualmente dopo un loro preliminare taglio a misura.

Anche gli elementi modulari 16 sono formati da semigusci atti ad. essere fissati al palo 15 con tecniche diverse.

Secondo una caratteristica del presente trovato, tali elementi modulari 16 sono ricoperti con materiale naturale, nel caso di specie fibre vegetali 20, ricavato da palme vere sì da rendere l'albero artificiale 10 estremamente realistico.

Per rendere ancora più realistico il tronco 12, sugli elementi modulari 16 sono applicati anche piccioli 19 realizzati in materiale plastico o, secondo una variante, ricavati da palme vere.

Secondo il trovato, gli elementi modulari 16 possono essere facilmente rimossi dal palo 15 sia per poter essere sostituiti in caso di usura o di danneggiamento sia per facilitare le operazioni di manutenzione delle antenne 11 o delle loro strutture di supporto.

Ciò è possibile in quanto, secondo un'altra caratteristica del trovato, tali elementi modulari 16 sono atti ad essere accoppiati al palo 15 intervenendo lateralmente allo stesso e, pertanto, ognuno di essi può essere rimosso senza intervenire sugli altri elementi modulari.

Nella soluzione realizzativa illustrata in fig.2, ciascun elemento modulare 16 comprende due semigusci, rispettivamente 16a e 16b incernierati tra loro lungo una linea di piegatura 18 e dotati, in posizione diametralmente opposta a tale linea di piegatura 18, di elementi di accoppiamento 29 selettivamente attivabili e disattivabili.

In una prima soluzione, tale linea di piegatura 18 presenta uno spessore inferiore a quello delle restanti parti dell'elemento modulare 16 sì da fungere essa stessa da cerniera e consentire una deformazione elastica dell'elemento modulare 16 durante il suo accoppiamento laterale al palo 15.

In un'altra soluzione, invece, i due semigusci 16a e 16b sono tra loro autonomi ed accoppiati in corrispondenza di tale linea di piegatura 18 tramite cerniere .

Con il termine cerniera è da intendersi qualsiasi elemento atto a consentire la rotazione di uno dei due semigusci, 16a o 16b, rispetto all'altro semiguscio, 16b o 16a. Così, tale cerniera può es costituita da un elemento di ferramenta oppure da una striscia di tessuto, o di altro materiale elastico, fissata ai due bordi di accoppiamento dei semigusci 16a e 16b od altro ancora.

Con il trovato è possibile realizzare alberi artificiali 10 di qualsiasi altezza semplicemente variando il numero di elementi modulari 16 da associare al palo 15 ovvero accorciandoli tramite semplici operazioni di taglio a misura per adattarli all'altezza di quest'ultimo.

E' ovvio che gli elementi modulari 16 possono essere impiegati, oltre che per la realizzazione del tratto T2, anche per la realizzazione del tratto Tl; nella soluzione illustrata, ciò non è stato eseguito per evitare che i materiali naturali, collocati troppo in basso, possano essere danneggiati da persone o animali.

Per la realizzazione dello strato 14 e degli elementi modulari 16 vengono impiegate resine polimerizzabili di colore neutro additivate con pigmenti, di origine naturale oppure artificiale, atti a conferirgli la voluta colorazione.

L'utilizzo di resine pigmentate permette di realizzare un tronco 12 presentante un colore più naturale rispetto a quello che si riesce ad ottenere con un procedimento di verniciatura superficiale ed evita che graffi od abrasioni possano comprometterne l'aspetto estetico.

In fase di polimerizzazione, la resina rinforzata viene sottoposta a trattamenti superficiali quale, ad esempio, l'applicazione .di matrici o di stampi realizzati in gomma siliconica o simile, atti a riprodurre sulla resina le rugosità e le costolature circonferenziali tipiche della corteccia naturale delle palme giapponesi.

La chioma 13 è costituita da una pluralità di rami 21 ciascuno comprendente un picciolo 22 realizzato in resina rinforzata e foglie costituite da lamine flessibili 23, realizzate in materiale termoplastico, disposte a ventaglio.

Tali lamine 23 possono essere monocolore ovvero, secondo una variante, presentare colore verde scuro sulla loro superficie superiore e colore verde chiaro sulla loro superficie inferiore come nelle foglie delle palme vere.

Secondo il trovato tali lamine 23 sono atte ad essere accoppiate al picciolo 22 in modo tale da poter essere facilmente rimosse per poter essere sostituite in caso di danneggiamento.

Nel caso di specie, ogni picciolo 22 terminalmente dotato di un elemento maschio 24 atto ad essere selettivamente accoppiato con uno qualsiasi di una pluralità di elementi femmina 25 distribuiti sulla superficie esterna di un manicotto 26 accoppiabile all'estremità superiore 115 del palo 15. Gli elementi maschio 24 e femmina 25 consentono di rimuovere in qualsiasi momento i singoli rami 21 per agevolare, ad esempio, la sostituzione o la manutenzione delle antenne 11.

Come illustrato in fig.4, la disposizione degli elementi femmina 25 e l'inclinazione degli elementi maschio 24, ed eventualmente la curvatura dei singoli piccioli 22, è tale per cui i rami 21 si dispongono radialmente rispetto al manicotto 26 a definire una chioma 13 fitta e globosa tipica delle palme giapponesi.

Secondo una variante, tali elementi maschio 24 e tali elementi femmina 25 sono provvisti di particolari incastri ovvero sono atti a cooperare con elementi di fissaggio che evitano accidentali sfilamenti dei rami 21 dal manicotto 26 dovuti ad un forte vento o ad un carico di neve o di ghiaccio. II manicotto 26 è chiuso superiormente da una flangia 28 alla quale è atta ad essere accoppiata un'asta 30 dotata di convenzionali elementi di fissaggio per le antenne 11.

E’ ovvio che al presente trovato possono essere apportate modifiche od aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito dello stesso. Ad esempio, gli elementi maschio 24 possono essere previsti sul manicotto 26 e gli elementi femmina 25 all'estremità dei piccioli 22. Oppure, i materiali impiegati per la realizzazione dei singoli componenti dell'albero artificiale 10 possono essere diversi da quelli citati. E' anche ovvio che, sebbene la descrizione faccia riferimento ad un esempio specifico, un esperto del settore potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti atte a riprodurre una palma giapponese oppure un altro tipo di albero, tutte rientranti nell'oggetto del presente trovato.

Claims (1)

1 - Albero artificiale per il camuffamento di antenne (11) comprendente un tronco (12) costituito da un palo (15) di supporto per dette antenne (11) ricoperto almeno in parte con una corteccia artificiale, ed una chioma (13) comprendente rami artificiali (21) atti a nascondere dette antenne (11), caratterizzato dal fatto che almeno un tratto (T2) di detto palo (15) è ricoperto da materiale naturale ricavato da alberi veri. 2 - Albero artificiale come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto materiale naturale è posto a copertura di detta corteccia artificiale. 3 - Albero artificiale come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta corteccia artificiale comprende uno strato interno di resina polimerizzabile sul quale è sistemato tramite adesivi o collanti uno strato superficiale di detto materiale naturale quando detta resina è polimerizzata. 4 - Albero artificiale come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta resina polimerizzabile è rinforzata con fibre ad elevata resistenza . 5 - Albero artificiale come alle rivendicazioni da 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta resina polimerizzabile è additivata con pigmenti coloranti. 6 - Albero artificiale come alla rivendicazione 1, atto a simulare una palma giapponese, caratterizzato dal fatto che detto materiale naturale comprende fibre vegetali (20) ricavate dal tronco di una palma giapponese vera. 7 - Albero artificiale come alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta estremità superiore (115) di detto palo (15) è dotata di mezzi di vincolo (27) per un manicotto (26) al quale sono atti ad essere accoppiati in modo rimovibile detti rami (21). 8 - Albero artificiale come alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti rami (21) comprendono un picciolo (22), realizzato con resina polimerizzabile rinforzata, al quale sono amovibilmente accoppiate lamine flessibili (23), realizzate in materiale termoplastico, disposte sostanzialmente a ventaglio. 9 - Albero artificiale come alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che mezzi di vincolo sono atti ad accoppiare in modo amovibile dette lamine flessibili (23) a detto picciolo (22). 10 - Albero artificiale come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta corteccia artificiale presenta una struttura modulare definita da due o più gusci (16) atti ad essere accoppiati a detto palo (15) agendo lateralmente rispetto allo stesso. 11 - Albero artificiale come alla rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ognuno di detti gusci (16) comprende almeno due semigusci (16a-16b) atti ad essere accoppiati tra loro. 12 - Albero artificiale come alla rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detti semigusci (16a-16b) sono incernierati tra loro in corrispondenza di una linea di piegatura (18) per cui detto guscio (16) può essere temporaneamente divaricato durante l'accoppiamento a detto palo (15). 13 - Albero artificiale come alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che mezzi di accoppiamento (29), selettivamente attivabili, sono previsti in posizione diametralmente opposta a detta linea di piegatura (18). 14 - Albero artificiale come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto tratto (T2) è previsto in corrispondenza della parte alta di detto palo (15) ed è preceduto da un tratto inferiore (Tl) sprovvisto di detto materiale naturale. 15 - Albero artificiale come alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto tratto (Tl) si estende per circa 1/3 dell'altezza (h) di detto palo (15) e che detto tratto (T2) si estende per i restanti 2/3 dì detta altezza (h). 16 - Albero artificiale per il camuffamento di antenne, sostanzialmente come descritto con riferimento agli annessi disegni.