ITUD20070212A1 - Apparecchiatura multifunzionale - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARECCHIATURA MULTIFUNZIONALE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un'apparecchiatura multifunzionale che comprende una pluralità di dispositivi, elettrici e/o meccanici, eterogenei ed associati tra loro, quali ad esempio una pompa, un compressore, una saldatrice o una centralina oleodinamica, ed è atta a svolgere selettivamente la funzione a cui ciascuno dei suddetti dispositivi è preposto. L'apparecchiatura è atta ad essere impiegata ovunque è richiesto l'utilizzo dei suddetti dispositivi, come ad esempio in cantieri edili, in applicazioni agricole, nelle officine, nell'ambito dell'assistenza tecnica mobile, della protezione civile, o di altre applicazioni simili.

STATO DELLA TECNICA

Sono note apparecchiature multifunzionali, comprendenti una pluralità di dispositivi elettrici e/o meccanici, quali ad esempio una pompa idraulica ed un compressore, associati tra loro e comandati meccanicamente da un unico motore, ed atte a svolgere, selettivamente, la funzione a cui ciascuno dei suddetti dispositivi è preposto.

Un inconveniente delle apparecchiature note è che tali dispositivi sono associati tra loro in modo tale da determinare un notevole ingombro. Conseguentemente tali apparecchiature sono difficilmente trasportabili e complesse da utilizzare.

Un ulteriore inconveniente delle apparecchiature multifunzionali note è che la trasmissione meccanica tra l'organo motore ed i dispositivi è diretta, per cui il moto determinato dalla rotazione dell'albero motore è direttamente trasmesso ai dispositivi che compongono ciascuna apparecchiatura. Questo accoppiamento diretto non consente di utilizzare in modo ottimale la forza motrice generata dal motore, in quanto durante la fase di spunto di quest'ultimo, si possono verificare problemi di sovra-alimentazione ai dispositivi collegati, con i conseguenti rischi di danneggiamenti, o di compor tementi anomali e non richiesti, degli stessi. Per risolvere questi problemi, i dispositivi sono provvisti di meccanismi o valvole di scarico, tarati ad una determinata pressione, o potenza, mediante i quali è possibile ridurre, all'avviamento del motore, la potenza dei dispositivi stessi. Tali meccanismi o valvole sono attivabili da parte dell'utente dell'apparecchiatura, mediante complesse e disagevoli procedure.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura multifunzionale che abbia un ingombro limitato, che sia di facile utilizzo, e che permetta di impiegare in modo ottimale la forza motrice generata dal motore, per evitare problemi di sovra-alimentazione ai dispositivi che compongono l'apparecchiatura stessa.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale

In accordo con il suddetto scopo, un'apparecchiatura multifunzionale, secondo il presente trovato, comprende una pluralità di dispositivi, elettrici e/o meccanici, ed un organo motore, associato meccanicamente ai suddetti dispositivi, per attivarli selettivamente.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, l'apparecchiatura multifunzionale comprende inoltre mezzi a frizione atti a cooperare con l'organo motore e con i suddetti dispositivi per collegare selettivamente l'organo motore a ciascuno dei suddetti dispositivi.

In una prima forma realizzativa i mezzi a frizione comprendono innesti a frizione di tipo elettromagnetico.

In una seconda forma realizzativa i mezzi a frizione comprendono innesti a frizione di tipo meccanico.

In questo modo, l'impiego di mezzi a frizione consente di sfruttare in modo ottimale la forza motrice generata dall'organo motore, dal momento che i dispositivi vengono attivati e/o disattivati con il motore funzionante al corretto numero di giri, evitando così che si possano determinare problemi di sovra-alimentazione ai dispositivi collegati ed evitando, quindi, i conseguenti problemi derivanti da bruciature, o da comportamenti anomali e non richiesti, dei dispositivi stessi. Inoltre, la possibilità di attivare/disattivare selettivamente i dispositivi costituenti l'apparecchiatura mediante i mezzi a frizione consente di ridurre i problemi derivanti dall'usura meccanica dei dispositivi stessi, in quanto essi, in condizioni di riposo, risultano essere svincolati dall'organo motore.

Secondo un aspetto vantaggioso del presente trovato l'apparecchiatura multifunzionale comprende un primo organo rotante, quale una puleggia, associato all'organo motore ed una pluralità di secondi organi rotanti, ciascuno associato ad un corrispondente dispositivo.

Vantaggiosamente l'apparecchiatura comprende mezzi di trasmissione del moto che collegano il primo organo rotante alla suddetta pluralità di secondi organi rotanti, per trasmettere il moto del primo organo rotante alla pluralità di secondi organi rotanti .

Secondo un altro aspetto vantaggioso del presente trovato i mezzi a frizione sono associati alla suddetta pluralità di secondi organi rotanti.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso del presente trovato, l'apparecchiatura multifunzionale comprende un telaio di contenimento in cui sono disposti l'organo motore, i dispositivi ed i mezzi a frizione, associati tra loro in modo tale da determinare un ingombro ridotto. Pertanto l'apparecchiatura multifunzionale risulta essere compatta, facilmente trasportabile e di facile impiego.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista dall'alto schematica di un' apparecchiatura multifunzionale secondo il presente trovato; e

- la fig. 2 è una vista frontale schematica dell' apparecchiatura di fig. 1. DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI REALIZZA-

ZIONE

Con riferimento alla fig. 1, un'apparecchiatura multifunzionale 10, secondo il presente trovato, atta ad essere utilizzata in cantieri edili, in ap plicazioni agricole, in officine, nell'ambito dell'assistenza tecnica mobile, della protezione civile o di altre applicazioni simili, comprende un telaio 11, avente forma sostanzialmente di un parallelepipedo, realizzato in materiale metallico, vantaggiosamente avente lunghezza pari a circa 750 mm, larghezza pari a circa 550 non ed altezza pari a circa 600 mm. Il telaio 11 comprende, inoltre, un elemento di copertura Ila atto a proteggere i dispositivi che, come descritto in seguito, sono disposti nel telaio 11.

All'interno del telaio 11 è disposto un motore a scoppio 12 del tipo noto, di potenza compresa tra circa 2,5 kW e circa 12 kW, il cui albero motore è collegato ad un generatore elettrico 13, del tipo noto, collocato su un piano di supporto 28 disposto sulla base del telaio 11, ed atto ad essere attivato in seguito alla rotazione dell'albero motore stesso.

Una puleggia conduttrice 14 è calettata all'estremità dell'albero motore del motore a scoppio 12 che fuoriesce dal generatore elettrico 13 ed è atta a ruotare concordemente alla rotazione dell'albero motore.

Il generatore elettrico 13 è collegato ad una saldatrice 15, alla quale è atto a fornire l'energia elettrica necessaria per farla funzionare. Vantaggiosamente, la saldatrice 15 è disposta al di sopra del generatore elettrico 13. Il generatore elettrico 13, inoltre, è atto a fornire anche energia elettrica necessaria per l'alimentazione di apparecchiature ausiliarie atte ad essere disposte all'esterno del telaio 11. Tale energia elettrica è prelevabile mediante due prese di alimentazione 29 del tipo noto, di cui è provvisto il generatore elettrico 13.

L'apparecchiatura multifunzionale 10 comprende, inoltre, affiancato al generatore elettrico 13, un compressore 16, del tipo noto. Il compressore 16 è collegato ad un condotto 17, atto a consentire il passaggio dell'aria compressa generata dal compressore 16, per trasferire l'aria compressa all'esterno del telaio 11. In particolare l'estremità del condotto 17 opposta all'estremità collegata al compressore 16, è disposta in corrispondenza di una superficie laterale del telaio 11. A tale estremità sono quindi atte ad essere collegate macchine, o utensili, che necessitano di aria compressa per funzionare. L'apparecchiatura multifunzionale 10 comprende inoltre un serbatoio 17a per l'aria compressa, associato al condotto 17.

Secondo una variante, il telaio 11 stesso, realizzato mediante elementi tubolari, può fungere da serbatoio per l'aria compressa.

L'apparecchiatura multifunzionale 10 comprende, inoltre, una pompa idraulica 18, del tipo noto, vantaggiosamente collocata su un piano di sostegno 19 disposto superiormente al compressore 16 ed associato al telaio 11. La pompa idraulica 18 è collegata ad un condotto di aspirazione 20 e ad un condotto di mandata 21, rispettivamente per l'aspirazione dell'acqua e per il rilascio della stessa ad alta pressione. Entrambe le estremità dei suddetti condotti 20,21 opposte alle estremità collegate alla pompa idraulica 18, sono disposte in corrispondenza della superficie laterale del telaio 11 in cui è presente anche la suddetta estremità del condotto 17. All'estremità del condotto di mandata 21, quindi, sono atti ad essere collegati dispositivi, o utensili, atti a convogliare l'acqua ad alta pressione per consentirne il suo utilizzo, quali, ad esempio, una lancia idraulica.

L'apparecchiatura multifunzionale 10 comprende, inoltre, una prima puleggia condotta 22, collegata all'asse di rotazione del compressore 16, alla quale è associato un primo disco di frizione 23, del tipo elettromagnetico, atto ad essere comandato da dispositivi di asservimento elettrici del tipo noto e non rappresentati in figura. Allo stesso modo, una seconda puleggia condotta 24 è collegata all'asse di rotazione della pompa idraulica 18, ed è associata ad un secondo disco di frizione 25, anch'esso del tipo elettromagnetico ed atto ad essere comandato da dispositivi di asservimento elettrici del tipo noto e non rappresentati in figura. La prima puleggia condotta 22 e la seconda puleggia condotta 24 sono collegate alla puleggia conduttrice 14 mediante una cinghia 26 atta a trasmettere loro il moto rotativo della puleggia conduttrice 14.

L'apparecchiatura multifunzionale 10 comprende, inoltre, due ventole di raffreddamento 27, atte a consentire il raffreddamento dell'aria all'interno del telaio 11.

L' apparecchiatura multifunzionale 10 , così costituita, risulta avere un peso complessivo compreso tra circa 100 Kg e circa 120 Kg.

Il funzionamento dell'apparecchiatura multifunzionale 10 secondo il presente trovato fin qui descritto è il seguente.

L'attivazione del motore a scoppio 12 attiva il generatore elettrico 13, il quale, in seguito all'attivazione da parte dell'utente dell'apparecchiatura 10 di un selettore elettrico del tipo noto, fornisce l'energia elettrica necessaria per l'alimentazione della saldatrice 15. Contemporaneamente, il moto rotativo della puleggia conduttrice 14 viene trasmesso alla prima ed alla seconda puleggia condotta 22,24.

Inizialmente la prima e la seconda puleggia condotta 22,24 si trovano nella condizione di folle, per cui il loro moto rotativo non viene trasmesso al compressore 16 ed alla pompa idraulica 18 a cui sono rispettivamente collegate. Successivamente, l'utente dell'apparecchiatura 10, a seconda della funzione che vuole che l'apparecchiatura 10 svolga, innesta una delle frizioni elettromagnetiche 23, 25 mediante i dispositivi di asservimento elettrici in modo che il moto della prima puleggia condotta 22, o della seconda puleggia condotta 24, venga trasferito rispettivamente al compressore 16 o alla pompa idraulica 18, attivando o una o l'altra delle apparecchiature. Ognuna di queste, quindi, svolgerà la sua funzione fintanto che l'utente deciderà di disinnestare la corrispondente frizione, in modo da interrompere la trasmissione meccanica.

È chiaro che all'apparecchiatura multifunzionale fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Rientra nell'ambito del presente trovato prevedere che l'apparecchiatura multifunzionale comprenda un altro elemento di frizione, avente le medesime caratteristiche, o comunque caratteristiche simili, delle frizioni 23, 25, atto ad essere innestato per l'attivazione della saldatrice 15.

Rientra anche nell'ambito del presente trovato prevedere che l'apparecchiatura multifunzionale 10 comprenda una centralina oleodinamica, di tipo noto, in sostituzione della pompa idraulica 18, o della saldatrice 15, alla quale sono atti ad essere collegati, ad esempio, demolitori, perforatori, strumenti di taglio, o più in generale, ogni strumento alimentato oleodinamicamente e usualmente impiegato nei cantieri edili.

E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparecchiatura multifunzionale, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura multifunzionale comprendente una pluralità di dispositivi (15,16,18) elettrici e/o meccanici, ed un organo motore (12), associato meccanicamente a detti dispositivi (15,16,18) per attivarli selettivamente, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre mezzi a frizione (23,25) atti a cooperare con detto organo motore (12) e con ciascuno di detti dispositivi (15,16,18) per collegare selettivamente detto organo motore (12) a ciascuno di detti dispositivi (15,16,18).
2. 2. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a frizione (23,25) sono di tipo elettromagnetico o meccanico.
3. 3. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre almeno un primo organo rotante (14) associato a detto organo motore (12) ed una pluralità di secondi organi rotanti (22,24) ciascuno associato ad un corrispondente dispositivo (15,16,18).
4. 4. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre mezzi di trasmissione del moto (26) che collegano detto primo organo rotante (14) a detta pluralità di secondi organi rotanti (22,24) per trasmettere il moto di detto primo organo rotante (14) a detta pluralità di secondi organi rotanti (22,24).
5. 5. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a frizione (23,25) sono associati a detta pluralità di secondi organi rotanti (22,24).
6. 6. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un telaio di contenimento (11) in cui sono disposti detto organo motore (12), detti dispositivi (15,16,18) e detti mezzi a frizione (23,25).
7. 7 . Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un generatore elettrico (13) associato a detto organo motore (12) e anch'esso disposto in detto telaio di contenimento (11).
8. 8. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che uno di detti dispositivi (15,16,18) è una pompa per fluidi (18).
9. 9. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che uno di detti dispositivi (15,16,18) è un compressore (16).
10. 10. Apparecchiatura multifunzionale come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che uno di detti dispositivi (15,16,18) è un dispositivo per effettuare saldature (15).
11. 11. Apparecchiatura multifunzionale, sostanzialmente come descritta, con riferimento agli annessi disegni.