ITUB20159757A1 - Metodo per controllare un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi - Google Patents

Description

"METODO PER CONTROLLARE UN ELETTRODOMEETICO PER LA COTTURA AD INDUZIONE ELETTROMAGNETICA DEI CIBI"

La presente invenzione è relativa ad un metodo per controllare il funzionamento di un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi e ad un corrispondente elettrodomestico.

Sono noti elettrodomestici per la cottura di cibi ad induzione comprendenti un piano di cottura, una pluralità di unità ad induzione, le quali sono disposte sotto al piano di cottura e ciascuna delle quali è provvista di rispettivi sensori per rilevare la presenza di una pentola sul piano di cottura al di sopra dell'unità di induzione stessa, una pluralità di manopole di controllo per permettere ad un utente di impostare il livello di potenza elettrica alimentata alle varie unità ad induzione ed una scheda di controllo per regolare la potenza elettrica alimentata alle unità ad induzione in funzione del livello di potenza e per inibire l'alimentazione di potenza elettrica a quelle unità ad induzione i cui sensori non rivelano la presenza di alcuna pentola.

Le versioni più evolute di tale elettrodomestici presentano un numero elevato di unità ad induzione distribuito su tutto il piano di cottura suddiviso in zone di cottura che racchiudono un certo numero di unità ad induzione ed uno schermo grafico tattile ("touch-screen") che permette di inserire comandi di accensione e regolazione di potenza per le varie zone di cottura e di visualizzare informazioni relative a quelle zone di cottura in cui viene rilevata una pentola ed i relativi livelli di potenza inseriti.

Rispetto all'impiego di semplici manopole, lo schermo grafico tattile in linea di principio porta a dei vantaggi che consistono in un migliorato aspetto estetico del piano di cottura ed una maggiore versatilità. Tuttavia, mentre si cucina è facile sporcarsi abbondantemente le mani e conseguentemente sporcare lo schermo grafico tattile, compromettendone l'efficacia di funzionamento.

Scopo della presente invenzione è di realizzare un elettrodomestico per la cottura ad induzione dei cibi, il quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, sia di facile ed economica realizzazione .

In accordo con la presente invenzione vengono forniti un metodo per controllare un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi ed un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi, secondo quanto definito nelle rivendicazioni indipendenti allegate, e preferibilmente, in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalle menzionate rivendicazioni indipendenti .

Per una migliore comprensione della presente invenzione, viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali;

- la figura 1 illustra un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

- le figure 2, 3 e 4 illustrano esempi di modalità di utilizzo dell'elettrodomestico della figura 1; e

- le figure 5 e 6 illustrano due ulteriori forme di attuazione dell' elettrodomestico della figura 1.

Nella figura 1, con 1 è genericamente indicato, nel suo complesso, un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi, comprendente un supporto scatolare 2 aperto superiormente, un piano di cottura 3, il quale è fatto di vetroceramica ed è disposto a coperchio sopra al supporto scatolare 2, una pluralità di unità ad induzione 4, le quali sono disposte all'interno del supporto scatolare 2 in modo da essere distribuite al di sotto del piano di cottura 3, ed una scheda di controllo 5 di tipo noto per controllare accensione, spegnimento e regolazione di potenza elettrica delle unità ad induzione 4. La figura 1 illustra solo una parte delle unità ad induzione 4 per maggiore chiarezza illustrativa.

Ciascuna unità ad induzione 4 è di tipo noto e comprende una bobina, di per sé nota e quindi non illustrata, alimentata con una corrente elettrica alternata generata dalla scheda di controllo 5 per indurre la circolazione di una corrente parassita in un utensile da cucina metallico, ad esempio una pentola 6, posto sul piano di cottura 3 al di sopra della bobina, tale da riscaldare la pentola 6 per effetto joule.

Ciascuna unità ad induzione 4 comprende almeno un sensore 7 di tipo noto, ad esempio di tipo capacitivo o induttivo, avente lo scopo di rilevare la presenza della pentola 6 al di sopra della unità ad induzione 4 stessa. La scheda di controllo 5 raccoglie i segnali dei sensori 7 in un formato utilizzabile da un'unità di elaborazione per determinare automaticamente la posizione della pentola 6 sul piano di cottura 3. La figura 1 illustra i sensori 7 solo in alcune unità ad induzione 4 per maggiore chiarezza illustrativa.

Secondo la presente invenzione, 1'elettrodomestico 1 comprende un dispositivo di rilevamento di movimento, nella fattispecie una videocamera stereoscopica 8, la quale è montata in corrispondenza di un'apertura del piano di cottura 3 ricavata lungo il lato 3a del piano di cottura 3 più vicino all'utente in modo tale che il campo di rilevamento ottico della videocamera 8 sia orientato verso l'alto per rilevare il gesto di una mano umana che si posiziona sopra al piano di cottura 3 arrivando dal lato 3a, ed un'unità di elaborazione e controllo 9, la quale è provvista di una rispettiva memoria 10 per memorizzare dati relativi ad una pluralità di gesti di una mano, comunica con la videocamera 8 e con la scheda di controllo 5, per esempio attraverso un sistema di comunicazione a bus, ed è configurata per comandare la scheda di controllo 5, e quindi le unità ad induzione 4, in funzione delle immagini acquisite tramite la videocamera 8, ed in particolare in funzione di un confronto tra i gesti rilevati tramite la videocamera 8 ed i gesti memorizzati nella memoria 10, ed in funzione dei segnali dei sensori 7 acquisiti attraverso la scheda di controllo 5. La videocamera 8 è di tipo noto e comprende due sensori di immagini distanziati tra loro di un certo interasse per permettere di rilevare la profondità delle immagini.

Inoltre, 1'elettrodomestico 1 comprende un sistema di rilevamento peso accoppiato meccanicamente al piano di cottura 3 per misurare il peso di oggetti posti sopra al piano di cottura 3 ed essenzialmente formato da quattro celle di carico il, le quali sono fissate al supporto scatolare 2 e sulle quali è montato il piano di cottura 3. Le celle di carico il sono collegate all'unità di elaborazione e controllo 9 per inviare a quest'ultima le misurazioni di peso.

Infine, 1'elettrodomestico 1 comprende uno schermo visualizzatore, preferibilmente uno schermo TFT tattile ("touch-screen") 12, il quale è montato in corrispondenza di un'apertura del piano di cottura 3 ed è comandato dalla unità di elaborazione e controllo 9 per visualizzare informazioni relative alla pentola 6 sul piano di cottura 3, quali ad esempio la sua posizione e la sua selezione da parte di utente ottenute in funzione dei segnali trasmessi dai sensori 7 e dei gesti rilevati tramite la videocamera 8, informazioni relative allo stato di regolazione delle unità ad induzione 4 della zona del piano di cottura 3 in cui si trova la pentola 6, quali ad esempio la condizione di acceso o spento, il livello di potenza elettrica impostata, il timer di accensione impostato o il tempo residuo di accensione, ed informazioni relative al peso degli oggetti posti sul piano di cottura 3.

Più in dettaglio, la unità di elaborazione e controllo 9 è programmata con opportuni drivers che implementano una pluralità di funzioni primitive vettoriali parametrizzate, rappresentanti una mano umana in un certo numero di combinazioni statiche e dinamiche di dita stese e/o raccolte e la memoria 10 contiene, per ciascuno dei gesti memorizzati, dati relativi ad una rispettiva combinazione di valori dei parametri delle funzioni primitive vettoriali. In particolare, la memoria 10 memorizza dati relativi ad almeno un gesto di selezione rappresentante una selezione di una zona del piano di cottura 3, almeno un gesto di on-off rappresentante l'accensione e/o lo spegnimento di almeno una unità ad induzione 4 ed almeno un terzo gesto di regolazione rappresentante una regolazione di potenza elettrica e/o del timer di accensione di almeno una unità ad induzione 4. Inoltre, la memoria 10 memorizza dati relativi ad un gesto di scorrimento rappresentate un comando di scorrimento nello schermo 12 di una lista di parametri regolabili e/o di informazioni relativi allo stato delle unità ad induzione 4 ed al piano di cottura 3, tale lista comprendendo, ad esempio, il livello di potenza elettrica e/o il timer di accensione e/o il tempo residuo di accensione delle unità ad induzione 4 e/o il peso degli oggetti presenti sul piano di cottura 3.

Vantaggiosamente, il gesto di selezione è definito da una mano, con almeno un dito steso, ad esempio con un solo dito steso oppure completamente aperta, orientata secondo una certa direzione su un piano cartesiano parallelo al piano di cottura 3.

Vantaggiosamente, il gesto di on-off è definito da una mano che, mentre è orientata come il gesto di selezione, mima la pressione di un tasto. La figura 2 illustra un esempio di gesto di on-off a partire da un gesto di selezione definito da una mano 13 con il solo dito indice 14 steso orientato secondo una direzione 15. In particolare, il gesto di on-off della figura 2 è definito dalla mano 13 che mima la pressione di un tasto secondo una direzione P con il solo dito indice 14.

Vantaggiosamente, il gesto di regolazione è definito da una mano che, mentre è orientata come il gesto di selezione, mima una rotazione in senso orario o antiorario che corrisponde ad una diminuzione o aumento della potenza elettrica alimentata alle unità ad induzione 4. La figura 3 illustra un esempio di gesto di regolazione a partire da un gesto di selezione definito da una mano con il solo indice 14 steso orientato secondo la direzione 15. In particolare, il gesto di regolazione della figura 3 è definito dalla mano 13 che mima una rotazione R con il solo dito indice 14.

Vantaggiosamente, il gesto di scorrimento è definito da una mano aperta che mima una propria traslazione verso destra o sinistra lungo una direzione T preferibilmente trasversale al palmo della mano 13, come nell'esempio illustrato nella figura 4.

L'unità di elaborazione e controllo 9 è del tipo comprendente un microprocessore commerciale, ad esempio un processore Intel Core i3, ed è programmato con un software per svolgere i seguenti passi funzionali.

Sul piano di cottura 3 viene individuata una zona di presenza per ciascuna pentola 6 presente sul piano stesso, sulla base di una elaborazione dei segnali dei sensori 7 raccolti e trasmessi dalla scheda di controllo 5. La zona di presenza è determinata come quell'area del piano di cottura 3 sovrapposta a quelle unità ad induzione 4 i cui sensori 7 rilevano la presenza di una pentola 6. Ad ogni zona di presenza vengono, quindi, associate una o più unità ad induzione 4 a seconda delle dimensioni in pianta della pentola 6. Le zone di presenza individuate vengono preferibilmente visualizzate graficamente dallo schermo tattile 12.

L'unità di elaborazione e controllo 9 rimane in attesa fino a quando non rileva, tramite le immagini acquisite dalla videocamera 8, una o due mani umane che stazionano per un tempo prestabilito e programmabile TH, ad esempio 2 secondi, nel campo di rilevamento della videocamera 8 stessa. Trascorso il tempo TH, l'unità di elaborazione e controllo 9 cerca di riconoscere il tipo di gesto della mano rilevata confrontandolo con quelli memorizzati nella memoria 10.

Se il gesto rilevato è riconosciuto come un gesto di selezione e rimane stazionario per il tempo TH, allora vengono selezionate le unità ad induzione 4 associate a quella zona di presenza che concorda con il gesto di selezione e si attende il rilevamento di un gesto successivo. Con particolare riferimento all'esempio delle figure 2 e 3, la zona di presenza che concorda con il gesto di selezione è quella zona del piano di cottura 3 che è puntata dalla direzione 15.

Se il gesto rilevato è riconosciuto come un gesto di on-off, allora le unità ad induzione 4 selezionate col gesto di selezione vengono accese, se in precedenza erano spente, per effettuare il riscaldamento della pentola 6 oppure vengono spente, se in precedenza erano accese, per interrompere il riscaldamento della pentola 6.

Se il gesto rilevato è riconosciuto come un gesto di regolazione, allora la potenza elettrica alimentata alle unità ad induzione 4 selezionate e accese viene diminuita o aumentata, a seconda del verso di rotazione del gesto (figura 3), provocando così una conseguente diminuzione o aumento della temperatura della pentola 6.

La zona di presenza selezionata e lo stato delle relative unità ad induzione 4, ossia la condizione di acceso o spento ed il livello di potenza elettrica impostata, viene visualizzato graficamente dallo schermo tattile 12.

In accordo con una seconda forma di attuazione della presente invenzione, in seguito all'accensione delle unità ad induzione 4 selezionate, l'unità di elaborazione e controllo 9 comanda lo schermo tattile 12 per visualizzare la lista di parametri regolabili associata alle suddette unità ad induzione 4. Pertanto, un successivo gesto di regolazione è associato al parametro correntemente visualizzato. Preferibilmente, lo schermo tattile 12 visualizza un parametro alla volta ed il primo parametro visualizzato in lista è il livello di potenza elettrica. Se il gesto rilevato è riconosciuto come un gesto di scorrimento, allora lo schermo tattile 12 viene comandato per scorrere la lista e passare al parametro successivo.

In accordo con una terza forma di attuazione della presente invenzione, il piano di cottura 3 è suddiviso in un certo numero di macro zone di cottura prestabilite, all'interno delle quali posso essere individuate rispettive zone di presenza a cui corrispondono una o più unità ad induzione 4 in funzione della dimensioni in pianta delle pentole, e le zone di cottura, e quindi anche le rispettive zone di presenza, sono numerate in modo prestabilito, ad esempio da sinistra verso destra lungo la larghezza del piano di cottura 3, oppure in senso orario o antiorario.

Vantaggiosamente, in accordo con la terza forma di attuazione, il gesto di selezione è definito da una mano che mima un numero con le dita aperte e la zona di presenza che concorda con il gesto di selezione è quella il cui numero di ordine coincide col numero del gesto di selezione.

Vantaggiosamente, in accordo con la terza forma di attuazione, la memoria 10 memorizza un gesto di accensione definito da una mano che si alza da un livello minimo rispetto al piano di cottura 3 ed un gesto di spegnimento definito da una mano che si abbassa fino a detto livello minimo.

Vantaggiosamente, in accordo con la terza forma di attuazione, il gesto di regolazione è definito da una mano che si muove verticalmente rispetto al piano di cottura tra detto livello minimo ed un livello massimo rispetto al piano di cottura 3.

In accordo con una quarta forma di attuazione della invenzione illustrata nella figura 5, in cui gli elementi corrispondenti sono indicati con gli stessi numeri della figura 1, 1'elettrodomestico 1 comprende una cappa aspirante orizzontale 16 di tipo noto e disposta in modo noto ad una certa distanza al di sopra del piano di cottura 3 e la videocamera 8 è montata, invece che nel piano di cottura 3, in una cornice inferiore 17 della cappa 16 in modo tale che il campo di rilevamento ottico della videocamera 8 sia orientato verso il basso e quindi verso il piano di cottura 3. In particolare, la videocamera 8 è montata lungo il lato anteriore 17a della cornice 17, cioè il lato della cornice 17 più vicino all'utente in piedi davanti all'elettrodomestico 1 e quindi più vicino, secondo una vista in pianta, al lato 3a del piano di cottura 3 per rilevare il gesto di una mano umana che si posiziona sopra al piano di cottura 3 arrivando dal lato 3a.

In accordo con una quinta forma di attuazione della invenzione illustrata nella figura 6, in cui gli elementi corrispondenti sono indicati con gli stessi numeri della figura 1, l'elettrodomestico 1 comprende una cappa aspirante verticale 18 di tipo noto e disposta in modo noto lungo un lato 3b del piano di cottura 3 opposto al lato 3a e la videocamera 8 è montata, invece che nel piano di cottura 3, in una cornice frontale 19 della cappa 18 in modo tale che il campo di rilevamento ottico della videocamera 8 sia orientato obliquamente verso il basso e quindi verso il piano di cottura 3. In particolare, la videocamera 8 è montata lungo il lato superiore 19a della cornice 19, cioè il lato della cornice 19 più lontano dal piano di cottura 3, con campo di rilevamento ottico orientato verso il lato 3a del piano di cottura 3 per rilevare il gesto di una mano umana che si posiziona sopra al piano di cottura 3 arrivando dal lato 3a.

In accordo con ulteriori forme di attuazione non illustrate dell'invenzione, 1'elettrodomestico 1 comprende, al posto della videocamera 8, un dispositivo di rilevamento radar miniaturizzato in grado di trasmettere e ricevere segnali radar alle frequenze di qualche decina di GHz, disposto alternativamente nel piano di cottura 3, nella cappa aspirante orizzontale 16 o nella cappa aspirante verticale 18. I vantaggi del dispositivo di rilevamento radar rispetto alla videocamera 8 è di poter essere alloggiato all'interno della struttura (piano di cottura o cappa aspirante) dell'elettrodomestico 1 senza la necessità di dovere ricavare un'apposita apertura e di avere un campo di rilevamento radio angolarmente molto più ampio di un campo di rilevamento ottico.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per controllare un elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi, detto elettrodomestico (1) comprendendo un piano di cottura (3) ed una pluralità di unità ad induzione (4), le quali sono disposte sotto al piano di cottura (3) e ciascuna delle quali comprende rispettivi mezzi sensori (7) per rilevare la presenza di un utensile da cucina (6) sul piano di cottura (3) al di sopra dell'unità ad induzione (4) stessa, il metodo comprendendo: memorizzare, in mezzi di memoria (10) associati all'elettrodomestico (1), dati relativi ad una pluralità di gesti di una mano comprendenti almeno un primo gesto rappresentante una selezione di una zona del piano di cottura (3), almeno un secondo gesto rappresentante l'accensione o lo spegnimento di almeno una unità ad induzione (4) ed almeno un terzo gesto rappresentante una regolazione di un parametro regolabile di almeno una unità ad induzione (4); - individuare, sul piano di cottura (3), almeno una zona di presenza costituita da quell'area del piano di cottura (3) sovrapposta a quelle unità ad induzione (4) i cui mezzi sensori (7) rilevano la presenza dell'utensile da cucina (6); - rilevare un gesto di almeno una mano che entra nel campo di rilevamento di mezzi di rilevamento di movimento (8); - se il gesto rilevato è riconosciuto come detto primo gesto, selezionare le unità ad induzione (4) associate a quella zona di presenza che concorda con la selezione del primo gesto e attendere il riconoscimento di detto secondo o terzo gesto; - se il gesto rilevato è riconosciuto come detto secondo gesto, accendere o spegnere tutte le unità ad induzione (4) selezionate; e - se il gesto rilevato è riconosciuto come detto terzo gesto, regolare detto parametro delle unità ad induzione (4) selezionate e accese in accordo con la regolazione dal terzo gesto.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detti dati comprendono, per ciascuno di detti gesti di una mano, una rispettiva combinazione di valori di parametri di una pluralità di funzioni primitive vettoriali rappresentanti una mano umana in un certo numero di combinazioni statiche e dinamiche di dita stese e/o raccolte.
3. 3, Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo gesto è definito da una mano, con almeno un dito steso, orientata secondo una certa direzione (15) su un piano cartesiano parallelo al detto piano di cottura (3); detta zona di presenza che concorda con la selezione del primo gesto essendo quella che è puntata da detta direzione (15).
4. 4. Metodo secondo la direzione 3, in cui detto secondo gesto è definito da una mano che, mentre è orientata come detto primo gesto, mima la pressione di un tasto, e preferibilmente detto terzo gesto è definito da una mano che, mentre è orientata come detto primo gesto, mima, con almeno un dito steso, una rotazione in senso orario o antiorario .
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo gesto è definito da una mano che mima un numero con le dita aperte; detta almeno una zona di presenza comprendendo una pluralità di zone di presenza numerate secondo un ordine prestabilito; detta zona di presenza che concorda con la selezione del primo gesto essendo quella il cui numero di ordine coincide col numero del primo gesto.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, in cui detto almeno un secondo gesto comprende un gesto di accensione definito da una mano che si alza da un livello minimo rispetto al piano di cottura (3) ed un gesto di spegnimento definito da una mano che si abbassa fino a detto livello minimo, e preferibilmente detto terzo gesto è definito da una mano che si muove verticalmente rispetto al piano di cottura (3) tra detto livello minimo ed un livello massimo rispetto al piano di cottura (3).
7. 7. Metodo secondo una rivendicazione da 1 a 6, in cui detti mezzi di memoria (10) memorizzano dati relativi ad almeno un quarto gesto rappresentante un comando di selezione di un certo parametro in una lista di parametri regolabili di almeno una unità ad induzione (4), detta lista di parametri comprendendo un livello di potenza elettrica e/o il timer di accensione di detta almeno una unità ad induzione (4); il metodo comprendendo: visualizzare, tramite un visualizzatore (12) associato all'elettrodomestico (1), detta lista di parametri; e - se il gesto rilevato è riconosciuto come detto quarto gesto, selezionare il parametro da regolare in accordo con la selezione del quarto gesto.
8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui detto quarto gesto è definito da una mano preferibilmente aperta che mima una propria traslazione verso destra o sinistra; se il gesto rilevato è riconosciuto come detto quarto gesto, selezionare il parametro da regolare scorrendo la lista dei parametri di detto visualizzatore (12) in accordo col quarto gesto.
9. 9. Elettrodomestico per la cottura ad induzione elettromagnetica dei cibi, comprendente un piano di cottura (3), una pluralità di unità ad induzione (4), le quali sono disposte sotto al piano di cottura (3) e ciascuna delle quali comprende rispettivi mezzi sensori (7) per rilevare la presenza di un utensile da cucina (6) sul piano di cottura (3) al di sopra dell'unità ad induzione (4) stessa, primi mezzi di controllo (5) per controllare accensione, spegnimento e regolazione di potenza elettrica delle unità ad induzione (4), ed essendo caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di memoria (10) per memorizzare dati relativi ad una pluralità di gesti di una mano, mezzi di rilevamento di movimento (8) per rilevare il gesto di almeno una mano che entra nel campo di rilevamento dei mezzi di rilevamento di movimento (8) stessi, e secondi mezzi di controllo (9) configurati per comandare detti primi mezzi di controllo (5) in funzione di un confronto tra i gesti rilevati dai mezzi di rilevamento di movimento (8) e dei gesti memorizzati nei mezzi di memoria (10), e preferibilmente per implementare il metodo secondo una rivendicazione da 1 a 8.
10. 10. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 9, in cui detti mezzi di rilevamento di movimento comprendono un videocamera stereoscopica (8), oppure un dispositivo di rilevamento radar.
11. 11. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui detti mezzi di rilevamento (8) sono disposti in detto piano di cottura (3) ed il relativo campo di rilevamento è rivolto verso l'alto.
12. 12. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 9 o 10 comprendente una cappa aspirante di tipo orizzontale (16) disposta al di sopra del piano di cottura (3), oppure di tipo verticale (18); detti mezzi di rilevamento di movimento (8) essendo disposti in detta cappa aspirante (16; 18) con il relativo campo di rilevamento rivolto verso il piano di cottura (3).
13. 13. Elettrodomestico secondo le rivendicazioni da 9 a 12, e comprendente un visualizzatore (12), il quale è montato nel piano di cottura (3) ed è controllato da detti secondi mezzi di controllo (9) per mostrare informazioni comprendenti informazioni sullo stato delle unità ad induzione (4), quali ad esempio il livello di potenza elettrica impostato per il riscaldamento dell'utensile da cucina (6).
14. 14. Elettrodomestico secondo una rivendicazione da 9 a 13, e comprendente un sistema di rilevamento peso (11), il quale è meccanicamente accoppiato con detto piano di cottura (3) per misurare il peso di oggetti posti sopra al piano di cottura (3) stesso ed atto ad inviare le misurazioni di peso a detti secondi mezzi di controllo (9), ed un visualizzatore (12), il quale è montato nel piano di cottura (3) ed è controllato da detti secondi mezzi di controllo (9) per mostrare informazioni comprendenti tali misurazioni di peso.
15. 15. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 14, e comprendente un supporto scatolare (2) per detto piano di cottura (3); detto sistema di rilevamento peso comprendendo una pluralità di celle di carico (il) fissate al supporto scatolare (2) ed il piano di cottura (3) essendo montato sulle celle di carico (11).