ITUB201593419U1 - Dispositivo per pulizia di verdure - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DI MODELLO DI UTIL

Avente per titolo: DISPOSITIVO PER PULIZIA DI VERDURE

Il dispositivo, oggetto della domanda di brevetto, viene rivolto - principalmente ma non esclusivamente - al radicchio Rosso di Treviso ed è utile per recidere ed asportare le foglie marce o non commestibili, poi quelle di seconda qualità (o scelta) separandole dalle altre che caratterizzano il prodotto finito, quindi decorticare la radice (o fittone) rendendo la lavorazione similare a taglio da coltello, svolto manualmente.

La procedura inizia con la raccolta degli ortaggi nel campo, Fimbiancamento, la toilettatura ed il confezionamento finale del prodotto pronto per il commercio.

Tale dispositivo potrà essere impiegato per qualsiasi tipo di verdura simile, previasostituzione di alcuni pezzi meccanici.

Stato dell’arte

Il presente dispositivo risulta indispensabile grazie al notevole apporto creativo - il cui effetto costituisce un immediato progresso tecnico - e con il quale vengono conseguiti obiettivi e vantaggi; in primis, una rapida eliminazione delle parti non ritenute commestibili o di seconda qualità, preservando il cuore dell’ortaggio richiesto dal mercato; secondariamente, migliorando l’estetica del prodotto ed il contenimento della manodopera, prevenendo infortuni dovuti all’uso di attrezzi taglienti (coltello, ecc.), con cui non sempre le persone operano nel rispetto dell’antinfortunistica; in aggiunta, migliora la parte volatile del lavorato, talora igienicamente poco respirabile per presenza d’acqua e umidità conseguenti ad evaporazione dello stesso ortaggio, nonché sporco residuo su indumenti e simili; la produzione del dispositivo - oggetto della domanda di brevetto - realizzata prevalentemente con metodi e materiali certificati, consente un efficace stato di costruzione (produzione) beneficiando di proprietà - ora non raggiungibili - con Fattuale metodo dì lavorazione dello stesso ortaggio.

trovato consente una notevole riduzione dei tempi di trasformazione, igiene operativa ed adeguato confezionamento del prodotto finito; questi, ed altri vantaggi si deducono dall’ innovazione dello stesso con la successiva stesura di alcune soluzioni ì cui particolari di esecutività non sono da intendersi limitativi bensì esemplificativi.

Descrizione del trovato

In dettaglio si descrivono alcune particolarità del modello oggetto della domanda di brevetto :

1. Il dispositivo, evidenzia - in seguito a procedura d’imbiancamento, accorciamento proporzionato del fittone (o radice), pulitura ed eliminazione esterna della radice -l’utilizzo della fresa elicoidale a tazza, con tagliente sul bordo superiore (Tavola 1 -figura 1) che nella prima fase, recide le foglie non commestibili o marce e successivamente quelle di seconda qualità (o scelta) separandole dalle altre che caratterizzano il prodotto finito (cuore del radicchio); nel ciclo operativo sono presenti diverse frese elicoidali a tazza, con tagliente sul bordo superiore (Tavola 1 - figura 1 -particolare 5), uguali ma con diametro diverso, utilizzabili secondo la tipologia della radice in questione (diametro, forma o altro); la fresa è costituita da un elemento mobile (Tavola 1 - figura 1 - particolare 6) applicato - tramite bronzina (Tavola 1 -figura 1 - particolare 1) su struttura fissa (Tavola 1 - figura 1 - particolare 2 e 3), reso girevole e rìalzabile al fine di tagliare ed asportare la quantità di foglie - in precedenza definite - di ogni singolo radicchio, il cui scarto si libera per caduta; durante la lavorazione, il radicchio (Tavola 1 - figura 1 - particolare 4) rimane sostenuto da apposite staffe.

2, Il dispositivo, evidenzia la decorticazione della radice (o fìttone) rendendola simile a taglio da coltello (Tavola 2 - figura 3) svolto manualmente; nella fase operativa, la struttura (Tavola 2 - figura 2) è conformata da diverse frese elicoidali con taglienti laterali (Tavola 2 - figura 2 - particolare 9 e 8), simili ma con diametro diverso impiegabili secondo la tipologia della radice in questione (diametro, forma o altro); la fresa (Tavola 2 - figura 2 - particolare 7) è costituita da un elemento mobile ( Tavola 2 - figura 2 - particolare 9) inserito in apposita sede, nel quale sono collocati degli ugelli (Tavola 2 - figura 2 - particolare 8) affilati a forma di lama da coltello (Tavola 2 -figura 3); l’elemento mobile (Tavola 2 - figura 2 - particolare 9) all’inizio della fase di lavorazione viene posizionato - tramite peso naturale o elettrocalamita (Tavola 2 -figura - particolare 10) - nella parte inferiore dell’apposita sede, allargando gli ugelli (Tavola 2 - figura 2 - particolare 8) per consentire la possibilità di alzarsi fino a raggiungere la parte superiore del fittone da recidere; poi, con il suo abbassamento (Tavola 2 - figura 2) sulla parte superiore del fittone, gli ugelli (Tavola 2 - figura 2 -particolare 8) vi penetrano scorticando verso il centro grazie alle guide posizionate esternamente ad essi, generando una incisione simile a taglio da coltello (Tavola 2 -figura 3); lo scarto reciso viene liberato per caduta; durante la fase operativa, il radicchio rimane sostenuto da apposite staffe.

Contenuto dei disegni del trovato

Tavola 1 - figura 1: rappresenta la fresa elicoidale a tazza, con tagliente sul bordo superiore.

Tavola 2 - figura 2: rappresenta la fresa elicoidale con taglienti laterali.

Tavola 2 - figura 3: rappresenta la radice (o fittone) tagliato col coltello

Legenda delle tavole del trovato (1) Bronzina;

(2) Piastra superiore e biocca-bronzina;

(3) Struttura fissa;

(4) Radicchio o simile;

(5) Fresa elicoidale a tazza, con tagliente sul bordo superiore; (6) Elemento girevole, sede bronzina, con tagliente superiore; (7) Struttura contenente parte mobile, alloggio degli ugelli; (8) Ugelli affilati, a forma “taglio di coltello”;

(9) Elemento mobile, alloggio degli ugelli;

(10) Elettro-calamite o simili.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. II trovato è un dispositivo per la pulizia di verdure - caratterizzato dal fatto che si rivolge - principalmente ma non esclusivamente - al radicchio Rosso di Treviso ed è utile per recidere ed asportare le foglie marce o non commestibili poi, quelle di seconda qualità (o scelta) separandole dalle altre che caratterizzano il prodotto finito, quindi decorticare la radice (o fittone) rendendo la lavorazione similare a taglio da coltello svolto manualmente; si procede con la raccolta degli ortaggi nel campo, l imbiancamento, la toilettatura ed il confezionamento finale del prodotto pronto per il commercio; tale meccanismo potrà essere impiegato per qualsiasi tipo di verdura simile, previa-sostituzione di alcuni pezzi meccanici.
2. 2. Il trovato, come da rivendicazione 1) è caratterizzato dal fatto che nella fase di “Toilettatura” - l utilizzo della fresa elicoidale a tazza, con tagliente sul bordo superiore (Tavola 1 - figura 1) recide le foglie non commestibili o marce e successivamente quelle di seconda qualità (o scelta) separandole dalle altre che caratterizzano il prodotto finito (cuore del radicchio); durante il ciclo operano diverse frese elicoidali a tazza, con tagliente sul bordo superiore (Tavola 1 - figura 1 -particolare 5), uguali ma con diametro diverso, utilizzabili secondo la tipologia della radice in questione (diametro, forma o altro); la fresa è un elemento mobile (Tavola 1 -figura 1 - particolare 6) applicato tramite bronzina (Tavola 1 - figura 1 - particolare 1) su struttura fìssa (Tavola 1 - figura 1 - particolare 2 e 3) reso girevole ed alzabile al fine di tagliare ed asportare la quantità di foglie - in precedenza definite - che si liberano per caduta; in fase operativa, il radicchio (Tavola 1 - figura 1 - particolare 4) rimane sostenuto da apposite staffe.
3. 3. Il trovato, come da rivendicazione 2) è caratterizzato dal fatto che evidenzia la decorticazione della radice (o fittone) in modo similare a taglio da coltello (Tavola 2 figura 3) svolto manualmente; nella fase operativa la struttura (Tavola 2 - figura 2) viene conformata da diverse frese elicoidali con taglienti lateralmente (Tavola 2 -figura 2 - particolare 9 e 8), simili, ma con diametro diverso, impiegabili secondo la tipologia della radice in questione (diametro, forma o altro); la fresa è costituita da una struttura (Tavola 2 - figura 2 - particolare 7) contenente un elemento mobile ( Tavola 2 - figura 2 - particolare 9) posizionato su un’apposita sede, nel quale sono collocati degli ugelli (Tavola 2 - figura 2 - particolare 8) affilati a forma di lama da coltello (Tavola 2 - figura 3); l’elemento mobile (Tavola 2 - figura 2 - particolare 9) all’inizio della fase di lavorazione si posiziona - tramite peso naturale o elettrocalamita (Tavola 2 - figura 2 - particolare 10) - nella parte inferiore dell’apposita sede, allargando gli ugelli (Tavola 2 - figura 2 - particolare 8) per consentire di alzarsi fino a raggiungere la parte superiore del fittone da recidere; con l’abbassamento della struttura (Tavola 2 -figura 2) sul fittone, gli ugelli (Tavola 2 - figura 2 - particolare 8) vi penetrano trascinati verso il basso (del fittone) e spostandosi verso il centro generano un’incisione simile a taglio da coltello (Tavola 2 - figura 3); lo scarto della parte recisa viene liberato per caduta; nella fase operativa, il radicchio resta sostenuto da apposite staffe.