ITUB20156917A1 - Sistema per tatuaggi - Google Patents

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ITUB20156917A1
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tattoo
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ITUB2015A006917A
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Tamar Nanni
Antonio Proietti
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Tamar Nanni
Antonio Proietti
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Description

Domanda di brevetto dal titolo: "Sistema per
tatuaggi"
CAMPO TECNICO
La presente invenzione si riferisce ad un sistema per la realizzazione di almeno un tatuaggio e ad un procedimento per 1'utilizzo di detto sistema.
STATO DELL'ARTE
Quella del tatuaggio è una tecnica di decorazione corporea diffusa in tutto il mondo che può assumere diverse forme di applicazione a seconda degli usi e delle tradizioni dei popoli che la eseguono.
Nella sua forma più diffusa, la tecnica del tatuaggio consiste nell' eseguire punture con l'introduzione di sostanze coloranti nelle ferite di un corpo.
Nel mondo occidentale, il tatuaggio viene normalmente eseguito tramite l'impiego di una macchina per tatuaggi elettrica munita di uno o più aghi che , penetrando la pelle , lasciano le sostanze coloranti nel derma . Negli ultimi anni sono state sviluppate macchine per tatuaggi sempre più efficienti e leggere che permettono di realizzare il tatuaggio in modo più preciso e veloce.
Uno dei problemi legati alla realizzazione di un tatuaggio è sicuramente il rischio di trasmissione di malattie infettive, vista la necessità di entrare inevitabilmente a contatto con il sangue della persona che desidera un tatuaggio. Per guesto motivo, un requisito fondamentale per la postazione di un tatuai ore è che guesta deve sempre essere pulita e in ordine. In particolare, si presenta la necessità di sterilizzare regolarmente i tubi porta aghi e gli aghi stessi, in guanto strumenti a contatto con il sangue . Negli ultimi tempi tuttavia, per aumentare il livello di sicurezza dal punto di vista igienico, viene utilizzato materiale monouso, ossia "usa e getta". Sia i porta aghi che gli aghi sono confezionati in buste sterili e lo stesso inchiostro è versato in appositi contenitori che sono buttati tra i rifiuti speciali una volta finito il lavoro.
Inoltre, si presenta la necessità di realizzare postazioni per tatuatori portatili che possano essere assemblate in modo rapido in gualsiasi luogo se ne presenti la necessità.
Il brevetto statunitense US 7,870,951 B1 descrive ad esempio una postazione monouso per realizzare un tatuaggio . In particolare , guesto documento descrive un vassoio in cui è organizzata una zona per poggiare le varie coppette di inchiostro e una zona per poggiare ad esempio la macchina per il tatuaggio o far riposare la mano del tatuatore. Il vassoio è realizzato in cartone pieghevole in modo da poter essere trasportato facilmente ed essere assemblato all'occorrenza. Una volta finito il lavoro, la postazione può essere gettata tra i rifiuti.
Sebbene pratica, la postazione descritta in guesto documento è limitata dall'essere realizzata in un 'unica configurazione, ossia non può essere assemblata secondo diverse modalità a seconda dell' occorrenza e necessità del tatuatore . Inoltre, una volta terminato il lavoro, questa postazione dovrà essere gettata facendo attenzione a non disperdere nell'ambiente le sostanze liquide utilizzate (ad esempio qli inchiostri) . In altre parole, per poter essere pettata in tutta sicurezza dal punto di visata igienico, la postazione dovrà essere inserita all' interno di un contenitore o busta ermetica, aumentando pertanto il volume dei rifiuti e costrinqendo il tatuatore ad avere sempre a disposizione con sé un contenitore adatto all' uopo.
E scopo della presente invenzione superare qli inconvenienti sopra menzionati dei sistemi noti e di fornire un sistema per la realizzazione di un tatuagqio che sia più efficiente e funzionale .
DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
Si presenta qui un sistema monouso per la realizzazione di almeno un tatuaggio e un procedimento per 1'utilizzo di detto sistema secondo le rivendicazioni indipendenti .
Il sistema monouso per la realizzazione di almeno un tatuaggio secondo la presente invenzione comprende un primo elemento avente un perimetro che delimita una superficie principale per collocare uno o più strumenti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio ed avente almeno un primo mezzo d' incastro posizionato lungo detto perimetro . Inoltre il sistema comprende un secondo elemento, collegabile al primo elemento, avente un perimetro che delimita una superficie principale comprendente almeno una convessità (o incavo) atta a contenere un recipiente o una sostanza liquida o gelatinosa ed avente almeno un secondo mezzo d' incastro posizionato lungo detto perimetro .
In particolare , il sistema è caratterizzato dal fatto che il primo elemento comprende un primo profilo sigillante e una prima rientranza lungo tutto il proprio perimetro tale da incastrarsi con un secondo profilo sigillante e una seconda rientranza lungo tutto il perimetro del secondo elemento.
Nello specifico, il primo ed il secondo mezzo d'incastro nonché i profili sigillanti e le rientranze del primo elemento e del secondo elemento sono configurati in modo tale che in una prima configurazione il primo elemento è collegato al secondo elemento tramite la cooperazione del primo e del secondo mezzo d'incastro in modo tale che le superfici principali siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto ad un piano d'appoggio e in una seconda configurazione il primo elemento è collegato al secondo elemento in modo tale che la superficie principale del primo elemento sia collocata sopra la superficie principale del secondo elemento in modo da ricoprirla e sigillarla, in cui il perimetro del primo elemento è in contatto totale con il perimetro del secondo elemento a seguito di una cooperazione tra il primo profilo sigillante e la prima rientranza lungo il perimetro del primo elemento e il secondo profilo sigillante e la seconda rientranza lungo il perimetro del secondo elemento .
In guesto modo, si velocizzano i tempi di allestimento e si facilita 1'allestimento stesso della postazione di lavoro di un tatuatore. Infatti, in modo del tutto semplice ed intuitivo, il sistema può essere disposto secondo una prima configurazione , o configurazione di lavoro, in cui il primo elemento ed il secondo elemento sono collegati uno accanto all' altro in modo da disporre in modo ordinato tutti gli strumenti e le sostanze per il lavoro.
Allo stesso tempo, si rende la postazione del tatuatore più igienica e sterile. Infatti , secondo una seconda configurazione , o configurazione di chiusura, una volta terminato il lavoro, il primo elemento ed il secondo elemento sono collegati 1'uno sopra 1'altro in modo ermetico così da evitare qualsiasi fuoriuscita di sostanze utilizzate per il tatuaggio che inevitabilmente potrebbero essere state a contatto con del sangue. In particolare , sulla base di un incastro tra il primo profilo sigillante e la prima rientranza ed il secondo profilo sigillante e la seconda rientranza, il primo elemento può ricoprire e sigillare la superficie principale del secondo elemento fungendo così da tappo o coperchio. In altre parole, in guesta configurazione, il primo ed il secondo elemento sono collegati tra loro in modo da formare una sorta di contenitore. Nello specifico, le superfici principali del primo e del secondo elemento sono delle superfici sporgenti a cui corrispondono superfici opposte rientranti , tali che la superficie sporgente del secondo elemento è inseribile nella superficie rientrante del primo elemento .
In guest o modo, i residui di sostanze fluide o gelatinose utilizzate per la realizzazione del tatuaggio rimarranno contenute all'interno di guest o contenitore senza che si verifichi il rischio di una loro dispersione nell' ambiente . Nello specifico, il primo ed il secondo profilo sigillante possono comprendere ognuno un contorno sporgente ed un contorno rientrante lungo tutto il corrispettivo perimetro in modo tale che il contorno sporgente di un profilo sigillante è ineastrabile con il contorno rientrante dell' altro profilo sigillante . A seconda della formazione del contorno sporgente lungo il perimetro del primo elemento, il primo elemento può essere collegato e guindi sigillato sopra il secondo elemento con la faccia della superficie principale rivolta verso l'alto oppure verso il basso concorde con la superficie principale del secondo elemento.
A tal riguardo, è bene precisare che il primo ed il secondo elemento possono essere conformati secondo qualsiasi forma geometrica o di fantasia avendo uno spessore uniforme o variabile lungo tutto il perimetro.
Come detto in precedenza, il primo elemento rappresenta un utile piano d'appoggio ad esempio per la macchinetta elettrica da tatuaggio e guindi rappresenta il cosiddetto piano di lavoro . Il secondo elemento invece comprende contenitori di varie forme e grandezze utili per contenere bicchierini d'acgua o solo acqua, inchiostro, creme o gel, ecc ., e guindi rappresenta la cosiddetta tavolozza porta colori.
In una forma di realizzazione del sistema secondo la presente invenzione , nella seconda configurazione il perimetro del primo elemento può essere in contatto almeno parziale con il perimetro del secondo elemento a seguito di una ulteriore cooperazione tra il primo mezzo d'incastro ed il secondo mezzo d'incastro .
In guesto modo, nella configurazione di chiusura si realizza un doppio incastro tra il primo elemento e il secondo elemento aumentando la sicurezza in termini di una possibile fuoriuscita di sostanze fluide o gelatinose all'esterno del contenitore formato dal collegamento tra il primo e il secondo elemento. Ciò è possibile ad esempio guando il primo elemento comprende una superficie interna rientrante il cui spessore o altezza corrisponde allo spessore o altezza del secondo elemento. In guesto modo, la superficie principale del secondo elemento può essere completamente ricevuta dalla superficie interna del primo elemento .
In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione , il primo mezzo di incastro comprende una protuberanza ed una rientranza ed il secondo mezzo di incastro comprende una protuberanza ed una rientranza tali che la protuberanza o la rientranza di detto primo mezzo di incastro è atta ad incastrarsi rispettivamente con la rientranza o la protuberanza del secondo mezzo di incastro. In altre parole, il mezzo d'incastro è conformato da una regione sporgente che forma una corrispondente regione rientrante opposta. In guesto modo, il mezzo d'incastro ha una doppia possibilità di collegamento con un mezzo d'incastro simile. Il primo mezzo d'incastro può infatti incastrarsi con il secondo mezzo d'incastro ricevendo la protuberanza del secondo mezzo d'incastro all'interno della propria rientranza oppure alternativamente inserendo la propria protuberanza all'interno della rientranza del secondo mezzo d'incastro.
In modo vantaggioso, il primo elemento comprende un componente a forma di flangia che corre lungo tutto il perimetro dell' elemento, in cui il primo mezzo di incastro può essere posizionato in una o più regioni lungo detto componente ed il secondo elemento comprende in modo analogo un componente a forma di flangia che corre lungo tutto il perimetro dell' elemento, in cui il secondo mezzo di incastro può essere posizionato in una o più regioni di detto componente .
Inoltre , nella prima configurazione il secondo elemento è collegabile al primo elemento in punti differenti lungo il perimetro del primo elemento tale da formare una struttura modulare .
In altre parole, il secondo elemento può essere collegato al primo elemento secondo la configurazione di lavoro collocandolo alla sua destra, alla sua sinistra, su un lato superiore o inferiore a seconda delle esigenze del tatuatore, oppure girandolo secondo orientazioni differenti . Questa struttura modulare mostra 1' estrema flessibilità del sistema secondo la presente invenzione . Infatti, a seconda del fatto che il tatuatore sia mancino o destrorso, ad esempio, il secondo elemento può essere collegato al primo elemento alla sua destra o alla sua sinistra. Allo stesso modo, a seconda dello spazio a disposizione sul piano d'appoggio, i due elementi possono essere collegati secondo ancora un'altra configurazione .
In una forma di realizzazione dell' invenzione, il primo elemento ed il secondo elemento hanno entrambi una forma guadrata della stessa grandezza, in cui il lato del primo elemento ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del primo elemento è compresa tra 0,5 cm e 6 cm, in particolare 1 cm e in cui il lato del secondo elemento ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del secondo elemento è compresa tra 1 cm e 6 cm, in particolare 3 cm.
Il secondo elemento può comprendere una pluralità di incavi o convessità di differenti dimensioni e forme. Nello specifico, il secondo elemento può comprendere convessità rotonde del diametro compreso tra 4 cm e 7 cm, in particolare di 5,5 cm ed una profondità compresa tra 2 cm e 4 cm, in particolare di 3 cm. Inoltre , il secondo elemento può comprendere convessità quadrate di lato compreso tra 1 cm e 3 cm, in particolare di 1,4 cm e 2 cm ed una profondità leggermente convessa del valore compreso tra 1 cm e 2 cm, in particolare di 1,2 cm. In aggiunta, il secondo elemento può comprendere convessità rettangolari aventi un lato maggiore di lunghezza compresa tra 5 cm e 11 cm, in particolare di 7 cm e 9 cm ed un lato minore di lunghezza compresa tra 2 cm e 4 cm, in particolare di 3 cm ed una profondità compresa tra 0,3 cm e 1 cm, in particolare di 0,5 cm.
Secondo una forma di realizzazione dell'invenzione, il primo elemento ed il secondo elemento sono realizzati ognuno in un unico pezzo di materiale plastico termo formato a caldo o stampato ad iniezione. In particolare, il materiale utilizzato può essere un materiale riciclabile usato in ambito medico o sanitario come il polistirene . In alternativa, può essere realizzato anche in PET (polietilene tereftalato) , PVC (polivinilcloruro) o simili . Attraverso la termoformatura a caldo, il primo ed il secondo elemento possono essere realizzati a partire da un'unica lastra o film sotto pressione o sotto vuoto. Attraverso lo stampaggio a iniezione invece, si ha il vantaggio di realizzare il primo ed il secondo elemento per mezzo di un processo di produzione industriale.
In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, il sistema inoltre comprende un terzo elemento, collegabile al primo elemento o al secondo elemento , avente una superficie principale contenente almeno una concavità per fissare un oggetto esterno, e comprendente almeno un terzo mezzo di incastro collegabile al primo mezzo di incastro o al secondo mezzo d'incastro.
Questo terzo elemento può essere impiegato per portare le cartucce degli aghi e rappresenta quindi il cosiddetto "porta aghi" . Tuttavia, può essere impiegato anche per altri scopi. Infatti, la concavità presente sulla sua superficie principale oppure il terzo mezzo d'incastro può essere utilizzata per fissare o appoggiare altri oggetti, come ad esempio dispositivi elettronici (smartphone, tablet, ecc..) o altro.
Il terzo mezzo d'incastro ha le stesse identiche caratteristiche del primo e del secondo mezzo d'incastro . Pertanto, il terzo mezzo di incastro comprende una protuberanza ed una rientranza tali che la protuberanza o la rientranza di detto terzo mezzo di incastro è atta ad incastrarsi rispettivamente con la rientranza o la protuberanza del primo mezzo di incastro o del secondo mezzo d'incastro.
In particolare, il primo ed il terzo mezzo d'incastro sono configurati tali che in una prima configurazione il terzo elemento è collegato al primo elemento in modo tale che le super fici principali siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto ad un piano d'appoggio e in una seconda configurazione il terzo elemento è scollegato dal primo elemento . Nello specifico, nella configurazione di lavoro, il primo elemento è collegato sia con il secondo elemento che con il terzo elemento. È evidente che in questa configurazione , il primo elemento comprenderà almeno due mezzi d'incastro, uno dedicato ad incastrarsi con il secondo mezzo d'incastro del secondo elemento e 1'altro dedicato ad incastrarsi con il terzo mezzo d'incastro del terzo elemento. Ad esempio, il secondo elemento può essere collegato al lato laterale (sinistro o destro) del primo elemento, mentre il terzo elemento può essere collegato al lato superiore o inferiore del primo elemento.
In una forma di realizzazione, il terzo elemento ha una forma rettangolare in cui il lato maggiore ha una lunghezza simile alla lunghezza del lato del primo o secondo elemento . In particolare, il lato maggiore ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm mentre il lato inferiore ha una lunghezza compresa tra 2 cm e 6 cm, in particolare 4 cm e l'altezza del terzo elemento è compresa tra I cm e 6 cm, in particolare 3cm.
II terzo elemento può comprendere una pluralità di aperture o fori passanti di differenti dimensioni e forme . Nello specifico, il terzo elemento può comprendere fori passanti rotondi del diametro compreso tra 1 cm e 2 cm, in particolare di 1,4 cm.
Il procedimento per l'utilizzo di un sistema per la realizzazione di un tatuaggio secondo la presente invenzione comprende le fasi di disporre detto sistema in una prima configurazione , o configurazione di lavoro e in una seconda configurazione , o configurazione di chiusura.
La disposizione del sistema in una configurazione di lavoro comprendente le fasi di posizionare il primo elemento su un piano d'appoggio, collegare il secondo elemento al primo elemento incastrando il primo mezzo d'incastro con il secondo mezzo d'incastro, in modo tale che le superfici principali siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto al piano d' appoggio, utilizzare la superficie principale del primo elemento per collocare uno o più strumenti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio, utilizzare 1'almeno una convessità della superficie principale del secondo elemento per contenere almeno un recipiente o una sostanza liquida o gelatinosa utilizzabile per la realizzazione del tatuaggio e realizzare almeno un tatuaggio.
La disposizione del sistema in una configurazione di chiusura comprendente invece le fasi di liberare la superficie principale del primo elemento da eventuali strumenti utilizzati per la realizzazione del tatuaggio, scollegare il secondo elemento dal primo elemento scollegando il secondo mezzo d'incastro dal primo mezzo d'incastro, e ricollegare il primo elemento al secondo elemento in modo tale che la superficie principale del primo elemento sia collocata sopra la superficie principale del secondo elemento ricoprendola sigillandola, in cui il perimetro del primo elemento è in contatto totale con il perimetro del secondo elemento a seguito di una cooperazione tra il primo profilo sigillante e la prima rientranza lungo il perimetro del primo elemento e il secondo profilo sigillante e la seconda rientranza lungo il perimetro del secondo elemento.
Nel caso in cui il sistema comprenda anche il terzo elemento come sopra descritto, la disposizione del sistema in una configurazione di lavoro comprende le fasi di posizionare il primo elemento su un piano d'appoggio, in cui il primo elemento comprende almeno due primi mezzi d'incastro, collegare il secondo elemento al primo elemento incastrando uno degli almeno due primi mezzi d'incastro con il secondo mezzo d'incastro, in modo tale che le super fici principali siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto al piano d'appoggio, collegare il terzo elemento al primo elemento incastrando l'altro degli almeno due primi mezzi d'incastro con il terzo mezzo d'incastro, in modo tale che le superfici principali siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto al piano d'appoggio, utilizzare la superficie principale del primo elemento per collocare uno o più strumenti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio, utilizzare 1'almeno una convessità della superficie principale del secondo elemento per contenere almeno un recipiente o una sostanza liguida o gelatinosa utilizzabile per la realizzazione del tatuaggio, utilizzare 1' almeno una concavità della superficie principale del terzo elemento per fissare un oggetto esterno, e realizzare almeno un tatuaggio.
La disposizione del sistema in una configurazione di chiusura comprende invece le fasi di liberare la superficie principale del primo elemento da eventuali strumenti utilizzati per la realizzazione del tatuaggio, scollegare il secondo elemento dal primo elemento scollegando il secondo mezzo d' incastro dall' uno degli almeno due primi mezzi d'incastro, scollegare il terzo elemento dal primo elemento scollegando il terzo mezzo d'incastro dall'altro degli almeno due primi mezzi d'incastro, e ricollegare il primo elemento al secondo elemento in modo tale che la superficie principale del primo elemento sia collocata sopra la superficie principale del secondo elemento ricoprendola e sigillandola, in cui il perimetro del primo elemento è in contatto totale con il perimetro del secondo elemento a seguito di una cooperazione tra il primo profilo sigillante e la prima rientranza lungo il perimetro del primo elemento e il secondo profilo sigillante e la seconda rientranza lungo il perimetro del secondo elemento .
Attraverso il procedimento secondo la presente invenzione è possibile, in maniera del tutto semplice e veloce, disporre il sistema in una configurazione di lavoro assemblando la postazione di lavoro per realizzare tatuaggi mantenendo gli elementi ordinati e puliti . Inoltre , attraverso semplici passaggi, è possibile disporre il sistema in una e configurazione di chiusura sigillando il secondo elemento con la superficie del primo elemento in modo da evitare gualsiasi fuoriuscita di sostanze fluide o gelatinose rimanenti garantendo così un alto grado di pulizia ed igiene.
Questi ed altri aspetti della presente invenzione risulteranno maggiormente chiari alla luce della seguente descrizione di alcune forme di realizzazione preferite di seguito descritte .
Fig . 1 mostra una rappresentazione schematica di un sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione ;
Fig . 2 mostra una rappresentazione schematica di un sistema secondo un'altra forma di realizzazione della presente invenzione ;
Fig. 3a,3b mostrano in una rappresentazione schematica il funzionamento del sistema d'incastro secondo la presente invenzione in una configurazione di lavoro (a) e una di chiusura (b); Fig. 4a,4b,4c,4d mostrano in una rappresentazione schematica il funzionamento modulare tra il primo ed il secondo elemento secondo la presente invenzione;
Fig. 5a,5b,5c, 5d mostrano in una rappresentazione schematica il funzionamento modulare tra il primo ed il secondo elemento secondo la presente invenzione; e
Figura 6a,6b,6c mostrano in una rappresentazione schematica le fasi per la configurazione di chiusura .
Le figure 1 e 2 mostrano il sistema secondo la presente invenzione visto dall' alto in due forme di realizzazione possibili . Il sistema comprende un primo elemento 10 di forma guadrata avente una superficie principale 14 delimitata da un perimetro 12, anch'esso di forma guadrata . Lungo i guattro lati del perimetro 12 sono presenti guattro primi mezzi d'incastro 16 . Questi hanno una forma allungata, si estendono per guasi tutta la lunghezza del lato del guadrato e sono posizionati in una zona centrale del lato. Tra i primi mezzi d'incastro 16 e la superficie principale 14 del primo elemento 10, si estende in modo continuo lungo tutto il perimetro 12 del primo elemento 10 un primo profilo sigillante 18 e una prima rientranza 11. La superficie principale 14 è una superficie piana sulla guai e è possibile appoggiare diversi oggetti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio e può costituire un appoggio utile per la mano o il braccio del tatuatore guando deve ad esempio cambiare gli aghi, scegliere 1'inchiostro adatto, ecc ..
Il sistema comprende inoltre un secondo elemento 20 . Dalle figure 1 e 2 si nota come questo elemento sia di forma quadrata e abbia le stesse dimensioni del primo elemento 10. Anche il secondo elemento comprende una superficie principale 24 delimitata da un perimetro 22, anch'esso di forma quadrata . Lungo i quattro lati del perimetro 22 sono presenti quattro secondi mezzi d'incastro 26 che hanno una forma allungata, si estendono per quasi tutta la lunghezza del lato del quadrato e sono posizionati in una zona centrale del lato. Tra i secondi mezzi d'incastro 26 e la superficie principale 24 del secondo elemento 20, si estende in modo continuo lungo tutto il perimetro 22 del secondo elemento 20 un secondo profilo sigillante 28 e una seconda rientranza 21. La super ficie principale 24 comprende una pluralità di cavità 25. Nello specifico, la superficie principale 25 del secondo elemento 20 mostrato in figura 1 comprende due cavità di forma circolare per contenere eventuali bicchieri per liquidi (acqua, ecc..), undici convessità di forma quadrata di deversa dimensione per contenere 1'inchiostro e una convessità di forma rettangolare per contenere ad esempio creme o gel. La superficie principale 25 del secondo elemento 20 mostrato in figura 2 comprende sempre due cavità di forma circolare per contenere eventuali bicchieri per liquidi (acqua, ecc..) o i liquidi stessi senza bicchiere , tuttavia comprende trentotto convessità di forma quadrata di diversa dimensione per contenere 1'inchiostro e due di forma rettangolare per contenere ad esempio creme o gel .
Infine , il sistema comprende un terzo elemento 30 di forma sostanzialmente rettangolare avente il lato maggiore della stessa lunghezza del lato del primo elemento 10 o del secondo elemento 20. Il terzo elemento 30 comprende una superficie principale 34 e un terzo mezzo d'incastro 36 che si estende per quasi tutta la lunghezza, al centro, lungo uno dei due lati maggiori del rettangolo. La superficie principale 34 del terzo elemento 30 comprende una pluralità di fori passanti 35 per contenere gli aghi. In particolare, la configurazione della figura 1 mostra il terzo elemento 30 avente sei fori passanti circolari , mentre la configurazione della figura 2 mostra il terzo elemento 30 avente nove fori passanti circolari.
I tre elementi 10, 20 e 30 sono collegabili tra loro attraverso la cooperazione e quindi 1'incastro dei rispettivi primi, secondi e terzi mezzi d'incastro 16, 26 e 36. Nelle figure 1 e 2 è mostrata la situazione in cui i tre elementi 10, 20 e 30 non sono ancora collegati ma sono posizionati 1'uno rispetto all' altro per essere collegati secondo la configurazione di lavoro . Dalle figure si nota come i tre elementi 10, 20 e 30 sono disposti su un piano d'appoggio P e sono collocati 1'uno accanto all'altro tali che le rispettive superfici principali 14, 24 e 34 sono rivolte tutte verso l'alto rispetto al piano d'appoggio P. Nel caso particolare delle figure 1 e 2, la configurazione di lavoro prevede un collegamento tra il secondo mezzo d'incastro 26 del secondo elemento 20 posizionato sul lato destro del secondo elemento 20 con il primo mezzo d'incastro 16 del primo elemento 10 posizionato sul lato sinistro del primo elemento 10. Inoltre, tale configurazione di lavoro prevede un collegamento tra il terzo mezzo d'incastro 36 del terzo elemento 30 col il primo mezzo d'incastro 16 del primo elemento 10 posizionato sul lato superiore del primo elemento 10 .
La figura 3 mostra, in un esempio, il funzionamento del sistema ad incastro tra il primo elemento 10 e il secondo elemento 20 secondo la configurazione di lavoro (fig. 3a) e quella di chiusura (fig. 3b). Le figure 3a e 3b mostrano in particolare una rappresentazione stilizzata della sezione trasversale dei due elementi 10 e 20.
Dalle figure si nota come, partendo dal centro della superficie principale 14 del primo elemento 10, si incontra inizialmente il primo profilo sigillante 1 8 che è rappresentato da un profilo esterno con in cima una protuberanza tondeggiante . Successivamente , sulla componente a flangia 13, che si trova al livello del piano d'appoggio P, si estende invece il primo mezzo d'incastro 16 che comprende una superficie sporgente o protuberanza 17 di sezione quadrata con angoli smussati ed una corrispettiva superficie opposta rientrante o rientranza 19 . Dalla figura si evidenzia come la superficie principale 14 si trovi ad un'altezza superiore rispetto al componente di flangia 13 (ossia al piano d'appoggio) e che il profilo sigillante rappresenta il punto più alto di tutta la struttura .
Il secondo elemento 20 comprende le stesse caratteristiche in termini di protuberanze e rientranze . L'unica differenza mostrata in figura 3 è che partendo dal livello del piano d'appoggio P e quindi del componente a flangia 13, 23, la superficie principale 24 e quindi il secondo profilo sigillante 28 del secondo elemento 20 si trova ad un'altezza superiore rispetto alla corrispettiva superficie principale 14 e primo profilo sigillante 18 del primo elemento 10.
Secondo la configurazione di lavoro (fig . 3a), il primo elemento 10 è collegato al secondo elemento 20 in modo tale che la rientranza 19 del primo mezzo d'incastro 16 riceve la protuberanza 27 del secondo mezzo d'incastro 26. È evidente che i due elementi 10 e 20 possono essere alternativamente collegati in modo tale che la protuberanza 17 del primo mezzo d'incastro 16 si inserisce nella rientranza 29 del secondo mezzo d'incastro 26.
Secondo la configurazione di chiusura (fig. 3b), il primo elemento 10 è collegato al secondo elemento 20 in modo tale che la superficie interna del primo profilo sigillante 18 e della prima rientranza 11 riceve la superficie esterna del secondo profilo sigillante 28 e della seconda rientranza 21. Nel caso particolare in cui 1'altezza o spessore del primo elemento 10 coincida con guella del secondo elemento 20, in guesta configurazione si può determinare un ulteriore punto di incastro tra il primo elemento 10 ed il secondo elemento 20, tramite la cooperazione tra il primo mezzo d'incastro 16 e il secondo mezzo d'incastro 26, ossia tra la rientranza 19 del primo mezzo d'incastro 16 e la protuberanza 27 del secondo mezzo d' incastro 26 . In modo vantaggioso, guest o incastro ulteriore coinvolge tutti e guattro i mezzi d'incastro 16, 26 posizionati rispettivamente sui guattro lati del perimetro guadrato del primo e del secondo elemento 10, 20.
In una forma di realizzazione dell'invenzione, in cui ad esempio il primo elemento 10 ed il secondo elemento 20 hanno entrambi una forma guadrata della stessa grandezza, in cui il lato del primo elemento 10 ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del primo elemento 10 è compresa tra 0,5 cm e 6 cm, in particolare 1 cm e in cui il lato del secondo elemento 20 ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del secondo elemento 20 è compresa tra 1 cm e 6 cm, in particolare 3 cm, si determina un aggiuntivo punto di incastro tra il primo elemento 10 ed il secondo elemento 20, tramite la cooperazione tra la rientranza il corrispondente al piano 14 e la rientranza 21 corrispondente al piano 24. In modo vantaggioso, guest o incastro aggiuntivo coinvolge tutto il perimetro 12 e 22 del primo e del secondo elemento 10, 20 creando una chiusura sicura ed ermetica.
Le figure 4 e 5 descrivono la funzionalità modulare del sistema secondo la presente invenzione . In particolare, la figura 4 descrive il caso in cui il sistema comprende soltanto il primo elemento 10 e il secondo elemento 20, mentre la figura 5 descrive il caso in cui il sistema comprende anche il terzo elemento 30 .
Le figure 4a e 4b mostrano in dettaglio il caso in cui il secondo elemento 20 è collegato alla sinistra del primo elemento 10. Ciò è particolarmente vantaggioso guando il tatuatore, ovvero 1'utilizzatore del sistema secondo la presente invenzione , è destrorso. Infatti, impugnando con la mano destra la macchinetta per realizzare tatuaggi , le configurazioni in figura 4a e 4b si prestano ad agevolare il lavoro di raccogliere 1'inchiostro senza causare sgocciolamenti indesiderati o costringere il tatuatore a movimenti scomodi. Confrontando le figure 4a e 4b si nota come il secondo elemento 20 può essere ruotato e collegato al primo elemento secondo una diversa orientazione . Ad esempio, è pensabile col legare il secondo elemento 20 in modo tale che alcune delle convessità o vaschette 25 siano disposte più vicine o più lontane dal primo elemento 10 o dalla visuale dell' utilizzatore .
Le figure 4c e 4d mostrano invece il caso in cui il secondo elemento 20 è collegato alla destra del primo elemento 10. Per le ragioni sopra esposte , ciò è particolarmente vantaggioso guando il tatuatore, ovvero l'utilizzatore del sistema secondo la presente invenzione , è mancino. In modo analogo, le figure 4c e 4d si differenziano per un diverso orientamento delle vaschette 25 rispetto alla visuale del tatuatore.
Le figure 5a-5d mostrano quattro diverse configurazioni del sistema analoghe a quelle mostrate delle figure 4a-4d, con l'aggiunta tuttavia del terzo elemento 30. Questo è collegato, a seconda dei casi, sul lato laterale o quello superiore del primo elemento 10, tuttavia può essere anche collegato ad un lato del secondo elemento 20.
E bene evidenziare che quelle mostrate nelle figure 4 e 5 sono soltanto alcune delle possibili configurazioni del sistema modulare secondo la presente invenzione . Infatti, sulla base delle esigenze dell' utilizzatore, i vari elementi possono essere collegati tra loro secondo qualsiasi configurazione possibile sulla base di una cooperazione o incastro tra un primo mezzo d'incastro 16 del primo elemento 10 e un secondo mezzo d'incastro 26 del secondo elemento 20 o un terzo mezzo d'incastro 36 del terzo elemento 30 . In aggiunta, è interessante notare che una volta assemblato il sistema secondo una delle configurazioni desiderate , questo può essere in un secondo momento disassemblato o smontato e riassemblato secondo una differente configurazione .
La figura 6 mostra infine i passaggi per la configurazione di chiusura del sistema secondo la presente invenzione .
In particolare, passando dalla figura 6a alla 6c, il primo elemento 10 viene avvicinato con la superficie principale 14 rivolta verso 1'alto al secondo elemento 20 fino al punto in cui il primo profilo sigillante 18 viene fatto coincidere con il secondo profilo sigillante 28 e lo stesso per la prima rientranza 11 che viene fatta coincidere con la seconda rientranza 21. A guesto punto, viene esercitata una leggera pressione su tutto il perimetro 12 del primo elemento 10 in modo che il primo profilo sigillante 18 si incastri ermeticamente con il secondo profilo sigillante 28. A guesto punto (fig. 6c), il primo elemento 10 diventa esattamente il coperchio del secondo elemento 20 in modo da creare assieme appunto al secondo elemento 20 un contenitore unico che può essere gettato come rifiuto.
Al sistema monouso per la realizzazione di tatuaggi sopra descritto un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare ulteriori e contingenti esigenze, potrà apportare numerose ulteriori modifiche e varianti , tutte peraltro comprese nell'ambito di protezione della presente invenzione guaie definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema monouso per la realizzazione di almeno un tatuaggio, comprendente : un primo elemento (10) avente un perimetro (12) che delimita una superficie principale (14) per collocare uno o più strumenti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio ed almeno un primo mezzo d'incastro (16) posizionato lungo detto perimetro (12) ed un secondo elemento (20), collegabile al primo elemento (10), avente un perimetro (22) che delimita una superficie principale (24 ) comprendente almeno una convessità (25) atta a contenere un recipiente o una sostanza liquida o gelatinosa, ed almeno un secondo mezzo d'incastro (26) posizionato lungo detto perimetro (22), caratterizzato dal fatto che il primo elemento (10) comprende un primo profilo sigillante (18) e una prima rientranza (11) lungo tutto il proprio perimetro (12) tale da incastrarsi con un secondo profilo sigillante (28) e una seconda rientranza (21) lungo tutto il perimetro (22) del secondo elemento (20), in cui in una prima configurazione il primo elemento (10) è collegato al secondo elemento (20) tramite la cooperazione del primo e del secondo mezzo d'incastro (16, 26) in modo tale che le superfici principali (14, 24) siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso l'alto rispetto ad un piano d'appoggio (P) e in una seconda configurazione il primo elemento (10) è collegato al secondo elemento (20) in modo tale che la superficie principale (14) del primo elemento (10) sia collocata sopra la superficie principale (24) del secondo elemento (20) in modo da ricoprirla e sigillarla, in cui il perimetro del primo elemento (10) è in contatto totale con il perimetro del secondo elemento (20) a seguito di una cooperazione tra il primo profilo sigillante (18) e la prima rientranza d'incastro (11) lungo il perimetro (12) del primo elemento (10) e il secondo profilo sigillante (28) e la seconda rientranza (21) lungo il perimetro (22) del secondo elemento (20). Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo mezzo di incastro (16) comprende una protuberanza (17) ed una rientranza (19) ed il secondo mezzo di incastro (26) comprende una protuberanza (27) ed una rientranza (29) tali che la protuberanza (17) o la rientranza (19) di detto primo mezzo di incastro (16) è atta ad incastrarsi rispettivamente con la rientranza (29) o la protuberanza (27) del secondo mezzo di incastro (26). Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo elemento (10) comprende un primo componente a forma di flangia (13) che corre lungo tutto il perimetro (12) del primo elemento (10), in cui il primo mezzo di incastro (16) è posizionato in una o più regioni di detto primo componente (13) ed il secondo elemento (20) comprende un secondo componente a forma di flangia (23) che corre lungo tutto il perimetro (22) del secondo elemento (20), in cui il secondo mezzo di incastro (26) è posizionato in una o più regioni di detto secondo componente (23). Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui nella prima configurazione il secondo elemento (20) è collegabile al primo elemento (10) in punti differenti lungo il perimetro (12) del primo elemento (10) in modo da formare una struttura modulare. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo elemento (10) ed il secondo elemento (20) hanno entrambi una forma guadrata della stessa grandezza, in cui il lato del primo elemento (10) ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del primo elemento è compresa tra 0,5 cm e 6 cm, in particolare 1 cm e in cui il lato del secondo elemento (20) ha una lunghezza compresa tra 10 cm e 30 cm, in particolare 17 cm o 23 cm e 1'altezza del secondo elemento è compresa tra 1 cm e 6 cm, in particolare 3 cm. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo elemento (10) ed il secondo elemento (20) sono realizzati ognuno in un unico pezzo di materiale plastico termoformato a caldo o stampato ad iniezione. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto sistema inoltre comprende un terzo elemento (30), collegabile al primo elemento (10) o al secondo elemento (20), avente una superficie principale (34) contenente almeno un foro passante (35) per fissare un oggetto esterno, e comprendente almeno un terzo mezzo di incastro (36) collegabile al primo mezzo di incastro (16) o al secondo mezzo d'incastro (26). 8. Sistema secondo al rivendicazione 7, in cui il primo ed il terzo mezzo d'incastro (16, 36) sono configurati tali che in una prima configurazione il terzo elemento (30) è collegato al primo elemento (10) in modo tale che le superfici principali (14, 34) siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso 1'alto rispetto ad un piano d'appoggio (P) e in una seconda configurazione il terzo elemento (30) è scollegato dal primo elemento (10). 9. Procedimento per 1'utilizzo di un sistema per la realizzazione di un tatuaggio secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente: - disporre il sistema in una configurazione di lavoro comprendente le fasi di: - posizionare il primo elemento (10) su un piano d'appoggio (P), - collegare il secondo elemento (20) al primo elemento (10) incastrando il primo mezzo d'incastro (16) con il secondo mezzo d'incastro (26), in modo tale che le superfici principali (14, 24) siano collocate una accanto all'altra e siano rivolte entrambe verso l'alto rispetto al piano d'appoggio (P), - utilizzare la superficie principale (14) del primo elemento (10) per collocare uno o più strumenti utilizzabili per la realizzazione del tatuaggio, - utilizzare 1'almeno una convessità (25) della superficie principale (24) del secondo elemento (20) per contenere almeno un recipiente o una sostanza liquida o gelatinosa utilizzabile per la realizzazione del tatuaggio, - realizzare almeno un tatuaggio, e disporre il sistema in una configurazione di chiusura comprendente le fasi di: - liberare la superficie principale (14) del primo elemento (10) da eventuali strumenti utilizzati per la realizzazione del tatuaggio, - scollegare il secondo elemento (20) dal primo elemento (10) scollegando il secondo mezzo d'incastro (26) dal primo mezzo d'incastro (16), e ricollegare il primo elemento (10) al secondo elemento (20) in modo tale che la superficie principale (14) del primo elemento (10) sia collocata sopra la superficie principale (24) del secondo elemento (20) ricoprendola sigillandola, in cui il perimetro del primo elemento (10) è in contatto totale con il perimetro del secondo elemento (20) a seguito di una cooperazione tra il primo profilo sigillante (18) e la prima rientranza (11) lungo il perimetro (12) del primo elemento (10) e il secondo profilo sigillante (28) e la seconda rientranza (21) lungo il perimetro (22) del secondo elemento (20).
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