ITUB20155425A1 - Apparato per il trattamento di capi di abbigliamento e lavatrice industriale comprendente tale apparato - Google Patents

Apparato per il trattamento di capi di abbigliamento e lavatrice industriale comprendente tale apparato Download PDF

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ITUB20155425A1
ITUB20155425A1 ITUB2015A005425A ITUB20155425A ITUB20155425A1 IT UB20155425 A1 ITUB20155425 A1 IT UB20155425A1 IT UB2015A005425 A ITUB2015A005425 A IT UB2015A005425A IT UB20155425 A ITUB20155425 A IT UB20155425A IT UB20155425 A1 ITUB20155425 A1 IT UB20155425A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
basket
compartment
liquid
tank
circuit
Prior art date
Application number
ITUB2015A005425A
Other languages
English (en)
Inventor
Hossameldin Abdelshakour Emara
Valle Vittorio Dalla
Original Assignee
Nexia S R L
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Filing date
Publication date
Application filed by Nexia S R L filed Critical Nexia S R L
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    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06FLAUNDERING, DRYING, IRONING, PRESSING OR FOLDING TEXTILE ARTICLES
    • D06F39/00Details of washing machines not specific to a single type of machines covered by groups D06F9/00 - D06F27/00 
    • D06F39/02Devices for adding soap or other washing agents
    • D06F39/024Devices for adding soap or other washing agents mounted on the agitator or the rotating drum; Free body dispensers
    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06BTREATING TEXTILE MATERIALS USING LIQUIDS, GASES OR VAPOURS
    • D06B5/00Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating
    • D06B5/12Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating through materials of definite length
    • D06B5/22Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating through materials of definite length through fabrics

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  • Textile Engineering (AREA)
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  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
Campo di applicazione
[0001] La presente invenzione è generalmente applicabile al settore tessile ed ha specificamente per oggetto un apparato per il trattamento di indumenti con uno o più liquidi di lavaggio.
[0002] L’invenzione ha altresì per oggetto una lavatrice industriale per il trattamento di indumenti comprendente il suddetto apparato.
Stato della tecnica
[0003] Sono noti da tempo lavatrici industriali per il trattamento dei tessuti provviste di un cesto girevole all'interno del quale vengono posti gli indumenti destinati ad essere trattati da uno o più liquidi di trattamento.
[0004] In generale, tali lavatrici possono eseguire il lavaggio, la tintura o l'invecchiamento dei capi di abbigliamento attraverso l’utilizzo di differenti liquidi.
[0005] Ad esempio, nel caso si voglia realizzare un effetto artificiale di invecchiamento superficiale dei tessuti, il liquido potrà essere costituito da una soluzione acquosa miscelata con una quantità predeterminata di materiale abrasivo, ad esempio pietra pomice o altri conglomerati similari.
[0006] Tuttavia, il liquido scaricato dalla lavatrice al termine del trattamento è nocivo per la salute dell’uomo e la polvere abrasiva dispersa nello stesso deve essere separata dalla soluzione liquida mediante l’impiego di opportuni filtri e successivamente smaltita come rifiuto speciale. E' pertanto evidente che questa procedura di smaltimento dei rifiuti è particolarmente lunga e presenta costi non trascurabili.
[0007] Inoltre, durante il trattamento è prevista una fase finale di risciacquo degli indumenti che incrementa il consumo complessivo di acqua da parte della lavatrice.
[0008] Per superare almeno parzialmente tali inconvenienti sono stati messi a punto lavatrici industriali nelle quali sono installati apparati che permettono di trattare gli indumenti attraverso un getto di liquido erogato all'interno del cesto girevole da uno o più ugelli.
[0009] Da EP1577432 è nota una macchina a cesto rotante per il trattamento di indumenti comprendente un serbatoio esterno atto a contenere un particolare liquido di lavaggio ed un circuito avente una estremità provvista di un ugello per erogare un getto di liquido all’interno del cesto in direzione parallela all’asse di rotazione.
[0010] L’ugello può essere posto sulla parete frontale del cestello o sulla parete di fondo ed in quest’ultimo caso lo stesso viene alimentato mediante un passaggio ricavato centralmente all’albero di rotazione del cesto.
[0011] Da GB207211 è noto una lavatrice industriale per il lavaggio e l’asciugatura di indumenti che comprende una pluralità di ugelli posti sulla parete di fondo del cesto girevole per erogare rispettivi getti di liquido all'interno dello stesso lungo una direzione sostanzialmente parallela all’asse di rotazione.
[0012] Un primo inconveniente di queste note soluzioni è rappresentato dal fatto che tali dispositivi sono adatti a generare esclusivamente getti di liquido a bassa pressione che possono eseguire particolari tipologie di trattamento quali il lavaggio o la tintura ma non hanno alcuna influenza nei trattamenti di invecchiamento dei capi di abbigliamento.
[0013] Inoltre, i getti di liquido erogati da tali ugelli non sono uniformi lungo la loro direzione di propagazione e ciò influisce negativamente sulla resa del trattamento comportando tuttavia un aumento dei tempi complessivi di lavorazione.
[0014] Ancora, non ultimo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che in tali soluzioni i condotti di alimentazione degli ugelli sono posti all’esterno del cesto rotante e pertanto possono danneggiarsi a seguito degli urti accidentali che gli stessi possono subire contro altre parti della lavatrice.
Problema Tecnico
[0015] Alla luce dello stato della tecnica noto il problema tecnico sotteso dall’invenzione può essere considerato quello di fornire un apparato che consenta di trattare gli indumenti con uno o più liquidi di trattamento in maniera uniforme ed in tempi particolarmente brevi, e che permetta di eseguire un trattamento di invecchiamento dei capi di abbigliamento senza produrre rifiuti che devono essere successivamente smaltiti.
Presentazione dell'invenzione
[0016] Scopo del presente trovato è quello di risolvere il citato problema tecnico superando gli inconvenienti sopra lamentati e realizzando un apparato per il trattamento di indumenti con uno o più liquidi di trattamento con caratteristiche di elevata efficienza e relativa economicità.
[0017] Uno scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento con uno o più liquidi di lavaggio che permetta di seguire anche un trattamento di invecchiamento superficiale dei tessuti.
[0018] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento con uno o più liquidi di lavaggio che permetta ottenere una lavorazione uniforme sui tessuti trattati.
[0019] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento con uno o più liquidi di lavaggio che sia estremamente flessibile riducendo considerevolmente i tempi di trattamento complessivi.
[0020] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento con uno o più liquidi di lavaggio che possa essere facilmente installato su lavatrici industriali nuove e/o usate in modo da migliorarne le prestazioni.
[0021] Gli scopi sopra accennati, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da un apparato per il trattamento di indumenti con uno o più liquidi di trattamento in accordo con la rivendicazione 1 ed avente un circuito per il liquido con una estremità aperta comprendente almeno un ugello posto in prossimità della parete laterale del cesto ed orientato verso l'interno dello stesso per erogare un getto di liquido lungo una direzione sostanzialmente radiale.
[0022] Grazie a tale caratteristica sarà possibile realizzare un apparato particolarmente flessibile che potrà eseguire sui capi di abbigliamento anche un trattamento di invecchiamento superficiale.
[0023] Inoltre, il suddetto apparato presenta il vantaggio di eseguire un trattamento uniforme sui capi di abbigliamento riducendo i tempi di lavorazione ed evitando la formazione di rifiuti tossici dispersi nel liquido.
[0024] In questo modo, il liquido utilizzato da questo apparato di trattamento dei capi di abbigliamento non dovrà subire specifiche filtrazioni per la separazione della polvere abrasiva, permettendo così di ridurre notevolmente i costi di gestione di una lavatrice o di un impianto.
[0025] Secondo un ulteriore aspetto del trovato è previsto una lavatrice per il trattamento di indumenti comprendente il suddetto apparato in accordo con la rivendicazione 14.
[0026] Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.
Breve descrizione dei disegni
[0027] Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva dì un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento con uno o più liquidi di lavaggio secondo il trovato, illustrato a titolo di esempio non limitativo con l’aiuto delle seguenti tavole di disegno in cui:
la FIG. 1 è una vista schematica di un apparato secondo il trovato installato in una lavatrice industriale;
la FIG. 2 è una vista schematica dell’apparato di Fig. 1 in cui è visibile una vista prospettica parzialmente sezionata di un particolare della lavatrice industriale di Fig. 1;
le FIGG. 3 e 4 sono, rispettivamente, una vista laterale sezionata ed una vista prospettica sezionata di una specifica configurazione di un elemento Fig. 2;
la FIG. 5 è una vista prospettica sezionata di una differente configurazione del componente di Fig. 2;
le FIGG. 6A e 6B sono viste ingrandite di rispettivi elementi di Fig. 5; la FIG. 7 è una vista frontale del componente di Fig . 5.
Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito [0028] Con particolare riferimento alle figure, è illustrato ed indicato con il numero di riferimento 1 un apparato per il trattamento di capi di abbigliamento C con uno o più liquidi di lavaggio L, L’ installabile in una lavatrice industriale 2 o in un altro dispositivo similare comunemente utilizzato nel settore tessile per lavare o trattare i tessuti.
[0029] La lavatrice industriale 2, inoltre, sarà configurata per trattare gli indumenti C con una quantità predeterminata di liquido di trattamento L, L’ contenente acqua, detersivi e/o particolari solventi ecologici opportunamente scelti in funzione del trattamento e della tipologia di tessuto.
[0030] Nella sua configurazione più essenziale, illustrata nelle FIGG. 1 e 2, l’apparato 1 comprende un cesto 3 sostanzialmente tubolare girevole attorno ad un asse di rotazione longitudinale X.
[0031] Il cesto 3, come meglio visibile nelle FIGG. dalla 3 alla 7, comprende una parete laterale 4 sostanzialmente cilindrica con una estremità assiale aperta 5 per l’inserimento e la rimozione dei capi di abbigliamento C da trattare o trattati.
[0032] Il cesto 3, inoltre, comprende una estremità assiale 6 chiusa da una parete di fondo 7 sostanzialmente radiale per definire un vano 8 atto a contenere i capi di abbigliamento C.
[0033] La parete laterale 4 del cesto 3 potrà presentare sarà una pluralità di fori passanti 9 atti a consentire l’ingresso e/o l'uscita del fluido L, L’ dal vano 8.
[0034] Preferibilmente, come meglio visibile nelle FIGG. 4, 5 e 7, la parete laterale 4 potrà essere sagomata in modo da definire una pluralità di pale radiali 10 internamente cave e sporgenti verso l’interno.
[0035] In particolare, ogni pala 10 potrà presentare una forma in sezione sostanzialmente troncoconica per interagire con i capi di abbigliamento C durante il trattamento promuovendone l’agitazione nel liquido U, L’.
[0036] Preferibilmente, il cesto 3 potrà presentare tre o quattro pale radiali 10 uniformemente distribuite sulla parete laterale con un passo angolare φι di circa 120° o di circa 90°.
[0037] In maniera in sé nota, la lavatrice 2 potrà presentare un telaio scatolare 11 atto ad alloggiare al suo interno il cesto girevole 3 dell’apparato 1.
[0038] In particolare, il telaio 11 presenterà un’apertura frontale 12 in corrispondenza dell’estremità assiale aperta 5 del cesto 3 ed uno sportello, non illustrato nelle figure, atto a chiudere selettivamente tale apertura 12 durante il funzionamento della lavatrice 2.
[0039] L’apparato 1 , inoltre, comprende almeno un serbatoio 13 per la raccolta di almeno un liquido di trattamento L, L’ generalmente posto all’esterno del telaio scatolare 11 della lavatrice 2.
[0040] Il serbatoio 13 potrà presentare un solo compartimento 14 per contenere un unico liquido di lavaggio L, come schematizzato in FIG. 1 , oppure potrà presentare due o più compartimenti stagni 14, 15 atti a contenere liquidi di trattamento distinti L, L’, come schematizzato in FIG. 2.
[0041] Un serbatoio 13 suddiviso in più compartimenti 14, 15 potrà essere utilizzato nelle lavatrici industriali multifunzionali configurate per eseguire diverse tipologie di trattamento sugli stessi capi di abbigliamento C.
[0042] Ad esempio, i rispettivi compartimenti 14, 15 del serbatoio 13 potranno contenere una soluzione liquida per il lavaggio dei capi C, e liquido di tintura e/o una ulteriore soluzione a base acquosa per realizzare il trattamento di invecchiamento dei tessuti.
[0043] Opportunamente, l’apparato 1 comprende un circuito 16 collegato al serbatoio 13 ed al cesto 3 per l’alimentazione e/o lo scarico del liquido L, L’ dal vano 8.
[0044] In particolare, come meglio illustrato nelle FIGG. 1 e 2, il circuito 16 sarà chiuso e comprenderà un condotto di mandata 17 atto a promuovere la circolazione del liquido L, L’ dai serbatoio 13 verso il cesto 3 in modo da riempire parzialmente il vano 8.
[0045] E’ inoltre presente anche un condotto di scarico 18 fluid icamente collegato al cesto 3 ed al serbatoio 13 per consentire lo svuotamento selettivo del liquido L, L’ contenuto nel vano 8.
[0046] Nel caso in cui il serbatoio 13 sia provvisto di due o piu compartimenti stagni 14, 15 saranno previsti mezzi di selezione, non illustrati nelle figure, atti a promuovere il collegamento selettivo del condotto di mandata 17 e del condotto di scarico 18 con uno di tali compartimenti 14, 15.
[0047] Secondo un aspetto peculiare del trovato, il circuito 16 comprende una estremità aperta 19, meglio visibile nelle FIGG. 3, 4, 5 e 7, con almeno un ugello 20 posto in prossimità della parete laterale 4 del cesto 3 ed orientato verso l’interno del vano 8 in modo da erogare un getto J di liquido L, U lungo una direzione sostanzialmente radiale R.
[0048] Preferibilmente, come meglio visibile nelle FIGG. 3, 4 e 5, all’estremità aperta 19 del circuito 16 potranno essere previste una o più serie 21 di ugelli 20 poste in prossimità della parete laterale 4 del cesto 3.
[0049] Ogni serie 21 potrà essere costituita da una pluralità di ugelli 20 reciprocamente distanziati con un passo pi predeterminato lungo una direzione longitudinale X’ parallela all’asse di rotazione X del cesto 3.
[0050] In particolare, tale passo longitudinale pi potrà essere sostanzialmente costante e compreso tra 150mm e 500mm.
[0051] Inoltre, potranno essere previste una pluralità di serie 21 di ugelli 20 angolarmente distribuite lungo la parete laterale 5 del cesto 3 con un passo angolare Φ2 sostanzialmente costante.
[0052] Ad esempio, nella forma di realizzazione del trovato illustrata nelle figure sono previste quattro serie 21 di ugelli 20 reciprocamente distanziate con un passo angolare Φ2 di circa 90°. Inoltre, ogni serie 21 comprende una coppia di ugelli 20 distanziati con un passo longitudinale pi di circa 300mm.
[0053] Opportunamente, l’apparato 1 comprende mezzi di pompaggio 22 atti a promuovere la circolazione selettiva del liquido L, L’ nel circuito 16 e l’erogazione dei getti J dagli ugelli 20.
[0054] Vantaggiosamente, come meglio schematizzato nelle FIGG. 1 e 2, i mezzi di pompaggio 22 potranno comprendere una pompa a portata fissa 23 fluidicamente collegata al serbatoio 14 ed una pompa a portata variabile 24 fluidicamente connessa al condotto di mandata 17.
[0055] In particolare, la pompa a portata fissa 23 è posta a monte della pompa a portata variabile 24 in modo da promuoverne l’alimentazione con un flusso di liquido L, L’ avente pressione corrispondente alla sua pressione nominale.
[0056] Ad esempio, la pompa a portata fissa 23 potrà essere scelta in modo da aumentare la pressione del liquido L, L’ ad un valore compreso tra 1bar e 5bar.
[0057] Preferibilmente, la pompa a portata variabile 24 potrà essere scelta in modo da promuovere la circolazione dei liquidi L, L’ nel circuito 16 con una pressione variabile tra un valore minimo sostanzialmente prossimo alla pressione di uscita della pompa a portata fissa 23, ed una valore massimo predeterminato non inferiore a 30bar.
[0058] In questo modo, controllando opportunamente l’azionamento della pompa a portata variabile 24 ogni ugello 20 potrà erogare un getto J di liquido L, L’ avente una pressione variabile in funzione della tipologia di trattamento che si deve eseguire sui capi di abbigliamento C.
[0059] Ad esempio, durante il trattamento di lavaggio o di tintura dei tessuti la pompa a portata variabile 24 potrà essere controllata in modo da ottenere in uscita dagli ugelli 20 getti J di liquido L, L’ con pressione compresa tra 1,5bar e 3bar.
[0060] Tuttavia, scegliendo opportunamente la pompa a portata variabile 24 in modo da ottenere in uscita degli ugelli 20 un getto J di liquido L, L’ con pressione superiore ai 200bar, l’apparato 1 potrà eseguire anche un trattamento di invecchiamento dei capi di abbigliamento C.
[0061] Il liquido L, L’ utilizzato per eseguire questo trattamento potrà essere una soluzione a base acquosa senza l'aggiunta ulteriori materiali abrasivi che richiedono la loro separazione dalla parte liquida al termine del trattamento.
[0062] Pertanto, l’apparato oggetto del presente trovato permetterà di eseguire un trattamento di invecchiamento sui capi di abbigliamento C senza generare prodotti di scarto tossici.
[0063] Inoltre, utilizzando i getti J di liquido L, L’ ad elevata pressione sarà possibile realizzare un trattamento di invecchiamento sui tessuti in un tempo sensibilmente inferiore a quello richiesto dalle note lavatrici industriali che utilizzano materiali abrasivi disciolti nel liquido.
[0064] Opportunamente, il cesto 3 potrà comprendere un albero 25 sostanzialmente cilindrico connesso centralmente alla parete di fondo 7 del cesto 3 mediante una flangia di collegamento anulare 26.
[0065] La lavatrice industriale 2 potrà comprendere mezzi motori 27 associati all’albero 25 per promuoverne la rotazione controllata attorno all’asse di longitudinale X.
[0066] Opportunamente, come meglio illustrato nelle FIGG. dalla 3 alla 5, l’albero 25 potrà comprendere un foro centrale passante 28 che potrà essere allineato ad una apertura 29 ricavata sulla parete di fondo 7 del cesto 3.
[0067] Il circuito 16, inoltre, comprendere un tratto di tubo 30 inserito nel foro centrale passante 28 dell’albero 25 e nell’apertura 29 ed avente una prima estremità 31 in prossimità della parete di fondo 7, ed una seconda estremità 32 sporgente dall’albero 25.
[0068] La prima estremità 31 sarà collegata ad un distributore cilindrico 33 posto all’interno del vano 9 e sul quale è ricavato almeno un foro radiale passante 34, come meglio visibile ìn FIG. 6A.
[0069] Ad esempio, nella configurazione del trovato illustrata nelle figure il distributore 33 presenta quattro fori radiali 34 reciprocamente distanziati di circa 90°.
[0070] La seconda estremità 32 del tubo 30 sarà connessa ad un giunto rotante 35 fluidicamente collegato al condotto di mandata 17 del liquido L, L’.
[0071] Opportunamente, il circuito 16 comprenderà, per ogni serie 21 di ugelli 20, un condotto radiale 36 posto all’interno del vano 9 in prossimità della parete di fondo 8.
[0072] Ogni condotto radiale 36 presenta un’estremità 37 collegata al distributore 33 in posizione allineata ad uno dei suoi fori passanti 34 in modo da stabilire una comunicazione fluidica con il tubo 30 inserito nell’albero 25.
[0073] L’estremità opposta 38 del condotto radiale 36 sarà collegata ad un condotto assiale 39 posto in prossimità della parete laterale 4 del cesto 3 e comunicante con tutti gli ugelli 20 della rispettiva serie 21.
[0074] Preferibilmente, ogni condotto radiale 36 sarà ricoperto da un involucro di protezione 40 saldato alla parete di fondo 7 del cesto 3 ed avente una forma in sezione sostanzialmente a “C”.
[0075] In una particolare forma di realizzazione del trovato visibile nelle FIGG. 3 e 4, ogni condotto assiale 39 potrà essere fissato alla parete laterale 4 del cesto 3 tra una rispettiva coppia di pale radiali 10.
[0076] In questo caso il condotto assiale 39 sarà ricoperto da un ulteriore involucro di protezione 41 saldato alla superficie laterale 4 del cesto 3 e provvisto di uno o più passaggi di uscita 42 del liquido L, L’ trasversalmente allineati ad un corrispondente ugello 20.
[0077] In una forma alternativa del trovato, illustrata nelle FIGG. 5 e 7, i condotti assiali 39 potranno essere alloggiati all'interno delle pale radiali cave 10 e su quest’ultime potranno essere ricavati i passaggi di uscita 42 del liquido L, L\
[0078] Vantaggiosamente, i condotti radiali 36 ed i condotti assiali 39 saranno posti internamente al vano 9 ed il circuito 16 non presenterà parti sporgenti all’esterno della parete laterale 4 e/o della parete di fondo 7 del cesto 3 che potrebbero subire impatti accidentali con altri componenti fissi della lavatrice 2.
[0079] Inoltre, il posizionamento del giunto rotante 35 all’esterno dell’albero 25 consentirà al tratto di tubo 30, al distributore 33 e a tutti i condotti radiali 36 ed assiali 39 di ogni serie 21 di ruotare con il cesto 3 durante il funzionamento dell’apparato 1.
[0080] Secondo un ulteriore aspetto del trovato, è prevista una lavatrice industriale 2 che comprende un apparato 1 del tipo sopra descritto per il trattamento di indumenti C mediante uno o più liquidi di trattamento L, L’.
[0081] L’apparato e la lavatrice secondo il trovato sono suscettibili di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate.
[0082] Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito del trovato.
[0083] Anche se l’apparato e la lavatrice sono stati descritti con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.
Applicabilità’ Industriale
[0084] La presente invenzione è industrialmente applicabile in quanto può essere realizzata su scala industriale da parte di industrie appartenenti al settore degli impianti per il lavaggio e/o il trattamento superficiale degli indumenti o dei tessuti.

Claims (14)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Un apparato (1) per il trattamento di capi di abbigliamento (C) con uno o più liquidi (L, L’), installabile su una lavatrice industriale (2) o similare, il quale apparato comprende: - un cesto (3) girevole attorno ad un asse di rotazione longitudinale (X), detto cesto (3) avendo una parete laterale (4) sostanzialmente cilindrica provvista di una estremità assiale aperta (5) ed una estremità assiale chiusa (6) da una parete di fondo (7) sostanzialmente radiale in modo da definire un vano (8) per il contenimento dei capi di abbigliamento (C); - almeno un serbatoio (13) per la raccolta di almeno un liquido (L, L<1>); - un circuito (16) collegato a detto almeno un serbatoio (13) ed a detto cesto (3) per l’alimentazione e lo scarico del liquido (L, L’) da detto vano (8); - mezzi di pompaggio (22) atti a promuovere la circolazione controllata del liquido (L, L<1>) in detto circuito (16); caratterizzato dal fatto che detto circuito (16) comprende ad una estremità aperta (19) almeno un ugello (20) posto in prossimità di detta parete laterale (4) di detto cesto (3) ed orientato verso l’interno di detto vano (8) per erogare un getto (J) di liquido (L, L’) lungo una direzione (R) sostanzialmente radiale.
  2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto circuito (16) comprende una o più serie (21) di ugelli (20) posti in prossimità di detta parete laterale (4), ogni serie (21) essendo costituita da una pluralità di ugelli (20) reciprocamente distanziati con un passo (pi) predeterminato lungo una direzione (X’) sostanzialmente longitudinale.
  3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di serie (21) di ugelli (20) angolarmente distribuite con un passo (Φ2) angolare predeterminato.
  4. 4. Apparato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto cesto (3) comprende un albero (25) sostanzialmente cilindrico girevole attorno a detto asse di rotazione longitudinale (X) e connesso centralmente a detta parete di fondo (7) mediante una flangia di collegamento anulare (26).
  5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto albero (25) presenta un foro centrale passante (28) allineato trasversalmente ad un’apertura (29) ricavata sulla parete di fondo (7) di detto cesto (3), detto circuito (16) comprendendo un tratto di tubo (30) inserito in detto foro centrale (28) e in detta apertura (29) ed avente una prima estremità (31) posta in prossimità di detta parete di fondo (7), ed una seconda estremità (32) sporgente rispetto a detto albero (25) e collegata ad un giunto rotante (35) fluidicamente collegato con detto almeno un serbatoio (13).
  6. 6. Apparato secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dai fatto che detta prima estremità (31) di detto tratto di tubo (30) è connessa ad un distributore (33) sostanzialmente cilindrico e provvisto di almeno un foro radiale passante (34), detto distributore (33) essendo posto all’interno di detto vano (8) in prossimità dì detta parete di fondo (7).
  7. 7. Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto circuito (16) comprende per ogni serie (21) di ugelli (20) un condotto radiale (36) posto all’interno di detto vano (8) ed avente una estremità (37) fluidicamente collegata a detto distributore (33) ed allineata a detto almeno un foro radiale (34), ed una estremità opposta (38) collegata ad un rispettivo condotto assiale (39) posto all’interno di detto vano (8) e comunicante con gli ugelli (20) della serie (21).
  8. 8. Apparato secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (4) di detto cesto (3) presenta una pluralità di pale radiali (10) internamente cave e sporgenti verso l'interno di detto vano (8).
  9. 9. Apparato secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il condotto assiale (39) di ciascuna serie (21 ) di ugelli (20) è alloggiato all’interno di una rispettiva pala cava (10).
  10. 10. Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (4) di detto cesto (3) presenta una pluralità fori passanti (9) atti a mettere in comunicazione fluidica detto vano (8) con detto almeno un serbatoio (13).
  11. 11. Apparato secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto circuito (16) comprende un condotto di mandata (17) collegato a detto almeno un serbatoio (13) e a detto giunto rotante (35) per promuovere l’ingresso del liquido (L, L’) in detto vano (8), ed un condotto di scarico (18) fluidicamente collegato a detto cesto (3) e a detto almeno un serbatoio (13) per promuovere lo svuotamento del liquido (L, U) da detto vano (8).
  12. 12. Apparato secondo la rivendicazione 11 , caratterizzato dal fatto che detti mezzi di pompaggio (22) comprendono almeno una pompa a portata fissa (23) connessa a detto almeno un serbatoio (13) e posta a monte di una pompa a portata variabile (24) fluidicamente collegata a detto condotto di mandata (17).
  13. 13. Apparato secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto almeno un serbatoio (13) presenta due o più compartimenti (14, 15) atti a contenere liquidi (L, L’) distinti, essendo inoltre previsti mezzi di selezione associati a detto circuito (16) per promuovere il collegamento selettivo di detto condotto di mandata (17) e di detto condotto di scarico (18) ad uno di detti compartimenti (14, 15).
  14. 14. Una lavatrice industriale (2) caratterizzata dal fatto di comprendere un apparato (1) per il trattamento di indumenti (C) con uno o più liquidi (L, L ) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.
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