ITUB20155344A1 - Apparecchiatura automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore e relativo procedimento - Google Patents

Apparecchiatura automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore e relativo procedimento Download PDF

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ITUB20155344A1
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Italy
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cutting
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ITUB2015A005344A
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Ivano Campana
Pedretti Franco Foppa
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Description

APPARECCHIATURA AUTOMATICA PER TAGLIARE A MISURA
UN ASSIEME DI CONTROSOLCATORE E RELATIVO PROCEDIMENTO
DESCRIZIONE
Campo dell'invenzione
La presente invenzione si riferisce ad una apparecchiatura automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore a partire da un nastro continuo e ad un procedimento di taglio automatico attuabile tramite tale apparecchiatura.
L'apparecchiatura e il procedimento dell'invenzione trovano impiego nel campo della produzione di fustellati. Stato dell'arte
La fustellatura rappresenta un processo ben noto e diffuso in vari settori della tecnica per ricavare tramite taglio pezzi con una forma di contorno prestabilita, talvolta anche assai complessa, a partire da un foglio di un materiale relativamente tenero, come ad esempio carta, cartone, gomma, tessuto, cuoio, lamierino metallico.
Le macchine fustellatrici, siano esse di tipo piano o di tipo rotante, comprendono essenzialmente due componenti atti a cooperare tra loro a pressione per effettuare il taglio dei fustellati da fogli di materiale: la fustella e la controfustella. La fustella è essenzialmente formata da un supporto piano o cilindrico e da una pluralità di filetti di taglio, dotati di un bordo attivo tagliente. I filetti di taglio sono alloggiati a sbalzo in una superficie del supporto e sono longitudinalmente conformati e/o mutuamente disposti in modo corrispondente ad una forma di contorno desiderata per i fustellati. La controfustella è costituita da un supporto piano o cilindrico su una cui superficie è ricavata una pluralità di scanalature di dimensioni e disposizione appropriate per accogliere i filetti di taglio della fustella. La fustellatura viene eseguita portando a contatto tra loro con una pressione appropriata la fustella e la controfustella, con un foglio di materiale da fustellare interposto tra esse.
La produzione di fustellati prevede spesso, oltre alla fustellatura vera e propria, anche altre lavorazioni atte a conferire al fustellato specifiche caratteristiche funzionali e/o estetiche.
Una lavorazione freguente, in particolare nel settore cartotecnico, è la cordonatura, ovvero 1'impressione sul fustellato di linee, dette linee di cordenatura, destinate a permettere e/o facilitare una successiva piegatura precisa di parti del fustellato senza che si creino screpolature o rotture nel materiale. Se si eccettua il fatto che in guesto caso il materiale non viene tagliato, bensì solamente deformato, il processo di cordonatura è analogo al processo di fustellatura e pertanto viene solitamente attuato insieme a quest'ultimo, in una singola fase di lavorazione.
In concreto, per effettuare cordonature, sul supporto della fustella vengono applicati a sbalzo, in modo analogo ai filetti di taglio, filetti cordonatori. Questi sono dotati di un bordo attivo arrotondato, non tagliente, e sono meno sporgenti dalla superficie del supporto rispetto ai filetti di taglio. Sulla controfustella vengono corrispondentemente predisposti canali di cordonatura opportunamente dimensionati in base alle dimensioni dei filetti cordonatori e del tipo di materiale dal lavorare. L'interazione a pressione tra i filetti cordonatori della fustella e i canali di cordonatura della controfustella durante la fustellatura determina la creazione delle linee di cordonatura.
Differentemente dalle scanalature destinate ad accogliere i filetti di taglio, i canali di cordonatura sopracitati non sono costituiti da incavi formati nella superficie del supporto della controfustella, bensì vengono solitamente predisposti applicando su tale superficie particolari elementi noti del settore con il termine di "controsolcatori".
I controsolcatori sono essenzialmente costituiti da una coppia di listelli, generalmente di materia plastica e flessibili, disposti paralleli tra loro e distanziati in modo da formare tra loro una cavità continua che definisce il canale di cordonatura. Lo spessore e la larghezza dei listelli, nonché la loro distanza reciproca, vengono scelti in base al tipo di materiale da lavorare e ad eventuali caratteristiche specifiche della cordonatura da realizzare.
I controsolcatori sono generalmente disponibili sotto forma di assiemi comprendenti, oltre alla coppia di listelli che definisce il controsolcatore vero e proprio, alcuni componenti ausiliari, aventi principalmente la funzione di facilitare la corretta applicazione del controsolcatore sulla controfustella. La struttura tipica di tali assiemi è schematicamente mostrata in Fig. 6. L'assieme di controsolcatore ivi rappresentato comprende uno strato di supporto 101, generalmente costituito da un nastro adesivo, di spessore trascurabile. Su un lato dello strato di supporto 101 è applicata stabilmente la coppia di listelli 102 del controsolcatore, tra i guali risulta definito il canale di cordonatura 103. Il lato opposto, adesivo, dello strato di supporto 101 è coperto da un film protettivo 104 rimovibile. L'assieme di controsolcatore comprende inoltre un elemento di centraggio 105 profilato, rimovibilmente associato ai listelli 102 sul lato opposto rispetto allo strato di supporto 101. L'elemento di centraggio 105, generalmente anch'esso di materia plastica e flessibile, comprende in particolare una coppia di labbri 106 mutuamente affacciati in modo da definire una fessura 107 sostanzialmente parallela a centrata rispetto al canale di cordonatura 103. Tale fessura permette di associare spezzoni dell'assieme di controsolcatore a corrispondenti filetti cordonatori di una fustella. E così possibile applicare contemporaneamente e correttamente una pluralità di spezzoni di assieme di controsolcatore su una controfustella semplicemente portando a contatto con quest'ultima una fustella ai cui filetti cordonatori siano stati preventivamente associati come sopra descritto gli spezzoni stessi. Una volta che gli spezzoni di assieme di controsolcatore sono stati applicati sulla controfustella, i relativi elementi di centraggio 105 vengono rimossi e sulla controfustella rimangono solamente i controsolcatori veri e propri (ovvero i listelli 102 definenti tra loro il canale di cordonatura 103).
Gli assiemi di controsolcatore sopra descritti vengono forniti dai produttori sotto forma di nastri continui, tipicamente avvolti su bobine. Per ottenere spezzoni della lunghezza desiderata, corrispondente alla lunghezza dei vari filetti cordonatori presenti su una fustella, ovvero alla lunghezza delle linee di cordonatura da realizzare in un fustellato, è pertanto necessario eseguire ripetutamente operazioni di taglio di tali nastri continui.
A questo proposito si deve anche notare che il taglio degli spezzoni deve avvenire non solo a misura, ma anche con ben precisi profili dei bordi di taglio, ad esempio un profilo inclinato a 45° oppure un profilo a forma di freccia con un predeterminato angolo di apertura della freccia. Inoltre, è spesso desiderato che i bordi di taglio non siano lasciati vivi ma vengano smussati. Tutte gueste operazioni vengono oggigiorno compiute solitamente a mano, con un notevole dispendio di tempo.
Da guanto sopra risulta evidente come la predisposizione dei controsolcatori da applicare sulle controfustelle per la realizzazione di cordonature rappresenti un aspetto critico nei processi di fustellatura, in particolare tenuto conto della costante esigenza dei produttori di fustellati di ridurre i tempi di lavorazione complessivi mantenendo un elevato livello gualitativo.
Sommario dell'invenzione
Scopo della presente invenzione è ridurre i tempi necessari per la predisposizione di controsolcatori da applicare su controfustelle per realizzare cordonature in processi di fustellatura.
Più in particolare, lo scopo dell 'invenzione è velocizzare tutte le operazioni connesse al taglio a misura di spezzoni da assiemi di controsolcatore continui, mantenendo elevati livelli guaiitativi.
Secondo 1'invenzione, tale scopo viene raggiunto con un'apparecchiatura automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore continuo secondo la rivendicazione 1 e con un procedimento per tagliare automaticamente a misura un assieme di controsolcatore continuo, attuabile con tale apparecchiatura, secondo la rivendicazione 14.
Più in particolare, la presente invenzione riguarda, in un suo primo aspetto, un'apparecchiatura automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore continuo, comprendente:
mezzi di trasporto per movimentare in una direzione di trasporto all'interno dell'apparecchiatura un assieme di controsolcatore continuo alimentato all'apparecchiatura; mezzi di taglio per tagliare spezzoni di lunghezza prefissata dall 'assieme di controsolcatore continuo movimentato all'interno dell'apparecchiatura, e
un'unità di controllo elettronica per comandare i mezzi di trasporto e i mezzi di taglio sulla base di parametri di lavorazione forniti in ingresso all'apparecchiatura .
Nell'ambito della presente descrizione e delle successive rivendicazioni, con 1'espressione "assieme di controsolcatore" si intende un assieme comprendente almeno una coppia di elementi listiformi disposti sostanzialmente paralleli tra loro e distanziati in modo da formare tra loro una cavità continua, uno strato di supporto su cui la coppia di elementi listiformi è stabilmente applicata, e un elemento profilato di centraggio rimovibilmente associato alla coppia di elementi listiformi da parte opposta rispetto allo strato di supporto.
L'apparecchiatura dell 'invenzione consente vantaggiosamente di compiere tutte le operazioni connesse al taglio a misura di spezzoni da un assieme di controsolcatore continuo in maniera automatica, limitando al minimo gli interventi manuali di un operatore e guindi velocizzando considerevolmente tali operazioni, a tutto vantaggio dei tempi complessivamente necessari per un processo di fustellatura . Sostanzialmente, infatti, le uniche operazioni che un operatore deve ancora compiere manualmente sono fornire in ingresso all'apparecchiatura dei parametri di lavorazione, in particolare un numero di spezzoni da tagliare e le relative lunghezze, e imboccare 1'assieme di controsolcatore continuo nell'apparecchiatura.
L'apparecchiatura dell'invenzione consente inoltre di compiere le operazioni di taglio con un livello guaiitativo uguale, se non superiore, a guello realizzato con le attuali lavorazioni manuali.
In una forma di realizzazione preferita dell'apparecchiatura, i mezzi di trasporto comprendono una coppia di rulli di trazione mutuamente disposti in modo da formare tra le rispettive superfici esterne almeno parzialmente una linea di contatto e pressione atta a ricevere e tirare 1'assieme di controsolcatore continuo.
Vantaggiosamente, guesta forma dei mezzi di trasporto permette una realizzazione meccanicamente semplice, a tutto vantaggio dell'affidabilità, e compatta, ed è al contempo in grado di assicurare una elevata precisione di trasporto.
Preferibilmente, la linea di contatto e pressione viene generata supportando in rotazione un primo rullo di trazione della coppia di rulli di trazione in modo fisso e un secondo rullo di trazione della coppia di rulli di trazione in modo mobile, e sottoponendo guest'ultimo ad una pressione radialmente verso il primo rullo di trazione. Preferibilmente, il primo rullo di trazione della coppia di rulli di trazione è motorizzato e il secondo rullo di trazione della coppia di rulli di trazione è folle.
Preferibilmente, il primo rullo di trazione ha una superficie esterna dotata di una strutturazione superficiale atta ad assicurare la presa su un lato inferiore dell'assieme di controsolcatore continuo.
La strutturazione superficiale comprende preferibilmente una zigrinatura e preferibilmente anche una pluralità di scanalature circonferenziali dotate di spigoli vivi in corrispondenza della superficie esterna del rullo di trazione , più preferibilmente scanalature con una sezione trasversale sostanzialmente a "V".
Grazie a queste caratteristiche è vantaggiosamente possibile evitare slittamenti tra la superficie esterna del rullo di trazione e il lato inferiore dell'assieme di controsolcatore - che, come descritto più sopra, è costituito da un film protettivo, tipicamente liscio - e assicurare in ogni condizione operativa un trasporto sicuro e preciso dell'assieme di controsolcatore continuo all'interno dell'apparecchiatura.
Preferibilmente, il secondo rullo di trazione ha una superficie esterna sagomata comprendente una sede circonferenziale atta a ricevere almeno parzialmente 1'assieme di controsolcatore continuo.
Vantaggiosamente, tale sede circonferenziale può alloggiare la parte superiore dell'assieme di controsolcatore, in particolare la coppia di labbri affacciati dell'elemento di centraggio profilato precedentemente descritti, evitando una deformazione indesiderata di tale parte durante il passaggio dell'assieme di controsolcatore attraverso la linea di contatto e pressione.
In generale, i rulli di trazione dovrebbero assicurare una trazione ottimale dell'assieme di controsolcatore continuo, e dunque un suo trasporto sicuro e preciso all'interno dell'apparecchiatura, e al contempo evitare qualsiasi danneggiamento strutturale o funzionale all'assieme di controsolcatore stesso durante la sua movimentazione .
Preferibilmente, il secondo rullo di trazione comprende o è associato ad un trasduttore di posizione anqolare.
Ciò permette di rilevare con precisione, in modo semplice e robusto, 1 'avanzamento dell'assieme di controsolcatore continuo all'interno dell'apparecchiatura. Sulla base dei segnali ricevuti dal trasduttore di posizione angolare 1'unità di controllo elettronica comanda i mezzi di trasporto in modo tale che vengano rispettati i parametri di lavorazione che sono stati forniti in ingresso all'apparecchiatura ,
In una forma di realizzazione preferita dell'apparecchiatura dell 'invenzione i mezzi di taglio comprendono un'unità di tranciatura con un punzone e una matrice.
Questa forma dei mezzi di taglio si è rivelata particolarmente vantaggiosa per coniugare in modo meccanicamente semplice flessibilità nella scelta dei profili di taglio e elevata qualità di taglio. Infatti, da un lato, si possono realizzare profili di taglio differenti semplicemente cambiando la forma della sezione trasversale del punzone e della matrice. Dall'altro lato, grazie ad una particolare scelta della forma della superficie attiva del punzone, descritta nel seguito, e delle luci tra punzone e matrice, è risultato possibile ottenere bordi di taglio già smussati. Gli spezzoni di assieme di controsolcatore tagliati in guesto modo tramite 1'apparecchiatura dell'invenzione non richiedono guindi alcuna ulteriore rifinitura manuale e sono pronti per l'applicazione.
Preferibilmente, il punzone ha una superficie attiva sagomata comprendente una cavità atta ad accogliere 1'assieme di controsolcatore continuo ed avente una profondità variabile che aumenta muovendosi trasversalmente dai bordi esterni verso la mezzeria del punzone.
Vantaggiosamente, guesta particolare configurazione della superficie attiva del punzone permette in primo luogo di racchiudere sostanzialmente 1'assieme di controsolcatore tra il punzone e la matrice e quindi di guidarlo con precisione in corrispondenza dell'unità di tranciatura. In secondo luogo, il punzone, scendendo, agisce dapprima sui bordi longitudinali dell'assieme di controsolcatore, determinando una progressiva compressione dell'assieme stesso in direzione trasversale verso la sua mezzeria. Questa compressione, da un lato, aumenta temporaneamente la quantità di materiale nella zona centrale dell'assieme di controsolcatore , evitando possibili deformazioni indesiderate del canale di cordonatura in corrispondenza delle sezioni tranciate . Dall'altro , contribuisce, insieme ad una opportuna calibrazione delle luci di passaggio tra punzone e matrice, ad una deformazione plastica controllata del materiale all 'atto della tranciatura, che permette di ottenere bordi di taglio già smussati, anziché netti.
Preferibilmente , la cavità ricavata nella superficie attiva del punzone comprende una sporgenza rastremantesi verso il proprio vertice in corrispondenza della mezzeria del punzone .
Tale sporgenza è vantaggiosamente destinata ad inserirsi parzialmente nella fessura formata tra la coppia di labbri dell 'elemento di centraggio dell'assieme di controsolcatore, fessura che, come descritto più sopra, serve per applicare gli spezzoni di assieme di controsolcatore sui filetti cordonatori . Ciò contribuisce ulteriormente al mantenimento del corretto centraggio dell 'assieme di controsolcatore nell 'unità di tranciatura, dall 'altro ad evitare sostanzialmente deformazioni indesiderate di detta fessura in corrispondenza delle sezioni tranciate .
In una forma di realizzazione preferita il punzone e la matrice hanno una sezione trasversale sostanzialmente a forma di clessidra.
Vantaggiosamente, con guesto particolare profilo di tranciatura è possibile ottenere un profilo di taglio a forma di freccia contemporaneamente in corrispondenza di entrambi i bordi di taglio.
L'apparecchiatura dell'invenzione comprende preferibilmente anche mezzi di centraggio per centrare 1'assieme di controsolcatore continuo rispetto ai mezzi di taglio.
Preferibilmente, i mezzi di centraggio comprendono una coppia di aste di guida parallele tra loro e alla direzione di trasporto mutuamente posizionabili in direzione trasversale alla direzione di trasporto.
Questa struttura dei mezzi di centraggio consente vantaggiosamente una realizzazione compatta e relativamente semplice dal punto di vista meccanico.
L'apparecchiatura dell'invenzione preferibilmente comprende inoltre mezzi di inserimento dati collegati all'unità di controllo elettronica scelti dal gruppo costituito da : tastierini alfanumerici, schermi e connettori dati per dispositivi informatici.
In particolare , la predisposizione di almeno un connettore dati per un dispositivo informatico, ad esempio un personal computer, permette di velocizzare 1'inserimento di parametri di lavorazione nell'apparecchiatura, in quanto in questo caso tali parametri possono venire ricavati direttamente da file con schemi di fustellatura, gestibili tramite opportuni software noti al tecnico del settore.
In un suo secondo aspetto, la presente invenzione riguarda un procedimento per tagliare automaticamente a misura un assieme di controsolcatore continuo, comprendente le seguenti fasi:
a) predisporre mezzi di trasporto per movimentare 1'assieme di controsolcatore continuo in un direzione di trasporto, mezzi di taglio per tagliare 1'assieme di controsolcatore continuo movimentato dai mezzi di trasporto, e un'unità di controllo elettronica collegata ai mezzi di trasporto e ai mezzi di taglio;
b) fornire in ingresso all'unità di controllo elettronica parametri di lavorazione;
c) alimentare ai mezzi di trasporto 1'assieme di controsolcatore continuo;
d) comandare i mezzi di trasporto tramite 1'unità di controllo elettronica per far avanzare 1'assieme di controsolcatore continuo nella direzione di trasporto per un tratto di lunghezza definita dai parametri di lavorazione;
e) comandare i mezzi di taglio tramite 1'unità di controllo elettronica per tagliare uno spezzone dell'assieme di controsolcatore continuo, e
f) ripetere iterativamente le fasi d) ed e) un numero di volte pari al numero di spezzoni definito dai parametri di lavorazione.
Il procedimento dell'invenzione permette di conseguire vantaggi analoghi a quelli già descritti con riferimento al primo aspetto dell 'invenzione. In particolare, esso consente vantaggiosamente di velocizzare considerevolmente le operazioni connesse al taglio a misura di spezzoni da un assieme di controsolcatore continuo rispetto ai procedimenti manuali della tecnica nota, e, di conseguenza, di ridurre i tempi complessivi di un processo di fustellatura.
Preferibilmente, il procedimento comprende anche, contemporaneamente alla fase di comando dei mezzi di trasporto, una fase di rilevamento dell'avanzamento dell'assieme di controsolcatore continuo, preferibilmente attuata rilevando la posizione angolare di un rullo di trazione agente sull'assieme di controsolcatore continuo.
Preferibilmente, i mezzi di trasporto vengono comandati in modo da determinare un avanzamento intermittente dell'assieme di controsolcatore continuo. Preferibilmente, la fase di comando dei mezzi di taglio comprende movimentare un punzone rispetto ad una corrispondente matrice per effettuare una tranciatura.
Preferibilmente, la fase di fornitura in ingresso di parametri di lavorazione comprende stabilire una connessione dati con un dispositivo informatico remoto. Descrizione dettagliata dell'invenzione
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno meglio evidenziati dall'esame della seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:
la Fig. 1 mostra una vista schematica frontale di una apparecchiatura automatica secondo 1'invenzione per tagliare a misura un assieme di controsolcatore continuo;
la Fig. 2 mostra uno schema a blocchi dell'apparecchiatura di Fig. 1;
la Fig. 3 mostra una vista schematica parziale in sezione trasversale, secondo un piano perpendicolare ad una direzione di trasporto, dell'apparecchiatura di Fig. 1, in corrispondenza di una zona di ingresso dell'assieme di controsolcatore continuo;
la Fig. 4 mostra una vista schematica parziale in sezione longitudinale dell'apparecchiatura di Fig. 1;
la Fig. 5 mostra una vista schematica parziale in sezione secondo un piano mediano perpendicolare alla direzione di trasporto di un punzone dell'apparecchiatura di Fig. 1, e
la Fig. 6 mostra una vista schematica prospettica di un assieme di controsolcatore .
Le Figg. 1 e 2 mostrano una apparecchiatura automatica secondo 1'invenzione , complessivamente indicata con il riferimento numerico 1 .
L'apparecchiatura 1 consente di effettuare in modo automatico tagli a misura su un assieme di controsolcatore continuo 100 per ottenere spezzoni 100 ' di lunghezza desiderata del medesimo assieme di controsolcatore . L'assieme di controsolcatore continuo 100 può venire alimentato sotto forma di nastro continuo ad esempio da una bobina 200.
La struttura tipica di un assieme di controsolcatore noto è mostrata in Fig . 6 ed è già stata descritta con riferimento allo stato dell'arte alla base dell'invenzione .
Come risulta in particolare dallo schema a blocchi di Fig . 2, 1'apparecchiatura 1 comprende essenzialmente un 'unità di trasporto 2, un 'unità di centraggio 3, un 'unità di taglio 4 e un 'unità di controllo elettronica 5.
Tali unità sono racchiuse in un carter 10 e sono complessivamente dimensionate in modo tale rendere 1'apparecchiatura 1 trasportabile a mano. A tal fine, il carter 10 comprende vantaggiosamente mezzi di presa 11.
In corrispondenza del carter 10 sono predisposti mezzi di inserimento dati 6, che nella forma di realizzazione preferita gui illustrata comprendono un tastierino alfanumerico 61 con relativo schermo 62 e preferibilmente anche un connettore dati 63, ad esempio una porta USB, per la connessione di un dispositivo informatico esterno.
In corrispondenza del carter 10 sono anche predisposti una connettore elettrico per collegare 1'apparecchiatura 1 ad una alimentazione elettrica esterna e un interruttore generale (non mostrati nelle figure).
Nel carter 10 sono inoltre definite un'apertura di ingresso 12 per alimentare 1'assieme di controsolcatore continuo 100 all'apparecchiatura 1 e un'apertura di uscita 13, preferibilmente provvista di un scivolo di scarico, per scaricare gli spezzoni 100' tagliati.
La Fig. 3 mostra una sezione trasversale dell'apparecchiatura 1 in corrispondenza dell'unità di trasporto 2. L'unità di trasporto 2 permette di esercitare una trazione sull'assieme di controsolcatore continuo 100 alimentato in corrispondenza dell'apertura di ingresso 12 e di movimentarlo verso 1 'unità di taglio 4 lungo una direzione di trasporto T.
L'unità di trasporto 2 comprende una coppia di rulli di trazione 21, 22 mutuamente disposti in modo da formare tra le rispettive superfici esterne almeno parzialmente una linea di contatto e pressione 23 atta a ricevere e tirare 1'assieme di controsolcatore continuo 100. Uno dei rulli trazione, in Fig. 3 il rullo di trazione 21, è motorizzato ed è supportato in rotazione in modo fisso in un telaio di macchina dell'apparecchiatura 1, mentre 1'altro rullo di trazione, in Fig. 3 il rullo di trazione 22, è folle ed è supportato in rotazione in modo radialmente mobile nel telaio di macchina. La linea di contatto e pressione 23 viene generata sottoponendo il rullo di trazione 22 ad una pressione radialmente verso il rullo di trazione 21 per mezzo di un adatto dispositivo pressore, ad esempio comprendente un assieme di molle di compressione 24.
Per garantire una presa ottimale su un lato inferiore dell'assieme di controsolcatore continuo 100, vale a dire sul film protettivo 104 applicato sul lato adesivo dello strato di supporto 101 (Fig. 6), la superficie esterna del rullo di trazione 21 presenta strutturazione superficiale. In particolare, la superficie esterna del rullo di trazione 21 è dotata di una zigrinatura e di una pluralità di scanalature circonferenziali 25 formanti spigoli vivi in corrispondenza della superficie esterna stessa, preferibilmente aventi sezione trasversale sostanzialmente a "V".
Il rullo di trazione 22 ha una superficie esterna sagomata comprendente una sede 26 circonferenziale per ricevere almeno parzialmente 1'assieme di controsolcatore continuo 100. La sede 26 è preferibilmente definita in parte da una cavità nella superficie esterna del rullo di trazione 22 e in parte da una coppia di nervature 27 circonferenziali che prolungano radialmente i fianchi di tale cavità oltre la superficie esterna del rullo di trazione 22 per un tratto di lunghezza appropriata. Durante la movimentazione , la sede 26 alloggia una porzione superiore dell 'elemento di centraggio 105 dell'assieme di controsolcatore continuo 100 (Fig. 6), mentre le estremità radiali delle nervature 27 si appoggiano a pressione sui bordi laterali dello stesso, che rappresentano la parte più rigida, e pertanto maggiormente in grado di sopportare una pressione senza danneggiarsi , dell'assieme di controsolcatore continuo 100 grazie alla presenza dei listelli 102. In guest o modo, pertanto, il rullo di trazione 22 definisce, dal proprio lato, la linea di contatto e pressione 23 tramite le estremità radiali delle nervature 27. Con guesta configurazione della superficie esterna del rullo di trazione 22 è vantaggiosamente possibile trattare la stragrande maggioranza delle forme di assieme di controsolcatore continuo note e comunemente utilizzate .
Il rullo di trazione 22 comprende o è operativamente associato in modo noto ad un trasduttore di posizione angolare (encoder ), non mostrato, il guaie permette di rilevare la rotazione del rullo stesso e guindi 1'avanzamento lineare dell'assieme di controsolcatore continuo 100 determinato dall'unità di trasporto 2.
La Fig. 4 mostra una sezione longitudinale dell'apparecchiatura 1 nella guaie sono visibili dall'alto in particolare 1'unita di centraggio 3 e 1'unità di taglio 4.
L'unità di centraggio 3 serve vantaggiosamente per centrare con precisione 1'assieme di controsolcatore continuo 100 rispetto all'unità di taglio 4 e a mantenerlo centrato mentre viene movimentato verso quest'ultima lungo la direzione di trasporto T.
L'unità di centraggio 3 comprende una coppia di aste di guida 31 parallele tra loro e alla direzione di trasporto T , e mutuamente posizionatili in direzione trasversale alla direzione di trasporto T in modo da regolare la loro distanza reciproca adattandola alla larghezza dell'assieme di controsolcatore continuo 100.
Per il posizionamento delle aste di guida 31 è previsto un meccanismo di posizionamento comprendente due rulli 32 aventi asse di rotazione perpendicolare ad un piano di trasporto dell'assieme di controsolcatore continuo 100 e disposti rispettivamente a monte e a valle dell'unità di trasporto 2 nella direzione di trasporto T. In corrispondenza delle loro estremità, le aste di guida 31 sono imperniate a coppie sui rulli 32, in posizioni eccentriche e diametralmente opposte su ciascun rullo 32.
Uno dei rulli 32 è cinematicamente connesso ad una leva di azionamento 33 (visibile in Fig. 1) all'esterno del carter 10, in modo tale da poter determinare una rotazione in un verso o nell'altro del rullo stesso e, di conseguenza, un avvicinamento ovvero un allontanamento delle aste di guida 31. La connessione a perno delle aste di guida 31 con 1'altro rullo 32 assicura che durante il posizionamento esse rimangano sempre parallele tra loro e alla direzione di trasporto T. E inoltre vantaggiosamente previsto un dispositivo di blocco, non mostrato in dettaglio, il guaie, tramite una manopola 34 all'esterno del carter 10, consente di bloccare il meccanismo di posizionamento sopradescritto e guindi di fissare la regolazione compiuta sulle aste di guida 31.
L'unità di taglio 4 effettua il taglio dell'assieme di controsolcatore continuo 100, movimentato tramite 1'unità di trasporto 2 e centrato tramite 1'unità di centraggio 3, in spezzoni 100' di lunghezza prefissata.
Nella forma di realizzazione preferita gui illustrata dell'apparecchiatura 1 1'unità di taglio 4 è un'unità di tranciatura con una matrice 41 e un punzone 42. Ad esempio, nella forma di realizzazione preferita gui illustrata la matrice 41 e il punzone 42 hanno una sezione trasversale sostanzialmente a forma di clessidra ovvero di farfalla, particolarmente vantaggiosa per realizzare contemporaneamente , con un 'unica operazione di taglio (tranciatura) , profili di taglio a forma di freccia in corrispondenza di entrambi i bordi di taglio. Altre unità di taglio 4 potrebbero comprendere rispettivi assiemi matrice/ punzone con forme di sezione trasversale atte a realizzare profili di taglio differenti, ad esempio con bordi inclinati , in particolare a 45°, o diritti. A guesto proposito, si possono anche pensare forme di realizzazione dell 'apparecchiatura 1 in cui 1'unità di taglio 4 è realizzata come unità intercambiabile .
Gli sfirdi di tranciatura cadono per gravità in un cassetto di raccolta 43 accessibile dall<1>esterno dell'apparecchiatura 1 (Fig. 1).
Il punzone 42 ha una superficie attiva sagomata, riconoscibile in particolare in Fig . 5, che mostra una porzione di sezione del punzone 42 secondo un piano mediano perpendicolare alla direzione di trasporto T.
In particolare , la superficie attiva del punzone 42 comprende una cavità 420 estesa longitudinalmente nella direzione di trasporto T e atta ad accogliere 1'assieme di controsolcatore continuo 100. La cavità 420 ha preferibilmente una profondità variabile che aumenta muovendosi trasversalmente dai bordi esterni verso la mezzeria del punzone 42. Più in particolare , il fondo della cavità 420 è sostanzialmente definito da un diedro concavo il cui spigolo coincide con la mezzeria del punzone 42. Grazie a questa particolare configurazione della cavità 420, il punzone 42, durante la sua discesa, inizia ad agire sull 'assieme di controsolcatore continuo 100 a partire dai suoi bordi longitudinali , determinando una progressiva compressione dello stesso in direzione trasversale verso la mezzeria. Si è riscontrato che questa compressione determina un duplice vantaggio . In primo luogo aumenta temporaneamente la quantità di materiale nella zona centrale dell 'assieme di controsolcatore continuo 100, evitando possibili deformazioni indesiderate del canale di cordenatura 103 (Fig. 6) in corrispondenza delle sezioni tranciate . In secondo luogo contribuisce , insieme ad una opportuna calibrazione delle luci di passaggio tra matrice 41 e punzone 42, ad una deformazione plastica controllata del materiale all'atto della tranciatura, grazie alla quale è possibile ottenere bordi di taglio già smussati, anziché netti .
Sul fondo della cavità 420, in corrispondenza della mezzeria del punzone 42, è inoltre preferibilmente presente una sporgenza 421 la quale si rastrema dalla base verso il vertice e si estende longitudinalmente nella direzione di trasporto T come la cavità 240. La sporgenza 241 è destinata ad inserirsi nella fessura 107 dell'elemento di centraggio 105 dell'assieme di controsolcatore continuo 100 (Fig. 6), contribuendo così al mantenimento del corretto centraggio di guest 'ultimo nonché ad evitare possibili deformazioni della fessura 107 in corrispondenza delle sezioni tranciate .
L'unità di controllo elettronica, ad esempio basata su un PLC, è in grado di ricevere, elaborare e memorizzare dati forniti in ingresso all'apparecchiatura 1 tramite i mezzi di inserimento dati 6 precedentemente descritti , e di comandare in modo automatico 1'unità di trasporto 2 e 1 'unità di taglio 4. In particolare, 1'unità di controllo elettronica 5 comanda la rotazione del rullo di trazione 21 motorizzato dell 'unità di trasporto 2, determinando 1 'avanzamento dell'assieme di controsolcatore continuo 100, e il movimento del punzone 42 dell'unità di taglio 4, determinando il taglio degli spezzoni 100'. L 'unità di controllo elettronica 6 riceve anche i segnali del trasduttore di posizione angolare associato al rullo di trazione 22 , dai guali risale all'avanzamento dell 'assieme di controsolcatore continuo 100 all 'interno dell 'apparecchiatura 1 .
Con riferimento in particolare alla Fig. 2 viene ora descritta una forma di attuazione preferita di un procedimento attuabile tramite 1 'apparecchiatura 1 sopra descritta per tagliare automaticamente a misura spezzoni 100 ' da un assieme di controsolcatore continuo 100 .
Dopo aver predisposto 1'apparecchiatura 1, in un prima fase del procedimento vengono forniti in ingresso all'unità di controllo elettronica 5 dei parametri di lavorazione I per un ciclo di lavorazione, che comprendono in particolare il numero di spezzoni 100' da tagliare da un assieme di controsolcatore continuo 100 e le rispettive lunghezze. Tale operazione viene effettuata per mezzo del tastierino alfanumerico 61 e del relativo schermo 62. In alternativa o in aggiunta, per mezzo del connettore dati 63 è possibile stabilire una connessione dati con un dispositivo informatico remoto, ad esempio un personal computer, e fornire i parametri di lavorazione I da tale dispositivo informatico. In particolare, in guesto caso i parametri di lavorazione I possono venire direttamente desunti da file contenenti schemi di fustellatura, gestibili tramite opportuni software noti al tecnico del settore.
In una fase successiva, 1'assieme di controsolcatore continuo 100 viene alimentato all'apparecchiatura 1, in particolare alla sua unità di trasporto 2, attraverso 1'apertura di ingresso 12 (Fig. 1). All'inizio di un ciclo di lavorazione , guesta fase comprende in particolare 1'inserimento di una estremità dell'assieme di controsolcatore continuo 100 nell'apparecchiatura in modo tale che i rulli di trazione 21, 22 dell'unità di trasporto 2 facciano presa su di essa, e il centraggio del'assieme di controsolcatore continuo 100 per mezzo dell 'unità di centraggio 3.
In una fase ulteriore del procedimento, 1'unità di trasporto 2, in particolare il suo rullo di trazione 21 motorizzato, viene comandata in modo automatico tramite 1'unità di controllo elettronica 5 in modo tale da far avanzare 1'assieme di controsolcatore continuo 100 nella direzione di trasporto T per un tratto di lunghezza definita dai parametri di lavorazione I.
Contemporaneamente a guest a fase viene anche effettuato un rilevamento dell'avanzamento dell'assieme di controsolcatore continuo 100, preferibilmente rilevando la posizione angolare del rullo di trazione 21 motorizzato per mezzo dell'associato trasduttore di posizione angolare.
In una fase ancora ulteriore, 1'unità di taglio 4 viene comandata, anch 'essa in modo automatico tramite 1'unità di controllo elettronica 5, in modo tale da tagliare uno spezzone 100' dell'assieme di controsolcatore continuo 100. In particolare, guesta fase comprende la movimentazione del punzone 42 rispetto alla matrice 41 in modo da effettuare un taglio tramite tranciatura.
Se il numero di spezzoni 100' da tagliare definito dai parametri di lavorazione I è maggiore 1, le fasi di comando dell'unità di trasporto 2 per far avanzare 1'assieme di controsolcatore continuo 100 per un tratto di lunghezza prefissata e di comando dell'unità di taglio 4 per tagliare a misura uno spezzone 100' dell'assieme di controsolcatore continuo 100 vengono ripetute un numero di volte pari a tale numero di spezzoni 100'.
In guesto caso, 1'unità di trasporto 2 viene comandata in modo da determinare preferibilmente un avanzamento intermittente dell'assieme di controsolcatore continuo 100 in modo da consentire 1'azionamento combinato dell 'unità di taglio 4.
Con 1'invenzione vengono pertanto messi a disposizione un 'apparecchiatura e un procedimento che consentono di effettuare in modo automatico il taglio a misura con un elevato livello qualitativo di spezzoni da un assieme di controsolcatore continuo, velocizzando considerevolmente guest a operazione rispetto a guanto possibile con i procedimenti manuali della tecnica nota . L'invenzione contribuisce guindi vantaggiosamente a ridurre i tempi complessivi di processi di fustellatura in cui sia richiesta la realizzazione di cordonature .

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura (1) automatica per tagliare a misura un assieme di controsolcatore continuo (100), comprendente : mezzi di trasporto (2; 21, 22) per movimentare in una direzione di trasporto (T) all'interno dell'apparecchiatura (1) un assieme di controsolcatore continuo (100) alimentato all 'apparecchiatura (1); mezzi di taglio (4; 41, 42) per tagliare spezzoni (100') di lunghezza prefissata dall 'assieme di controsolcatore continuo (100) movimentato all 'interno dell 'apparecchiatura (1), e un 'unità di controllo elettronica (5) per comandare i mezzi di trasporto (2; 21, 22) e i mezzi di taglio (4; 41, 42) sulla base di parametri di lavorazione (I) forniti in ingresso all'apparecchiatura (1), 2. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di trasporto (2; 21, 22) comprendono una coppia di rulli di trazione (21, 22) mutuamente disposti in modo da formare tra le rispettive super fici esterne almeno parzialmente una linea di contatto e pressione (23) atta a ricevere e tirare 1 'assieme di controsolcatore continuo (100). 3. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 2, in cui un primo rullo di trazione (21) della coppia di rulli di trazione (21, 22) è motorizzato e un secondo rullo di trazione (22) della coppia di rulli di trazione (21, 22) è folle. 4. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 3, in cui il primo rullo di trazione (21) ha una superficie esterna dotata di una strutturazione superficiale (25) atta ad assicurare la presa su un lato inferiore (104) dell'assieme di controsolcatore continuo (100). 5. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui il secondo rullo di trazione (22) ha una superficie esterna sagomata comprendente una sede (26) circonferenziale atta a ricevere almeno parzialmente 1'assieme di controsolcatore continuo (100). 6. Apparecchiatura (1) automatica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui il secondo rullo di trazione (22) comprende o è associato ad un trasduttore di posizione angolare. 7. Apparecchiatura (1) automatica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di taglio (4; 41, 42) comprendono un'unità di tranciatura con un punzone (42) e una matrice (41). 8. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 7, in cui il punzone (42) ha una superficie attiva sagomata comprendente una cavità (420) atta ad accogliere 1'assieme di controsolcatore continuo (100) ed avente una profondità variabile che aumenta muovendosi trasversalmente dai bordi esterni verso la mezzeria del punzone (42). 9. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 8, in cui detta cavità (420) comprende una sporgenza (421) rastremantesi verso il proprio vertice in corrispondenza della mezzeria del punzone (42). 10. Apparecchiatura (1) automatica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui il punzone (42) e la matrice (41) hanno una sezione trasversale sostanzialmente a forma di clessidra. 11. Apparecchiatura (1) automatica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti , comprendente inoltre mezzi di centraggio (3; 31) per centrare 1'assieme di controsolcatore continuo (100) rispetto ai mezzi di taglio. 12. Apparecchiatura (1) automatica secondo la rivendicazione 11, in cui i mezzi di centraggio (3; 31) comprendono una coppia di aste di guida (31) parallele tra loro e alla direzione di trasporto (T) mutuamente posizionabili in direzione trasversale alla direzione di trasporto (T). 13. Apparecchiatura (1) automatica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti , comprendente inoltre mezzi di inserimento dati (6; 61, 62, 63) collegati all 'unità di controllo elettronica (5) scelti dal gruppo costituito da : tastierini alfanumerici , schermi e connettori dati per dispositivi informatici . 14. Procedimento per tagliare automaticamente a misura un assieme di controsolcatore continuo (100), comprendente le seguenti fasi: a) predisporre mezzi di trasporto (2; 21, 22) per movimentare 1'assieme di controsolcatore continuo in un direzione di trasporto (T), mezzi di taglio (4; 41, 42) per tagliare 1'assieme di controsolcatore continuo (100) movimentato dai mezzi di trasporto (2; 21, 22), e un 'unità di controllo elettronica (5) collegata ai mezzi di trasporto (2; 21, 22) e ai mezzi di taglio (4; 41, 42) ; b) fornire in ingresso all'unità di controllo elettronica (5) parametri di lavorazione (I); c) alimentare ai mezzi di trasporto (2; 21, 22) 1'assieme di controsolcatore continuo (100); d) comandare i mezzi di trasporto (2; 21, 22 ) tramite 1 'unità di controllo elettronica (5) per far avanzare 1 'assieme di controsolcatore continuo (100) nella direzione di trasporto (T) per un tratto di lunghezza definita dai parametri di lavorazione; e) comandare i mezzi di taglio (4; 41, 42) tramite 1'unità di controllo elettronica (5) per tagliare uno spezzone (100') dell'assieme di controsolcatore continuo (100), e f) ripetere iterativamente le fasi d) ed e) un numero di volte pari al numero di spezzoni (100') definito dai parametri di lavorazione (I).
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