ITUB20155101A1

ITUB20155101A1 - Strumento di scrittura e relativo metodo produttivo

Info

Publication number: ITUB20155101A1
Application number: ITUB2015A005101A
Authority: IT
Inventors: Andrea Bettancini
Original assignee: Kapsula S R L
Priority date: 2015-10-26
Filing date: 2015-10-26
Publication date: 2017-04-26
Also published as: EP3368334B1; JP2018535120A; US20180237652A1; RU2677707C1; KR102143706B1; CN108349293A; HK1251523A1; ES2827529T3; CA3002748A1; JP6536864B2; CN108349293B; WO2017072646A1; DE202016008694U1; KR20180070622A; CA3002748C; EP3368334A1; US10301498B2; DE202016008826U1

Description

C. TITOLO

STRUMENTO DI SCRITTURA E RELATIVO METODO PRODUTTIVO

SEZIONE CLASSE SOTTOCLASSE GRUPPO SOTTOGRUPPO

E. CLASSE PROPOSTA

O. RIASSUNTO

STRUMENTO (1) DI SCRITTURA COMPRENDENTE UN ELEMENTO SCRIVENTE (20) PRESENTANTE UN CORPO (21) DEI .IMITATO DA

UN’ESTREMITÀ (22) RIVESTITA CON UN MATERIALE METALLICO ATTO A TRACCIARE DEI SEGNI SU CARTA PER OSSIDAZIONE E

METODO PER REALIZZARE TALE ELEMENTO SCRIVENTE (20).

P. DISEGNO PRINCIPALE

"STRUMENTO DI SCRITTURA E RELATIVO METODO PRODUTTIVO"

La presente invenzione è relativa ad uno strumento di scrittura . In particolare , la presente invenzione è relativa ad uno strumento di scrittura comprendente un supporto allungato ed un terminale impiegabile per scrivere su carta. Più in dettaglio, la presente invenzione si riferisce ad uno strumento di scrittura comprendente un supporto allungato ed un terminale impiegabile per scrivere su carta a secco.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

Nel settore degli strumenti di scrittura e per il disegno è noto d'impiegare dei materiali che lasciano delle tracce su carta se strisciati su di essa con una forza sufficiente a vincere la resistenza all' avanzamento notoriamente proporzionata al relativo coefficiente di attrito. Uno dei materiali più noti per tracciare dei segni su carta è la grafite , che ha da tempo sostituito materiali guali il carbone e la ematite, un ossido di ferro. La grafite, composta con argilla in percentuali diverse in base al grado di durezza che si desidera ottenere , viene normalmente utilizzata per produrre le cosiddette mine , che si impiegano per produrre matite, di cui costituiscono l'anima, o ricariche dei cosiddetti "porta-mine", che sono degli strumenti di scrittura che (riprendono generalmente la forma delle matite) presentano un serbatoio che contiene delle mine e comunica con un alloggiamento longitudinale conformato per contenere almeno una mina a cui è associato un dispositivo di avanzamento a passo che fa avanzare ciascuna mina di guanto è ritenuto necessario per scrivere o disegnare .

Uno dei vantaggi di tracciare dei segni su carta impiegando delle mine in grafite è che i segni sono costituiti da polvere di grafite abrasa dalla mina a seguito dello sfregamento di guest' ultima sulla carta. Il risultato di tale operazione è la marcatura della carta con dei segni facilmente leggibili/ visibili , che restando facilmente rimuovibili impiegando semplicemente della gomma preferibilmente bianca .

Uno degli inconvenienti dello scrivere o disegnare impiegando mine in grafite è che la grafite si sgretola facilmente per attrito per strisciamento su carta per cui la punta delle mine va freguentemente ravvivata a meno che non si accetti di scrivere/disegnare con una punta della stessa dimensione del diametro della mina, con la conseguenza del rapido consumo della mina impiegata e una limitata lunghezza totale dei segni tracciabili dalla stessa mina . Inoltre , la micro-polvere associata alla traccia lasciata sulla carta da una mina in grafite può essere espanso, e quindi modificato, semplicemente sfregando un dito sulla traccia stessa, rischiando di rendere illeggibile o confuso quanto scritto o disegnato. Diverso è il processo che determina la tracciatura di segni su carta impiegando ematite , o leghe a base di piombo o argento. Tali segni si ottengono per ossidazione della carta toccate impiegando tali leghe, quindi a seguito di un'alterazione della catena polimerica della carta che genera un cambio di colore della porzione della carta che ha preso contatto con il materiale metallico . Tali leghe presentano quindi il vantaggio di essere impiegabili per tracciare segni su carta che sono sostanzialmente indelebili . Per quanto sopra descritto, ed in particolare per il diverso meccanismo che genera la tracciatura della carta, le estremità in lega metallica restano appuntite per tempi decisamente più lunghi rispetto alle punte delle mine in grafite, per cui richiedono solo saltuariamente di essere ravvivate/ appuntite . Ciò rende le punte in tali materiali metallici decisamente più durature e , in definitiva, meno costose a parità di lunghezza dei segni tracciati .

D'altra parte, il costo dell'argento è decisamente superiore a quello della grafite , e i segni che traccia sono visivamente marcati solo se la carta impiegata è di tipo particolare ; inoltre, il piombo è un metallo fortemente tossico, sostanzialmente bandito dagli usi quotidiani non solo connessi con 1'alimentazione. Infatti è dimostrato che, anche in piccolissime quantità, il piombo interagisce negativamente con i tessuti organici , compromette la funzionalità dei reni e del sistema immunitario, altera il funzionamento sinaptico essendo in grado di superare la barriera emato-encefalica .

Per quanto sopra descritto, il problema di impiegare una lega metallica nociva per scrivere attraverso 1'ossidazione della carta piuttosto che una micro polvere di grafite sostanzialmente innocua per 1'utente è attualmente irrisolto, e rappresenta una sfida interessante per la richiedente che intende modificare a proprio vantaggio il mercato degli strumenti di scrittura. In considerazione della situazione sopra descritta sarebbe auspicabile disporre di strumenti di scrittura che impiegano degli elementi scriventi prodotti con una lega che , oltre a permettere di limitare e possibilmente superare gli inconvenienti tipici del sopra illustrato stato dell'arte nota, sia innocua per gli utilizzatori e, pertanto, definisca un nuovo standard commerciale per gli elementi di scrittura, sia duratura nel tempo, facilmente manutenzionabile, oltre che talmente leggera da richiedere costi minimi di trasporto e guindi di ripristino.

SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE

La presente invenzione è relativa ad uno strumento di scrittura . In particolare , la presente invenzione è relativa ad uno strumento di scrittura comprendente un supporto allungato ed un terminale impiegabile per scrivere su carta. Più in dettaglio, la presente invenzione si riferisce ad uno strumento di scrittura comprendente un supporto allungato ed un terminale impiegabile per scrivere su carta a secco ed al relativo metodo produttivo. Scopo della presente invenzione è realizzare un elemento scrivente in materiale metallico che sia atto a tracciare dei segni su carta attraverso il processo di ossidazione della stessa e sia impiegabile in combinazione con uno strumento di scrittura atto a risolvere gl'inconvenienti sopra illustrati e a soddisfare un insieme di esigenze allo stato dei fatti ancora senza risposta; quindi, atto a rappresentare una nuova ed originale fonte di interesse economico per la richiedente.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un elemento scrivente in materiale metallico le cui caratteristiche principali verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono.

Scopo della presente invenzione è realizzare uno strumento di scrittura che integri il detto elemento scrivente , permetta di risolvere gl'inconvenienti sopra illustrati e che sia atto a soddisfare un insieme di esigenze allo stato dei fatti ancora senza risposta per rappresentare una nuova ed originale fonte di interesse economico per la richiedente .

Secondo la presente invenzione viene realizzato uno strumento di scrittura le cui caratteristiche principali verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono .

Ulteriore scopo della presente invenzione è fornire un metodo per costruire un elemento scrivente in materiale metallico che sia atto a tracciare dei segni su carta attraverso il processo di ossidazione della stessa.

Secondo la presente invenzione viene inoltre fornito un metodo per costruire il detto strumento di scrittura, le cui caratteristiche principali verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono.

Ulteriore scopo della presente invenzione è realizzare una lega metallica impiegabile per produrre un elemento scrivente atto a tracciare dei segni su carta attraverso il processo di ossidazione della stessa.

Secondo la presente invenzione viene fornita una lega metallica per produrre un elemento scrivente che sia atto a tracciare dei segni su carta attraverso il processo di ossidazione della stessa le cui caratteristiche principali verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono .

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'elemento scrivente, dello strumento di scrittura e del metodo produttivo del detto elemento scrivente secondo la presente invenzione appariranno più chiari dalla descrizione seguente , esposta con riferimento alle figure allegate che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi , nelle guali parti identiche o corrispondenti del dispositivo stesso sono identificate dagli stessi numeri di riferimento . In particolare:

- la figura 1 è una vista in sezione longitudinale di uno strumento di scrittura provvisto di un elemento scrivente secondo la presente invenzione;

la figura 2 è una vista schematica in sezione longitudinale di uno stampo secondo la presente invenzione;

- la figura 3 è una vista schematica in elevazione laterale di un'anima impiegabile per realizzare la figura 2; e

- la figura 4 è una vista schematica in elevazione laterale di una struttura a grappolo producibile impiegando lo stampo della figura 2.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE INVENZIONE

Nella figura 1, con 1 è indicato, nel suo complesso uno strumento di scrittura che comprende un organo allungato/ fusto 10 presentante una cavità 16 longitudinale di estensione determinata predisposta per alloggiare in modo stabile e selettivamente scioglibile un elemento scrivente 20. Tale fusto 10 presenta esternamente una porzione allungata di afferraggio 12 delimitata longitudinalmente da una porzione di estremità 14 ed è conformata in modo determinato ed impiegabile per manipolare lo strumento 1 e, guindi scrivere, disegnare o eseguire la rispettiva manutenzione dell'elemento scrivente . Nella figura 1 tale porzione di afferraggio 12 è stata disegnata per praticità come un sigaro del modello cosiddetto "perfecto" , il cui corpo è simile ad un ovale molto allungato e le rispettive estremità sono chiuse , senza per guesto togliere generalità alla portata della presente invenzione .

L'elemento scrivente 20 presenta un corpo 21 che presenta una porzione allungata 24 provvista di un organo di collegamento 26 atto ad impegnare la cavità 16 dalla parte della porzione di estremità 14. Con riferimento alla figura 1, 1'organo di collegamento 26 associato alla porzione allungata 24 comprende un gambo filettato, di seguito indicato con l'espressione "gambo 26". Da banda opposta al gambo filettato 26 il corpo 21 è delimitato da un'estremità 22 , rivestita da una copertura 28 prodotta in materiale metallico, che termina con una punta (o terminale) 23. Il gambo 26 è parte di una vite 27 che impegna una cavità dell' estremità 22 con una porzione di supporto 25 in modo rigido e solidale. Tale vite 27 è prodotta in un materiale metallico di caratteristiche meccaniche simili all'acciaio, o in acciaio. Naturalmente la porzione di estremità 14 è filettata per accoppiare con la vite 27 in modo stabile e selettivamente scioglibile per le operazioni di sostituzione e/o di manutenzione dell' elemento di scrittura 20.

Con particolare riferimento alla figura 1, si noterà che la punta/il terminale 23 presenta una prima porzione 29 sostanzialmente conica a partire dal proprio diametro di base a contatto, in uso, con la porzione di estremità 14 del fusto 10 di diametro maggiore, ed il terminale 23 è conformato in modo arrotondato, sostanzialmente emisferico senza per guest o limitare la portata della presente invenzione . Infatti , 1'estremità 22 potrebbe presentare forma sostanzialmente conica, con il terminale 23 appuntito, in analogia con la classica forma delle punte delle matite appena temperate, come nella figura 4.

Il materiale metallico della copertura 28 comprende una lega metallica bicomponente composta combinando del bismuto e dello stagno in concentrazioni determinate . Il bismuto, pur presentando caratteristiche meccaniche e chimiche simili a guelle del piombo, è totalmente privo degli effetti nocivi di guest'ultimo sul corpo umano e, una volta combinato fuso con lo stagno per formare la lega della copertura 28, determina 1'ossidazione della carta sulla guale viene strisciata, lasciando sulla stessa carta un segno di spessore pari a guello della punta 23 che l'ha tracciata .

In particolare , nella lega il bismuto è presente in concentrazione compresa tra il 60% e 1'80% e lo stagno in concentrazione compresa tra il 40% e il 20%. La richiedente ha identificato nella lega con il bismuto al 77% e lo stagno al 23 % una composizione che combina una ottima capacità di ossidare la carta e una particolare durevolezza del terminale 23 che ne limita l' usura e, pertanto, massimizza la durata dell'elemento scrivente 20.

Per guanto sopra descritto, si può pacificamente affermare che l'estremità 22 dell'elemento scrivente 20 è realizzata in materiale composito . Infatti, il proprio rivestimento metallico è formato su di un'anima in metallo di tipo eterogeneo rispetto a guello della lega bicomponente impiegata per produrre la copertura 28.

D'altra parte , la presente invenzione viene attuata secondo quanto sopra descritto anche se 1'organo di collegamento 26 impegna a scatto o a baionetta la cavità 16 dalla parte della porzione di estremità 14 del fusto 10.

L'uso dell' elemento scrivente 20 e dello strumento di scrittura 1 che lo comprende è facilmente comprensibile da quanto sopra descritto e non richiede ulteriori spiegazioni .

D'altra parte, la particolarità costruttiva dell'elemento scrivente 2 0 merita qualche informazione aggiuntiva, che contribuisce a definire più compiutamente la portata della presente invenzione .

Infatti , le forme sopra descritte ed illustrate nella figura 1 dell'elemento scrivente 20 sono realizzabili attraverso un metodo produttivo che si basa sull'impiego di un procedimento di formatura per colata della lega metallica sopra descritta all'interno di uno stampo 50, che presenta una cavità 51 strutturata a grappolo, provvista di pluralità di alveoli 52 in comunicazione aerea tra loro per il tramite di una porzione centrale 56 cava che funge da serbatoio di lega fusa, per alimentare materiale fuso che sopperisca ai ritiri che accompagnano il raffreddamento della lega negli alveoli 52.

Il metodo produttivo prevede che lo stampo 50 sia stato precedentemente realizzato in un materiale (legante idraulico) che abbia le caratteristiche fisico chimiche del gesso se mescolato con acqua, o appunto in gesso, attraverso una formatura in una forma cilindrica internamente alla quale è stata precedentemente inserita un'anima 60 conformata a grappolo . Tale anima 60 è realizzata in cera e presenta una pluralità di appendici 62 note e non illustrate che sono poste al termine di rami 64 collegati ad un elemento centrale 65. Ciascuna appendice 62 è conformata in negativo in modo sostanzialmente identico a ciascuno degli elementi scriventi 20, è provvista di una vite 27 ed è proporzionata tenendo conto degli effetti del ritiro del legante idraulico impiegato. Una volta che la cera dell'anima 60 è stata eliminata dallo stampo 50, gli alveoli 52 dello stampo 50 sono in comunicazione aerea fra loro attraverso la porzione centrale 56 dello stampo 50 e ciascuna vite 27 resta ad impegnare il relativo alveolo 52. Con lo stampo 50 pronto il metodo prevede una fase di fondere un primo metallo determinato, ad esempio ma non limitatamente del bismuto; una fase di fondere un secondo metallo determinato, ad esempio ma non limitatamente dello stagno, che potrà essere contemporanea, precedente o successiva a quella di fondere il bismuto; una fase di mescolare il bismuto e lo stagno in proporzioni determinate per formare la lega bicomponente allo stato liquido; di colare la lega allo stato liquido all'interno dello stampo per originare tanti corpi 21 quanti sono gli alveoli dello stampo, ciascun corpo essendo provvisto di una estremità 22 provvista del rispettivo terminale 23. A questo punto, il metodo prevede che si esegua una fase di raffreddare lo stampo 50 contenente la lega fusa per determinarne la solidificazione e la creazione di un corpo a grappolo 70, conformato similmente all' anima 60 , provvisto di una colonna 74 di supporto e di una pluralità di rami 72, ciascuno dei quali parte dalla colonna 74 ed è delimitato da un corpo 21 completo della rispettiva vite 27. Tale fase di raffreddamento è seguita da una successiva fase di frantumare lo stampo 50 per estrarre il corpo a grappolo 70.

Risulta chiaro che, a questo punto, occorre eseguire una fase di separare ogni corpo 21 dal relativo ramo 72 e, poi , lavorare i gambi 26 per renderli idonei a collegare stabilmente a vite 1'elemento scrivente 20 ad un fusto 10 e tornire e/o levigare la copertura 28 in modo tale da rendere il terminale 23 di ogni corpo 21 adeguatamente appuntito e pronto per tracciare segni su carta per ossidazione di spessore definibile a piacere.

In base a quanto sopra descritto risulta chiaramente che ogni singolo elemento scrivente 20 è producibile attraverso il metodo sopra descritto per equipaggiare il fusto 10 di uno strumento di scrittura 1 ed essere utilizzato con sostanziale costanza dell' efficacia per tempi molto prolungati e , d'altra parte , per essere facilmente sostituibile a costi ed in tempi decisamente ridotti , realizzando tutti gli scopi della presente invenzione .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Elemento scrivente (20) per uno strumento di scrittura (1) comprendente un organo allungato/fusto (10) che presenta una porzione di afferraggio (12) delimitata longitudinalmente da una porzione di estremità (14); il detto fusto (10) presentando una cavità (16) longitudinale di estensione determinata; il detto elemento scrivente (20) presentando un corpo (21) delimitato da una estremità (22) provvista di un terminale (23) predisposto, in uso, per tracciare dei segni su carta per ossidazione; il detto corpo (21) presentando una porzione allungata (24) di accoppiamento provvista di rispettivi mezzi di collegamento (26) atti ad impegnare la detta cavità (16); caratterizzato dal fatto che la detta estremità (22) è rivestita con del materiale metallico.
2. Elemento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto corpo (21) è realizzato in materiale composito.
3. Elemento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di collegamento (26) sono atti ad impegnare a vite la detta cavità (16).
4. Elemento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di collegamento (26) sono atti ad impegnare a scatto la detta cavità (16).
5. Elemento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di collegamento (26) sono atti ad impegnare a baionetta la detta cavità (16).
6. Elemento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta estremità (22) è internamente cava e che la detta porzione allungata (24) comprende un gambo (26) filettato che termina internamente alla detta estremità (22) con una porzione di supporto (25) in modo rigido e solidale.
7. Elemento secondo una gualsiasi delle rivendicazioni 4, 5 o 6, caratterizzato dal fatto che il detto gambo (26) comprende una vite (27) realizzata in un materiale metallico di caratteristiche meccaniche simili all'acciaio e che la detta estremità (22) è rivestita da una copertura (28) che comprende il detto terminale (23) ed è prodotta in una lega metallica bicomponente .
8. Elemento secondo una gualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la detta lega metallica bicomponente comprende bismuto e stagno in concentrazioni determinate .
9. Elemento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto bismuto è presente in concentrazione del 77% e lo stagno in concentrazione del 23%.
10. Elemento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il detto bismuto è presente in concentrazione compresa tra il 60% e 1'80% e lo stagno in concentrazione compresa tra il 40% e il 20%.
11. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10, 4 o 5, caratterizzato dal fatto che la detta estremità (20) presenta una porzione di base (29) di forma sostanzialmente conica e che il detto terminale (23) è collocato all'estremità di vertice di tale detta porzione di base.
12. Strumento (1) di scrittura comprendente un organo allungato/ fusto (10) che presenta una porzione di afferraggio (12) delimitata longitudinalmente da una porzione di estremità (14); il detto fusto (10) presentando una cavità (16) longitudinale di estensione determinata predisposta per alloggiare in modo stabile e selettivamente scioglibile un elemento scrivente (20) dalla parte della detta porzione di estremità (14); caratterizzato dal fatto che il detto elemento scrivente (20) è conformato secondo le rivendicazioni 1-11
13. Metodo per la produzione di un elemento scrivente (20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-11, per equipaggiare uno strumento di scrittura la rivendicazione 12; caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di fondere un primo metallo determinato; una fase di fondere un secondo metallo determinato; una fase di mescolare il primo ed il secondo metalli fusi secondo proporzioni determinate per originare una lega omogenea fusa; una fase di colare la lega fusa all'interno di mezzi a stampo (50) per originare almeno un corpo (21) provvisto di una estremità (22) realizzata in tale lega metallica e provvista di un terminale (23) atto a tracciare dei segni su carta per ossidazione.
14. Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la detta fase di colare la detta lega è seguita da una fase di raffreddare i detti mezzi a stampo (50) contenenti la lega fusa e da una successiva fase di frantumare i detti mezzi a stampo (50) a solidificazione completata della detta lega per estrarla solidificata a formare un corpo a grappolo (70) provvista di una pluralità di rami (72) ciascuno provvisto di un detto corpo (21).
15. Metodo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di separare ogni detto corpo (21) dal relativo detto ramo (72) e di lavorare ogni detto corpo (21) per rendere il rispettivo detto gambo (26) accoppiabile al detto fusto (10) e lavorare la detta copertura (28) in modo tale da renderla impiegabile per tracciare dei segni su carta per ossidazione.
16. Metodo secondo la rivendicazione 14 o 15, caratterizzato dal fatto che il detto primo metallo comprende bismuto e che il detto secondo metallo comprende stagno.
17. Metodo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il bismuto è presente in concentrazione compresa tra il 60% e l'80% e lo stagno in concentrazione compresa tra il 40% e il 20%.
18 . Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 13-17, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi a stampo (50) presentano una cavità (51) strutturata a grappolo provvista di una pluralità di alveoli (52); ciascun detto alveolo (52) essendo conformato per originare un detto corpo (21) ed essendo provvisto di una vite (27) atta ad originare il corrispondente detto gambo (26).
19 . Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 13-18, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi a stampo (50) sono costruiti con un legante idraulico di caratteristiche chimiche e meccaniche simili a quelle del gesso se mescolato con acqua.
20 . Stampo (50) per attuare il metodo per la produzione di un elemento scrivente (20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 13-19; caratterizzato dal fatto di presentare una cavità (51) strutturata a grappolo provvista di una pluralità di alveoli (52) in comunicazione aerea tra loro attraverso una porzione centrale (56).
21. Stampo secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che ogni alveolo (52) è impegnato da una vite (27) per il detto elemento scrivente (20).
22. Stampo secondo la rivendicazione 20 o 21, caratterizzato dal fatto di essere prodotto in un materiale chimicamente e meccanicamente simile al gesso.
23. Corpo (70) a grappolo caratterizzato dal fatto di essere producibile impiegando il metodo descritto secondo le rivendicazioni 13-19 e lo stampo descritto secondo le rivendicazioni 20-22 ; il detto corpo (70) comprendendo una pluralità di rami (72), ciascuno delimitato da un detto corpo (21).
24. Lega metallica per la produzione di un elemento scrivente (20) che sia atto a tracciare dei segni su carta attraverso il processo di ossidazione della stessa; la detta lega essendo caratterizzata dal fatto di essere bicomponente e di comprendere bismuto e stagno in concentrazioni determinate .
25. Lega metallica secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto che il detto bismuto è presente in concentrazione compresa tra il 60% e 1'80% e lo stagno in concentrazione compresa tra il 40% e il 20%.
26. Lega metallica secondo la rivendicazione 36, caratterizzata dal fatto che il detto bismuto è presente in concentrazione al 77% e lo stagno in concentrazione al 23%.