ITUA20163836A1 - "tapparella impacchettabile ombreggiante" - Google Patents

Description

“Tapparella impacchettabile ombreggiante”

Il trovato, oggetto della presente invenzione, si colloca nel settore delle tapparelle impacchettabili costituite da una pluralità di lamelle metalliche, le quali sono scorrevolmente inserite in una coppia di binari paralleli, impegnati ai lati dell’apertura da chiudere e le quali, scorrendo all’interno dei suddetti binari, determinano l’apertura o chiusura della finestra o della porta in corrispondenza delle quali sono installate.

Come è noto, nelle tapparelle tradizionali, la movimentazione delle lamelle orizzontali viene realizzata mediante l’impiego di un albero di movimentazione, sul quale le lamelle stesse risultano avvolte quando la tapparella è in posizione di completa apertura. L’albero di movimentazione è azionato da una coppia di pulegge, queste ultime provviste di una molla interna atta ad agevolare il movimento della stessa. Le lamelle sono inoltre impegnate e scorrono su di una coppia di guide verticali, le quali sono costituite da profilati paralleli con sezione sostanzialmente ad "U".

Una differente tipologia di tapparella è rappresentata dalle tapparelle impacchettanti, nelle quali, a differenza delle serrande tradizionali in cui le lamelle si avvolgono sull’albero di movimentazione, le lamelle vengono impacchettate su sé stesse all’interno di un cassonetto superiore. Il vantaggio di tale configurazione è rappresentato dalla riduzione degli ingombri del cassonetto e della forza richiesta per l’impacchettamento della serranda.

Di recente sviluppo risultano le tapparelle impacchettabili ombreggianti, le quali sono provviste di lamelle ad inclinazione variabile, la cui inclinazione determina la variazione dell’intensità luminosa.

Tale tipologia di tapparella presenta tuttavia una serie di inconvenienti, tra cui l’eccessiva complessità strutturale del sistema di impacchettamento delle lamelle orientabili, costituito da una pluralità di carrelli, i quali risultano soggetti a frequenti guasti e rapida usura.

Inoltre, tale tipologia di tapparella non è provvista di un meccanismo di blocco delle lamelle mediante il quale impedire tentativi di effrazione al fine di accedere ai locali chiusi dalle suddette tapparelle.

Scopo della presente invenzione è quello di risolvere gli inconvenienti delle serrande a lamelle orientabili di tipo noto fornendo una tapparella impacchettabile ombreggiante provvista di un sistema di movimentazione delle lamelle di maggiore semplicità costruttiva e che non sia soggetta a rapida usura e guasti.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire una tapparella impacchettabile ombreggiante avente una ridotta rumorosità durante il funzionamento.

Ancora uno scopo della presente invenzione è quello di fornire una tapparella impacchettabile ombreggiante provvista di un meccanismo di blocco delle lamelle, tale da impedire tentativi di effrazione.

Questi ed altri scopi, come meglio appariranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti dalla tapparella impacchettabile ombreggiante che viene nel seguito descritta in un’esecuzione preferita non limitativa di ulteriori sviluppi nell’ambito dell’invenzione, con l’aiuto delle tavole di disegno allegate che illustrano le seguenti figure:

Fig. 1, una vista assonometrica in esploso delle lamelle e del meccanismo di movimentazione delle stesse lamelle, in posizione aperta;

Fig. 2, una vista assonometrica in esploso delle lamelle e del meccanismo di movimentazione delle stesse lamelle, in posizione di chiusura;

Fig.3, una vista assonometrica in esploso della lamella terminale e del meccanismo di movimentazione della lamella;

Fig. 4, una vista assonometrica in esploso ed in assemblaggio di una trave laterale quando la struttura ombreggiante è impiegata in una copertura orizzontale;

Fig. 5, una vista assonometrica di una lamella della finestra ombreggiante di cui alla presente invenzione;

Fig. 6, una vista assonometrica in esploso del meccanismo di blocco delle lamelle;

Fig. 7, una vista assonometrica in esploso degli elementi terminali del meccanismo di blocco di cui a figura 6;

Fig. 8, una vista assonometrica assemblata del meccanismo di blocco di cui a figura 6; Fig. 9, una vista assonometrica della tapparella impacchettabile ombreggiante applicata ad una finestra, in fase di apertura;

Fig. 10, una vista assonometrica della tapparella impacchettabile ombreggiante applicata ad una finestra, al termine della fase di impacchettamento.

Con riferimento alle figure allegate, la tapparella impacchettabile ombreggiante viene indicata nel suo complesso con il riferimento numerico 1. La tapparella 1 comprende una coppia di binari 20 ed una pluralità di lamelle orientabili 3. Le lamelle 3 sono impegnate a detti binari 20 in modo da traslare in detti binari 20, tra una posizione di completa estensione delle lamelle 3 ed una posizione di impacchettamento delle medesime lamelle 3 in corrispondenza di un’estremità dei binari 20, all’interno di un apposito cassonetto, non illustrato nelle figure allegate. Le estremità 31 delle lamelle 3 sono impegnate a dei mezzi 4, atti a traslare le lamelle 3 in detti binari 20. Inoltre, almeno un’estremità di ciascuna lamella 3 è rigidamente impegnata ad un bilanciere 5, la cui funzione è quella di determinare la rotazione di ciascuna lamella 3 attorno al proprio asse di rotazione 52.

I mezzi 4 comprendono un elemento flessibile 41 che si estende per l’intera lunghezza dei binari 20. In una prima forma di realizzazione, l’elemento flessibile 41 è costituito da una corda in materiale fibroso o metallico. All’elemento flessibile 41sono impegnati in modo scorrevole una pluralità di elementi di supporto 42, in numero pari al numero delle lamelle 3. L’ultimo elemento di supporto 42, a differenza dei restanti, è impegnato in modo rigido all’elemento flessibile 41, in modo tale che durante la fase di impacchettamento, l’ultimo elemento di supporto 42 trascina con sé la totalità degli elementi di supporto 42, i quali, diversamente, sono impegnati in modo scorrevole all’elemento flessibile 41.

Inoltre, a ciascuno degli elementi di supporto 42 è impegnata, a mezzo di una cerniera cilindrica 43, la lamella 3 in modo tale che l’asse di rotazione della cerniera 43 coincida con l’asse di rotazione 52 delle lamelle 3. In tale configurazione, le lamelle 3 sono libere di ruotare liberamente rispetto a detto elemento di supporto 42 al fine di ottenere l’illuminazione desiderata.

L’elemento di supporto 42 è costituito da una barra, a sezione quadrata, impegnata, in corrispondenza di un’estremità, a detto elemento flessibile 41. L’estremità opposta di detta barra presenta una cavità cieca a sezione circolare atta a contenere l’estremità a sezione cilindrica di una barra 44, quest’ultima impegnata rigidamente all’estremità di ciascuna lamella 3. L’elemento flessibile 41 è impegnato ad una coppia di pulegge 7 collocate in corrispondenza delle estremità terminali dei binari 20. La rotazione delle pulegge 7, a mezzo di un motore elettrico o manualmente, determina la traslazione delle lamelle 3 rispetto ai binari 20.

Con riferimento alle figure da 4 a 8, i binari 20, in una prima forma di realizzazione, sono costituiti da un profilato cavo a sezione sostanzialmente rettangolare, avente un’apertura longitudinale 201, sviluppata per l’intera lunghezza di detto profilato in corrispondenza di uno dei lati maggiori ed avente una scanalatura ad “U” 202, sviluppata sul lato posteriore, opposto al lato sul quale è presente l’apertura longitudinale 201. La scanalatura ad “U” 202 è allineata e parallela all’apertura longitudinale 201, ed il suo scopo è quello di consentire lo scorrimento degli elementi di supporto 42.

In una differente forma di realizzazione dell’invenzione, i binari 20 comprendono un meccanismo 21 per il bloccaggio delle lamelle, quando queste ultime sono in posizione orizzontale. Il meccanismo comprende un profilato esterno con sezione a “C” 210, il quale circonda parzialmente una coppia di profilati concentrici, ovvero un primo profilato cavo a sezione circolare 212 avente un’apertura longitudinale 213, sviluppata per l’intera lunghezza del profilato, nella quale scorrono le estremità 31 delle lamelle 3.

Il secondo profilato cavo presenta una sezione circolare 211, ed è interposto tra il profilato 210 ed il profilato 212, ed inoltre presenta un’apertura longitudinale 214 ed un’aletta a sviluppo radiale 215, quest’ultima sviluppata per l’intera lunghezza del profilato.

Il profilato cavo 211 è ruotabile rispetto ai profilati 212 e 210 tra una posizione in cui l’aletta 215 non è a contatto con la superficie delle lamelle 3, consentendo a queste ultime di ruotare attorno all’asse 52 (figure 9 e 10), ed una seconda posizione in cui l’aletta 215 è a contatto con le lamelle 3, quando queste ultime sono in posizione verticale, impedendo la rotazione rispetto al loro asse. La rotazione del profilato 211può essere azionata manualmente o in modo elettromeccanico. In entrambe le configurazioni il profilato è provvisto di un elemento, ad esempio un chiavistello, atto a bloccare la Con riferimento alla figura 3, il bilanciere 5 è costituito da un’asta avente, in corrispondenza della sezione di mezzeria 53, un’apertura passante 54, la quale viene attraversata dalla barra 44, la quale a sua volta si impegna rigidamente alla lamella 3, in modo tale da calettare il bilanciere 5 alla lamella 3. Ciascun bilanciere 5, il quale viene contenuto integralmente all’interno dei binari 20, è impegnato in corrispondenza di un’estremità 51a ad un unico mezzo 6a, atto a determinare la rotazione in senso orario dei bilancieri 5, e quindi delle lamelle 3, attorno all’asse di rotazione 52. In modo analogo, ciascun bilanciere 5 è impegnato in corrispondenza dell’estremità opposta 51b ad un mezzo 6b atto a determinare la rotazione in senso antiorario dei bilancieri 5, e quindi delle lamelle3, attorno all’asse di rotazione 52.

I mezzi 6a e 6b comprendono delle catene ad anelli impegnate a ciascun bilanciere 5, la cui messa in tensione determina la rotazione in senso orario o antiorario dei bilancieri.

I mezzi 6a e 6b atti a determinare la rotazione dei bilancieri 5 e delle lamelle 3 attorno all’asse 52, possono essere messi in tensione mediante un attuatore elettromeccanico o manualmente.

Infine, con riferimento alla figura 5, le lamelle 3 possono essere costituite da un profilato metallico comprendente un’apertura 33, avente una forma complementare alla sezione della barra 44 in modo da consentire l’inserimento della barra 44 nell’apertura 33 ed il conseguente calettamento alla lamella 3.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) comprendente una coppia di binari (20), lamelle orientabili (3), dette lamelle (3) essendo impegnate a detti binari (20) in modo da traslare in detti binari (20), tra una posizione di completa estensione delle lamelle (3) ed una posizione di impacchettamento delle medesime lamelle (3) in corrispondenza di un’estremità dei binari (20), le estremità (31) di dette lamelle (3) essendo impegnate a mezzi (4), atti a traslare le lamelle (3) in detti binari (20), ed almeno un’estremità di ciascuna lamella (3) essendo rigidamente impegnata ad un bilanciere (5), detto bilanciere (5) essendo atto a determinare la rotazione di ciascuna lamella (3) attorno al proprio asse di rotazione (52), la tapparella impacchettabile ombreggiante essendo caratterizzata dal fatto i mezzi (4) comprendono un elemento flessibile (41), esteso per l’intera lunghezza dei binari (20), al suddetto detto elemento flessibile (41) essendo scorrevolmente impegnati una pluralità di elementi di supporto (42), in numero pari al numero delle lamelle (3), ed a ciascuno di detti elementi di supporto (42) essendo impegnata, a mezzo di una cerniera cilindrica (43), una lamella (3), l’asse di rotazione di detta cerniera (43) coincidendo con l’asse di rotazione (52) delle lamelle (3), queste ultime essendo libere di ruotare liberamente rispetto a detto elemento di supporto (42).
2. 2. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazione 1, in cui l’elemento flessibile (41) è costituito da una corda in materiale fibroso o metallico.
3. 3. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni 1 e 2, in cui l’elemento di supporto (42) è costituito da una barra impegnata, in corrispondenza di un’estremità, a detto elemento flessibile (41) e presentando sull’estremità opposta una cavità cieca a sezione circolare atta a contenere l’estremità a sezione cilindrica di una
4. 4. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento flessibile (41) è impegnato ad una coppia di pulegge (7) collocate in corrispondenza delle estremità terminali dei binari (20), la messa in rotazione delle pulegge (7), a mezzo di un motore elettrico, determinando la traslazione delle lamelle (3) rispetto ai binari (20).
5. 5. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni precedenti, in cui i binari (20) sono costituiti da un profilato cavo a sezione rettangolare, avente un’apertura longitudinale (201), sviluppata per l’intera lunghezza di detto profilato in corrispondenza di uno dei lati maggiori ed avente una scanalatura ad “U” (202), detta scanalatura (202) essendo sviluppata sul lato posteriore, opposto al lato sul quale è presente l’apertura longitudinale (201), ed essendo allineata e parallela a quest’ultima.
6. 6. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni da 1 a 4, in cui i binari (20) comprendono un meccanismo (21) per il bloccaggio delle lamelle in posizione orizzontale, detto meccanismo comprendendo un profilato esterno con sezione a C (210), quest’ultimo contenendo al suo interno un profilato cavo a sezione circolare (212) avente una apertura longitudinale (213) sviluppata per l’intera lunghezza del profilato nella quale scorrono le estremità (31) delle lamelle (3), ed un profilato cavo a sezione circolare (211), detto profilato (211) essendo interposto tra il profilato (210) ed il profilato (212) ed avendo un’apertura longitudinale (214) ed un’aletta a sviluppo radiale (215), il profilato cavo (211) essendo ruotabile rispetto ai profilati (212) e (210) tra una posizione in cui l’aletta (215) non è a contatto con le lamelle (3) ed una seconda posizione in cui l’aletta (215) è a contatto con le lamelle (3), quando queste ultime sono in posizione verticale, impedendone la rotazione rispetto al loro asse.
7. 7. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazione 6, in cui la rotazione del profilato (211) è azionata manualmente.
8. 8. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni precedenti, in cui il bloccaggio della rotazione delle lamelle (3) rispetto al profilato (211) è ottenuto a mezzo di un chiavistello.
9. 9. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazione precedenti, in cui il bilanciere (5) è costituito da un’asta avente, in corrispondenza del punto di mezzeria (53), un’apertura passante (54), l’apertura passante (54) essendo attraversata dalla barra (44) in modo tale da calettare il bilanciere (5) alla barra (44), quest’ultima essendo solidamente impegnata alle lamelle (3).
10. 10. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni precedenti, in cui ciascun bilanciere (5) è contenuto integralmente all’interno del binario (2) e detto bilanciere (5) essendo impegnato in corrispondenza di un’estremità (51a) ad un unico mezzo (6a), atto a determinare la rotazione in senso orario dei bilancieri (5) e quindi delle lamelle (3) attorno all’asse di rotazione (52), e ciascun bilanciere (5) essendo impegnato in corrispondenza dell’estremità opposta (51b) ad un mezzo (6b) atto a determinare la rotazione in senso antiorario dei bilancieri (5) e delle lamelle (3) attorno all’asse di rotazione (52).
11. 11. Tapparella impacchettabile ombreggiante (1) di cui a rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi (6a, 6b) sono catene ad anelli impegnate a ciascun bilanciere (5), la messa in tensione della catena (6a) determinando la rotazione in senso antiorario del bilanciere (5) e la messa in tensione della catena (6b) determinando la rotazione in senso orario del bilanciere (5) e della lamella (3), la messa in tensione della catena (6a) essendo realizzata mediante un attuatore elettromeccanico