ITTV990009U1 - Struttura di calzatura sportiva - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI CALZATURA SPORTIVA"

D E S C R I Z I O N E

La presente domanda ha per oggetto una struttura di calzatura sportiva, particolarmente uno stivale da motociclismo.

Oggigiorno è noto realizzare stivali da motociclismo, in particolare per il motociclismo stradale, i quali sono costituiti usualmente da una tomaia morbida a cui risulta inferiormente associata una suola.

Un primo problema che sorge nell'utilizzo degli stivali di tipo noto consiste essenzialmente nel fatto che durante la pratica sportiva, ed in particolare in caso di caduta, è frequente imporre, a seguito di una inclinazione laterale dello stivale, una rotazione del tallone che si gira verso l'interno o l'esterno del piede con conseguente distorsione della caviglia e possibile rottura dei legamenti del malleolo.

Non sono note soluzioni a tale inconveniente.

Un secondo problema sentito dagli utilizzatori è costituito dal fatto che sono possibili urti accidentali del piede, ed in particolare delle caviglie e della tibia, durante la pratica sportiva; al fine di limitare tali inconvenienti è noto applicare, esternamente alla tomaia ed in corrispondenza ad esempio della tibia e dei malleoli, una placca rigida.

Tale soluzione ha non è però scevra da inconvenienti: infatti la protezione che si ottiene risulta essere qualitativamente costante e non tiene quindi·, conto delle variabili esigenze dell'utilizzatore, dovute ad esempio al tipo di percorso praticato, nonché delle specifiche conformazioni anatomiche dell 'utilizzatore; inoltre non risolve certamente il precedente problema esposto.

Compito principale di quanto forma oggetto del presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati eliminando gli inconvenienti a di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando una calzatura sportiva, in particolare uno stivale da motociclismo, che permetta di preservare il piede, ed in particolare i malleoli, da possibili rotture in caso di caduta o di una anomala rotazione laterale imprimibile allo stivale.

Un altro importante scopo è quello di conseguire una ottimale e personalizzabile protezione in particolare delle zone laterali del piede .

Un altro importante ad è quello di realizzare una calzatura sportiva in cui tale personalizzazione della protezione possa essere conseguita in modo rapido ed agevole.

Ancora un importante scopo é quello di realizzare una calzature sportiva che risulti strutturalmente semplice e che presenti costi realizzativi contenuti permettendo al contempo all'utilizzatore una ottimale articolazione del piede.

Non ultimo scopo è quello di realizzare una calzatura che risulti affidabile e sicuro nell'uso.

Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di calzatura sportiva, particolarmente uno stivale da motociclismo, comprendente una tomaia a cui è associata inferiormente una suola, che si caratterizza per il fatto che almeno a detta tomaia è associato, ad interessare almeno le zone posteriore e laterali, un supporto per una imbottitura a cui sono vincolate lateralmente due protezioni rigide controsagomate alla zona dei malleoli ed ivi definenti una sede per un elemento di protezione rimovibile.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo nelle allegate tavole di disegni in cui:

la figura 1 illustra la struttura di calzatura in una vista laterale parzialmente sezionata;

la figura 2 illustra il supporto che, per maggior comprensione, è stato sviluppato in una piano;

la figura attratto è una vista operata secondo il piano di sezione III-III di figura 2.

Con riferimento alle figure precedentemente citate si è indicata con il numero 1 una struttura di calzatura sportiva la quale trova particolare utilizzo quale stivale da motociclismo.

Tale struttura di calzatura sportiva risulta essere costituita da una tomaia 2 cui è inferiormente associata una suola 3.

Alla tomaia 2 risulta essere associato un supporto, che si è genericamente indicato con il numero 4, il quale risulta interessare le zone laterali 5 del piede nonché la zona 6 posteriore della grande ad eccezione della zona 7 del tallone.

Il supporto può essere realizzato in un corpo unico od in più elementi tra loro interconnessi.

Come illustrato nelle allegate figure, il supporto 4 è preferibilmente costituito da un elemento 8 termoformato in PE (polietilene espanso reticolato) magiino biaccoppiato preferibilmente dello spessore di 0,8 cm.

Alternativamente l'elemento 8 potrà essere realizzato in altro materiale morbido, quale, ad esempio, pelle, naturale o sintetica.

All'elemento 8 risulta associata, preferibilmente mediante cucitura, una imbottitura 9 la quale presenta una conformazione essenzialmente doppia C e le cui estremità 10a, 10b risultano interessare le zone 11. dei malleoli, essenzialmente circoscrivendole.

Esternamente al supporto 4 risultano vincolate, in corrispondenza delle zone laterali 5 della tomaia, due protezioni rigide, indicate con i numeri 12a e 12b.

Tali due protezioni, preferibilmente cucite al supporto 4, risultano realizzate preferibilmente in poliuretano o altra materia plastica o altro materiale del tipo ricomprendente del carbonio o del materiale noto con il marchio KEVLAR.

Le due protezioni rigide, inoltre, sono, nella zona 11 dei malleoli, controsagomate ai malleoli stessi risultando quindi sporgere esternamente a definire una sede 13 in corrispondenza alla quale risulta inseribile, attraverso una predisposta apertura 14 ricavata omettendo la cucitura lungo il bordo perimetrale 15 del ciascuna protezione nella zona attigua la sede 13 stessa, un elemento di protezione 16, morbido e rimovibile.

Quest'ultimo risulta vantaggiosamente costituito da un disco realizzato mediante un gel.

Alternativamente l'elemento di protezione potrà essere di tipo rigido o avente struttura a nido d'ape con un predeterminato carico di rottura. Preferibilmente le estremità inferiori 17 delle due protezioni risultano rivoltate inferiormente alla tomaia e successivamente interconnesse ed alla suola 3.

Alternativamente tali estremità inferiori 17 potranno tra loro essere raccordate a definire un unico elemento che passa inferiormente il tallone così da incrementare la rigidezza globale della struttura e limitare le complicazioni ai malleoli in caso di caduta.

si constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi escogitata una struttura di calzatura, in particolare per il motociclismo, la quale permette durante la pratica sportiva, ed in particolare in caso di caduta, di mantenere, pur a seguito di una inclinazione laterale dello stivale, il tallone in una posizione tale da impedirne la rotazione verso l’interno o l'esterno evitando cosi, grazie alla rigidezza ottenuta, una distorsione della caviglia con conseguente rottura dei legamenti del malleolo.

Inoltre il trovato permette di preservare in modo ottimale da eventuali urti accidentali il piede ed in particolare le zone laterali e quelle delle caviglie.

La struttura cosi conseguita permette inoltre ad ogni singolo utilizzatore di personalizzare il grado di confortevolezza conseguibile semplicemente utilizzando un elemento 16 di voluta morbidezza o durezza.

Tale possibilità inoltre può essere conseguita in modo agevole e rapido.

Naturalmente i materiali costituenti i singoli componenti la struttura potranno essere i più pertinenti a seconda della specifica esigenza.

Claims (13)

1. R IV E N D I C A Z IO N I 1) Struttura di calzatura sportiva, particolarmente per stivali da motociclismo, comprendente una tomaia a cui è associata-inferiormente una suola, che si.caratterizza per il fatto che almeno a detta tomaia è associato, ad interessare almeno le zone posteriore e laterali, un supporto per una imbottitura a cui sono vincolate lateralmente due protezioni rigide controsagomate alla zona dei malleoli ed ivi definenti una sede per un elemento di protezione rimovibile.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto supporto interessa le zone laterali del piede e della zona posteriore della gamba ad eccezione della zona posteriore del tallone.
3. 3) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto supporto è costituito da un elemento termoformato in PE magiino biaccoppiato o altro materiale morbido.
4. 4) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che a detto elemento è associata una imbottitura presentante una conformazione essenzialmente a doppia C le cui estremità risultano interessare dette zone dei malleoli, circoscrivendole.
5. 5) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che esternamente a detto supporto sono vincolate, in corrispondenza delle zone laterali della tomaia, due protezioni rigide realizzate preferibilmente in poliuretano o altre materie plastiche o altro materiale del tipo ricomprendente del carbonio o del Kevlar.
6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che dette due protezioni, rigide, risultano, nella zona dei malleoli, à questi ùltimi controsagomate sporgendo quindi esternamente a detta tomaia a definire una sede in corrispondenza di detto, sottostante, elemento e delle estremità di detta imbottitura.
7. 7) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di dette sedi, accessibili dall'esterno attraverso una predisposta apertura ricavata lungo il bordo perimetrale di ciascuna di dette protezioni nella zona attigua i malleoli, è inseribile almeno un elemento morbido rimovibile.
8. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detto almeno un elemento morbido rimovibile è costituito da un disco realizzato mediante un gel.
9. 9) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto supporto è costituito da un singolo elemento o da più elementi interconnessi tra loro.
10. 10) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto elemento di protezione è di tipo rigido o avente struttura a nido d'ape con un predeterminato carico di rottura.
11. 11) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che dette due protezioni rigide sono interconnesse, in corrispondenza delle estremità inferiori, a detta suola o ad altro elemento rigido quale un sottopiede.
12. 12) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che dette estremità inferiori di dette due protezioni sono tra loro raccordate a definire un unico elemento che oltre ad avvolgere lateralmente la zona dei malleoli passa inferiormente la zona del tallone così da incrementare la rigidezza globale di detta struttura e limitare le complicazioni ai malleoli in caso di caduta.
13. 13) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.