ITTV20130025A1 - Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

SISTEMA DI SICUREZZA ELETTRONICO PER MOLTEPLICI FUNZIONI.

La società attuale à ̈ caratterizzata da un numero indeterminato di sinistri anche mortali, che coinvolgono ogni aspetto della vita umana, sia privata che pubblica.

E’ quindi fondamentale l’esigenza di prevenire siffatti accadimenti. Finora, sono stati prodotti innumerevoli ma inutili sforzi da parte dell’apparato pubblico, per addivenire alla loro riduzione.

La stanchezza rappresenta una delle cause principali dei sinistri stradali, ferroviari, aerei, navali e nell’ambito lavorativo.

L’utilizzo di droghe, farmaci, l’età e disturbi di natura fisio-psichica penalizzano fortemente in concreto la sicurezza della persona, incapace di essere pienamente consapevole nel reagire con rapidità e sicurezza, ad un avvenimento imprevisto ed imprevedibile.

Gli attuali strumenti, come l'etilometro e l’autovelox, concorrenti al predetto sistema inventivo, non danno riscontri certi ed attendibili alla definizione dei problemi sociali sopra descritti.

Con il presente trovato, diretto ad accertare l'idoneità psico-fisica dell'individuo, si tende a prevenire e ridurre ogni situazione socialmente ed individualmente pericolosa, in qualsiasi contesto.

Il sistema di sicurezza per molteplici funzioni, atto a rilevare l’idoneità psicofisica dell'individuo, verrà rappresentato di seguito l'RCCS acronimo di [Riflessometro Car Connection System],

Nella rappresentazione della (Tav.1): gli elementi che lo compongono sono indicati:

1 - Veicolo

2 - Utilizzatore elettrico

3 - Banca dati

A - RCC S/Scatola nera

B - Apparecchiatura trasmissione segnale

C - Apparecchiatura trasmissione segnale

D - Sensore stanchezza

E - Sensore di profondità, larghezza o presenza

F - Sensore di profondità, larghezza o presenza

G - Sensore di profondità, larghezza o presenza

H - Sensore di profondità, larghezza o presenza

I - Sensore di profondità, larghezza o presenza

L - Sensore di profondità, larghezza o presenza

M - Sensore di profondità, larghezza o presenza

L’(1), riporta il disegno intuitivo con l'acronimo RCCS inventivo, rappresentato in grafico per la gestione sicurezza in dei veicoli terrestri, ferroviari, aerei e navali, a titolo semplificativo ma non esclusivo.

Il (2), riporta il disegno intuitivo con l'acronimo RCCS inventivo, rappresentato in grafico per la gestione in sicurezza degli utilizzatori elettrici (ogni macchinario) in ambiente lavorativo e non, a titolo semplificativo ma non esclusivo.

Il (3), riporta il disegno intuitivo con l'acronimo RCCS inventivo, rappresentato in grafico la banca dati che acquisisce tutti i segnali di test e segnali negativi di pericolo per la persona, a titolo semplificativo ma non esclusivo.

La (A) rappresentato in grafico l'RCCS opera da scatola nera, la quale analizza, memorizza ed elabora tutti i segnali provenienti nella rappresentazione (Tav.1 - B - C - D — E - F - G - H - l - L - M ) inviando le istruzioni di operatività a veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1) o utilizzatore rappresentato nella (Tav.1 - 2), con trasmissione finale delle operazioni nella banca dati rappresentato nella (Tav.1 - 3). La (B), rappresentato in grafico à ̈ una apparecchiatura di trasmissione segnale (Tav.1 - B), azionata da software in grado dì stabilire l'idoneità psicofisica della persona, attraverso un test che consiste nella rappresentazione di una risposta visiva e/o acustica di evento improvviso conseguente alla pressione manuale esercitata in rapidità e regolarità, all’accendersi di una lampadina o di un’immagine o di un segnale acustico, per un minimo di dieci volte o superiore, in modalità random.

Il suo risultato dà un valore numerico raffigurato in una scala da uno a dieci o superiore.

Più bassa à ̈ la percentuale di risposta in rapidità e regolarità, minore à ̈ l'attenzione ad un evento di pericolo.

Più alta, maggiore à ̈ l'attenzione ad un evento di pericolo.

Il risultato del test viene inviato all'RCCS rappresentato (Tav.1 - A) e alla banca dati rappresentato nella (Tav.1 - 3).

Contestualmente il software consente anche la funzione del dispositivo elettronico nelle sue funzioni preimpostate.

La (C), rappresentato in grafico à ̈ un' apparecchiatura trasmissione segnale (Tav.1 - C), azionato da software, come sopra, o da ogni altra apparecchiatura a trasmissione segnale - analizzatore dì segnali - o di immagini, inviando il risultato del test all'RCCS rappresentato (Tav.1 -A) e alla banca dati rappresentato nella (Tav.1 - 3).

La (D), rappresentato in grafico à ̈ un sensore di stanchezza, sonno ed attenzione su un veicolo, installato sul volante di guida, del tipo: sensore capacitivo, induttivo, da sensori infrarossi e laser, sensori ottici, da telecamere di controllo con analizzatore di segnali o di immagini, ed ogni altro sensore per raggiungere gli obbiettivi dell'invenzione.

Le lettere (E - F - G - H - i - L - M), rappresentano in grafico i sensori fra loro intercambiabili, di rilievo, di profondità, larghezza, o presenza, per rilevare la distanza di un ostacolo o veicolo antistante, controllo delle operazioni di un guidatore, analizzatore di immagini, del tipo: sensori capacitivi, induttivi, sensori infrarossi e laser, sensori ottici, telecamere di controllo, e da ogni altro sensore per raggiungere gii obbiettivi prefissati, compresi dispositivi di avvertimento acustici, combinati oppure no.

Ne deriva che tale innovazione tecnologica, per la sua rilevanza sociale tesa alla sicurezza dell'individuo, trova già piena affermazione nelle norme primarie della Carta fondamentale dei diritti dell’Uomo e nell'alt 32 della Costituzione, che tutela il diritto alla salute di ogni cittadino.

Il dispositivo RCCS à ̈ costituito da un’apparecchiatura elettronica rappresentata da una scatola nera nella (Tav.1 - A), che riceve l'input in correlazione al risultato fornito da un software, come sopra, contenuto nelle apparecchiature di trasmissione segnale, analizzatore segnali e di immagini ed in ogni altra touch screen come rappresentato nella (Tav.1 - B - C), attraverso cui si stabilisce l'idoneità psicofisica della persona.

Per raggiungere lo stesso obbiettivo di accertare l'idoneità psico-fisica, si utilizza, in sostituzione alla pressione manuale, un analizzatore di segnale o immagine rappresentato nella (Tav.1 - B) in cui la risposta, visiva e/o acustica, viene fornita attraverso il battito delle ciglia degli occhi.

In entrambi i casi, l'autore del test viene identificato attraverso l’analizzatore di segnale o immagine rappresentato nella (Tav. 1 - B). Il risultato determina una pluralità di azioni e funzioni inviate all’RCCS rappresentato nella (Tav.1 - A), che a sua volta interagisce nelle funzioni di utilizzo del veicolo, come rappresentato nella (Tav.1 - 1) o dell’utilizzatore elettrico, come rappresentato nella (Tav.1 - 2).

Tutte le operazioni sono raccolte nella banca dati, come rappresentato nella (Tav.1 - 3), a disposizione di chi legalmente autorizzato.

Le funzioni di utilizzo nel veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1), con l'analisi dei segnali provenienti dai sensori rappresentati nella (Tav.1 -B - C - D - E - F - G - H - l - L - M), sono del tipo: non accensione del veicolo per scarsa idoneità alla sua guida, controllo della velocità, controllo degli ostacoli come distanza di sicurezza, accensione luci stop e di emergenza per segnalare un evento di pericolo, controllo del veicolo in funzione della segnaletica, come il limite di velocità, curva pericolosa, passaggio pedonale, incrocio semaforico e tutte le altre prescrizioni di pericolo previste dalle norme stradali, navigazione sia aerea che navale, nonché ferroviaria, in relazione all’idoneità psicofisica accertata con il test rappresentato nella (Tav.1 - B - C). Le funzioni di impiego dell’utilizzatore elettrico, rappresentato nella (Tav.1 - 2) con l'analisi dei segnali provenienti dai sensori rappresentati nella (Tav.1 - B - C - D - E - F - G - H - l - L- M), sono del tipo: non accensione per scarsa idoneità all’impiego, controllo dei punti di pericolo, controllo distanza di sicurezza dei punti di pericolo, accensione luci di emergenza per segnalare un evento di pericolo, blocco immediato dell'utilizzatore in caso di immediato pericolo, in relazione all’idoneità psicofisica accertata con il test rappresentato nella (Tav.1 - B - C).

Inoltre l'elaborazione dei segnali derivanti dai sensori rappresentati nella (Tav.1 - B - C - D - E - F - G - H - l - L - M), aiutano la persona ad assolvere le proprie funzioni in sicurezza, avvisandola tempestivamente degli eventi pericolosi e non.

Tutte le informazioni negative, vengono registrate nella scatola nera rappresentato nella (Tav.1 - A) ed inviate alla banca dati rappresentato nella (Tav.1 - 3).

Il sensore rappresentato nella (Tav.1 - C) ha una duplice funzione: invia i segnali o analizza le immagini della persona che effettua il test per accertare l’idoneità psicofisica attraverso il battito delle ciglia degli occhi in sostituzione della pressione manuale.

Il sensore rappresentato nella (Tav.1 - D), descrive un sensore di stanchezza, sonno o attenzione, a componente ferrosa ed attivato con il tocco dei polpastrelli delle mani, al cui rilascio scatta un allarme di attenzione sonoro e/o visivo, la cui persistenza, attraverso l'RCCS rappresentato nella (Tav.1 - A) interagisce con il veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1), riducendone la velocità.

Il suo utilizzo ha altre funzioni quali l’attivazione del clacson, luci lampeggianti ed altre per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Può essere impiegato in ogni settore della sicurezza e non, nell'ambito lavorativo, agonistico, a titolo personale e nelle situazioni in cui necessiti una più immediata segnalazione e attenzione.

I sensori rappresentati nella (Tav.1 - E - F - G - H - l - L - M), sono sensori intercambiabili fra loro, di rilievo, di profondità, larghezza, o presenza, che rilevano la distanza di un ostacolo o veicolo antistante, controllano il comportamento di un guidatore e o lavoratore, analizzano le immagini.

Sono del tipo: sensori capacitivi, induttivi, sensori infrarossi e laser, sensori ottici, telecamere di controllo, e da ogni altro sensore per raggiungere gli obbiettivi prefissati, compresi, anche dispositivi di avvertimento acustici, combinati oppure no.

Tale dispositivo d'invenzione si modula alle esigenze primarie di tutela della vita umana, garantita dalla Costituzione e dalla stessa CEDU (Convenzione Europea dei Diritti deH'Uomo), così assolvendo al teorema:

“Con un tocco ti salvi, preservo la vita mia a salvaguardia dell'incolumità altrui†.

Pertanto, il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), nell’espletamento delle funzioni sopradescritte, registra al suo interno tutti i dati derivanti da situazioni di pericolo, protetti da una memoria inviolabile ed accessibile solo a chi legalmente autorizzato e trasmessi in modo automatico nella banca dati rappresentato nella (Tav.1 - 3).

il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), funziona da limitatore di velocità di un veicolo, accertando in modo automatico le violazioni al codice della strada, della navigazione e dei trasporti, supportando i dati derivanti dal veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1) con la velocità segnata nel tachigrafo.

Il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), interagisce con la centralina del veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1) divenendo un antifurto a tutti gli effetti che, nel caso di spostamento non autorizzato, invia al proprietario sul proprio cellulare un messaggio di avvertimento. Il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), interagisce con la chiusura delle portiere, in sostituzione della chiave di apertura di un veicolo rappresentato nella (Tav.1 - 1).

Il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), interagisce con l’accensione del veicolo a motore rappresentato nella (Tav.1 - 1), in modo automatico, dopo aver ricevuto un segnale di test positivo a remoto dall’apparecchiatura dì trasmissione segnale, rappresentato nella (Tav.1 - B - C), se in folle e con freno a mano inserito.

Il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), attraverso i sensori di profondità e larghezza, rappresentato nella (Tav.1 - E - F -G - H - I - L - M), seguendo le risultanze del segnale proveniente a remoto, aziona le luci stand/alone e gli stop del veicolo, rappresentato nella (Tav.1 - 1) per avvisare in anticipo quegli antistanti, segnalando un rallentamento o un pericolo imminente ed anche riducendone in modo automatico la velocità.

il dispositivo RCCS, rappresentato nella (Tav.1 - A), potrà ridurre i costi di costruzione dei veicoli e dei costi delle assicurazioni private e sociali. Il software, come sopra, mediante apparecchiature di trasmissione segnale, rappresentato nella (Tav.1 - B - C), riveste una duplice funzione, passiva ed attiva.

Nel primo caso, l’esito di un test negativo viene inviato al diretto responsabile tramite sms, email, chiamata vocale o ogni altro mezzo di trasmissione segnale, avvertendo l'insufficiente capacità psicofìsica del conducente/dipendente/sportivo/persona fisica.

In ogni caso gli esiti del test vengono salvati nel software, come sopra, ed inviati ad una banca dati centralizzata rappresentato nella (Tav.1 -3), a disposizione di chi à ̈ legalmente autorizzato.

Nel secondo caso, dà o nega il consenso all’accensione del veicolo o utilizzatore elettrico rappresentato nella (Tav.1 - 1 - 2), tramite il dispositivo RCCS.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ dunque quello di offrire alla persona che si appresta ad affrontare i pericoli della strada, ferroviari, aerei, navali, nell'ambito lavorativo, scolastico, dello sport agonistico, nel tempo libero ed a livello personale, la possibilità di sottoporsi volontariamente oppure obbligatoriamente ad un test che determini le sue reali capacità di guida, o di operatività, o di reattività a sollecitazioni esterne, compromesse dal grado di alcolemia nel sangue, dalle ridotte capacità psico-fìsiche dovute alla stanchezza, all’assunzione di sostanze stupefacenti o a medicinali debilitanti, dal grado di stress ed anche dall'età e per l’effetto di ogni altro fattore pregiudizievole.

Il test à ̈ compatibile per ogni attività lavorativa ove l’attenzione e le capacità psicofisiche devono essere sempre mantenute ed usate in via ottimale.

In tale contesto, la stanchezza, quale accadimento progressivo e non sempre percepito, va anticipata -prima del raggiungimento del sonnoda un controllo temporale con il software, come sopra, attraverso apparecchiature di trasmissione segnale rappresentato nella (Tav.1 - B - C).

Il risultato conservato nella memoria del software, come sopra nell'RCCS rappresentato nella (Tav.1 - A) e nella banca dati, rappresentato nella (Tav.1 - 3), à ̈ poi disponibile, in sede di attività di controllo, per colui legalmente autorizzato a svolgere le opportune verifiche.

Nello sport agonistico, nel tempo libero ed a livello personale, il software, come sopra, attraverso le apparecchiature a trasmissione segnale, rappresentato nella (Tav.1 - B - C), assolve alla funzione di tutela della salute, mediante un test preventivo onde evitare in modo sistematico ogni e qualsiasi alterazione delle capacità fisio-psichiche del soggetto interessato e con salvataggio del risultato nel software cui segue l invio nella banca dati, rappresentato nella (Tav.1 - 3).

Nel campo scolastico, il software, come sopra, attraverso le apparecchiature a trasmissione segnale, rappresentato nella (Tav.1 - B - C), assolve alla funzione di tutela delia salute, della concentrazione e dell'apprendimento mediante un test preventivo onde evitare in modo sistematico ogni e qualsiasi compromissione delle capacità fisiopsichiche, delle facoltà intellettuali e percettive del soggetto interessato, con salvataggio del risultato nel software e invio nella banca dati, rappresentato nella (Tav.1 - 3), cosi aiutando lo studio dell’alunno e dello studente.

Nel conseguimento della patente di guida di un veicolo, il software, come sopra, attraverso le apparecchiature a trasmissione segnale, rappresentato nella (Tav.1 - B - C), assolve alla funzione di tutela della salute, mediante un test preventivo onde evitare in modo sistematico ogni e qualsiasi alterazione delle capacità fisio-psichiche del soggetto interessato favorendo il conseguimento di un'abilitazione conforme alla condotta secondo le norme della circolazione, con salvataggio del risultato nel software ed invio nella banca dati, rappresentato nella (Tav 1 - 3).

Tutti questi obbiettivi vengono raggiunti con il software, come sopra ed il dispositivo RCCS (Tav 1 - A), rappresentano una combinazione di nuovi elementi secondo gli obbiettivi prefissati.

I singoli elementi possono dunque assumere modi e forme diverse da quelli quivi mostrati, senza per questo uscire daH'ambito inventivo. Importante à ̈ la combinazione delle loro funzioni e la connessione fra di loro, per realizzare gli scopi dell’invenzione in relazione all’uso previsto. Tutte le funzioni descritte sono a titolo semplificativo ma non esclusivo.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, caratterizzato dal fatto di essere costituito da: - dispositivo elettronico RCCS (scatola nera), da un software, da almeno una apparecchiatura a trasmissione segnale e da almeno un sensore, collegati fra loro che analizzano attraverso le risposte visive o sonore l'idoneità psicofìsica di una persona; 2. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni caratterizzato da un software di cui alla precedente rivendicazione n.1, che, installato nelle apparecchiature a trasmissione segnale (Tav.1 - B - C - D) e nel dispositivo RCCS (Tav.1 - A), determina il test dell'idoneità psicofisica di una persona consistendo nella rappresentazione di una risposta visiva e/o acustica di un evento improvviso conseguente alla pressione manuale, o battito delle ciglia degli occhi, esercitate in rapidità e regolarità, all’accendersi di una lampadina o di un’immagine o di un segnale acustico, per un minimo di dieci volte o superiore, in modalità random, il cui risultato, visibile nella predetta apparecchiatura e di seguito memorizzato in banca dati (Tav.1 - 3), dà un valore numerico, a sua volta raffigurato in una scala da uno a dieci o superiore, per la gestione in sicurezza del veicolo e dell 'utilizzatore elettrico (Tav.1 - 1 - 2) ; 3. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, di cui alla rivendicazione n.1 rappresentato nella (Tav.1 - A), caratterizzato dall’avere dieci ingressi segnale (apparecchiature a trasmissione segnale, sensori capacitivi, induttivi, infrarossi e laser, ottici, telecamere, di rilievo, profondità, larghezza, di presenza, controllo, di avvertimento, acustici, combinati oppure no ed intercambiabili fra loro) riportati in (Tav.1 - B - C - D - E - F - G - H - i - L - M), per rilevare la distanza di un ostacolo o veicolo antistante, la segnaletica, controllare le operazioni di un guidatore, il limite di velocità, e da tre uscite per il collegamento a veicolo o utilizzatore elettrico ai fini dell’impiego in sicurezza ed alla banca dati (Tav.1 - 1 - 2 - 3), per le operazioni già descritte, a titolo semplificativo ma non esclusivo; 4. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, caratterizzato dal fatto che il sensore, opportunamente tarato per rilevare la stanchezza, sonno o attenzione, à ̈ installato sul volante (Tav.1 -D); 5. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, caratterizzato dal fatto che il sensore analizzatore di segnale o immagine rappresentato nella (Tav.1 - C), in cui la risposta visiva e/o acustica viene fornita attraverso il battito delle ciglia degli occhi; 6. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, 5, caratterizzato dal fatto che il dispositivo (Tav.1 - A) opera da scatola nera con memoria inviolabile, acquisendo e memorizzando tutti i segnali e risultati elaborati provenienti dalle precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, 5, e li invia e memorizza nella banca dati (Tav.1 -3); 7. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, 5, 6, caratterizzato dal fatto che il software interagisce con l'apertura portiere di un veicolo e con la sua accensione in base al test e svolge la funzione di antifurto; 8. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, caratterizzato dal fatto che viene utilizzato nelle scuole e scuole guida per il conseguimento della patente e la revisione attraverso un test di analisi delie capacita psicofisiche effettuato con le apparecchiature a trasmissione segnali (Tav.1 - B - C); 9. Sistema di sicurezza elettronico per molteplici funzioni, secondo le precedenti rivendicazioni nn.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, caratterizzato dal fatto che il software interagisce con i sensori e apparecchiature a trasmissione segnali per accertare i requisiti fisìo-psichici che possono pregiudicare le prestazioni di una persona, in qualsiasi ambito.