ITTV20120182A1

ITTV20120182A1 - Giunto per aste o eliche di perforazione

Info

Publication number: ITTV20120182A1
Application number: IT000182A
Authority: IT
Inventors: Renzo Porcellato
Original assignee: Renzo Porcellato
Priority date: 2012-09-26
Filing date: 2012-09-26
Publication date: 2014-03-27

Description

TITOLO: GIUNTO PER ASTE O ELICHE DI PERFORAZIONE

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto un giunto per aste o eliche di perforazione.

Oggigiorno sono note delle macchine da perforazione le quali sono essenzialmente costituite da una motrice cingolata a cui Ã ̈ frontalmente articolata almeno una asta dotata ad una estremitÃ ad esempio di una trivella atta a perforare il terreno.

Nel settore della perforazione c'Ã ̈ l'esigenza di raggiunger quote di scavo di alcune decine di metri, per cui Ã ̈ necessario connettere tra loro piÃ¹ aste o eliche di perforazione: questo problema viene normalmente risolto utilizzando dei giunti a flangia e bulloni oppure piu' frequentemente con giunti a collegamento rapido.

Il giunto rapido piu' frequentemente utilizzato Ã ̈ il giunto esagonale con due perni di collegamento: il collegamento ad esagono permette la trasmissione di momento torcente mentre il collegamento con i due perni blocca lo scorrimento assiale del giunto e permette la trasmissione di sforzi di trazione assiale.

Questa tipologia nota di giunto esagonale ha lo svantaggio di presentare una elevata usura a torsione per il collegamento sulle facce dell'esagono che, per la sua forma geometrica, contrappone ognuna delle sue sei facce con un contatto a "cuneo".

Questa conformazione provoca una rapida usura del giunto esagonale con la conseguente necessitÃ di interrompere il lavoro per effettuarne la sostituzione .

A parziale soluzione di tali inconvenienti Ã ̈ noto l'utilizzo di un giunto presentante dei denti sporgenti radialmente: le facce di trasmissione del momento torcente risultano cosÃ¬ radiali.

Con guesta tipologia di giunto di tipo noto perÃ² non Ã ̈ possibile utilizzare i due perni di connessione per sopportare gli sforzi di trazione.

Per poter risolvere questo problema sono state inserite delle chiavette circonf erenziali attraverso delle botole ricavate sul mantello del giunto femmina.

Le chiavette sono bloccate con delle viti avvitate sul giunto maschio.

Anche tale sistema di connessione di tipo noto presenta degli inconvenienti : esso risulta strutturalmente piuttosto complicato, specialmente quando si deve effettuare lo smontaggio del giunto in quanto normalmente lo stesso viene a contatto con il terreno escavato (di varia natura) e con il calcestruzzo di getto della fondazione, per cui si ha che lo sporco entra nel giunto attraverso le botole .

Compito principale di quanto forma oggetto del presente trovato Ã ̈ quindi quello dÃ¬ risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un giunto che presenti una assenza di usura a torsione ed al contempo sopporti in modo ottimale gli sforzi di trazione.

Nell'ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo del trovato Ã ̈ quello di realizzare un trovato che alle caratteristiche precedenti accomuni quella di permettere di conseguire una ottimale tenuta.

Un altro scopo del trovato Ã ̈ quello di permettere un suo rapido ed agevole montaggio.

Non ultimo scopo Ã ̈ quello di ottenere un trovato che sia strutturalmente semplice, che sia applicabile in modo rapido e semplice, che presenti costi di realizzazione contenuti e che sia realizzabile con gli usuali noti impianti.

Il compito e gli scopi accennati, nonchÃ© altri che piÃ¹ chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un giunto per aste o eliche di perforazione, composto da un giunto maschio e da un giunto femmina tra loro accoppiabili assialmente con l'interposizione di elementi di tenuta, che si caratterizza per il fatto che, sia su detto giunto maschio che su detto giunto femmina, sono ottenute una pluralitÃ di prime facce radiali a denti intervallate da almeno due seconde facce piane contrapposte e di comprendere due perni di connessione interagenti con detto giunto maschio e con controsagomate sedi ricavate su dette due seconde facce piane di detto giunto maschio .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:

la fÃ¬g. 1 illustra, in un esploso, il giunto; la fig. 2 Ã ̈ una vista operata secondo un piano diametrale al giunto;

la fig. 3 illustra in una vista laterale il giunto maschio;

la fig. 4 Ã ̈ una vista operata secondo il piano di sezione IV-IV di fig. 3;

la fig. 5 Ã ̈ una vista operata secondo un piano diametrale al giunto femmina;

la fig. 6 Ã ̈ una vista operata secondo il piano di sezione VI-VI di figura 5;

la fig. 7 illustra una prima tipologia di macchina per perforazione con applicato il giunto;

la fig. 8 illustra una seconda tipologia di macchina per perforazione con applicato il giunto.

Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtÃ essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Inoltre Ã ̈ da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere giÃ noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si Ã ̈ indicato con il numero (1) un giunto per aste (2) o per eliche (3) di

applicate a macchine da perforazione essenzialmente costituite da una motrice cingolata (5), come illustrato nelle figure 7 ed 8.

Il giunto (1) Ã ̈ composto da un giunto maschio (6) e da un giunto femmina (7) tra loro accoppiabili assialmente con l'interposizione di elementi di tenuta, quali due O-ring (8a,8b).

Il giunto maschio (6) presenta, al pari del giunto femmina (7), una conformazione sostanzialmente cilindrica, gli stessi presentando un medesimo diametro e sostanzialmente la medesima altezza .

Il giunto maschio (6) ed il giunto femmina (7) risultano , inoltre, assialmente forati.

In corrispondenza della superficie laterale esterna (9) del giunto maschio (6) ed in corrispondenza della superficie laterale interna (10) del giunto femmina (7) sono ottenute una pluralitÃ di prime facce radiali (11a,11b), rispettivamente a denti sporgenti e rientranti, intervallate da almeno due seconde facce piane (12a,12b) contrapposte.

Nella particolare forma di realizzazione si sono considerate due coppie di prime facce radiali (lla,llb) disposte contrapposte tra loro e speculari rispetto un piano diametrale al giunto maschio (6) e al giunto femmina (7).

Le due seconde facce piane (12a,12b) sono anch'esse disposte tra loro contrapposte secondo un piano diametrale ortogonale rispetto a quello considerato per la disposizione delle coppie di prime facce radiali (11a,11b).

Si consegue cosÃ¬ una sequenza alternata di una coppia di prime facce radiali (11a,11b) e di una seconda faccia piana (12a,12b).

A costituire il giunto (1) concorrono inoltre due perni di connessione (13) i quali risultano inseribili, secondo una corda, in corrispondenza della superficie laterale esterna (14) del giunto femmina (7) in modo tale da interessare controsagomate sedi (15) ricavate su dette due seconde facce piane di detto giunto maschio (6) una volta inserito in detto giunto femmina (7).

Il giunto (1) comprende inoltre dei tappi (16), dotati di guarnizione, i quali sono posizionabili in corrispondenza di predisposti alloggiamenti (17) ricavati sulla superficie laterale esterna (14) del giunto femmina (7) al fine di proteggere l'accesso alle teste di detti perni (13).

Si Ã ̈ in pratica constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi sopra accennati essendosi ottenuto un giunto che presenta assenza di usura a torsione ed al contempo sopporta in modo ottimale gli sforzi di trazione .

Il giunto presenta una ottimale tenuta, dato l'inserimento dÃ¬ due O-ring tra il giunto maschio e quello femmina e dato l'impiego dei tappi con guarnizione O-ring sui fori ricavati sul mantello del giunto femmina.

Il montaggio del giunto a tenuta con del grasso assicura una lunga durata delle facce di collegamento radiale ed assiale come pure un agevole smontaggio dopo l'uso.

Naturalmente i materiali impiegati nonchÃ© le dimensioni costituenti i singoli componenti del trovato potranno essere piÃ¹ pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

I diversi mezzi per effettuare certe differenti funzioni non dovranno certamente coesistere solo nella forma di realizzazione illustrata, ma potranno essere di per sÃ© presenti in molte forme di realizzazione, anche non illustrate.

Le caratteristiche indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare od essere sostituite da equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Giunto (1) per aste (2) o eliche (3) di perforazione, composto da un giunto maschio (6) e da un giunto femmina (7) tra loro accoppiabili assialmente con l'interposizione di elementi di tenuta (8a,8b), che si caratterizza per il fatto che, sia su detto giunto maschio (6) che su detto giunto femmina (7), sono ottenute una pluralitÃ di prime facce radiali (11a,11b) a denti intervallate da almeno due seconde facce piane (12a,12b) contrapposte e di comprendere due perni (13) di connessione interagenti con detto giunto maschio (6) e con controsagomate sedi (15) ricavate su dette due seconde facce piane (12a,12b) di detto giunto maschio (6).
2. Giunto come alla rivendicazione 1 in cui detti giunto maschio (6) e giunto femmina (7) sono assialmente forati e presentano una conformazione sostanzialmente cilindrica con un medesimo diametro e sostanzialmente la medesima altezza, che si caratterizza per il fatto che detti giunto maschio (6) e giunto femmina (7) sono tra loro accoppiabili assialmente con l'interposizione di elementi di tenuta, quali due O-ring (8a,8b).
3. Giunto come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza della superficie laterale esterna (9) di detto giunto maschio (6) ed in corrispondenza della superficie laterale interna (10) di detto giunto femmina (7) sono ottenute una pluralitÃ di prime facce radiali (11a,11b), rispettivamente a denti sporgenti e rientranti, intervallate da almeno due seconde facce piane (12a,12b) contrapposte.
4 . Giunto come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto di presentare due coppie di prime facce radiali (11a,11b) disposte contrapposte tra loro e speculari rispetto un piano diametrale a detti giunto maschio (6) e giunto femmina (7).
5. Giunto come alle rivendicazioni 1 e 4 che si caratterizza per il fatto che dette due seconde facce piane (12a,12b) sono disposte tra loro contrapposte secondo un piano diametrale ortogonale rispetto a quello considerato per la disposizione di dette coppie di prime facce radiali (11a,11b) ottenendosi una sequenza alternata di una coppia di prime facce radiali (11a,11b) e di una seconda faccia piana (12a,12b).
6. Giunto come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che detti due perni di connessione (13) sono inseribili, secondo una corda, in corrispondenza della superficie laterale esterna (14) di detto giunto femmina (7) in modo tale da interessare controsagomate sedi (15) ricavate su dette due seconde facce piane (12a) di detto giunto maschio (6) una volta inserito in detto giunto femmina (7).
7. Giunto come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto di comprende dei tappi (16), dotati di guarnizione, i quali sono posizionabili in corrispondenza di predisposti alloggiamenti (17) ricavati sulla superficie laterale esterna (14) di detto giunto femmina (7) al fine di proteggere l'accesso alle teste di detti perni (13).