ITTV20090229A1

ITTV20090229A1 - Sistema di illuminazione radente per eliporti ed aeroporti in rifrazione o in riflessione con sorgenti collimate di tipo led

Info

Publication number: ITTV20090229A1
Application number: IT000229A
Authority: IT
Inventors: Giovine Vincenzo Di
Original assignee: Giovine Vincenzo Di
Priority date: 2009-12-09
Filing date: 2009-12-09
Publication date: 2011-06-10

Description

DESCRIZIONE DI INVENZIONE INDUSTRIALE

Avente per titolo: SISTEMA DI ILLUMINAZIONE RADENTE PER ELIPORTI ED AEROPORTI IN RIFRAZIONE O IN RIFLESSIONE CON SORGENTI COLLIMATE DI TIPO LED

Nella tecnica rivelata fino ad oggi i sistemi di proiezione della luce emessa da sorgenti luminose di qualsiasi tipo sono fondati su proiettori aventi superfici riflettenti lisce o faccettate di dimensioni paragonabili alle dimensioni delle sorgenti medesime, tipicamente sorgenti a scarica, oppure aventi lenti posizionate davanti alle sorgenti medesime allo scopo di collimare il fascio di luce uscente. Nel caso di proiettori con sorgenti luminose di tipo LED le dimensioni lineari del proiettore sono dello stesso ordine di grandezza della lunghezza dell’array di LEDs oppure del lato maggiore della superficie piana occupata dei LEDs, e la proiezione della luce avviene a mezzo di parziale riflessione dell’emissione più laterale oppure a mezzo di emissione diretta della luce da parte dei LEDs verso il bersaglio senza alcun contributo di componenti ottici aggiuntivi, oppure a mezzi di lenti semplici anteposte ad ogni singola sorgente LED. In taluni casi viene applicato un parziale collimatore esterno al sistema di LEDs noto come lente di Fresnel, che interviene in modo cumulativo sull’intero fascio uscente risultante ed introduce un debole aumento del grado di collimazione dello stesso.

Lo stato dell’arte nota ad oggi evidenzia la mancanza di una tecnica di proiezione della luce emessa da sorgenti LEDs caratterizzata da elementi ottici in riflessione oppure in rifrazione applicati cumulativamente a gruppi di sorgenti LED, ovvero non anteposti a ciascun LED ma ad array lineari oppure a matrice di sorgenti LED.

Nella domanda di brevetto ITUD20020059 e nel brevetto IT1320547 vengono rivelate delle tecniche di collimazione a mezzo lenti o menischi refrattivi che però non rivelano una tecnica atta a produrre un fascio di luce avente grado di divergenza complessivo risultante basso, ovvero si rivendica il principio di collimazione della luce del LED attraverso l'applicazione di lenti ma non l’applicazione di array di lenti corrispondenti ad altrettante sorgenti per collimare il fascio risultante.

In una realizzazione preferenziale del trovato oggetto della presente invenzione sorgenti di luce di tipo LED (1) sono posizionate lungo array lineari (2) che si trovano orientati sul piano della pista dell’eliporto (A-0) e posizionati lungo la linea di fuoco di parabole riflettenti (A-1) estruse in direzione parallela ad una retta passante per il fuoco della parabola generatrice dell’estruso medesimo. L’insieme delle parabole riflettenti (A-1) forma un poligono che circoscrive il perimetro della pista di un eliporto o aeroporto (A-0), e l’illuminazione risultante è caratterizzata da un angolo piano di divergenza orizzontale a molto ampio, e da un angolo piano di divergenza verticale β molto stretto, in virtù della proprietà collimante della parabola che genera un fascio luminoso uscente con le caratteristiche anzidette qualora le sorgenti di luce siano molto piccole e posizionate nel fuoco delle superfici paraboliche.

In una seconda realizzazione del trovato oggetto della presente invenzione sorgenti di luce di tipo LED (1) sono posizionate lungo array lineari (2) che si trovano orientati lungo la normale alla pista dell’eliporto (A-0), quindi con l’asse di simmetria dell’emissione della luce di ogni singolo LED parallelo alla pista anzidetta. I gruppi di LED (2) sono installati lungo la linea di fuoco di lenti B-1, B-2, B-3 e B-4. L’insieme di array di LED (2) e delle a loro anteposte lenti B-1, B-2, B-3 e B-4 forma un poligono che circoscrive il perimetro della pista di un eliporto o aeroporto (A-0), e l’illuminazione risultante è caratterizzata da un angolo piano di divergenza orizzontale a molto ampio, e da un angolo piano di divergenza verticale β molto stretto, in virtù della geometria estrusa del sistema array di LED (2) e lenti anzidette. In particolare le geometrie delle superfici di interfaccia anteriore e posteriore delle lenti B-1, B-2, B-3 e B-4 sono determinanti per realizzare tali angoli di divergenza del fascio cumulativo di raggi di luce uscente dal sistema. Più in dettaglio la lente di tipo B-1 produce un fascio a simmetria di emissione cilindrica rispetto all’asse centrale orizzontale Ω. La lente di tipo B-2 produce un fascio a simmetria di emissione a doppio picco rispetto al medesimo asse Ω , ovvero idealmente l’unione di due fasci a simmetria cilindrica distanziati verticalmente tra loro. Essendoci un solo array lineare di sorgenti luminose accoppiati ad una lente a doppia convessità, i due picchi di emissione risulteranno vicini, ovvero il profilo di emissione verticale avrà due picchi uguali distanziati poco e separati tra loro da un minimo relativo abbastanza vicino in valore assoluto al valore massimo di emissione di luce rilevato ai picchi anzidetto

In una terza realizzazione del trovato qui descritto sorgenti di luce di tipo LED (1) sono posizionate lungo array lineari (2) che si trovano orientati lungo la normale alla pista dell’eliporto (A-0), quindi con l’asse di simmetria dell’emissione della luce di ogni singolo LED parallelo alla pista anzidetta. I gruppi di LED (2) sono installati lungo le linee di fuoco di lenti B-3 e quindi sono doppi per ciascuna lente B-3, essendo tale lente composta dall’unione di due lenti semplici affiancate ed estruse. L’insieme di array di LED (2) e delle a loro anteposte lenti B-3 forma un poligono che circoscrive il perimetro della pista di un eliporto o aeroporto (A-0), e l’illuminazione risultante è caratterizzata da un angolo piano di divergenza orizzontale a molto ampio, e da un angolo piano di divergenza verticale β molto stretto, in virtù della geometria estrusa del sistema array di LED (2) e lenti anzidette. In particolare le geometrie delle superfici di interfaccia anteriore e posteriore delle lenti B-3 sono determinanti per realizzare tali angoli di divergenza del fascio cumulativo di raggi di luce uscente dal sistema. Più in dettaglio la lente di tipo B-3 produce un fascio cumulativo uscente avente due picchi molto separati tra loro nella direzione normale alla pista (A-0), ovvero il profilo di emissione verticale avrà due picchi uguali molto distanziati e separati tra loro da un minimo relativo in valore assoluto basso rispetto al valore massimo di emissione di luce rilevato ai picchi anzidetti.

In una quarta realizzazione del trovato oggetto della presente invenzione sorgenti di luce di tipo LED (1) sono posizionate lungo array lineari (2) che si trovano orientati lungo la normale alla pista dell’eliporto o aeroporto (A-0), quindi con l’asse di simmetria dell’emissione della luce di ogni singolo LED parallelo alla pista anzidetta. I gruppi di LED (2) sono installati lungo la linea di fuoco di lenti B-4. L’insieme di array di LED (2) e delle a loro anteposte lenti B-4 forma un poligono che circoscrive il perimetro circolare della pista di un eliporto (A-0), e l’illuminazione risultante è caratterizzata da un angolo piano di divergenza orizzontale a molto ampio, e da un angolo piano di divergenza verticale β molto stretto, in virtù della

geometria estrusa del sistema array di LED (2) e lenti anzidette. In particolare le geometrie delle superfici di interfaccia anteriore e posteriore delle lenti B-4 sono determinanti per realizzare tali angoli di divergenza del fascio cumulativo di raggi di luce uscente dal sistema. Più in dettaglio la lente di tipo B-4 è una lente composta da due o più lenti, accoppiate in serie lungo l’asse di simmetria dell’emissione dei LEDs (1) allo scopo di diminuire molto l’angolo di divergenza verticale β, ovvero il profilo di emissione verticale avrà un unico picco molto elevato in valore, e tale medesimo profilo emissivo verticale sarà particolarmente stretto se paragonato ai profili descritti nella seconda e terza realizzazione di cui alle lenti B-1, B-2 e B-3.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Proiettore per eliporti ed aeroporti costituito di: a. Basamento piano di forma poligonale circoscritto al perimetro della pista dell’eliporto; b. arrays di sorgenti luminose di tipo LED installate lungo la superficie del basamento poligonale ed orientate verso l’alto; c. arrays di superfici riflettenti la luce di sezione parabolica accoppiati agli array di LED; 2) Il proiettore descritto nella rivendicazione 1 in cui gli array di LEDs sono disposti lungo le linee di fuoco delle superfici paraboliche riflettenti. 3) Proiettore per eliporti ed aeroporti costituito di: a. Basamento piano di forma poligonale circoscritto al perimetro della pista dell’eliporto; b. arrays di sorgenti luminose di tipo LED installate lungo la superficie del basamento poligonale ed orientate verso il centro della pista; c. arrays di lenti in vetro o polimeri accoppiate agli array di LED; 4) Il proiettore descritto nella rivendicazione 3 in cui gli array di LEDs sono disposti lungo le linee di fuoco delle lenti.