ITTV20030070U1 - Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitraspare nte. - Google Patents

Description

STRUTTURA DI ELEMENTO RADIANTE IN MATERIALE

TRASPARENTE O SEMITRASPARENTE

Modello di Utilità

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente.

L'innovazione trova particolare seppur non esclusiva applicazione nel settore dell’industria per la produzione di elementi radianti ed accessori.

CAMPO DI APPLICAZIONE DEL TROVATO

Al fine di provvedere ad un adeguato riscaldamento degli spazi interni, gli edifici vengono ad essere usualmente dotati di dispositivi termici in grado di compensare gli abbassamenti della temperatura esterna che si acuiscono particolarmente durante la stagione invernale. Differenti sono i dispositivi di riscaldamento che sogliono formare oggetto di dotazione degli attuali edifici. Classiche sono le soluzioni di caminetti o stufe utilizzanti differenti tipi di combustibile. Tali soluzioni attualmente presentano una diffusione di non particolare rilievo. Maggiormente impiegati, tanto da costituire l’usuale dotazione della maggior parte degli attuali edifici, sono impianti di riscaldamento utilizzanti elementi radianti, i comunemente noti radiatori. Differenti sono le tipologie di radiatori esistenti, i quali sostanzialmente sono deputati ad irradiare il calore generato, attraverso opportuni mezzi, dal riscaldamento dell’aria o di un liquido. Le classiche strutture di radiatore esistenti prevedono la realizzazione di corpi dotati di intercapedini all’interno delle quali viene generalmente fatto scorrere un liquido riscaldante, ove i detti corpi dotati di intercapedini sono a propria volta muniti di alettature di dispersione atte ad agevolare lo scambio termico con l’ambiente circostante. Dette strutture di radiatore, per lo più, sono destinate ad essere collocate tanto in apposite nicchie ricavate nell’ambito delle pareti della stanza di cui costituiscono dotazione, quanto ad essere poste prossimità delle pareti, quasi in appoggio a tali ultime stesse. Diverse sono le soluzioni che hanno segnato l’evoluzione tecnica delle dette strutture di radiatore, alcune delle quali hanno inteso apportare dei miglioramenti a volte sotto il profilo del rendimento termico, altre volte sotto il profilo di una maggiore leggerezza o di una maggiormente facile industriabilità. Un tipico esempio di struttura di radiatore è quello descritto in US 1823788 (Dewoitine), nella quale si illustra un radiatore composto da una pluralità di elementi di intercapedine del tipo piatto per la circolazione dell’acqua riscaldata. In detta soluzione la menzionata intercapedine è attuata dall’accoppiamento di almeno due elementi in laminato metallico opportunamente sagomati in modo tale da ricavare una serie di intercapedini attraverso le quali far scorrere il flusso dell’acqua riscaldata.

STATO DELL’ARTE

Nell’ambito della documentazione brevettuale è dato rintracciare altre soluzioni che hanno inteso porsi come alternative a quelle classiche di radiatore.

Una prima soluzione si rintraccia in FR2817947 (Ferel), nella quale si illustra un pannello, specie per porte, dotato di un radiatore elettrico extrapiatto. Il dispositivo comprende un pannello termicamente isolante munito di un foglio in alluminio per la riflessione del calore, al quale pannello viene ad essere associata, per mezzo di adesivizzazione, una resistenza elettrica del tipo a lamina, nonché, al tutto, un pannello in vetro infrangibile destinato ad essere posto a vista.

Una seconda proposta di soluzione si rinviene descritta in FR2653535 (Cinier). In essa, si illustra un radiatore del tipo a circolazione di liquido riscaldante o del tipo provvisto di mezzi riscaldanti elettrici, il quale comprende un elemento termoisolante provvisto di un foglio d’alluminio con trattamento antiossidante, nonché una condotta a spirale unita al detto elemento termoisolante per il tramite di opportuni ganci d’ancoraggio, ove i terminali della detta condotta sono compresi in una scatola di connessione ed immersi in un elemento in materiale plastico.

Una terza possibile soluzione viene ad essere indicata in US3498371 (Zygiel), ove sostanzialmente si descrive un elemento radiatore il cui corpo viene ad essere costituito utilizzando, quale materiale di realizzazione, un composto a base di resine e particelle metalliche. Nell’ambito del detto corpo viene ad essere ricavato un passaggio tortuoso per un liquido riscaldante.

In EP0785403 (Hahn) si descrive una quarta possibile soluzione di radiatore caratterizzato dal fatto che presenta un’involucro costituito principalmente da un prodotto a base di resine o di un analogo composto sintetico in grado di solidificare. La detta struttura di radiatore prevede siano ricavate delle canalizzazioni per il passaggio del fluido riscaldante.

STATO DELL’ARTE PIU' PROSSIMO AL TROVATO

Un’ulteriore proposta di soluzione si rinviene descritta in US3246689 (Remde - Kinzer), nella quale si illustra una struttura di elemento radiante la quale è sostanzialmente costituita dall’accoppiamento di pannelli plastici muniti di mezzi di aggancio per l’ancoraggio ad una parete, i quali pannelli plastici stessi sono conformati in modo tale che dal loro accoppiamento possa ricavarsi un percorso tortuoso per il liquido riscaldante.

INCONVENIENTI

Tutte le proposte di soluzione menzionate, pur rispondendo all’esigenza di predisporre delle strutture di radiatore atte a provvedere al riscaldamento degli ambienti di un edificio, presentano degli aspetti limitanti.

Un primo aspetto limitante che accomuna tutte le menzionate soluzioni è, a parere del richiedente, quello consistente nel fatto che le stesse, data la loro particolare strutturazione, prevedono la necessità di un processo d’industrializzazione che si rivela essere per molti aspetti complicato, cosa che riverbera effetti negativi in ordine ai tempi ed ai costi di produzione.

Un secondo aspetto limitante, che pur esso accomuna tutte le menzionate soluzioni, appare essere quello che le stesse, così come strutturate, non si prestano alla realizzazione di un elemento radiante nel quale l’andamento del flusso del liquido risulti particolarmente evidente in modo tale da permettere Γ evidenziazione di eventuali impurità presenti nel liquido riscaldante, od in modo tale da evidenziare un eventuale anomalo andamento di tale ultimo stesso.

Ulteriore aspetto di limitazione, appare essere quello conseguente al fatto che tutte le citate soluzioni di radiatore, particolarmente per la scelta del materiale impiegato, non sembrano in grado di garantire che lo scorrimento del flusso del liquido riscaldante contenuto all'interno del radiatore stesso determini uno sfaldamento delle pareti interne dello stesso.

A parere del richiedente, ancora un aspetto limitante che interessa tutte le soluzioni di radiatore precedentemente menzionate è quello consistente nel fatto di essere strutture le quali non si prestano ad un’armonica integrazione nell’ ambito di differenti tipologie di ambiente.

Da queste considerazioni introduttive s’ intuisce come sia auspicabile l'individuazione di soluzioni alternative.

Scopo del presente trovato è anche quello di ovviare ai succitati inconvenienti realizzando una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente il quale consenta la realizzazione di un canale di flusso posto tra almeno due lastre accoppiate.

RIASSUNTO DELL’INVENZIONE

Questo ed altri scopi vengono raggiunti con la presente innovazione secondo le caratteristiche di cui alle annesse rivendicazioni, risolvendo i problemi esposti mediante una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente la quale comprenda almeno due lastre sagomate in materiale trasparente o semitrasparente accoppiate, ove tra tali ultime lastre sagomate stesse viene ad essere ricavato un canale per lo scorrimento di un flusso di liquido riscaldante, nonché di raccordi che permettano l’entrata e l’uscita del detto liquido riscaldante stesso.

SCOPI

In tal modo, attraverso l’apprezzabile apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato progresso tecnico, si conseguono diversi vantaggi.

Un primo scopo vantaggioso consiste nel realizzare una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente, il quale elemento radiante stesso, particolarmente attraverso l’uso del vetro per la realizzazione della sua struttura, si presti ad essere significativamente resistente all’aggressione delle pareti interne provocata dalla circolazione del liquido riscaldante stesso, in modo tale da evitare il pericolo di un possibile, sfaldamento delle pareti interne dell 'attuato canale di scorrimento del liquido riscaldante.

Un secondo scopo consiste nel realizzare una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente, particolarmente in vetro, nella quale la trasparenza o semitrasparenza garantita dall’uso del vetro permetta di predisporre una struttura di radiatore nella quale la presenza di eventuali impurità che dovessero essere presenti nel liquido riscaldante possano immediatamente rilevarsi.

Un terzo scopo consiste nel realizzare una struttura d’elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente, attraverso la cui strutturazione si consenta di contenere i tempi ed i costi d’industrializzazione realizzando, nel contempo, una struttura di elemento radiante nella quale, grazie alla riduzione del numero degli elementi componenti, sia consentito di addivenire ad una riduzione dell’impiego del materiale componente la struttura stessa.

Da ultimo, un ulteriore scopo vantaggioso consiste nel realizzare una struttura d’elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente, la quale permetta, attraverso l’ampia possibilità di determinare il percorso del canale, di disegnare a piacimento il tragitto da imprimere al liquido riscaldante.

Questi ed altri vantaggi, appariranno dalla successiva particolareggiata descrizione di una soluzione preferenziale di realizzazione con l'aiuto dei disegni allegati.

CONTENUTO DEI DISEGNI

La Figura 1., rappresenta una vista di fronte del trovato secondo la presente invenzione.

La Figura 2., rappresenta una vista in sezione di un particolare del trovato di cui alla figura 1.

La figura 3., rappresenta una vista in sezione di un particolare di una possibile variante del trovato secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DI ESEMPI DI REALIZZAZIONE

Facendo riferimento anche alle figure si osserva che una struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente comprende una prima lastra sagomata 1 trasparente o semitrasparente ed una seconda lastra sagomata 2 trasparente o semitrasparente, ove il materiale costitutivo di tali ultime si prevede sia preferibilmente vetro, del tipo colorato o neutro, oppure, indifferentemente, del tipo in pasta di vetro o Plexiglas<®>o comunque in ogni altro materiale consimile che presenti doti di trasparenza o semitrasparenza. Tanto la detta prima lastra sagomata 1, quanto la detta seconda lastra sagomata 2, nell’esempio di realizzazione che si descrive, vengono ad essere foggiate in forma rettangolare ma , indifferentemente, potrebbero venir ad essere foggiate in ogni altra forma a seconda di quelle che si prevedono essere le specifiche e contingenti esigenze estetiche che di volta in volta dovessero attuarsi. Indipendentemente dalla specifica forma estetica di attuazione, si prevede che sia la menzionata prima lastra sagomata 1 , sia la menzionata seconda lastra sagomata 2 siano dotate di una prima faccia di accoppiamento 101 e di una seconda faccia di accoppiamento 201 le quali ultime stesse vengono ad essere conformate in modo tale da risultare almeno in parte l’un l’altra combacianti. Particolarmente, nell’esempio che si descrive, e che deve considerarsi essere soluzione preferenziale di realizzazione, tra la detta prima faccia di accoppiamento 1 e la detta seconda faccia di accoppiamento 2, le quali ultime stesse risulteranno essere simmetricamente speculari l’una all’altra, verranno a ad essere interposti degli elementi distanziatori 3, i quali ultimi si prevede ugualmente siano realizzati nello stesso materiale in cui sono state realizzate le dette prima lastra sagomata 1 e seconda lastra sagomata 2. Tuttavia, si prescrive che il materiale di cui verranno ad essere costituiti i detti elementi distanziatori 3 sia anch’esso, preferibilmente vetro, del tipo colorato o neutro, ma anche che possa essere pasta di vetro o Plexiglas<®>o comunque materiale consimile che presenti doti di trasparenza o semitrasparenza. In ogni caso, detti elementi distanziatori 3 sono posti almeno in corrispondenza della zona perimetrale interna sia della detta prima lastra sagomata 1 sia della detta seconda lastra sagomata 2 in maniera tale che essi, una volta posizionati, ed una volta che tanto la detta prima faccia di accoppiamento 101 della detta prima lastra sagomata 1, quanto la detta seconda faccia di accoppiamento 201 della detta seconda lastra sagomata 2, abbiano ad essere collocate a tenuta a trattenere i menzionati elementi distanziatori 3, il profilo di tali ultimi elementi distanziatori 3 stessi non abbia a sporgere dal perimetro esterno delle dette prima lastra sagomata 1 e seconda lastra sagomata 2 stesse. Inoltre, si dispone che degli elementi distanziatori 3 siano ad essere ulteriormente posizionati all'interno del perimetro delle dette prima 1 e seconda lastra sagomata 2 in modo tale da creare un canale di flusso 4 sinuoso per lo scorrimento di un liquido riscaldante. Nell’esempio che si descrive, si ha che oltre ai detti elementi distanziatori 3 posizionati in corrispondenza del perimetro delle menzionate prima 1 e seconda lastra sagomata 2, i detti ulteriori elementi distanziatori 3, di lunghezza inferiore all’altezza delle menzionate prima 1 e seconda lastra sagomata 2 stesse, sono posti equidistanti e parallelamente l’uno relativamente all’altro, con una delle due estremità giunta rispettivamente all’elemento distanziatore 3 posizionato in corrispondenza del detto lato inferiore 102, e del lato superiore 103, 203 delle dette prima 1 e seconda lastra sagomata 2. In tale maniera si addiviene alla creazione di un canale di flusso 4 sinuoso per lo scorrimento del liquido riscaldante. Al fine di consentire l’afflusso e la circolazione del liquido riscaldante all'interno del descritto canale di flusso 4, in corrispondenza della parte iniziale e della parte terminale del detto ultimo stesso, si prevede il posizionamento di un raccordo per il carico 5 e di un raccordo per lo scarico 6 del liquido riscaldante stesso.

Si prevede che in una prima possibile variante di cui al trovato oggetto della presente invenzione, il detto canale di flusso 4 per lo scorrimento di un liquido riscaldante, sia ricavato mediante fresatura rispettivamente della detta prima faccia di accoppiamento 101 della menzionata prima lastra sagomata 1 , o della detta seconda faccia di accoppiamento 201 della menzionata seconda lastra sagomata 2 o di entrambe tali ultime, in modo tale che esso risulti a tenuta una volta che si sia proceduto all’accoppiamento delle dette prima 1 e seconda lastra di accoppiamento 2.

In una seconda possibile variante di cui al trovato oggetto della presente invenzione si dispone che il menzionato canale di flusso 4 per lo scorrimento di un liquido riscaldante venga ad essere ricavato nell’ambito della detta prima lastra sagomata 1 o della detta seconda lastra sagomata 2 o di entrambe, per il tramite di stampaggio.

Una terza variante del trovato oggetto della presente descritta invenzione prevede che in corrispondenza della faccia opposta a quella di accoppiamento di una delle due lastre sagomate 1, 2, nell’esempio che si descrive, della faccia opposta a quella di accoppiamento della detta seconda lastra sagomata 2, si abbia il posizionamento di un profilo di guarnizione 7 del tipo particolarmente adatto alla realizzazione di guarnizioni di tenuta per vetrocamera. Il menzionato profilo di guarnizione 7 stesso, viene ad essere conformato in modo tale da estendersi lungo tutto il perimetro della faccia opposta alla detta seconda faccia di accoppiamento 201 della nominata seconda lastra sagomata 2, in modo tale che ad essa sia ad essere giunta una terza lastra sagomata 8 di estensione pari almeno a quella della detta seconda lastra di accoppiamento 2. La creata intercapedine tra la menzionata faccia opposta alla detta seconda faccia di accoppiamento 201 della detta seconda lastra sagomata 2 realizza un vetrocamera il quale convenzionalmente provvede ad attuare un isolamento termico relativamente all’ambiente esterno al quale è destinata a frapporsi. Una tale soluzione permette la predisposizione di un elemento radiante il quale ricomprenda in sé i vantaggi risultanti dalla combinazione di una facciata termicamente isolante e di una facciata riscaldante entrambe comprendenti doti di trasparenza o semitrasparenza.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente del tipo comprendente una lastra in materiale trasparente o semitrasparente e munita di un raccordo per il carico e di un raccordo per lo scarico di un liquido riscaldante caratterizzata dal fatto che un canale per il flusso di un liquido riscaldante viene ad essere ricavato tra almeno due lastre sagomate in materiale trasparente o semitrasparente accoppiate.
2. 2. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il detto canale di flusso per un liquido riscaldante è ottenuto dall’interposizione, tra almeno due lastre sagomate in materiale trasparente o semitrasparente, di almeno un elemento di interposizione.
3. 3. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il detto canale di flusso viene ricavato per mezzo di fresatura della faccia di accoppiamento di almeno una lastra sagomata in materiale trasparente o semitrasparente.
4. 4. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il detto canale di flusso viene ad essere ricavato mediante stampaggio di almeno una lastra sagomata in materiale trasparente o semitrasparente.
5. 5. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che una lastra sagomata in materiale trasparente o semitrasparente, in corrispondenza della parte opposta a quella in cui viene ad essere ricavato il canale di flusso per il liquido riscaldante, è dotata di un profilo di guarnizione perimetrale al quale ultimo stesso è giunta una lastra sagomata in materiale trasparente o semitrasparente.
6. 6. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il materiale costituente le dette lastre sagomate è il vetro.
7. 7. Struttura di elemento radiante in materiale trasparente o semitrasparente secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che gli elementi di interposizione sono in vetro o Plexiglas<®>.