ITTO960621A1 - Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero. - Google Patents

Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero. Download PDF

Info

Publication number
ITTO960621A1
ITTO960621A1 IT96TO000621A ITTO960621A ITTO960621A1 IT TO960621 A1 ITTO960621 A1 IT TO960621A1 IT 96TO000621 A IT96TO000621 A IT 96TO000621A IT TO960621 A ITTO960621 A IT TO960621A IT TO960621 A1 ITTO960621 A1 IT TO960621A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
support
jaws
sectioning
mulch
articulated
Prior art date
Application number
IT96TO000621A
Other languages
English (en)
Inventor
Maigat Rene Le
Original Assignee
Lm Technologie
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Lm Technologie filed Critical Lm Technologie
Priority to ITTO960621 priority Critical patent/IT1284679B1/it
Publication of ITTO960621A0 publication Critical patent/ITTO960621A0/it
Publication of ITTO960621A1 publication Critical patent/ITTO960621A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1284679B1 publication Critical patent/IT1284679B1/it

Links

Landscapes

  • Catching Or Destruction (AREA)
  • Devices For Checking Fares Or Tickets At Control Points (AREA)
  • Soil Working Implements (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo·. "Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero",
L'invenzione di riferisce al campo della cultura della canna da zucchero e porta più particolarmente sui mezzi adatti alla preparazione del suolo in vista di migliorare l'alimentazione delle culture in minerali.
Da uno studio sull'alimentazione in minerali della canna da zucchero nella GUADALUPA, risulta che:
- le canne del quinto germoglio utilizzano meno bene il concime azotato di quelle del primo germoglio,·
- fatto più grave ancora, queste stesse canne, accedono ad una riserva di azoto del suolo più limitata, verosimilmente a causa di fattori fisici sfavorevoli che agiscono sulla mineralizzazione dell'azoto ed il radicamento della pianta,·
- le perdite di concime per volatilizzazione sono elevate in quel tipo di suolo, ma vengono annullate dal sovescio;
Questo mette in evidenza:
- la necessità di un dissodamento del suolo tra le file di canna da zucchero, sui germogli;
- l'interesse di associare un apporto di concime localizzato ad alcuni centimetri di profondità.
Peraltro, è necessario conservare i vantaggi di un taglio del verde ed il mantenimento di una pacciamatura continua costituita da foglie di canna. Per soddisfare questo capitolato, è indispensabile dissodare il suolo in presenza di foglie di canna anche quando queste si accumulano di fronte all’utensìle e si oppongono a tale dissodamento.
La presente invenzione ha lo scopo di fornire un apparecchio che consenta il dissodamento del suolo in presenza di foglie di canna.
Questo apparecchio è del tipo comprendente una barra porta-utensile che si fissa sull'attacco a tre punti di un trattore agricolo.
Conformemente all'invenzione, comprende almeno due insiemi di lavoro portati dalla barra portautensile e composti ciascuno da un supporto che porta:
- da un lato, due griffe le quali, presentano la forma di una "C" nel piano longitudinale e verticale e formano trasversalmente una "V vale a dire sono distanziate tra loro nelle loro parti superiori legate al supporto e sono legate tra loro nelle loro parti inferiori attive, destinate a penetrare nel suolo,·
- e dall'altro, un mezzo rotativo di sezionamento della pacciamatura che si accumula di fronte e nelle griffe, questo mezzo essendo disposto dietro alle griffe, nel loro piano mediano longitudinale, in modo da descrivere, attorno ad un asse trasversale orizzontale, una traiettoria circolare che interseca la curvatura di ciascuna griffa e viene, in posizione di lavoro, sensibilmente fino all'altezza del suolo.
Quando l'apparecchio si trova in posizione di lavoro, con le griffe penetranti nel suolo, a mano a mano dell'avanzamento del trattore che lo porta e mentre le griffe dissodano il suolo formando un solco da entrambi i lati di una fila di porche di canna da zucchero, i mezzi di sezionamento tagliano la pacciamatura di canne che poggiano sul suolo prima che questa pacciamatura venga accumularsi contro la concavità delle griffe. Da questo risulta che le griffe non vengono sottoposte ad alcuna frenatura e che lavorano in eccellenti condizioni.
In un modo di realizzazione dell'invenzione, l'apparecchio comprende, dietro alla parte inferiore delle griffe di ciascun insieme di lavoro ed all'altezza della loro parte che fuoriesce dal suolo, un zoccolo distributore di concime collegato, per mezzo di un condotto, ad un serbatoio comune sostenuto dalla barra porta-utensile .
Con questa disposizione, a mano a mano che le griffe dissodano il suolo, una parte del concime viene sotterrata nel suolo in prossimità dei piedi delle porche.
Altri vantaggi e caratteristiche dell'invenzione appariranno dalla descrizione che segue fornita con riferimento ai disegni schematici allegati, rappresentati a titolo di esempio non limitativo, un modo di realizzazione di quel apparecchio, nei quali:
- la figura 1 rappresenta una vista laterale in elevazione illustrante l'apparecchio quando questo si trova in posizione di lavoro,·
- le figure 2 e 3 rappresentano viste in elevazione, rispettivamente da dietro e dall'alto dell'apparecchio della figura 1;
- la figura 4 rappresenta una vista parziale in prospettiva dell'estremità inferiore di una griffa illustrante la forma del vomere erogatore,·
- le figure 5 e 6 rappresentano viste laterali in elevazione simili alla figura 1 ma rispettivamente quando l'apparecchio si trova in posizione di trasporto e quando viene registrato prima della penetrazione nel suolo,
- le figure 7, 8 e 9 rappresentano viste in elevazione, rispettivamente di lato, in pianta dall'alto e da dietro di un altro modo di realizzazione dello apparecchio,
- le figure 10 e il rappresentano viste rispettivamente di lato in elevazione ed in prospettiva di un altro modo di realizzazione di un insieme di lavoro.
In questo disegno, i riferimenti numerici 2 e 3 indicano le barre del sistema di rilevamento a tre punti di un trattore alle quali è agganciata una barra porta-utensile trasversale 4 che porta gli insiemi di lavoro 5. Ciascun,insieme di lavoro è costituito da un supporto 6 che porta da un lato, due griffe 7 e dallo altro, un mezzo di sezionamento della pacciamatura.
Nel modo di realizzazione rappresentato nelle figure 1 a 6, ciascuno dei supporti 6 comprende una parte anteriore 6a tramite la quale è fissato sulla barra porta-utensile 4 ed una parte posteriore 6b che porta l’insieme di lavoro, il collegamento tra queste due parti è assicurato da un elemento intermedio 6c che è arcicolato sulla parte 6a attorno ad un asse verticale 1. La parte 6b è articolata, attorno ad un asse orizzontale il, su questo elemento 6c. La parte 6b è solidale ad una staffa verticale 9 che è collegata, per mezzo di un tenditore meccanico 10 o di un martinetto idraulico, ad una staffa di aggancio 16, solidale alla parte 6a. Il tenditore 10 o il martinetto costituisce un mezzo di regolazione che consente di modificare la posizione angolare della parte 6b del supporto rispetto al piano orizzontale, e conseguentemente, il piano di attacco delle griffe nel suolo, per adattarlo alla natura di tale suolo.
Come illustrato nelle figure l a 4, ciascuna delle due griffe 7 di un insieme di lavoro presenta la forma di una "C" nel piano longitudinale verticale. Trattandosi qui di denti di motocoltivatore, cioè composte di una barra metallica a sgancio automatico verso l'indietro, ciascun dente è dotato di un avvolgimento 7a, che forma una molla ed è composto da una o due spire.
La figura 2 indica che le due griffe di un insieme di lavoro formano una "V", vale a dire sono distanziate tra loro nelle loro parti superiori legate al supporto e sono legate tra loro nelle loro estremità inferiori che formano la parte attiva dell'utensile. La figura 4 indica che questa parte attiva è dotata di un vomere incurvato 12 che porta, in sporgenza verso la parte anteriore della sua estremità superiore, un mezzo di divisione delle zolle costituito, nel modo di realizzazione rappresentato, da un elemento 13 a forma di "V". Il vomere incurvato 12 non è fissato direttamente contro l'estremità inferiore delle griffe 7, bensì per mezzo di un distanziale 14, di forma generale triangolare, in modo che la traiettoria di estrazione del vomere, rappresentata dal tratto misto 15 nella figura 4, si allontana dalla concavità delle griffe 7.
Questa disposizione evita che le zolle si accumulino nelle griffe e consente precisamente di deviare queste zolle da entrambi i lati della traiettoria di avanzamento delle griffe.
I mezzi 8 di sezionamento della pacciamatura sono costituiti da un piatto rotante 20, montato lìbero in rotazione in un riparo 22, porta bracci radiali 23 articolati liberamente su di esso in 24. Il piatto rotante 20 è solidale ad un albero di azionamento trasversale 25 che è collegato a mezzi motori che lo azionano in rotazione nel senso della freccia 21. Nel modo di realizzazione descritto con riferimento alla figura 2, questi mezzi motori sono costituiti da alberi di trasmissione 26 a cardano. Questi alberi sono azionati da una scatola di rinvio 27, collegata da una trasmìssione 28 alla presa di forza del trattore. La scatola 27 e la trasmissione 28 sono portate da un telaio centrale 29 solidale alla barra porta-utensile 4.
Le figure l a 3 indicano che, in ciascun insieme di lavoro, i mezzi di sezionamento sono disposte nella parte posteriore delle griffe 7 ed in modo tale che la loro mezzeria verticale P (figura 2) sia disposta sensibilmente nel piano mediano verticale della coppia di griffe 7 corrispondenti ed in modo tale che la traiettoria circolare dei bracci 23, rappresentati con tratto misto in 30 nella figura 1, intersechi la curvatura delle griffe 7.
La posizione relativa di ciascuno dei mezzi di sezionamento 8 può essere regolata rispetto alle griffe 7. Nel modo di realizzazione rappresentato, i mezzi di regolazione comprendono, da un lato, una staffa radiale 32, sporgente dal riparo 22 ed articolata in 33 su un montante 31 del supporto 6, e dall'altro, una altra staffa radiale 34 che serve all'aggancio dell'estremità posteriore di un tenditore 35 la cui estremità anteriore è agganciata in 35 in prossimità dell'estremità superiore del montante 31.
E' evidente che il tenditore può essere sostituito da un mezzo equivalente, ad esempio un martinetto idraulico a doppio effetto.
Quando l'apparecchio è in funzionamento, come illustrato nella figura 1, il vomere 12 portato dalle griffe 7 penetra nel suolo 40 al di sotto della pacciamatura 41 e realizza un solco verticale. Durante lo spostamento dell'apparecchio nel senso della freccia 51, la terra che si accumula contro il vomere viene spostata verso l'alto descrivendo una traiettoria volta in avanti. La pacciamatura 41, disposta trasversalmente rispetto al solco, ha tendenza ad accumularsi sotto l'azione della terra espulsa dal solco 12, forma mucchi 42, i quali, quando arrivano in prossimità, ma davanti alla parte delle griffe che sporge dal suolo, sono tagliati., verticalmente e nel piano del solco, dai bracci radiali 23 dei mezzi di sezionamento. Si osserverà peraltro che, durante l’operazione di dissodamento, la traiettoria 30 d,ei mezzi di sezionamento 8 viene in prossimità immediata del suolo, in modo da poter sezionare perfettamente la pacciamatura che poggia su questo suolo .
Grazie a questa disposizione, quando la parte delle griffe che sporge dal suolo incontra la pacciamatura 41, questa viene sezionata e cede facilmente davanti alle griffe in movimento, il che evita ogni accumulo davanti a queste griffe, e, in altri termini, ogni azione d'intasamento tale da necessitare di fermare le operazioni in corso per liberare le griffe. Da questo risulta che l'operazione di dissodamento del suolo può avvenire in modo continuo e con una velocità dell'ordine da 4 a 6 km/ora.
In una variante di realizzazione, non rappresentata, i mezzi di sezionamento sono costituiti da una sega circolare le cui diametro esterno corrisponde sensibilmente alla traiettoria 30 rappresentata nella figura 1.
Vantaggiosamente, e come illustrato nella figura 1, questo apparecchio è associato ad un distributore di concime comprendente un serbatoio d'immagazzinamento 43 portato dal telaio 29 e due zoccoli distributori 44 disposti ciascuno dietro alle griffe 7. Ciascun zoccolo è collegato tramite un condotto flessibile 45 al serbatoio 43. Durante il dissodamento del terreno, e come illustrato nella figura 1, ciascun zoccolo 44 penetra senza difficoltà nel solco 46 realizzato dal solco 12 e distribuisce, direttamente, in questo solco, una quantità dosata di concime.
Nel modo di realizzazione rappresentato nelle figure 7 a 9, la barra porta-utensile 4a è legata alle barre 2 e 3 del sistema di rilevamento a tre punti del trattore per mezzo di tre forcelle, rispettivamente una forcella centrale 50 e due laterali 52. Questa barra è solidale ad una piastra posteriore 53 che porta almeno una pompa idraulica 54 trascinata dalla presa di forza del trattore, mediante una trasmissione simile a quella 28 del modo di realizzazione precedente. Questa pompa è collegata per mezzo di condotti idraulici, non rappresentati, a due motori idraulici 55 che assicurano l'azionamento in rotazione dei mezzi di sezionamento 8 qui costituiti da un piatto 20 portante bracci i lamine articolate 23. Ciascun insieme di lavoro è portato da un supporto che è composto soltanto da una parte anteriore 6a e da una parte posteriore 6b. La parte anteriore 6a è composta da due staffe 56, 57 che racchiudono la barra porta-utensile 4a e che si prolunga al' indietro per formare dei supporti per l'asse di articolazione verticale 1 della parte posteriore 6b. Questa è composta da due bracci longitudinali 58, solidali ad una traversa 59. Sulle estremità laterali di questa traversa, sono fissate le staffe 60 che assicurano il fissaggio della estremità superiore delle griffe 7 corrispondenti.
Il riparo 22a dei mezzi di sezionamento è articolato attorno ad un asse orizzontale 33a sui due bracci longitudinali 58 della parte posteriore Sb del supporto. Come illustrato nella figura 7, il riparo comprende una faccia di arresto 62, la quale, quando si trova in posizione di lavoro, viene appoggiare contro la traversa 59 del supporto. Questa disposizione semplice consente, in posizione di arresto, di liberare le griffe rialzando l'insieme del riparo 22a sensibilmente in posizione verticale, come indicato con tratto misto nella figura 7.
Questa figura 7 indica inoltre che il riparo porta, per mezzo di una staffa 63, lo zoccolo 44 distributore di concime. Questo zoccolo è collegato per mezzo di un condotto 45 al tramoggia che fa da serbatoio 43.
Nel modo di realizzazione illustrato, questa tramoggia è portata da una culla 64, a sua volta collegata alla barra porta-utensile 4a per mezzo di un insieme di leva 65 che forma un quadrilatero deformabile che consente di spostare verticalmente la tramoggia per facilitarne il carico. Lo sforzo di sollevamento viene assicurato da un martinetto 66.
La figura 9 indica che, in questa costruzione, le due griffe 7 di ciascun insieme di lavoro formano una "V" soltanto nella loro parte inferiore e comprendono quindi, al di là della loro parte a forma di "V", due rami paralleli e verticali 7b che si prolungano ciascuno in un avvolgimento a spirale 7a che conferisce una certa elasticità a queste griffe.
Infine, due arresti 67 (figura 7), regolabili mediante avvitamento, sono fissati lateralmente e da entrambi i lati di ciascun riparo 22a per limitare lo spostamento all'indietro delle griffe 7.
A parte queste differenze di costruzione, questo apparecchio è simile a quello descritto in precedenza, svolge le stesse funzioni e procura gli stessi risultati .
Le figure 10 e 11 rappresentano un altro modo di realizzazione dell’insieme di lavoro destinato più particolarmente al lavoro nei terreni grassi. Le griffe 7 sono costituite da lame metalliche rigide 70, a forma di C nel piano longitudinale e la cui parte superiore all'aperto è distanziata per lasciar passare il riparo 22c dei mezzi 8 di sezionamento della pacciamatura. Le parti inferiori di queste griffe sono piegate per formare una V 72 penetrante nel suolo e sono legate l'una all'altra anteriormente a questa v. Sulle loro estremità inferiori è fissato, in modo amovibile, da bulloni 73, un supporto 74 che porta il vomere 12c. La parte anteriore dì ciascuna lama 70 è bisellata o cianfrinata per formare un taglio che facilita la penetrazione nel terreno e può sezionare pacciamature di bassa resistenza. Nello loro parte posteriore, le lame 70 comprendono ciascuna una sporgenza 75 che costituisce la faccia di appoggio per gli arresti 76 sporgenti lateralmente e da entrambi i lati del riparo 22c. L'estremità superiore di ciascuna lama 70 è solidale ad un inserto 77 articolato attorno ad un asse 11c rispetto alla parte centrale 6c del supporto legato alla barra porta-utensile trasversale, non rappresentata. Questa parte centrale 6c comprende una staffa posteriore trasversale 78 che si estende al di sotto degli inserti 77 delle due griffe di ciascun insieme e limita la rotazione verso il basso di questo insieme.
Ciascun inserto 77 è anche collegato, per mezzo di un asse di articolazione trasversale 79, allo stelo 80a di un martinetto idraulico a semplice effetto 80 il cui corpo 80b è articolato in 82 su una forcella 83, solidale alla parte centrale 6c del supporto 6. Come illustrato nella figura 10, il circuito idraulico 84 di alimentazione della camera posteriore di questo martinetto idraulico 80 comprende un accumulatore oleopneumatico 85.
Il riparo 22c porta mezzi di sezionamento 8 identici a quelli descritti nel modo di realizzazione precedente, è esso stesso articolato attorno ad un asse trasversale ed orizzontale 33b rispetto alla parte centrale 6c del supporto 6.
Grazie a questa disposizione, quando il vomere 12c incontra un ostacolo che si oppone al suo avanzamento, le griffe 7 si sollevano, ruotando all'indietro e verticalmente verso l'alto, nel senso della freccia 86, liberando il vomere, sollevando contemporaneamente il riparo 22c ed i mezzi di sezionamento 8, come rappresentato con tratto misto nella figura io e comprimendo il martinetto idraulico 80. L'olio espulso dalla camera del martinetto passa nell'accumulatore 85, aumentando la pressione nel circuito 84. Appena l'ostacolo è stato superato, l'accumulatore 35 sotto pressione espelle l'olio in eccedenza verso la camera del martinetto 80, provocando il ritorno in posizione di lavoro delle griffe 7 e del vomere I2c, ma anche del riparo 22c che poggia su queste griffe.
Si osserverà che, rispetto ai modi di realizzazione precedenti, la traiettoria 30 dei mezzi di sezionamento 8 penetra maggiormente nella concavità formata dalle griffe 7 ed affiora alla superficie del terreno per sezionare perfettamente la pacciamatura. La parte a v, 72, che avvicina le due lame costituenti le griffe, è vantaggiosamente disposta dietro al vomere e nella parte che penetra nel terreno, in modo da ridurre gli sforzi nel suolo e da formare, da entrambi i lati della traiettoria 30 dei mezzi di sezionamento 8, un corridoio di larghezza regolare che evita gli intasamenti .
Grazie a questo apparecchio che assicura contemporaneamente, il dissodamento ed il sotterramento del concime, il terreno prende maggiormente aria, trattiene più acqua, presenta una migliore attività biologica e permette un miglior sviluppo del sistema delle radici. Inoltre, esso consente di ottenere un'alimentazione in minerali più soddisfacente delle piante. La combinazione di questi vari vantaggi concorrono ad un aumento della produzione di canne da zucchero.
E ' evidente che l'invenzióne non si limita ai modi di realizzazione dell'apparecchio che sono stati qui descritti ma che comprende inoltre tutte le varianti di realizzazione, indipendentemente dal numero d'insiemi portati dalla barra porta-utensile ed i mezzi utilizzati per modificare l'intervallo 1 tra gli insiemi per adattarli alle condizioni di trattamento delle porche .

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero comprendente una barra porta-utensile (4) che si fissa sullo attacco a tre punti (2, 3) di un trattore agricolo, caratterizzato dal fatto che comprende almeno due insiemi di lavoro portati dalla barra porta-utensile (4) e composti ciascuno da un supporto (6) che porta: - da un lato, due griffe (7) le quali, presentano la forma di una "C" nel piano longitudinale e verticale e formano trasversalmente una "V", vale a dirè sono distanziate tra loro nelle loro parti superiori legate al supporto e sono legate tra loro nelle loro parti inferiori attive, destinate a penetrare nel suolo,· - e dall’altro, un mezzo rotativo (8) di sezionamento della pacciamatura (41) che si accumula di fronte e nelle griffe (7), questo mezzo essendo disposto dietro alle griffe, nel loro piano mediano longitudinale, in modo da descrivere, attorno ad un asse trasversale orizzontale (25), una traiettoria circolare (30) che interseca la curvatura di ciascuna griffa (7) e viene, in posizione di lavoro, sensibilmente fino all'altezza del suolo.
  2. 2 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il supporto (6) di ciascun insieme di lavoro comprende un'articolazione verticale (1) .
  3. 3 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, nel suo collegamento con la barra porta-utensile (4), il supporto (6) di ciascun insieme comprende un'articolazione orizzontale (il) e la sua angolazione rispetto all'orizzontale è definita da un mezzo di regolazione, del tipo tenditore (10) o martinetto, interposto tra una staffa verticale (9) sporgente dalla parte posteriore (6b) del supporto ed una staffa (16) sporgente dalla parte anteriore (Sa) di questo supporto.
  4. 4. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato, dal fatto che il supporto (6) di ciascun insieme di lavoro è composto da una parte anteriore (Sa), fissata sulla barra porta-utensile (4a) e da una parte posteriore (6b) comprendente una traversa (59) sulle estremità laterali della quale sono fissate, per mezzo di staffe (60), le estremità superiori delle griffe (7)
  5. 5. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi (8) di sezionamento della pacciamatura sono costituiti da una sega circolare .
  6. 6 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi (8) di sezionamento della pacciamatura sono costituiti da un piatto rotante (20) portante diversi bracci radiali (23) articolati su di esso e sporgenti dalla sua periferia.
  7. 7. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi (8) di sezionamento della pacciamatura sono montati liberi in rotazione in un riparo (22) la cui posizione è regolabile rispetto alle griffe (7).
  8. 8 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il riparo (22) dei mezzi (3) di sezionamento della pacciamatura è solidale, da un lato, ad una staffa radiale la cui estremità anteriore è articolata (in 33) su un montante (31) del supporto (6) dell'insieme di lavoro e, dall'altro, ad una staffa di attacco radiale posteriore (34), agganciata ad una delle estremità di un mezzo di regolazione (35), del tipo tenditore o martinetto idraulico, la cui altra estremità è fissata al montante (31) sopraccitato .
  9. 9. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di sezionamento della pacciamatura sono sono montati liberi in rotazione in un riparo (22a) che è articolato, attorno ad un asse orizzontale (33a), sulla parte posteriore (6b) del supporto (6) e comprende una faccia di arresto (62) che viene, in posizione di lavoro, appoggiare contro la traversa (59) del supporto.
  10. 10 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il riparo (22a) porta lateralmente e da entrambi i lati, arresti regolabili (67) disposti nella traiettoria di disimpegno delle griffe (7) per limitare tale disimpegno.
  11. 11. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuna delle griffe (7) è costituita da un dente di apparecchio di coltivazione, vale a dire una barra di acciaio comprendente, fuori dalla propria zona di lavoro, un avvolgimento a spirale (7a) che gli consente di arretrare elasticamente in caso di sovraccarico.
  12. 12. Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuna delle griffe (7) è costituita da una lamina metallica rigida sull'estremità inferiore della quale è fissato, in modo amovibile, un supporto (74) portante lo zoccolo (12c) e sull'estremità superiore della quale è fissato un inserto (77), questo inserto, articolato attorno ad un asse orizzontale (ile) rispetto al supporto (6) legato alla barra porta-utensile, essendo collegato per mezzo di un'articolazione (79) allo stelo (80a) di un martinetto idraulico (80) a semplice effetto, il cui corpo (80b) è articolato sul supporto (6) sopraccitato ed il cui circuito di alimentazione (84) comprende un accumulatore (85).
  13. 13 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che ciascuna lama rigida (70) è posizionata mediante appoggio sul suo inserto (77) su una staffa posteriore trasversale (78), solidale al supporto (6) e presenta una sporgenza (75) che costituisce la faccia di appoggio per un arresto (76) del riparo (22c) dei mezzi di sezionamento (8), questo riparo essendo a sua volta articolato attorno ad un asse orizzontale (33b) rispetto al supporto (6).
  14. 14 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le due griffe (7) di ciascun insieme sono dotate, nelle loro estremità inferiori, di un vomere incurvato (12) che è legato alle suddette estremità per mezzo di un distanziale (14) o di un supporto (74) che allontana la traiettoria di disimpegno (15) del vomere dalla concavità delle griffe.
  15. 15. Apparecchio conforme alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il vomere incurvato (12) comprende, in sporgenza verso la parte anteriore della sua estremità superiore, un mezzo (13) di divisione delle zolle.
  16. 16 . Apparecchio conforme alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende, dietro alla parte inferiore delle griffe (7) di ciascun insieme di lavoro, ed all'altezza della loro parte che esce dal suolo, uno zoccolo (44) distributore di concime collegato per mezzo di un condotto (45) ad un serbatoio centrale comune (42).
ITTO960621 1996-07-17 1996-07-17 Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero. IT1284679B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO960621 IT1284679B1 (it) 1996-07-17 1996-07-17 Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO960621 IT1284679B1 (it) 1996-07-17 1996-07-17 Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITTO960621A0 ITTO960621A0 (it) 1996-07-17
ITTO960621A1 true ITTO960621A1 (it) 1998-01-17
IT1284679B1 IT1284679B1 (it) 1998-05-21

Family

ID=11414796

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTO960621 IT1284679B1 (it) 1996-07-17 1996-07-17 Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1284679B1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2022123485A1 (en) * 2020-12-11 2022-06-16 Startec S.R.L. Device for distributing and burying granular solid products

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2022123485A1 (en) * 2020-12-11 2022-06-16 Startec S.R.L. Device for distributing and burying granular solid products

Also Published As

Publication number Publication date
IT1284679B1 (it) 1998-05-21
ITTO960621A0 (it) 1996-07-17

Similar Documents

Publication Publication Date Title
BRPI0617848A2 (pt) arado, e, método para fabricar um arado
CN109220007A (zh) 水田秧苗行间株间除草装置
CN107996129A (zh) 一种高效锄草机
JP2009183258A (ja) 多用途型サトウキビ栽培管理装置並びに栽培管理方法
CN105493672A (zh) 根据基座网络自跨行长悬臂农业作业平台
ITTO960621A1 (it) Apparecchio per dissodare il suolo in presenza di una pacciamatura di canna da zucchero.
CN207083387U (zh) 一种多功能耕作机
EP0059520B2 (en) Soil cultivating implements
CN206851294U (zh) 一种竖直缠绕式耕层残膜回收机
CN203505042U (zh) 一种可收获两行大蒜的大蒜收获装置
CN204119751U (zh) 多功能耕种机
CN208175277U (zh) 一种新型耕整播种机
KR101421969B1 (ko) 농산물 수확기용 견인장치
CN206181733U (zh) 葡萄机械除草机
US5765649A (en) Implement for loosening soil in an environment including sugar cane mulch
CN220441212U (zh) 烤烟自动起垄培土机
CN203851467U (zh) 一种可调式作物试验田划行器
CN107820795A (zh) 一种用于撒播种植农作物耙平耙细的机械耙
CN108633354A (zh) 联合种植除草机
CN201869523U (zh) 多用中耕机
CN217936478U (zh) 一种自动种植机
KR20200016032A (ko) 마늘수확용 뿌리 발근기의 발근 효율을 증대시킨 발근날의 경사 조립구조
CN202857248U (zh) 气吸式免耕播种机
CN215011433U (zh) 综合整地机
EP0573111B1 (en) A soil cultivating machine

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted