ITTO951039A1 - Attrezzo per la martellatura di lamiere - Google Patents

Attrezzo per la martellatura di lamiere Download PDF

Info

Publication number
ITTO951039A1
ITTO951039A1 IT95TO001039A ITTO951039A ITTO951039A1 IT TO951039 A1 ITTO951039 A1 IT TO951039A1 IT 95TO001039 A IT95TO001039 A IT 95TO001039A IT TO951039 A ITTO951039 A IT TO951039A IT TO951039 A1 ITTO951039 A1 IT TO951039A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
tool according
hammering
head
cam
tool
Prior art date
Application number
IT95TO001039A
Other languages
English (en)
Inventor
Carlo Vignolo
Original Assignee
Vignolo Carlo Ditta Individual
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Vignolo Carlo Ditta Individual filed Critical Vignolo Carlo Ditta Individual
Priority to IT95TO001039A priority Critical patent/IT1281098B1/it
Publication of ITTO951039A0 publication Critical patent/ITTO951039A0/it
Publication of ITTO951039A1 publication Critical patent/ITTO951039A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1281098B1 publication Critical patent/IT1281098B1/it

Links

Landscapes

  • Electrostatic Separation (AREA)
  • Details Of Cutting Devices (AREA)
  • Nonwoven Fabrics (AREA)

Abstract

Attrezzo (1) per la martellatura di lamiere (2) presentante un telaio (3), una testa (4) di martellatura, ed un gruppo (5) di movimentazione della testa (4) di martellatura stessa; il gruppo (5) di movimentazione presentando un attuatore motorizzato (35) per spostare la testa (4) di martellatura rispetto al telaio (3) verso una posizione arretrata di partenza, un corpo (30) elastico atto ad esercitare sulla testa (4) di martellatura una azione antagonista a quella esercitata dall'attuatore motorizzato (35), ed un dispositivo (48) di disaccoppiamento della testa (4) di martellatura dall'attuatore motorizzato (35) quando la testa (4) di martellatura stessa è disposta nella posizione arretrata di partenza.(Figura 1).

Description

D E S C R I Z I O N E
La presente invenzione è relativa ad un attrezzo per la martellatura di lamiere.
In particolare, la presente invenzione trova vantaggiosa, ma non esclusiva, applicazione nelle operazioni di riparazione o riformatura di corpi in lamiera deformati, in genere, e per scocche o involucri deformati di carrozzerie di veicoli, in particolare, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimentot senza per questo perdere in generalità.
Per la riparazione di una scocca deformata della carrozzeria di un veicolo è noto di utilizzare una serie di martelli aventi geometrie e dimensioni diverse gli uni dagli altri. Come è noto, la scelta e, soprattutto, le modalità di utilizzo di tali martelli sono essenziali per riportare le scocche deformate nelle loro configurazioni originarie, e si apprendono unicamente a seguito di svariati anni di esperienza e sotto la costante guida di un tecnico esperto.
Per la riparazione delle scocche vengono, inoltre, utilizzate delle attrezzature meccaniche, normalmente di tipo a leve, le quali presentano una testa di battitura o di spinta, un piede di appoggio atto a disporsi, in uso, contro un riscontro fisso rispetto alla scocca, ed una trasmissione meccanica, normalmente a leve o a funi, sulla quale l'operatore agisce manualmente per spostare la testa di battitura da e verso la scocca stessa.
Le attrezzature note del tipo appena descritto anche se utilizzate presentano il duplice inconveniente di essere relativamente ingombranti e di difficile manipolazione. Inoltre, l'utilizzazione di tali attrezzature è comunque sempre subordinato alla presenza di un corpo fisso di appoggio per i piedi delle attrezzature stesse, e risultano quindi difficilmente utilizzabili per lavorazioni al banco.
Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un attrezzo, il quale permetta di risolvere in maniera semplice i problemi sopra esposti, e in particolare consenta, in ogni caso, una agevole e precisa riformatura delle scocche anche a persone con modesta esperienza nel campo dell'aggiustaggio di corpi in lamiera.
Secondo la presente invenzione viene realizzato un attrezzo per la martellatura di lamiere comprendente una testa di martellatura, e mezzi di azionamento della testa di martellatura stessa, caratterizzato dal fatto di comprendere un telaio, e dal fatto che i detti mezzi di azionamento comprendono un attuatore motorizzato per spostare la detta testa di martellatura rispetto al telaio verso una posizione arretrata di partenza, mezzi elastici atti ad esercitare sulla detta testa una azione antagonista a quella esercitata dal detto attuatore motorizzato, e mezzi di disaccoppiamento della testa di martellatura dal detto attuatore motorizzato quando la testa di martellatura stessa è disposta nella detta posizione arretrata di partenza.
L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
la figura 1 illustra, in elevazione laterale e con parti asportate per chiarezza, una preferita forma di attuazione dell'attrezzo realizzato secondo i dettami della presente invenzione; e
la figura 2 è una sezione in scala ingrandita secondo la linea II-II della figura 1.
Nella figura 1, con 1 è indicato un attrezzo motorizzato per la battitura di lamiere e, in particolare, per l'aggiustaggio o la riformatura di una scocca 2, parzialmente illustrata, di un veicolo (non illustrato).
L'attrezzo 1 comprende un involucro 3 esterno, una testa 4 mobile di battitura sporgente a sbalzo all'esterno dell'involucro 3, ed un gruppo 5 di azionamento per spostare la testa 4 rispetto all'involucro 3 in sensi opposti e lungo una direzione rettilinea indicata con 6.
In particolare, l'involucro 3 comprende due corpi cavi 7 e 8, i quali sono collegati fra loro tramite una pluralità di viti 9, e dei quali il corpo 8 comprende due porzioni 10 e 11 collegate fra loro tramite una pluralità di viti 12, una sola delle quali è visibile nella figura 2. Con riferimento alla figura 2, le porzioni 10 e 11 definiscono fra loro, ed unitamente al corpo 7, una camera 14 e sono provviste, ciascuna, di un foro 15 passante coassiale alla direzione 6 e di comunicazione della camera 14 con l'esterno.
La camera 14 alloggia un corpo 17 anulare sostanzialmente quadrangolare, il quale costituisce la parte intermedia di una slitta 18, e comprende due porzioni 19 longitudinali disposte da bande opposte della direzione 6, e due porzioni 20 trasversali ortogonali alla direzione 6 stessa. La porzione 20 adiacente alla testa 4 presenta una cavità 21, la quale è aperta verso l'altra porzione 20, ed è almeno parzialmente chiusa da una lamina 22 di materiale elastico, preferibilmente un acciaio per molle, estendentisi ortogonalmente alla direzione 6 e collegata alla porzione 20 stessa tramite una copia di viti 23.
Sempre con riferimento alla figura 2, la slitta 18 comprende, inoltre, due corpi cilindrici 24 e 25, i quali sono integrali ciascuno ad una relativa porzione 20, si estendono coassialmente alla direzione 6 da bande opposte del corpo 17, ed impegnano i rispettivi fori 15 in maniera scorrevole, tramite l'interposizione di rispettive bronzine 26, ed in posizione angolarmente fissa. Il corpo 24 sporge all'esterno dell'involucro 3, ed è provvisto di un foro filettato impegnato da un gambo 27 filettato della testa 4, la quale, nel particolare esempio descritto, è delimitata da una superficie frontale convessa.
Il corpo 25 è provvisto di una cavità 28 cilindrica coassiale alla direzione 6, la quale è delimitata da una superficie 29 di fondo, ed ospita una molla 30 che è compressa tra la superficie 29 ed una flangia 31 esterna di una vite 32 filettata coassiale alla direzione 6. La vite 32 si estende attraverso il foro 15, sporge all'esterno dell’involucro 3, ed impegna un foro filettato ricavato attraverso un tappo 33 di chiusura del foro 15 stesso. La vite 32 è azionabile direttamente dall'esterno, è bloccata, in uso, rispetto al tappo 33 da un dado 34 avvitato sulla vite 32 stessa, e costituisce unitamente al tappo 33 un dispositivo regolabile di precarico della molla 30. Alternativamente, secondo una variante non illustrata, sulla porzione terminale libera della vite 32 sporgente all'esterno dell'involucro 3 è calettata una manopola di azionamento della vite 32 stessa.
La molla 30 ed il citato dispositivo di precarico costituiscono parte del gruppo 4, il guale comprende, inoltre, un dispositivo 35 motorizzato di azionamento per spostare la slitta 18 e quindi la testa 4 verso una posizione arretrata di partenza, in cui la molla 30 è compressa tra la flangia 31 e la superficie 29, ed esercita sulla slitta 18 stessa una azione antagonista a quella esercitata dal dispositivo 35.
Con riferimento alla figura 1, il dispositivo 35 comprende un motore elettrico 36 a velocità variabile, di per sé noto, il quale si estende a sbalzo dal corpo 7 dell'involucro 3, è solidalmente collegato al corpo 7 stesso, e presenta un albero 37 di uscita estendentesi all'interno del corpo 7 e presentante un proprio asse 38 ortogonale alla direzione 6.
Il dispositivo 35 comprende, inoltre, un riduttore di velocità 39 ad ingranaggi, anch'esso di per sé noto, il quale è completamente alloggiato nel corpo 7, e presenta due stadi di riduzione. In particolare, il riduttore 39 comprende un pignone 40 di ingresso del moto calettato sull'albero 37, ed un albero 41 di uscita, sul quale è calettato un corpo a disco 42. Il corpo 42 porta solidalmente collegato un perno 43, il quale si estende da bande opposte del corpo 42 a disco rispetto all'albero 41, presenta un proprio asse 44 parallelo all'asse 38 -ed eccentrico rispetto all'asse 38 stesso, e porta accoppiato in maniera girevole ed in posizione assialmente fissa un rullo 45.
Il corpo 42, il perno 43 ed il rullo 45 costituiscono parte di un gruppo 47 di conversione del moto da rotante a lineare e, in particolare, di un gruppo di conversione del moto a camma e punteria, il quale comprende, inoltre, una camma 48 a gradino <(>figura 2) disposta all'interno del corpo 17 e solidalmente collegata, tramite una coppia di viti, alla porzione 20 adiacente alla molla 30. La camma 48 costituisce un organo di disaccoppiamento della slitta 18 dal motore 36 quando la slitta 18 stessa è disposta nella sua posizione arretrata, ed è delimitata, dalla parte rivolta verso la lamina 22, da due superfici piane 49 e 50 parallele fra loro ed ortogonali alla direzione 6. Le superfici 49 e 50 sono collegate 1'una all'altra da una superficie 51 piana longitudinale parallela ad un piano P passante per la direzione 6 e parallelo all'asse 38. Le superfici 49 e 50 intersecano la superficie 51 lungo rispettivi bordi che, nel caso particolare descrìtto, si estendono entrambi da una stessa parte del citato piano P, e distano l'uno dall'altro di una quantità preferibilmente maggiore del raggio esterno del rullo 45 e minore dell'eccentricità del perno 43.
Ancora con riferimento alla figura 1, l'attrezzo 1 comprende, infine, una vite 53, la quale costituisce un organo regolabile di posizionamento della testa 4 rispetto alla scocca 2, e comprende un gambo 54 filettato impegnante un foro filettato ricavato in una appendice del corpo 7, ed una testa 55 atta ad appoggiarsi, in uso, contro la scocca 2.
Il funzionamento dell'attrezzo 1 verrà ora descritto a partire dalla condizione illustrata nelle figure allegate, in cui la testa 4 è disposta in una posizione avanzata di battitura, il rullo 45 è disposto lungo la direzione 6, e la testa 55 della vite 53 è disposta appoggiata alla scocca 2 da battere. A partire da tale condizione attivando il motore 36, il rullo 45 viene ruotato in senso antiorario nella figura 2 attorno all'asse 38, ed avanzato verso la camma 48. Non appena il rullo 45 interagisce con la superficie 49 della camma 48 esercita sulla slitta 18 una azione antagonista a quella esercitata della molla 30 e sposta progressivamente la slitta 18 verso la sua posizione arretrata. Raggiunta tale posizione, a seguito di. un ulteriore spostamento del rullo 45, viene repentinamente a mancare il contato tra il rullo 45 e la superficie 49, ossia si annulla l'azione di spinta esercitata dal rullo 45 sulla slitta 18, per cui immediatamente la molla 30 risposta la slitta 18 verso la sua posizione di battitura.
Nel caso in cui, a seguito dell'urto o per motivi diversi, venisse a mancare il sincronismo tra lo spostamento della slitta 18 e la rotazione del rullo 45 attorno all'asse 38, il rullo 45 stesso, durante la sua rotazione, urta la lamina 22, la quale, essendo elastica, attutisce l'urto e contemporaneamente ripristina il sincronismo tra il rullo 45 e la slitta 18
Da quanto precede appare evidente che l'attrezzo 1 descritto presenta i seguenti vantaggi.
Innanzitutto, le caratteristiche realizzative dell'attrezzo 1 consentono, non solo di appoggiare l'attrezzo 1 stesso direttamente sulla scocca 2 su cui si deve intervenire, e quindi di posizionare immediatamente l'attrezzo 1 rispetto alla scocca 2 stessa, ma di variare, a seconda della deformazione della scocca 2, l'intensità del colpo da impartire. In particolare, l'intensità del colpo può essere variata non solo in maniera continua, ma direttamente dall'esterno ruotando semplicemente la vite 32.
Inoltre, è evidente che la presenza del motore 36 elimina lo sforzo fisico richiesto dalle apparecchiature note, ed il fatto di utilizzare un motore a velocità variabile consente di regolare la frequenza di battitura, e, quindi, di posizionare· correttamente la testa 4 e sincronizzare perfettamente lo spostamento dell'attrezzo 1 con l'azione dir martellatura.
In ultimo appare evidente che le caratteristiche realizzative dell'attrezzo 1, ed in particolare l'utilizzo di un assieme a camma e punteria per convertire il moto da rotatorio ad angolare e disimpegnare in un istante prefissato la slitta 18 dal motore 35, consentono di realizzare un attrezzo estremamente compatto nonché di peso contenuto.
Da quanto appena esposto è, poi, evidente che l'attrezzo 1 descritto può essere utilizzato per la riformatura di qualsiasi tipo si scocca e, in particolare, è convenientemente impiegabile nell ' aggiustaggio di scocche già verniciate, dove, come è noto, l ' integrità della verniciatura non deve essere compromessa dall ' operazione di aggiustaggio .
Da quanto precede è, infine, evidente che l ' attrezzo 1 può essere utilizzato, oltre che da tecnici altamente specializzati, anche da persone con modesta esperienza; infatti, le caratteristiche realizzative dell ' attrezzo 1 consentono di disporre di un appoggio dell ' attrezzo 1 direttamente sulla scocca 2 su cui si deve intervenire, e di regolare in maniera continua sia la frequenza della martellatura, che l ' intensità del colpo inferto alla scocca 2.
Da quanto precede è, in ultimo, evidente che all ' attrezzo 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente invenzione . In particolare, possono essere previsti motori diversi da quello descritto, e, ad esempio, motori pneumatici . Inoltre, nell ' attrezzo 1 descritto, il riduttore 39 potrebbe mancare, e potrebbe essere prevista non solo una camma diversa da quella descritta a titolo di esempio, ma addirittura un dispositivo di conversione del moto diverso da quello descritto .
Inoltre, la slitta 18 potrebbe presentare una configurazione diversa da quella illustrata, e la testa 4 potrebbe essere collegata alla slitta 18 in maniera diversa da quella descritta e, ad esempio, tramite un dispositivo di cambio rapido atto a consentire una agevole ed immediata sostituzione della testa durante la fase di aggiustaggio.
Da quanto precede è poi ancora evidente che l'attrezzo 1 può essere utilizzato in campi diversi da quello descritto e, ad esempio, per eseguire operazioni di punzonatura o bulinatura.

Claims (1)

  1. R IV E N D IC A Z IO N I 1.- Attrezzo (1) per la martellatura di lamiere (2) comprendente una testa (4) di martellatura, e mezzi (5) di azionamento della testa (4) di martellatura stessa, caratterizzato dal fatto di comprendere un telaio (3), e dal fatto che i detti mezzi (4) di azionamento comprendono un attuatore motorizzato (35) per spostare la detta testa (4) di martellatura rispetto al telaio (3) verso una posizione arretrata di partenza, mezzi elastici (30) atti ad esercitare sulla detta testa (4) una azione antagonista a quella esercitata dal detto attuatore motorizzato (35), e mezzi di disaccoppiamento (43, 45, 48) della testa (4) di martellatura dal detto attuatore motorizzato (35JJ; quando la testa (4) di martellatura stessa è dispost^ nella detta posizione arretrata di partenza. 2.- Attrezzo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di guida (15, 18, 26) associati al detto telaio (3) per guidare la detta testa (4) di martellatura in una direzione (6) sostanzialmente rettilinea. 3.- Attrezzo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto attuatore motorizzato (35) comprende un motore (36) angolare presentante un albero (37) di uscita girevole attorno ad un proprio asse (38), ed un gruppo (47) di conversione del moto da rotante a lineare. 4.- Attrezzo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto motore (36) è un motore elettrico. 5.- Attrezzo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che il detto motore (36) è un motore a velocità variabile. 6.- Attrezzo secondo una delle rivendicazioni 3 a 5, caratterizzato dal fatto che il detto gruppo (47) di conversione del moto comprende un dispositivo a camma e punteria. 7.- Attrezzo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo a camma e punteria comprende una camma (48) associata alla detta testa (4) di martellatura, ed un rullo (45) atto a cooperare con la detta camma (48) e solidalmente collegato all'albero (37) di uscita del detto motore (36) per ruotare unitamente all<'1 >albero (37) di uscita stesso; il rullo (45) presentando un proprio asse (44) parallelo all'asse (38) del detto albero (37) di uscita ed eccentrico rispetto all'asse (38) dell’albero (37) di uscita stesso. 8.- Attrezzo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta camma (48) è una camma a gradino. 9.- Attrezzo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la detta camma (48) a gradino è delimitata da due prime superfici (49)(50) sostanzialmente piane, ortogonali alla direzione (6) e fra loro distanziate, e da una seconda superficie (51) di collegamento delle dette prime superfici (49)(50) fra loro. 10.- Attrezzo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che le dette prime superfici (49)(50) intersecano la detta seconda superficie (51) lungo rispettivi bordi disposti entrambi da una stessa parte di un piano (P) passante per la detta direzione (6) e parallelo ai detti assi (38)(44). 11.- Attrezzo secondo una delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di disaccoppiamento comprendono la detta camma (48). 12.- Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 11, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di guida (15, 18, 26) comprendono una guida (15,26) portata dal detto telaio (3) ed estendentisi parallelamente alla detta direzione (6), ed una slitta (18) accoppiata alla guida (15,26) in maniera assialmente scorrevole e supportante la detta testa (4) di martellatura. 13.- Attrezzo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la guida (15,26) comprende una prima ed una seconda guida fra loro distanziate ed allineate lungo la direzione (6), e la detta slitta (18) è accoppiata in maniera scorrevole alla prima ed alla seconda guida stesse. 14.- Attrezzo secondo la rivendicazione 12 o 13, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (24,27) di collegamento per collegare in maniera rilasciabile la detta testa (4) di martellatura alla detta slitta (18). 15.- Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 14 quando dipendenti dalla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, mezzi sincronizzatori (22) per sincronizzare lo spostamento assiale della detta testa (4) di martellatura con la rotazione dell’albero (37) del detto motore (36) angolare. 16.- Attrezzo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi sincronizzatori comprendono un corpo (22) elastico associato alla detta testa (4) di martellatura. 17.- Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (32,33) di precarico dei detti mezzi elastici (30), i detti mezzi {32, 33) di precarico essendo regolabili per variare la detta azione di spinta esercitata dai mezzi elastici (30) stessi, ed essendo azionabili direttamente dall'esterno del detto involucro (3). 18.- Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di riscontro (53) regolabili atti a cooperare, in uso, in battuta con la detta scocca (2). 19.- Attrezzo per la martellatura di lamiere, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi.
IT95TO001039A 1995-12-22 1995-12-22 Attrezzo per la martellatura di lamiere IT1281098B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT95TO001039A IT1281098B1 (it) 1995-12-22 1995-12-22 Attrezzo per la martellatura di lamiere

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT95TO001039A IT1281098B1 (it) 1995-12-22 1995-12-22 Attrezzo per la martellatura di lamiere

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITTO951039A0 ITTO951039A0 (it) 1995-12-22
ITTO951039A1 true ITTO951039A1 (it) 1997-06-22
IT1281098B1 IT1281098B1 (it) 1998-02-11

Family

ID=11414057

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT95TO001039A IT1281098B1 (it) 1995-12-22 1995-12-22 Attrezzo per la martellatura di lamiere

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1281098B1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
ITTO951039A0 (it) 1995-12-22
IT1281098B1 (it) 1998-02-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US9157485B2 (en) Stiffness adjustable rotary joint
KR970058986A (ko) 차량시트용 힌지기구 및 이러한 기구를 포함하는 시트
US3195704A (en) Torque responsive control for motor driven tool
JP2009255829A (ja) タイロッド調整用オープンエンドレンチ
US5113704A (en) Gear tester
ITTO951039A1 (it) Attrezzo per la martellatura di lamiere
ITTO20000672A1 (it) Testa di focalizzazione per una macchina laser.
ITBO20010627A1 (it) Unita&#39; operatrice per la lavorazione di pannelli di legno o simili
KR930701246A (ko) 공작물에 기계적인 공정을 수행하는 방법 및 장치
KR20110035175A (ko) 액티브 액츄에이터 모듈 및 이를 구비하는 액티브 액츄에이터 시스템
JP5246693B2 (ja) スライド駆動機構
ES2713239T3 (es) Prensa y procedimiento para deformar piezas metálicas
ITBO980094U1 (it) Macchina (alesatrice) saldatrice portatile con motorizzazione semplifi cata .
ITMI990645U1 (it) Dispositivo di avanzamento per macchine per la molatura di lastre di vetro
CZ20011064A3 (cs) Zařízení pro elektrické ovládání pracovních kleątí
US1804468A (en) Angle bar bending machine
EP3911507B1 (en) Lifting device for a table of a litho laminating machine
US1261757A (en) Chuck-operating mechanism.
US3049029A (en) Presses
US5381681A (en) Machine with an adjusting device located in a movable machine part
JP5912571B2 (ja) 胴幅可変式水平ロール装置
US843203A (en) Toggle-press.
JP2002224890A (ja) プレス加工機
US892001A (en) Chuck.
EP1227209A3 (de) Antriebseinrichtung für Tore

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19981215