ITTO940574A1 - Apparecchio per la pulizia dei denti - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto d'invenzione Industriale, avente per titolo:

"Apparecchio per la pulizia dei denti",

Descrizione

La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio per la pulizia dei denti, in particolare ad un tipo perfezionato di spazzolino da denti.

E' noto come gli attuali mezzi di uso comune per la pulizia dei denti, i normali spazzolini, pur essendo di per sè efficienti, vengano usati in modo improprio .

Il movimento che generalmente viene loro impresso è un movimento alternato in senso verticale o trasversale, mentre gli specialisti sembrano concordi nell'affermare che il movimen dello spazzolino durante il suo contatto sul dente dovrebbe procedere dalla gengiva verso l'estremità del dente (allontanando così i residui di cibo o i frammenti di placca dalla linea di giunzione tra gengiva e dente e tra dente e dente) e mai in senso opposto per motivi del tutto intuitivi.

Detto movimento corretto è però poco agevole, e comunque in genere non conosciuto o non ricordato, con il risultato che l'azione dello spazzolino diventa non specifica e, agli effetti pratici, non appropriata.

L'apparecchio in oggetto mira ad eliminare gli inconvenienti succitati, in quanto la corretta azione delle parti che esercitano la spazzolatura è realizzata dall'apparecchio stesso e non richiede perciò un'azione specifica da parte dell'utente. Lo stesso utente può anche ignorare quale debba essere l'azione corretta, che verrà comunque realizzata dall'apparecchio stesso.

L'apparecchio in oggetto è sostanzialmente costituito come un normale spazzolino motorizzato, con un'impugnatura racchiudente gli elementi di comando e di regolazione, un gambo contenente gli elementi di trasmissione del moto da detti elementi di comando e regolazione agli elementi attivi di pulizia, e una testina, racchiudente detti elementi attivi di pulizia, caratterizzato dal fatto che detti elementi attivi di pulizia sono costituiti da due elementi a spazzola, qui di seguito denominati "spazzole", sostanzialente cilindrici, rotanti in senso Inverso tra loro, assialmente ai quali sono previsti due alberini di comando facenti capo ad una coppia di ruote dentate impegnate*tra loro, prevista alla sommità dell’impugnatura; una di dette ruote dentate di comando essendo collegata a monte con un'apposita fonte motrice, quale ad es. un motorino elettrico a c.c. o a pile; un apposito dispositivo di riduzione e/o variazione continua per la regolazione della velocità angolare essendo previsto allo scopo di fornire la velocità voluta ed adatta a detti elementi pulenti o "spazzole"; una cuffia concava, in genere traforata o reticolare, avvolgendo da una parte dette "spazzole" montate nella testina e determinante la corretta posizione di impiego dell’apparecchio stesso. ;Un'ulteriore caratteristica del presente trovato consiste nel fatto che detta testina racchiudente le spazzole e comprendente la cuffia di protezione, è montata ad innesto sul gambo dell’apparecchio, per una facile sostituzione della stessa a normale usura . ;Un ' altra caratteristica del presente t rovato consiste nel fatto che gli elementi pulenti o spazzole , sono cilindrici o sagomati , aventi comunque la forma di un solido di rotazione e che sono costituiti come materiale e conformazione in modo analogo ai comuni spazzolini da denti. ;Da rilevare che la cuffia di protezione, è prevista traforata o reticolare allo scopo di facilitare il lavaggio della stessa, della testina e degli elementi pulenti in essa contenuti. ;L'apparecchio in oggetto verrà ora dettagliatamente descritto con particolare riferimento ai disegni allegati, forniti a titolo d’esempio non limitativo, in cui: ;la Fig. 1 è una vista prospettica dell'apparecchio in oggetto; ;la Fig. 2 è una vista laterale in elevazione dell’apparecchio di Fig. 1; ;la Fig. 3 è una sezione longitudinale schematica di un apparecchio secondo l’invenzione, illustrante la concezione dell’apparecchio stesso; ;la Fig. 4 è una vista frontale della testa dell’apparecchio; ;le Figg. 5, 6 e 7 sono viste schematiche parziali illustranti l'azione della testina dell’apparecchio sui denti in alcune posizioni tipiche. ;Come appare evidente dalle figure, l'apparecchio in oggetto 1 è sostanzialmente costituito come un normale spazzolino motorizzato, con un'impugnatura 3 racchiudente gli elementi di comando e di regolazione, un gambo 5 contenente gli elementi di trasmissione del moto da detti elementi di comando e regolazione agli elementi attivi 7 di pulizia, e una testina 9, racchiudente detti elementi attivi 7 di pulizia. ;Detti elementi attivi 7 di pulizia sono costituiti da due elementi a spazzola, sostanzialmente cilindrici, rotanti in senso inverso tra loro, assialmente ai quali sono previsti due alberini il di comando facenti capo ad una coppia 13 di ruote dentate impegnate tra loro, prevista alla sommità del’impugnatura 3. ;Una di dette ruote dentate 13 di comandq è collegata a monte con un'apposita fonte motrice 15, quale ad es. un motorino elettrico a c.c. o a pile. ;Un apposito dispositivo 17 diriduzione e/o variazione continua per la regolazione della velocità è previsto tra il motore 15 e uno degli alberini 11 di comando degli elementi attivi 7 o spazzole allo scopo di fornire la velocità voluta ed adatta a detti elementi 7. ;Una cuffia 19 concava, in genere traforata o reticolare, avvolge da una parte dette "spazzole" 7 montate nella testina e determina la corretta posizione di impiego dell'apparecchio stesso. ;Da rilevare che la testina 9 racchiudente le spazzole 7 e comprendente la cuffia 19 di protezione, è montata ad innesto sul gambo 5 dell'apparecchio, per una facile sostituzione della stessa a normale usura. ;In genere detta cuffia 19 di protezione è prevista traforata o reticolare allo scopo di facilitare il lavaggio della stessa, della testina 9 e delle spazzole 7 in essa contenute. ;Nell'esempio descritto ed illustrato, la fonte di alimentazione è un motore 15 a c.c. a tensione ridotta, alimentato a rete tramite trasformatore (non indicato) oppure a pile 21, ricaricabili o a buttare. ;Da rilevare che, quando si usano pile, il gambo 5 dell'apparecchio in oggetto è previsto dotato di una zona in cui disporre pile 21 di riserva, per la sostituzione di quelle esaurite, quando lo siano. ;In tal modo l'apparecchio è sempre pronto all'uso. ;Nell'esempio descritto ed illustrato è previsto un gruppo di riduzione e/o variazione continua per la regolazione della velocità angolare delle spazzole 7. ;E' evidente che il motore 15 è preferibilmente ma non esclusivamente elettrico. Esso può anche essere, ad es. pneumatico. ;Nell'esempio descritto ed illustrato è previsto un gruppo di riduzione e/o variazione continua per la regolazione della velocità angolare delle spazzole 7. ;E* evidente che tali variazioni possono essere ottenute anche agendo sull ‘alimentazione, quale essa sia (elettrica, pneumatica o altro).

Nell’esempio descritto ed illustrato, le spazzole 7 sono indicate cilindriche, ma è evidente che dette spazzole possono essere anche,sagomate, aventi comunque la forma di un solido di rotazione, e costituite da materiali e a conformazione simili ai comuni spazzolini da denti.

E’ evidente che l'invenzione non è limitata alla forma di esecuzione descritta ed illustrata ma che numerose varianti ed ulteriori perfezionamenti possono esservi apportati senza con ciò uscire dell'ambito del trovato.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI I. Apparecchio per la pulizia dei denti, sostanzialmente costituito come un normale spazzolino (1) motorizzato, con un'impugnatura (3) racchiudente gli elementi di comando e di regolazione, un gambo (5) contenente gli elementi di trasmissione del moto da detti elementi di comando e regolazione agli elementi attivi (7) di pulizia, e una testina (9), racchiudente detti elementi attivi (7) di pulizia, caratterizzato dal fatto che detti elementi attivi (7) di pulizia sono costituiti da due elementi a spazzola, qui di seguito denominati "spazzole", sostanzialente cilindrici, rotanti in senso inverso tra loro, assialmente ai quali sono previsti due alberini (11) di comando facenti capo ad una coppia di ruote dentate (13) impegnate tra loro, prevista alla sommità dell'impugnatura (3); una di dette ruote dentate (13) di comando essendo collegata a monte con un apposita fonte motrice (15), quale ad es. un motorino elettrico a c.c. o a pile; un apposito dispositivo (17) di riduzione e/o variazione continua per la regolazione della velocità angolare essendo previsto allo scopo di fornire la velocità voluta ed adatta a detti elementi pulenti (7) o "spazzole"; una cuffia (19) concava, in genere traforata o reticolare, avvolgendo da una parte dette "spazzole" (7) montate nella testina (9) e determinante la corretta posizione di impiego dell'apparecchio stesso.
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta testina (9) racchiudente le spazzole (7) e comprendente la cuffia (19) di protezione, è montata ad innesto sul gambo (5) dell'apparecchio, per una facile sostituzione della stessa a normale usura.
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la cuffia (19) di protezione, è prevista traforata o reticolare allo scopo di facilitare il lavaggio della stessa, della testina (9) e degli elementi pulenti (7) in essa contenuti .
4. 4. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi pulenti (7) o spazzole, sono cilindrici o sagomati aventi comunque la forma di un solido di rotazione e che sono costituiti come materiale e conformazione in modo analogo ai comuni spazzolini da denti.
5. 5. Apparecchio secondo le rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che l'accoppiamento per il senso della rotazione delle spazzole (7) è tale che dette spazzole (7) ruotano in senso inverso tra loro dall'esterno all'interno esternamente alla cuffia (19) di protezione.
6. 6. Apparecchio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che l'alimentazione è preferibilmente elettrica, ad es. con batterie a perdere o ricaricabili, oppure con adatto alimentatore collegato a rete, comunque a tensione di sicurezza.
7. 7. Apparecchio secondo una variante di rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l'alimentazione è diversa da quella elettrica, ad es. pneumatica o altro.
8. 8. Apparecchio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le variazioni delle velocità angolari delle spazzole (7) è ottenuta agendo sull'alimentazione, sia essa elettrica, pneumatica od altro.