ITTO20130068A1 - Organo di trasmissione del moto con molle per il recupero dei giochi in un'unita' hvac. - Google Patents

Description

"Organo di trasmissione del moto con molle per il recupero dei giochi in un’unità HVAC"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di trasmissione del moto, comprendente una superficie piana di riferimento di materiale plastico, ed

un organo mobile di materiale plastico, mantenuto entro una distanza fissa dalla superficie di riferimento per mezzo di una superficie di ritegno, detto organo mobile essendo scorrevole parallelamente alla superficie di riferimento e/o ruotabile attorno ad un asse perpendicolare ad essa.

Dispositivi di questo tipo sono comunemente utilizzati in diversi settori industriali, ed in particolare in applicazioni di climatizzazione e riscaldamento (HVAC) nel settore automobilistico.

In quest’ultima specifica applicazione, i dispositivi suddetti fanno parte di una catena cinematica che trasmette il movimento da un pannello di controllo, o da un servomotore, ad un flap di distribuzione dell’aria.

In genere i dispositivi noti non garantiscono un assemblaggio preciso dei componenti sui propri supporti, a causa dei giochi assiali presenti, dovuti al processo produttivo ed alle tolleranze di progettazione. Tipicamente, i componenti mobili sono montati sui propri supporti mediante sistemi di fissaggio a scatto o mediante viti. I primi presentano limiti riguardo alla possibilità di recuperare i giochi dovuti alla dispersione delle tolleranze associate al processo di stampaggio ad iniezione; la correzione dei giochi fra le parti può infatti portare alla creazione di interferenze che aumentano gli sforzi di assemblaggio od addirittura impediscono l’assemblaggio stesso. I secondi invece comportano un allungamento dei tempi del ciclo produttivo dovuto all’operazione di avvitamento, un aumento di peso, nonché la necessità di gestire componenti addizionali (le viti) che potrebbero creare problemi.

La mancanza di un preciso accoppiamento fra organo mobile e supporto in genere fa sì che durante la marcia del veicolo si generi un fastidioso rumore tintinnante dovuto ai giochi assiali.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di rendere disponibile un dispositivo di trasmissione del moto costruito in modo da permettere di recuperare i giochi inevitabilmente presenti.

Tale scopo à ̈ raggiunto secondo l’invenzione da un dispositivo del tipo definito all’inizio, in cui su detto organo mobile à ̈ integralmente ricavata almeno una sporgenza elasticamente deformabile, detta sporgenza essendo atta ad impegnare detta superficie di riferimento in modo tale da originare una forza di reazione agente sull’organo mobile, detta forza di reazione avendo una componente perpendicolare alla superficie di riferimento, diretta contro la superficie di ritegno.

In un dispositivo secondo siffatta idea di soluzione, grazie all’elasticità della sporgenza deformabile l’organo mobile viene sollecitato in direzione assiale contro la superficie di ritegno, eliminando così i giochi fra i componenti, e di conseguenza il rumore associato a tali giochi.

Forme di realizzazione preferite dell’invenzione sono definite nelle rivendicazioni dipendenti, che sono da intendersi come parte integrante della presente descrizione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo secondo l’invenzione diverranno più chiari con la seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione del trovato, fatta con riferimento ai disegni allegati, forniti a titolo puramente illustrativo e non limitativo, in cui:

- la figura 1 à ̈ una vista in elevazione di una unità di climatizzazione per un autoveicolo;

- le figure 2 e 3 sono viste in prospettiva, da lati opposti, di un organo mobile di un gruppo cinematico di distribuzione dell’unità di climatizzazione di figura 1;

- la figura 4 à ̈ una vista in sezione di un dettaglio dell’unità di climatizzazione di figura 1, presa in corrispondenza dell’organo mobile delle figure 2 e 3.

In figura 1 à ̈ rappresentata un’unità di riscaldamento, ventilazione e condizionamento aria (HVAC) per un autoveicolo, complessivamente indicata con 1. L’unità HVAC 1 comprende un involucro 3 di materiale plastico. Su una porzione di parete 5 dell’involucro 3 à ̈ installato un gruppo cinematico che trasmette il moto da un pannello di controllo (non illustrato) a flap di distribuzione dell’aria (non illustrati). Nell’esempio illustrato tale gruppo cinematico comprende un organo a camma di distribuzione 6, una leva di distribuzione 7 (mostrata anche nelle figure 2 e 3), ed una ruota dentata di base 8, montate sulla porzione di parete 5 dell’involucro 3, e girevoli rispetto a rispettivi assi di rotazione z1, z2 e z3 perpendicolari ad una superficie piana di riferimento 5a (costituita da una specifica superficie esterna della porzione di parete 5 dell’involucro 3).

Nell’esempio illustrato, l’organo a camma di distribuzione 6, la leva di distribuzione 7 e la ruota dentata di base 8 sono montate su rispettive porzioni a perno ricavate integralmente sulla porzione di parete 5 dell’involucro 3. In figura 4 sono visibili le porzioni a perno, indicate con 5b e 5c, sulle quali sono montate la leva di distribuzione 7 e la ruota dentata di base 8. L’organo a camma di distribuzione 6 e la ruota dentata di base 8 sono montate a scatto sui rispettivi perni.

Nelle figure 2 e 3 à ̈ rappresentata la leva di distribuzione 7 considerata singolarmente, secondo viste prese da lati opposti della leva. Tale leva ha una forma approssimativamente ad L, avente due bracci 7a e 7b disposti ad angolo l’uno rispetto all’altro, in corrispondenza della congiunzione dei quali à ̈ ricavato un foro passante 7c nel quale, nella condizione di montaggio illustrata in figura 4, à ̈ inserita la porzione a perno 5b. Su uno dei bracci della leva, 7a, à ̈ ricavata una porzione a perno di inseguimento 7d atta ad impegnare una corrispondente superficie di camma dell’organo a camma di distribuzione 6; sull’altro dei bracci della leva, 7b, à ̈ ricavata una porzione periferica dentata 7e atta ad impegnare la ruota dentata di base 8.

La leva di distribuzione 7 à ̈ mantenuta assialmente in posizione, ovvero mantenuta entro una distanza fissa dalla superficie di riferimento 5a, per il fatto che essa à ̈ assialmente interposta fra la porzione di parete 5 da una parte, e la camma di distribuzione 6 e la ruota dentata di base 8 dall’altra. Camma di distribuzione 6 e ruota dentata di base 8 presentano infatti rispettive superfici di ritegno che limitano la possibile escursione in direzione assiale della leva di distribuzione. A tal proposito, in figura 4 si può vedere che la ruota dentata di base 8 presenta una porzione a flangia 8a sporgente radialmente dalla ruota, avente una superficie di ritegno 8b assialmente sovrapposta alla porzione periferica dentata 7e della leva 7. Un analogo accorgimento à ̈ presente sull’organo a camma di distribuzione 6.

Convenzionalmente, la disposizione sopra descritta sarebbe affetta da un certo gioco assiale fra la leva di distribuzione 7 e la porzione di parete 5 dell’involucro.

Secondo l’invenzione, tale gioco viene compensato per mezzo di almeno una sporgenza 7f elasticamente deformabile (nell’esempio, tre sporgenze), integralmente ricavata sulla leva di distribuzione 7. La/e sporgenza/e 7 à ̈/sono atta/e ad impegnare la superficie di riferimento 5a in modo tale da originare una forza di reazione agente sulla leva di distribuzione 7. Tale forza di reazione ha una componente perpendicolare alla superficie di riferimento 5a, diretta in allontanamento da tale superficie di riferimento, e quindi contro le superfici di ritegno 8b ricavate sulla ruota dentata di base 8 e sull’organo a camma 6. In questo modo si elimina la possibilità di avere giochi.

Preferibilmente, la sporgenza 7f à ̈ deformabile per flessione, ed à ̈ in forma di trave a sbalzo, presentando un’estremità libera 7g atta ad impegnare la superficie di riferimento 5a. In modo particolarmente preferito, la sporgenza 7f à ̈ di forma arcuata.

L’azione a molla esercitata dalle sporgenze 7f agisce anche durante la rotazione della leva 7, senza alcun impatto negativo sullo sforzo di rotazione. Da un punto di vista pratico, tali sporgenze 7f possono essere ottenute semplicemente modificando gli stampi destinati alla produzione delle leve, senza effetti negativi sui costi variabili e sul peso del componente.

Benché l’invenzione sia stata descritta con riferimento ad uno specifico gruppo cinematico, si potrà comprendere come essa possa trovare applicazione in qualsiasi organo mobile che à ̈ montato in modo tale da essere mantenuto entro una distanza fissa da una superficie di riferimento per mezzo di almeno una superficie di ritegno, ed in modo tale da poter scorrere parallelamente alla superficie di riferimento e/o ruotare attorno ad un asse perpendicolare ad essa.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di trasmissione del moto, comprendente una superficie piana di riferimento (5a) di materiale plastico, ed un organo mobile (7) di materiale plastico, mantenuto entro una distanza fissa dalla superficie di riferimento (5a) per mezzo di almeno una superficie di ritegno (8b), detto organo mobile essendo scorrevole parallelamente alla superficie di riferimento e/o ruotabile attorno ad un asse (z2) perpendicolare ad essa; caratterizzato dal fatto che su detto organo mobile à ̈ integralmente ricavata almeno una sporgenza (7f) elasticamente deformabile, detta sporgenza essendo atta ad impegnare detta superficie di riferimento in modo tale da originare una forza di reazione agente sull’organo mobile, detta forza di reazione avendo una componente perpendicolare alla superficie di riferimento, diretta contro la superficie di ritegno.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detta sporgenza à ̈ deformabile per flessione.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui detta sporgenza à ̈ in forma di trave a sbalzo, presentando un’estremità libera (7g) atta ad impe gnare detta superficie di riferimento.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui detta sporgenza à ̈ di forma arcuata.
5. 5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie di riferimento presenta una porzione a perno (5b) ricavata integralmente su di essa, detto organo mobile presentando un foro passante (7c) all’interno del quale à ̈ inserita detta porzione a perno.
6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto organo mobile à ̈ un componente di un gruppo cinematico di distribuzione (6, 7, 8) per un’unità HVAC.