ITTO20100447A1 - Paletta per gelati. - Google Patents

Description

TITOLO: PALETTA PER GELATI.

La presente invenzione si riferisce a palette per gelati atte a raccogliere porzioni di gelati e/o sorbetti, dalle vaschette contenenti tali prodotti, i quali vengono servite su coni o coppette di degustazione.

Sono noti allo stato della tecnica palette per gelato le quali utilizzano il manico solamente con la funzione di punto di presa dell'oggetto.

Sono noti inoltre palette per gelato le quali sfruttano il manico per ospitare al suo interno dispositivi elettronici o sostanze chimiche atte a riscaldare ad una temperatura non superiore ai 130°F tale paletta consentendo una raccolta facilitata del gelato dalle vaschette e il successivo distaccamento del gelato dalla superficie di lavoro della paletta stessa.

Le suddette palette comprendono inoltre una lampadina atta a indicare all'operatore lo stato di funzionamento della paletta stessa e lo stato delle batterie del dispositivo atto al riscaldamento.

Sono inoltre noti palette per gelati le quali sfruttano tale manico come contenitore ad esempio per caramelle. Tale paletta ha il manico trasparente in modo da poter visionare il contenuto di tale contenitore.

Nelle vetrine dei punti vendita delle maggiori case produttrici di gelati sciolti sono presenti almeno ventisei gusti distinti di gelato, senza contare che nelle stagioni primaverile ed estiva il numero di gusti disponibili in vendita può ulteriormente aumentare.

Risulta dunque difficile per i rivenditori far notare all'acquirente un nuovo gusto oppure una particolare promozione su un abbinamento di gusti consigliato.

La presente invenzione si propone di aumentare la visibilità di una particolare vaschetta dove viene utilizzata la paletta secondo la presente invenzione la quale tramite effetti luminosi di vario genere e colore attira maggiormente l'attenzione del cliente finale.

Inoltre l'utilizzo di tali palette secondo la presente invenzione risulta avare una particolare caratteristica estetica .

Un aspetto della presente invenzione riguarda una paletta per gelati avente le caratteristiche dell'allegata rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche accessorie sono contenute nelle allegate rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche e i vantaggi di tale paletta per gelati saranno meglio chiari ed evidenti dalla descrizione seguente di una forma di realizzazione con riferimento alle figure allegate, le quali illustrano specificatamente:

• la figura 1 illustra una vista in sezione di forma di realizzazione della paletta secondo la presente invenzione; • la figura 2 illustra una forma di realizzazione del dispositivo di alimentazione abbinato alla paletta per gelato secondo la presente invenzione .

Con riferimento alle citate figure la paletta per gelati 1, comprendente una porzione di lavoro 11 atta a raccogliere e dosare il gelato, posto all'interno delle apposite vaschette, e un manico 12, preferibilmente di materiale plastico per uso alimentare, atto ad essere impugnalo dall'operatore per servire detti gelati.

Tale manico 12, preferibilmente di forma cilindrica, comprende un dispositivo elettronico 3 atto a generare effetti luminosi.

Tale dispositivo elettronico 3 è disposto preferibilmente all'interno di un foro 13 ricavato all'interno del manico 12, preferibilmente sulla base superiore del manico 12, cilindrico, opposta rispetto allo sviluppo della porzione di lavoro 11.

Tale manico 12 è preferibilmente atto a consentire la fuoriuscita della luce generata dal dispositivo elettronico 3, ad esempio trasparente oppure traslucido.

Il dispositivo elettronico 3 comprende almeno una fonte luminosa 31 preferibilmente diodi LED ad esempio RGB in grado di cambiare, previo comando del dispositivo 3, la tonalità di colore.

Tali fonti luminose 31 vengono disposte preferibilmente lungo tre assi perpendicolari in modo tale da garantire una luminosità pressoché omnidirezionale rispetto al manico 12. Tali fonti luminose 31 vengono opportunamente pilotate da almeno un circuito di pilotaggio 32 atto a generare gli effetti luminosi di vario genere.

Tali effetti luminosi possono essere diversi, di seguito a titolo informativo e non limitativo vengono riportati alcuni effetti luminosi i quali possono essere implementati, uno o più d'uno sulla stessa paletta: illuminazione monocromatica statica; illuminazione con variazioni cromatiche; illuminazione ad intermittenza; scorrimento delle luci; variazioni graduali di intensità ecc .

Il Dispositivo elettronico 3 comprende tale circuito di pilotaggio 32 il quale varierà nelle caratteristiche elettroniche in funzione del tipo di effetto luminoso implementato nella paletta 1.

A titolo di esempio tale circuito di pilotaggio 32 può comprendere semplicemente una resistenza atta a far generare alla fonte luminosa 31 una colorazione monocromatica di intensità costante, oppure può comprendere ad esempio un multivibratore in grado di generare tali effetti, oscillazioni di intensità luminosa e/o di frequenza dell'intermittenza, alla fonte luminosa 31.

Tale dispositivo elettronico 3 viene preferibilmente alimentato da almeno una batteria 2 la quale è ad esempio una pila, preferibilmente una pila a bottone.

Sia il circuito elettronico 3 come sopracitato sia le batterie 2 sono preferibilmente posizionati all'interno del foro 13 il quale viene chiuso ad esempio tramite un tappo 131 il quale viene fissato a tale manico 12 preferibilmente tramite porzioni filettate 132 comprese sia sul bordo esterno del manico 12 sia del tappo 131, chiudendo tale foro 13 preferibilmente in modo ermetico.

Tale tappo 131 oltre alla funzione di chiusura del foro 13 e protezione dei vari dispositivi presenti in tale foro consente di accedere a tali dispositivi potendo così sostituire ad esempio le batterie 2 oppure i componenti danneggiati o usurati del circuito elettronico 3.

L'attivazione del dispositivo elettronico 3 avviene tramite un pulsante di attivazione 33 il quale attiva l'alimentazione del circuito 3 permettendo alla corrente di scorrere nel dispositivo elettronico 3 .

Tale pulsante 33 viene posto preferibilmente all'interno del foro 13.

In una forma alternativa di realizzazione l'attivazione del circuito elettronico 3 può avvenire avvitando ad esempio in senso orario il tappo 131 in modo tale da realizzare un collegamento elettrico e permettere alla corrente di scorrere nel circuito 3.

Nella presente forma di realizzazione, descrittiva e non limitativa, sono presenti tre LED, uno disposto lungo l'asse longitudinale "X" della paletta 1 e gli altri due vengono disposti lungo lo stesso asse, perpendicolarmente all'asse "X" della paletta 1 (uno dei suddetti non visibile dalla figura 1), diretti in direzioni opposte; inoltre il pulsante 33 è posto all'interno del foro 13 con il resto del dispositivo elettronico 3.

Tale disposizione del pulsante 33 permette di attivare gli effetti luminosi prima dell'inizio delle attività ove tale paletta 1 viene utilizzata per poi essere spenta ad esempio terminata tale attività rimuovendo il tappo 131 per poter premere tale pulsante 33.

Essendo alimentato tramite le batterie 2 tale paletta 1 necessita periodicamente di una ricarica di tali batterie 2, in modo da garantire sempre una luminosità adeguata durante l'utilizzo di tale paletta 1.

Per tale motivo è presente inoltre un dispositivo di alimentazione 4 atto a ricaricare le batterie 2 di tale paletta 1.

In una forma di realizzazione di tele dispositivo di alimentazione 4, descrittiva e non limitativa, illustrata in figura 2, comprende una struttura di supporto 40, di forma a parallelepipedo retto, in cui è compresa almeno una postazione di ricarica 41 atta ad ospitare parte del manico 12 della paletta 1 per consentire la ricarica delle batterie 2; inoltre tale postazione 41 mantiene tale paletta 1 in una determinata posizione, preferibilmente eretta durante la ricarica delle batterie; inoltre tale postazione di ricarica può ospitare tali palette 1 anche se non necessitano di ricarica delle batterie 2 poiché presenta una particolare caratteristica estetica.

Le varie postazioni di ricarica 41 vengono disposte preferibilmente lungo una linea retta sulla struttura di supporto 40.

Ogni postazione di ricarica 41 comprende almeno due terminali di ricarica 411A e 411B atti ad aderire ad altrettanti terminali di alimentazione 35A e 35B compresi nella paletta 1 quando la stessa paletta 1 è riposta in tale postazione di ricarica 41, consentendo il transito della corrente elettrica per la ricarica delle baratterie 2.

I terminali di ricarica 411 sono posizionati preferibilmente all'interno di una rientranza della postazione 41 disposti preferibilmente in modo perpendicolare fra loro.

I terminali di alimentazione 35 sono preferibilmente posti: uno sul manico 12 in un apposito foro passante posto sulla superficie laterale del manico 12 stesso, e il secondo preferibilmente in un foro passante ricavato nel tappo 131, in modo da risultare complementari ai terminali di ricarica 411A e 411B della postazione di ricarica 41.

Tali fori passanti vengono opportunamente isolati in modo tale da evitare l'infiltrazione di umidità o liquidi all'interno del foro 13.

In forme alternative di realizzazione la forma della struttura di supporto 40 e la disposizione dei vari postazioni di ricarica 41 può variare.

Tale dispositivo di alimentazione 2 viene preferibilmente collegato ad almeno una cella fotovoltaica 25, in alternativa può essere collegato alla rete elettrica tramite una spina.

La potenza assorbita dalla rete elettrica oppure dalla cella 25 viene opportunamente adattata in modo tale da consentire la ricarica corretta delle batterie 2 senza danneggiarle, tramite un opportuno trasformatore o stabilizzatore di tensione oppure di corrente (non illustrato) noto al tecnico del ramo.

In corrispondenza di ogni postazione di ricarica 41, preferibilmente sulla facciata anteriore, in basso rispetto alla postazione 41 stessa, è presente una spia luminosa 412, preferibilmente un LED atto ad indicare lo stato di ricarica delle batterie 2 ad esempio illuminandosi quando la fase di ricarica delle batterie 2 è completata.

In una forma alternativa di realizzazione (non illustrata) per la ricarica delle batterie 2 viene inserito una macchina elettrica, di ridotte dimensioni, ad esempio una dinamo la quale carica le batterie 2 ogni qual volta che viene attivata.

Tale macchina elettrica può essere realizzata in diversi metodi equivalenti ad esempio tramite una leva la quale, quando viene mossa tramite un meccanismo di ingranaggi, fa ruotare un rotore all'interno di uno statore generando corrente elettrica; inoltre tale macchina può essere inserita all'interno del foro 13 in prossimità del circuito elettronico 3; inoltre tale leva può essere inglobata nella struttura del manico 12 quando non viene utilizzata per non intralciare le operazioni per cui la palettal è atta.

In un ulteriore forma di realizzazione non illustrata il manico 12 risulta opaco nella maggior parte della sua superficie laterale tranne per alcune porzioni, di ridotte dimensioni, dove tale manico 12 risulta trasparente e da dove può uscire l'effetto luminoso prodotto dalla fonte luminosa 31.

Tale porzioni possono avere forme particolari oppure essere semplicemente aperture di dimensioni variabili.

Inoltre e possibile inserire rivestimenti a tale manico 12 in modo tale che l'effetto luminoso irradiato metta in risalto porzioni le quali ad esempio riportano scritte, parole o disegni ed esempio messaggi pubblicitari o marchi di aziende. Tali rivestimenti possono essere di materiale plastico termorestringenti in modo da calzare perfettamente al manico 12 ed evitare sfilamenti involontari.

La disposizione delle fonti luminose 31 può variare rispetto alla descrizione sopracitata ad esempio essere disposti lungo una linea retta con qualsiasi angolo di inclinazione, curvilinea, oppure lungo il bordo laterale del manico 12 ad esempio lungo la circonferenza nel caso di un manico cilindrico.

In un ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione il dispositivo elettronico e tutti i componenti ad esso collegati, direttamente o indirettamente, possono essere disposti in un fossato ad esempio in una corona circolare ricavata da un manico 12 cilindrico.

In tale manico 12 il cilindro interno a tale fossato può essere opaco mentre il bordo esterno a tale fossato, come sopracitato, è atto alla fuoriuscita della luce dell'effetto luminoso implementato.

In un'ulteriore forma di realizzazione le fonti luminose 31 possono essere lampade al neon oppure lampade a fluorescenza di ridotte dimensioni e opportunamente innescate e pilotate dal circuito di pilotaggio 32; inoltre è possibile implementare le fonti luminose 31 con Laser, accordati per l'emissione a frequenze comprese nel visibile con ridottissima densità di potenza e fascio molto esteso. È possibile infine implementare tali fonti luminose 31 tramite bioled.

La presente invenzione permette di integrare tali effetti luminosi ad una palette per gelato mantenendo la libertà di movimento, dimensioni e peso della stessa paletta nella media rispetto alle palette in commercio.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI : 1. Paletta per gelati (1), comprendente una porzione di lavoro (11), atta a raccogliere e dosare il gelato posto all'interno delle apposite vaschette, e un manico (12), atto ad essere impugnato dall'operatore il quale servire i gelati; tale manico (12) è caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo elettronico (3) atto a generare effetti luminosi .
2. 2. Paletta secondo la rivendicazione 1, in cui tale manico (12) consente la fuoriuscita della luce generata dal dispositivo elettronico (3).
3. 3. Paletta secondo la rivendicazione 2, in cui il manico (12) è trasparente.
4. 4. Paletta secondo la rivendicazione 2, in cui il dispositivo elettronico (3) comprende almeno una fonte luminosa (31) opportunamente pilotata da un circuito di pilotaggio (32) atto a generare i vari effetti luminosi.
5. 5. Paletta secondo la rivendicazione 1, in cui tale dispositivo elettronico (3) è posto all'interno di un foro (13), compreso nel manico (12) e richiuso da un tappo (131) .
6. 6. Paletta secondo la rivendicazione 4, in cui il circuito elettronico (3) viene alimentato da almeno una batteria (2).
7. 7. Paletta secondo la rivendicazione 6, in cui tali batterie (2) vengono ricaricate periodicamente da un dispositivo di alimentazione (4).
8. 8. Paletta secondo la rivendicazione 7, in cui tale dispositivo di alimentazione (4) comprende una struttura di supporto (40) in cui le palette (1) vengono poste in postazioni di ricarica (41) atte sia a ricaricare la paletta (1) sia a mantenere tali palette (1) in una determinata posizione.
9. 9. Paletta secondo la rivendicazione 8, in cui è presente una spia luminosa (412) per indicare lo stato di ricarica delle batterie (2).
10. 10. Paletta secondo la rivendicazione 2, in cui a tale manico (12) vengono applicati rivestimenti in modo tale che l'effetto luminoso irradiato metta in risalto porzioni le quali riportano messaggi pubblicitari.