ITTO20080652A1

ITTO20080652A1 - Emulatore lineare di mouse per persone con gravi disabilita' motorie

Info

Publication number: ITTO20080652A1
Application number: IT000652A
Authority: IT
Inventors: Carmine Percuoco
Original assignee: Iis Primo Levi
Priority date: 2008-09-04
Filing date: 2008-09-04
Publication date: 2010-03-04

Description

DESCRIZIONE DI INVENZIONE INDUSTRIALE

Descrizione dell?invenzione industriale dal titolo Emulatore lineare di mouse per persone con gravi disabilit? motorie

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un emulatore lineare di mouse dove tutte le funzioni del mouse sono attivate mediante un movimento lineare, insensibile a sollecitazioni trasversali e limitato a meno di 10 cm. In particolare

1. lo spostamento, bidirezionale, del puntatore sullo schermo, deriva da un movimento unidirezionale;

2. il movimento unidirezionale ? vincolato ed insensibile ad eventuali spasmi, sollecitazioni od altri tipi di movimenti non lineari, imprevedibili ed improvvisi; 3. l?attrito, durante lo spostamento, ? estremamente ridotto;

4. l?escursione massima del movimento unidirezionale ? contenuta in mene!) di 10 cm.

Questo progetto ? stato strutturato in modo da trasformare il principio di funzion imento di un joystick analogico in quello di un mouse al fine di rendere possibile lo spostamento del cursore sullo schermo del PC. L?emulatore lineare di mouse, attivato da un sistema a microcontrollore - particolare (1) di FIGURA 1, si interfaccia con software commerciali, da tempo esistenti sul mercato, in grado di interpretare i segnali mandati dal nostro sistema e trasformarli in movimento del puntatore sullo schermo.

Una barra sagomata a C, di alluminio, di 45 cm x 6 cm, chiamata ?base d?appoggio? particolare (2) di FIGURA 1 e particolare (1) di FIGURA 2, viene fatta scorrere con bassissimo attrito, mediante delle mote in teflon - particolare (3) di FIGURA 2 - solidali con la base d?appoggio, su un?altra barra sagomata a C, di alluminio, di 32 cm 4 cm, quindi di larghezza inferiore a quella della base d?appoggio, chiamata ?binario? -particolare (4) di FIGURA 2. In condizioni operative la base d?appoggio ? sovrapposta al binario in modo da contenerlo - particolare (1) di FIGURA 3 - e le ruote i teflon scorrono in delle guide laterali di cui il binario ? provvisto. L?altezza del binario ? maggiore dell'incavo della base d?appoggio in modo che quest?ultima possa scorrere, in avanti ed all?indietro, senza sfiorare il piano d?appoggio. Sul binario sono posti una serie di ?sensori ottici a forcella? particolare (5) di FIGURA 2. Una ?lamina opaca? -particolare (2) di FIGURA 2 - ? solidale con la base d?appoggio. Il passaggio della lamina opaca all? interno dei sensori ottici a forcella, interrompe il fascio di luce d:i questi ultimi attivando il sensore stesso. Il risultato ? un segnale elettrico di tipo on-o F. Con questo tipo di segnale si riesce ad interpretare, in base al sensore attivato dall?utente, la funzione corrispondente del mouse. Un software, sviluppato ad hoc, permette di inviare al PC una serie di impulsi corrispondenti agli step di spostamento del puntatore sullo schermo.

Per correlare visivamente la posizione della base d?appoggio al corrispondente movimento del puntatore sullo schermo il sistema ? corredato di un display a sette segmenti - particolare (3) di FIGURA 1. In tal modo, all?attivazione di un sensore corrisponder? un numero ed a ogni numero corrisponder? una funzione del mouse. La corsa della base d?appoggio pu? essere limitata al solo tratto necessario per at ivare il sensore di interesse. Esiste una corrispondenza biunivoca tra numero sul display e movimento del puntatore sullo schermo del PC. Nella legenda che segue ? riportata la corrispondenza biunivoca tra i numeri che appaiono sul display ed il corrisp?ndente movimento del puntatore sullo schermo del PC:

a) Il numero 1 del display corrisponde al movimento ?up? del mouse;

b) Il numero 2 del display corrisponde al movimento ?down? del mouse;

c) Il numero 3 del display corrisponde al ?tasto sx? del mouse;

d) Il numero 4 del display corrisponde al ?tasto dx? del mouse;

e) Il numero 5 del display corrisponde al movimento ?left? del mouse;

f) Il numero 6 del display corrisponde al movimento ?righi? del mouse;

g) Il numero 7 del display corrisponde all?attivazione di una ?macro 1?;

h) Il numero 8 del display corrisponde all?attivazione di una ?macro 2?.

Le macro permettono di automatizzare un'operazione che viene eseguita di frequente. Sono sequenze di opzioni ed istruzioni raggruppati in un singoio comando che consentono di eseguire automaticamente determinate operazioni. Sono particolarmente utili per:

? Velocizzare la selezione di un'opzione in una finestra di dialogo;

? Automatizzare una serie complessa di operazioni.

L?emulatore lineare di mouse ? liberamente posizionabile sul piano di appoggio e liberamente adattabile alle necessit? deH?utente. Lo scorrimento della base d?abpoggio pu? essere azionato con qualunque parte del corpo e pu? quindi essere collocato n modo da essere agevolmente consequenziale al movimento pi? naturale dell'utente. E? meccanicamente robusto. Sostiene un peso di decine di Kg. Pu? sostenere quindi tranquillamente il peso di mano, avambraccio, piede etc. Una volta trovata la posizione d?uso corretta l?emulatore lineare di mouse pu? anche essere incastonato nel piano di appoggio in modo che sporga da esso di qualche millimetro rendendone pi? agevole l?uso. L?emulatore lineare di mouse pu? essere collegato al PC sia con un connettore DB 15 - particolare (4) di FIGURA 1 - che con un connettore USB attrav erso un adattatore ?DB 15 to USB?.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Invenzione ? caratterizzata dal fatto che tutte le funzioni del mouse sono attivate mediante un movimento lineare, insensibile a sollecitazioni trasversali e limitato a meno di 10 cm.