ITTO20060773A1 - Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms - Google Patents

Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms Download PDF

Info

Publication number
ITTO20060773A1
ITTO20060773A1 IT000773A ITTO20060773A ITTO20060773A1 IT TO20060773 A1 ITTO20060773 A1 IT TO20060773A1 IT 000773 A IT000773 A IT 000773A IT TO20060773 A ITTO20060773 A IT TO20060773A IT TO20060773 A1 ITTO20060773 A1 IT TO20060773A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
message
processing unit
sms
response message
reply
Prior art date
Application number
IT000773A
Other languages
English (en)
Inventor
Gaetano Rizzi
Original Assignee
Gaetano Rizzi
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gaetano Rizzi filed Critical Gaetano Rizzi
Priority to IT000773A priority Critical patent/ITTO20060773A1/it
Priority to EP07825471A priority patent/EP2011063A1/en
Priority to CNA2007800398356A priority patent/CN101558662A/zh
Priority to PCT/IB2007/003183 priority patent/WO2008050217A1/en
Priority to US12/447,301 priority patent/US20100048229A1/en
Publication of ITTO20060773A1 publication Critical patent/ITTO20060773A1/it

Links

Classifications

    • G—PHYSICS
    • G06—COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06Q—INFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00—Administration; Management
    • G06Q10/02—Reservations, e.g. for tickets, services or events
    • H—ELECTRICITY
    • H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04W—WIRELESS COMMUNICATION NETWORKS
    • H04W12/00—Security arrangements; Authentication; Protecting privacy or anonymity
    • H04W12/08—Access security
    • H—ELECTRICITY
    • H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04W—WIRELESS COMMUNICATION NETWORKS
    • H04W12/00—Security arrangements; Authentication; Protecting privacy or anonymity
    • H04W12/10—Integrity
    • H04W12/106—Packet or message integrity
    • H—ELECTRICITY
    • H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04W—WIRELESS COMMUNICATION NETWORKS
    • H04W4/00—Services specially adapted for wireless communication networks; Facilities therefor
    • H04W4/12—Messaging; Mailboxes; Announcements
    • H04W4/14—Short messaging services, e.g. short message services [SMS] or unstructured supplementary service data [USSD]
    • H—ELECTRICITY
    • H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04L—TRANSMISSION OF DIGITAL INFORMATION, e.g. TELEGRAPHIC COMMUNICATION
    • H04L63/00—Network architectures or network communication protocols for network security
    • H04L63/12—Applying verification of the received information
    • H04L63/123—Applying verification of the received information received data contents, e.g. message integrity
    • H—ELECTRICITY
    • H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04W—WIRELESS COMMUNICATION NETWORKS
    • H04W4/00—Services specially adapted for wireless communication networks; Facilities therefor

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Computer Security & Cryptography (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Tourism & Hospitality (AREA)
  • Entrepreneurship & Innovation (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Operations Research (AREA)
  • Quality & Reliability (AREA)
  • Strategic Management (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Business, Economics & Management (AREA)
  • Marketing (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Human Resources & Organizations (AREA)
  • Economics (AREA)
  • Development Economics (AREA)
  • Mobile Radio Communication Systems (AREA)
  • Telephonic Communication Services (AREA)

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo: - IMI010 -“METODO DI ACCESSO A BASI DI DATI TRAMITE MESSAGGI SMS/MMS”
di RIZZI Gaetano, di nazionalità italiana, Piazza Vittorio Emanuele II, 5 – 21052 Busto Arsizio (VA), elettivamente domiciliato presso i Mandatari Ing. Roberto DINI (No. Iscr. Albo 270BM) e Ing. Marco CAMOLESE (No. Iscr. Albo 882 BM), c/o Metroconsult S.r.l., Piazza Cavour 3 - 10060 None (TO). Inventore designato: RIZZI Gaetano, Piazza Vittorio Emanuele II, 5 – 21052 Busto Arsizio (VA)
Depositata il No.
RIASSUNTO
Viene descritto un metodo di accesso ad una base di dati mediante messaggi di tipo SMS o MMS, in cui un terminale trasmette un messaggio di richiesta di tipo SMS o MMS per accedere ad una base di dati. Una unità di elaborazione, operativamente connessa a detta base di dati, riceve il messaggio di richiesta, lo elabora e trasmette al terminale un messaggio di risposta di tipo SMS o MMS. Prima della risposta, il metodo prevede di verificare se il messaggio di richiesta comprende uno o più elementi caratteristici che, singolarmente o in combinazione, identificano un precedente messaggio di risposta memorizzato in un’area di memoria dell’unità di elaborazione.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un metodo di accesso a basi di dati remote secondo il preambolo della rivendicazione 1.
Nei sistemi di telecomunicazioni, è sempre più frequente l’uso di terminali mobili (telefoni cellulari, computer portatili, palmari, ecc…) per accedere a basi di dati.
E’ noto che grazie allo sviluppo delle tecnologie wireless è infatti possibile collegarsi a reti locali (LAN), navigare su internet o accedere ai più disparati servizi forniti dagli operatori mobili.
In tutti questi casi il collegamento tra la base di dati remota ed il terminale mobile viene mantenuto in modo continuo, ossia il terminale mobile resta collegato alla rete per tutto il tempo necessario alla trasmissione dei dati ricercati nella base di dati remota.
Questi sistemi, che hanno il vantaggio di consentire all’utilizzatore di mantenere aperte più sessioni di lavoro contemporaneamente, comportano tuttavia un notevole affollamento della rete dato che il terminale mobile deve rimanere collegato per tutto il tempo necessario all’elaborazione dei dati all’interno della base di dati.
Sono poi noti alcuni metodi di accesso a basi di dati che, per ridurre i tempi di connessione e quindi l’occupazione di banda, fanno uso di messaggi di testo, ad es. SMS (Short Message System) o MMS (Multimedia Message System).
Dalla domanda di brevetto US 2003/0144895 è noto un sistema per fornire un servizio di consulenza. L’utente invia ad un centro servizi un messaggio contenente una domanda per la quale si richiede risposta.
A livello di centro servizi il messaggio viene processato e si determina quale, tra gli esperti registrati nella banca dati centrale potrebbe essere interessato a rispondere alla risposta. Gli esperti così selezionati vengono quindi contattati. Quelli tra loro che desiderano rispondere inviano un messaggio di ritorno al centro servizi, il quale provvede a ritrasmettere all’utente un elenco degli esperti disponibili con i relativi prezzi. L’utente risponde con un nuovo messaggio indicante l’esperto prescelto, dopo di che la banca dati mette in collegamento telefonico l’utente e l’esperto.
Questo sistema presenta lo svantaggio di non gestire più richieste da parte del medesimo utilizzatore fintanto che la prima richiesta non sia stata evasa. Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i problemi delle soluzioni note di sistemi e metodi di accesso a basi di dati remote.
In particolare è scopo della presente invenzione quello di permettere l’accesso a basi di dati contenendo l’occupazione di banda e consentendo al contempo ad un utente, se lo desidera, di mantenere aperte una pluralità di sessioni di lavoro entro detta banca dati.
Questo scopo è raggiunto mediante un metodo ed un sistema incorporanti le caratteristiche delle rivendicazioni allegate che sono parte integrante della presente descrizione.
L’idea alla base della presente invenzione consiste sostanzialmente nell’utilizzare un metodo di accesso ad una base di dati tramite messaggi in modo da ridurre l’occupazione di banda. Per permettere ad un utente di mantenere aperte più sessioni contemporaneamente, o almeno di gestire più richieste in breve tempo, il metodo prevede poi di verificare se il messaggio di richiesta comprende uno o più elementi caratteristici che, singolarmente o in combinazione, sono atti ad identificare in modo univoco un messaggio di risposta memorizzato in un’area di memoria di detta unità di elaborazione. La presenza di un tale messaggio di risposta, indica che il messaggio di richiesta analizzato fa parte di una sessione precedentemente aperta ed univocamente individuata da tale messaggio di risposta memorizzato. L’assenza di un tale messaggio di risposta, indica invece che il messaggio di richiesta inizia una nuova sessione, che può essere proseguita oppure abortita.
Vantaggiosamente, il metodo prevede l’uso di un protocollo di comunicazione tra terminale mobile e centro servizi, in cui i messaggi di risposta inviati dal centro servizi all’utente contengono istruzioni che il centro servizi è in grado di decodificare come istruzioni per continuare una sessione ed eseguire corrispondenti azioni.
Questi ed ulteriori scopi della presente invenzione risulteranno maggiormente chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, in cui:
- la figura 1 è una rappresentazione schematica dell’architettura di un sistema secondo la presente invenzione;
- la figura 2 è un diagramma di flusso che rappresenta una prima forma di implementazione del metodo secondo la presente invenzione;
- la figura 3 è un diagramma di flusso che rappresenta una seconda forma di implementazione del metodo secondo la presente invenzione.
In figura 1 sono mostrati schematicamente gli elementi principali coinvolti nel metodo secondo la presente invenzione.
Attraverso una rete di telefonia mobile 1, un’utente 2 invia un messaggio SMS per richiedere un servizio offerto da un centro servizi 3. All’invio di tale SMS di richiesta viene fatta corrispondere, ai fini della presente invenzione, l’inizio di una sessione di comunicazione tra terminale utente 2 e centro servizi 3.
Il messaggio, che nel corso della presente descrizione è un messaggio di testo del tipo SMS, ma può ugualmente essere di altro tipo (ad es. MMS), viene raccolto da una stazione radio base 4 e, in modo noto trasportato all’MSC (Mobile Switching Center) 5 della rete. Da qui il messaggio viene indirizzato ad un centro messaggi 6 che lo memorizza e lo ritrasmette al centro servizi 3, vuoi tramite rete fissa, vuoi tramite rete mobile.
Il centro servizi 3 riceve quindi il messaggio e lo elabora secondo un metodo le cui fasi sono schematicamente rappresentate dal diagramma di flusso di figura 2.
Esempio di realizzazione preferito
Fase di ricezione al centro servizi
Al passo 100, il messaggio viene ricevuto dal centro servizi 3, quindi (passo 101) un’unità di elaborazione 31 estrae le seguenti informazioni:
- numero di telefono del terminale mobile chiamante (es. 339 3829019)
- testo del messaggio
- posizione geografica del chiamante
Quest’ultima informazione può essere ricavata da informazioni presenti nel testo del messaggio (appositamente previste dal protocollo di comunicazione), ovvero da coordinate GPS trasmesse dal terminale mobile (allo scopo dotato di dispositivo GPS), ovvero essere generate (attraverso localizzazione della cella di copertura del terminale mobile) dall’operatore di telefonia mobile che gestisce la rete 1.
Successivamente (passo 102), si verifica se esistono altre sessioni aperte per il medesimo numero di telefono; questa operazione viene eseguita essenzialmente confrontando il numero di telefono estratto dal messaggio con un elenco di numeri di telefono registrati in una banca dati 32. Questi numeri di telefono corrispondono agli utenti che hanno sessioni aperte.
Se il confronto eseguito al passo 102 da esito negativo, vuol dire che si è sicuramente di fronte ad un messaggio di primo livello, ossia ad un messaggio che inizia una nuova sessione. In questo caso il metodo prevede di passare ad una fase di elaborazione di primo livello (105).
Se il confronto eseguito al passo 102 da esito positivo, è invece necessario verificare se si è di fronte ad un messaggio di primo livello o di secondo livello, ossia che continua una sessione aperta e non ancora chiusa. In questo caso il metodo prevede di passare ad una fase di verifica della sessione cui appartiene il messaggio (passo 103) in modo da determinare se si necessita di una elaborazione di primo livello (passo 105) o di secondo livello (passo 104).
Elaborazione messaggio di primo livello.
Il messaggio (passo 105) viene analizzato dall’unità di elaborazione 31 che determina se, per rispondere al messaggio, sia necessario collegarsi ad una base di dati locale, ad esempio per dare informazioni circa gli alberghi di una città, o remota, ad esempio per eseguire una prenotazione alberghiera come mostrato nell’esempio riportato più avanti.
Nel caso di collegamento ad una base di dati remota, l’unità di elaborazione 31 provvede a veicolare (passo 112) un messaggio ad un server remoto 8 che gestisce la base di dati remota. La comunicazione tra server remoto 8 e unità di elaborazione 31 può avvenire mediante un qualsiasi protocollo di comunicazione noto.
Ad esempio, l’unità di elaborazione 31 può connettersi, tramite una connessione IP o VPN (indicata con il numero di riferimento 7), al server remoto 8; in questo caso l’indirizzo IP del server remoto può ad esempio essere determinato a partire da parole chiave estratte dal messaggio ricevuto (passo 111).
Attraverso questa connessione, l’unità di elaborazione 31 recupera le informazioni necessarie per rispondere al terminale utente e procede con le fasi del metodo da 107 in avanti come spiegato qui di seguito.
Nel caso di accesso ad una base di dati locale, l’unità di elaborazione 31 accede (passo 106) alla base di dati 32 al fine di recuperare le informazioni necessarie per rispondere alla query contenuta nel messaggio ricevuto.
Vantaggiosamente, come noto dalla domanda di brevetto italiano n. MI2002A002590, la risposta al messaggio ricevuto potrà dipendere dalla posizione geografica del chiamante.
Successivamente (passo 107) viene preparato un messaggio di risposta a quello ricevuto dal terminale mobile 2.
Prima dell’invio al terminale richiedente, viene verificato (passo 108) se, in ragione del messaggio di risposta, siano possibili ulteriori messaggi di richiesta di livello superiore, ad esempio se sono state richieste informazioni su alberghi in montagna, il messaggio di risposta può contenere una prima lista di alberghi, in risposta alla quale l’utente può chiedere maggiori informazioni su uno di essi.
Se non sono possibili livelli superiori, allora si va al passo 110 e si invia il messaggio di risposta; differentemente vengono memorizzati (passo 109) in un’area di memoria detta di “stand by” i seguenti elementi caratteristici del messaggio di risposta:
a) codice identificativo (ID), del messaggio in uscita (generato automaticamente dall’unità di elaborazione 31 ad ogni memorizzazione),
b) il testo del messaggio di risposta,
c) orario di emissione del suddetto messaggio di risposta,
d) il numero di telefono del terminale utente che ha aperto la sessione inviando il messaggio di richiesta.
Questi elementi caratteristici sono atti, singolarmente (nel caso a) ( o in combinazione (ad es. b) con d) ), ad identificare in modo univoco un messaggio di risposta.
Questi elementi o gli interi messaggi di risposta, sono mantenuti nell’area di memoria di “stand-by” per un tempo predeterminato, ad es. un ora, impostabile a livello di centro servizi.
La verifica effettuata al passo 102, viene effettuata confrontando il numero di telefono del chiamante (ossia il numero di telefono associato al messaggio di richiesta) con l’insieme dei numeri di telefono registrati nell’area di memoria di “stand-by” al passo 108 del metodo.
Terminate le operazioni di memorizzazione degli elementi caratteristici del messaggio di risposta, questo viene trasmesso (passo 110) all’utente attraverso un opportuno gateway.
Formattazione dei messaggi di risposta.
Un elemento importante della presente invenzione è relativo alla formattazione dei messaggi di risposta.
Qualora sia possibile un ulteriore livello di interazione con il terminale mobile, ad esempio per approfondire un argomento, o per procedere con la prenotazione di un servizio, il messaggio di risposta è strutturato in modo tale da contenere delle query (in formato testuale) che l’unità di elaborazione è in grado di elaborare, così che l’utente può rispondere al centro servizi semplicemente selezionando una query ed eliminando le altre (ad esempio cancellando il corrispondente testo).
Nel corso della presente invenzione con il termine query si vuole indicare un’istruzione (in formato testuale), o le parole chiavi per compilare un’istruzione, eseguibile da un’unità di elaborazione al fine di ricercare dati in una base di dati.
Come risulterà dalla descrizione che segue, questo protocollo di comunicazione, in cui i messaggi (sia di richiesta che di risposta) contengono sempre informazioni espresse in forma di query, offre il vantaggio non solo di ridurre gli errori di comunicazione (l’utente infatti non deve riscrivere la query, ma la trova già incorporata nel messaggio di risposta), ma risulta particolarmente vantaggioso per la gestione di sessioni multiple da parte di un medesimo utente; in particolare per comprendere (passo 102 del metodo) se il messaggio è di primo o di secondo livello.
Verifica sessione.
Tornando a quanto detto sopra, è possibile che, ricevendo un messaggio da un terminale utente 2, si verifichi a livello di centro servizi (passo 102), che nell’area di memoria di “stand by” siano conservati messaggi inviati dal medesimo terminale mobile.
In questa circostanza è necessario determinare la sessione cui appartiene il messaggio, così da determinare se si tratti di un messaggio di primo livello (e quindi di una nuova sessione) o di un messaggio di livello superiore (secondo, terzo, ecc…) che fa parte di una sessione già aperta.
A questo scopo il metodo prevede che i messaggi di livello superiore al primo contengano degli elementi caratteristici dei messaggi di risposta ricevuti in precedenza dal terminale mobile e di livello direttamente inferiore. Ad esempio, un messaggio di richiesta di secondo livello dovrà contenere elementi caratteristici del messaggio di risposta di primo livello. Tali elementi caratteristici possono essere ad es.:
- il codice identificativo (ID) di messaggio;
- una porzione di testo, in particolare una query;
- l’orario di emissione.
Al passo 103, il messaggio ricevuto (o i suoi elementi caratteristici) viene quindi confrontato con i messaggi ricevuti (o i loro elementi caratteristici) in precedenza dal medesimo terminale ed ancora conservati nell’area di memoria di “stand-by”.
Se dal confronto risulta che il messaggio ricevuto contiene uno degli elementi caratteristici di questi messaggi di risposta (che risulta così univocamente determinato), allora il messaggio ricevuto viene trattato come messaggio di livello superiore (ossia di un messaggio che appartiene alla medesima sessione del messaggio memorizzato) e a tale scopo elaborato al passo 104. Differentemente il messaggio ricevuto corrisponde ad un messaggio di primo livello, che apre cioè una nuova sessione, e pertanto il metodo prevede di passare al passo 105 dove viene svolta una fase di elaborazione dei messaggi di primo livello.
Elaborazione messaggio di livello superiore al primo.
Una volta che un messaggio sia riconosciuto come di livello superiore al primo, viene prevista una fase di elaborazione (passo 104) (in più rispetto all’elaborazione dei messaggi di primo livello), che prevede la cancellazione del messaggio di risposta memorizzato nell’area di memoria di “stand-by”. Successivamente il messaggio viene trattato quasi come un messaggio di primo livello, le cui fasi di elaborazione (passi da 105 a 109) sono state sopra descritte.
Chiaramente, mentre nell’elaborazione dei messaggi di primo livello l’unità di elaborazione deve semplicemente poter elaborare la query, nella elaborazione di messaggi di livello superiore al primo, l’unità di elaborazione deve avere memoria del livello di interazione precedente. In altre parole, l’unita di elaborazione, per rispondere alla query deve conoscere lo stato da cui parte. A tal fine l’unità di elaborazione, per ogni sessione aperta, deve tenere traccia dello stato in cui si trova in modo da poter interpretare correttamente un messaggio (e quindi una query) di livello superiore. Tale attività viene preferibilmente svolta al passo 109, ossia prima della trasmissione del messaggio di risposta.
Termine sessioni.
Secondo la presente invenzione una sessione termina nei seguenti casi:
a) Non sono previsti messaggi di livello superiore all’ultimo pervenuto al centro servizi, pertanto con l’invio del corrispondente messaggio di risposta viene chiusa la sessione. In questo caso non si procede alla memorizzazione del messaggio di risposta nell’area di memoria di “stand-by”.
b) Non viene ricevuto alcun messaggio di livello superiore entro un tempo predeterminato a partire dalla memorizzazione del messaggio di risposta nell’area di memoria di “stand-by”. In questo caso terminato suddetto tempo predeterminato si procede alla cancellazione del messaggio di risposta presente nell’area di memoria di “stand-by”.
Esempio Prenotazione Alberghiera
Un’utente che vuole cercare di prenotare un albergo, invia il seguente messaggio SMS al centro servizi 2:
“Albergo Milano viale certosa ”
Il primo termine “Albergo” identifica la base di dati cui si vuole accedere; questa informazione è necessaria qualora al medesimo numero di telefono (es. 48472) corrispondano più basi di dati (Ristoranti, Farmacie, Stazioni di servizio, ecc..)
Si evince che la parola Albergo (o Alberghi) è allo stesso tempo una parola chiave che permette al sistema di riferirsi alla base dati di pertinenza. Quindi il messaggio comprende le parole chiave (“Alberghi, Milano, viale certosa”) che costituiscono la query di ricerca.
L’unità elettronica 31 elabora il messaggio e riconosce che in risposta alla query deve essere formulata una ricerca nella base di dati locale 32 al fine di trovare tutti gli alberghi della città di Milano. A tal fine l’unità di elaborazione 31 effettua la ricerca e prepara il seguente messaggio di risposta:
“IADI – Sheraton,****,v.Manzoni24,02344755,km3-Hermitage,***,p.Duomo3,02334528,km3,9-Laguna,***,p.Genova25,02335288,km5,9”
Il messaggio contiene il nome dell’albergo, il numero di stelle (indicate con il carattere ‘*’), l’indirizzo, il numero di telefono e la distanza dalla posizione geografica dell’utente che ha inviato l’SMS al centro servizi. Quest’ultima informazione è disponibile nel caso in cui la posizione del chiamante sia determinata dall’operatore telefonico che riceve la chiamata dell’utente, e trasmessa al centro servizi assieme al messaggio o indicata nella query iniziale (“Alberghi Milano viale certosa”).
Il numero di alberghi contenuti nel messaggio dipende dal numero di caratteri disponibile (diverso da SMS ad MMS).
Poiché l’utente potrebbe essere interessato a prenotare una stanza direttamente con il sistema oggetto della presente invenzione, l’unità elettronica memorizza gli elementi caratteristici del messaggio ricevuto (sopra descritti) e trasmette il messaggio di risposta all’utente.
Ricevuto il messaggio dal centro servizi, l’utente che sia interessato a prenotare una stanza nell’albergo Hermitage, trasmette un nuovo messaggio con il seguente testo:
“Hermitage,***,p.Duomo3,02334528,km3,9”
Poiché al giorno d’oggi la maggior parte dei terminali mobili possiede la funzione di inoltrare i messaggi ricevuti, quest’ultimo messaggio viene ottenuto in modo molto semplice utilizzando tale funzione e cancellando dal testo del messaggio le query non di interesse, ossia il testo non di interesse. Ricevuto questo messaggio di secondo livello, l’unità di elaborazione 31 riconosce che vi sono già messaggi (inviati dal medesimo utente) memorizzati nell’area di memoria di “stand-by”, e ne confronta il testo.
Da questo confronto l’unità di elaborazione riconosce che esiste un messaggio inviato dallo stesso utente e che comprende la medesima query nel testo. L’unità di elaborazione riconosce quindi che si tratta di un messaggio di secondo livello e procede a cancellare il messaggio di risposta memorizzato nell’area di memoria di “stand-by”.
L’unità di elaborazione 31 riconosce poi che, per rispondere alla query, è necessario collegarsi al server remoto dell’Hotel Hermitage, così da valutare disponibilità e prezzi delle camere. Recuperate le informazioni dal server dell’Hotel Hermitage, l’unità di elaborazione elabora un messaggio di risposta all’utente con i prezzi e la disponibilità delle camere, ad esempio del tipo seguente:
“Hermitage, 1 posto letto 180€, 2 posti letto 230€, suite 500€” Dato che è possibile un ulteriore livello di comunicazione (ossia la prenotazione della camera), prima della trasmissione all’utente, il messaggio di ritorno viene registrato nell’area di memoria di “stand-by”.
Se l’utente vuole prenotare la stanza, allora trasmette un nuovo messaggio di richiesta (messaggio di terzo livello), ad esempio:
“Hermitage, 2 posti letto, 18-11-2006, 19-11-2006” Questo messaggio viene processato secondo le logiche sopra descritte per i messaggi di livello superiore al primo in modo da trasmettere la richiesta di prenotazione all’Hotel Hermitage.
Una volta ricevuta la conferma di prenotazione dal server di questo Hotel, l’unità di elaborazione trasmette il seguente messaggio di ritorno all’utente:
“Hermitage, conferma 18-11-2006, 19-11-2006, 230€” Poiché non sono previste ulteriori possibili livelli di comunicazione, l’unità di elaborazione non memorizza questo messaggio di risposta, così che la sessione viene chiusa.
Varianti
Dalla descrizione qui sopra sono chiare le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione.
E’ chiaro quindi che molte varianti sono possibili alla persona esperta del ramo della tecnica rispetto all’esempio di realizzazione sopra descritto.
Ad esempio, è noto che i messaggi SMS ed MMS possono essere trasmessi anche da terminali fissi; come computer o telefoni collegati ad una linea telefonica o ad una rete LAN. L’invenzione trova quindi applicazione anche nel caso in cui il terminale che invia il messaggio è di tipo fisso.
In una variante del metodo, è prevista anche una fase di rilevazione e correzione degli errori contenuti nell’SMS di richiesta; in questo modo se l’utente, nel mandare un messaggio di livello superiore erroneamente cancella parte della query contenuta nel messaggio di risposta inviato dal centro servizi (ad es. al posto di mandare il messaggio “Hermitage,***,p.Duomo3,02334528,km3,9”, manda il messaggio “Hermitage,***,p.Duomo3,02334528,km”), l’unità di elaborazione, pur non trovando messaggi di risposta memorizzati contenenti il medesimo testo, verifica che vi è coincidenza molto alta, dell’ordine dell’80-90%, tra il testo del messaggio di richiesta ricevuto ed il testo del messaggio memorizzato, pertanto tratta il messaggio di richiesta come un messaggio di livello superiore.
E’ chiaro poi che alcuni passi del metodo sopra descritto possono essere invertiti, modificati o eliminati nei limiti in cui il metodo consenta ad un terminale di accedere con sessioni multiple ad una banca dati remota mediante un protocollo di comunicazione basato su messaggi. Ad esempio, nell’esempio di realizzazione preferito sopra descritto, il confronto tra il messaggio di richiesta inviato dal terminale utente e i messaggi di risposta viene effettuato tramite i passi 102 e/o 103 del metodo (verifica del numero di telefono del chiamante ed eventuale confronto tra i testi dei messaggi). In una variante del metodo, schematizzata in figura 3, il messaggio di risposta contiene un proprio codice identificativo (ad es. #28347). In questo caso è possibile modificare i passi 102 e 103 prevedendo una fase 102a in cui si verifica se il messaggio di richiesta ricevuto contiene un tale codice identificativo.
In caso negativo il messaggio ricevuto è di primo livello e si va al passo 105, altrimenti esso è di livello superiore e si passa al passo 103a che consiste nella ricerca del messaggio memorizzato riportante il codice identificativo contenuto nel messaggio di richiesta. Identificato tale messaggio di risposta si procede passando al passo 104 sopra descritto.
Questa soluzione ha il vantaggio di semplificare il confronto tra il messaggio ricevuto e quelli memorizzati nell’area di memoria di “stand-by”, ma richiede l’utilizzo di un certo numero di caratteri (di per se piuttosto limitato, ad es. 160 per un SMS) per il codice identificativo.
* * * * * * *

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo di accesso ad una base di dati mediante messaggi di tipo SMS o MMS, in cui: - un terminale trasmette un messaggio di richiesta di tipo SMS o MMS per accedere ad una base di dati, - un’unità di elaborazione, operativamente connessa a detta base di dati, riceve detto messaggio di richiesta, lo elabora e trasmette a detto terminale un primo messaggio di risposta di tipo SMS o MMS; caratterizzato dal fatto di verificare se detto messaggio di richiesta comprende uno o più elementi caratteristici che, singolarmente o in combinazione, sono atti ad identificare un precedente messaggio di risposta memorizzato in un’area di memoria di detta unità di elaborazione.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi caratteristici sono scelti nel gruppo di elementi caratteristici costituito da: un identificativo del messaggio, un testo del messaggio, un orario di emissione, un numero di telefono.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di cancellare detto precedente messaggio di risposta dopo un tempo prefissato.
  4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di cancellare detto precedente messaggio di risposta quando la verifica da esito positivo.
  5. 5. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto primo messaggio di risposta contiene query eseguibili da detta unità di elaborazione.
  6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di inviare un secondo messaggio di richiesta contenente una delle query contenute in detto primo messaggio di risposta.
  7. 7. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6 caratterizzato dal fatto di registrare in detta area di memoria detto primo messaggio di risposta prima di trasmetterlo a detto terminale.
  8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di assegnare un codice identificativo a detto primo messaggio di risposta quando lo si memorizza.
  9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di inserire detto codice identificativo nel testo di detto primo messaggio di risposta.
  10. 10. Metodo secondo una la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di inviare un secondo messaggio di richiesta contenente il codice identificativo di detto primo messaggio di risposta.
  11. 11. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il contenuto di detto primo messaggio di risposta dipende da una informazione relativa ad una posizione geografica.
  12. 12. Sessione con almeno due livelli di interazione tra un terminale utente ed una unità di elaborazione, in cui il terminale utente inizia detta sessione inviando un messaggio di tipo SMS o MMS all’unità di elaborazione, la quale risponde inviando un messaggio di risposta al terminale utente, caratterizzata dalla memorizzazione di detto messaggio di risposta o di elementi atti ad individuarlo in modo univoco.
  13. 13. Sessione secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto di comprendere le fasi del metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11.
  14. 14. Metodo secondo gli insegnamenti innovativi della presente descrizione e dei disegni annessi, i quali mostrano esempi di implementazione preferiti e vantaggiosi di detto metodo. * * * * * * * Gaetano RIZZI p.i. Ing. Roberto DINI (No. Iscr. Albo 270 BM)
IT000773A 2006-10-26 2006-10-26 Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms ITTO20060773A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000773A ITTO20060773A1 (it) 2006-10-26 2006-10-26 Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms
EP07825471A EP2011063A1 (en) 2006-10-26 2007-10-24 Method for accessing databases through sms/mms messages
CNA2007800398356A CN101558662A (zh) 2006-10-26 2007-10-24 通过sms/mms消息来访问数据库的方法
PCT/IB2007/003183 WO2008050217A1 (en) 2006-10-26 2007-10-24 Method for accessing databases through sms/mms messages
US12/447,301 US20100048229A1 (en) 2006-10-26 2007-10-24 Method for accessing databases through sms/mms messages

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000773A ITTO20060773A1 (it) 2006-10-26 2006-10-26 Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTO20060773A1 true ITTO20060773A1 (it) 2008-04-27

Family

ID=39146972

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000773A ITTO20060773A1 (it) 2006-10-26 2006-10-26 Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms

Country Status (5)

Country Link
US (1) US20100048229A1 (it)
EP (1) EP2011063A1 (it)
CN (1) CN101558662A (it)
IT (1) ITTO20060773A1 (it)
WO (1) WO2008050217A1 (it)

Families Citing this family (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US9904436B2 (en) 2009-08-11 2018-02-27 Pearl.com LLC Method and apparatus for creating a personalized question feed platform
US20110041173A1 (en) * 2009-08-11 2011-02-17 JustAnswer Corp. Method and apparatus for expert verification
US9646079B2 (en) 2012-05-04 2017-05-09 Pearl.com LLC Method and apparatus for identifiying similar questions in a consultation system
US8566408B2 (en) * 2010-08-13 2013-10-22 Intuit Inc. Method and system for providing a stateful experience while accessing content using a global textsite platform
ES2411832B1 (es) * 2011-12-30 2014-06-16 Andreu CANALS BUTCHER Procedimiento para facilitar el uso compartido de vehículos privados, y dispositivo electrónico correspondiente
US9275038B2 (en) 2012-05-04 2016-03-01 Pearl.com LLC Method and apparatus for identifying customer service and duplicate questions in an online consultation system
US9501580B2 (en) 2012-05-04 2016-11-22 Pearl.com LLC Method and apparatus for automated selection of interesting content for presentation to first time visitors of a website
US20150127633A1 (en) * 2013-11-05 2015-05-07 Hartin Jeff Content rotating software
US20170171117A1 (en) * 2015-12-10 2017-06-15 International Business Machines Corporation Message Suggestion Using Dynamic Information
US10271183B2 (en) * 2015-12-23 2019-04-23 Sita Information Networking Computing Ireland Limited Method and system for communication between users and computer systems

Family Cites Families (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1102510A1 (en) * 1999-10-12 2001-05-23 Taskin Sakarya Location system for mobile telephones
US6688982B2 (en) * 2000-11-29 2004-02-10 Agency.Com Ltd. Wireless communications system for a quiz game
FI20011680A (fi) * 2001-08-21 2003-02-22 Bookit Oy Ajanvarausmenetelmä ja -järjestelmä
US7835504B1 (en) * 2003-03-16 2010-11-16 Palm, Inc. Telephone number parsing and linking
US20070275739A1 (en) * 2003-10-08 2007-11-29 Three B Technologies Pyt Ltd Method and System for Authorising Short Message Service Messages
US20070088801A1 (en) * 2005-10-17 2007-04-19 Zohar Levkovitz Device, system and method of delivering targeted advertisements using wireless application protocol

Also Published As

Publication number Publication date
EP2011063A1 (en) 2009-01-07
CN101558662A (zh) 2009-10-14
US20100048229A1 (en) 2010-02-25
WO2008050217A1 (en) 2008-05-02

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITTO20060773A1 (it) Metodo di accesso a basi di dati tramite messaggi sms/mms
US20230188966A1 (en) Method, Device and System For Creating A Virtual Local Social Network
US7774503B2 (en) Universal address recognition for text-capable communication devices
CN101554031B (zh) 在ims网络和传统网络之间同步呼叫特征数据
CN101165715A (zh) 群件系统及其中的联系人数据处理的方法
US20110077983A1 (en) Flight check-in via a telecommunication network
US20020029336A1 (en) Authentication method and authentication system for users attempting to access an information source via communication network, and information processing system and information processing method using the same
US20140066110A1 (en) Valet Parking System and Method
KR20110121591A (ko) 모바일을 이용한 주차 이동 요청 시스템 및 그 방법
WO2007022675A1 (fr) Dispositif d’adresse de réseau de message court, système et procédé pour réaliser un service de message court à valeur ajoutée
US20110082896A1 (en) Dynamically Updated Web-Enabled and Embedded Contact Address in Communication Devices
CN107579990A (zh) 合同管理方法及服务器
CN101998226A (zh) 移动搜索方法和系统
CN106302920B (zh) 一种更新通讯录中联系人手机号码的方法和装置
US20110263247A1 (en) Method for providing a service for monitoring the movement of subscribers amongst the coverage areas of the mobile cellular communication networks and a system for carrying out said method
US20140379820A1 (en) Email address and telephone number unification systems and methods
KR101391588B1 (ko) 주소록 정보 서비스 시스템, 그 시스템에서의 주소록 정보 서비스를 위한 방법 및 장치
CN102347982B (zh) 一种云通讯录系统及一种云通讯录系统的搭建方法
KR20100025859A (ko) 인스턴트 메신저 서비스에서 친구 연결을 관리하는 방법 및장치
JP2004364312A (ja) 遠距離通信番号を決定する方法および装置
KR101787147B1 (ko) 연락처를 제공하는 단말 및 연락처를 제공하는 단말의 동작 방법
CN110418020B (zh) 名单状态信息处理方法、装置、电子终端及存储介质
JP2017050854A (ja) 電気通信サーバと連携する電話番号情報サーバ及びその情報提供方法
KR20060068514A (ko) 개방형 ａｐｉ를 이용한 정보제공 시스템 및 방법
CN113068125A (zh) 终端设备的呼叫的方法及装置