ITTO20000942A1

ITTO20000942A1 - Pricedimento per la gestione di interscambi di messaggi tra fornitorie clienti di servizi di telefonia.

Info

Publication number: ITTO20000942A1
Application number: IT2000TO000942A
Authority: IT
Inventors: Sergio Guzzoni
Original assignee: Sergio Guzzoni
Priority date: 2000-10-10
Filing date: 2000-10-10
Publication date: 2001-01-10
Also published as: ES2278789T3; ATE349141T1; EP1325645B1; DE60125390T2; EP1325645A1; AU2001295896A1; DE60125390D1; WO2002032169A1

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale avente per titolo:

"Procedimento per la gestione di interscambi di messaggi tra fornitori e clienti di servizi di telefonia"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per la gestione di interscambi di messaggi tra fornitori e clienti di servizi di telefonia .

Con la diffusione sempre maggiore della telefonia cellulare, si aprono al giorno d'oggi spazi sempre maggiori per l'interscambio di informazioni e servizi tra possessori di apparecchi telefonici, non soltanto a livello nazionale, ma anche, e con ben maggiori prospettive di evoluzione per il futuro, a livello mondiale. La telefonia cellulare rappresenta un campo di sviluppo ben più fecondo di quello delle reti di calcolatori (tipo Internet, Intranet, ecc.), che hanno sì goduto anch'esse di uno sviluppo enorme in questi ultimi tempi, ma che, per l'attitudine ed il livello di conoscenze della maggior parte dei potenziali clienti, non sono ancora in grado di garantire una diffusione di massa pari a quella, appunto, della telefonia in generale, e di quella cellulare in particolare .

In questo ambito, un favore sempre crescente sta riscuotendo lo scambio di messaggi tra telefoni cellulari, in particolare quei messaggi attualmente chiamati messaggi SMS (acronimo di "Short Message Service"), che consentono sia di scambiare informazioni, sia di accedere a particolari tipi di servizi, in questo momento limitati a servizi di scarso interesse collettivo, quali oroscopo, dati di borsa, ecc. E' evidente il potenziale fornito dalla presenza di un numero enorme di telefoni cellulari, nonché dal basso costo d'esercizio e dalla facilità d'uso di questi strumenti.

Scopo della presente invenzione è quello di sfruttare quindi le risorse tecnologiche attualmente a disposizione e quelle che risulteranno disponibili in futuro grazie agli ulteriori progressi della tecnica, fornendo un procedimento per la gestione di interscambi di messaggi tra fornitori e clienti di servizi di telefonia gestito da un centro intermediario, che consenta una fornitura di servizi significativi, di interesse ed efficacia sostanziale per gli utenti collegati, ad un costo molto basso ed una notevole semplicità d’uso per l'utente finale.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di prevedere un procedimento che metta in contatto reciproco domanda ed offerta per servizi di utilità comune applicabili ad un bacino di utenza che in prospettiva sarà quello mondiale, senza la necessità di effettuare investimenti strutturali e sfruttando le risorse di telecomunicazione e telefonia attualmente disponibili .

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell'invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un procedimento come quello descritto nella rivendicazione 1. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l'oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la Figura 1 è un diagramma schematico che indica gli attori del procedimento dell'invenzione e le possibili interazioni tra essi;

la Figura 2 è un diagramma schematico che indica alcune banche dati utilizzate dal procedimento;

la Figura 3 è un diagramma schematico di altre banche dati utilizzate nel procedimento; e

la Figura 4 illustra il principale flusso di scambio di messaggi tra un fornitore/cliente ed il centro gestionale nel quadro del procedimento dell'invenzione.

L'idea inventiva nasce dall'utilità universale del tipo di servizio proposto e dalla constatazione che tutte le inserzioni di una stessa categoria contengono informazioni indispensabili, accessorie e superflue. Cestinando le informazioni accessorie e superflue, restano i pochi dati essenziali, gli unici necessari alla formulazione univoca di un'inserzione di base breve ed attendibile con campi e terminologia standardizzata, gestibile quindi da una banca dati. Resta il problema dell'interazione tra utenza e centro gestionale, al fine di ottenere l'inserzione di base sopra descritta. Tale problema è attualmente risolto dai messaggi di tipo SMS interattivo, la cui tipologia di comunicazione è simile a quella cosiddetta "Script-Tim". Questo ovviamente non limita l'invenzione al particolare strumento di comunicazione utilizzato, potendosi anche impiegare ad esempio soluzioni che comportino lo scambio di messaggi di tipo vocale o altri analoghi.

Facendo ora riferimento alle Figure, il procedimento per la gestione di interscambi di messaggi è applicabile ad almeno uno e preferibilmente una pluralità di fornitori 1 ed almeno uno e preferibilmente una pluralità di clienti 3 di servizi di telefonia: l'interazione tra questi fornitori 1 e questi clienti 3 è garantita da almeno un centro gestionale 5 atto a cooperare sia con i fornitori 1, sia con i clienti 3 per gestire il procedimento.

Tale procedimento è illustrato in dettaglio in Fig. 4, che ne evidenzia i principali interscambi di messaggi (fasi da (1) a (5)), e comprende le fasi di:

registrazione di ciascuno dei fornitori 1 presso il centro gestionale 5; registrazione di ciascuno dei clienti 3 presso il centro gestionale 5;

per ciascuno dei servizi da offrire, predisposizione presso il centro gestionale 5 di una banca dati di servizio 7 contenente una pluralità di campi (FI, ... Fn) attinenti ad informazioni necessarie all'effettuazione del servizio;

predisposizione di un menu di servizi 9 comprendente tutti i servizi offerti dal centro gestionale 5; il menu di servizi è accessibile da ciascun fornitore 1 e cliente 3 e può essere residente o trasmesso sul telefono cellulare del fornitore l/cliente 3 all'accensione dello stesso, oppure periodicamente, oppure ancora a richiesta del fornitore l/cliente 3 stesso;

in caso di selezione, da parte di un fornitore l/cliente 3, di una voce del menu di servizi 9 a cui ha avuto accesso, invio al centro gestionale 5, da parte del fornitore 1/cliente 3, di un messaggio 10 di richiesta dati sul servizio;

in caso di ricezione di un messaggio 10 di richiesta dati, invio al fornitore l/cliente 3, da parte del centro gestionale 5, di un messaggio 11 contenente una pluralità di campi (Gl, ..., Gn) con valori di tipo aperto e/o chiuso: tale messaggio 11 costituisce la base per creare una chiave di accesso alla corrispondente banca dati di servizio 7 in cui sono memorizzati i dati relativi al servizio scelto;

alla ricezione, da parte del fornitore l/cliente 3, del messaggio 11, selezione guidata dei valori dei campi (Gl, ..., Gn) a seconda delle scelte del fornitore l/cliente 3 e creazione di un messaggio 13 contenente una pluralità di campi (HI, ..., Hn) rispettivamente valorizzati: tale messaggio 13 valorizzato costituisce la chiave di accesso alla corrispondente banca dati di servizio 7 per il servizio prescelto;

al termine della selezione, invio al centro gestionale 5, da parte del fornitore l/cliente 3, del messaggio 13 valorizzato; alla ricezione, da parte del centro gestionale 5, del messaggio 13, confronto del messaggio 13 ricevuto con i record di dati contenuti nella corrispondente banca dati 7 del servizio prescelto;

in caso di corrispondenza tra i campi del messaggio 13 ed i campi di almeno uno dei record della banca dati 7, predisposizione, da parte del centro gestionale 5, di un messaggio 15 comprendente campi del record della banca dati 7 del servizio ed informazioni relative al cliente 3/fornitore 1 del servizio; ed

invio del messaggio 15, da parte del centro gestionale 5, al fornitore l/cliente 3.

In particolare, nel procedimento sopra descritto, la fase di registrazione di ciascuno dei fornitori 1 presso il centro gestionale 5 avviene tramite l'attribuzione di un codice identificativo fornitore (IDF) a ciascuno dei fornitori 1: tale codice identificativo fornitore (IDF) può essere memorizzato in una banca dati fornitori 19 insieme almeno ad un numero telefonico di ciascuno dei fornitori 1, e preferibilmente insieme ad informazioni anagrafiche relative al fornitore 1 e ad altre informazioni necessarie per l'effettuazione del servizio. Il codice identificativo fornitore (IDF) viene utilizzato per inviare ai clienti 3 i dati telefonici e/o anagrafici del fornitore 1 come uno dei campi del messaggio 15, in caso di risultato positivo della ricerca. La fase di registrazione dei fornitori 1 sopra indicata è ovviamente preceduta da un accordo scritto tra fornitore 1 e centro gestionale 5, che tuteli i rapporti tra gli stessi, nonché preveda la remunerazione del centro gestionale 5 per i servizi resi al fornitore 1. Si potrà ovviamente prevedere una remunerazione del servizio reso anche nei confronti dei clienti 3, a seconda delle politiche commerciali scelte dal centro gestionale 5.

Analogamente, nel procedimento sopra descritto, la fase di registrazione di ciascuno dei clienti 3 presso il centro gestionale 5 avviene tramite l'attribuzione di un codice identificativo cliente (IDC) a ciascuno dei clienti 3, ove tale codice identificativo cliente (IDC) viene memorizzato in una banca dati clienti 21 insieme almeno ad un numero telefonico di ciascuno dei clienti 3, e preferibilmente insieme ad informazioni anagrafiche relative al cliente 3 e ad altre informazioni necessarie per l'effettuazione del servizio. Il codice identificativo cliente (IDC) viene utilizzato, abbinato a ciascun messaggio 10, 13 inviato dal cliente 3 al centro gestionale 5, per identificare il cliente sia per il centro gestionale 5, sia per il fornitore 1 del quale la ricerca fornirà un esito positivo. La fase di registrazione dei clienti 3 sopra indicata è ovviamente preceduta da un accordo scritto tra cliente 3 e centro gestionale 5, che tuteli i rapporti tra gli stessi, con particolare riguardo alla tutela della privacy del fornitorel/cliente 3.

E' anche possibile che codice identificativo fornitore (IDF) e codice identificativo cliente (IDC) siano identici, nel qual caso anche le corrispondenti banche dati fornitori 19 e clienti 21 saranno costituite da un’unica banca dati utenti globale.

Nel procedimento dell'invenzione, i campi chiusi contengono un numero prestabilito di valori atti a consentire il confronto con corrispondenti campi dei record della banca dati 7: è possibile che il centro gestionale 5 predefinisca alcuni di questi campi come campi chiave per la ricerca, oppure che effettui la ricerca su tutti i campi forniti dal fornitore l/cliente 3.

Per rendere facile la compilazione del messaggio 13 che il fornitore l/cliente 3 invia al centro gestionale 5, il precedente messaggio 11 inviato al fornitore l/cliente 3 contiene regole di valorizzazione dei campi, ed il procedimento comprende la fase di effettuazione di un controllo di congruenza dei valori dei campi completati dal fornitore l/cliente 3: tale controllo di congruenza impedisce l'invio del messaggio 13 al centro gestionale 5 fino a quanto non sono rispettate tutte le regole di valorizzazione campi.

Per rendere maggiormente flessibile il procedimento dell'invenzione, soprattutto per eventuali sviluppi futuri, è possibile che tale procedimento utilizzi nei messaggi trasmessi alcuni campi aperti (come sopra indicato), che consentono al fornitore l/cliente 3 di inserire valori a piacere utilizzati per acquisire maggiori informazioni sul servizio scelto. Questi valori inseriti a piacere potranno essere oggetto di controlli di congruenza, eventualmente a fronte di tabelle o banche dati apposite (come ad esempio, Elenco Province, Elenco Comuni, ecc.). E' altresì possibile che tali campi aperti siano identificati come campi chiave per le ricerche, ed in tal caso il procedimento comprende inoltre la fase di confronto dei campi aperti con una serie di parole chiave a cui sono abbinati i record della banca dati 7. Il confronto può essere effettuato secondo una legge di similitudine tra valore del campo aperto e parole chiave stabilite, oppure tramite altre metodologie ed algoritmi di confronto attualmente disponibili nella tecnica o che verranno sviluppati in futuro. A fronte di un esito negativo del confronto, il centro gestionale 5 potrà inviare un messaggio (non illustrato) al fornitore l/cliente 3 richiedendo la digitazione corretta e il nuovo invio del messaggio indicato.

In caso di mancata corrispondenza tra messaggio 13 e record della banca dati 7 prescelta, cioè nel caso in cui il servizio richiesto dal cliente 3 non sia in quel momento fornibile da parte del fornitore 1 o viceversa, il procedimento dell’invenzione comprende inoltre (come indicato con il 6) in Fig. 4) le fasi di invio di un messaggio 17 di notifica di mancato reperimento dati al fornitore l/cliente 3 da parte del centro gestionale 5; ed eventuale memorizzazione del messaggio 13 presso il centro gestionale 5 per un periodo temporale stabilito entro il quale rieffettuare la ricerca di corrispondenza sulla banca dati 7. In caso di mancato reperimento (messaggio 17), l'inserzione potrebbe essere mantenuta in uno stato di attesa ("stand-by") per un periodo di tempo stabilito, effettuando periodicamente ricerche per un possibile abbinamento. E' possibile anche prevedere l'invio di un messaggio (non illustrato) di cancellazione dell'inserzione da parte di clienti/fornitori 1/3, nel qual caso occorrerà prevedere un Codice Inserzione, che consenta un più agevole reperimento e/o cancellazione dell’inserzione precedentemente inviata .

Le fasi appena indicate possono essere invece sostituite da una immediata cancellazione del messaggio 13 in caso di mancata corrispondenza, oppure a seguito di una specifica richiesta da parte del fornitore l/cliente 3.

Come si è accennato in precedenza, il procedimento dell'invenzione è attualmente molto efficace per la gestione di scambi di messaggi telefonici di tipo SMS (Short Message Service) su telefonia cellulare, ma ovviamente esso sarà applicabile a qualsiasi tipo di scambio di informazioni per la gestione di servizi di telefonia, ed in particolare tutti quelli che i futuri sviluppi tecnologici renderanno disponibili, come ad esempio quelli che utilizzano messaggi vocali .

Per quanto riguarda i servizi che possono essere forniti dal procedimento inventivo, un piccolo elenco non limitativo comprende quelli di ricerca di immobili, autoveicoli, lavoro, incontri personali, scambio e compravendita di oggetti nuovi ed usati, e tutti gli altri tipi di servizi che attualmente vengono gestiti tramite inserzioni su quotidiani e riviste di vario tipo.

Un'ulteriore applicazione innovativa del procedimento dell'invenzione consiste nella possibilità di gestire transazioni internazionali, per le quali attualmente non vi sono a disposizione strumenti né di tipo cartaceo, né di tipo informatico. Ad esempio, se un fornitore 1 in Polonia desiderasse esportare la propria merce in Italia, potrebbe semplicemente inviare un messaggio contenente la propria offerta attraverso una banca dati internazionale: tale messaggio, opportunamente tradotto, sarebbe a disposizione di tutti i potenziali clienti 3 a livello mondiale.

Verrà ora descritto, in maniera esemplificativa e non limitativa, un caso pratico di funzionamento del procedimento dell'invenzione, che è costituito dalla presenza, sul telefono cellulare di un fornitore 1, di un menu 9 contenente cinque voci selezionabili, quale il seguente:

1. Messaggi personali

2. Musica

3. Immobili

4. Lavoro

5. Veicoli

Il fornitore 1 seleziona la voce che lo interessa dal menu 9 e, premendo due volte il tasto INVIO del proprio telefono, trasforma la voce selezionata in un messaggio 10 di richiesta al centro 5, cioè:

1. Messaggi personali

2. Musica

3. WSBBSM 0K OR

4. Lavoro

5. Veicoli

Il centro gestionale 5 riceve un messaggio così composto:

1. Codice identificativo fornitore

(IDF)

2. Immobili

Il centro gestionale 5 evade la richiesta del fornitore 1 inviandogli un messaggio 11 SMS interattivo a percorso obbligato, sia scrivibile sia selezionabile, come ad esempio:

1. Prov:

2. Città:

3. Cerco

4. Alloggio Negozio Terreno

5. NO

Il fornitore 1 a sua volta completa i campi del messaggio 11 che gli interessano nella seguente maniera:

1. Prov: To

2. Città: Carmagnola

3 . Cerco

4.Alloggio Negozio Terreno 5. No

6. No OK+OK

Si nota che il fornitore 1 ha risposto alla voce 1 inserendo To ed alla voce 2 inserendo Carmagnola. La selezione di tutte le altre voci è invece completamente guidata da sottomenù, per garantire semplicità d'uso, sequenza logica e corretta interpretazione dei dati. Nel caso illustrato, le voci 4, 5, e 6 hanno un solo campo selezionabile, mentre la voce 3 è a selezione multipla .

Dopo aver premuto per due volte il tasto INVIO del telefonino, il fornitore 1 invia al centro gestionale 5 il seguente messaggio:

1. Codice identificativo fornitore (IDF) 2. tocarmagnolacovaanctantn

Alla decodifica del messaggio 13 il centro gestionale 5 riceve la seguente inserzione:

Codice identificativo fornitore (IDF) : Provincia di Torino Città di Carmagnola Offro in Vendita o Affitto Cascina Abitabile con Terreno.

Per quanto riguarda il rapporto con i clienti 3 del servizio, il centro gestionale 5 riceve un altro messaggio 10 così composto:

1. Codice identificativo cliente

(IDC)

2. Immobili

Il centro gestionale 5 evade la richiesta del cliente 3 con lo stesso messaggio 11 SMS interattivo, in modo analogo a quanto già visto in precedenza:

1. Prov:

2. Città:

offro affitto 4. Alloggio Negozio

Terreno

no

In questo caso, il cliente 3 inserisce la provincia nella quale ricerca l'immobile (To) , selezionando i dati di interesse:

1. Provi To

2 . Città:

3. offro affitto

4.Alloggio Negozio Terreno 5. no

no OK+OK

Dopo aver premuto due volte il tasto INVIO del telefonino, viene inviato al centro gestionale 5 il seguente messaggio 13:

1. Codice identificativo cliente

(IDC)

2. to covaanctantn

Alla decodifica del messaggio 13, il centro gestionale 5 riceve la seguente inserzione:

Codice identifica tivo cliente (IDC) : Provincia di Torino Cerco in Vendi ta Cascina Abitabile con Terreno.

L'inserimento del dato ricevuto segnala al centro gestionale 5, dopo la relativa ricerca, lo stato di compatibilità tra domanda ed offerta. Così, il centro gestionale 5 metterà in contatto fornitore e cliente con opportune modalità. Lo stato di compatibilità sarà indicato dalla corrispondenza tra alcuni dei campi selezionati, a seconda, ad esempio, delle scelte del cliente 3.

Verrà ora descritto un ulteriore esempio non limitativo, che prevede l'utilizzo di sottomenu. Infatti, come nel precedente esempio relativo agli Immobili, possono esistere voci, quali "Terreno", per cui è necessaria una diversa tipologia di dati di richiesta informazioni. Pertanto, si possono prevedere sottomenu comprendenti campi aperti e/o chiusi, che ad esempio specifichino la natura dell'Immobile, richiedano dati peculiari per un Terreno o in ogni caso prevedano la fornitura da parte del cliente 3 di una parola che viene considerata la chiave di accesso alla banca dati 7.

Alla ricezione di un messaggio 10 valorizzato con un termine aperto scelto dal cliente 3 (ad esempio "Aspirapolvere"), il centro gestionale 5 identifica la banca dati 7 di tipo "Casa/Elettrodomestici" ed invia un messaggio 11 formulato con campi chiusi e/o aperti in base ai dati necessari per espletare il servizio elettrodomestici.

Sono state illustrate e descritte in precedenza alcune forme di realizzazione preferite della presente invenzione: ovviamente, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell’invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate. Ad esempio, invece di prevedere una banca dati fornitori 19 ed una banca dati clienti 21, sarà possibile utilizzare un'unica banca dati utenti (non illustrata) in cui saranno memorizzati gli utilizzatori del procedimento, che potranno diventare di volta in volta, a seconda dei casi, fornitori o clienti dei vari servizi proposti.

Come ulteriore alternativa, il messaggio 11, in caso di complessità della richiesta, potrebbe essere ripetuto più volte e formulato, come già visto, con campi chiusi/aperti a seconda delle necessità della banca dati per definire il servizio. Se ad esempio il centro gestionale 5 riceve dati tramite il messaggio 13, ma in tali dati mancano alcune informazioni per la particolarità della richiesta, il centro gestionale 5 invia un nuovo messaggio 11 con la richiesta dei dati mancanti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la gestione di interscambi di messaggi tra fornitori (1) e clienti (3) di servizi di telefonia, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un centro gestionale (5) atto a cooperare con detti fornitori (1) e clienti (3) per gestire il procedimento, e caratterizzato dal fatto che detto procedimento comprende le fasi di: registrazione di ciascuno dei fornitori (1) presso detto centro gestionale (5); registrazione di ciascuno dei clienti (3) presso detto centro gestionale (5); per ciascuno dei servizi da offrire, predisposizione presso detto centro gestionale (5) di una banca dati di servizio (7) contenente una pluralità di campi (FI, ... Fn) attinenti ad informazioni necessarie all'effettuazione del servizio; predisposizione di un menu di servizi (9) comprendente tutti i servizi offerti dal centro gestionale (5), detto menu di servizi essendo accessibile da ciascun fornitore (1)/cliente (3); in caso di selezione, da parte di un fornitore (1)/cliente (3), di una voce del menu di servizi (9) a cui ha avuto accesso, invio a detto centro gestionale (5), da parte di detto fornitore (1)/cliente (3), di un messaggio (10) di richiesta dati sul servizio; in caso di ricezione di un messaggio (10) di richiesta dati, invio al fornitore (1)/cliente (3), da parte del centro gestionale (5), di un messaggio (11) contenente una pluralità di campi (Gl, ..., Gn) con valori di tipo aperto e/o chiuso, detto messaggio (11) costituendo la base per creare una chiave di accesso alla corrispondente banca dati di servizio (7) in cui sono memorizzati i dati relativi al servizio scelto; alla ricezione, da parte del fornitore (1)/cliente (3), del messaggio (11), selezione guidata dei valori dei campi (Gl, ..., Gn) a seconda delle scelte del fornitore (1)/cliente (3) e creazione di un messaggio (13) contenente una pluralità di campi (HI, ..., Hn) rispettivamente valorizzati, detto messaggio (13) valorizzato costituendo la chiave di accesso alla corrispondente banca dati di servizio (7) per il servizio prescelto; al termine della selezione, invio al centro gestionale (5), da parte del fornitore (1)/cliente (3), del messaggio (13) valorizzato; alla ricezione, da parte del centro gestionale (5), del messaggio (13), confronto del messaggio (13) ricevuto con i record di dati contenuti nella corrispondente banca dati (7) del servizio prescelto; in caso di corrispondenza tra i campi del messaggio (13) ed i campi di almeno uno dei record della banca dati (7), predisposizione, da parte del centro gestionale (5), di un messaggio (15) comprendente campi del record della banca dati (7) del servizio ed informazioni relative al cliente (3)/fornitore (1) del servizio; ed invio del messaggio (15), da parte del centro gestionale (5), al fornitore (1)/cliente (3).
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di registrazione di ciascuno dei fornitori (1) presso detto centro gestionale (5) avviene tramite l'attribuzione di un codice identificativo fornitore (IDF) a ciascuno dei fornitori (1), detto codice identificativo fornitore (IDF) essendo memorizzato in una banca dati fornitori (19) insieme almeno ad un numero telefonico di ciascuno dei fornitori (1) ed essendo utilizzato per inviare ai clienti (3) nel messaggio (15) informazioni identificative del fornitore (1) prescelto.
3. Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto codice identificativo fornitore (IDF) è memorizzato nella banca dati fornitori (19) insieme ad informazioni anagrafiche relative al fornitore.
4. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di registrazione di ciascuno dei clienti (3) presso detto centro gestionale (5) avviene tramite l'attribuzione di un codice identificativo cliente (IDC) a ciascuno dei clienti (3), detto codice identificativo cliente (IDC) essendo memorizzato in una banca dati clienti (21) insieme almeno ad un numero telefonico di ciascuno dei clienti (3) ed essendo abbinato a ciascun messaggio (10, 13) inviato dal cliente (3) al centro gestionale (5).
5. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto codice identificativo cliente (IDC) è memorizzato nella banca dati clienti (21) insieme ad informazioni anagrafiche relative al cliente.
6. Procedimento secondo la rivendicazione 2, 3, 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detto codice identificativo fornitore (IDF) e detto codice identificativo cliente (IDC) sono identici, le corrispondenti banche dati fornitori (19) e clienti (21) essendo costituite da un'unica banca dati utenti globale.
7. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti campi chiusi contengono un numero prestabilito di valori atti a consentire il confronto con corrispondenti campi dei record della banca dati (7), alcuni di detti campi chiusi essendo predefiniti dal centro gestionale (5) come campi chiave per la ricerca.
8. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il messaggio (11) inviato dal centro gestionale (5) al fornitore (1)/cliente (3) contiene regole di valorizzazione campi, ed il procedimento comprende la fase di effettuazione di un controllo di congruenza dei valori dei campi completati dal fornitore (1)/cliente (3), il controllo di congruenza impedendo l'invio del messaggio (13) al centro gestionale (5) fino a quanto non sono rispettate tutte le regole di valorizzazione campi.
9. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti campi aperti consentono al fornitore (1)/cliente (3) di inserire valori a piacere utilizzati per acquisire maggiori informazioni sul servizio scelto.
10. Procedimento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato nel caso in cui detti campi aperti siano identificati come campi chiave, dal fatto di comprendere inoltre la fase di confronto di detti campi aperti con una serie di parole chiave a cui sono abbinati i record della banca dati (7), detto confronto essendo effettuato secondo una legge di similitudine tra valore del campo aperto e parole chiave stabilite.
11. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato, in caso di mancata corrispondenza tra messaggio (13) e record della banca dati (7) prescelta, dal fatto di comprendere inoltre le fasi di: invio di un messaggio (17) di notifica di mancato reperimento dati al fornitore (1)/cliente (3) da parte del centro gestionale (5); ed eventuale memorizzazione del messaggio (13) presso il centro gestionale (5) per un periodo temporale stabilito entro il quale rieffettuare la ricerca di corrispondenza sulla banca dati (7).
12. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre la fase di cancellazione del messaggio (13) in caso di mancata corrispondenza, oppure a seguito di richiesta del fornitore (1)/cliente (3).
13. Procedimento secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la cancellazione del messaggio (13) viene effettuata tramite un Codice Inserzione che identifica univocamente il messaggio (13) precedentemente inserito.
14. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto menu di servizi (9) comprende almeno un sottomenu collegato contenente ulteriori informazioni sui servizi.
15. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tutti i messaggi (9, 10, 11, 13, 15, 17) scambiati comprendono campi di tipo aperto e/o chiuso valorizzabili dai fornitori (1)/clienti (3).
16. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto centro (5) è atto ad effettuare scambi di messaggi telefonici di tipo SMS (Short Message Service) su telefonia cellulare.
17. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzato dal fatto che detto centro (5) è atto ad effettuare scambi di messaggi di tipo vocale.