ITTN20090013A1 - Sistema computerizzato senza fili (wireless) per l'applicazione multipla di trattamenti di laserpuntura o cromopuntura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DELL INVENZIONE INDUSTRIALE AVENTE PER TITOLO:

"SISTEMA COMPUTERIZZATO SENZA FILI (WIRELESS) PER L'APPLIC AZIONE MULTIPLA DI TRATTAMENTI DI LASERPUNTURA O CROMOPUNTURA”,

PREMESSA:

Agopuntura, elettroagopuntura, faserpuntura, cromopuntura·

Nel mondo occidentale, nel panorama dei trattamenti terapeutici alternativi, si è affermata ormai da diversi anni la cosiddetta "medicina tradizionale cinese (m.t.c.)* che, in una delle sue molteplici proposte, fonda le sue basi sulle millenarie conoscenze tramandate dai maestri di agopuntura cinesi, quella disciplina che mediante l'inserimento transcutaneo di sottilissimi aghi in particolari punti di ben precise mappe dei corpo umano è in grado di curare stati patologici cronici e/o lenire patologie acute, oppure, ancora, di riequilibrare/normalizzare il potenziale energetico di organi vitali al fine di mantenerli e/o ricondurli al loro normale e regolare funzionamento

In occidente la diffusione dell'agopuntura ha sempre incontrato resistenza, in parte dovuta alla diffidenza verno una disciplina medica dai meccanismi mar definitivamente chiariti o accolti dalla comunità scientifica internazionale, e In parte condizionata dalle modalità di applicazione piuttosto ''truculente" (l'inserimento sulla pelle di aghi sottilissimi) che seppur praticata da specialisti espertissimi evoca situazioni che nulla hanno in comune con il termine "terapeutico"

Negli anni ’70 si è scoperto che trattando i punti m.t.c. con opportuni stimoli elettrici con forma d'onda ben particolare (l'onda "cinese" quadra

"a becco di flauto in quella negativa), ad ampiezza e frequenza programmabili (ma relativamente predeterminate per le singole necessità di trattamento) si ottengono gli stessi effetti deil'agopuntura, senza la necessità di inserire aghi nella pelle, ma solo posizionando degli elettrodi in corrispondenza dei punti m.t.c, ed applicando loro gli opportuni impulsi elettrici. Negli anni successivi, complice un progredire tecnologico smaccatamente volto al commercio piuttosto che alla seria diffusione di questa evoluzione della metodologia originale dell’agopuntura, nel nome della T.E.N,S. (Transcutaneous Electronic Nerve Stimulation) sono apparsi sui mercato dispositivi molto coreografici e pittoreschi, dedicati per lo più all'estetica del corpo, ma che con gli obbiettivi originali della disciplina non hanno nulla in comune (oltre ad èssere, spesso, costruiti su schemi elettronici improvvisati e/o banali, diventando in molti casi controproducenti se non addirittura pericolosi)

Circa 20 anni fa, infine, si è stabilito che il trattamento dei punti m.t.c. mediante l'uso di un fascio di luce coerente (normalmente fornita da un tubo o diodo laser) si comporta come gli aghi usati nella metodologia originaria, essendo tuttavia in assoluto il sistema meno invasivo per il soggetto sottoposto ai trattamento (non viene posizionato nulla di “attivo" sul corpo del paziente, ed il trattamento è davvero assolutamente indolore),

Agli albori di quest'ultima metodologia di applicazione della medicina tradizionale cinese la tecnologia non era ancora pronta ad affrontare l'evento: ì tubi laser, normalmente prodotti per 1 laboratori scientifici dì alto livello, erano poco diffusi, costosi, delicati, di utilizzo poco pratico (richiedevano un'alimentazione di circa 3+7 KV). e soggetti, come tutti i tubi sottovuoto (come quelli al neon), ad esaurimento. L'avvento del diodo laser a metà circa degli anni '90 ha dato una decisa svolta alla diffusione ed alla conoscenza della metodologia m.tc, che poi ha assunto il nome di “laser puntura".

L'offerta tecnologica laser terapica attuale, tuttavia, si limita a proporre dispositivi a raggio segolo {dove io specialista è costretto a trattare sequenzialmente i punti m.t.c. mediante strumenti manuali, indirizzando e mantenendo il raggio laser in posizione confidando unicamente sulla sua precisione e pazienza, che plausibilmente, a lungo andare (anche neii'ambito della stessa giornata lavorativa) può venire meno), oppure sistemi costituiti da una centralina dì generazione del/i raggio/i laser trasferiti poi al; singoli manipoli terminali mediante fibre ottiche (ma dopo pochi centimetri di percorrenza in una fibra ottica il raggio laser perde completamente la sua capacità penetrativa nell'epidermide del soggetto, assumendo l'intensità luminosa di un normale diodo led, e perdendo pertanto la peculiarità (ed il senso) della laser puntura); da notare tra l'altro che il posizionamento dei manipoli terminali sulla pelle del paziente, in corrispondenza dei punti m t.c. è estremamente imprecisa (il peso della fibra ottica ne impedisce la corretta stabilità).

Analogamente, negli ultimi anni, si è sviluppata una branca bionaturopatica che si basa sulla convinzione che gli stessi punti m.t.c. trattabili con la laser-puntura presentino una diversa risposta terapeutica se trattati con punti luminosi di colori diversi (già tabellati e predefiniti) a forte intensità; questa nuova disciplina prende il nome di cromo-puntura

Per riassumere, la Tabella 1} allegata indica fondamentalmente i pro e i contro delle diverse tecniche di applicazione dell’agopuntura e delle sue due attuali evoluzioni principali, l’elettroagopuntura e la laserpuntura (Mota; si dà per assunto che l'applicazione delle tre tecniche, salvo situazioni particolari, non dovrebbe essere effettuata su donne in gravidanza, durante il ciclo mensile o su portatori di stimolati cardiaci).

DESCRIZIONE:

NUOVO SISTEMA DI APPLICAZIONE DELLA LASER E DELLA CROMO PUNTURA MEDIANTE L’USO DI TERMINALI LASER E/O A LUCE BIANCA/COLORATA CON COLLEGAMENTO A RADIOFREQUENZA,

In Tabella 1) allegata si sono evidenziati gli aspetti positivi e negativi delle modalità di applicazione dell’agopuntura e delle sue evoluzioni moderne (l'elettroagopuntura e la laser puntura) alla luce de! panorama dell'offerta commerciale, di ciò che, In pratica, propongono le varie Ditte del settore agli operatori specialisti di bionaturopatia e/o agopuntura

Il quadro è abbastanza statico: da diversi anni ormai le proposte ruotano sempre intorno a sistemi centralizzati o manuali, più o meno sofisticati (anche se le sofisticazioni tecniche sono spesso solo coreografiche),

Nel seguito del presente elaborato verrà illustrato un nuovo sistema di applicazione della laser puntura che in sostanza riunisce ed esalta in sé le caratteristiche positive dei sistemi di applicazione delia disciplina dell’agopuntura analizzati nella precedente Tabella 1) non presentando, in pratica, limitazioni o controindicazioni d'uso.

Le caratteristiche tecniche principali dell'Innovazione proposta sono le seguenti: TERMINALI MOBILI WIRELESS PER LASER- E CROMO-PUNTURA {vedi Disegno 01):

Saranno costituiti da una base di posizionamento (BΡ) in materiale plastico, che nella prima configurazione di prototipo sono di forma plausibilmente ellittica, lungh. Max 46 mm lungh. Min, 35 mm e h 20 mm,

adesione alla cute del paziente in prossimità dei punti da trattare (mediante degli apposito dischi biadesi vi dermo-bìocompatibili) e contenenti:

a) Un “modulo operativo' costituito da tre stadi elettronici in sequenza:

1, Un micro ricevitore RF tarato sulla frequenza di lavoro di 433.92 MHz, alimentato a 3 V e completo di decoder codificato (ogni singola unità ricevente dei terminali potrà essere configurata per rispondere a trasmettitori diversi opportunamente ed analogamente codificati), tale sistema dì rcezione/decodifica dell’impulso in ingresso abiliterà, ad impulso corretto, il seguente:

2. Timer elettronico a taratura fissa (30 sec ), che a sua volta, per il tempo previsto, permetterà il funzionamento del successivo:

3 Oscillatore elettronico digitale programmabile, delegato alla gestione della frequenza di lampeggio delle testine di generazione della laser- e/o della cromo-puntura;

Per la sola cromo-puntura:

4. Sistema potenziometrico digitale triplo programmabile, per la gestione della terna di colori (Rosso, Verde, Blu) del led tricolore utilizzato per la generazione di qualsiasi colore (anche bianco) richiesto dalla terapia;

b) Una batteria al litio a bottone, ricaricabile, della capacità non inferiore a 100 mAh a lunga autonomia (circa 1,5 ore);

Sul coperchio superiore della base di posizionamento del terminale sono presenti:

Un micro deviatore a slitta (DS) per l’attivazione del terminale e, quando in posizione<*>'CHARGE" (terminale spento), per la ricarica della batteria di alimentazione del terminale stesso;

II, Un diodo led di segnalazione di dispositivo acceso (LSI)

IH, Un diodo ìed di segnalazione di ricezione dei segnale Impulsivo di attivazione del terminale (da trasmettitore codificato remoto) (LS2),

IV. 6 m io ro pulsanti (+)- rosso, /- verde, /- blu) per la programmazione dei Sistema potenziometrico digitale tri pio programmabile di cui ai precedente punto 4.

V. un micro pulsante di "test" per il corretto posizionamento dei raggio laser o cromo sul punto m.t.c, da trattare

VI. 2 micropulsanti (+/-) per la programmazione della frequenza di funzionamento dell oscillatore di cui ai punto a) 3.

Sui fianco della base mobile (in corrispondenza di un estremo dell'asse maggiore) sono presenti due contatti per il collegamento al sistema di ricarica della batterie al litio di alimentazione dell'unità mobile stessa, la base inferiore dell’unità mobile è destinata ad accogliere la patch biadesìva biocompatibile monouso per il fissaggio dell'unita mobile stessa sull'epidermide del paziente, in prossimità del punto da trattare,

Dalia faccia superiore delia base mobile, a partire da un perno metallico cilindrico (PIVI) alto circa 5 mm, si diparte un supporto semiflessibiie (SSB) lungo circa 20 mm, terminante con un micro connettore femmina a 5 pin (CF5): 1 comune negativo 1 positivo (per la laser-puntura) e 3 positivi regolati (per la cromo-puntura)

Per la laser-puntura il sistema utilizza terminali laser puri, a luce rossa puntiforme (2x2 mm, 4 mmq), della lunghezza d’onda di circa 650 nm (rosso vivo) e de!la potenza non superiore a 5 mW; ogni diodo emittente laser è contenuto In una testina metallica (TLC) terminale ad un supporto semiflessibiie (SST) analogo a quello collegato alla base mobile e lungo circa 10 mm; tale supporto flessibile termina a sua volta con un micro connettore maschio a 5 pin (CMS) collegabile ad Incastro quello terminale al supporto semiflessibiie presente sulla base mobile

Per la cromo-puntura il terminale emittente è un micro diodo tricolore (RGB) opportunamente pilotato dal complesso potenziometrico descritto ai punti 4 E IV contenuto nello stesso complesso testina metatlipa-supporto semiflessibiie 10 mm connettore a 5 pin utilizzato per la laser-puntura: per l<'>applicazione di una o dell'altra, terapia, pertanto, sarà sufficiente intercambiare la rispettiva testina, laser- o cromo- (TLC), sulla base mobile.

TRASMETTITORE DI CONTROLLO

Per il suo corretto funzionamento il sistema senza fili di laser e cromo puntura necessita di almeno una unità di comando e controllo remota: nella sua prima connotazione di prototipo (che plausibilmente assumerà tale impostazione nella sua versione finale professionale) si è fatto uso di una unità di trasmissione codificata a 433,92 MHz configurata come periferica USB da collegare ad una corrispondente porta di un PC portatile o fisso" il suo aspetto, pertanto, sarà quello di una comune chiavetta USB. Sarà un software dedicato a gestire i parametri dì funzionamento dell'intero sistema, dal tempo di applicazione della terapia al numero delie sessioni di applicazione, alla gestione dei crediti a pagamento mediante ricariche virtuali via Internet per l utilizzo dell'Intero complesso; tuttavia, per impieghi da parte di utenti privati non professionali, si potrà prevedere una centralina elettronica stand-alone autoalimentata completa di firmware in grado di compiere in maniera semplificata le operazioni della versione computerizzata, mediante tastiera e display dedicati, compresa la gestione dei crediti a pagamento mediante ricariche virtuali via Internet.

OPERATIVITÀ DEL SISTEMA

Premesso che la compattezza dell'apparecchiatura e il fatto di essere comunque autoalimentata (con un'autonomia complessiva non inferiore alle 1 ,5 ore a piena carica anche nella versione computerizzata (che dipende però dalle condizioni di carica dell'eventuale PC portatile)), la rende realmente portatile ed utilizzabile anche in luoghi/situazioni in cui non è disponibile un'alimentazione elettrica da rete, per l’utilizzo del sistema si opera come segue (esempio per la versione computerizzata);

A computer acceso, chiave USB trasmittente codificata inserita e configurata, software di gestione dedicato lanciato e con crediti disponibili >0 e con tempo di applicazione della terapia p re impostato (a intervalli di 30 sec. e fino a 3 minuti massimi);

• con le metodologie tradizionali si individuano sul corpo del paziente i punti m.t.c.

da trattare in funzione della patologia e/o della terapia che lo specialista intende affrontare, e li si marcano, eventualmente, con lieve tratto a penna o altro inchiostro biocompatibile;

• si applica alla faccia inferiore di ogni singola base mobile dei terminali laser&cromo Sa patch biadesiva biocompatibile monouso e sì fa aderire ogni singolo terminale, dopo averto acceso con il deviatore l„ alla pelle del paziente nelle vicinanze del punto m.t.c. individuato,

• agendo sul micropulsante V. dei terminali mobili si fa in modo che il laser di ogn terminale si accenda brevemente, a luminosità ridotta, al fine di individuare e eventualmente correggere la corrispondenza del fascio luminoso proiettato con ì punto m.t.c. da trattare (anche piegando dolcemente il supporto flessibile tra base mobile e testina metallica emittente);

Qualora tutti i terminali (il cui numero utilizzabile è virtualmente illimitato} sono in posizione corretta, si clicca sul pulsante “start" del software di gestione; subito si accende per un istante il ìed HI,, e contestualmente la testina laser o cromo inizia ad emettere il proprio caratteristico flusso luminoso (FL) sul punto m.tc, da trattare, in modalità fissa o impulsiva, ad intervalli di 30 sec, ciascuno.

Ogni 30 sec. Il trasmettitore USB codificato, gestito opportunamente dal software di gestione, trasmette un impulso di attivazione di terminali, e cosi fino al termine del periodo di sessione di applicazione preimpostato;, al termine di esso non viene più trasmesso alcun impulso, e di conseguenza si interrompe l'emissione laser o cromo dei terminali associati,

A questo punto si possono spegnere > terminali, si distaccano delicatamente gli stessi dalia pelle del paziente, si asporta e si getta via la patch biadesiva biocompatibile monouso.

L'intera apparecchiatura può cosi essere riposta nella custodia, dove ì terminali laser&cromo, se necessario, possano essere ricaricati.

{Nota: l'operatività del sistema non cambia se i terminati vengono utilizzati in modalità cromopuntura mediante lo scambio delta testina emittente a bordo della base mobile }.

CONSIDERAZIONI SULL'OPERATIVITA' DEL SISTEMA.

Da alcune sequenze operative sopradescritte si possono evincere alcune peculiarità del sistema: in particolare è importante notare come trasmettitore USB di controllo può essere codificata poter comandare terminati mobili scegliendo tra circa 4000 combinazioni possìbili: pertanto;

* il sistema è assolutamente “modulare''; per uno specialista che intenda esercitare la professione di laserpuntore è possibile utilizzare inizialmente una dotazione base costituita da un trasmettitore USB e min. 3 terminali laser&cromo, e via aggiungere altri terminali e/o trasmettitori codificati (il software di gestione è in grado di comandare indipendentemente fino a 16 trasmettitori USB in contemporanea, con parametri di funzionamento diversi l'uno dall'altro);

* in considerazione di quanto sopra appena enunciato emerge che il numero di terminali laser&cromo è virtualmente illimitato; infatti qualunque terminale laser&cromo nel raggio di azione della centralina dì controllo opererà secondo la codifica impostata sul relativo canale dì trasmissione;

* accettato per vero quanto sopra è possibile parimenti affermare ohe il sistema si presta ad una contemporanea operatività su un numero virtualmente illimitato di pazienti differenti, con parametri operativi diversi tra di loro; ciò permetterà una migliore e più equilibrata distribuzione del pacchetto pazienti del singolo specialista, anche in considerazione del fatto che, a seguito di raccomandazioni di esperti luminari del settore circa la massima quantità di energia da trasferire sui punti m.t.c. da trattare, il tempo di applicazione della terapia non supera i 150-180 sec.

■ A differenza di altri sistemi laserterapici il sistema wireless descritto non implica la spesso fastidiosa e poco gradita presenza dello specialista a ridosso del paziente per tenere in posizione strumenti manuali o manipoli sul terminali: il posizionamento dei terminali laser&cromo wireless è assolutamente stabile e la lore funzionalità viene controllata in remoto.

* La potenza degli stadi RF cui al punto a) 1 . e dei trasmettitore di controllo è bassissima e impulsiva {ogni 30 sec ), la radiofrequenza emessa non è in gradodi interferire con altri strumenti terapici, telefonini, pace-maker, ecc., non si diffonde normalmente al di fuori delle pareti di una stanza

In definitiva, la Tabella 2) allegata indica sostanzialmente vantaggi della nuova tecnica di applicazione della laser- e cromo-puntura wireless multicanale TABELLA 1 )

AGOPUNTURA, ELETTROAGOPUNTURA, LASERPUNTURA: PRO E CONTRO

PRO CONTRO

Agopuntura • Il materiale utilizzato (gli aghi) è poco costoso; » Soffre ancora di una forte resistenza "culturale*, che mal • Ogni terminale (ago) è un’entità indipendente, almeno accetta l'inserimento di aghi transcutanei, anche alla luce per quanto riguarda il suo posizionamento; dei peicoli di trasmissione accidentale di agenti patogeni, ■ Il n° di aghi applicabili è virtualmente illimitato; • Richiede un’estrema peizia da parte dello specialista • Lo specialista, disponendo di opportuni spazi anche al Fine di non ledere, con l'inserimento degli aghi operativi, potrebbe alternarsi su più pazienti terminazioni nervose di tipo "operativo" o "dinamiche", contemporaneamente, per le sole operazioni di ■ Ogni terminale (ago) è un'entità indipendente e manipolazione dei manipoli degli aghi (a prescindere operativamente "inerte" (che per aumentare la sua da altre avverse motivazioni di carattere igiènico); funzionalità richiederebbe la manipolazione da parte dello specialista => almeno 1 operatore presente);

* Produce immediatamente una forte quantità di rifiuti speciali (che richiedono modalità di smaltimento separate):

Elettroagopuntura • I terminali non sono invasivi come quelli della tecnica • L'apparecchiatura da utilizzare è piuttosto costosa, ed i originate, vengono solo appoggiati e fissati sulla pelle tempi di recupero dell'Investimento non sempre sono in corrispondenza dei punti m,tc. interponendo un consoni alle aspettative;

leggero strato di gel elettroconduttivo; * Sempre per il fatto che l'apparecchiatura da utilizzare é » I terminali sono collegati ad un'unica centralina di piuttosto costosa è plausibile l'utilizzo del l'apparecchiatura comando mediante dei conduttori schermati, e su un paziente per volta;

pertanto la loro operatività è gestita in maniera • In caso di apparecchiature multicanale il fatto che ì singoli centralizzata (anche via canali indipendenti, con terminati sono collegati alla centralina di comando mediante ampiezza e frequenza a scefta dell’operatore, dei conduttori può generare confusione sulla scena un’unica volta per l'intera sessione di trattamento) operativa, oltre ad incombere sempre il rischio di • Poiché (Impulso elettrico applicato al punto m.tx, si imbarazzanti grovigli di conduttori (ma anche gravi incidenti diffonde in un'area di pochi mmq, il posizionamento alle apparecchiature in caso di grovigli/nodi/asole dei dei terminali è meno critico; conduttori stessi sugli arti dei pazienti);

* Anche su apparecchiature multicanale il numero di terminali applicabili è limitato;

* É i assoluto la metodologia applicativa mtc, sconsigliabile su donne in gravidanza ma ancor più su portatori di stimolatori cardiaci (esiste il concreto pericolo di disfunzione di tali apparecchi a causa deile scariche elettriche applicate ai terminali),

• Su alcuni soggetti risultano essere insopportabili anche scariche elettriche di bassissima intensità; Inoltre, se il gel elettroconduttivo si asciuga troppo velocemente, tra il terminale e la pelle si generano delle microscariche fastidiosissime,

TABELLA 1)

AGOPUNTURA, ELETTROAGOPUNTURA, LASERPUNTURA: PRO E CONTRO

P R O C O N T R O

Laserpuntura E in assoluto la tecnica di applicazione m.t.c. meno L'apparecchiatura da utilizzare è piuttosto costosa, ed i invasiva: l'entità operativa é una punto luminoso tempi di recupero dell'investimento non sempre sono (metodo corrente) generato da una fonte làser operante sulla pelle del consoni alle aspettative;

paziente in corrispondenza dei punti m.t.c,, non ha Sempre per il fatto che l'apparecchiatura da utilizzare è effetti termici e elettrici di rilievo, non modifica la piuttosto costosa è plausibile l'utilizzo dell'apparecchiatura carica elettrica del corpo del paziente; su un paziente per volta:

Poiché l'impulso luminoso applicato al punto m.t.c. si Molti pazienti mal sopportano la presenza dello specialista diffonde in un'area di pochi mmq, il posizionamento nelle loro immediate vicinanze intento a impugnare e dei terminali è meno critico; mantenere in posizione i dispositivi morto raggio manuali I dispositivi utilizzabili sono normalmente alimentabili (provoca toro un senso di angosciante oppressione;). a batterìa, con notevole autonomia; In caso di apparecchiature multicanale il fatto che i singoli Il panorama commerciale offre svariate tipologie di terminali sono collegati alla centralina di comando mediante apparati per la laserpuntura: monoraggio manuali, dei conduttori può generare confusione sulla scena multicanali manuali, multicanali a posizionamento operativa oltre ad incombere sempre il rischio dì statico dei terminali: queste ultime due tipologie imbarazzanti grovigli di conduttori (ma anche gravi incidenti costruttive Implicano il collegamento all'unità centrale alle apparecchiature in caso di grovigli/nodi, /asole dei di controllo mediante cavi elettrici o a fibra ottica: conduttori stessi sugli arti dei pazienti):

Anche su apparecchiature multicanale il numero di terminali applicabili, è limitato;

Le apparecchiature multicanale con trasmissione del raggio laser ai terminali via fibra ottica non hanno la stessa potenza di quelle con raggio laser proiettato direttamente sulla cute del paziente, inoltre, in tutti i casi di collegamento dei terminali mediante corto ultori, il posizionamento stabile dei terminali, in corrispondenza dei punti mtc, é difficoltoso a causa del peso dei conduttori di collegamento stessi TABELLA 2)

WIRELESS MULTICHANNEL LASER & CHROMO PUNCTURE SYSTEM

P R O C O N T R O

Laser e cromo puntura • Ogni terminale è un’entità completamente • Nella sua versione professionale l'apparecchiatura Indipendente, sìa per posizionamento che per costituente il sistema presentato, come tutte le wireless collegamento (che avviene senza fili); strumentazioni specialìstiche, potrà presentare un costo di ■ Il n° di terminali applicabili è virtualmente illimitato; acquisto significativo, che tuttavia, per l'intrinseca • Lo specialista, disponendo di opportuni spazi operativi, semplicità costruttiva e la relativamente semplice può intervenire su più pazienti contemporaneamente, reperibilità della componentistica, potrà essere contenuto ma permanere nelle vicinanze di ciascuno solo per il entro limiti ben più accessibili rispetto ad analoghe posizionamento dei terminali, in quanto la gestione ad apparecchiature proposta attualmente dal mercato inoltre, impulso in remoto degli stessi equivale alla la modularità e (a possibilità della multioperativita (su più manipolazione dell'agopuntore (che però in questo pazienti contemporaneamente) potrà permettere a chi vorrà caso avviene contemporaneamente su tuti I terminali); dotare la propria attivila dell'innovazione proposta di ■ È In assoluto la tecnica di applicazione m.t.c. meno recuperare ben presto l investimento iniziale.

invasiva; l’entità operativa è una punto luminoso

generato da una fonte laser operante sulla pelle del

paziente in corrispondenza dei punti m.t.c., non ha

effeti termici e elettrici di rilievo, non modifica ia

carica elettrica dei corpo del paziente;

• Poiché l'impulso luminoso applicato al punto m.t.c. si

diffonde in un’area di pochi mmq, Il posizionamento

dei terminali è meno critico;

■ Per le dimensioni, il peso e te modalità di applicazioni

deli terminali, e per la possibilità di commutarne il

funzionamento in modalità cromo puntura, il sistema si

presta a raggiungere e tratare facilmente anche punti

normalmente ostici e/o seminascostl, in particolare

quelli appartenenti all area del padiglione auricolare;

• I terminali utilizzati ed il complesso di

comando/controllo (computerizzato o stand-alone)

sono alimentati a batteria, con notevole autonomia;

pertanto il sistema si presta davvero ad una reale

portabilità;

TABELLA 2)

WIRELESS MULTICHANNEL LASER & CHROMO PUNCTURE SYSTEM

P R O C O N T R O

Laser e cromo puntura ■ Nella maggioranza di casi documentati di particolari

wireless patologie la tecnica descritta può essere applicata

senza pericoli anche a donne in gravidanza, portatori

dì pace-maker, in casi pediatrici, in situazioni in cui vi è

pericolo di contaminazioni, ed in tutte quelle situazioni

ove non è applicabile o sconsìgliabile la pratica delle

metodologie terapiche m.tx. tradizionali;

* È definitivamente da ritenersi superflua e inutile la

permanenza dello specialista a ridosso del paziente

sottoposto a trattamento, vicinanza a molti non

gradita: il collegamento wireless del terminali permette

una gestione della terapia anche da locali nelle

vicinanze;

■ Non produce rifiuti speciali di nessun genere: le patch

biadesive biocompatibili non sono da considerarsi un

rifiuto speciale, in quanto trattasi di strati di gel ad alta

densità, biodegradabili.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI DELL'INVENZIONE INDUSTRIALE AVENTE PER TITOLO: "SISTEMA COMPUTERIZZATO SENZA FILI (WIRELESS) PER L'APPLICAZIONE MULTIPLA DI TRATTAMENTI DI LASERPUNTURA O CROMOPUNTURA", RIVENDICAZIONE N° 1 1, SISTEMA ELETTRONICO per la generazione ed il controllo di radiazioni luminose a frequenza di applicazione programmabile (2Hz ÷ emissione in continuo) e potenza limitata controllata {< 50 mW), da utilizzare come succedaneo non invasivo della medicina tradizionale cinese (m.t.c., agopuntura} ed in particolare per l'azione localizzata sui punti epidermici peculiari di tale metodologia terapeutica; il tipo di radiazione luminosa potrà essere<^> * di tipo coerente (laser), a qualunque frequenza caratteristica de! colore (da 405 nm (viola-blu), a 532 nm (verde), fino a 670 nm (rosso vivo)), comunque nello spettro umano del visibile, ad applicazione proiettata puntiforme (max diametro del punto luminoso su superficie nera non riflettente; 2 mm), non necessariamente a contatto dei punti m.tc. da trattare; tale tipologia applicativa prende il nome di laserpuntura; * di tipo cromatico programmabile, esclusivamente mediante micro led RGB in tricromìa a miscelazione elettronica dei singoli flussi luminosi, con esclusione di filtri colorati, ad applicazione puntiforme a contatto con l'epidermide, in corrispondenza dei medesimi punti della m.t.a, tale tipologia applicativa prende il nome di cromopuntura La radiazione luminosa dovrà escludere qualsiasi effetto termico di rilievo sia in superficie dell' epidermide die in profondità dei tessuti, sia in corrispondenza dèi punti m.t c, trattati che nell'area epidermica irradiata immediatamente circostante, inoltre non dovrà provocare alcuna alterazione dermocromatica {cambiamento di colore dell'epidermide in corrispondenza dei punti nt,c. trattati o dell'area epidermica irradiata immediatamente circostante); RIVENDICAZIONE N° 2 2. Il SISTEMA ELETTRONICO secondo la rivendicazione 1, sarà costituito da: a) centralina di abilitazione e comando (remota rispetto ai componente b)) ;; b) uno o più terminali per laser e cromo puntura La comunicazione tra i suddetti componenti a) e b) del SISTEMA ELETTRONICO rivendicato avverrà esclusivamente mediante impulsi codificati a radiofrequenza, con t’assoluta esclusione dì fili, cavi, fibre ottiche, eco. che possano essere di ostacolo alia normale operatività dell'intero sistema e/o costituire intralcio e/o pericolo per utente finale e/o operatore, a) La centralina di abilitazione e comando remota potrà essere: I, Di tipo stand-alone (intesa come apparecchiatura ìndipendente autoalimentata, con firmware di controllo a bordo, tastiera di abilitazione e programmazione, display di indicazione dei parametri funzionali e di attività in corso); II. Di tipo adatto al collegamento ad un Personal Computer (PC) mediante connessione USB (1,0 o superiore): in questo caso la centralina dì abilitazione sfrutterà per l’alimentazione I 5,0 V disponibili sulla porta USB stessa, sarà riconosciuta dai PC mediante opportuno driver dì sistema, mentre tutte le funzionalità dell'intero sistema elettronico per laser- e cromo puntura saranno disponibili ed interamente gestibili mediante opportuno software dedicato. Il sistema operativo del PC utilizzato, sempreché disponìbile opportuno software dedicato compatibile, non sarà significativo ai fini de [l'efficienza del sistema. La centralina di abilitazione e comando di tipo adatto ai collegamento ad un PC mediante connessione USB potrà assumere la forma e le dimensioni di una normale "chiavetta' USB analoga a quelle per sistemi dì memorizzazione e/o per connessione in mobilità dì PC portatili, b) Ogni singolo terminale per laser e cromo puntura sarà costituito da; • Un contenitore dì materiale plastico (che costituirà anche la base dì appoggio del terminale durante le normali operazioni terapeutiche}, con pianta di forma ellittica o rettangolare, delle dimensioni sufficienti a contenere l'elettronica prevista {indicativamente circa 45x30x2 Oh mm) la faccia inferiore dei contenitore sarà destinata all'adesione della pellicola biadesiva biocompatibile necessaria alla stabilizzazione del terminale in corrispondenza dei punti m,tx. da trattare durante le sessioni di laser puntura e/o cromopuntura; • Una torretta in materiate plastico o metallico, a sezione cilindrica, posizionata sulla faccia superiore del contenitore, più alta di circa 7 mm rispetto ad essa, costituente punto di appoggio e origine del • Braccio a flessione plastica, contenente 5 conduttori elettrici {una massa comune, 1 conduttore per laser puntura e 3 conduttori per cromo puntura), terminante con micro connettore elettrico femmina a 5 pin; ad esso, mediante micro connettore elettrico a 5 pin maschio potranno essere colleagate: a1 Una testina contenente un diodo laser (per la pratica della laserpuntura, con le caratteristiche di cui alla rivendicazione 1.); oppure: b1 Una testina cilindrica contenente il micro led in tricromia RGB (per la pratica della cromo puntura), con le caratteristiche di cui alla rivendicazione 1; Il contenitore/base di appoggio de! terminale per laser e cromo puntura presenterà esternamente anche: > sulla Faccia superiore: Un interruttore a levetta o a slitta per ( accensione del terminale, * Un mini led verde di monitoraggio della presenza di alimentazione e pertanto di stato attivo del terminale; * Un mini led rosso di monitoraggio della rilevazione del segnale di ativazione da parte della centralina di abilizione / comando remota, e pertanto di conseguente stato operativo temporaneo del terminale, * Un pulsante di test per il controllo del punto di applicazione della terapia lasero cromo, in grado di far generare alle rispettive testine una emissione luminosa ad intensità attenuata per il semplice posizionamento del terminale in esatta corrispondenza del punto m.t.c. da trattare, * Una coppia di micro pulsanti (+ e -) per la scelta della frequenza : di applicazione terapica, validi sia per fa laser puntura che per la cromo puntura; * 3 coppie di micropulsanti (+ e -), validi solo per la cromo puntura, per la regolazione dell intensità dei singoli flussi luminosi dei 3 led (Rosso, Verde, Blu) costituenti il micro led in tricromia RGB, al fine di comporre la tonalità cromatica desiderata ai fini terapeutici; su una faccia di bordo laterale (se il contenitore è a pianta rettangolare) o in un punto qualsiasi del bordo laterale (compatibile con le esigenze elettroniche interne - se il contenitore è a pianta ellittica) : * Un micro connettore coassiale femmina o una coppia di contatti elettrici planari per la connessione rapida al sistema (esterno) di ricarica della batteria al Li-lon contenuta nel terminale e necessaria alia sua alimentazione e operatività RIVENDICAZIONE N° 3 3. Il SISTEMA ELETTRONICO comprendente qualsiasi rivendicazione precedente (da 1, a 2.) che per quanto riguarda i suoi due componenti hardware principali (la centralina di abilitazione e comando remota a) ed ogni singolo terminale b)) dovrà contenere/operare quanto/come segue; a) La centralina di abilitazione e comando remota, sfa di tipo stand-alone che adatta al collegamento con PC, dovrà contenere degli stadi elettronici plausibilmente gestiti da un microprocessore interno, in grado di; * interagire con il firmware (se di tipo stand-alone) o con il software (se per collegamento al PC) dedicati, ed in base alle specifiche firmware/software inviare ogni 25÷29 secondi un impulso codificato in radiofrequenza {a 433,92 MHz o più) di attivazione terminale/i, con possibilità di trasmissione su non meno di 16 canali RF codificati diversi (dove ogni canale può essere relativo al funzionamento indipendente di un terminale o dì un gruppo di terminali opportunamente codificati in ricezione, o al controllo in remoto delle specifiche attività di uno o più terminali stessi), non necessariamente in contemporaneità ma almeno in rapida successione, se richiesto, * trasmettere opportuni impulsi in radiofrequenza intesi come istruzioni operative, ai terminali, nei tempi e nei modi a scelta dell'operatore, per la variazione in remoto in tempo reale della frequenza di applicazione della terapia (in modalità laserpuntura e cromopuntura) o dell’Intensità dei singoli flussi cromatici degli elementi costituenti il micro led in tricromia RGB al fine di impostare la tonalità di colore ad effetto terapeutico noto richiesta (in sola modalità cromopuntura). * il firmware/software della centralina di abilitazione e comando remota, sia essa stand-alone che adatta al collegamento con PC, abiliterà il funzionamento dell'Intero sistema solo mediante la verifica della disponibilità da parte dell utilizzatore (utente finale o operatore) di 'crediti* operativi (intesi come sessioni terapeutiche della durata di non meno di 30 secondi ciascuna), prepagati (e acquistabili mediante procedura automatica on-line con carta di credito previa autorizzazione della stessa da parte degli organismi di controllo bancario on line), rinnovabili In funzione del piano di cura previsto; per il modello di centralina di abilitazione e comando remota di tipo stand-alone l’acquisto on line di un numero predefinito di “crediti* fornirà un codice alfanumerico di 10-12 digit che inserito nella console stand-alone mediante fa tastiera di abilitazione a bordo (e controllo a display) abiliterà l'intero sistema al funzionamento operativo per un tempo pari ai crediti acquistati; per il modello di centralina di abilitazione e comando remota di tipo adatto ai collegamento a PC sarà il software di gestione stesso che, se il computer é collegato ad Internet, previa apposita funzione a schermo si connetterà automaticamente ai sistema bancario on line, verificherà e validerà la carta di credito utilizzata della quale trasmessi i dati, permetterà l’acquisto dei crediti richiesti (plausibilmente consoni al piano di cura previsto), e provvedere alla memorizzazione dei crediti nell'hard disk in modalità criptata non modificabile dall'utente, nelle due versioni di centralina i tempi delle sessioni terapeutiche saranno impostabili plausibilmente da 1 a 10 crediti (da 30 a 300 secondi); il trascorrere del tempo di applicazione verrà visualizzato rispettivamente sul display o sullo schermo del PC a scalare sul tempo/creditì disponibile totale, esaurito il quale l'intero sistema sarà attivabile solo mediante l'ulteriore acquisto di “crediti" (se necessari e/o previsti dal piano di cura). Nella versione di utilizzo del sistema con collegamento della centralina di abilitazione e comando remota a PC il software sarà più completo ed elaborato, permettendo la gestione di un database utenti nel quale memorizzare date, tempi e parametri (frequenza, colore, punti, ecc) di applicazione, b) Ogni terminale, utilizzabile indistintamente per laser puntura e/o cromo puntura, conterrà degli stadi elettronici, implementabili sia con componenti discreti che con microprocessore interno, in grado di: * 1° stadio: stadio di ricezìone/decodifica: ricevere, interpretare e decodificare il segnale impulsivo codificato in radiofrequenza (a 433,92 MHz o più) inviato ogni 25^28 secondi dalla centralina di abilitazione e comando remota, sia essa stand-alone che adatta al collegamento con PC: in uscita, tale stadio elettronico metterà a disposizione, a segnale impulsivo codificato riconosciuto, un livello logico tale da abilitare il successivo: * 2° stadio: stadio temporizzatore: grazie al livello logico reso disponibile in uscita dal 1° stadio: mantenere Sa propria uscita ad un livello logico compatibile con So stadio successivo per un tempo di 30 sec, (pari alla durata dei “crediti* gestiti dal firmware/software della centralina di abilitazione e comando remota, sia essa stand-alone che adatta al collegamento con PC): il livello logico disponibile in uscita di questo stadio abiliterà, per un tempo di 30 sec, (1 “credito") il successivo: > 3a stadio stadio oscillatore programmabile: per il tempo stabilito dal 2° stadio: rendere disponibile sulla sua uscita un livello di tensione compatibile con gli stadi successivi, opportunamente modulato in frequenza (2Hz emissione in continuo), tale modulazione di frequenza dovrà essere programmabile esclusivamente in digitale (mediante 1 tasti e - disponibili sulla faccia superiore del contenitore del terminale o mediante opportuni impulsi codificati trasmessi dalla centralina di abilitazione e comando remota): il livello di tensione modulato in frequenza disponibile in uscita del presente stadio alimenterà i due stadi successivi: * Stadio al* stadio emissione luce coerente: trattandosi della testina contenente il diodo laser: per il tempo di sessione stabilito dal piano di cura ed impostato sulla centralina di abilitazione e comando remota, ssa essa stand-alone che adatta al collegamento con PC (a “crediti" successivi, captati e riconosciuti dal 1° stadio del terminale (di ricezione/ decodifica)), ed alla frequenza programmata sul 3* stadio dei terminale: emettere il raggio laser e praticare la laserpuntura su 1 punto m.t,c. preventivamente individuato e compatibile con il trattamento terapeutico richiesto; * 4° stadio (pre-b1 )„ per la sola cromo puntura: stadio potenzìometrico di scelta colore: permettere di regolare elettronicamente l'intensità dei singoli flussi luminosi dei 3 led (Rosso, Verde, Blu) costituenti il micro led in tricromia RGB, al fine di comporre la tonalità cromatica desiderata ai fini terapeutici; la miscelazione dei singoli flussi luminosi dovrà essere programmabile esclusivamente in digitale (mediante le coppie di tasti & -per ogni colore disponibili sulla faccia superiore del contenitore del terminale o mediante opportuni impulsi codificati trasmessi dalla centralina di abilitazione e comando remota); tale stadio renderà disponibile in uscita 3 livelli di tensìone/corrente necessari al successivo: * Stadio b1: stadio emissione luce cromatica: trattandosi della testina contenente il mi cro led in tricromia RGB per il tempo dì sessione stabilito dal piano di cura ed impostato sulla centralina di abilitazione e comando remota, sia essa stand-alone che adatta ai collegamento con PC (a “crediti successivi, captati e riconosciuti dal 1 stadio del terminale (di rìcezione/decodifica)), ed alla frequenza programmata sul 3* stadio del terminale emettere il flusso luminoso cromatico programmato dai 4" stadio del terminale e praticare la cromopuntura su 1 punto m.t.c. preventivamente individuato e compatibile con il trattamento terapeutico richiesto. Il segnale disponibile in uscita del 3° stadio del terminale è comune alle due tipologie terapeutiche previste dal sistema elettronico comprendente qualsiasi rivendicazione precedente (da 1, a 2.); pertanto, grazie alla intercambiabilità delle testina al. e b1. l’uso anche contemporaneo di una o l'altra testina, al di là della necessità/effìcacia terapeutica, non sarà in grado di causare malfunzionamenti del fin qui descrìtto "SISTEMA COMPUTERIZZATO SENZA FILI (WIRELESS) PER L'APPUCAZiONE MULTIPLA DI TRATTAMENTI DI LASERPUNTURA O CROMOPUNTURA" RIVENDICAZIONE N° 4 Per il SISTEMA ELETTRONICO comprendente qualsiasi rivendicazione precedente (da 1, a 3.), ed anche per l'utilizzo con qualsiasi altro sistema di controllo che ne sfrutti il medesimo principio di funzionamento; la testina per cromopuntura individuata nel corso delle precedenti rivendicazioni con b1.: il micro led in tricromia RGB a miscelazione elettronica (grazie al 4° stadio del terminale) dell'intensità dei flussi luminosi dei singoli led (Rosso , Verde e Blu) che lo costituiscono e pertanto la possibilità di generare non meno di 32a tonalità di colore differenti, tra cui sicuramente quelle (8÷16) ad azione terapeutica nota, senza l'ausilio di filtri o schermi aggiuntivi supplementari; l'informazione luminosa miscelata e modulata in frequenza (grazie al 3° stadio del terminale) verrà trasferita dal micro led in tricromia RGB al singolo punto m.t.c. mediante elemento vettore cristallino trasparente (e pertanto in grado di assumere senza perdite la colorazione proveniente dal micro led RGB) di forma piramidale o conica (con la base piana a contatto del micro led RGB e con la cuspide o vertice a contatto con il punto m,t c da trattare, RIVENDICAZIONE N° 5 Per il SISTEMA ELETTRONICO comprendente qualsiasi rivendicazione precedente (da 1. a 4.) Variazioni di forma, peso, colore, tipologia e disposizione logistica della componentistica interna e dei comandi esterni, sia di centralina di abilitazione e comando remota (sia essa stand-alone che adatta al collegamento con PC), che dei terminali, frequenze di trasmissione/ricezione e parametri temporali di attivazione dei terminali stessi, firmware e software dì gestione della centralina di abilitazione e comando remota (sia essa standalone che adatta al collegamento con PC) e relativo linguaggio di programmazione, logica di funzionamento e qualsiasi altro particolare estetico/funzionale modificabile non potranno influenzare il senso dell’Innovazione, il fato cioè di essere sostanzialmente il primo SISTEMA COMPUTERIZZATO SENZA FILI (WIRELESS1 PER L' APPLICAZIONE MULTIPLA (MULTICANALE E MULTITERMINALE) DI TRATTAMENTI DI LASERPUNTURA O CROMOPUNTURA.