ITTE20110003A1 - Impianto per la stesura e ritiro meccanizzato di reti per la raccolta di olive o frutta a caduta da alberi posizionati in filari. - Google Patents

Description

TITOLO:

IMPIANTO PER LA STESURA E RITIRO MECCANIZZATO DI RETI PER LA RACCOLTA DI OLIVE O FRUTTA A CADUTA DA ALBERI POSIZIONATI IN FILARI.

Descrizione

La presente invenzione può essere utilizzata in agricoltura e consiste in un impianto meccanizzato per la raccolta delle olive e/o di tutti i frutti a caduta(noci, mandorle, nocciole,castagne, etc ) da alberi disposti in filari sul campo di coltivazione.

Negli ultimi anni, sono entrati in commercio diversi dispositivi che consentono di velocizzare e facilitare la raccolta di frutta a caduta, la quale viene comunque lasciata cadere a terra sotto gli stessi filari di alberi. Prima di staccare il frutto dal ramo per lasciarlo cadere a terra, vengono sempre predisposte delle reti apposi te. Tali reti vengono normalmente stese e raccolte trami te delle operazioni manuali, che normalmente, incidono sui tempi complessivi di raccolta dei frutti per circa il 75%.

<La presente invenzione,>Ã ̈ stata ideata per velocizzare ed agevolare la stesura ed il recupero delle reti, con lo scopo di ridurre notevolmente i tempi complessivi di raccolta dei frutti, impiegando inoltre minore forza lavoro, grazie all'applicazione di comandi a distanza che azionano direttamente i motori idraulici principali.

Il sistema inventato, possiede caratteristiche intrinseche di compattezza, trasportabilità e modularità. Tali caratteristiche, ne consentono l'utilizzo anchein condizioni poco agevoli.Infatti, uno dei principali punti di forza del sistema in oggetto, à ̈ nella possibilità di operare in campi di alberi in filari su terreni scoscesi e poco praticabili direttamente con macchine operatrici agricole. Inoltre, grazie alle scelte progettuali, à ̈ possibile stendere le reti su ambedue i lati di una stessa fila di alberi; ciò consente agli operatori di operare su tutta la chioma dell'albero prima di passare alla successivo filare di alberi.

Ulteriore punto di forza dell'invenzione in oggetto, risiede nella possibilità di poter essere installato in configurazione amovibile su la gran parte dei rimorchi o carrelli appendici agricole in commercio. Tale caratteristica di modularità, rende il sistema funzionale ed intercambiabile. Il funzionamento autonomo ed indipendente dei due gruppi motore,<dona>proprietà<di>ridondanza al sistema, consentendo, in un'eventuale situazione di guasto di uno dei due motori, la possibilità di terminare le procedure di lavoro.

Il meccanismo motore, durante la stesura delle reti sotto i filari, verrà disinnescato con la semplice rimozione di un perno che, quando inserito, consente di ingranare un albero coassiale solidale ad una flangia a sua volta collegata alle bobine.

Il meccanismo motore per la rotazione delle bobine viene attivato esclusivamente durante l'operazione di ritiro in raccolta delle reti. La forza motrice viene generata dai due motori rotanti che, a seconda delle esigenze dell 'utente utilizzatore, possono essere di tipo idraulico (un alternativa non prevista in questa relazione di brevetto può essere un motore elettrico) .

<I motori idraulici ad olio,>generalmente vengono azionati tramitedistributore,e mediante tubi idraulicicollegatialla<trattrice con>innesti rapidi di cui tutte le<attuali trattrici>agricole<sono fornite (in>al terna ti va,<motori elettrici,>necessitano di una alimentazione da una batteria elettrica da 12V).

La riduzione della manodopera à ̈, come già detto in prima analisi, una delle particolari caratteristiche del sistema ideato. Ciò à ̈ possibile grazie alla possibilità di azionare i meccanismi tramite un controllo remoto via radio. A valle dell'attacco rapidoall~ presaidraulica,<viene>posizionato<un sistema di>apertura/chiusura con elettrovalvola radiocomandata, la quale, se aperta, consentirà il flusso di olio che azionerà uno dei motori. Uno switch azionato manualmente, serve a destinare il flusso<idraulico>prima ad un motore<e successivamente all'altro.>Considerando una potenziale condizione di guasto dell'apparato radiocomandato, à ̈ previsto, un sistema in ridondanza parallelo al condotto provvisto di elettrovalvola, che potrà azionare i motori agendo manualmente su una leva idraulica.

In ogni caso, i motori rotanti, determinano una rotazione delle bobine per consentire il ritiro in raccolta delle reti le quali, in prossimità delle bobine stesse si ripiegheranno guidate da un'asta metallica opportunamente posizionata.

Il posizionamento e il fissaggio sul rimorchio, avviene tramite soluzione "non invasi va"; il sistema ideato à ̈ provvisto di una struttura di dimensioni conformi alle grandezze di una normale sponda anteriore di carrello appendice o rimorchio che viene agganciata sulla parte superiore della sponda stessa con un sistema "a morsa".

<La>compattezza<à ̈>caratteristica<intrinseca>fondamentale<dell'invenzione. Il sistema>idraulico/elettricoconsente la stesura a terra di 2 reti, ciascuna di larghezza di copertura pari a 6 m. L'area di copertura totale sotto filare, sarà, quindi, di 12 m totali. Le reti avvolte, verranno ripiegate su se stesse intorno alle bobine che avranno quindi un ingombro in condizioni di apertura di circa 3 m ciascuna.<Le stesse bobine sono>posizionate ad una distanza reciproca funzione della larghezza del<rimorchio; ne deriva che il>sistema,in configurazione di funzionamento,<avrà un>ingombro<totale di circa>7,5<m>perpendicolari alle sponde laterali nel caso di rimorchio largo.

Per consentire la trasportabilità dell'apparecchiatura, onde<evitare>ingombri<oltre bordo del>carrello,<durante>glispostamenti su strade, à ̈ stato ideato un sistema che permette di ripiegare le bobine in modo da posizionarle parallelamente alle sponde laterali, in modo da rispettare le dimensioni di ingombro del carrello o del rimorchio già omologate.

Le caratteristiche tecniche della presente invenzione, in conformità a questi obiettivi, risulta evidente dal contenuto delle rivendicazioni che seguono, in particolare la rivendicazione<1>e preferibilmente da una qualsiasi<delle rivendicazioni>dipendenti direttamente o indirettamente rivendicazione 1.

I vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla descrizione dettagliata che segue,<con riferimento ai>disegni allegati che ne rappresentano una forma di realizzazione preferita e non limitativa della presente invenzione, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica del dispositivo per riavvolgere/stendere le reti per la raccolta delle olive e/o<di tutti i frutti a caduta>(noci, mandorle, nocciole,castagne, etc ) da alberi disposti in filari sul campodi coltivazione;

la figura 2 mostra il punto di fissaggio usando un sistema "a morsa" con configurazione amovibile sulla gran parte dei rimorchi o carrelli appendici agricole in commercio;

la figura 3 mostra quattro viste prospettiche dell'invenzione in modalità lavoro, ossia con le bobine aperte e pronte per srotolare o riavvolgere le reti;

la figura 4 mostra un semplice esploso dei componenti principali dell'invenzione

la figura 5 mostra quattro viste prospettiche dell'invenzionein modalità riposo,ossia con le bobine rivolte verso l'interno del carro e pronte così per essere trasportate;

la figura 6mostra un ulteriore vista (posteriore) in modalità riposo, utile a far capire che tale modalità può permettere tranquillamente il trasporto su strada;

,:la figura 7 mostra un gruppo motore (in questo caso idraulico) in cui si può notare (19) il perno d'innesco dei due dischi frizione che se azionati permettono la rotazione delle bobine; la figura 8 à ̈ una vista prospettica dell'invenzione in cui si evidenziano le due aste guida-reti (3) che permettono il corretto riavvolgimento durante la fase di recupero.

la figura 9 mostra brevemente il sistema di radiocomando delle<bobine, con la>peculiarità<di>poter procedere<anche>manualmente in caso di malfunzionamento del radiocomando.

Segue in dettaglio il modo di attuazione dell'invenzione, nello specifico le macrofasi di lavorazione(stesura e raccolta delle reti.

Stesura delle reti (Figura 10): si evidenzia che, l'operazione di stesura manuale, con lo srotolamento da parte di un operatore, consente di velocizzare i tempi di posizionamento delle reti sotto i filari, senza attendere la rotazione, comunque, più lenta dei (motori utili solo nella fase "faticosa" di recupero delle reti. In tal modo à ̈ possibile disporre sotto filari circa 50 m di rete approssimativamente in 3 minuti.

Fase di ritiro delle reti (Figura 11 - Figura 12): i frutti, durante il ritiro, rimarranno sulle reti, fino a quando, in dell'avvolgimento, si accumuleranno per effetto della curvatura che la rete subisce e verranno asportati da un operatore.

Claims (1)

1. TITOLO: IMPIANTO PER LA STESURA E RITIRO MECCANIZZATODI RETI PER LA RACCOLTA DI OLIVE O FRUTTA A CADUTADA ALBERI POSIZIONATI IN FILARI. RIVENDICAZIONI : 1 Sistema meccanizzato per la raccolta delle olive e/o di tutti i frutti a caduta (noci, mandorle, nocciole, castagne, etc...) da alberi disposti in filari sul campo di coltivazione, tramite l'ausilio di reti(1) la cui stesura à ̈ manuale ed il cuiriavvolgimento<avviene>meccanicamente<su>dellebobine(2)<posizionate attraverso>sistema standardizzato di ancoraggio (5) a carrelli o rimorchi agricoli(13) à ̈ composto: almeno un'asta avvolgitrice bobina (2) almeno una bobina di rete(1) almeno un gruppo motore (Figura 7) 2. Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che à ̈ costituito da almeno un'asta(2) avvolgi bobina rete; sul proprio asse longitudinale à ̈ avvolta una rete(1) (o un telo) specifica per la raccolta di olive e/o frutti che, in condizione di riposo à ̈ ben arrotolata sul proprio asse (2) e ben ferma all' estremità per via di due dischi (9a-9b) aventi diametro almeno pari a quello della bobina rete (1); in condizione di recupero (Fig 11 - Fig 12) il corretto riavvolgimento della stessa rete(l) à ̈ garantito oltre che dai dischi (9a-9b), anche da una asta guida (3) alloggiata negliappositi tubolari(27) adiacenti i<dischi ed estraibile>all'occorrenza(Fig 8); tutto il corpo bobina, composto da una bobina rete (1), asta metallica (2), asta guida (3), tubolari per asta guida(27), dischi reggi bobina(9a-9b), gruppo motore(Fig 7), à ̈ sorretto da una catena metallica (12) di adeguata grandezza che offre<una>giusta<elasticità di movimento ed à ̈ fissata>all'estremità corrispondente il disco esterno(9a)<su di una>piccola asta(4) incassata in un supporto metallico(10) di spessore sufficiente a contenere anche il tubolare reggi asta guida (27) , mentre l'al tra estremità à ̈ ancorata ad un occhiello girevole (8) fissato sopra i supporti a morsa (5); tali supporti sono ancorati alla sponda del carro attraverso delle manopole (14). 3. Sistemà come da rivendicazione 1 e 2, à ̈ caratterizzato dal fatto che la bobina (1 e 2) à ̈ azionata da un motore idraulico (7) generalmente collegato mediante tubi idraulici (16) al distributore della trattrice, fissato su una struttura angolare metallica (23) la quale presenta all'estremità sottostante il motore (7) un occhiello(24) saldato e ancorato mediante un perno(15) al sistema a morsa(5) che ne permette la rotazione sul proprio asse del gruppo bobina; il motore (7) che genera la rotazione della bobina (l'e 2) lungo il suo asse longitudinale à ̈ fissato mediante bulloni (25) a delle apposite piastre(26), a seguire il suo albero(6) à ̈ innestato ad un altro albero(17) per mezzo di una boccola(28) situata all'estremità delmotore;il secondo albero(17)attraversa<una serie di>cuscinetti (21)<che ne>permettono la corretta rotazione; i cuscinetti (21) posizionati su dei distanziali metallici (22) sono intervallati da una semplice frizione costituita da due dischi forati affiancati(20), e innescata da un perno (19) che viene mantenuto innescato da una semplice molla(11). 4. Sistema come da rivendicazione 1, 2, 3 à ̈ caratterizzato dal fatto che il gruppo motori(7) idraulico (o elettrico) può esseregestito sia da una un'<elettrovalvola(31) azionata da una>centralina elettronica (29) per controllo remoto via radio (Fig 9) ed attivata da un semplice telecomando (18) fornito all'operatore, e sia manualmente da una comune valvola idraulica (30); il flusso idraulico proveniente dal distributore della trattrice à ̈ ripartito da un semplice rubinetto idraulico a tre vie (32) che permette di<confluire il>liquido idraulico prima ad un motore esuccessivamente all'altro.