ITRO20130006A1 - Custodia rigida modellata per singola calzatura - Google Patents

Description

TITOLO

CUSTODIA RIGIDA MODELLATA PER SINGOLA CALZATURA INVENZIONE DEPOSITATA

1) DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

1.1 Lo specifico campo della tecnica a cui l'invenzione fa riferimento

L'invenzione in questione fa riferimento allo specifico campo della tecnica della custodia delle calzature e intende soddisfare le esigenze di ogni attore coinvolto nella filiera distributiva, dal produttore al consumatore. L'oggetto si pone come soluzione a vari problemi di natura logistica, di stoccaggio o di conservazione del prodotto. Il concetto di spazio, o meglio di ottimizzazione dello spazio, è al centro dell'idea, in quanto l'invenzione mira ad essere una frontiera dell'ergonomia per il metodo di conservazione e trasporto della calzatura, sia maschile che femminile, sia elegante che sportiva.

Non esiste al giorno d'oggi un metodo che coniughi esigenze di praticità, comodità, ma soprattutto sicurezza e design per il trasporto della scarpa, oggetto molto delicato e suscettibile di deformazioni se movimentato senza una custodia o senza una metodo che garantisca la massima protezione all'oggetto.

1.2 Lo stato della tecnica preesistente

Lo stato attuale della tecnica di custodia delle calzature prevede l'utilizzo di contenitori di forma poliedrica: parallelepipedi rettangoli costruiti in materiali derivati dalla carta o dalla plastica, colorati o meno, personalizzati con il logo, con stampe riportanti scritte o simboli diretti od evocativi del marchio proprio delle aziende produttrici delle calzature contenute. Tale tecnica ha subito ben poche evoluzioni nel corso degli anni. Nessuna modifica ha mai contribuito a creare un reale vantaggio per gli utilizzatori, dal momento che tali cambiamenti si sono limitati per lo più alla variazione della modalità di apertura (dal coperchio separato, detto anche imballaggio marmotta, alla chiusura ad incastro) e del materiale utilizzato (dal cartone alla plastica e al polipropilene, che consente di conferire trasparenza visiva alla confezione). Questa concezione non ha mai conosciuto veri rivali e tantomeno sembra essere contrastabile, probabilmente per motivazioni legate a vantaggi che la soluzione classica comporta nella sua adozione. Tali vantaggi sono da ricercare nei seguenti punti:

• Costo di acquisto/produzione: le scatole neutre non costituiscono un onere eccessivo per le aziende titolare di marchi di calzature e l'unico costo accessorio può essere generato dalla colorazione in funzione della personalizzazione.

• Trasporto: la forma poliedrica del parallelepipedo rettangolo consente un imballaggio semplice e ordinato, agevolando una facile quantificazione della portata del carico; • Stoccaggio: per le stesse motivazioni del trasporto declinate sia nel deposito in magazzino che nell'esposizione al cliente nel punto vendita.

Probabilmente, tale metodologia di imballaggio della coppia di calzature è difficilmente contrastabile nel breve periodo, ma possono essere trovate soluzioni inizialmente complementari e che possano creare un vantaggio immediato per il consumatore e, nel medio lungo termine, per i distributori.

L'idea di creare una custodia alternativa per le calzature è già stata sviluppata da alcuni marchi di alto profilo che, in un'ottica di mantenimento di un'immagine forte e di un elevato profilo di esclusività del brand, hanno iniziato a proporre separatamente al cliente non vere e proprie scatole da scarpe, ma bauletti adatti a contenere la singola calzatura o il paio.

Tuttavia, questi metodi non possono essere sostituti della scatola, ma bensì possono configurarsi come semplici accessori. Tali cofanetti non creano un vero e proprio valore aggiunto per i bisogni del consumatore ma costituiscono semplicemente un plus per la custodia della calzatura di alto profilo, per l'acquisto della quale il cliente ha probabilmente affrontato un costo importante e per la quale vuole garantire una custodia sicura e in linea con l'immagine e il profilo del prodotto acquistato, senza badare alla praticità del prodotto.

Costruiti con forme cubiche o cilindriche, ornati e rivestiti con inserti di pelle e/o tessuto, questi accessori non possono garantire i vantaggi descritti propri dell' imballaggio classico, sia in termini di costi, in quanto prodotti maggiormente esclusivi e complessi della semplice scatola di cartone, sia in termini di trasporto e stoccaggio a causa delle caratteristiche morfologiche. Tuttavia, tali soluzioni non sono funzionali ai bisogni celati o latenti del consumatore che il trovato mira a soddisfare.

La situazione tipo prevede che il cliente al momento dell'acquisto riceva le scarpe appaiate dentro ad una classica scatola, senz'altro funzionale a garantire l'incolumità delle calzature da agenti esterni.

La protezione della calzatura attraverso l'utilizzo dei metodi classici comporta il sacrificio di uno spazio sensibilmente maggiore di quello occupato dalla calzatura stessa lasciata libera. Un individuo che deve affrontare un viaggio o uno spostamento, al quale si presenti la necessità di portare con sé uno o più paia di scarpe, sa che dovrà dedicare uno spazio totalmente dedicato alla calzatura, sia esso interno o esterno a borse e bagagli contenenti gli indumenti o altri effetti personali. All'interno del bagaglio la scatola occupa molto spazio e ciò comporta o il sacrificio di altri effetti, o l'utilizzo di bagagli più grandi e di conseguenza ingombranti e talvolta appesantiti.

1.3 Esposizione dell'invenzione, comprensione del problema tecnico e soluzioni apportate

E' proprio in questo contesto che l'oggetto dell'invenzione mira ad inserirsi, avendo come primo scopo quello di proporsi come rimedio alle problematiche affrontate da quella tipologia di consumatore che vuole garantire alla propria calzatura una custodia che sia leggera e pratica, che sia facilmente sostituibile e intercambiabile, che riesca ad unire il design a una sensibile riduzione dello spazio occupato nella borsa o nello scaffale.

L'invenzione riguarda la realizzazione di custodie rigide per singola scarpa, costruite seguendo la modellazione propria della calzatura, pensate sia come accessorio per il consumatore, sia come oggetto funzionale ad esigenze logistiche e di comunicazione per produttori e distributori.

Inserendo la scarpa all'interno di una custodia dedicata che ne ricalchi la forma e la dimensione si risolvono tutti i problemi di praticità e di spazio che le metodologie classiche di custodia non riescono a soddisfare, dal momento che il trovato sarà in grado di occupare uno spazio appena superiore a quello occupato da una calzatura lasciata liberta. Si tratta di un prodotto estremamente leggero ma resistente, che assicura massima protezione da agenti esterni, evitando deformazioni e abrasioni alla scarpa, o più semplicemente garantendo lo stato originario di integrità o di pulizia della calzatura.

La funzionalità core ricercata dalla scatola da scarpe di forma poliedrica è quindi garantita. Oltre a tale caratteristica, sono altri i benefici apportati dall'utilizzo della nuova soluzione, che vanno ad integrare e a migliorare lo stato della tecnica esistente, e che contribuiscono a creare fonti di vantaggio sia per il consumatore che per gli attori economici collocati negli stadi a monte nella filiera distributiva.

Pensato per ogni tipologia di calzatura, sia essa maschile o femminile, elegante, casual o tipicamente sportiva, il trovato è composto essenzialmente da due parti: una base e un coperchio. La base ricalca la forma della suola, mentre il coperchio segue la morfologia della tomaia della calzatura. Le dimensioni della parte superiore e di quella inferiore variano a seconda della misura della scarpa. Per tale motivo la base della custodia sarà prodotta seguendo gli standard adottati nella determinazione della lunghezza della calzatura, mentre il coperchio varierà in forma, dimensione e altezza della tomaia, a seconda della tipologia di scarpa da inserire all'interno. Seguendo la forma propria della calzatura contenuta, è preferibile che le custodie oggetto dell'invenzione rispettino le differenze tra il piede destro e sinistro.

Le custodie possono essere tenute libere o essere unite fra loro, creando così un blocco unico per il paio di scarpe. L'unione può avvenire attraverso l'utilizzo di tecniche note (ad es. caiamite o incastri) che siano in grado di appaiare le custodie in diverse posizioni a seconda delle preferenze e delle necessità degli utilizzatori del prodotto. Come vedremo successivamente nei disegni e nelle relative descrizioni a supporto, le custodie possono così essere tenute ben salde sia affiancate che sovrapposte.

Le custodie in oggetto possono essere facilmente accatastate sfruttando sia la linearità della base come punto d'appoggio, sia la forma del coperchio. Nello specifico, pensiamo ad un paio di scarpe contenuto all'interno di una comune scatola poliedrica di cartone: la concezione classica prevede di posizionare le due calzature capovolte, con le suole parallele ai lati della scatola, con la calzatura che combacia con sé stessa posizionata all'opposto.

Il sistema di custodia in oggetto rispetta la forma della calzatura anche per ottimizzare questa caratteristica di sovrapponibilità, rendendo agevole lo stoccaggio del prodotto.

Se consideriamo l'idea di appaiare le custodie parallelamente rivolte nello stesso verso, possiamo facilmente dedurre come un altro paio di custodie posizionate allo stesso modo ma capovolte possano essere accatastate al di sopra, formando un unico blocco rettangolare di dimensioni simili a una classica scatola di cartone formato da quattro custodie, ma contenente due paia di scarpe anziché un solo paio. Sfruttando poi la linearità della base, è chiaro come poi ulteriori blocchi di quattro custodie possano essere impilati sopra o a fianco nella fase di stoccaggio.

Le caratteristiche morfologiche del prodotto e le relative implicazioni che tali caratteristiche comportano creano quindi presupposti di beneficio che ben si adattano alle esigenze degli attori coinvolti sia a monte che a valle della filiera distributiva. Illustrate le peculiarità tangibili dell'invenzione in oggetto, cerchiamo innanzitutto di indagare quali siano i vantaggi che tale invenzione mira ad apportare al consumatore nelle occasioni di utilizzo.

Sicurezza : il prodotto svolge la funzione core di una qualsiasi custodia per calzature, ossia quella di garantire l'incolumità da agenti esterni. La scarpa è ben protetta in un involucro rigido resistente in ogni condizione e circostanza.

Praticità : il cliente ha a che fare con un prodotto estremamente leggero e maneggevole. Le custodie rigide modellate per singola calzatura possono essere dunque movimentate senza impedimenti e non necessitano di uno spazio dedicato, ad esempio, in una borsa da viaggio.

Design: la forma modellata della custodia costituisce di per sé requisito basilare per rendere il prodotto estremamente accattivante agli occhi del consumatore. Al contrario, gli imballaggi classici non possono competere in termini di design. La custodia rigida modellata per singola calzatura può diventare un accessorio in linea con i bisogni intangibili del consumatore legato all'acquisto.

Intercambiabilità: la standardizzazione delle forme delle calzature consente di utilizzare la custodia per più paia di scarpe a seconda delle esigenze. E' quindi possibile combinare i vari pezzi in funzione della forma e della tipologia di calzatura da inserire all'interno se base e coperchio vengono realizzati e utilizzati separatamente.

Spazio: le tecniche di stoccaggio descritte precedentemente garantiscono ordine sullo scaffale di casa, ma soprattutto la possibilità di trasportare un numero maggiore di paia di scarpe nei vani delle borse da viaggio in totale sicurezza. Inoltre, la possibilità di lasciare libere le custodie consente una massima flessibilità di uso al viaggiatore, che non dovrà più preoccuparsi di dedicare uno spazio specifico per il paio di scarpe, avendo l'opportunità di ricavarne dove vuole, anche in mezzo a biancheria e indumenti puliti.

Il trovato, oltre ad offrire le soluzioni elencate al consumatore, può costituire una fonte di vantaggio anche per i produttori e i distributori di calzature. Facendo leva sulle caratteristiche morfologiche del prodotto e sulle implicazioni ad esse connesse, per gli attori economici in questione possono aprirsi nuovi scenari competitivi.

L'adozione della nuova tecnica di custodia delia calzatura si colloca in una posizione che può essere sia complementare alla tecnica esistente, affiancando il classico imballaggio per offrire al cliente un prodotto utile per le occasioni di utilizzo successive all'acquisto, ma potrebbe rivelarsi in alcuni casi sostitutiva, dal momento che le custodie modellate rigide possono

Claims (1)

1. 2) RIVENDICAZIONI 1. Custodia rigida modellata per singola calzatura formata da una base (10) e un coperchio (11) caratterizzati da una forma che prevede che la base (10) sia realizzata seguendo la morfologia e la dimensione della suola della calzatura da ospitare all'interno, sia essa elegante, sportiva, per l'uomo o per la donna, per poi estendersi in misura prefissata verso l'alto per unirsi con modalità ad interferenza con il coperchio (11) realizzato in forma e dimensione della tomaia della calzatura interessata, così da formare un pezzo unico abile a contenere la scarpa da inserire all'interno ricalcandone la forma intera. Sul lato interno della base (10) è prevista l'applicazione di punti di unione (13) realizzati con tecniche note che consentono di unire la coppia di custodie rigide modellate per singola calzatura (CDX e CSX). 2. Custodia rigida modellata per singola calzatura in accordo con la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta custodia rigida modellata per singola calzatura comprende una cerniera automatica (12) posizionata preferibilmente sulla parte esterna sia della custodia modellata per la calzatura di destra (CDX) che per quella di sinistra (CSX), che unisca la base (10) e il coperchio (11) al fine di realizzare una modalità di apertura/chiusura a scatto della custodia.