ITRN980029A1 - Distributore pensile di asciugamani strappabili in fogli da un striscia continua di carta svolgibile da un rotolo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE o MODELLO DI UTILITÀ’ in alternativa dal titolo:

DISTRIBUTORE PENSILE DI ASCIUGAMANI STRAPPABILI IN FOGLI DA UNA STRISCIA CONTINUA DI CARTA SVOLGIBILE DA UN ROTOLO.

II presente trovato si riferisce ai distributori self-service di asciugamani fomiti in strisce continue di carta, avvolte in rotolo, che vengono strappate dall’utente in fogli di dimensioni adatte all’utilizzo e concerne, più in particolare, un distributore pensile per il contenimento del rotolo svolgitore della striscia e per l’erogazione della carta.

Nei setore delia distribuzione di asciugamani in rotolo sono conosciuti diversi tipi distributori pensili da parete struturati in modo da comprendere una prima ed una seconda scocca aventi bordi reciprocamente accoppiabili e sagomate complementarmente tra loro in -modo da delimitare in combinazione una cavità intermedia di accoglimento del rotolo e da definire una feritoia per l'erogazione della striscia di carta verso l'esterno del distributore; detti distributori sono inoltre provvisti di una lama per il taglio della strìscia di carta, taglio che viene effettuato dallo stesso utente che, dopo aver fatto fuoriuscire un tratto di strìscia di adeguata lunghezza, tira opportunamente contro la lama la strìscia di carta recidendone un foglio.

Tali distributori, benché siano di uso generalizzato ormai da lungo tempo, non sono privi di inconvenienti.

Tutti i distributori noti presentano infatti una larga feritoia per erogazione della carta che ha l'inconveniente di svolgere una funzione di guida della strìscia alquanto approssimativa e che permette l'accesso delle dita dell’utente all'interno della cavità di accoglimento del rullo di carta. La prima caratteristica non consente il taglio della carta in posizioni precise e strettamente ripetibili ed implica anche l'utilizzazione del foglio in una condizione non perfettamente distesa, con ovvi svantaggi in termini di efficacia di asciugatura e di consumo di carta. Inoltre, la irregolare localizzazione della zona di strappo può determinare lo strappo della carta all'interno della cavità, per cui l’utente può essere tentato di prendere il lembo delia strìscia introducendo parzialmente le dita nella feritoia. Verificandosi una tale situazione, l’utente può avvicinarsi troppo alla lama e ferirsi le dita; inoltre procedendo con le mani bagnate potrebbe bagnare la strìscia di carta avvolta sul rullo determinandone poi lo strappo e lo svolgimento irregolari con la pratica manomissione, sebbene involontaria, della corretta funzionalità dell'apparecchio.

I distributori noti prevedono inoltre all'interno della seconda scocca delle nervature irrigidenti disposte in prossimità della lama, il cui scopo è quello di conferire al distributore una rigidezza sufficientemente elevata per risultare poco deformabili sotto le sollecitazioni impresse dagli utenti durante lo strappo.

Tali rigidezza è una caratteristica irrinunciabile per avere uno strappo regolare anche quando il movimento non è eseguito correttamente dall’utente che, per inesperienza, spesso tende a tirare la carta verso di sé anche mentre esegue l'operazione di taglio. La presenza di tali irrigidimenti, necessariamente contigui alla lama, implica la necessità di realizzare quest’ultima in più pezzi che vengono alloggiati distintamente tra le nervature della seconda scocca e fissati a questa mediante idonee saldature. Un tale forma realizzativa si è rivelata poco affidabile in termini di durata in quanto le lame tendono, dopo un tempo relativamente breve, a staccarsi dalla scocca e a rendere il distributore inutilizzabile.

Alcuni distributori noti sono provvisti anche di serrature a chiave per evitare l’apertura delle scocche e l’asportazione del rotolo. Normalmente, tali serrature hanno un chiavistello girevole tra due posizioni limiti rispettivamente di apertura e di chiusura del distributore, posizioni che vengono imposte al chiavistello mediante l’azionamento di una chiave, asportabile, di manovra. Un tale tipo di serratura necessita di un attento controllo della condizione di corretta chiusura da parte del personale preposto al reintegro dei rotoli di carta: la qual cosa non sempre si realizza in pratica, con evidenti implicazioni in termini di facilità di manomissione e di sottrazione del rotolo.

Altri tipi di distributori prevedono l’adozione di supporti del rullo aventi bracci elasticamente cedevoli per assicurare la rimozione del rotolo esaurito ed il montaggio di un rullo di reintegro della carta. In questo caso, per poter avere condizioni di serraggio adeguate per poter impiegare rotoli di diametri diversi, o comunque condizioni di serraggio accettabili in relazione al grado di svolgimento di un certo rullo, è necessario realizzare bracci in grado di sviluppare forze di trattenimento piuttosto elevate: ciò determina un’elevata resistenza allo svolgimento che richiede all’utente uno sforzo maggiore per i rotoli di minore diametro, o comunque uno sforzo via via più elevato man mano che procede il consumo di carta di uno stesso rotolo. L'esatto serraggio è risultato di un compromesso tra opposte esigenze che peraltro non esclude il rischio della rottura della carta in una zona indesiderata ed imprevedibile.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare tutti gli inconvenienti sopra menzionati mediante un distributore pensile di asciugamani strappabili in fogli da una striscia continua di carta svolgibile da un rotolo, comprendente una prima ed una seconda scocca le quali hanno bordi reciprocamente acooppiabili e sono sagomate complementarmente tra loro in modo da delimitare in combinazione una cavità intermedia di accoglimento del rotolo, detta prima e seconda scocca definendo una feritoia per l’erogazione della striscia di carta verso l'esterno del distributore, detto distributore essendo provvisto di una lama per il taglio della striscia di carta ed essendo caratterizzato dal fatto che detta feritoia ha sezione di passaggio calibrata in relazione con la larghezza e lo spessore della striscia in modo atto a permettere il transito della striscia di carta e l'inibizione dell'accesso verso la cavità interna del distributore alle dita dell'utente.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di insieme del trovato illustrato in esploso, con alcune parti asportate per meglio evidenziarne delle altre;

la figura 1 A è una rappresentazione parziale di un particolare della figura 1;

le figure 2 e 3 sono viste prospettiche di insieme del distributore di cui alla precedente figura illustranti alcuni dettagli (illustrati anche con figura 2A) del trovato rappresentato rispettivamente senza, e con, il rotolo di carta;

le figure 4 e 5 sono rispettivamente una vista in scala di ingrandimento di un particolare del trovato, osservato dalla direzione indicata con A di figura 1 e ruotato di 180°, ed una sezione trasversale del medesimo particolare effettuata secondo la linea V-V di figura 4;

le figure 6 e 7 sono rispettivamente una vista in pianta ed una sezione trasversale di una lama adottata nel distributore secondo il trovato;

le figure 8A,8B e 8C sono: una vista in pianta dall'alto; una vista alzato; ed una vista di fianco di un primo braccio di supporto del rotolo di carta;

le figure 9A,9B,9C e 9D sono; una vista in pianta dall’atto; una vista in alzato; una vista di fianco; ed una vista in sezione; di un secondo braccio di supporto del rotolo di carta;

le figure 10A,10B e 10C sono: una vista in alzato, una vista laterale ed una sezione trasversale di un particolare del trovato;

le figure 11 A, 11 B, 11 C e 11 D sono rispettivamente una vista in pianta; una vista in alzato; una vista di fianco ed una vista in sezione di un particolare di una serratura di chiusura del distributore;

- le figure 12A, 12B sono una vista in alzato ed una sezione trasversale di una chiave per l'apertura della serratura di cui alle precedenti figure.

Con riferimento alle Figure 1,2 e 3 degli uniti disegni, con 1 è globalmente indicato un distributore 1 pensile di asciugamani in fogli strappabili da una striscia 3 continua di carta, svolgibile da un rotolo 4 o da una bobina di accumulo.

Il distributore 1 essenzialmente comprende (figura 1) una prima 5 ed una seconda scocca 6, preferibilmente in materiale plastico, le quali sono accoppiabili tra loro in corrispondenza di bordi 7a,7b reciprocamente controsagomati e sono conformate in modo da delimitare in combinazione reciproca una cavità 8 intermedia (figura 3) destinata ad accogliere il rotolo 4 di carta.

La prima 5 e fa seconda scocca 6 sono conformate inoltre in modo da definire una feritoia 9 (Figura 1 A) per l’erogazione della striscia 3 di carta verso l’esterno del distributore 1 , in prossimità della quale il distributore 1 reca una lama 10, posizionata sulla seconda scocca 6 (figura 1) per il taglio della strìscia 3.

Più in particolare, la feritoia 9 (Figura 1A) ha sezione di passaggio calibrata in relazione con la larghezza e con lo spessore della strìscia 3 e si sviluppa secondo una linea curva, ad arco, di forma sostanzialmente trapezia. E’ ottenuta in corrispondenza della parte inferiore del distributore 1 mediante associazione di bordi 11a,11b di contorno equidistanti e complementari, rispettivamente appartenenti ad una parete di fondo 12, orizzontale, della prima scocca 5 la quale è provvista di un'idonea apertura centrale e ad una parete 13 complanare portata dalla seconda scocca 6 e proiettantesi all’interno della apertura centrale della parete di fondo 12. Uno dei bordi 11a;11b della feritoia 9 è raccordato con un breve tronco 14 di canale, esterno alia cavità 8 del distributore 1, il quale diverge in allontanamento dalla parete di fondo 12. La feritoia 9 è orientata in modo da rivolgere verso la lama 10 la concavità del proprio contorno ad arco trapezio (figura 1A) ; il tronco 14 di canale è atto a guidare invece la strìscia 3 di carta (Figura 3) consentendone, dopo l'attraversamento della feritoia 9, uno spontaneo e progressivo allargamento, preliminarmente al raggiungimento della lama 10; allargamento che si manifesta man mano che la striscia 3 si svolge dal rotolo 4 fuoriuscendo dal distributore 1 verso l'esterno.

La distanza tra i bordi 11a, 11b contrapposti della feritoia 9 è strettamente limitata a permettere il transito della sola striscia 3 di carta e ad inibire l’accesso accidentale o volontario, verso la cavità 8 interna del distributore 1 , delle dita dell’utente del distributore 1. La forma arcuata della feritoia 9, unitamente alla collocazione avanzata della lama 10 rispetto alla posizione della feritoia 9 medesima e secondo il senso di avanzamento della striscia di carta 3 (vedasi quota “d" di figura 5; e direzione di avanzamento indicata con freccia F) consentono di delimitare tra lama 10 e feritoia 9 un ampio spazio che riduce il rischio di accidentale interferenza delle dita dell'utente con la lama 10 ed assicura altresì una costante presenza all'esterno della feritoia 9 del distributore 1 di un tratto 39 di carta (schematizzato con linea a tratti ) di lunghezza atta a fungere da lembo per la presa e la trazione manuale della restante parte di striscia 3 di carta ancora avvolta sul rotolo 4.

Preferibilmente, il bordo 11 b della feritoia 9 relativo alla parete di fondo 12 della prima scocca 5 ed il tronco 14 di canale adiacente a detto bordo 11 b sono realizzati in corpo unico nella stessa parete di fondo 12 della prima scocca 5 che, in particolare possiede struttura di elevato spessore, internamente cava: tutto ciò consente di conferire alla prima scocca 5, in particolare, e all’intero distributore 1 in generale, un elevato grado di rigidezza, e di indeformabilità che favoriscono un più vantaggioso uso del distributore 1 ed una più elevata affidabilità, come sarà meglio chiarito nel seguito della descrizione.

Quanto alla funzione svolta dal tronco 14 di canale, va osservato che la sua forma divergente verso l'esterno del distributore 1 ha lo scopo di contribuire, come detto, alla guida della striscia 3 e di permettere la graduale e spontanea distensione della striscia 3 medesima che consente all'utente di trovarsi in mano, dopo il taglio, un foglio totalmente aperto e disteso nelle sua massima estensione in lunghezza e larghezza, il che assicura una maggiore comodità di impiego, un’asciugatura più efficace ed un minore spreco di carta.

A motivo della elevata rigidezza posseduta della prima scocca 5 e a motivo del fatto che la seconda scocca 6 al momento della chiusura del distributore 1 si impegna con questa con bordi 7a,7b controsagomati atti a rendere le due scocche 5,6 fortemente solidali, la seconda scocca 6 può vantaggiosamente presentare una propria superficie interna 40 totalmente liscia, senza perdere in rigidezza e senza richiedere quindi ulteriori elementi di irrigidimento o analoghi mezzi equivalenti; cosicché la lama 10, non dovendo adeguarsi alla presenza di elementi di irrigidimento, può essere realizzata in pezzo unico, lungo quanto necessario in relazione con (a larghezza massima della striscia 3 di carta del rotolo 4 impiegato.

La lama 10 può essere poi trattenuta dalla seconda scocca 6 in modo semplice, efficace, con vincolo di forma in una corrispondente unica sede 15 predisposta per lo scopo. La sede 15 preferibilmente corre lungo la superficie interna 40, parallelamente ad un bordo 43 della seconda scocca 6, ed è concretizzata dalla superfìcie interna 40 e da una serie di risalti 41 (figure 4,5) a forma di braccio angolato, affiancati tra loro, aggettanti da detta superficie 40 con i quali la lama 10 si impegna impuntandosi nella sede 15 tanto più fortemente quanto più sono intense e ripetute le azioni di strappo esercitate sulla striscia 3 di carta. Preferibilmente, sono previsti nella sede 15 anche dei mezzi di vincolo rimovibile il cui scopo è quello di contribuire ad accrescere la reciproca solidarietà della lama 10 e della sede 15; mezzi di vincolo che, in particolare sono attuati da appendici 16 (figure 6 e 7) elasticamente cedevoli ricavate sulla lama 10, conformate a cuneo ed inseribili a scatto elastico nella sede 15 della seconda scocca 6.

Dei mezzi di vincolo comprendenti una cerniera 24 ed una serratura 18 consentono di aprire e di chiudere il distributore 1 per accedere alla cavità interna 8 per le normali operazioni di reintegro della carta esaurita e/o per interventi di manutenzione del distributore 1.

Le cerniere 24 sono disposte tra la prima 5 e la seconda scocca 6, sostanzialmente in corrispondenza di un primo lato 17 della parete di fondo 12, parallelo al bordo 43 della seconda scocca 6 e sono atte conferire alle due scocche 5,6 un grado di libertà di rotazione relativa intorno a detto primo lato 17.

La serratura 18 prevista per la chiusura del distributore 1 è collocata tra dette prima 5 e seconda scocca 6 in posizione atta ad impedire la rotazione intorno alle cerniere 24 e comprende per lo scopo un chiavistello 19 (figure 11A-D) alloggiato in una sede 44 (figure 1 e 2) della prima scocca 5 e montato su supporti 20 elasticamente cedevoli, nonché impegnarle nella serratura 18 con cedimento elastico a scatto che si determina automaticamente spingendo semplicemente la seconda scocca 6 in chiusura contro la prima scocca 5. I supporti 20 elasticamente cedevoli sono attuati da una molla di flessione a lama, disposta e reagente tra il chiavistello 19 ed una parete di riscontro 21 fissa della sede 44 della prima scocca 6; preferibilmente, il chiavistello 19 e la molla di flessione a lama sono realizzate in corpo unico.

La serratura 18 comprende inoltre una chiave 22 associabile al chiavistello 19 per l'apertura del distributore 1. La chiave 19 (figure 12A.12B) è provvista di un corpo 45 che, inserito attraverso un foro di guida 46 della prima scocca 5, ed azionato a mo’ di pulsante rimovibile, consente di agire sul sottostante chiavistello 19 disimpegnandolo dalla serratura 18 contro la reazione elastica esercitata dai supporti 20.

La prima scocca 5 è provvista inoltre di una parete schienale 23 verticale, piana, per fissaggio del distributore 1 ad una parete muraria, verticale, dalla quale parete schienale 23 i mezzi di vincolo a cerniera 24 operanti tra dette prima 5 e seconda scocca 6 sono adeguatamente distanziati in modo da consentire l'apertura del distributore 1 ed il rilascio della seconda scocca 6 in condizione penduta, senza interferenza con la parete muraria alla quale il distributore 1 è fissato. Una tale caratteristica è vantaggiosa per evitare antiestetici danneggiamenti della superfice in vista 42 della seconda scocca 6, od anche per evitare condizioni di rottura della seconda scocca 6 o di sue parti eventualmente più fragili tra le quali è sicuramente compresa anche una finestra 25 di ispezione visiva della quantità di carta ancora contenuta nel distributore 1, finestra 25 che, come visibile dalla figura 1, si colloca in posizione sostanzialmente centrale alla superficie in vista 42 della seconda scocca 6.

Al proprio interno, il distributore 1 comprende mezzi di supporto 26a,26b, 27,28 pensile del rotolo 4 da detta prima scocca 5, i quali sono visibili nel loro complesso dalle figure 2 e 3 ed in dettaglio dalle figure 8 A-C e 9 A-D.

Tali mezzi di supporto sono attuati in particolare da tamponi 26a,26b inseribili in un’anima 27 tubolare del rotolo 4 e da bracci 28 di supporto dei tamponi 26a,26b i quali sono incernierati e pensili dalla parete schienale 23 della prima scocca 5.

Uno 26a dei due tamponi 26a,26b è integrato in corpo unico con il relativo braccio 28 (figure 8 A-C). L’altro tampone 26b (figura 10C) è invece rimovibile dal corrispondente braccio 28 per consentire il montaggio facilitato del rotolo 4 sui mezzi di supporto 26a,26b, 27,28 con l’uso di una sola mano; detto tampone 26b rimovibile è vincolabile al relativo braccio 28 mediante inserimento di un proprio perno 29 di rotazione in una sede 30 accessibile ai perno 29 con movimento traslatorio diretto ortogonalmente al proprio asse di rotazione 31. Dal momento che il rotolo 4 di carta in striscia 3 continua viene fornito con uno dei tamponi 26b di supporto già premontato, alloggiato all'interno di una propria anima 27 tubolare e, dal momento che i bracci 28 relativi ai tamponi 26a,26b suddetti sono localizzati nella prima scocca 5 in posizioni caratteristiche, non intercambiabili tra loro (figure 2 e 3: il tampone mobile 26b ed il relativo braccio 28 sono localizzati sul lato sinistro rispetto all'osservatore), le condizioni di corretto montaggio del rotolo 4 sono sempre univocamente determinate in modo da impedire qualsiasi errore di montaggio da parte del personale preposto alla sostituzione dei rotoli 4 esauriti. La diversa conformazione propria dei bracci 28 consente inoltre di effettuare il corretto montaggio anche nella remota ipotesi che il tampone 26b fosse premontato in modo errato rispetto al corretto verso di svolgimento della striscia 3 di carta dai rotolo 4.

Dei mezzi di frizione atti ad opporsi alla rotazione del perno 29 sulla sede 30 del braccio 28 (figure 9C e 10 A-C) sono previsti per consentire lo svolgimento controllato del rotolo 4; detti mezzi di frizionamento sono attuati in particolare da elementi di parete 32 convergenti tra loro verso l’asse di rotazione 31 del perno 29, e cedevoli elasticamente in modo da interferire la superficie di rotazione 33 di detto perno 29 con una pressione di intensità controllata. I mezzi di frizione siffatti hanno il vantaggio di essere totalmente indipendenti dalla dimensione e dal peso della striscia 3 di carta accumulata sul rotolo 4 cosicché lo sforzo di trazione esercitato dall’utente è invariabile nel tempo tra l'inizio e la fine della striscia 3

I bracci 28 di supporto sono vincolati al primo guscio 5 mediante perni 34 assialmente innestati in un corpo semitubolare 35 (particolare di figura 2A) rimovibilmente vincolato con mezzi di aggancio 36a elastico a scatto che si impegnano in corrispondenti asole 36b della parete schienale 23.

All'interno della prima scocca 5 ed integrati in corpo unico con questa il distributore 2 comprende inoltre due primi cunei 37 fissi i quali sono disposti in accostamento circonferenziale al rotolo 4 e sono orientati in modo da consentire lo svolgimento della striscia 3 secondo un solo e ben prestabilito verso di rotazione del rotolo 4, intercettando invece lo svolgimento della carta nel senso di rotazione contrario. Una coppia di secondi cunei 38, rimovibilmente impegnati in sedi 47 scanalate della parete 12 di fondo e disposti in accostamento periferico circonferenziale a detto rotolo 4 sono orientati invece in modo da interferire lo svolgimento della carta nel caso in cui il rotolo 4 sia in condizione di rototraslare liberamente all'interno di detta cavità 8. Una tale condizione può aversi nel caso di caduta del rotolo 4 dai mezzi di supporto 26,28 ad esempio a causa di una rottura o di un cattivo funzionamento di alcune parti interne del distributore 1 : in questo caso perciò i secondi cunei 38 impuntano la striscia 3 di carta e ne impediscono l’irregolare svolgimento ed il conseguente relativo spreco e segnalano inoltre, al tempo stesso, all’esterno del distributore 1, l'esistenza di una condizione di avaria per la quale si richiede un intervento di manutenzione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (25)

1. RIVENDICAZIONI 1. Distributore (1) pensile di asciugamani strappabili in fogli (2) da una striscia (3) continua di carta svolgibile da un rotolo (4), comprendente una prima (5) ed una seconda scocca (6) le quali hanno bordi (7a,7b) reciprocamente accoppiabili e sono sagomate complementarmente tra loro in modo da delimitare in combinazione una cavità (8) intermedia di accoglimento del rotolo (4), detta prima e seconda scocca (5,6) definendo una feritoia (9) per l'erogazione della striscia (3) di carta verso l'esterno del distributore (1), detto distributore (1) essendo provvisto di una lama (10) per il taglio della striscia (3) di carta ed essendo caratterizzato dal fatto che detta feritoia (9) ha sezione di passaggio calibrata in relazione con la larghezza e lo spessore della striscia (3) in modo atto a permettere il transito della striscia (3) di carta e l’inibizione dell'accesso verso la cavità (8) intera del distributore (1) alle dita dell’utente.
2. 2. Distributore, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta feritoia (9) ha forma curvilinea ad arco ed è orientata in modo da rivolgere la propria concavità verso detta lama (10).
3. 3. Distributore, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta feritoia (9) è delimitata da bordi (11a,11b) di contorno equidistanti e complementari rispettivamente appartenenti ad una parete di fondo (12), orizzontale, della prima scocca (5) e ad una parete (13) complanare portata da detta seconda scocca (6).
4. 4. Distributore, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta lama (10) è portata da detta seconda scocca (6) in posizione avanzata rispetto alla feritoia (9), secondo il senso di avanzamento (F) della striscia (3) di carta, in modo atto a delimitare tra lama (10) e feritoia (9) un tratto di carta esterno al distributore (1), avente lunghezza (d) adeguata per la presa e la trazione manuale della striscia (3) di carta.
5. 5. Distributore, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che almeno un detto bordo (11a;11b) della feritoia (9) è raccordato con un tronco (14) di canale, esterno al distributore (1) e divergente in allontanamento da detta feritoia (9), detto tronco (14) di canale essendo atto a guidare la striscia (3) di carta consentendone un allargamento progressivo preliminarmente al raggiungimento della lama (10).
6. 6. Distributore, secondo la rivendicazione 5, caraterizzato dal fato che detto uno o ciascun bordo (11a;11b) e detto tronco (14) di canale sono realizzati in corpo unico con detta parete di fondo (12) della prima scocca (5).
7. 7. Distributore, secondo una delle precedenti rivendicazioni , caraterizzato dal fato che detta parete di fondo (12) possiede struttura scatolare.
8. 8. Distributore, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la lama (10) è realizzata in pezzo unico ed è trattenuta con vìncolo di forma in una corrispondente unica sede (15) della seconda scocca (6).
9. 9. Distributore, secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fato di comprendere mezzi di vincolo rimovibile per rendere reciprocamente solidali detta lama (10) e detta sede (15)
10. 10. Distributore, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fato che detti mezzi di vincolo sono attuati da appendici (16) elasticamente cedevoli ricavate su detta lama (10) ed inseribili a scatto nella sede (15) di detta seconda scocca (6).
11. 11. Distributore, secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi di vincolo a cerniera (24) disposti tra dette prima (5) e seconda scocca (6) per conferire loro una libertà di rotazione relativa intorno ad un primo lato (17) di detta parete di fondo (12), ed in cui una serratura (18) per la chiusura del distributore (1) è collocata tra dette prima (5) e seconda scocca (6) in posizione atta ad impedire detta rotazione relativa, caratterizzato dal fatto che detta serratura (18) comprende un chiavistello (19) montato su supporti (20) elasticamente cedevoli ed impegnabile nella serratura (18) con cedimento elastico a scatto determinato automaticamente dalla reciproca chiusura delle scocche (5,6) di detto distributore (1).
12. 12. Distributore, secondo la rivendicazione 11 , caratterizzato dal fatto che detti supporti (20) elasticamente cedevoli sono attuati da almeno una molta di flessione a lama, disposta tra detto chiavistello (19) ed una parete di riscontro (21) fissa solidale a detta seconda scocca (6).
13. 13. Distributore, secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto chiavistello (19) e detta almeno una molla di flessione a lama (20) sono realizzate in corpo unico.
14. 14. Distributore, secondo una delle precedenti rivendicazioni da 11 a 13, caratterizzato dal fatto che detta serratura (18) comprende una chiave (22) associabile al chiavistello (19) per disimpegnarlo dalla serratura (18) contro la reazione elastica esercitata dai supporti (20).
15. 15. Distributore, secondo la rivendicazione 11, in cui detta prima scocca (6) è provvista di una parete schienale (23) verticale, piana, per fissaggio del distributore (1) ad una parete verticale, caraterizzato dal fato che detti mezzi di vincolo a cerniera (24) operanti tra dette prima (5) e seconda scocca (6) sono distanziati dalla parete schienale (23) in modo da consentire l'apertura del distributore (1) senza interferenza della seconda scocca (6) con la parete di fissaggio.
16. 16. Distributore, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fato che detta seconda scocca (6) è provvista di una finestra (25) per ispezione visiva della quantità di carta contenuta nel distributore (1).
17. 17. Distributore, secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, comprendente mezzi di supporto (26a,26b, 27,28) pensile del rotolo (4) da detta prima scocca (5) caraterizzato dal fato che detti mezzi di supporto pensile comprendono tamponi (26a,26b) inseribili in un’anima (27) tubolare del rotolo (4) e bracci (28) di supporto dei tamponi (26a,26b) i quali sono incernierati e pensili da detta prima scocca (5).
18. 18. Distributore, secondo la rivendicazione 17, caraterizzato dal fato che almeno uno (26b) di detti tamponi (26a,26b) è rimovibile dal corrispondente braccio (28) per consentire il montaggio facilitato del rotolo (4) sui mezzi di supporto (26a,26b, 27,28) con l’uso di una sola mano.
19. 19. Distributore , secondo la rivendicazione 18, caraterizzato dal fato che detto tampone (26b) rimovibile è vincolabile ad un relativo braccio (28) mediante inserimento di un proprio perno (29) di rotazione in una sede (30) accessibile al perno (29) con movimento traslatorio diretto ortogonalmente al proprio asse di rotazione (31).
20. 20. Distributore, secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di frizione (32) atti ad opporsi alla rotazione del perno (29) sulla sede (30) del braccio (28) per consentire lo svolgimento controllato del rotolo (4).
21. 21. Distributore, secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dai fatto che detti mezzi di frizione sono attuati da almeno un elemento (32) cedevole elasticamente, associato alla sede (30) del perno (29) ed agente sulla superficie di rotazione (33) di detto perno (29).
22. 22. Distributore, secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detti bracci (28) di supporto sono vincolati al primo guscio (5) mediante perni (34) assialmente innestati in un corpo semitubolare (35) rimovibilmente vincolato con mezzi di aggancio (36a) elastico a scatto.
23. 23. Distributore, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo cuneo (37) disposto in accostamento circonferenziale al rotolo (4) ed orientato in modo da consentire lo svolgimento della striscia (3) secondo un prestabilito verso di rotazione del rotolo (4) e da intercettare detto svolgimento nel senso di rotazione contrario.
24. 24. Distributore, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un secondo cuneo (38) disposto in accostamento periferico circonferenziale a detto rotolo (4) ed orientato in modo da interferire lo svolgimento della carta nel caso in cui il rotolo (4) sia in condizione di rototraslare liberamente all’interno di detta cavità (8).
25. 25. Rotolo (4) di carta in strìscia (3) continua, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un tampone (26b) di supporto premontato, alloggiato all'interno di una propria anima (27) tubolare.