ITRN20110016A1 - Apparato elettronico per individuare un orario prestabilito e relativo sistema elettronico di controllo e regolazione di lampade elettriche a potenza variabile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa alla domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

Apparato elettronico per individuare un orario prestabilito e relativo sistema elettronico di controllo e regolazione di lampade elettriche a potenza variabile.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un apparato elettronico per individuare un orario prestabilito e ad un relativo sistema elettronico di controllo e regolazione di lampade elettriche a potenza variabile.

Gli impianti di illuminazione destinati ad aree di grande estensione, quali strade pubbliche e private, strutture industriali e commerciali, impianti sportivi, sono ampiamente diffusi in tutto il mondo, e costituiscono un indicatore significativo dello stato di progresso delle nazioni che li ospitano.

Ad una fase di espansione, spinta fino all’eccesso, dei sistemi di illuminazione artificiale, ha fatto seguito, ormai da alcuni decenni, un ripensamento di tale modo di procedere, con motivazioni essenzialmente di tipo economico; raggravarsi, sul piano mondiale, delle ricorrenti crisi energetiche, sia per la tendenza all’esaurimento delle risorse non rinnovabili, sia per le connesse implicazioni politiche e finanziarie, hanno fortemente diffuso la convinzione della necessità del contenimento del consumo energetico, esteso a tutte le attività umane.

Nondimeno, anche il diffondersi della cultura ambientalista ed ecologica in vasti strati della popolazione mondiale, ha contribuito a rafforzare la concezione di comportamenti che evitino sprechi inutili di risorse energetiche, ritornando a stili di vita più naturali e salutari.

Nella tecnica attuale inerente i sistemi di illuminazione notturna, vengono adottati vari sistemi di contenimento dei consumi energetici, basati sull’evidente concetto che non in tutto l’orario di accensione delle lampade il fabbisogno luminoso si mantiene costante; ad esempio, nel campo della viabilità stradale, si riscontra una accentuata esigenza di illuminazione nelle prime ore serali e in quelle che precedono l’alba, mentre si registra una sensibile diminuzione del fabbisogno nelle ore centrali della notte. Anche le normative pubbliche, che fino a ieri confliggevano, per motivi di sicurezza, con il concetto di flessibilità dell’illuminamento notturno sulle strade, stanno adeguandosi a tale inderogabile esigenza.

Una prima tipologia di impianti di illuminazione che prevede la variazione di potenza assorbita dalle lampade durante le ore di funzionamento, dispone di un sistema di telecontrollo centralizzato, che permette di diramare, alle varie lampade, comandi di spegnimento temporaneo o di riduzione del flusso luminoso, ad orari programmabili nei diversi periodi dell’anno e specifici per le coordinate geografiche dei luoghi. Evidentemente tale soluzione assicura buoni risultati tecnici, ma ha il limite di richiedere un dispositivo centrale ed un articolato sistema di comunicazione permanente con i vari punti luce, con la necessità quindi di una impiantistica tecnica e di una struttura gestionale assai impegnative e costose.

Altri sistemi, meno impegnativi strutturalmente, non necessitando di telecontrollo a distanza, dispongono di timer dislocati localmente su ciascun punto luce, che programmano interventi di spegnimento e riduzione del flusso luminoso della lampada durante la notte. Per tali sistemi,esiste,però il problema che il ciclo programmato ogni giorno dal timer, sia che venga avviato dall’attivazione dell’alimentazione elettrica sulla linea di potenza, sia che inizi per il comando di un orologio locale posto su ogni punto luce, non è adattabile alla variabilità di durata delle notti durante l’anno, né a quella dovuta alle coordinate geografiche dei diversi luoghi di installazione; ne deriva di conseguenza un funzionamento inadeguato degli impianti, con possibili miglioramenti, nel caso di presenza di orologi locali, ottenibili solamente con periodici e costosi interventi manuali di regolazione su ogni punto luce.

Lo scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti sopra menzionati.

Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni, raggiunge lo scopo mediante un apparato elettronico idoneo ad individuare un orario prestabilito e ad un sistema di controllo e regolazione di lampade elettriche a potenza variabile.

II principale vantaggio ottenuto mediante il presente trovato consiste essenzialmente nel risparmio energetico realizzato sugli impianti di illuminazione a lampade elettriche.

Un ulteriore vantaggio è costituito dal fatto che il funzionamento del trovato non viene condizionato dalla stagionalità, né dalle coordinate geografiche della località di impiego.

Inoltre, il trovato può essere applicato sulle lampade di impianti di illuminazione sprovvisti di telecontrollo, quindi aventi struttura semplificata e senza necessità di gestioni complesse ed onerose. In particolare, si evita l'utilizzo di orologi nei singoli punti luce.

Infine, l’apparato elettronico per individuare un orario prestabilito può essere utilizzato in altri contesti tecnici, quali ad esempio il comando e controllo di parametri ambientali.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche del trovato saranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano un esempio non limitativo di esecuzione, in cui:

la figura 1 illustra uno schema a blocchi del trovato.

Il presente trovato concerne un apparato elettronico per individuare un orario prestabilito ed un relativo sistema elettronico di controllo e regolazione di lampade elettriche a potenza variabile.

L’apparato elettronico (10) per individuare un orario prestabilito, comprende mezzi di ricevimento (4) di un segnale esterno, idoneo ad individuare gli istanti in cui avvengono tramonto ed alba, ed un microprocessore (5), che determina la mezzanotte come istante intermedio tra quelli di tramonto ed alba del giorno precedente; l’apparato elettronico (10) individua quindi l’orario prestabilito in relazione alla mezzanotte, che viene ridefinita giornalmente e quindi non influenzata dalle variazioni di lunghezza della notte nell’anno, né dalle diverse coordinate geografiche delle località nelle quali l’apparato elettronico (10) viene installato.

Il sistema (40) di controllo e regolazione di lampade elettriche comprende almeno un sensore di oscurità (30) che attiva l’alimentazione delle lampade (20) elettriche dal tramonto all’alba; tale attivazione costituisce il segnale esterno che consente ai mezzi di ricevimento (4), e conseguentemente al microprocessore (5), di individuare gli istanti di tramonto e alba.

Il sensore di oscurità (30), comprende almeno un interruttore crepuscolare, che chiude o apre un contatto elettrico, in corrispondenza rispettivamente del tramonto o dell’alba, individuati, con un certo grado di approssimazione, in base alla luminosità dell’ambiente.

In una possibile variante realizzativa del trovato, il sensore di oscurità (30) comprende almeno un orologio astronomico, che chiude o apre un contatto elettrico in corrispondenza rispettivamente del tramonto o dell’alba, individuati con maggior precisione rispetto ad un interruttore crepuscolare.

Il sistema (40) di controllo e regolazione comprende inoltre l’apparato elettronico (10), atto ad individuare un orario prestabilito in relazione alla mezzanotte, e mezzi di regolazione (2) della potenza assorbita da ciascuna lampada (20), comandati dall’apparato elettronico (10) in modo da contenere i consumi energetici delle lampade (20).

Tali mezzi di regolazione (2) comprendono almeno un teleruttore (21) ed un regolatore (22), idonei ad attuare, rispettivamente, una sequenza di spegnimenti ed accensioni, secondo le necessità di illuminazione della zona in cui ciascuna lampada (20) si trova.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neN’ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Nella pratica sono ovviamente possibili delle modifiche e/o delle migliorie rientranti comunque neN’ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Apparato elettronico per individuare un orario prestabilito, comprendente mezzi di ricevimento (4) di un segnale di tramonto ed alba, caratterizzato dal fatto di comprendere un microprocessore (5), atto a determinare la mezzanotte come istante intermedio tra tramonto ed alba, in modo da individuare l’orario prestabilito in relazione alla mezzanotte.
2. 2. Sistema di controllo e regolazione di lampade elettriche, comprendente almeno un sensore di oscurità (30), atto ad attivare l’alimentazione delle lampade (20) elettriche dal tramonto all’alba, caratterizzato dal fatto di comprendere un apparato elettronico (10) atto ad individuare un orario prestabilito in relazione alla mezzanotte, e mezzi di regolazione (2) della potenza assorbita, comandati dall’apparato elettronico (10) in modo da contenere i consumi energetici della lampada (20).
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui il sensore di oscurità (30) comprende almeno un interruttore crepuscolare.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui il sensore di oscurità (30) comprende almeno un orologio astronomico.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi di regolazione (2) comprendono almeno un teleruttore (21), idoneo ad attuare una sequenza di accensioni e spegnimenti della lampada (20).
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi di regolazione (2) comprendono almeno un regolatore (22), idoneo ad attuare una modulazione di potenza assorbita dalla lampada (20).