ITRM990562A1 - Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con controllo di potenza rf di molteplici stazioni di terra in un singolo fascio discenden - Google Patents

Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con controllo di potenza rf di molteplici stazioni di terra in un singolo fascio discenden Download PDF

Info

Publication number
ITRM990562A1
ITRM990562A1 IT1999RM000562A ITRM990562A ITRM990562A1 IT RM990562 A1 ITRM990562 A1 IT RM990562A1 IT 1999RM000562 A IT1999RM000562 A IT 1999RM000562A IT RM990562 A ITRM990562 A IT RM990562A IT RM990562 A1 ITRM990562 A1 IT RM990562A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
beams
spacecraft
signals
twta
polarization
Prior art date
Application number
IT1999RM000562A
Other languages
English (en)
Inventor
Eric G Butte
Randall D Tyner
Original Assignee
Loral Space Systems Inc
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Loral Space Systems Inc filed Critical Loral Space Systems Inc
Publication of ITRM990562A0 publication Critical patent/ITRM990562A0/it
Publication of ITRM990562A1 publication Critical patent/ITRM990562A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1308218B1 publication Critical patent/IT1308218B1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04BTRANSMISSION
    • H04B7/00Radio transmission systems, i.e. using radiation field
    • H04B7/14Relay systems
    • H04B7/15Active relay systems
    • H04B7/185Space-based or airborne stations; Stations for satellite systems
    • H04B7/1851Systems using a satellite or space-based relay
    • H04B7/18515Transmission equipment in satellites or space-based relays

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Astronomy & Astrophysics (AREA)
  • Aviation & Aerospace Engineering (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Radio Relay Systems (AREA)
  • Two-Way Televisions, Distribution Of Moving Picture Or The Like (AREA)
  • Transmitters (AREA)

Description

DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto per invenzione dal titolo: "PERFEZIONATO SISTEMA DI COMUNICAZIONE SATELLITARE CON CONTROLLO DI POTENZA RF DI MOLTEPLICI STAZIONI DI TERRA IN UN SINGOLO FASCIO DISCENDENTE"
CAMPO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione si riferisce in generale ai sistemi per comunicazioni basati su veicoli spaziali e, in particolare, ai sistemi per comunicazioni basati su veicoli spaziali che presentano almeno un veicolo spaziale che riceve i segnali di allacciamento in salita (uplink) da un numero di trasmettitori ubicati in stazioni di terra collocate entro un fascio particolare e che effettuano scorrimenti di frequenza e ritrasmettono i segnali di allacciamento in salita ricevuti ai ricevitori collocati nello stesso fascio particolare. PRECEDENTI DELL'INVENZIONE
L'impiego di un satellite in orbita geosincrona per trasmettere segnali televisivi ai ricevitori terrestri è ben noto nella tecnica. Per esempio, si può fare riferimento alle seguenti due pubblicazioni: «Flight Hardware Test Results Obtained on High Power Equipment and on thè Repeater Subsystem of 12 GHz DBS», W. Liebisch et al., 86-0646 AIAA, pagg. 266-274, 1986; e «The Thermal Control System of thè German Direct Trasmitting Communication Satellite TV-SAT», Kreeb et al., AIAA 8th Communications Satellite Systems Conference, 20-24 Aprile 1980.
Numerosi problemi sono presentati nella progettazione di un sistema per comunicazioni satellitari ad alte prestazioni il quale fornisca, per esempio, un servizio televisivo a ricevitori terrestri distribuiti su una estesa area geografica. In un tale sistema, un numero di diverse stazioni di terra, ciascuna associata ad un diverso mercato locale e demografico, possono trasmettere ciascuno un segnale di allacciamento in salita che è destinato ad essere ricevuto da un veicolo spaziale, per esempio un satellite in orbita geosincrona, e quindi trasmesso, attraverso uno o più dei canali risponditori, dal veicolo spaziale ai ricevitori televisivi contenuti nella stazione locale servita dalla stazione di terra. Per esempio, una stazione di terra può servire l'area della città di New York, un'altra può servire l'area St. Louis, mentre un'altra serve l'area di Salt Lake City. Ciascuna stazione di terra può fornire uno o più canali televisivi ed è considerata come collocata entro il fascio di un particolare veicolo spaziale. Più di una stazione di terra possono essere servite da un particolare fascio.
Come può essere apprezzato, in un tale sistema, la dimensione e quindi le esigenze di potenza per l'allacciamento in discesa (downlink) di ciascuna area di servizio possono differire significativamente. In altre parole, per un predeterminato valore della potenza a radiofrequenza (RF) a terra, una maggiore potenza del trasmettitore del veicolo spaziale è richiesta per un grande fascio in confronto con quella richiesta per un piccolo fascio. Inoltre, ed allo scopo di massimizzare il numero totale delle stazioni di terra che possono essere servite, il veicolo spaziale richiederà un significativo numero di ricevitori di allacciamento in salita, come anche un significativo numero di amplificatori di potenza di allacciamento in discesa, tipicamente implementati come amplificatori a tubi ad onda progressiva (TWTA). In aggiunta, è importante fornire una certa capacità di controllo della potenza di trasmissione, in modo da compensare le alterazioni dei segnali localizzati, tipicamente la attenuazione dovuta alla pioggia, che possono essere sperimentate in qualsiasi dato momento in una regione locale ma non in altre.
E' noto fornire un controllo di guadagno e di potenza RF dei canali dei risponditori su un fascio di allacciamento in discesa, con una stazione di terra, ma non il controllo di guadagno e di potenza RF di diversi canali risponditori con una molteplicità di stazioni di terra in un fascio di allacciamento in discesa.
In accordo con la tecnica precedente e con riferimento alla Figura 1A, un sistema per comunicazioni basato su veicoli spaziali può comprendere un veicolo spaziale 1 che utilizza separati amplificatori TWTA 2 che ricevono ciascuno un segnale separato proveniente da stazioni di terra (GS) collocate nello stesso fascio oppure in fasci diversi. Per esempio, un primo fasci (fascio #1) può comprendere quattro stazioni di terra (GS1-GS4), mentre un secondo fascio (fascio #2) può comprendere sei diverse stazioni di terra (GS1-GS6). Il segnale di ciascuna stazione di terra viene fatto passare attraverso il canale risponditore di un diverso veicolo spaziale, il quale comprende un circuito amplificatore di canale, rappresentato generalmente come un amplificatore 4, ed un amplificatore TWTA 2. Ciascun circuito amplificatore di canale 4 può essere separatamente controllato in guadagno e/o potenza a radiofrequenza dalla associata stazione di terra. Le uscite degli amplificatori TWTA 2 per ciascun fascio sono combinate in un circuito multiplatore o multiplexer di uscita (OMUX) 3 prima della trasmissione attraverso l'allacciamento in discesa ai ricevitori terrestri che si trovano in ciascun fascio regionale o locale.
Si può constatare che questa soluzione convenzionale può essere dispendiosa di potenza e di amplificatori TWTA, dato che ciascun canale risponditore tipicamente avrà diverse esigenze di potenza a radiofrequenza. Se si desiderasse impiegare soltanto un tipo di amplificatore TWTA (per esempio un amplificatore TWTA da 60 W) oppure soltanto due tipi (per esempio da 60 W e da 120 W), allora un tipico canale risponditore che richiede soltanto una potenza a radiofrequenza di 10 W utilizzerà il suo amplificatore TWTA in maniera molto meno efficiente che non un altro canale risponditore che richieda una potenza a radiofrequenza di 50 W.
Inoltre, in accordo con la tecnica precedente, può essere fornito un fascio localizzato o zonale di una singola grandezza il quale sia contiguo attraverso gli Stati Uniti continentali (CONUS). Alternativamente e come esemplificato dal Brevetto Statunitense N. 4.819.227, concernente un «Sistema per Comunicazioni Satellitari Basato sulla Riutilizzazione delle Frequenze» di H.A. Rosen, un sistema per comunicazioni satellitari a due vie può utilizzare dei fasci zonali o localizzati in zone contigue. In generale, la tecnica precedente richiede un maggior numero di satelliti oppure un maggiore distanziamento dei fasci zonali, utilizzando fasci localizzati di una singola grandezza per ottenere le prestazioni richieste. La tecnica precedente può anche utilizzare un maggior numero di antenne interallacciate attraverso l'area CONUS, con maggiori distanziamenti di alimentazione e .perciò con una richiesta di maggiore area sul satellite.
E' anche noto dalla tecnica precedente fornire tanti ricevitori quanti sono il numero totale dei canali risponditori oppure quanti sono i fasci/alimentatori ed avere ciascun ricevitore che trasli il suo associato canale risponditore o alimentatore/fascio alle appropriate frequenze dei canali di allacciamento in discesa. Con riferimento alla Figura 1C, la tecnica precedente espone un sistema che utilizza un singolo ricevitore 7 per un risponditore oppure un singolo ricevitore 7 per un alimentatore oppure per un fascio. Come si verificava anche nel caso della Figura 1A, il segnale di ciascuna stazione di terra può avere origine da una separata area geografica (per esempio da stazioni di terra collocate in diverse regioni urbane).
Come si può apprezzare e come si verificava anche nel caso della Figura 1A, le soluzioni della tecnica precedente non sono efficienti per quanto riguarda il consumo di potenza del veicolo spaziale, il peso e/o la utilizzazione del carico pagante.
SCOPI E VANTAGGI DELL’INVENZIONE
Un primo scopo e vantaggio della presente invenzione consiste nel fornire un perfezionato sistema per comunicazioni satellitari, in cui una pluralità dei canali risponditori satellitari sono combinati ed amplificati per mezzo di un singolo amplificatore di alta potenza, per esempio un amplificatore TWTA oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo.
Un altro scopo e vantaggio della presente invenzione consiste nel fornire un perfezionato sistema per comunicazioni satellitari in cui ciascuna stazione di terra in un fascio localizzato o regionale presenta un singolo controllo di potenza RF per il suo associato canale risponditore o per i suoi diversi canali risponditori, permettendo una regolazione della potenza di allacciamento in discesa per compensare la attenuazione provocata dalla pioggia nell'ambito del fascio localizzato o regionale .
SOMMARIO DELL'INVENZIONE
Alcuni dei precedenti ed altri problemi sono superati ed i scopi ed i vantaggi sono realizzati con i procedimenti e gli apparecchi in accordo con le forme di realizzazione della presente invenzione.
In accordo con la presente invenzione, viene fornito un sistema di controllo di potenza a radiofrequenza per comunicazioni satellitari per erogare dati digitali, per esempio dati di televisione digitale, da una molteplicità di stazioni di terra ad un singolo fascio localizzato o regionale. Ciascuna stazione di terra nel fascio zonale o regionale presenta un separato ed individuale controllo della potenza RF per i relativi canali risponditori. Il controllo della potenza RF per ciascuna singola stazione di terra permette la regolazione della potenza degli allacciamenti in discesa per tener conto della attenuazione provocata dalla pioggia nell'ambito del fascio localizzato regionale. In altre paròle, le regolazioni di potenza vengono eseguite in un particolare canale risponditore prima della combinazione con altri canali risponditori e della amplificazione tramite un singolo comune amplificatore TWTA oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo.
L'impiego della presente invenzione permette che una molteplicità di stazioni di terra con assegnali canali risponditori abbiano un controllo della potenza a radiofrequenza e del guadagno in un fascio localizzato o regionale assegnato, con effetti minimi sui segnali delle stazioni di terra adiacenti. Nei sistemi di comunicazioni satellitari secondo l'invenzione si realizza una condivisione quantitativa del controllo di guadagno e di potenza fra la stazione di terra ed il veicolo spaziale. Per un dato fascio localizzato o regionale vengono determinate un numero di stazioni di terra che possono condividere un comune amplificatore TWTA, senza superare le capacità dell'amplificatore TWTA nelle condizioni di funzionamento peggiori e quindi viene effettuata una assegnazione degli amplificatori dei canali separati per ciascuna stazione di terra. Una somma delle uscite degli amplificatori di canale viene applicata ad un comune linearizzatore il quale pilota un amplificatóre TWTA comune oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo. Questa tecnica permette di utilizzare su un dato veicolo spaziale un amplificatore TWTA di un singolo tipo e di una singola dimensione abbassando così il costo e la complessità, oltre che il consumo di energia .
In questa forma di realizzazione, una analisi della molteplicità dei canali risponditori in un sistema non lineare viene eseguita per determinare il numero dei risponditori che possono essere usati per ciascuna delle molteplici stazioni di terra, ciascuno avente i propri amplificatori di canale sul veicolo spaziale, per pilotare un amplificatore TWTA linearizzato oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo in un singolo fascio. Questa tecnica perciò elimina ulteriormente le perdite dei multiplatori di uscita che possono avere un impatto diretto sulla potenza e sulla efficienza termica del veicolo spaziale.
Un esempio della presente invenzione consiste in un procedimento per distribuire dati digitali, per esempio dati di televisione digitale, utilizzando una molteplicità di fasci localizzati con diverse forme e diverse grandezze per coprire completamente e servire le aree di mercato designate (DMA) utilizzando una molteplicità di veicoli spaziali in orbita geosincrona. Ciascun fascio regionale può contenere una molteplicità di stazioni di terra. A ciascuna stazione di terra possono essere assegnati una molteplicità di canali risponditori e ciascuna di esse ha la capacità di regolare il guadagno o la potenza dei canali risponditori. Assegnando un amplificatore di canale per ciascuna stazione di terra, una molteplicità di stazioni di terra possono condividere un amplificatore TWTA oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo.
La presente invenzione fornisce così un sistema per comunicazioni satellitari il quale comprende almeno uno, ma preferibilmente una pluralità, di veicoli spaziali in orbita geosincrona, in cui ciascun veicolo spaziale fornisce una pluralità di fasci sulla superficie della terra ed una pluralità di stazioni di terra che singolarmente sono collocate in uno dei fasci per trasmettere i segnali di allacciamento in salita ad uno dei veicoli spaziali. Ciascun veicolo spaziale presenta una pluralità di ricevitori per ricevere una pluralità dei segnali di allacciamento in salita provenienti dalle stazioni di terra, un traslatore di frequenza per traslare i segnali di allacciamento in salita ricevuti ad una frequenza di trasmissione di una pluralità di segnali di allacciamento in discesa, nonché una pluralità di trasmettitori per trasmettere la pluralità dei segnali di allacciamento in discesa nell'ambito degli stessi fasci dei corrispondenti segnali di allacciamento in salita. Ciascun trasmettitore comprende un combinatore per combinare insieme una pluralità dei segnali traslati in frequenza ed un amplificatore di potenza, per esempio un amplificatore TWTA, per amplificare la pluralità combinata dei segnali traslati in frequenza. Ciascuno della pluralità di ricevitori viene sottoposto a controllo di guadagno per mezzo di una corrispondente delle stazioni di terra per fornire immunità nei confronti della attenuazione provocata dalla pioggia. Preferibilmente, i fasci hanno diverse dimensioni e diverse forme e non sono contigui su almeno una porzione della superficie della terra. Si preferisce anche che i fasci di allacciamento in salita verso un primo dei satelliti abbiano una prima polarizzazione ed i fasci di allacciamento in discesa abbiano una seconda polarizzazione opposta e che i fasci di allacciamento in salita ad un secondo dei satelliti abbiano la seconda polarizzazione ed i fasci di allacciamento in discesa abbiano la prima polarizzazione. I segnali di allacciamento in salita e di allacciamento in discesa possono essere segnali di televisione digitale ed in questo caso, i singoli fasci localizzati sono collocati su una predeterminata della aree di mercato di televisione designate .
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
I precedenti ed altri scopi e caratteristiche dell'invenzione sono resi più evidenti dalla seguente descrizione dettagliata dell'invenzione, quando letta con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
la Figura 1A rappresenta uno schema a blocchi semplificato che mostra una porzione di un convenzionale carico pagante per comunicazioni basate su veicoli spaziali, specificamente l'impiego di singoli amplificatori TWTA per i singoli canali risponditori,
la Figura 1B rappresenta uno schema a blocchi semplificato di una porzione di un carico pagante per comunicazioni basato su veicoli spaziali in accordo con un aspetto della presente invenzione, in cui una pluralità di canali risponditori sono combinati ed alimentati ad un singolo amplificatore TWTA,
la Figura 1C rappresenta uno schema a blocchi semplificato che mostra un'altra porzione di un convenzionale carico pagante per comunicazioni basato su veicoli spaziali, specificamente l'impiego di singoli ricevitori per i singoli canali risponditori, la Figura 1D rappresenta uno schema a blocchi semplificato di una porzione di un carico pagante per comunicazioni basato su veicoli spaziali in accordo con un ulteriore aspetto della presente invenzione, in cui una pluralità di canali risponditori sono invece combinati in un multiplatore di ingresso (IMUX) e sono alimentati ad un singolo ricevitore, la Figura 1E illustra il multiplatore IMUX della Figura 1D in maggiore dettaglio per la esemplare configurazione 4:1,
la Figura 2A rappresenta una vista in verticale di un veicolo spaziale per comunicazioni che è idoneo alla realizzazione pratica della presente invenzione, la Figura 2B rappresenta una porzione del veicolo spaziale della Figura 2A e mostra in maggiore dettaglio tre riflettori di antenna per generare fasci localizzati di diverse dimensioni,
la Figura 2C rappresenta un sistema per comunicazioni basato su due veicoli spaziali in accordo con un aspetto della presente invenzione, la Figura 3A rappresenta uno schema che illustra un carico pagante di veicolo spaziale generalizzato per un esemplare caso di allacciamento in salita e di allacciamento in discesa a 37 fasci,
la Figura 3B rappresenta uno schema circuitale a blocchi del carico pagante per veicolo spaziale per il caso esemplare di allacciamento in salita e di allacciamento in discesa a 37 fasci rappresentato nella Figura 3A, e
le Figure 4A e 4B illustrano varie esemplari forme e dimensioni dei fasci localizzati per un primo veicolo spaziale per comunicazioni (Figura 4A) e per un secondo veicolo spaziale per comunicazioni (Figura 4B) che cooperano, come nella Figura 2C, per fornire una copertura televisiva diretta attraverso veicoli spaziali agli Stati Uniti continentali.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'INVENZIONE
Viene fatto riferimento alle Figure 2A e 2B per illustrare un veicolo spaziale 10 o satellite in orbita geosincrona che è idoneo alla realizzazione pratica della presente invenzione. Nella successiva descrizione, si supporrà che due di tali veicoli spaziali siano impiegati insieme per fornire una copertura televisiva diretta digitale per mezzo di veicoli spaziali a regioni localizzate degli Stati Uniti continentali (vedere anche le Figure 4A e 4B) come anche alle isole Hawaii ed all'Alaska. Tuttavia, si dovrebbe constatare inizialmente che gli insegnamenti della presente invenzione non sono limitati a fornire soltanto segnali per televisione digitale, ma possono essere sfruttati per fornire un qualsiasi tipo di dati digitali, con inclusione ma senza limitazione alla voce espressa in forma digitalizzata, ai dati di facsimile, ai segnali di interrogazione ed ai dati delle reti di calcolatori, inclusi i pacchetti di dati della rete Internet. Gli insegnamenti della presente invenzione non sono neanche limitati alla utilizzazione di due veicoli spaziali, dato che se ne possono usare un numero maggiore o minore del numero su indicato, neanche gli insegnamenti sono limitati, per esempio, soltanto alle frequenze specifiche e/o ai numeri, alle dimensioni e/o alle forme dei fasci che verranno descritti nel seguito. Gli insegnamenti della presente invenzione inoltre non sono da considerare come limitati dai numeri specifici di risponditori o amplificatori di canale oppure dai tipi specifici di antenne, dalle polarizzazioni, dagli Amplificatori ad Alta Potenza (HPA), per esempio gli amplificatori TWTA, ecc.
Nelle Figure 2A e 2B, il veicolo spaziale 10 comprende un bus 12 éd i complessi 14 di celle solari. Sul bus 12 sono montati una pluralità di amplificatori TWTA ad irradiazione diretta 16 per esempio amplificatori TWTA in banda Ka oppure in banda Ku oppure in banda C. Per il caso della banda Ka, tre antenne sono usate per ogni veicolo spaziale per generare i fasci zonali o localizzati: una antenna trasmittente/ricevente 18 realizzata come antenna Gregorian da 3 metri per generare un fascio zonale di 0,35°, una antenna trasmittente/ricevente 20 con alimentazione sfalsata da 2,1 metri, per generare un fascio zonale di 0,5° ed una antenna trasmittente/ricevente 22 con alimentazione sfalsata da 1,5 metri per generare un fascio localizzato di 0,7°. Sono previsti meccanismi 24 di puntamento o orientamento delle antenne, come anche un subriflettore orientabile 18A che permette un autoagganciamento per l'antenna 18 da 3 metri. Altre antenne comprendono due antenne Gregorian sagomate 26A e 26B per televisione ad alta definizione (HDTV), come anche una antenna Gregorian sagomata 26C per fornire l'accesso condizionale ad un controllore di terra. Le antenne 26A-26C non sono relative agli insegnamenti della presente invenzione e non sono descritte ulteriormente con alcun grado di specificità. Ciascuna antenna preferibilmente è autoagganciata per fornire un errore di puntamento molto basso.
Anche se descritte nel contesto delle antenne Gregorian, le antenne potrebbero anche essere implementate come antenne Cassegrain. In generale, si preferisce l'impiego di antenne Gregorian o Cassegrain per fornire una grande capacità di scansione con un elevato isolamento dei lobi laterali. Il rapporto fra la distanza focale ed il diametro (F/D) è compreso preferibilmente nell'intervallo tra circa due e circa tre. Inoltre, e sebbene illustrate come antenne circolari, si può apprezzare che una o più delle antenne 18, 20 o 22 potrebbero avere una forma non-circolare, per esempio una forma ellittica, per fornire sulla superficie della terra fasci di forma non-circolare.
L'antenna 18 di 0,35° in banda Ka da 3 metri è collocata sulla faccia est del veicolo spaziale 10 ed il subriflettore 18A viene usato per questa grande antenna, poiché esso è molto più leggero e più facile da guidare che non il riflettore principale. Il subriflettore 18A fornisce ulteriori vantaggi. Per esempio, i fasci di trasmissione e di ricezione hanno lo stesso orientamento, mentre vi è un piccolo sfalsamento quando vengono usati semplici riflettori sfalsati. Ciò è particolarmente importante per questo piccolo fascio.
Undici fasci sono generati dall'antenna 18 di 3 metri per il veicolo spaziale LHCP, mentre l'antenna di 3 metri sul veicolo spaziale RHCP genera 12 fasci. L'antenna 18 è preferibilmente puntata nella porzione di sud-est della regione CONUS per minimizzare le perdite di scansione nelle zone a forte piovosità. Il distanziamento dei fasci permette l'impiego di alimentazioni 2λ o alimentazioni maggiori. Questo diametro di alimentazione riduce la perdita di spillamento ed i livelli dei lobi laterali.
Le antenne 20 e 22 di 0,5°, da 2,1 metri in banda Ka e di 0,7°, da 1,5 metri, sono collocate una accanto all'altra sulla faccia ovest del veicolo spaziale 10. Queste antenne utilizzano meccanismi cardanici a due assi per il loro dispiegamento. I subriflettori 20A e 22A sono forniti come precedentemente descritto.
Nella forma di realizzazione illustrata, ma non limitativa, il veicolo spaziale LHCP presenta dieci fasci di 0,5° ed il veicolo spaziale RHCP presenta undici fasci. Le antenne di 0,7° da 1,5 metri generano nove fasci CONUS ed il fascio Hawaii sul veicolo spaziale LHCP. L'antenna di 0,7° del veicolo spaziale RHCP genera otto .fasci di CONUS. Il fascio dell'Alaska può anche essere generato da questa antenna utilizzando due alimentazioni per creare una configurazione ellittica.
In una forma di realizzazione, il sistema utilizza una banda di frequenze di 700 MHz sulla banda Ka con un allacciamento in salita di 29,3.30 GHz ed un allacciamento in discesa di 19,5-20,2 GHz. Il piano delle frequenze fornisce 46 risponditori da 26 MHz, 23 su ciascuna polarizzazione. Il sistema televisivo ad alta definizione utilizza 12 risponditori, mentre il sistema SDTV ne utilizza 34. I fasci regionali o localizzati sono divisi fra i due veicoli spaziali mediante polarizzazione. Il veicolo spaziale 1 elabora 149 risponditori nei 31 fasci di polarizzazione circolare sinistrorsa (LHCP), mentre il veicolo spaziale 2 elabora 145 risponditori nei 32 fasci di polarizzazione circolare destrorsa (RHCP).
Con riferimento alle Figure 3A e 3B, il ripetitore è di progettazione a singola conversione. Gli allacciamenti in salita di 30 GHz (37 fasci di diverse dimensioni) vengono amplificati per mezzo di amplificatori a basso rumore (LNA) 30 e vengono applicati attraverso circuiti ibridi di ingresso 32 ai ricevitori 34. Gli allacciamenti in salita vengono amplificati e convertiti in discesa per mezzo di un oscillatore locale (LO) da 9,8 GHz per ottenere la banda di allacciamento in discesa di 20 GHz. I segnali provenienti da ciascun fascio vengono quindi separati nei circuiti multiplatori di ingresso 36 e vengono applicati agli amplificatori di canale 18 e quindi ai complessi ibridi di uscita 40. I risponditori di ciascun fascio sono amplificati come un gruppo nell'amplificatore TWTA linearizzato 42 ad alta potenza, operante con un backoff di uscita da 2,5 dB a 3 dB. In alcuni casi nei quali i fasci presentano soltanto alcuni risponditori richiedono anche bassa potenza, i segnali derivanti dai due fasci vengono amplificati nello stesso amplificatore TWTA, quindi vengono separati nel circuito multiplatore di uscita 46. L'amplificatore TWTA 42 che è un singolo amplificatore da 120 W ed il doppio amplificatore TWTA 46 che è un doppio amplificatore (in parallelo) sono così forniti.
Questa soluzione progettuale minimizza la complessità e la massa del carico pagante. I circuiti multiplatori di ingresso permettono che gli allacciamenti in salita vengano ricevuti utilizzando soltanto 11 ricevitori attivi invece di 30 o 31, se singoli ricevitori fossero usati per ciascun fascio. Elaborando i segnali derivanti da ciascun fascio come un gruppo, si richiedono molto meno filtri ed amplificatori di canali. L'impiego di un amplificatore TWTA di una singola dimensione (per esempio 120 W) permette l'impiego di grandi anelli di ridondanza per migliorare la affidabilità. L'amplificatore TWTA è di progettazione con collettore di irradiazione diretta (DRC) , che irradia più di una metà della dissipazione termica nello spazio invece che nel corpo del veicolo spaziale, semplificando così notevolmente la progettazione termica del veicolo spaziale.
Ciascun amplificatore di canale 38 preferibilmente fornisce un guadagno nominale di 50 dB. Il livello di uscita può essere comandato in passi di 0,5 dB per esempio attraverso un intervallo di 6 dB, in modo tale che il pilotaggio per gli amplificatori TWTA 42, 44 possa essere regolato con precisione.
I linearizzatori di uscita 41 sono preferibilmente ottimizzati per backoff di uscita degli amplificatori TWTA da circa 2 dB a circa 3 dB. Gli amplificatori TWTA utilizzano un EPC per due tubi ad onda progressiva. Ciò fornisce un eccellente inseguimento di fase quando due o più amplificatori TWTA sono fatti funzionare nel modo ad alta potenza in combinazione (in parallelo). A questo riguardo, si può fare riferimento al Brevetto Statunitense di comune cessionaria 5.649.310, concernente un «Sistema di Conversione ed Amplificazione di Segnali Comprendente un Pannello di Irradiazione Termica Collegato ad Esso», di Randall D. Tyner et al., la cui descrizione è citata per riferimento nella sua interezza.
In conformità ad un aspetto della presente invenzione e con riferimento alla Figura 1B, viene fornito un sistema di controllo di potenza radiofrequenza per comunicazioni satellitari, per fornire dati digitali, per esempio dati di televisione digitale, da una molteplicità di stazioni di terra ad un singolo fascio localizzato o regionale. Ciascuna stazione di terra nel fascio localizzato o regionale presenta un separato ed individuale controllo della potenza a radiofrequenza per il relativo canale risponditore. Il controllo di potenza a radiofrequenza per ciascuna singola stazione di terra permette la regolazione della potenza di allacciamento in discesa dovuta alla attenuazione provocata gialla pioggia nel fascio localizzato o regionale. In altre parole, regolazioni di potenza vengono eseguite in un particolare canale risponditore prima della combinazione con altri canali risponditori ed amplificazione tramite un singolo comune amplificatore TWTA oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo. I comandi di controllo di potenza possono essere inviati al veicolo spaziale a seguito di canale di controllo specifico, riservato per quello scopo, utilizzando, per esempio, l'antenna Gregorian sagomata 26C che era stata rappresentata nella Figura 2A.
Nella Figura 1B, la configurazione esemplare della tecnica precedente illustrata nella Figura 1A è stata modificata per inserire i combinatori ibridi 5 in modo da combinare le uscite dei circuiti amplificatori di canale 4 a guadagno controllato per il fascio #1 e dei circuiti amplificatori di canale a guadagno controllato 4 per il fascio #2. Le uscite combinate vengono quindi tamponate e linearizzate con il linearizzatore 6 prima di essere applicate agli amplificatori ad onda progressiva TWTA 2. Le stazioni di terra assegnate a ciascun complesso ibrido 5 ed all'amplificatore TWTA 2 sono selezionate in modo tale che la potenza massima del caso peggiore non supererà la potenza che può essere assorbita dal fascio localizzato canalizzato. Soltanto a titolo di esempi, per il fascio #1, le stazioni di terra GS 1-4 possono avere frequenze di 30,3, 30,2, 29,9 e 29,8 GHz e quindi i segnali ottenuti per conversione in discesa ed applicati all'amplificatore TWTA 2 possono essere di 20,3, 20,2, 19,9 e 19,8 GHz. La larghezza di banda dell'amplificatore TWTA può essere di almeno 500 MHz.
Il linearizzatore 6 può essere di struttura convenzionale e preferibilmente è scelto in modo da massimizzare l'indice di rapporto fra rumore e potenza (NPR). Quando il rapporto fra rumore e potenza aumenta, la linearità dell'amplificatore TWTA aumenta e diminuiscono i prodotti indesiderabili di intermodulazione .
Ciascuna stazione di terra può monitorare il risultante fascio di allacciamento in discesa e così compensare le alterazioni dei segnali, per esempio le attenuazioni dovute alla pioggia. Dato che l'allaccicimento in salita ha luogo ad una frequenza superiore a quella dell'allacciamento in discesa, l'effetto della pioggia sarà molto più grave nell'allacciamento in salita di quanto non sia nell'allacciamento in discesa. Tuttavia, ciascuna stazione di terra viene messa in condizioni di controllare separatamente il guadagno del suo proprio fascio, prima della combinazione e della amplificazione di potenza, in modo da pregiudicare la potenza negli altri fasci che viene anche amplificata dall'amplificatore TWTA 2.
Si può notare anche che il circuito multiplatore di uscita OMUX 3 della Figura 1A può essere rimosso, eliminando così le perdite di energia in corrente continua in questi componenti che sono intrinsecamente inefficienti.
L'impiego di questo aspetto dell'invenzione così permette ad una molteplicità di stazioni di terra con canali risponditori assegnati di avere un controllo di potenza RF e di guadagno in un fascio regionale o localizzato assegnato, con effetti minimi sui segnali delle stazioni di terra adiacenti. Nel sistema per comunicazioni satellitari secondo l'invenzione, vi è una condivisione dell'ammontare del guadagno e del controllo di potenza fra la stazione di terra ed il veicolo spaziale. Per un dato fascio localizzato o regionale vi è un numero determinato di stazioni di terra che possono condividere un comune segnale TWTA, senza superare la capacità dell'amplificatore TWTA nelle condizioni del caso peggiore e quindi viene effettuata una assegnazióne di separati amplificatori di canale per ciascuna stazione di terra. Una somma delle uscite degli amplificatori di canale viene applicata ad un linearizzatore comune che pilota un amplificatore TWTA comune oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo. Questa tecnica permette che su un dato veicolo spaziale vengano usati amplificatori TWTA di un singolo tipo e di una singola dimensione, abbassando così il costo e la complessità, oltre che il consumo di energia.
In questa forma di realizzazione, una analisi di una molteplicità di canali risponditori in un sistema non lineare viene eseguita per determinare il numero dei risponditori che possono essere usati per ciascuna della molteplicità di stazioni di terra, ciascuna avente i suoi propri amplificatori di canale del veicolo spaziale, per pilotare un amplificatore TWTA linearizzato oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo in un solo fascio. Questa tecnica così elimina ulteriormente le perdite dei circuiti multiplatori di uscita che possono avere un impatto diretto sulla potenza e sulla efficienza termica del veicolo spaziale.
Un esempio della presente invenzione è costituito da un procedimento per distribuire dati digitali, per esempio dati di televisione digitale, utilizzando una molteplicità di fasci zonali o localizzati con diverse forme e dimensioni in modo da coprire completamente e servire designate aree di mercato (DMA) utilizzando una molteplicità di veicoli spaziali in orbita geosincrona. Ciascun fascio regionale può contenere una molteplicità di stazioni di terra. Ciascuna stazione di terra può avere la assegnazione di una molteplicità di canali risponditori ed ha la capacità di regolare il guadagno o la potenza dei canali risponditori. Assegnando un amplificatore di canale per ciascuna stazione di terra, una molteplicità di stazioni di terra possono condividere un amplificatore a tubo ad onda progressiva TWTA oppure una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo.
Sotto un ulteriore aspetto, la presente invenzione insegna una progettazione di carico pagante per comunicazioni basato su veicoli spaziali per ridurre il numero dei ricevitori ed il consumo di energia in corrente continua del sistema del carico pagante. Ciò viene effettuato utilizzando circuiti multiplatori di ingresso per sommare i segnali che arrivano dai molteplici fasci localizzati o regionali, pure essendo il sistema selettivo in questa somma per evitare l'uso degli stessi canali risponditori nello stesso circuito multiplatore di ingresso. L'uscita sommata viene quindi portata ad un singolo ricevitore.
Con riferimento alla Figura 1D, la forma di realizzazione della Figura 3B può essere modificata in modo da fornire un singolo ricevitore 7 che serve per una molteplicità di allacciamenti in salita, un circuito multiplatore di ingresso (IMUX) 8 essendo usato per combinare in primo luogo i segnali di allacciamento in salita. La Figura 1E illustra il multiplatore di ingresso IMUX 8 della Figura 1D in maggiore dettaglio. Si può vedere che ciascun circuito multiplatore di ingresso IMUX 8 è costituito da una pluralità di n filtri risonanti, rappresentati come quattro filtri passa banda 8A-8D, i cui nodi di uscita sono collegati ad un combinatore ibrido n:l. L'effetto è quello di sommare n alimentazioni di diversa frequenza con più stretta larghezza di banda in un singolo segnale di uscita con larghezza di banda più ampia. Le caratteristiche dei filtri passa banda 8A-8D sono selezionate in modo da realizzare una reiezione di banda dei canali adiacenti ed il complesso ibrido 8E viene scelto in modo da avere una larghezza di banda sufficiente per adattarsi alla larghezza di banda delle alimentazioni di ingresso.
Soltanto a titolo di esempio, per il caso della banda Ka, uno spettro totale di 500 MHz è suddiviso in canali di 27 MHz, ciascun filtro passa banda del multiplatore di ingresso IMUX 8 è ottimizzato in modo da operare con uno dei canali di 27 MHz ed il ricevitore/convertitore in discesa 7 presenta una larghezza di banda di 500 MHz.
Questo aspetto della presente invenzione permette così l'impiego dei circuiti multiplatori di ingresso 8 che sono considerevolmente più piccoli e meno costosi dei singoli ricevitori della Figura 1C. Uno singolo dei multiplatori di ingresso 8 somma la molteplicità dei fasci e/o delle alimentazioni nel singolo ricevitore 7, e così riduce significativamente il numero dei ricevitori richiesti per una data architettura del carico pagante. Il singolo ricevitore 7 è progettato preferibilmente per operare nella regione lineare in modo da ridurre al minimo le interferenze fra un canale e l'altro ed i prodotti di intermodulazione del terzo ordine. Si suppone per gli scopi della presente invenzione che il singolo ricevitore 7 includa un amplificatore di basso rumore (LNA) che alimenta un circuito miscelatore di conversione in discesa operante con un segnale generato nell'oscillatore locale. Si suppone inoltre che il ricevitore 7 abbia una larghezza di banda sufficiente per far fronte alle esigenze di larghezza di banda della molteplicità degli ingressi combinati .
Un esempio dell'uso della presente invenzione è costituito da uno speciale procedimento per distribuire dati digitali utilizzando una molteplicità di fasci localizzati con diverse forme e diverse dimensioni per coprire completamente e servire le aree di mercato designate secondo Nielsen (DMA) negli Stati Uniti utilizzando una molteplicità di veicoli spaziali in orbita geosincrona. Ciascun fascio localizzato presenta una serie assegnata di risponditori ed i risponditori assegnati di uno o più fasci localizzati sono quindi combinati in multiplazione e sommati nello stesso singolo ricevitore 7. Questa progettazione del sistema del carico pagante per comunicazioni riduce significativamente il numero dei ricevitori 7 che sono richiesti, in confronto con i sistemi di carico pagante progettati in accordo con la tecnica precedente .
Con riferimento ora...alle Figure 4A e 4B, un ulteriore aspetto della presente invenzione consiste nella capacità di utilizzare il sistema delle comunicazioni basato su veicoli spaziali per erogare dati digitali da una stazione di terra entro un fascio localizzato verso lo stesso fascio localizzato, ad una via, attraverso varie configurazioni di fasci localizzati di antenna. Le configurazioni utilizzano una variazione dei fasci localizzati o zonali di diverse dimensioni, ciascuno avente una forma non-circolare, per esempio una forma ellittica oppure una forma circolare oppure una combinazione di ambedue le forme, per coprire ima intera area geografica che deve essere servita. Questo tipo di servizio può così adattarsi alle differenze dei mercati, delle strutture demografiche, delle lingue, ecc.
Una combinazione di fasci localizzati circolari e non-circolari, di diverse dimensioni, viene usata nella preferita forma di realizzazione della presente invenzione per formare una configurazione non contigua di zone non contigue, fornendo così un migliore isolamento fra un fascio e l'altro. Un esempio della utilità della presente invenzione è costituito dalla capacità di fornire una copertura di tutte le DMA Nielsen della zona CONUS con due veicoli spaziali in singola o multipla orbita geosincrona, come rappresentato nella Figura 2C. Questa tecnica migliora la riutilizzazione delle frequenze di una data larghezza di banda, con una minima serie di antenne e di veicoli spaziali, in confronto con una convenzionale soluzione contigua per le collocazioni dei fasci localizzati.
Nella preferita ma non limitativa forma di realizzazione rappresentata nella Figura 2C, vi sono due veicoli spaziali in collocazione su una singola orbita geosincrona, per esempio entro circa 0,2°, i quali vengono usati per coprire tutte le DMA utilizzando delle collocazioni di fasci localizzati alternative fra i due veicoli spaziali. Ciascun veicolo spaziale realizza l'allacciamento in salita con una singola polarità, ma opposta rispetto all'altro veicolo spaziale.
Più specificamente, il veicolo spaziale #1 realizza l'allacciamento in salita RHCP oppure LHCP ed il veicolo spaziale #2 realizza l'allacciamento in salita per LHCP o RHCP (in polarità opposta) oppure il veicolo spaziale #1 realizza l'allacciamento in salita in polarizzazione lineare verticale ed il veicolo spaziale #2 realizza l'allacciamento in salita in polarizzazione lineare orizzontale o viceversa.
L'allacciamento in discesa per ciascun veicolo spaziale è opposto per quanto riguarda la polarità in confronto con il suo allacciamento in salita. Per esempio, il veicolo spaziale #1 realizza l'allacciamento in salita in RHCP e l'allacciamento in discesa in LHCP, mentre il veicolo spaziale #2 realizza l'allacciamento in salita in LHCP e l'allacciamento in discesa in RHCP oppure il veicolo spaziale #1 realizza l'allacciamento in salita in polarizzazione lineare verticale e l'allacciamento in discesa in polarizzazione lineare orizzontale, mentre il veicolo spaziale #2 realizza l'allacciamento in salita in polarizzazione lineare orizzontale e l'allacciamento in discesa in polarizzazione lineare verticale .
La progettazione del sistema con due veicoli spaziali può utilizzare tutti i fasci localizzati non-circolari di diverse dimensioni, tutti i fasci localizzati circolari di diverse dimensioni oppure una combinazione di fasci localizzati circolari e non-circolari di diverse dimensioni per coprire tutte le DMA. Le tecniche generali per formare fasci localizzati di diverse dimensioni con antenne riflettenti del tipo precedentemente descritto, come anche per formare fasci localizzati circolari o noncircolari, sono note a coloro che sono esperti nel ramo, ma non la combinazione di fasci localizzati di diverse dimensioni e di diverse forme per coprire varie regioni terrestri, permettendo una migliore riutilizzazione delle frequenze ed una riduzione dell'interferenza fra fascio e fascio, come descritto nella presente invenzione.
Soltanto a titolo di esempio, l'antenna circolare 18 da 3 metri potrebbe essere invece una antenna ellittica avente dimensioni di 3,2 metri per 2,5 metri per formare fasci ellittici in distinzione dai fasci circolari.
Si dovrebbe inoltre constatare che gli insegnamenti della presente invenzione non sono limitati all'impiego con due veicoli spaziali operanti con diverse polarizzazioni. Per esempio, vi potrebbero essere tre o più veicoli spaziali, ciascuno operante con doppia polarizzazione.
Pertanto, mentre l'invenzione è stata particolarmente rappresentata e descritta con riferimento alle sue preferite forme di realizzazione, sarà compreso da coloro che sono esperti nel ramo che varianti nella forma e nei dettagli possono essere apportate senza con ciò allontanarsi dallo spirito dall'ambito dell'invenzione .

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di comunicazione, comprendente: una pluralità di veicoli spaziali in orbita geosincrona, ciascun veicolo spaziale fornendo una pluralità di fasci sulla superficie della terra; e una pluralità di stazioni di terra che sono singolarmente collocate in uno di detti fasci per trasmettere segnali di allacciamento in salita ad uno di detti veicoli spaziali; in cui ciascun veicolo spaziale è costituito da una, pluralità di ricevitori per ricevere una pluralità dei segnali di allacciamento in salita provenienti dalle stazioni di terra, un convertitore o traslatore di frequenza per traslare i segnali di allacciamento in salita ricevuti ad una frequenza di trasmissione di una pluralità di segnali di allacciamento in discesa, una pluralità di amplificatori di canale ed una pluralità di trasmettitori per trasmettere la pluralità dei segnali di allacciamento in discesa negli stessi fasci dei corrispondenti segnali di allacciamento in salita; ed in cui ciascuno di detti trasmettitori è costituito da un combinatore per combinare insieme una pluralità di segnali traslati in frequenza e da un amplificatore di potenza per amplificare la pluralità combinata dei segnali traslati in frequenza.
  2. 2. Sistema secondo al rivendicazione 1, in cui detto amplificatore di potenza è costituito da un singolo amplificatore TWTA oppure da una molteplicità di amplificatori TWTA in parallelo.
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui ciascuno di detta pluralità di amplificatori di canale è sottoposto a controllo di guadagno da una corrispondente di dette stazioni di terra.
  4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detti fasci hanno diverse dimensioni e diverse forme e non sono contigui su almeno una porzione della superficie della terra.
  5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui i fasci di allacciamento in salita verso un primo di detti satelliti hanno una prima polarizzazione ed i fasci di allacciamento in discesa hanno una seconda polarizzazione opposta ed in cui i fasci di allacciamento in salita verso un secondo di detti satelliti hanno detta seconda polarizzazione ed i fasci di allacciamento in discesa hanno detta prima polarizzazione .
  6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui i segnali di allacciamento in salita e di allacciamento in discesa comprendono segnali rappresentativi di dati digitali.
  7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui i segnali di allacciamento in salita e di allacciamento in discesa comprendono segnali di televisione digitale .
  8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 7, in cui detti fasci sono fasci regionali o localizzati aventi dimensioni e forme non uniformi ed in cui i singoli suddetti fasci localizzati si sovrappongo ad una predeterminata di aree di mercato televisive designate .
  9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun veicolo spaziale è costituito da una pluralità di antenne riflettenti di diverse dimensioni per trasmettere e ricevere detti fasci.
  10. 10. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun veicolo spaziale è costituito da una pluralità di antenne riflettenti per trasmettere e ricevere detti fasci, in cui almeno due di dette antenne riflettenti hanno diverse forme.
  11. 11. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun veicolo spaziale è costituito da una pluralità di antenne riflettenti per trasmettere e ricevere detti fasci, in cui detta pluralità di antenne riflettenti sono costituite ciascuna da una antenna Gregorian.
  12. 12. Sistema secondò la rivendicazione 1, in cui ciascun veicolo spaziale è costituito da una pluralità di antenne riflettenti per trasmettere e ricevere detti fasci, in cui detta pluralità di antenne riflettenti sono costituite ciascuna da una antenna Cassegrain.
  13. 13. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui i fasci di allacciamento in salita verso un primo di detti satelliti hanno una polarizzazione circolare destrorsa (RHCP) ed i fasci di allacciamento in discesa hanno una polarizzazione circolare sinistrorsa (LHCP) ed in cui i fasci di allacciamento in salita verso un secondo di detti satelliti hanno una polarizzazione LHCP ed i fasci di allacciamento in discesa hanno una polarizzazione RHCP.
  14. 14. Satellite per comunicazioni per fornire una pluralità di fasci sulla superficie della terra e per ricevere i segnali di allacciamento in salita trasmessi da una pluralità di stazioni di terra che sono singolarmente collocate in uno di detti fasci, detto satellite comprendendo una pluralità di ricevitori per ricevere una pluralità di segnali di allacciamento in salita provenienti dalle stazioni di terra, un traslatore o convertitore di frequenza per traslare i segnali di allacciamento in salita ricevuti ad una frequenza di trasmissione di una pluralità di segnali di allacciamento in discesa, ed una pluralità di trasmettitori per trasmettere la pluralità dei segnali di allacciamento in discesa nell'ambito degli stessi fasci dei corrispondenti segnali di allacciamento in salita; in cui ciascuno di detti trasmettitori è costituito da un combinatore per combinare insieme una pluralità di segnali traslati in frequenza corrispondentemente ad una pluralità di stazioni di terra collocate nell'ambito dello stesso fascio ed almeno un amplificatore TWTA linearizzato per amplificare la pluralità combinata dei segnali traslati in frequenza.
IT1999RM000562A 1998-09-14 1999-09-10 Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con controllo dipotenza rf di molteplici stazioni di terra in un singolo fascio IT1308218B1 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
US09/152,580 US6397039B1 (en) 1998-09-14 1998-09-14 Satellite communication system using multiple ground station RF power control in a single downlink beam

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITRM990562A0 ITRM990562A0 (it) 1999-09-10
ITRM990562A1 true ITRM990562A1 (it) 2001-03-10
IT1308218B1 IT1308218B1 (it) 2001-12-10

Family

ID=22543521

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT1999RM000562A IT1308218B1 (it) 1998-09-14 1999-09-10 Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con controllo dipotenza rf di molteplici stazioni di terra in un singolo fascio

Country Status (4)

Country Link
US (1) US6397039B1 (it)
JP (1) JP2000156659A (it)
FR (1) FR2783376A1 (it)
IT (1) IT1308218B1 (it)

Families Citing this family (16)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US7477108B2 (en) * 2006-07-14 2009-01-13 Micro Mobio, Inc. Thermally distributed integrated power amplifier module
EP2645596B2 (en) * 2006-09-26 2020-02-12 ViaSat, Inc. Improved spot beam satellite systems
US8538323B2 (en) * 2006-09-26 2013-09-17 Viasat, Inc. Satellite architecture
EP1906557B1 (en) * 2006-09-26 2012-11-07 Eutelsat SA Payload system for satellites
US8619822B2 (en) * 2007-03-26 2013-12-31 The Directv Group, Inc. Method and system for generating uplink signals from a ground segment
US8239913B2 (en) * 2007-03-26 2012-08-07 The Directv Group, Inc. Method and system for inserting digital video effects into a video stream in redundant paths before routing
US20080239163A1 (en) * 2007-03-26 2008-10-02 The Directv Group, Inc. Method and system for inserting digital video effects into a video stream after bypass routing and before encoding
US7934228B2 (en) * 2007-03-26 2011-04-26 The Directv Group, Inc. Method and system for marking video signals for identification
US20080244663A1 (en) * 2007-03-26 2008-10-02 The Directv Group, Inc. Method and system for inserting digital video effects into a video stream using a bypass router
US9055316B2 (en) * 2007-03-26 2015-06-09 The Directv Group, Inc. Method and system for inserting digital video effects into a video stream at a multiplexing device after routing
US8185922B1 (en) 2008-03-27 2012-05-22 The Directv Group, Inc. Method and apparatus of verifying that requested content matches content to be downloaded
US9723254B2 (en) * 2008-04-14 2017-08-01 The Directv Group, Inc. Method and system of extending recording time for a run-over program
EP2112773B1 (en) * 2008-04-23 2011-06-15 Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt e.V. Method for communicating between several users via a satellite
US8661463B2 (en) * 2008-06-03 2014-02-25 The Directv Group, Inc. Method and system of marking and recording content of interest in a broadcast stream
CN112953576B (zh) * 2019-12-10 2022-05-24 华为技术有限公司 信号发射机
CN112532303A (zh) * 2020-11-27 2021-03-19 重庆金美通信有限责任公司 一种低轨卫星波束高效调度方法

Family Cites Families (35)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4198611A (en) * 1977-08-01 1980-04-15 Rca Corporation Redundancy system with eight devices for five channels
JPS54116860A (en) * 1978-03-03 1979-09-11 Nippon Telegr & Teleph Corp <Ntt> Variable power distributor
US4189675A (en) * 1978-05-30 1980-02-19 Nasa Satellite personal communications system
US4232266A (en) 1978-09-05 1980-11-04 Bell Telephone Laboratories, Incorporated Technique for sharing a plurality of transponders among a same or larger number of channels
US4232321A (en) * 1978-11-24 1980-11-04 Bell Telephone Laboratories, Incorporated Multiple beam satellite antenna with preferred polarization distribution
US4425639A (en) * 1981-01-12 1984-01-10 Bell Telephone Laboratories, Incorporated Satellite communications system with frequency channelized beams
US4752925A (en) 1984-11-13 1988-06-21 Hughes Aircraft Company Two-hop collocated satellite communications system
US4819227A (en) 1986-08-14 1989-04-04 Hughes Aircraft Company Satellite communications system employing frequency reuse
ES2028922T3 (es) * 1987-03-18 1992-07-16 Siemens Aktiengesellschaft Dispositivo de antena direccional de microondas de dos espejos.
US4931802A (en) 1988-03-11 1990-06-05 Communications Satellite Corporation Multiple spot-beam systems for satellite communications
US5668556A (en) 1991-10-02 1997-09-16 Alcatel Espace Low-orbit satellite communications system for terminals
US5287543A (en) 1991-10-07 1994-02-15 General Electric Co. Multichannel communication system with an amplifier in each channel
US5526404A (en) * 1991-10-10 1996-06-11 Space Systems/Loral, Inc. Worldwide satellite telephone system and a network coordinating gateway for allocating satellite and terrestrial gateway resources
US5546097A (en) * 1992-12-22 1996-08-13 Hughes Aircraft Company Shaped dual reflector antenna system for generating a plurality of beam coverages
US5576721A (en) 1993-03-31 1996-11-19 Space Systems/Loral, Inc. Composite multi-beam and shaped beam antenna system
US5497169A (en) 1993-07-15 1996-03-05 The United States Of America As Represented By The Administrator Of The National Aeronautics And Space Administration Wide angle, single screen, gridded square-loop frequency selective surface for diplexing two closely separated frequency bands
FR2713404B1 (fr) * 1993-12-02 1996-01-05 Alcatel Espace Antenne orientale avec conservation des axes de polarisation.
US5619503A (en) * 1994-01-11 1997-04-08 Ericsson Inc. Cellular/satellite communications system with improved frequency re-use
US5649310A (en) 1994-06-15 1997-07-15 Space Systems/Loral, Inc. Signal translation and amplification system including a thermal radiation panel coupled thereto
WO1996002953A1 (en) 1994-07-20 1996-02-01 Commonwealth Scientific And Industrial Research Organisation Feed movement mechanism and control system for a multibeam antenna
GB2294168A (en) * 1994-10-15 1996-04-17 Nokia Telecommunications Oy Multi-channel transmitters for radio telephone base stations
KR0133338B1 (ko) 1994-12-16 1998-04-21 양승택 위성중계기용 디지털 자동이득제어장치
US5619525A (en) 1995-06-06 1997-04-08 Globalstar L.P. Closed loop power control for low earth orbit satellite communications system
US5987037A (en) 1996-02-26 1999-11-16 Lucent Technologies Inc. Multiple beam wireless telecommunication system
US5815527A (en) 1996-04-23 1998-09-29 At & T Corp Method and apparatus for switching spread spectrum/code division multiple access modulated beams
US5754139A (en) * 1996-10-30 1998-05-19 Motorola, Inc. Method and intelligent digital beam forming system responsive to traffic demand
US5878037A (en) * 1996-12-18 1999-03-02 Lucent Technologies Inc. Code division switching scheme
US5956620A (en) * 1997-01-17 1999-09-21 Com Dev Limited Analog processor for digital satellites
US5861855A (en) 1997-02-03 1999-01-19 Hughes Electronics Corporation Method and apparatus for de-icing a satellite dish antenna
US6029044A (en) 1997-02-03 2000-02-22 Hughes Electronics Corporation Method and apparatus for in-line detection of satellite signal lock
US5940737A (en) 1997-02-27 1999-08-17 Hughes Electronics Corporation Signal selector
US5884142A (en) * 1997-04-15 1999-03-16 Globalstar L.P. Low earth orbit distributed gateway communication system
US5790070A (en) 1997-05-05 1998-08-04 Motorola, Inc. Network and method for controlling steerable beams
US5995495A (en) * 1997-05-23 1999-11-30 Mci Communications Corporation Method of and system for providing geographically targeted broadcast satellite service
US6032041A (en) 1997-06-02 2000-02-29 Hughes Electronics Corporation Method and system for providing wideband communications to mobile users in a satellite-based network

Also Published As

Publication number Publication date
IT1308218B1 (it) 2001-12-10
JP2000156659A (ja) 2000-06-06
ITRM990562A0 (it) 1999-09-10
US6397039B1 (en) 2002-05-28
FR2783376A1 (fr) 2000-03-17

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITRM990561A1 (it) Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con antenna a fascio zonale.
US11165151B2 (en) True time delay compensation in wideband phased array fed reflector antenna systems
US8660482B2 (en) Broadband satellite with dual frequency conversion and bandwidth aggregation
US6336030B2 (en) Method and system for providing satellite coverage using fixed spot beams and scanned spot beams
ITRM990562A1 (it) Perfezionato sistema di comunicazione satellitare con controllo di potenza rf di molteplici stazioni di terra in un singolo fascio discenden
EP0624008B1 (en) Mobile communication satellite payload
EP0277205B1 (en) Satellite communications system employing frequency reuse
ITRM990564A1 (it) Perfezionato sistema per comunicazioni satellitari basato sulla condivisione di potenza rf per una molteplicita&#39; di alimentazioni o fasci ne
JP2003249884A (ja) 柔軟性ハブ−スポーク衛星通信ネットワークを実装するための装置および方法
WO1988001454A1 (en) Satellite communications system having multiple downlink beams powered by pooled transmitters
KR102454426B1 (ko) 고처리량 분할 위성들
WO1988001441A1 (en) Beam-forming network
US5204686A (en) RF Feed array
Mehra et al. System design aspects of Ka-band high throughput satellite (HTS) for Indian region
KAWAKAMI et al. S-band mobile satellite communications and multimedia broadcasting onboard equipment for ETS-VIII
ITRM990563A1 (it) Perfezionato sistema per comunicazioni satellitari comprendente multiplatori di ingresso rf da una pluralita&#39; di fasci locali ad un ricevito
US20030134594A1 (en) Downlink switching mechanism for a satellite
Tanaka et al. New technologies in N-STAR communication payload
Russo et al. A frequency scanning satellite system for land mobile communications
Neyret et al. The Intelsat VII-A Spacecraft
Berk et al. A frequency-division multiple-access system concept for 30/20 GHz high-capacity domestic satellite service
ASSAL et al. Hardware development for future commercial communications satellites
Coulomb et al. Low Earth orbit satellite payload for personal communications
Gambaruto et al. INMARSAT second generation satellites for mobile communications
BLACHIER et al. An 11-13 GHz satellite communications repeater